8 infermieri e 12 operatori sanitari assistono un massimo di 20 pazienti l’ospedale di comunità di Tarcento è il primo a vedere la luce tra quelli previsti in regione dalla riforma dell’assistenza sanitaria territoriale e ha occupato gli spazi di quella che fino al 31 gennaio scorso era l’Rsa tarcentina hanno bisogno di una prosecuzione delle terapie ma anche persone che necessitano di attenzione infermieristica che non può essere data a domicilio La segnalazione viene fatta sia dall’ospedale L’Opera Pia Coianiz «da decenni ha una funzione non solo assistenziale ma anche sanitaria – ricorda il presidente Zuccolo – La riforma sanitaria prevede che le Rsa rientrino all’interno delle strutture ospedaliere quindi dal primo luglio 2024 la nostra RSA è stata in un primo momento ridotta da 33 a 20 posti «Non si chiama più Rsa?» chiede una signora su sedia a rotelle che incontriamo nel corridoio dell’ospedale Lei è uno degli ultimi pazienti accolti con la formula della residenza sanitaria assistenziale questi pazienti lasceranno progressivamente il posto ai nuovi ingressi I primi due pazienti sono arrivati lunedì 3 febbraio: una signora e un signore anziani; entrambi dismessi dall’ospedale prima del ricovero avevano un certo livello di autonomia ma l’hanno perduto Entrambi sono stati subito inquadrati dal punto di vista medico e fisioterapico» La differenza tra Rsa e ospedale di comunità a chi non ha competenze mediche può apparire sottile «L’ospedale di comunità permette di offrire al paziente un’assistenza più personalizzata» «E c’è anche il coinvolgimento della famiglia abbia un caregiver preparato ad assisterlo» Pur ricordando che la decisione del taglio di posti letto all’Opera Pia è stata accolta con amarezza «sia dal personale che dalla struttura» la direttrice sanitaria non nasconde il suo entusiasmo per l’avvio del nuovo progetto Di fronte alla necessità di una riorganizzazione «abbiamo cercato di trovare la soluzione migliore Il lato positivo è che l’ospedale di comunità permetterà di offrire uno standard più alto» Soddisfatti anche il presidente Zuccolo e le vicepresidente Dorotea Zannini che guardano anche al futuro: le idee riguardo all’Opera Pia Coianiz sono tante insieme all’Ambito socio assistenziale – anticipano – è un progetto che risponda all’esigenza dei cosiddetti “sollievi” ovvero a quelle persone che hanno finito il loro percorso all’interno dell’ospedale di comunità ma abbisognano ancora di un periodo di assistenza» Il servizio completo si può leggere sulla Vita Cattolica del 12 febbraio 2025 nell'ospedale di Udine dove si trovava ricoverato Nato proprio nel giorno di Natale del 1941 a Biacis/Bijarči scoprire che in questi giorni là dove si dovrebbe difendere e promuovere la coscienza popolare si cerca invece il modo meno appariscente e più furbo di… Mercoledì 7 maggio: inizio del Conclave che eleggerà il successore di Francesco La data del solenne “extra omnes” alle porte della Cappella Sistina è scritta con inchiostro indelebile nelle agende… «la Vita Cattolica online» è un servizio di informazione quotidiana realizzato dalle redazioni giornalistiche del settimanale «la Vita Cattolica» e di «Radio Spazio» Apertura iscrizioni: venerdì 10 gennaio Chiusura iscrizioni Quota “Normale” (€ 10,00): domenica 26 gennaio alle ore 23:59 Chiusura iscrizioni Quota “Maggiorata” (€ 20,00): mercoledì 29 gennaio alle ore 23:59 Dati necessari per l’iscrizione: All’atto dell’iscrizione alle gare federali le Società devono inserire il best total e la categoria di peso per ciascun atleta iscritto; in ogni caso, se all’atto del peso la categoria risulterà differente da quella dichiarata in fase di iscrizione, sarà consentito il cambio. P.S. Le Società hanno la possibilità, anche a iscrizioni chiuse, fino al giorno della disputa della gara di poter verificare l’elenco degli atleti effettivamente iscritti alla gara e se per ciascuno di loro è stato registrato il pagamento. Ricevi tutte le informazioni riguardanti il Mondo FIPE. Viale Tiziano 70, Roma, 00196Codice Fiscale/P.Iva: 06508701007 La comunità di Tarcento è avvolta in un profondo dolore per la scomparsa di Alessia Astolfi Alessia martedì ha salutato il mondo lasciando un vuoto immenso tra i compagni di scuola gli amici e tutta la comunità che in questi giorni si stringe attorno alla sua famiglia Alessia frequentava la terza mediauna ed era ragazza solare con uno sguardo sul mondo curioso e spontaneo Nonostante una malattia con cui ha dovuto convivere sin dalla nascita ha affrontato ogni giorno con una forza e una serenità che hanno lasciato un segno profondo in chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerla I funerali si terranno venerdì alle 16 nel Duomo di Tarcento dove l’intera cittadinanza potrà accompagnare Alessia nel suo ultimo viaggio terreno Invia un Comunicato Stampa | Pubblicità | Segnala Iscriviti alla newsletter di Friuli Oggi e ricevi le nostre email periodiche contenenti le ultime notizie pubblicate sul sito web Grande festa e molte presenze in uno dei luoghi simbolo dell’identità friulana hanno accompagnato l’affollata 47^ edizione della Fieste de Patrie dal Friûl domenica 7 aprile 2024.L’evento – organizzato quest’anno a Tarcento da Comune Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e Agenzia regionale per la lingua friulana – ARLeF in collaborazione con l’Istitût Ladin Furlan “Pre Checo Placerean” – è cominciato con la deposizione di un omaggio floreale al cippo commemorativo dedicato a Chino Ermacora Giunte poi in piazza Libertà hanno assistito al tradizionale alzabandiera della bandiera del Friuli accompagnato dalla Banda musicale ex alpini di Coia che ha suonato “Incuintri al doman” dove è stata celebrata la Santa Messa in friulano accompagnata dal Coro “San Pietro Apostolo” con letture e preghiere anche in sloveno e tedesco Terminata la funzione è stata la volta dell’esibizione del Gruppo folkloristico “Chino Ermacora” Dato il benvenuto alla delegazione dei cicloturisti della FIAB Regionale,i presenti si sono spostati in sala Margherita per le celebrazioni civili la lettura della Bolla imperiale e il tradizionale scambio della bandiera tra i sindaci A seguire è stato trasmesso il nuovo video del canale YouTube in lingua friulana in cui si racconta l’incredibile storia dell’astronauta di origini friulane che ha portato la bandiera del Friuli nello spazio Per l’occasione presente anche Desiree Chiappo Debegnach e il protagonista dell’avventura “spaziale” A chiudere la mattinata l’esibizione della soprano Maria Giovanna Michelini A Tarcento era presente una nutrita delegazione di sindaci e di rappresentanti del territorio friulanofono A portare il saluto nel corso della cerimonia civile presidente dell’Istitût Ladin Furlan; Walter Bandelj presidente di SSO Sveta slovenskih organizacij e Raimondo Domenig vice presidente di KKV Kanaltaler Kulturverein (due presenze come la Fieste sia un momento importante per celebrare il valore e la ricchezza del plurilinguismo della nostra regione); Claudio Violino vice presidente dell’ACLIF – Assemblea della comunità linguistica friulana; Dorino Favot presidente dell’ANCI FVG-Associazione Nazionale Comuni Italiani; Federico Vicario rappresentante dell’Università degli Studi di Udine e presidente della Società Filologica Friulana; Eros Cisilino presidente dell’ARLeF – Agenzia regionale per la lingua friulana; l’onorevole Emanuele Loperfido; Pierpaolo Roberti (in video messaggio) assessore regionale alle autonomie locali; Barbara Zilli assessore del Comune di Gorizia; Paola De Giorgi consigliera delegata del Comune di Pordenone offrendo ai presenti la possibilità di partecipare agli itinerari culturali di Palazzo Frangipane Riti popolari e cerimonie religiose di origini antiche caratterizzano l’Epifania in Friuli momento particolarmente sentito dalle comunità del territorio si svolgono manifestazioni e riti propiziatori Uno dei momenti più attesi è quello del Pignarûl Grant acceso sul Colle di Coia Il fuoco dei fuochi epifanici al quale ci si affida per interpretare come sarà il 2025 appena iniziato che legge le lingue di fuoco e le faville sarà un anno difficile ma non troppo “Quello che abbiamo – ha spiegato il saggio – dobbiamo tenerlo da conto Servirà essere previdenti e contrastare le difficoltà economiche con attenzione Nel video il collegamento televisivo del Telegiornale di Telefriuli Vuoi essere sempre aggiornato su tutte le news in tempo reale? Seguici anche sul nostro canale Telegram o sulla nostra pagina Facebook Per seguire le dirette di Telefriuli, clicca il tasto LIVE in alto oppure sintonizza il tuo televisore sul canale 11 del digitale terrestre C’è anche una colomba artigianale friulana tra le migliori d’Italia: il Forno Rizzo Caffè e Bistrot di Tarcento ha infatti recentemente ottenuto a Milano un importante riconoscimento nel mondo della pasticceria La colomba del capo pasticcere Alessandro Rizzo si è classificata al terzo posto al Concorso Nazionale Regina Colomba Regina Pastiera una competizione che premia le migliori creazioni artigianali realizzate con lievito madre e ingredienti naturali La storia del Forno Rizzo inizia con la passione di Alessandro per la pasticceria un amore che condivide con sua moglie Catia Dopo un’esperienza lavorativa a Varmo il panificio-pasticceria “Il Forno” a Tarcento arricchendola con nuove proposte gastronomiche e dolciarie sulla qualità degli ingredienti e sull’autenticità dei prodotti La colomba di Alessandro Rizzo ha conquistato il terzo posto al Concorso Nazionale Regina Colomba Regina Pastiera dove sono stati premiati dolci realizzati con lievito madre e ingredienti naturali La competizione riguardava la ricetta classica della colomba Il terzo posto al concorso nazionale non è solo un risultato importante per Alessandro e Catia ma anche un riconoscimento per l’artigianalità e la qualità dei prodotti che caratterizzano il loro lavoro Si tratta di una nuova declinazione dell’impegno sociale di «Casa Langer» centro culturale fondato nel 2023 che mira alla promozione di solidarietà e uguaglianza ma anche alla valorizzazione delle zone interne «L’idea – spiega la coordinatrice di Casa Langer Camilla Tucillo – nasce dalla partecipazione a un percorso di formazione nell’ambito del progetto “I Rifugi” realizzato dalla casa editrice “Settenove” coinvolgendo librerie e spazi culturali in tutta Italia ha l’obiettivo di offrire un luogo sicuro e accogliente a persone in difficoltà con un focus particolare sul sostegno alle donne» «A partire da lunedì 27 gennaio – prosegue Tucillo – Casa Langer aprirà le sue porte una volta a settimana per momenti rivolti alle donne Coloro che ne sentiranno il bisogno potranno essere ascoltate in modo empatico e rispettoso Il servizio prevede anche un supporto pratico come l’orientamento verso figure professionali competenti quali psicologi assistenti sociali o rappresentanti legali Questo spazio si propone dunque come un punto di riferimento per chiunque abbia bisogno di condividere confrontarsi o ricevere sostegno in un ambiente rispettoso e privo di giudizi» Per dare avvio ufficialmente a questa importante iniziativa venerdì 24 gennaio alle 18.30 si terrà un evento di presentazione nella sede di Casa Langer Sarà un’occasione per illustrare il progetto incontrare la comunità e approfondire il tema della solidarietà femminile L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un momento prezioso per conoscere meglio la missione e le attività di Casa Langer nell’ambito dell’iniziativa «I Rifugi» Dopo tre edizioni e oltre 100 giovani coinvolti da tutta Italia «Percorsi Spericolati» – il programma di formazione e attivazione territoriale promosso da Fondazione Pietro Pittini in collaborazione con Meraki Desideri… Nell’80° anniversario dell’uccisione per mano nazista di monsignor Faustino Lucardi in collaborazione con l’associazione «Amici di Venzone» desidera ricordare l’estremo sacrificio del… Nel 2025 il programma di screening mammografico dell’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (Asufc) celebra 20 anni di attività Si tratta di un tassello fondamentale e preziosissimo del sistema della salute pubblica… Il fumo del Pignarûl Grant di Tarcento è andato a Sud: il 2025 non sarà un anno facile E’ questa la previsione del Vecchio Venerando che ha interpretato la direzione del fumo e le faville scaturite dalle fiamme per interpretare il 2025 appena iniziato Pesano però le difficoltà economiche: “Quello che abbiamo dobbiamo tenerlo da conto” invitando i presenti a dare valore ciò che abbiamo e custodirlo con cura “ma con attenzione potremo affrontare le difficoltà” “L’aspetto straordinario di questa tradizione è che esiste un legame labile con il mondo contadino con le fasi lunari: non dobbiamo rescindere questo legame Lo ha commentato il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia Mario Anzil a margine dell’accensione del Pignarul grant a Coia di Tarcento tributando “complimenti a tutti quelli che hanno permesso la realizzazione di una meravigliosa serata nella Perla del Friuli che ha superato anche previsioni meteo non favorevoli” “Le suggestive parole del Venerando ci invitano – ha aggiunto Anzil – a conservare e valorizzare quello che già abbiamo: è un concetto in linea con la bellezza delle nostre tradizioni Che sia un insegnamento per tutti: dobbiamo guardare al passato e con questa consapevolezza guardare al futuro e impegnarci ogni giorno ad aiutare gli altri Siamo oltremodo grati per questo messaggio di saggezza al Venerando” Si chiama “Senza confini” ed è l’albero di Natale inaugurato giovedì 5 dicembre Il progetto è stato ideato e curato dalle animatrici Stefania Si tratta di formelle di lana colorate eseguite all’uncinetto da alcune ospiti (Elsa Rosanna) con l’assistenza delle stesse animatrici Alla realizzazione dell’opera hanno altresì contribuito alcune parenti degli ospiti due “amiche” della struttura tarcentina di Pomezia Alla cerimonia di inaugurazione dell’albero erano presenti le volontarie che hanno realizzato diverse formelle come pure due rappresentanti della Società San Vincenzo de’ Paoli (sodalizio che opera a favore delle persone bisognose del territorio della Collaborazone pastorale di Tarcento) Una di esse ha preso la parola per esprimere alle animatrici la gratitudine per l’iniziativa nata «con l’intento di lanciare un messaggio di fratellanza fra i popoli ed auspicare la fine delle guerre che incombono nel mondo» La festa si è conclusa con lo scambio di auguri e con un momento conviviale La foto ci è stata inviata da una nostra fedele abbonata tarcentina Tra le decorazioni natalizie più originali di quest’anno un’Ape Piaggio trasformata in versione natalizia sta attirando l’attenzione di grandi e piccini: il veicolo su tre ruote è stato avvistato a Tarcento e le sue foto condivise sui social festoni e dotata pure di un personale alberello di Natale l’Ape non è passata di certo inosservata e si è guadagnata i complimenti di chi è riuscito ad ammirarla dal vivo parcheggiata lungo le strade della cittadina è riuscito a creare davvero uno spettacolo meraviglioso Nell’ambito degli eventi legati all’Epifania tarcentina manifestazione podistica – aperta a tutti – di 6 10 e 15 chilometri da percorrere tra le colline e i luoghi dove sono allestiti i falò della conca tarcentina partenza (dalle 8.30 alle 10) e arrivo all’area dei festeggiamenti di piazza Libertà a Tarcento Il costo dell’iscrizione è di 5 euro e comprende i ristori lungo il percorso la pastasciutta all’arrivo e l’estrazione di premi tra tutti i partecipanti Promuovono la Pro Loco di Tarcento e l’Amministrazione comunale (per info: 340 4104692) Dopo il bronzo al nastro alla World Cup di fine aprile L’atleta dell’Associazione Sportiva Udinese che veste la maglia delle Fiamme Oro nel fine settimana ha conquistato l’argento… Dal 1° febbraio sarà attivato un modulo dell’Ospedale di comunità di Tarcento il primo a diventare operativo nel territorio dell’Azienda Sanitaria Friuli Centrale Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale alla salute dopo la firma del provvedimento che ne consente l’attivazione “Il documento sottoscritto nella giornata di oggi presso l’Asp ‘Opera Pia Coianiz’ di Tarcento – ha detto - che vuole rispondere alle reali necessità della cittadinanza in seno a una progettualità centrata sull’integrazione socio-sanitaria Con la sottoscrizione di oggi raggiungiamo un obiettivo strategico Il presidente dell’Asp Giovanni Zuccolo hanno infatti firmato l’accordo per l’attivazione dell’Ospedale di comunità all’interno della struttura tarcentina e i membri del consiglio direttivo dell’Asp “Si tratta del primo esempio del nuovo modello organizzativo su territorio dell’AsuFc – ha ricordato Riccardi - in linea con la programmazione sanitaria regionale e dell’Azienda sanitaria L’ospedale di comunità nasce per dare una soluzione concreta alle persone che a seguito di un episodio di acuzie o per la riacutizzazione di patologie croniche necessitano di interventi sanitari a bassa intensità La cronicità è uno dei temi del nostro tempo per ragioni di età e di lunghezza della vita oltre che per la percentuale elevata di comunità anziana del Friuli Venezia Giulia ormai prima regione in Italia in questo senso” Il modulo tarcentino dell’Ospedale di comunità si configura come struttura sanitaria di ricovero breve che afferisce alla rete di offerta dell’assistenza territoriale; svolge una funzione intermedia tra il domicilio e il ricovero ospedaliero con la finalità di favorire dimissioni protette in luoghi più idonei al prevalere di fabbisogni socio-sanitari di recupero funzionale e più prossimi al domicilio L’Asp tarcentina mette a disposizione il personale medico mentre sarà compito del Distretto sociosanitario del Torre il monitoraggio della qualità delle prestazioni erogate la congruità e l’appropriatezza degli standard assistenziali e dei piani di assistenza di ogni singolo ospite «Questa nomina ha generato in me stupore e un po’ di trepidazione: seguire grandi arcipreti come mons Corgnali è certamente un impegno che chiederà dedizione e presenza» Il nuovo parroco di Tarcento affida così a La Vita Cattolica e Radio Spazio le sue prime impressioni da arciprete della cittadina pedemontana Don Luca Calligaro sarà parroco di Tarcento assieme alle limitrofe Parrocchie di Collalto Don Calligaro sarà anche parroco moderatore di Ciseriis e Coia-Sammardenchia comunità in cui i parroci in solidum restano rispettivamente mons don Calligaro ha ripercorso un tratto della storia della comunità tarcentina che dal 1917 fino a oggi ha avuto soltanto tre parroci: mons «Sono certo di trovare comunità desiderose di intraprendere un percorso insieme per incontrare la presenza di Dio in questo tempo» Nato a Gemona del Friuli il 30 maggio 1982 don Luca Calligaro è cresciuto a Buja ed è stato ordinato sacerdote da mons Giungendo a Tarcento don Calligaro lascia la guida delle quattro Parrocchie della Collaborazione pastorale di Martignacco: la comunità del capoluogo della CP (della quale fu nominato parroco nel 2016) con le vicine Parrocchie di Nogaredo di Prato-Faugnacco (che don Calligaro guidava sin dal 2017) Moruzzo (2018) e Santa Margherita del Gruagno (2020) don Luca Calligaro ha prestato servizio nella parrocchia di Lignano in qualità di diacono e curando soprattutto la pastorale turistica e le attività giovanili Proprio i più giovani sono al centro di uno dei primi pensieri del neo parroco di Tarcento che della CP pedemontana sarà anche il coordinatore «Uno sguardo che non può mai mancare è quello rivolto alle nuove generazioni – ha affermato – Ma questo deve andare di pari passo con l’ascolto delle persone anziane che della comunità custodiscono storia e identità I primi impegni saranno quindi quelli dell’ascolto le comunità tarcentine sono state guidate da don Enzo Cudiz «Rivolgo un pensiero di gratitudine a don Enzo che ha condotto queste comunità negli ultimi mesi» con l’esperienza maturata nella pur giovane età» E conclude con un appello: «Affido fin da ora alle comunità tarcentine l’impegno della preghiera perché questo nuovo inizio segni davvero un cammino di luce e fraternità per guardare insieme con fiducia all’avvenire» Don Luca Calligaro saluterà le comunità della CP di Martignacco domenica 6 ottobre con una Santa Messa alle ore 10.30 L’ingresso del nuovo parroco a Tarcento avrà luogo domenica 27 ottobre con una Santa Messa presieduta alle ore 15 dall’arcivescovo mons Nel numero de La Vita Cattolica del 4 settembre uno speciale sulle nuove nomine di parroci e vicari parrocchiali. Era malato da tempo, don Natalino Zuanella. E martedì 6 maggio, nell'ospedale di Udine dove si trovava ricoverato, ha compiuto la sua Pasqua. Nato proprio nel giorno di Natale del 1941 a Biacis/Bijarči, in comune di… «È umiliante, per ogni friulano, che conosce il senso della dignità, scoprire che in questi giorni là dove si dovrebbe difendere e promuovere la coscienza popolare, si cerca invece il modo meno appariscente e più furbo di… Mercoledì 7 maggio: inizio del Conclave che eleggerà il successore di Francesco, 267° successore di Pietro. La data del solenne “extra omnes” alle porte della Cappella Sistina è scritta con inchiostro indelebile nelle agende… «la Vita Cattolica online» è un servizio di informazione quotidiana realizzato dalle redazioni giornalistiche del settimanale «la Vita Cattolica» e di «Radio Spazio» la Chiesa friulana e la comunità tarcentina figura di spicco della Chiesa e della cultura friulana per 21 anni – dal 1978 al 1999 – direttore della Vita Cattolica e anche di Radio Spazio che contribuì a fondare dove è stato parroco dal 2002 alle morte martedì 21 gennaio è stata celebrata una partecipata Messa in suffragio presieduta dall’arcivescovo mons Gremito il duomo arcipretale di San Pietro Apostolo e numerosi anche i sacerdoti concelebranti in tantissimi hanno voluto essere presenti anche nel Teatro Margherita per la presentazione del libro “Un resto di vita” che raccoglie le poesie del sacerdote Giuseppe Bevilacqua ha letto alcune poesie mentre i momenti musicali sono stati affidati a ben quattro cori: San Pietro Apostolo Sul far dell’Aurora di Tarcento e Des Villis di Coja e Sammardenchia A 12 mesi di distanza resta grande la commozione per la mancanza di don Duilio direttore del Consiglio pastorale della Cp Duilio continua a vivere attraverso la sua eredità il suo modo di operare nella comunità cristiana e di prestare servizio all’interno della Chiesa Campane a festa domenica 27 ottobre a Tarcento nel duomo cittadino farà il suo ingresso ufficiale il nuovo parroco che guiderà anche le parrocchie di Collalto don Calligaro è cresciuto a Buja ed è stato ordinato sacerdote dall’allora vescovo mons Il sacerdote lascia le quattro Parrocchie della Collaborazione pastorale di Martignacco (Martignacco don Calligaro aveva prestato servizio nella parrocchia di Lignano in qualità di diacono e curando soprattutto le attività giovanili e la pastorale turistica «Sono numerose le emozioni che si susseguono in questo momento nel mio cuore – ha spiegato don Calligaro ai microfoni di Radio Spazio – la prima e più grande è per il nuovo impegno la nuova sfida che attraverso la provvidenza di Dio si viene a delineare per il mio avvenire La mia è dunque un’attesa di gioia che vivo con profondo affidamento in Dio porto nel cuore con grande affetto le esperienze vissute nel passato come parroco nella Collaborazione pastorale di Martignacco tutti doni che il Signore ha fatto alla mia vita e di cui sono grato» E rispetto alle esperienze passate don Calligaro aggiunge: «Ho fatto conoscenza del territorio soprattutto ho fatto tesoro della bellezza dell’incontro con le famiglie e con le persone di tutte le fasce d’età Sono state tutte esperienze arricchenti che hanno dato slancio alla mia fede l’attesa e la confidenza nella volontà di Dio che mi mette a servizio delle persone che incontro» don Calligaro raccoglie l’eredità del compianto mons «Si tratta ora – ha osservato il sacerdote – di inserirmi nella grande storia di Tarcento che conta l’operato di mons Camillo Di Gaspero che diede il tono a questa comunità per non parlare della grande eredità di mons in modo particolare per la sua grande cultura partendo ovviamente dall’ascolto di questa realtà» Intanto don Calligaro ha già preso i primi contatti: «Ho conosciuto il Consiglio pastorale di collaborazione – ha spiegato – ora sto muovendo i primi passi con i collaboratori più stretti Via via voglio diventare parte effettiva di questa comunità Ad ora ho trovato grande disponibilità e un profondo spirito di attesa fondamentale in una comunità perché racconta di un desiderio di queste persone di camminare insieme al loro parroco lungo le vie del Signore» Arcidiocesi di Udine Venerdì 4 aprile alle 20 si rinnova il tradizionale appuntamento con la Via Crucis a Stella poi lungo il tragitto (di circa 500 metri) s’incontrano le stazioni della Via Crucis collocate su supporti lignei Ogni stazione è realizzata e donata da un diverso artista che l’ha ideata nell’ambito di un progetto artistico e devozionale voluto da Toni Zanussi Ogni opera è realizzata su bassorilievo in ceramica colorata Sabato 15 febbraio alle ore 20:00 l’attore Andrea Roncato sarà presente alla Trattoria Al Plan di Paluz di Tarcento per un evento all’insegna della storia del cinema italiano noto al grande pubblico per la longeva carriera artistica e per il ruolo di spicco nella commedia all’italiana ripercorrerà il suo iter professionale con aneddoti gag e approfondimenti sulle pellicole a cui ha preso parte “È un piacere per noi ospitare Andrea Roncato – afferma Arianna Delneri location della serata evento – perché permetterà a tutti i presenti di rivivere gli anni d’oro della commedia cinematografica da un punto di vista interno raccontati in prima persona e conditi da aneddoti e curiosità” – Associazione Volontari Assistenza Sociale costituitasi nel 1990 e da allora operante nella comunità tarcentina e nei paesi limitrofi ha voluto festeggiare e ringraziare i propri soci e simpatizzanti con una giornata di festa collettiva trascorsa visitando il Museo Diocesano e le Gallerie del Tiepolo di Udine e concludendo con un pranzo presso la Trattoria “Al Plan di Paluz” di Tarcento L’associazione nasce con l’intento di affermare una cultura di solidarietà che viene resa possibile grazie ai suoi soci che si impegnano a svolgere gratuitamente attività di assistenza e promozione umana e sociale con particolare attenzione ai soggetti più fragili e bisognosi (come gli anziani Tarcento e le comunità vicine avranno presto una nuova guida: l’arcivescovo mons Riccardo Lamba ha infatti nominato don Luca Calligaro parroco della cittadina pedemontana Proprio don Cudiz ha retto le comunità tarcentine sin dalla morte La nomina dell’Arcivescovo è stata diramata durante una seduta straordinaria del Consiglio pastorale della Collaborazione tarcentina svoltosi nella serata di martedì 3 settembre Oltre alla guida delle Parrocchie del tarcentino don Luca Calligaro sarà anche parroco coordinatore della Collaborazione pastorale di Tarcento proseguono il loro servizio don Enzo Cudiz (parroco di Magnano in Riviera don Corrado Marangone (parroco di Bueriis) don Renzo Milvio Calligaro (parroco di Lusevera e Villanova delle Grotte) don Adolfo Volpe (amministratore parrocchiale di Segnacco) Luigi Fabbro a Ciseriis e al collaboratore pastorale don Boguslaw Kadela don Calligaro è cresciuto a Buja ed è stato ordinato sacerdote da mons un incendio ha interessato un’abitazione prefabbricata in legno situata in via Mazzini 118 a Tarcento L’allarme è stato lanciato intorno alle 23:38 e sul posto è intervenuta prontamente una squadra dei vigili del fuoco di Gemona del Friuli si sono rapidamente propagate a una parte della struttura in legno dell’abitazione rendendo necessario l’intervento per lo spegnimento e la messa in sicurezza dell’edificio L’abitazione a causa dei danni prodotti dell’incendio è stata dichiarata non abitabile sono stati evacuati e hanno trovato temporaneo alloggio in un albergo della zona Sul posto è intervenuto anche il personale del Sores (Sala Operativa Regionale Emergenza Sanitaria) ma fortunatamente nessuno degli occupanti ha riportato ferite o ha necessitato il ricovero in ospedale Doppio furto nelle abitazioni di Tarcento e San Daniele del Friuli nella serata di sabato 22 marzo Il bottino complessivo ammonta a circa 25 mila euro tra contanti e gioielli e i carabinieri delle stazioni locali sono al lavoro per individuare i responsabili Il primo colpo è stato scoperto nella serata di sabato ma si presume sia avvenuto tra il 7 marzo e il 22 marzo periodo in cui la proprietaria dell’abitazione un’anziana di 89 anni residente a Tarcento la donna ha trovato la casa a soqquadro e ha immediatamente allertato i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Cividale I ladri sono riusciti a entrare forzando la porta principale e hanno rovistato nelle stanze alla ricerca di beni di valore Il bottino comprende contanti per 15 mila euro e diversi monili in oro e argento il cui valore esatto è ancora da quantificare Le indagini sono in corso per risalire agli autori del furto ai danni di una donna del 1969 residente a San Daniele del Friuli i malviventi sono riusciti a introdursi nell’abitazione forzando un infisso sul retro e i ladri si sono impossessati di gioielli in oro per un valore di circa 10 mila euro Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Martignacco mentre le indagini sono affidate ai militari della compagnia di San Daniele I vandali in azione tra venerdì e sabato a Tarcento hanno lasciato diverse persone senza connessione telefonica e internet ignoti avrebbero utilizzato una flex per tagliare un palo della rete telefonica Tim interrompendo così le linee lungo la zona di via Plan di Paluz L’allarme è scattato nelle prime ore della giornata di oggi chiamato dai clienti per un’improvvisa interruzione del servizio ha verificato di persona il danno e immediatamente allertato la Tim che ha segnalato l’accaduto ai carabinieri Sono ora in corso le indagini per identificare i responsabili la comunità tarcentina ricorda il proprio parroco che è stato anche parroco coordinatore della Collaborazione pastorale (Cp) e Vicario foraneo della Forania della Pedemontana Una Santa Messa in suffragio sarà celebrata martedì 21 gennaio nel Duomo arcipretale di San Pietro Apostolo a Tarcento ci sarà la presentazione del libro “Un resto di vita” che raccoglie le sue poesie Giuseppe Bevilacqua leggerà alcune poesie mentre i momenti musicali saranno affidati ai cori San Pietro Apostolo Quel sentirsi da sempre in sintonia con le piante in particolare – e l’intera natura in generale – lo ha unito ai suoi studi artistici e ad una inesauribile voglia di sperimentare e “cercare” Tutto ciò è diventato prima che un mestiere un modo di essere Riesce difficile racchiudere in un’unica definizione Giusi Foschia tarcentina d’adozione – rientrata in Friuli dopo alcuni anni trascorsi in Venezuela dove la sua famiglia era emigrata in seguito al terremoto del 1976 – soprattutto dopo aver ascoltato con quanta passione racconta della sua vita Che in questo caso convergono e hanno come scenario un angolo suggestivo di Zomeais dove a fare da colonna sonora delle sue giornate lavorative – ma pure ai momenti di relax e a quelli dedicati a vari eventi che nel corso dell’anno promuove – è lo scorrere lento delle acque cristalline del rio Zimor in quello che Giusi definisce “un luogo magico” ad ogni primavera rinasce in tutta la sua magnificenza “Il Giardino Commestibile” attività che nei mesi in cui la natura riposa continua ad offrire prelibatezze per il palato – come infusi laboratori («Amo entrare nelle scuole e trasmettere ciò che conosco alle nuove generazioni») e corsi progetti e realizzazioni di giardini per privati che oltre all’italiano e al friulano parla tedesco e inglese essendo vissuta per lunghi periodi a Londra e Monaco di Baviera) alla scoperta delle erbe spontanee del territorio e non solo «Risale al 2007 la realizzazione del vivaio – racconta –; prima avevo già un’azienda agricola poi mi sono specializzata in piante aromatiche il tutto coltivato senza l’utilizzo di sostanze di sintesi» Tutte prelibatezze della natura che possono finire nel piatto Nel giardino di Giusi si contano circa 250 piante – «numero che varia di stagione in stagione» «Le piante sono portatrici di benessere non solo nel risultato finale seguendo e rispettando i ritmi della natura La mia visione – che cerco poi di trasmettere al prossimo – è qualcosa che unisce mente uniti all’anima artistica della “signora delle erbe” e alla meraviglia della natura che con i suoi racconti e le sue spiegazioni riesce a trasmettere a chi mette piede nel “Giardino commestibile” “sommano” qualcosa di unico e richiestissimo Da ogni angolo del Friuli – il pluristellato chef Emanuele Scarello anima del ristorante “Agli amici” di Godia e di Rovigno in Croazia «ha creduto in me e mi ha molto supportata» – dall’Italia – da dove giungono richieste di fiori e piante particolari per arricchire ogni tipo di pietanza – e pure dall’estero Così da quel lembo di terra accarezzata dallo Zimor sono state spedite in Spagna radici di primule per un cuoco desideroso di esaltare il sapore dei suoi piatti Ma le richieste sono tante e diversificate Perché nel regno di Giusi si trovano delle vere e proprie chicche Come la margherita elettrica che “regala” una leggera scossa al palato pianta biennale che col suo fiore giallo rende le pietanze più gustose ma è pure curativa per le infiammazioni della gola E i petali di papavero che diventano una deliziosa gelatina che ricorda tanto i lamponi la mertensia marittima che ha il sapore di ostrica il timo arancio che richiama l’aroma tipico dell’arancia E poi tanti fiori commestibili che “rallegrano” insalate prelibate e variopinte profumi e colori che quando arriva l’autunno nell’essiccatoio della “signora delle erbe” sono trasformati dando vita Pure in questo caso in sintonia con la filosofia aziendale Tutti prodotti che si possono acquistare attraverso il sito www.il-giardino-commestibile.com oppure nei mercatini del territorio in cui Giusi è spesso presente qui ho realizzato il mio sogno: vivere armonicamente in mezzo al verde Dopo la fiaccolata guidata dal Vieli Venerand Fumo verso sud anche per il Pignarûl di Lumignacco è stato acceso poco dopo le 19 il Pignarûl Grant il più grande falò propiziatorio della regione. La tradizione vuole che sia l’andamento del fumo a decretare come sarà il nuovo anno E a decifrare la direzione del fumo è stato ma poteva andare peggio" ha detto il Vecchio Venerando "Non è la cosa migliore – ha sottolineato Giordano Marsilio – dobbiamo tenere da conto le cose che abbiamo già Ci potrebbero essere difficoltà economiche che Bisogna essere previdenti". Marsilio ha anche aggiunto: "Dobbiamo impegnarci tutti La cosa più importante è il rispetto Con il rispetto si può andare dappertutto Fumo verso sud anche per il pignarûl di Lumignacco questo è il responso: "Il 2025 sarà un'annata nella media Sono alcuni dei 150 ospiti della Casa di riposo “Zaffiro” di Tarcento dove l’autrice friulana di adozione dopo essere giunta in Friuli con la sua famiglia a metà degli anni ’70 – ha condotto in autunno un club di lettura Un progetto ricreativo dal quale ha raccolto le testimonianze orali dei partecipanti trasformandole – con grande delicatezza e rispetto – nella pubblicazione dal titolo “Tra le righe e i fiori – Le storie degli ospiti della casa di riposo Zaffiro di Tarcento” stampata in proprio e consegnata come ricordo – graditissimo – agli ospiti Pagine nate in collaborazione con l’educatrice sociale della struttura che ha coinvolto la volontaria nelle attività ricreative e in particolare nel momento dedicato ai libri – chiamato “Club di lettura con Francesca” – trasformato anche in un’occasione per dar spazio al racconto delle vite di chi ora è accolto alla Casa di riposo laureata in Lingue e letterature straniere all’Università di Udine dopo un lungo periodo trascorso all’estero in Brasile e Argentina dove si è occupata di corsi di lingua italiana per conto del Ministero degli Affari esteri dove si dedica alla sua passione più grande: la scrittura ma è facile immaginare che all’ultima sua opera – in ordine di tempo – sia particolarmente legata Grazie ai racconti e ai ricordi dei suoi compagni di viaggio tra le letture dalle pagine della piccola pubblicazione – nata su progetto grafico di Giuliano Michelini – emergono delicati “affreschi” di vita dei tempi andati la gioia e la soddisfazione per la realizzazione nello studio e nel lavoro il piacere di aver dedicato del tempo al prossimo attraverso il volontariato e pure l’inevitabile nostalgia della giovinezza Il libro è arricchito anche da numerose fotografie scattate durante i momenti letterari curati da Burraco La “buona notizia” ci è stata segnalata da una delle volontarie della “Zaffiro” nonché storica abbonata e affezionata lettrice de “la Vita Cattolica” Il presidente del settore judo Fijlkam Matera: "Gli azzurri sono tornati ai livelli di diversi anni fa" Conclusa a Lignano l'edizione numero 42 del Trofeo Tarcento. Presenti al palazzetto della città balneare friulana anche il presidente Fijlkam Giovanni Morsiani che si è complimentato con il maestro Stefano Stefanel – fondatore del Judo Kuroki e del Trofeo – non solo per l’organizzazione dell’evento ma anche per la sua recente elezione a presidente della Scuola della formazione della Federazione È intervenuto anche il presidente del settore judo della Fijlkam Giuseppe Matera che ha commentato positivamente un’Italia tornata "ai livelli di diversi anni fa quando le finali e i risultati a livello internazionale se li contendevano gli italiani e i francesi" Nel pomeriggio di domenica ha raggiunto Lignano anche la testimonial Asya Tavano prima olimpionica friulana nel judo: "Passare da atleta in gara a testimonial mi rende molto orgogliosa e sono contenta di essere qui a guardare questa bellissima gara in cui c’è sempre tanta gente L’assessore ha quindi concluso rimarcando che “questo Premio grazie alla sua lunga storia si inserisce a pieno titolo nelle tradizioni legate all’Epifania assieme alla Messa del Tallero di Gemona e alla Messa dello Spadone di Cividale“ L‘Amministrazione comunale di Tarcento organizza per venerdì 22 novembre alle 18 nel centro sociale di Collerumiz la presentazione del libro della giornalista Paola Treppo «L’America di Irene» (Chiandetti) Il volume è stato recentemente presentato a New York all’Istituto di Cultura italiana selezionato nell’ambito delle iniziative per l’«Anno delle radici italiane nel mondo» in quanto Treppo ricostruisce la vita di sua zia Irene emigrata in America dando vita a un “libro simbolo” che rappresenta la vita vissuta da molte famiglie italiane cartoline e fotografie che testimoniano le emozioni di chi è emigrato e le ansie di chi è rimasto Sta per aprire le porte una delle mostre più importanti più spettacolari e impressionanti che il Friuli Venezia Giulia abbia ammirato in questi anni: «RICCHEZZA la nuova proposta che Illegio sta preparando… Il Friuli e il mondo del metal italiano sono in lutto per la scomparsa di Gianluca Sinicco una delle principali realtà italiane nella distribuzione e incisione di vinili è stato stroncato da un infarto venerdì 27 dicembre nonostante i soccorsi e il ricovero all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine Sinicco aveva iniziato la sua carriera professionale come responsabile commerciale alla Tomat ma la vera svolta arrivò nel 1997 con la nascita di Aua Records Inizialmente specializzata nella duplicazione di audiocassette l’azienda si è poi orientata verso il vinile in un’epoca dominata dalla musica digitale aveva scommesso proprio sul ritorno del vinile collaborando con etichette di rilievo per la produzione e distribuzione di edizioni limitate le pubblicazioni per gruppi iconici come Motörhead e Saxon La sua passione lo aveva portato anche a essere speaker radiofonico negli anni ’80 su Radio Canale 49 di Tricesimo si era impegnato nella valorizzazione del metal italiano curando eventi come il festival Italian Metal Heroes a Segnacco dedicato ai gruppi nostrani degli anni ’80 e ’90 I funerali si terranno martedì 31 dicembre alle 10.30 nel duomo di Tarcento con la camera mortuaria aperta da lunedì pomeriggio presso l’ospedale di Udine Riccardo Lamba a presiedere le Sante Messe durante le quali ciascuno dei quattro parroci eletti assumerà la guida delle rispettive Parrocchie Sebbene ogni sacerdote sarà parroco di numerose Parrocchie sarà celebrata un’unica Messa di ingresso per ciascuno di loro Le nomine dei nuovi parroci sono state rese note lo scorso 3 settembre All’inizio di ciascuna celebrazione di ingresso il cancelliere arcivescovile o un suo delegato daranno lettura del decreto di nomina del nuovo parroco che dal giorno stesso assumerà la guida pastorale e amministrativa delle Parrocchie cui è stato assegnato Terenzano e Zugliano e parroco coordinatore della Collaborazione pastorale di Pozzuolo ha fatto ingresso nelle Parrocchie con una Messa nella chiesa di Pozzuolo del Friuli sabato 26 ottobre alle ore 15 🔗 L’annuncio della nomina di don Michele Frappa e una breve biografia oltre che parroco moderatore di Ciseriis e Coia-Sammardenchia ha fatto ingresso nel corso di una Santa Messa nel Duomo di Tarcento domenica 27 ottobre alle ore 15 Calligaro è anche parroco coordinatore della Collaborazione pastorale di Tarcento 🔗 L’annuncio della nomina di don Luca Calligaro e una breve biografia farà ingresso nelle quattro comunità della Val Canale durante la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Tarvisio domenica 10 novembre alle ore 15 🔗 L’annuncio della nomina di don Emanuele Paravano e una breve biografia Moruzzo e Santa Margherita del Gruagno e parroco coordinatore della C.P farà ingresso nel corso di una celebrazione eucaristica in Duomo a Martignacco domenica 17 novembre alle ore 15.30 🔗 L’annuncio della nomina di don Simone Baldo e una breve biografia ognuna con la propria tecnica d’elezione si ritrovano a “Dialoghi visivi – Yin e Yang dell’Arte Un dialogo tra visioni e sensibilità personali” la mostra d’arte che si terrà a Palazzo Frangipane dal 5 aprile al 4 maggio restituisce dei rilievi dagli affascinanti riflessi in cui la figura si erge come una nota musicale su uno spartito - le sculture di Elena – quelle Amazzoni in cui la tensione del corpo si fa tutt’uno con quella dell’arco fino ad ottenere un effetto armonico di ineguagliabile eleganza - le installazioni di Renza – in cui una sottile simbologia parla a tutti noi di quasi quotidiani fatti di cronaca e va letta con estrema attenzione - ed infine le fotografie di soggetti femminili con gli interventi artistici di Adriana – con interventi che possono spaziare dalla foglia d’oro ai tatuaggi sull’intero corpo o concentrati sui volti per evidenziare la parte seduttiva “dell’altra metà del cielo” Quattro interpretazioni diverse che trovano un loro dialettico equilibrio perché sfaccettato multiforme e mutevole è il punto di vista di ognuno di noi È ancora lo splendido scenario del Palazzo Frangipane di Tarcento a ospitare la conferenza stampa del 42° Trofeo Tarcento tenuta dall’Event Manager Gianluigi Pugnetti della società organizzatrice previsto per il fine settimana del 12 e 13 aprile prossimi al Bella Italia Village di Lignano Sabbiadoro da 14 anni comprende l’European Judo Cup Juniores (competizione che ospita atleti tra i 18 e i 21 anni) «Il trend dell’affluenza è più che positivo» ha commentato Pugnetti provenienti da 29 nazioni: numeri che sfiorano il record pre-Covid» Pronto a mettersi in gioco lo staff del Judo Kuroki che si misurerà con i sempre più stringenti protocolli europei per l’organizzazione della manifestazione “Oltre ai delegati EJU deputati al controllo di qualità dell’evento” riferisce l’Event Manager “la manifestazione vedrà la presenza del neoeletto Presidente FJLKAM Giovanni Morsiani accompagnato in entrambe le giornate di gara dai membri del Consiglio Federale di settore.” Testimonial dell’evento sarà Asya Tavano la giovane eccellenza del judo friulano che ha più volte calcato il tatami lignanese prima di partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 «Il Trofeo Tarcento è il culmine del lavoro di un anno Ne siete sempre stati all’altezza: continuate così!» conclude l’Assessore allo Sport del Comune di Tarcento Roberto Beltrame Ha portato il saluto del Comitato regionale il delegato Sandro Scano che nel complimentarsi per l’organizzazione e ringraziare la Regione FVG per l’apporto alla realizzazione dei grandi eventi sportivi ha augurato a tutto buon lavoro e buon divertimento 5 STADIO NEREO ROCCO - 34148 Trieste(Trieste) Email: presidente.fvg@fijlkam.it noto imprenditore e fondatore di una storica officina a Tarcento è scomparso sabato 19 ottobre all’età di 91 anni Ricoverato all’ospedale di Udine per un peggioramento delle sue condizioni di salute si è spento circondato dall’affetto della sua famiglia con cui aveva recentemente festeggiato 62 anni di matrimonio Mario aveva sviluppato fin da piccolo una grande passione per i motori ebbe l’opportunità di guidare una jeep degli americani decise di aprire una propria officina meccanica in via Dante a Tarcento dietro il distributore gestito dalla famiglia ha visto negli anni l’ingresso dei figli Daniele e Giorgio portando avanti una tradizione familiare legata al mondo dei motori si trasferì nel 1980 in una sede più ampia continuando a distinguersi come un punto di riferimento locale I funerali di Mario Bellè si terranno mercoledì 23 ottobre alle 15 nel duomo di Tarcento con il rosario previsto la sera precedente Tutti gli eventi giorno per giorno in Friuli Venezia Giulia trova subito quello che fa più al caso tuo tra numerose mostre d’arte EVENTI NEWS GIRO CONSIGLIA PRESS CONTATTACI SHOP SCEGLI IL TUO GIRO Girofvg.com è una testata giornalistica registrata l' 11.02.2008, al n. 1168 nel registro giornali e periodici del tribunale di Trieste - Iscrizione roc n. 18304 Via Galilei, 55 - Terzo di Aquileia 33050 (UD) - Tel. 0431.35708 - P.Iva 01086470323 © 2023 GIRO. All rights reserved. Designed by Vaultinn. Gara: 1° Turno Open Weightlifting Challenge Data: sabato 5 e domenica 6 ottobre 2024 Luogo: Tarcento (UD) | Viale dell’Unione Europea 16 Sede: Palestra ASD T-Box Inizio Operazioni di Peso: TBC Inizio Gara: TBC Apertura iscrizioni: lunedì 26 agosto 2024 alle ore 12:00 Chiusura iscrizioni Quota “Normale” (€ 10,00): domenica 15 settembre alle ore 23:59 Chiusura iscrizioni Quota “Maggiorata” (€ 20,00): mercoledì 18 settembre alle ore 12:00 A livello regionale, per ciascuno dei due turni, le premiazioni sono di competenza del Comitato Regionale organizzatore (nelle modalità prescelte dal Comitato stesso). N.B.: Le date ed i programmi di gara ufficiali delle singole qualificazioni regionali, saranno comunicate direttamente dai singoli Comitati Regionali alle ASD/SSD della propria Regione, nei giorni successivi la chiusura delle iscrizioni. La data e la sede di svolgimento delle gare riportate su Leonardo, potrebbero, pertanto, subire variazioni. Il Pignarûl Grant è il Grande falò dell’Epifania Viene acceso a Tarcento la sera del 6 gennaio dopo la fiaccolata guidata dal Vieli Venerand La manifestazione è organizzata dalla Pro Tarcento e dal Comune di Tarcento Informazioni sui vari Pignarûi organizzati in questi giorni si trovano qua Ecco un simpatico video su cosa può succedere durante una partita tra triestini Friko Bestiale si trova nei migliori negozi di giochi e librerie della regione, nonché online a questo link Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" miti e poesia in triestino: recital di Edda Vidiz in Piazza Dalmazia L’intervista di Maria Fuchs a Bruno Jurcev presidente del Circolo degli Amici del Dialetto Triestino si inaugurerà il nuovo corso del Rifugio Mario Premuda Dal 31 maggio al 2 giugno a Trieste si terrà la prima edizione di “Birra in Fiera 2025 – Fiera Mitteleuropea della Birra Artigianale” La vetrina online della cultura del litorale tutto riguardante le nostre terre e le nostre tradizioni eventi e corsi dedicati all'orticoltura e alla campagna Uno specchio divertente e ironico sulla vita quotidiana locale Bora.La è un sito non periodico della casa editrice White Cocal Press .Responsabile dei contenuti del sito: Diego Manna Seguici sui social network. Bora.la è anche suFacebookTwitter Lasciaci la tua mail per restare sempre informato L'attuale versione di Bora.laè stata disegnata e sviluppata da NOIZA il giovane friulano ha deciso di cimentarsi anche in quest’altra sfida in terra statunitense Bisogni è riuscito a concludere la gara nonostante un infortunio patito in una discesa intorno al 14°km che l’ha costretto ad un’andatura claudicante fino all’agognato traguardo (concludendo intorno alla 2853° posizione su oltre 18.000 partecipanti).“Avevo espresso al Presidente Fedriga e all’Assessore Zilli l’emozione che avevo nel poter rappresentare il FVG in questa ambita competizione e ci tenevo tantissimo a sfoderare una grande prestazione in termini di tempo” dichiara Bisogni “Purtroppo la fortuna non è stata dalla mia parte sono stato felice di portare a termine la gara ed ostentare la bandiera della mia terra sulla famosa spiaggia di Waikiki a Honolulu.“Quali le prossime tappe intanto mi godo il resto della vacanza in questa splendida isola e le emozioni della manifestazione l’ente PromoTurismo che mi ha permesso di sfoggiare il claim “IoSonoFriuliVeneziaGiulia” sulla casacca di competizione” conclude Bisogni Era accusata dell’omicidio stradale di Eder Dal Mas deceduto nel 2023 in un tragico incidente a Collalto di Tarcento la donna risultò positiva all’alcoltest con un tasso cinque volte il limite di legge La tragedia risale alle 21 del 6 dicembre 2023 quando la Grande Punto di Dal Mas si immise sulla Pontebbana da via Daniele Manin in direzione di Tricesimo Proprio in quel momento sopraggiunse la Clio della ragazza che stava viaggiando a 92 chilometri orari Lo schianto fu terribile: l’auto della ragazza centrò la fiancata sinistra della Grande Punto Inutili le disperate manovre dei sanitari per rianimare l’uomo estratto dall’abitacolo solamente dopo l’intervento dei vigili del fuoco i test indicarono che la donna aveva 2,55 grammi di alcol per litro di sangue che ha risarcito i familiari della vittima è stata applicata l’attenuante per non essere l’unica responsabile dell’incidente Famiglia evacuata ieri notte a Tarcento a seguito di un incendio divampato dalla canna fumaria di una casa in via Mazzini hanno coinvolto parte della struttura in legno del tetto è stata dichiarata inagibile a causa dei danni riportati Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Gemona del Friuli che hanno domato l’incendio evitando che si estendesse ulteriormente sebbene nessun residente sia stato ricoverato è stata evacuata e ha trovato alloggio temporaneo in un albergo Incidente con feriti nella mattinata di oggi a Tarcento: per cause in corso di accertamento all’incrocio tra via dei Fagnà e via della Ferrovia condotta da un uomo del 1949 residente in paese e una Alfa Romeo 159 alla cui guida c’era un 45enne originario della provincia di Bergamo in compagnia di un 46enne residente in Calabria Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e il Norm di Cividale: tutti e tre i feriti sono stati portati in ospedale in codice arancione Le fiamme sono state domate dal padrone di casa Protagonista sfortunato della vicenda è un cittadino italiano Le cause dell'evento – che hanno coinvolto il terrazzo e la parte del cappotto esterno dell'immobile – non sono ancora state accertate ma è molto probabile che siano state originate da delle braci Il padrone di casa le aveva da poco tolte dalla sua stufa a pellet Le fiamme sono state spente dallo stesso padrone di casa Sul posto anche i vigili del fuoco di Gemona e i carabinieri della stazione di Pradielis È stato compiuto il primo passo verso la realizzazione della «Casa della Comunità» di Tarcento Nella giornata di lunedì 27 maggio è stata infatti posata la prima pietra della struttura che – secondo i piani della Regione e i tempi spediti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – dovrebbe essere realizzata entro il 2025 Un investimento da quasi 8 milioni di euro di cui 6,5 messi a disposizione dalla Regione e 1,5 tramite i fondi del Pnrr I servizi offerti Obiettivo dell’Amministrazione regionale e dell’Azienda sanitaria Friuli Centrale è quello di una sanità più prossima al cittadino Ma quali servizi garantirà questa nuova realtà L’idea è innanzitutto quella di mettere a disposizione 24 ore al giorno almeno un medico di medicina generale che lavori assieme alla guardia medica Più nel dettaglio le attività sanitarie che troveranno collocazione nel nuovo edificio – fa sapere la Regione in una nota – saranno: Cup ambulatori dei medici di medicina generale assistenza medica/continuità assistenziale Il nuovo fabbricato sorgerà in continuità con quello che attualmente ospita il Distretto e avrà una superficie di circa 3.200 metri quadrati distribuiti in parte in un corpo di fabbrica monopiano e in parte in uno con tre livelli fuori terra È prevista la sistemazione degli spazi esterni razionalizzando l’organizzazione dell’area e realizzando 219 posti auto le funzioni attualmente collocate nella sede del Distretto verranno trasferite nel nuovo fabbricato permettendo la riqualificazione dell’edificio esistente anche quello di tagliare non tanto le liste di attesa quanto il numero degli accessi al Pronto Soccorso alleviando così il carico di lavoro di medicina d’urgenza negli ospedali ma anche ambizioso: alla casa di comunità di Tarcento altre in edifici da ristrutturare totalmente o parzialmente Durante la cerimonia Riccardi ha evidenziato che la manovra complessiva in sanità avviata dalla Regione supera il miliardo di euro di investimenti e ha l’obiettivo di modificare un impianto che non è più linea con la mutata composizione demografica della popolazione del Friuli-Venezia Giulia con le sue istanze e con il tipo di necessità che presenta (considerando l’età l’inverno demografico e la necessità della gestione della cronicità) L’assessore alla Salute ha poi fatto notare come la Regione stia lavorando anche per fare in modo che le Case della Comunità possano diventare un punto di riferimento per i cittadini con la presenza al loro interno di personale sanitario in numero adeguato e con le necessarie competenze specifiche: uno sforzo di non poco conto vista la situazione complessa che vive il sistema sanitario in Italia e in Europa Il Consiglio comunale di Tolmezzo ha approvato martedì 29 aprile all'unanimità un ordine del giorno che chiede «massima attenzione rispetto alle peculiarità dell'ospedale di Tolmezzo e della sanità del territorio…