Sabato 1° marzo, dalle ore 20, si terrà il 7° Carnevale spresianese, con un nuovo percorso. Partenza della sfilata da via Giorgione, proseguendo in via Leonardo da Vinci, via dei Giuseppini e arrivo in piazza Rigo. Dalle ore 19, in piazza, dj set e intrattenimento per grandi e piccini. La manifestazione è organizzata dalla Pro loco e dal Comune. Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso... Da quasi un mese, nella sua malattia, Francesco è sostenuto giorno e notte da una incessante preghiera... Trump vuole a qualsiasi costo arrivare a una pace con Vladimir Putin e definire... Quelle che molti ritenevano delle “sparate” un po’ eccentriche di... La scienza al servizio della ricostruzione storica, anzi preistorica; lo studio del Dna dei reperti fossili... La prospettano come una vera e propria rivoluzione del trasporto pubblico, gli amministratori comunali... Treviso si è fermata, martedì 29 giugno, per le esequie di Giancarlo Gentilini. Prima il corteo dell’autobara... Il sindaco “sceriffo” se n’è andato. Giancarlo Gentilini è morto il 24 aprile scorso, all’età di 95 anni,... tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Utilizzare i pulsanti per aumentare o ridurre la dimensione del carattere: Dal 12 aprile al 18 maggio ritorna la 12a stagione di "Spresiano...che teatro!" con quattro serate all'insegna del divertimento e dello svago si prevede un'ultima serata domenica 18 maggio con il saggio finale del corso teatro ragazzi organizzato da Compagnia Teatro d'Arte APS di Spresiano riparte l’iter per la realizzazione del Velodromo di Spresiano Un impianto importante per la pista italiana - il secondo indoor dopo quello di Montichiari - che potrà ospitare gare di livello internazionale e che sarà centro di formazione per giovani ciclisti sottoscritto dal Dipartimento per lo Sport tra tutti gli enti promotori del progetto: sotto l’impulso del Ministro per lo Sport e i Giovani Sport e Salute e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale Potrebbe rappresentare il lieto fine a un progetto iniziato nel 2008 quando la realizzazione del velodromo fu approvata dal Governo mediante project financing Dopo dieci anni la posa della prima pietra ma nel 2019 la società costruttrice chiese l’ammissione al concordato preventivo e i lavori si bloccarono la volontà congiunta da parte delle istituzioni di riprendere il progetto e rifinanziarlo Realizzato con il supporto tecnico di Sport e Salute è sostenuto per 28 milioni dal Ministero per lo Sport e i Giovani con la restante parte coperta dall’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC) che ha erogato due distinti finanziamenti: il primo Attualmente al vaglio della Corte dei Conti riprende l'iter amministrativo per portare alla riapertura del cantiere e per costruire sì un velodromo da tremila posti dedicato al ciclismo su pista ma anche una struttura polifunzionale e multidisciplinare con l’aggiunta di una palestra da 400 metri quadrati per eventi sportivi internazionali e altre manifestazioni di rilievo spazi utilizzabili sia dalla Federazione che dal Comune Questa polifunzionalità sarà fondamentale per rendere sostenibile la gestione dell'infrastruttura i cui ritorni sociali dell’investimento attesi sono stimati pari a 6,72 per ogni euro investito: quindi si prevedono benefici per il territorio e la comunità quasi 7 volte superiori per una durata di completamento del velodromo prevista in 18 mesi: con l’obiettivo di poter preparare la squadra azzurra in vista delle Olimpiadi di Los Angeles 2028 l’impianto potrebbe essere inaugurato nel 2026 anno in cui il territorio veneto sarà teatro dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina la gestione della struttura sarà affidata ad un operatore economico qualificato tramite gara pubblica indetta dalla Federazione Ciclistica Italiana.  commenta così la notizia: “Grazie a Presidenza del Consiglio dei Ministri Regione Veneto e Comune di Spresiano finalmente riusciamo ad uscire da uno stallo che durava da anni e che ci ha visti duramente impegnati come avevamo promesso ad inizio di mandato per poter dare allo sport italiano un moderno impianto coperto e polifunzionale” BIKE è il primo sistema di comunicazione integrato (tv web e magazine) dedicato alla cultura della bicicletta e della smart mobility.Un’opportunità innovativa e divertente per scoprire il ciclismo come sport immergersi nella bellezza del nostro Paese e vivere un’esperienza socialmente responsabile sempre più green.  "Quando la strada sale non puoi nasconderti" (Eddy Merckx) Instagram Twitter Facebook Youtube Linkedin Si torna a parlare del velodromo di Spresiano e se ne parla in maniera molto promettente considerando la necessità sempre più impellente di un nuovo impianto per il ciclismo su pista che possa affiancare Montichiari e che possa soprattutto ospitare grandi eventi l’impianto sarà molto di più e soprattutto sarà molto più utilizzabile rispetto alle iniziali prospettive Del velodromo trevigiano si parla da molti anni addirittura dall’inizio degli anni Ottanta ma in concreto si deve attendere il 1999 quando viene ufficializzato il progetto Nel 2007 la costruzione dell’impianto entra nella Finanziaria di allora con 27 milioni di euro Si dovrebbe costruire nell’area della Dogana ma nel frattempo una cordata con a capo Remo Mosole inizia a proporre Spresiano in alternativa a un’altra proposta relativa a San Vendemiano La scelta arriva nel 2014 e Spresiano è la prescelta ma la decisione del Consiglio della Fci non cambia a settembre la posa della prima pietra alla presenza di Malagò e dell’allora Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Giorgetti ma poi arriva la crisi finanziaria dell’azienda e il congelamento dell’opera tutto si ferma e col tempo non se ne parla più Qual è allora la novità? In realtà sono tante. A smuovere le acque è direttamente il Comune di Spresiano che s’intesta la realizzazione dell’impianto e va a caccia di fondi Partendo dai buoni uffici del Sindaco Marco Della Pietra con il Governo ottenendo 28 milioni di euro dal Ministero dello Sport La Regione ha poi stilato un contratto di mutuo con l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC) per un ulteriore investimento che si aggiunge all’altro mutuo chiesto dal Comune Nel frattempo Mosole ha concesso a titolo gratuito la proprietà del terreno al Comune che diventerà proprietario diretto dell’impianto fra 70 anni Da una parte si dovrà rimettere mano a quanto è stato fatto ma dall’altro si tratta di lavorare su un progetto completamente nuovo «Inizialmente -spiega – l’impianto doveva essere solo per il ciclismo invece l’idea è farne un impianto multisportivo che ad esempio potrà ospitare rassegne internazionali di pattinaggio artistico ma soprattutto l’atletica indoor un’altra disciplina che ha necessità di un nuovo impianto di grande richiamo L’impianto potrà ospitare anche sport di squadra come basket dove però nel territorio ci sono già altri impianti disponibili» Il rilancio dell’idea ha trovato terreno fertile nel territorio: «La cittadinanza è decisamente contenta apprezzando il fatto che il Comune si sia esposto in prima persona e anzi ne abbia fatto un proprio cavallo di battaglia e questo a prescindere dagli schieramenti politici Noi però non dobbiamo pensare solamente all’impianto di per sé: bisogna costruire anche tutte le infrastrutture ad esempio la strada   che costerà 1,5 milioni di euro per collegare l’impianto poi abbiamo pensato anche a una palestra da 400 metri quadrati che però abbiamo calcolato sarà ammortizzato in breve tempo dal punto di vista dell’economia locale» Su questo argomento le idee del Sindaco sono molto chiare: «Spresiano diverrà il centro per grandi eventi non solo sportivi e quindi poterà tanta gente in città ma anche in tutto il territorio circostante luoghi culturali… Chi vive nel mondo della bici sa che le distanze sono un fattore relativo e quando hai un luogo accentrante come può essere un velodromo ben utilizzato Della Pietra ha già nella testa un calendario fino alla realizzazione del progetto: «Intanto dobbiamo attendere la nomina del presidente della Fci ma so che un impianto è un bene per il ciclismo italiano e quindi chiunque sarà eletto penso sarà più che favorevole ad appoggiarci Toccherà alla Federazione indire il bando per l’appalto dei lavori nel 2027 potrebbe esserci la consegna definitiva dell’impianto L’importante è che la Fci faccia la gara d’appalto nella maniera più corretta a questo progetto concorrono Governo e Regione con grande attenzione e la sua realizzazione è completamente al di fuori dei fondi appartenenti al PNRR ora non resta che spenderli presto e bene» come avesse il terrore di subire nuovamente un furto dopo il tentativo fallito nella notte tra domenica e lunedì l’allarme intrusione ha funzionato alla perfezione la notte scorsa è scattato intorno alle 2:40 e i Carabinieri della Stazione di Villorba sono intervenuti.I militari hanno notato un uomo che si allontanava rapidamente dall’area del bar un 47enne residente nella provincia di Treviso già conosciuto per i suoi trascorsi giudiziari è stato prontamente fermato e trovato in possesso di circa 1.000 euro in contanti che aveva appena trafugato dal registratore di cassa del locale ha riscontrato la forzatura di una finestra e danni evidenti alla struttura nonché l’ammanco del denaro.L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di via Cornarotta per poi essere portato davanti al giudice per l’udienza di convalida al termine della quale il 47enne sarà trattenuto in carcere in attesa del processo mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A.. Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon.. Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese.. Aumentano del 30% i sanzionati per non aver comunicato i dati dopo essere stati pizzicati dai dispositivi presenti sulla Pontebbana Il bilancio della comandante Paola Pol: 800 sanzioni per eccesso di velocità (nei soli primi quattro mesi dell'anno) e ben 45 per essersi fermato a contrattare prestazioni sessuali con le lucciole sono stati ben 1440 i verbali dovuti al passaggio con il semaforo rosso ai semafori lungo la Pontebbana a Visnadello (830) e Spresiano (610): una media di quattro multe al giorno Ad aumentare del 30% le violazioni per mancata comunicazione dei dati del conducente che sono passati da 700 verbali del 2023 a 919 nel 2024 in occasione della ricorrenza del Santo patrono della Polizia Locale dalla comandante della Polizia Locale di Spresiano Nell'arco del 2024 sono stati 4334 i verbali di violazione al codice della strada per un totale accertato di oltre 850.000,00 euro (dato in aumento rispetto al 2023) Sono state 153 violazioni per mancata assicurazione in aumento rispetto all'anno precedente (erano 549) tra cui 56 per sosta fuori dagli spazi 27 su pista ciclabile e 6 su spazio riservato ai disabili e infine 33 rimozioni sul piazzale della stazione e ai mercati settimanali per violazione alle ordinanze Poco più di 800 verbali per superamento dei limiti di velocità accertati a mezzo di strumenti di rilevazione dato che si riferisce ai primi quattro mesi dell’anno ovvero prima della sentenza che ha dichiarato illegittimi gli strumenti di misurazione della velocità per mancata omologazione In aumento il traffico pesante con 40 le violazioni accertate nei primi 7 mesi dell’anno per divieto di transito agli autocarri superiore ai 35 quintali specie nella zona residenziale ad est della Pontebbana dovuti principalmente ai lavori per costruzione della rotatoria di fronte alla discoteca Odissea a Spresiano che invitava i conducenti ad evitare il varco provvisorio sulla Pontebbana Tre sono state le infrazioni per guida senza aver mai conseguito la patente con sanzione da 5.100 euro di cui l’ultima accertata il 20 dicembre a carico di un conducente risultato anche positivo all’alcool con un tasso superiore a 1,5 g/l che ha provocato un incidente stradale sulla nuova rotatoria nei pressi dell’Odissea con fuoriuscita del veicolo contro il guardrail veicolo risultato di proprietà del suo datore di lavoro Ben 56 infine le violazioni ai Regolamenti comunali per un totale di 25mila euro in particolare 45 violazioni al regolamento comunale di Polizia Urbana per atti contrari al decoro urbano ovvero fermarsi per contrattare prestazioni sessuali 8 per violazione al regolamento di Polizia Rurale per campi incolti 8 per deiezioni cani su suolo pubblico e 3 violazioni al Regolamento per la disciplina delle attività rumorose in particolare un cantiere edile in centro abitato che non rispettava gli orari di inizio dell’attività Sono stati solamente 9 gli incidenti stradali rilevati tra cui uno schianto mortale che è avvenuto al sottopasso di località Busco il 15 luglio e che ha visto coinvolti un furgone e una bicicletta Fra gli obiettivi del “nuovo” consiglio comunale c'è integrazione e corsi di lingua Ad indossare la fascia tricolore Letizia Bidinotti della seconda media E’ Letizia Bidinotti della seconda media la sindaca appena eletta nel consiglio comunale di ragazzi di Spresiano Ad affincarla sarà il vicesindaco Leonardo Santoro sempre di seconda media Questi i nomi dei consiglieri: Rachele Giuriati Vittorio Bidinotto e Lorenzo Trevisi.  arrivati in municipio a Spresiano hanno “occupato” la sala consiliare «Un impegno importante spiega Katia Pol per coltivare la passione per la politica e per promuovere iniziative a favore della comunità» «Oggi questi ragazzi hanno seminato il seme di comunità e consapevolezza – afferma Gloria Trevisiol consigliera con delega alle attività giovanili di poter portare avanti progetti importanti per il loro comune» Si tratta del primo consiglio comunale dei ragazzi eletto nel comune di Spresiano.  Di idee nuovi giovani consiglieri ne hanno davvero tante è stato voluto dall'Amministrazione Comunale di Spresiano e rappresenta un'innovativa forma di partecipazione dei giovani alla vita della società; permette loro di contribuire a scelte e decisioni significative Si presenta come un progetto di educazione alla vita pubblica finalizzato a promuovere la partecipazione dei preadolescenti alla vita della comunità locale e scolastica Da diversi mesi i ragazzi si stanno preparando a questa importante svolta: sabato è scattata l’ora con l’elezione del sindaco e dei consiglieri «E’ davvero un traguardo importante  – spiega il sindaco di Spresiano Marco della Pietra – per che così dimostrano di essere attaccati alla Comunità  e alla cosa pubblica ed ora ci sarà la possibilità di interagire insieme Una notizia positiva di giovani attenti e rispettosi delle regole in un momento dove purtroppo di parlare troppo spesso di ragazzi responsabili di reati.  Il colpo è avvenuto intorno alle 2.40 di stanotte a Spresiano pizzicato con un bottino di circa mille euro E' sospettato di aver tentato l'assalto che aveva costretto il titolare a dormire all'interno del locale nella notte precedente ha trafugato l'incasso dal registratore di cassa ma è stato arrestato poco dopo dai carabinieri intervenuti subito dopo lo scattare del sistema d'allarme A finire nuovamente nel mirino è stato il bar "Birroteca Tarvisium" di piazza Mauro Sordi a Spresiano già colpito da un tentativo di assalto nella nottata precedente un episodio che aveva costretto il titolare a dormire all'interno a causa dei danni alla serratura della porta d'ingresso Stanotte l'allarme è scattato intorno alle 2.40 circa e subito una segnalazione di allarme per intrusione è giunta alla centrale operativa del comando provinciale dei carabinieri hanno notato un uomo che si stava dileguando di corsa dall’area del bar già ben conosciuto per i suoi trascorsi giudiziari è stato subito fermato e trovato in possesso di circa 1.000 euro in contanti giunto sul posto avvisato dai militari (diversamente dalla notte precedente non stava dormendo nel suo locale) ha scoperto la forzatura di una finestra e danni evidenti alla struttura oltre all’ammanco del denaro. «Mi hanno avvisato quindi sono riuscito ad intervenire in pochi minuti» ha detto Bobbo «lui ha fatto a tempo a prendere il registratore di cassa e a scappare mi hanno raggiunto i carabinieri di Villorba probabilmente ad un certo punto pensava di riuscire a scappare e invece fortunatamente lo abbiamo visto i carabinieri lo hanno inseguito a piedi e sono riusciti a prenderlo quella sarebbe la cosa migliore secondo me perchè anche le forze dell'ordine non sono nelle condizioni opportune per vigilare Ci vorrebbe un rafforzamento sicuramente e più severità penso che siamo un pò tutti stanchi di questi personaggi» sospettato di altri furti oltre che del tentativo avvenuto la scorsa notte è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di via Cornarotta in attesa di essere accompagnato in Tribunale nella mattinata di oggi per l’udienza di convalida del fermo: nei suoi confronti il giudice ha disposto la custodia in carcere in attesa del processo. Sempre nella notte è stata presa di mira anche la pasticceria Desirèe: un ignoto malvivente è entrato all'interno e ha preso dal registratore di cassa circa 150 euro Non si esclude che l'autore sia lo stesso Purtroppo un black out causato dal temporale ha messo ko le telecamere di videosorveglianza del locale e nel resto della zona Anche lo stesso sistema d'allarme non era attivo a causa dell'interruzione dell'energia elettrica Giovedì 20 febbraio la visita del Ministro dello Sport al cantiere del velodromo Investimento da 45 milioni di euro: si attende il progetto definitivo timbrato da Sport e Salute Spa Il cantiere del velodromo di Spresiano ripartirà tra la fine del 2025 e l'inizio del 2026 si è preso personalmente il Ministro dello Sport Andrea Abodi in visita al cantiere di Spresiano insieme al sindaco Marco Della Pietra all'imprenditore Remo Mosole e a monsignor Liberio Andreatta L'investimento complessivo per l'opera ammonta a 45 milioni di euro di cui sette già investiti Il progetto definitivo dovrà essere timbrato da Sport e Salute Spa società del Ministero da cui arriverà il via libera definitivo alla ripresa dei lavori fermi dall'estate del 2019 L'accordo tra Comune di Spresiano, Ministero dello sport Federazione ciclistica e Regione vale 35 milioni di investimenti per completare l'opera ci sono altri 2 milioni per assicurazioni e imprevisti Il gestore del maxi impianto sportivo che non ospiterà solo le gare di ciclismo ma anche eventi e concerti potrebbe essere un operatore americano stando alle prime indiscrezioni anche se per ora non c'è ancora l'ufficialità sul nome. La gara per la costruzione e la gestione sarà doppia Per l'omologazione della struttura potrebbero servire altri due anni Il piano quindi è di avere il velodromo pronto e funzionante entro il 2028 giusto in tempo per il Mondiale di ciclismo su strada e pista in Trentino Alto Adige del 2031 Ad accogliere il Ministro Abodi a Spresiano c'erano i giovani della squadra di ciclismo di Mosole A loro e al territorio della Marca sono rivolti gli investimenti del Governo aveva sottolineato Abodi inaugurando poche ore prima il PalaAsolo Una volta inaugurato il velodromo la Federazione ciclistica manterrà il diritto di superficie sull'area mentre il Comune entrerà in possesso della struttura tra 60 anni Dopo il fallimento dell'azienda Pessina prosegue l'iter avviato dalla Federazione per recuperare fondi e rimodulare il progetto in linea con le esigenze attuali e reperire i fondi necessari per il completamento dell’opera Con la firma dell'accordo di programma da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri riprende la realizzazione del velodromo di Spresiano Lo rende noto la Federazione ciclistica italiana (Fci) sottolineando che è giunto alla conclusione il lungo iter amministrativo resosi necessario per sbloccare la costruzione dell'opera interrottasi nel 2019 con il concordato preventivo della ditta costruttrice vincitrice dell'appalto «Grazie a Presidenza del Consiglio dei Ministri Regione Veneto e Comune di Spresiano finalmente riusciamo ad uscire da uno stallo che durava da anni - afferma il presidente di Fci Cordiano Dagnoni - e che ci ha visti duramente impegnati per poter dare allo sport italiano un moderno impianto coperto e polifunzionale» La realizzazione del velodromo fu approvata dal Governo nel 2008 mediante project financing nel 2017 venne identificato il soggetto vincitore che iniziò i lavori nel 2018 ma nel 2019 la società costruttrice chiese l'ammissione al concordato preventivo e i lavori si bloccarono all'inizio dell'attuale quadriennio in qualità di titolare del progetto e stazione appaltante intraprese un complesso e delicato iter amministrativo per sanare tutti gli aspetti rimasti insoluti con l'uscita di scena di Pessina rimodulare il progetto in linea con le esigenze attuali e reperire i fondi necessari per il completamento dell'opera grazie all'interessamento di tutti i soggetti coinvolti Firmato giovedì 19 dicembre il contratto di mutuo concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale alla Regione Veneto Il sindaco Della Pietra: «Un sogno averlo pronto entro fine 2026» il contratto di mutuo concesso dall'Istituto per il Credito Sportivo e Culturale alla Regione Veneto che segue il finanziamento concesso da Icsc al Comune di Spresiano Completa il quadro economico per finanziare la realizzazione dell'opera un contributo di 28 milioni di euro da parte del Ministro per lo Sport e i Giovani Sotto l'impulso del Ministro Andrea Abodi attraverso l’Accordo di programma sottoscritto dal Dipartimento per lo Sport e Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (Icsc Spa) attualmente al vaglio della Corte dei Conti riprende dunque l'iter amministrativo che porterà alla riapertura del cantiere della struttura dedicata non solo al ciclismo su pista rispondendo così alle esigenze di polifunzionalità necessarie anche per rendere sostenibile la gestione dell'infrastruttura realizzata con il supporto tecnico di Sport e Salute Spa ha visto Icsc Spa erogare due finanziamenti a tasso d’interesse completamente abbattuto tramite Sport Missione Comune 2024: il primo che sosterrà l’attuazione del progetto che ha visto protagonisti più attori istituzionali che hanno posto le basi per un progetto dall’elevato valore sociale e sportivo Si prevedono benefici per il territorio e la comunità oltre 6 volte superiori agli investimenti fatti. La durata dei lavori per il completamento del velodromo è di 18 mesi previsti la gestione della struttura sarà affidata ad un operatore economico qualificato tramite gara pubblica indetta dalla Federazione Ciclistica Italiana Il velodromo sarà utilizzato per eventi sportivi internazionali e per altre importanti manifestazioni garantendo al Comune di Spresiano ed alla Federazione Ciclistica Italiana stessa un utilizzo regolare degli spazi per le loro attività «Lo scoglio più importante è stato superato - spiega ai nostri microfoni il sindaco di Spresiano Dopo il premio Uci Bike ricevuto ieri dalla Provincia di Treviso asd Abu Dhabi la notizia della sottoscrizione del mutuo per il velodromo è la ciliegina sulla torta per il ciclismo trevigiano Arrivare a questo punto è stato un lavoro e uno sforzo non indifferente - aggiunge il primo cittadino - Ci sono voluti anni ma abbiamo sempre creduto e voluto questo progetto e per questo ci tengo a ringraziare ancora una volta i tecnici del Comune La gara d'appalto che dovrà indire la Federazione dovrebbe arrivare entro metà del prossimo anno Sarebbe un sogno - conclude Della Pietra - avere il velodromo pronto entro la fine del 2026 anno delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina» La comandante Paola Pol: «Ci permetterà di muoverci più agilmente anche alla luce delle novità introdotte dal nuovo codice della strada ad esempio per quanto concerne la verifica dell’uso del cellulare alla guida» «Oggi insieme al sindaco presentiamo i due motocicli Honda 150 appositamente allestiti destinati a potenziare il parco mezzi della polizia locale»: così la comandante della polizia locale di Spresiano è intervenuta oggi per presentare due nuovi mezzi in dotazione ai vigili spresianesi «L'amministrazione sta investendo molto nella polizia locale assunzioni ma anche formazione specifica del personale per poter rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini e la sicurezza è un'esigenza molto sentita dall’amministrazione» ha aggiunto la comandante «Pertanto anche l'acquisto di questi due nuovi mezzi contribuirà a innalzare ulteriormente il livello di professionalità degli agenti rendendo la stessa polizia locale sempre più efficiente e protagonista delle attività a essa demandate permettendo di muoversi più agilmente anche alla luce delle novità introdotte dal nuovo codice della strada ad esempio per quanto concerne la verifica dell’uso del cellulare alla guida che rimane tra le cause principali degli incidenti stradali» La gara di minibasket è in programma domenica 24 novembre Coinvolti i giovanissimi cestisti nella campagna nazionale di Legambiente: "Festa dell’albero" Sono 24 gli alberi pronti per essere piantati a Spresiano e Maserada: quanti in uno e quanti nell’altro comune lo stabilirà il risultato della partita degli “aquilotti” del minibasket che si giocherà domenica 24 novembre L’iniziativa è organizzata da Basket Spresiano e Legambiente Treviso in collaborazione con Legambiente Piavenire e i due Comuni e oltre ad avere l’appoggio della Federazione Italiana Pallacanestro si inserisce nella campagna nazionale di Legambiente “Festa dell’albero” Le nuove piante sono generosamente donate da Bardin Garden Store e le prime tre saranno piantate dopo la partita di domenica Saranno proprio gli aquilotti del minibasket di Spresiano e Maserada a decidere quanti dei 24 alberi saranno piantumati in un comune e quanti nell’altro Questi giovani atleti di 9 e 10 anni daranno sicuramente il massimo in campo per far aggiudicare al proprio comune quante più piante possibile assegnando tre punti per ogni periodo vinto uno per ogni periodo perso e due per ogni periodo pareggiato; il risultato darà il numero di piante “vinte” per ogni comune Le prime tre saranno piantate domenica stessa in seguito alla partita – indicativamente alle 18.30 – in una aiuola dedicata proprio alla palestra di Spresiano; le altre saranno probabilmente alberi da frutto e verranno collocate una volta stabilito il luogo adatto in base al numero raggiunto Si tratta di una storica campagna di Legambiente realizzata in concomitanza con la Giornata nazionale degli alberi del 21 novembre Dal 21 al 24 novembre 2024 sono previsti più di 250 eventi organizzati dai Circoli di Legambiente e dalle scuole insieme a 13mila studenti in 15 regioni italiane per la messa a dimora di 5mila alberi che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del progetto europeo Life Terra «La collaborazione tra le nostre associazioni prosegue da più di un anno e siamo felici di aver realizzato una nuova iniziativa all’insegna del bene comune -spiegano gli organizzatori - Lo sport fa da collante all’interno della comunità e questa volta i suoi valori saranno messi al servizio dei nostri territori che vogliamo sempre più verdi e il più possibile liberi da inquinamento atmosferico Gli alberi infatti sono preziosissimi per la nostra salute non solo fisica ma anche psicologica: è una delle “nature based solutions” più trascurate eppure rappresenta la più efficace opportunità per migliorare la salute pubblica e il benessere nelle nostre città Ringraziamo le due amministrazioni per la sportività dimostrata e Bardin Garden Store per la sua generosa donazione» all’inizio dell’attuale quadriennio intraprese un complesso e delicato iter amministrativo per sanare tutti gli aspetti rimasti insoluti con l’uscita di scena di Pessina rimodulare il progetto in linea con le esigenze attuali e reperire i fondi necessari per il completamento dell’opera grazie all’interessamento di tutti i soggetti coinvolti Il presidente Cordiano Dagnoni: “Grazie a Presidenza del Consiglio dei Ministri per poter dare allo sport italiano un moderno impianto coperto e polifunzionale” La polizia locale di Spresiano traccia il bilancio del 2024 che sarà presentato in occasione del patrono San Sebastiano il 20 gennaio Il Comune prevede entrate per 700mila euro dalle multe pagate Il 2024 sulle strade di Spresiano si è chiuso con un bilancio record per quanto riguarda le multe agli automobilisti Il conteggio è ancora in fase di definizione e sarà presentato ufficialmente lunedì 20 gennaio in occasione del patrono della polizia locale Come riportato da "Il Gazzettino di Treviso" però le prime stime parlano di entrate nelle casse del Comune di circa 700mila euro grazie alle multe pagate per varie violazioni del Codice della strada Lungo la Pontebbana transitano oltre 26mila veicoli al giorno Il sindaco sostiene che si potrebbero fare fino a 100 multe al giorno se si volesse davvero fare cassa mentre l'intento è cercare di ridurre il più possibile la velocità e il rischio di nuovi incidenti stradali dalle conseguenze tragiche I primi numeri sulle multe fatte dalla polizia locale di Spresiano parlano di oltre 700 multe per revisioni e assicurazioni scadute Il Comune sta poi valutando di installare un autovelox fisso nel tratto tra Spresiano e Ponte della Priula dove si sono registrate oltre 200 violazioni giornaliere legate all'alta velocità I Photored installati ai semafori di Spresiano e Visnadello continuano a mietere sanzioni Nel 2024 sono state 907 le auto passate con il rosso: 387 a Spresiano e 520 a Visnadello L'associazione che ha già denunciato diversi sindaci della Marca per le multe fatte con rilevatori di velocità non omologati ha commentato così la vicenda in una lettera aperta al primo cittadino Marco Della Pietra: «Abbiamo appreso che il Comune di Spresiano sta incassando elevate somme da sanzioni amministrative fatte utilizzando strumenti illegali cosa molto grave a nostro parere perchè vi sono sicuramente altri metodi operativi di polizia stradale che possono prevenire illecite condotte alla guida e senza l'utilizzo di metodi e strumenti illegittimi La situazione - si legge nella lettera - imporrebbe che alla nostra associazione di procedere con opportuna e doverosa denuncia querela affinché venga ripristinato lo stato di legalità ritenuto oggi violato e compromesso Come già avvenuto nell'ultima riunione dell'Osservatorio Provinciale per l'incidentalità e sicurezza stradale lo scorso dicembre 2024 siamo certi che il Prefetto di Treviso non rilascerà alcuna autorizzazione per qualsivoglia installazione di nuovi velox fissi nel Comune di Spresiano Questo per l'assenza dei requisiti previsti dalle attuali normative Invitiamo quindi il sindaco e il dirigente della polizia locale di Spresiano a rivedere le loro dichiarazioni pubbliche e le relative azioni di vigilanza e controllo degli illeciti stradali utilizzando strumenti non legali» E' successo nel pomeriggio sul Fadalto: indaga la polizia locale di Vittorio Veneto Incidente anche alle 12.10 a Spresiano in via Nazionale Solo ferite non gravi per il motociclista che è stato soccorso da Suem 118 e vigili del fuoco intorno alle 16.30 circa, un incidente si è registrato nella zona del Fadalto a Vittorio Veneto Un motociclista di 17 anni che viaggiava seguito da un'altra moto si è scontrato con una Fiat Panda (vecchio modello) che proveniva dall'opposto senso di marcia Per i soccorsi è giunto anche l'elicottero del Suem 118 da Treviso che ha trasportato il giovane Per consentire i soccorsi il traffico è stato deviato verso l'autostrada A27 Il guidatore al volante della Panda (pare una 4x4) è fuggito dopo lo schianto e la polizia locale di Vittorio Veneto la sta cercando in tutta la zona anche con l'ausilio delle telecamere e dei targasystem potrebbe essere arrestato in flagranza per omissione di soccorso a fuga da incidente stradale se deciderà di presentarsi spontaneamente godrà di uno sconto sulla futura pena che gli verrà comminata L'auto presenta danni al cristallo anteriore e al faro anteriore sinistro Poteva avere conseguenze tragiche l'incidente avvenuto alle 12.10 circa  a Spresiano A scontrarsi una Fiat Punto e un motociclista M.S., che ha tamponato il veicolo ed è finito sul tettuccio dello stesso Il centauro è stato soccorso dal Suem 118 e da una squadra dei vigili del fuoco: l'uomo ha riportato ferite di media gravità e trasportato in ambulanza all'ospedale Ca' Foncello di Treviso Sul posto per i rilievi due pattuglie dei carabinieri della Sezione Radiomobile di Treviso Il traffico ha subito pesanti rallentamenti Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Un furto con scasso è stato sventato nella notte tra il 16 e il 17 aprile a Spresiano grazie all’intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Villorba la centrale operativa del Comando Provinciale ha ricevuto un’allerta per un’intrusione in corso presso il bar "Birroteca Tarvisio" i militari hanno individuato un uomo che si stava allontanando frettolosamente dall’area del locale il soggetto – un 47enne residente nella provincia di Treviso già noto alle forze dell’ordine – è stato trovato in possesso di circa 1.000 euro in contanti presumibilmente sottratti poco prima dal registratore di cassa del bar il proprietario del locale è accorso sul posto dove ha potuto constatare la forzatura di una finestra e altri danni alla struttura Il 47enne è stato arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di via Cornarotta in attesa di comparire in giornata davanti al Tribunale per l’udienza di convalida Si tratta di un progetto che nasce dall’esperienza del punto di soccorso digitale iniziativa realizzata assieme ad altri 5 comuni che ha sempre riscosso un ottimo successo sono stati organizzati due corsi: il primo dal 3 febbraio al 10 marzo Il corso di informatica è stato richiesto a gran voce da molti cittadini di Spresiano In prima fila gli anziani che si trovano quotidianamente in difficoltà ad utilizzare il computer Quindi l’amministrazione comunale ha accolto questa esigenza ed ha promosso una serie di lezioni che saranno tenute da giovani Gli insegnanti saranno gli studenti del Plank che stanno facendo il Ptco ( percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento cioè percorsi formativi di alternanza utili a orientare gli studenti dell'ultimo triennio delle scuole superiori al mondo del lavoro al proseguimento degli studi e sviluppare competenze trasversali) A Spresiano sono ben 12 i ragazzi che stanno svolgendo questo percorso E saranno loro ad insegnare le basi di informatica agli anziani Si tratta di un progetto che nasce dall’esperienza del punto di soccorso digitale Ad ogni giornata due studenti faranno da insegnanti Ci sarà la supervisione dei responsabili d’ufficio Ced del Comune Il corso è completamente gratuito e potranno iscriversi i residenti di Spresiano «Queste lezioni erano pensate per un massimo di 15 persone a corso - spiega Roberto Fava vice sindaco di Spresiano - ma in due pomeriggi abbiamo ricevuto ben 40 adesioni Purtroppo non abbiamo potuto accogliere tutti Un servizio importante per rendere gli anziani più indipendenti e capaci di poter utilizzare il computer ormai base di ogni attività quotidiana «Ancora una volta il Comune di Spresiano va incontro alla cittadinanza specie a chi ha difficoltà e poca dimestichezza con il mondo informatico ed elettronico – dice invece il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra – si tratta di un servizio tanto importante quanto necessario affinché nessuno sia discriminato o pregiudicato nell’accessibilità digitale Non solo ma è importate anche l’aspetto sociale: i giovani che in questo progetto interagiscono con gli anziani» Si tratta di un'area coperta di oltre 1000 metri quadrati e 300 metri quadrati esterni dove poter allestire ed organizzare feste ed ed iniziative e si trova in via Mario De Tuoni a Lovadina di Spresiano Il centro sarà a disposizione delle associazioni del territorio e conterrà la nuova piattaforma per lo skating Un'area coperta di oltre 1000 metri quadrati e 300 metri quadrati esterni dove poter allestire ed organizzare feste ed ed iniziative E' stata inaugurata oggi 10 novembre la nuova struttura polivalente in via Mario De Tuoni a Lovadina di Spresiano Il centro sarà a disposizione delle associazioni del territorio e conterrà la nuova piattaforma per lo Skating Spresiano Un'opera attesa dai cittadini e costata 900 mila euro Grazie al contributo del Miur la struttura sarà a disposizione del territorio Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra e gli esponenti dell'amministrazione comunale.  «La struttura polifunzionale di Lovadina -  spiega Della Pietra -  è un orgoglio per l'Amministrazione che porta a casa un'importante opera pubblica che si va a sommare ad altri interventi già realizzati e alcune opere ancora in itinere Vorrei sottolineare inoltre che oggi in questo territorio ci sono oltre 10 milioni di euro di opere pubbliche che stiamo terminando o che abbiamo appena concluso Al termine di questi 10 anni di vita amministrativa avremmo realizzato opere pubbliche per oltre 20 milioni di euro»  La struttura polifunzionale ha sia uno scopo ludico per poter promuovere feste e rassegne ma anche sportivo Questo centro disporrà infatti di una pista di pattinaggio regolamentare e potrà essere a disposizione di altre discipline sportive Sono stati sbloccati i finanziamenti previsti per completare la costruzione del velodromo di Spresiano dove ci saranno tanti ragazzi che amano il ciclismo» sarà una struttura polifunzionale e conterà 3000 posti La fine dei lavori dovrebbe avvenire nel 2028 Un sito abbandonato in una posizione strategica a lato della Spv e a pochissimi chilometri dalle uscite di Spresiano e di Treviso Nord: si presenta così il travagliato cantiere del velodromo di Spresiano “sogno di una vita” dell’imprenditore Remo Mosole Ecco perché le parole del Ministro dello Sport Andrea Abodi “entro la fine dell’anno riprenderanno i lavori” durante la sua visita di questo pomeriggio hanno un doppio valore considerando anche che il cantiere dopo il concordato preventivo dell’azienda che lo stava realizzando Assieme a lui erano presenti anche il “padrone di casa” Remo Mosole il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra (accompagnato dai suoi assessori) e Monsignor Liberio Andreatta (padre spirituale di Abodi e di Mosole).  “Questo cantiere l’ho visto nascere – aggiunge Abodi – c’è chi l’ha fatto nascere che è qualcosa di più importante che ha fatto questo e tanto altro. Credo che glielo dobbiamo così come lo dobbiamo alla comunità e anche al mondo del ciclismo che lo aspetta con impazienza anche in previsione di futuri appuntamenti mondiali ma anche della pratica quotidiana”.  Il velodromo è un’opera dal valore complessivo di 45 milioni che il comune di Spresiano ha voluto fortemente sostenere impegnandone quattro Il resto dei costi verrà suddiviso (non in parti uguali) tra Regione e Ministero “Una volta che la questione della gestione sarà risolta partiremo con i lavori del cantiere – ha commentato soddisfatto il sindaco Della Pietra – i bandi per la costruzione e per la gestione andranno di pari passo È vero che facciamo un grande sforzo per il velodromo ma che porteremo un’opera da 45 milioni di euro a Spresiano”.  Ancora troppo presto per stabilire la data in cui si potrà inaugurare il tanto atteso velodromo ma una previsione si può già fare considerando che normalmente si arriva all’omologazione entro due anni “però vediamo anche rispetto alle modifiche del progetto quello che dovrebbe essere modificato rispetto a quello che è stato realizzato ci vuole cautela ma ci sarà una tale pressione che sono convinto che lavoreremo tutti per il tempo migliore” conclude Abodi (Autore: Simone Masetto)(Foto e video: Simone Masetto)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo una 61enne di Santa Maria di Sala che soffrirebbe di depressione sarebbe stata vista l'ultima volta giovedì scorso Non c'è traccia della 61enne che si sarebbe inabissata volontariamente nella acque del lago Alle Bandie di Spresiano Anche nella giornata di oggi 18 gennaio i vigili del fuoco del nucleo Saf di Treviso hanno scandagliato le acque gelide dello specchio d'acqua alla ricerca del corpo o della vettura all'interno della quale la donna sarebbe scomparsa nella notte tra giovedì e venerdì I vigili del fuoco hanno proceduto ad un controllo a ventaglio utilizzando un ecoscandaglio nella speranza di individuare qualche elemento che possa orientare le ricerche residente a Santa Maria di Sala nel veneziano Quella notte ha inviato alla sorella un messaggio d’addio Secondo quanto accertato dai carabinieri anche attraverso i precedenti medici la 61enne soffrirebbe di depressione Questo particolare e il messaggio lasciato alla sorella fanno insomma temere che possa aver compiuto il gesto estremo scegliendo il lago delle Bandie venerdì mattina è stato il personale del ristorante Thai Si che si affaccia sul laghetto e che ha trovato un paletto abbattuto segni del passaggio di pneumatici che si interrompono nel vuoto e a terra martedì 26 novembre si terrà una seduta straordinaria del consiglio comunale per discutere i termini dell'acquisizione da parte del Comune Remo Mosole ha ceduto gratuitamente al Comune di Spresiano l'area dove sorgerà il nuovo velodromo di via Vittorio Veneto Un'acquisizione di cui si discuterà martedì sera in una seduta d'urgenza del consiglio comunale dove non è da escludersi un nuovo confronto con le opposizioni L'amministrazione dovrà stanziare 4 milioni di euro per completare il quadro dei finanziamenti il costo totale dell'opera di cui 8 milioni sono stati stanziati dal Governo e 3 dalla Regione Veneto Il nuovo velodromo avrà una capienza di 2500 posti a sedere e Oltre 18mila metri quadrati per i parcheggi esterni La speranza è che i lavori ripartano nel 2025 per completare l'opera entro il 2026 La Federazione manterrà il diritto di superficie sull'area mentre il comune ha ora ottenuto la nuda proprietà dell'immobile di cui potrà diventare proprietario solo nel luglio 2088 potendo comunque usare da subito la palestra da 400 metri quadrati a titolo gratuito e l'intero impianto per tre fine settimana all'anno A Spresiano si accorcia la distanza tra generazioni grazie a un progetto innovativo che coinvolge studenti e anziani L’amministrazione comunale ha infatti promosso un corso di informatica gratuito rivolto alla fascia di popolazione più in difficoltà nell’utilizzo del computer A insegnare saranno dodici studenti del liceo Plank impegnati nei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (Ptco) un programma formativo che prepara i ragazzi al mondo del lavoro e allo sviluppo di competenze pratiche L’iniziativa nasce dal successo del “punto di soccorso digitale” un progetto attivato in collaborazione con altri cinque comuni sono stati organizzati due cicli di lezioni: il primo dal 3 febbraio al 10 marzo Ogni corso prevede sei incontri da due ore e mezza con la presenza di due studenti-insegnanti per giornata e la supervisione del personale dell’ufficio Ced del Comune ha sottolineato il forte interesse per l’iniziativa: «Avevamo previsto un massimo di 15 iscritti per corso ma in soli due giorni abbiamo ricevuto 40 richieste Anche il sindaco Marco Della Pietra ha evidenziato il valore sociale dell’iniziativa: «Ancora una volta il Comune di Spresiano va incontro alle esigenze dei cittadini in particolare di chi ha difficoltà con il mondo digitale ma anche un’importante occasione di interazione tra giovani e anziani» Nella mattinata di venerdì 17 gennaio l'auto di una donna residente a Santa Maria di Sala è stata trovata nell'acqua Una Fiat 500 è stata trovata venerdì mattina nelle acque del lago Le Bandie a Lovadina di Spresiano (Treviso) non distante dal ristorante Thai Si L'allarme è scattato intorno alle ore 9 quando i gestori dell'area si sono accorti del veicolo inabissato, avvisando carabinieri e vigili del fuoco Pompieri e militari dell'Arma hanno subito avviato le ricerche del caso Documenti di guida ed effetti personali della proprietaria dell'auto sono stati trovati poco distante dalla riva del lago artificiale una sessantenne residente a Santa Maria di Sala non risponde al telefono e non risulta essere in casa 16 gennaio, era stata vista aggirarsi nei dintorni del lago intorno alle ore 18 Verso le 21 avrebbe compiuto il gesto volontario di inabissarsi con l'auto nelle acque del lago Per recuperare il veicolo è intervenuta l'autogrù dei vigili del fuoco è arrivato in mattinata sul luogo delle ricerche: «Il sospetto è che si tratti di un gesto estremo ma fino a quando non si capirà chi c'è all'interno dell'abitacolo restano ancora molti gli aspetti da chiarire Sono situazioni che non avremmo mai voluto vivere come comunità» ha messo a completa disposizione degli inquirenti la zona de Le Bandie entrambi sconvolti per l'accaduto: «Quando questa mattina abbiamo trovato i documenti della signora abbiamo visto sul terreno le tracce delle ruote dell'auto che finivano nelle acque del lago La speranza è che nell'auto non ci sia nessuno però purtroppo tutto sembra far pensare a un gesto volontario» ha detto Mosole Sta per giungere finalmente a termine l’epopea del Velodromo di Spresiano Grazie alla firma dell’accordo di programma da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri la realizzazione del Velodromo di Spresiano entra nella sua fase conclusiva l’Italia si prepara a ospitare il secondo impianto coperto del paese un’opera che rappresenta una vera e propria svolta per il movimento ciclistico e per l’intero panorama sportivo nazionale che ha attraversato un lungo e complesso iter amministrativo è stato bloccato nel 2019 a causa delle difficoltà finanziarie della ditta costruttrice che era stata costretta a siglare un concordato preventivo mettendo a rischio la realizzazione di un’opera che era stata approvata dal Governo nel lontano 2008 attraverso un finanziamento in project financing Dopo l’uscita di scena della società originariamente incaricata dei lavori in qualità di stazione appaltante e titolare del progetto avviando un delicato processo per sanare le problematiche lasciate in sospeso e rimodulare il progetto alle esigenze contemporanee è stato avviato un nuovo percorso per reperire i fondi necessari al completamento dell’opera coinvolgendo tutti i soggetti istituzionali: Presidenza del Consiglio dei Ministri L’impegno di tutte le parti ha portato finalmente a un esito positivo con la firma dell’accordo che dà il via libera alla ripresa dei lavori e alla realizzazione di un impianto che sarà moderno con importanti ricadute per il ciclismo e per altre discipline sportive Il presidente della Federazione Ciclistica Italiana ha espresso la sua soddisfazione per l’avanzamento del progetto: “Grazie alla Presidenza del Consiglio dei Ministri alla Regione Veneto e al Comune di Spresiano finalmente riusciamo ad uscire da uno stallo che durava da anni e che ci ha visti duramente impegnati per poter dare allo sport italiano un impianto moderno Con la firma di questo accordo, la realizzazione del velodromo di Spresiano entra nel vivo e segna una tappa fondamentale per il futuro del ciclismo in Italia, destinato ad avere nell’impianto veneto uno dei suoi principali centri di riferimento, con l’obiettivo dell’apertura fissato per il 2026 Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento fatale l'allarme scattato nel locale di Conegliano Nella notte fermata anche una 32enne che aveva incendiato l'abitazione dei genitori e si è ripresentata per minacciarli questa volta dai carabinieri di Conegliano all'interno del ristorante giapponese Sanshi ma lo scattare dell'allarme ha permesso ai militari di intervenire in pochi minuti e bloccarlo mentre era ancora all'interno del locale. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di 10 euro sottratti dalla cassa oltre a due tablet e tre telefoni cellulari trafugati dal ristorante molto conosciuto dalle forze dell'ordine e autore di diversi colpi anche a Treviso (anche per scippi); nel 2023 era stato arrestato per rapina impropria all’interno del negozio di abbigliamento “Aumai” di viale Italia nel 2023 Nella circostanza aveva sottratto due giacconi rimuovendo le placche antitaccheggio e una volta scoperto all’uscita del negozio aveva colpito il titolare con un pugno provocandogli una ferita all’arcata sopraciliare Lo straniero si trova attualmente in carcere in attesa di comparire di fronte al giudice.  Ha tentato di introdursi nell'abitazione dei genitori nonostante fosse stato emesso nei suoi confronti un divieto di avvicinamento A finire in manette una 33enne di origini marocchine che lo scorso 11 marzo aveva appiccato un incendio proprio nella casa di mamma e papà Stanotte alle 2 la donna si è presentata dai genitori Questi hanno contattato i carabinieri che sono intervenuti e hanno bloccato la donna si svolgerà il processo per direttissima.  Nella notte tra 14 e 15 aprile ladri in azione all'interno del bar "Macchiatone" di via Dante Alighieri dopo aver scassinato la porta d'ingresso trafugando dalla cassa una somma di circa 1000 euro Sull'episodio indagano i carabinieri di Spresiano Il titolare di un altro locale di Spresiano ha denunciato sui social di aver subito a sua volta un tentativo di furto (c'è stato un tentativo di scassinamento e poi sfondamento) la porta d'ingresso) fortunatamente non andato a buon fine ma che lo ha poi costretto a dormire all'interno della sua attività "Dormire nel proprio locale scassinato come guardiano non ha prezzo. ma i problemi sono altri...": ha scritto Fabio Bobbo sulla pagina Facebook "Sei di Spresiano se" CASTELFRANCO VENETO - Era già salito in auto quando ha visto l'amico aggredito e ha deciso di intervenire VICENZA - I vigili del fuoco sono intervenuti in via Fratelli Stuparich a Vicenza per l’incendio di un’autovettura che ha coinvolto parzialmente anche un secondo veicolo storica attrice scomparsa il 29 gennaio 2024 è stata oggetto di un atto vandalico al Cimitero del Verano di Roma farvi un bel caffè… e poi lasciarvi mordere da un cobra questa è stata la routine per quasi vent’anni emozione e orgoglio hanno invaso piazza Cima a Conegliano per accogliere le Pantere dell’Imoco Volley di ritorno da Istanbul con la terza Champions League in bacheca commenti | Dalle 20:30 alle 22:30 - Auditorium Battistella Moccia - Pieve di Soligo (Adnkronos Salute) - L'amore più forte di tutto Un dilemma può generare ansia nelle persone che soffrono di celiachia: baciare o non baciare (Adnkronos/Labitalia) - Da domani martedì 6 a venerdì 9 maggio l’Università Lum ospiterà la XXIII edizione della European week: convegni (Adnkronos) - Se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso la sostenibilità è l’obiettivo da raggiungere 17/04/2025 08:49 | Isabella Loschi | OggiTreviso | Quotidiano on line iscritto al n 87/2008 del registro stampa del Tribunale di Treviso del 15/02/2008 | ISSN 2785-0714 | Direttore: Emanuela Da Ros Editoriale il Quindicinale srl | Viale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F 04185520261 | Capitale sociale € 10.000,00 i.v Powered by MULTIWAYS 2012-2023 Editoriale il Quindicinale srlViale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F REDAZIONE - SCRIVICI - PRIVACY Powered by MULTIWAYS il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti Disattivando il sistema di blocco della pubblicità favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.Grazie Si tratta di una donna residente in provincia di Venezia Venerdì mattina i suoi documenti ed effetti personali sono stati trovati a pochi metri dal lago artificiale di Lovadina Dalle prime ore di venerdì mattina vigili del fuoco e carabinieri stanno cercando nelle acque del lago Le Bandie a Lovadina di Spresiano la Fiat 500 di una 60enne veneziana originaria di Santa Maria di Sala, vista per l'ultima volta ieri sera mentre si aggirava lungo le sponde del lago artificiale di proprietà di Remo Mosole Questa mattina, non distante dal ristorante Thai Si, i gestori hanno trovato gli effetti personali della donna a pochi passi dall'acqua Pompieri e militari dell'Arma hanno subito avviato le ricerche del caso con il personale del nucleo sommozzatori di Vicenza La 60enne non risponde al telefono e non risulta essere in casa Secondo le testimonianze raccolte la donna era stata seguita per problemi di depressione e ieri sera avrebbe mandato un ultimo messaggio alla sorella I sommozzatori hanno effettuato più immersioni con esito negativo Scarsa la visibilità in acqua inferiore ad un metro raggiunge in certi punti la profondità di 30 metri circa.  Nel pomeriggio le ricerche sono proseguite dalla superficie con un gommone e una telecamera subacquea Con l’approssimarsi della sera le ricerche sono state sospese Sabato riprenderanno con il personale del nucleo sommozzatori di Venezia e un ecoscandaglio più potente rispetto a quello utilizzato finora.  è arrivato fin dal mattino sul luogo della tragedia: «Il sospetto è che si tratti di un gesto estremo ma fino a quando non si capirà chi c'è all'interno dell'abitacolo entrambi sconvolti per l'accaduto: «Quando questa mattina abbiamo trovato la coperta e i documenti della signora abbiamo visto sul terreno le tracce delle ruote dell'auto che finivano nelle acque del lago La speranza è che non ci sia nessun veicolo da recuperare però purtroppo tutto sembra far pensare a un gesto estremo» Al terzo giorno hanno avuto esito le ricerche dell’auto in fondo al Lago Le Bandie è riemersa l’auto recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco e sollevata fuori dall’ex cava a Spresiano dall’autogrù con all’interno il corpo privo di vita di una donna residente nel veneziano quando l’imbarcazione idra dei vigili del fuoco di Padova ha individuato un punto da controllare.I sommozzatori del nucleo regionale di Venezia immersesi sul punto hanno individuato a 28 metri di profondità l’auto rovesciata con all’interno un corpo.Gli operatori hanno posizionato dei palloni intorno al mezzo provvedendo a un sollevamento controllato dal fondo fino a qualche metro della superficie dove si è provveduto ad agganciare l’auto al verricello dell’autogrù La salma è stata estratta e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per il riconoscimento.Le ricerche dei vigili del fuoco erano iniziate nella giornata di venerdì dopo il rinvenimento di alcune tracce lasciate sul terreno intorno al lago e la denuncia di una persona scomparsa Le ricerche dei sommozzatori e il recupero sono state particolarmente difficoltose a causa delle acque torbide del lago che permettevano una visibilità inferiore al metro Altro importantissimo passo avanti nel percorso che porterà all’apertura del Velodromo di Spresiano. Come riportato dalla testata locale Treviso Today, infatti l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale (ICSC) ha siglato ieri con la Regione Veneto un contratto di mutuo che unito a quello già concesso negli scorsi mesi al Comune di Spresiano porta gli investimenti a 7 milioni di euro a cui si aggiungono altri 28 milioni concessi dal Ministero dello Sport Sebbene il contratto debba ancora superare il controllo della Corte dei Conti con la firma di ieri è ufficialmente ripartito l’iter amministrativo che porterà alla riapertura del cantiere per la creazione del Velodromo Stando a quanto riportato da Treviso Today è stato calcolato che l’impianto che oltre al velodromo ospiterà anche campi da pallacanestro porterà benefici per la comunità oltre 6 volte superiori agli investimenti fatti creando così un esempio di virtuosità che potrebbe essere ripreso anche in altre zone d’Italia “Lo scoglio più importante è stato superato – commenta il sindaco di Spresiano Marco Della Pietra – Ci sono voluti anni ma noi abbiamo sempre creduto e voluto questo progetto La gara d’appalto che dovrà indire la Federazione Ciclistica Italiana dovrebbe arrivare entro metà del prossimo anno Sarebbe un sogno avere il velodromo pronto entro la fine del 2026 anno delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina” Torna la paura nella serata di martedì 20 agosto: a dare l'allarme ai cittadini il sindaco Marco Della Pietra Il lupo si sarebbe avvicinato fino alla porta d'ingresso di un'abitazione ferendo il cane dei proprietari Il lupo del Piave è stato avvistato poco dopo le ore 22 di martedì sera A dare l'allarme ai cittadini è stato il sindaco Marco Della Pietra che ha raccontato via social come il lupo si sia avvicinato fino all’ingresso di un’abitazione di strada dei Murazzi Gli stessi hanno avvisato il centro di recupero provinciale e i carabinieri che ora sono in pattuglia nella zona.  Questo l'invito lanciato da Della Pietra ai cittadini: «Evitate di camminare a piedi e di correre in zona Piave finché non si avranno notizie certe sulla cattura del lupo così da evitare incontri con lo stesso Mettete i vostri animali domestici al sicuro e non lasciate nulla fuori di casa che possa attirare l'animale vicino alle case» Il ferito è un 56enne di San Donà di Piave Intervenuti medico e infermieri del Suem 118 si è verificato un incidente sul lavoro il secondo nell'arco degli ultimi due giorni A restare ferito molto seriamente è stato un operaio 56enne di San Donà di Piave è caduto dal tetto del bocciodromo comunale dove stava lavorando L'uomo è stato trasportato dall'elicottero del Suem 118 all'ospedale Ca' Foncello di Treviso in gravi condizioni ma non è Per gli accertamenti del caso sono intervenuti i tecnici del nucleo Spisal dell'Ulss 2 con i carabinieri della stazione di Spresiano segretario generale della Uil Veneto: «Non posso crederci che si sia verificato un altro incidente sul lavoro Ieri a Valdobbiadene oggi a Spresiano dove un operaio è caduto dal tetto del bocciodromo su cui stava lavorando Ci auguriamo che l'operaio si riprenda presto e possa tornare a riabbracciare i suoi familiari e colleghi Ci lascia esterrefatti che dall’inizio dell’anno fino ad agosto gli infortuni sul lavoro siano stati ben 39mila (dati Inail) Siamo di fronte ad un continuo attacco alla vita anche se il nostro impegno non viene meno sulla prevenzione e sulla formazione Mi sento di lanciare un appello a tutti i lavoratori: lavorate più lentamente rifiutatevi di lavorare se percepite pericolo per la vostra vita» il secondo grave infortunio nell’arco di 48 ore: la Cisl esprime la più sentita vicinanza ai lavoratori che si sono feriti lavorando «Siamo vicini ai lavoratori e alle loro famiglie - dichiara il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Francesco Orrù - Spesso ci si sofferma solo sulla tragedia degli incidenti mortali ma va ricordato che anche l’infortunio grave può cambiare per sempre lo stato di salute la vita e le capacità professionali dei lavoratori e delle lavoratrici e delle loro famiglie» La Cisl torna a chiedere un maggiore impegno per la diffusione della cultura della sicurezza e per percorsi di formazione specifici «Nel caso dell’infortunio di oggi - spiega Orrù - si tratta ancora una volta di una caduta dall’alto una delle più frequenti cause di infortunio sul lavoro È necessario aumentare gli sforzi comuni per la formazione in particolare relativamente ai rischi correlati a questo tipo di lavorazioni e in generale nei cantieri e sopra i tetti non smetteremo mai di chiedere un incremento del numero dei controlli nei luoghi di lavoro per la verifica del rispetto della normativa sulla sicurezza» I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Montebelluna hanno arrestato due uomini un 23enne e un 26enne di origine marocchina con l’accusa di estorsione e furto aggravato residenti a Spresiano e già noti alle forze dell'ordine sono stati sorpresi in flagranza di reato nel tardo pomeriggio di ieri i due malviventi avevano contattato un uomo di 60 anni chiedendogli la somma di 1.900 euro in cambio della restituzione di tre quadri di valore che erano stati rubati dalla sua abitazione il 16 marzo scorso sarebbero state distrutte o vendute definitivamente in caso di mancato pagamento L'intervento dei Carabinieri è stato decisivo: grazie alla tempestività delle forze dell'ordine i due sono stati arrestati durante il tentativo di scambio di denaro e opere d'arte Uno dei due arrestati ha opposto resistenza attiva I due uomini sono ora a disposizione dell'Autorità Giudiziaria La restituzione dei quadri al legittimo proprietario è stata una vittoria importante per la giustizia e il patrimonio culturale Arriva da Spresiano la struggente storia dei coniugi Marini alla morte della moglie Elettra il signor Gino non è riuscito a sopportare la perdita dell'amore della sua vita A pochi giorni dalla festa di San Valentino arriva da Visnadello una struggente storia di amore eterno I coniugi Gino Marini ed Elettra Dalle Mulle sono mancati all'affetto dei loro cari a un mese esatto di distanza l'uno dall'altra dopo quasi 70 anni di vita trascorsi insieme Gino ed Elettra si erano conosciuti giovanissimi capendo subito di aver trovato l'anima gemella: dopo un fidanzamento di sette anni la decisione di convolare a nozze nel 1964, e di trasferirsi nella frazione di Visnadello costruendo loro stessi la casa in cui hanno vissuto fino alla fine dell'anno scorso aveva aperto negli anni '60 un'officina meccanica a pochi metri da dove oggi si trova la discoteca Odissea Elettra invece è stata sempre una casalinga modello che amava ricamare e rammendare calzini per i bambini della zona di Spresiano Dall'unione della coppia sono nati i figli Ivano e Laura a cui Gino ed Elettra hanno sempre cercato di non far mancare nulla Durante le vacanze estive i coniugi portavano i figli o al mare a Jesolo o in montagna sopra passo San Boldo con papà Gino che raggiungeva moglie e figli destreggiandosi tra i turni dell'officina che non chiudeva nemmeno a Ferragosto Una vita di amore puro in cui ogni cosa veniva fatta insieme: Gino non si muoveva se non c'era Elettra li si vedeva ballare le sere d'estate alla sagra di Visnadello o nelle gare di ballo liscio della zona A novembre 2024 la grande festa per i 60 anni di matrimonio un traguardo speciale festeggiato con il sindaco Della Pietra e gli amici e parenti di una vita Durante le vacanze di Natale però la situazione è precipitata: la signora Elettra Ricoverata in Ortopedia al Ca' Foncello il 31 dicembre scorso ha avuto un ictus che ha costretto i medici a trasferirla nel reparto di Neurologia dove Gino non ha retto al dolore della perdita della moglie: già indebolito da problemi di cuore e dai primi sintomi della demenza senile dalla fine dell'anno scorso la sua vita non è stata più la stessa venendo a sapere che la moglie aveva avuto un ictus in ospedale ha voluto vederla e parlarle un'ultima volta partecipando anche ai funerali celebrati lo scorso 8 gennaio Da quel giorno però Gino si è lentamente lasciato morire Ospitato presso il centro anziani di Spresiano ha progressivamente rifiutato le cure venendo ricoverato al Ca' Foncello a fine gennaio il decesso in ospedale dovuto a un infarto, un mese esatto dopo la moglie Giovedì 6 febbraio, alle ore 10.30 nella chiesa parrocchiale di Visnadello sarà celebrato l'ultimo saluto Al termine del rito funebre Gino sarà cremato e tumulato nello stesso loculo della moglie I coniugi Marini potranno così riposare insieme La notizia della morte della coppia ha scosso nel profondo il primo cittadino di Spresiano Marco Della Pietra: «È sconvolgente come talvolta l’espressione più alta dell’amore tra due persone si veda nei momenti più tragici - ha scritto il sindaco sui social - A un mese esatto da quando la sua Elettra se n’è andata Gino l’ha raggiunta: non ha retto al dolore L’amministrazione porge le più sentite condoglianze alla famiglia Marini» volontari e operatori hanno ballato sulla pista della discoteca di Spresiano con gli studenti del Duca degli Abruzzi Sono passati cinque anni da quando l’Odissea di Spresiano ha visto l’allegra folla di utenti e operatori dei Servizi per la disabilità del Distretto Treviso fare festa ballando e cantando è entrata nuovamente in pista da ballo con tutta la carica di energia positiva accumulata negli anni di stop hanno accolto con entusiasmo l’invito del proprietario della discoteca e sono scesi in pista a scatenarsi e a cantare al ritmo di brani scelti anche da loro come Hanno ucciso l’uomo ragno Musica leggerissima fino alle ultime hit Cuoricini e Tutta l’Italia iniziata alle 9.00 con il red carpet per i ragazzi partecipanti è proseguita con i saluti delle autorità e della direzione Ulss 2 Una settantina di studenti dell’Istituto "Duca degli Abruzzi" di Treviso coordinati dagli insegnanti e dagli esperti del servizio Infanzia Adolescenza Famiglia e Consultori Ulss 2 hanno animato la festa mescolandosi alle persone con disabilità le persone con disabilità hanno avuto con persone diverse da quelle che molti di loro frequentano normalmente già sperimentata negli anni scorsi con successo 100 operatori e volontari dei centri diurni e comunità alloggio pubblici e convenzionati del distretto Treviso gli studenti e professori del “Duca degli Abruzzi” arrivando a circa 650 persone presenti oggi all’Odissea Il percorso di avvicinamento all’evento ha visto collaborare URP Servizi per la Disabilità e IAFC nella stesura di ogni dettaglio utile alla buona riuscita dell’evento a partire dagli inviti cartacei consegnati personalmente dal Direttore generale e dal patron dell’Odissea nei giorni scorsi «Uscire dalle strutture che ogni giorno li ospitano è sicuramente un’occasione per diventare parte attiva nel e del territorio con le sue opportunità anche di divertimento Il coinvolgimento del mondo scolastico arricchisce l’esperienza positiva sia per gli ospiti protagonisti della festa sia per gli studenti Ringrazio Venerandi per la sensibilità dimostrata nel mettere a disposizione gratuitamente la struttura e il dj Un grazie anche ai servizi Ulss 2 per questa meritevole iniziativa» il commento del direttore generale un veicolo è stato avvistato nelle acque del lago Le Bandie nella mattinata di ieri venerdì 17  gennaio. L'allarme è stato lanciato dai gestori dell'area che hanno immediatamente contattato le autorità competenti Sul posto sono intervenuti prontamente i vigili del fuoco e i carabinieri impegnati in una complessa operazione di recupero.  Le autorità stanno indagando per ricostruire la dinamica dell'accaduto e determinare se ci siano responsabilità penali non sono stati forniti dettagli sull'identità del proprietario del veicolo o su eventuali persone coinvolte L'intervento dei vigili del fuoco è stato fondamentale per gestire la situazione Con l'ausilio di attrezzature specializzate i soccorritori hanno lavorato per ore per recuperare il veicolo dalle acque del lago La presenza dei carabinieri ha garantito la sicurezza dell'area mentre le indagini proseguono per fare luce sull'accaduto.  Fine settimana di vincite in Veneto e Trentino: a Spresiano centrato un terno sulla ruota di Napoli In provincia di Trento centrato invece un ambo sulla ruota di Milano Entrambi i vincitori si sono portati a casa 25mila euro Le estrazioni del fine settimana appena trascorso hanno premiato il Nordest con due vincite al gioco del Lotto realizzate in Veneto e Trentino In entrambi i casi sono stati vinti 25mila euro. Come riportato dall'agenzia Agimeg, a Spresiano sono stati vinti 25mila euro con un terno sulla ruota di Napoli (1-11-89) a fronte di una giocata complessiva di 15 euro dove è stato centrato l’ambo 65-71 sulla ruota di Milano Anche il 10eLotto ha sorriso al Veneto Nell’estrazione di venerdì 10 gennaio a Conegliano sono stati vinti 20mila euro grazie a un 9 L'ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 14,9 milioni di euro in tutta Italia per un totale di 124,9 milioni da inizio anno è stato tragicamente rinvenuto il corpo senza vita di una donna all’interno di un’auto recuperata nel lago Le Bandie a Spresiano l’auto è stata sollevata dai sommozzatori dei vigili del fuoco con l’aiuto di un'autogrù Le operazioni di recupero sono iniziate nel primo pomeriggio I sommozzatori del nucleo regionale di Venezia si sono immersi e I soccorritori hanno quindi proceduto a un sollevamento controllato utilizzando dei palloni per far emergere il veicolo fino a una profondità di pochi metri dalla superficie l’auto è stata agganciata all'autogrù per il recupero completo La salma è stata poi messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per il riconoscimento dopo che alcune tracce lasciate sul terreno intorno al lago avevano fatto scattare l'allarme per una persona scomparsa con una visibilità inferiore al metro a causa della sospensione nelle acque avevano reso particolarmente complicato il lavoro dei sommozzatori.  Le ricerche si sono concluse nel tardo pomeriggio di oggi I sommozzatori hanno localizzato la Fiat 500 L sul fondale In serata il recupero della salma della 60enne veneziana e della vettura Nel tardo pomeriggio di domenica 19 gennaio i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno individuato l'auto quello di una 60enne di Santa Maria di Sala che risulta scomparsa da giovedì scorso È stato possibile scovare il veicolo solo attraverso una telecamera subacquea (alle 14.30 è stata localizzata anche grazie all'ausilio di uno speciale robot sottomarino in grado di scandagliare le acque più torbide data la scarsissima visibilità all'interno dello specchio d'acqua i pompieri con l'ausilio dell'autogrù hanno fatto riemergere l’auto con all’interno il corpo senza vita della donna quando l’imbarcazione Idra dei vigili del fuoco di Padova I sommozzatori si sono immersi in quel punto e hanno individuato Gli operatori hanno posizionato dei palloni intorno al mezzo provvedendo a un sollevamento controllato dal fondo fino a qualche metro della superficie dove si è provveduto ad agganciare l’auto al verricello. La salma è stata estratta e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per il riconoscimento Le operazioni di ricerca e di recupero sono state particolarmente difficoltose per la presenza di sospensione nelle acque del lago che permettono una visibilità inferiore al metro Le ricerche erano iniziate nella mattinata di venerdì scorso alcuni dipendenti della struttura avevano rinvenuto documenti coperte e altri effetti personali della donna la quale la sera precedente aveva inviato un messaggio alla sorella preannunciando la sua decisione di volerla fare finita C'erano le tracce degli pneumatici e le immagini delle telecamere di videosorveglianza che avevano immortalato l'ingresso del veicolo nel parcheggio dell'albergo-ristorante Nelle ore precedenti il mezzo era stato notato percorrere più volte la strada di fronte alla struttura Nella tarda mattinata di lunedì 12 agosto in via Gritti si sono scontrate tra loro una Fiat Tipo e una Citroen Picasso Quest'ultima è finita ruote all'aria: al volante un 76enne che ha riportato solo ferite lievi Incidente a dir poco rocambolesco nella tarda mattinata di lunedì 12 agosto a Spresiano: poco dopo mezzogiorno una Fiat Tipo e una Citroen Picasso si sono scontrate all’altezza di via Gritti Nell'impatto tra i due veicoli la Citroen è finita ruote all’aria Miracolato il 76enne alla guida del veicolo che ha riportato solo ferite lievi nell'impatto al punto che non si è reso nemmeno necessario l'intervento sul posto del Suem 118. Sul posto sono intervenuti il personale di Anas Senso unico alternato durante le operazioni di messa in sicurezza dell'area dell'incidente ma i disagi per la viabilità lungo la Pontebbana sono stati limitati Continua però ad allungarsi la scia di incidenti stradali sulle strade della Marca Indagini in corso da parte dei carabinieri il corpo era riverso vicino a un'area di servizio Sono in corso le indagini dei carabinieri per accertare con precisione le cause della morte di un 18enne che all'alba di domenica 18 agosto è stato trovato morto lungo la Statale Pontebbana a Spresiano: al momento l'ipotesi più accreditata è quella di un investimento da parte di un'auto che sarebbe poi fuggita ma non si eslcude del tutto anche la pista di un omicidio la 15enne Khadija è stata ritrovata e sta bene.E’ lo stesso sindaco di Spresiano Marco Della Pietra a darne notizia sui social Venerdì era andata a scuola a Conegliano all’Istituto Don Bosco e non era rientrata a casa.Sono stati i genitori a denunciarne la scomparsa ai Carabinieri la 15enne di Spresiano è stata rintracciata in località Cavallino.Sta bene e sarà affidata ai genitori Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese...