Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie TERLIZZI - Un rogo devastante ha distrutto l’interno dell’abitazione della Vice Comandante della Polizia Locale di Terlizzi viene al momento valutato come un possibile gesto doloso sollevando profonda inquietudine all’interno della comunità e tra le forze dell’ordine L’Amministrazione Comunale di Terlizzi ha espresso solidarietà e vicinanza all’ufficiale e alla sua famiglia sottolineando la gravità dell’accaduto e l’impatto emotivo che ha generato tra i cittadini e nel corpo della Polizia Locale Il sindaco Michelangelo De Chirico ha parlato di un fatto “che lascia sgomenti” condannando senza mezzi termini l’eventuale matrice volontaria dell’incendio “Se dovesse essere confermata la natura dolosa che colpisce non solo la persona ma anche il ruolo che rappresenta” “Siamo al fianco di Maria Santeramo – ha aggiunto il primo cittadino – e pronti a offrirle ogni forma di supporto in questo momento così difficile Al momento proseguono gli accertamenti da parte delle forze dell’ordine per chiarire l’origine e le responsabilità dell’incendio mentre a Terlizzi si registra una forte ondata di indignazione e solidarietà nei confronti della vice comandante colpita Testata: BuonaseraISSN: 2531-4661 (Sito web)Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo  15 maggio 2017 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | TarantoTelefono: (+39)0996960416Email: redazione.taranto@buonasera24.itPubblicità : pubblicita@buonasera24.it Editore: SPARTA Società CooperativaVia Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)Iva: 03024870739 Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILEDirettore responsabile: ENZO FERRARIPresidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA Notizie da GiovinazzoDirettore Antonio Quinto Sollecito: «Non farà altro che rafforzare le istituzioni delle due città» Il tentativo di rapina è avvenuto questa mattina tra Bitonto e Terlizzi sulla Sp 231 Un furgone portavalori è stato assaltato questa mattina sulla strada provinciale 231 tra Bitonto e Sovereto Come spesso accade in questo tipo di colpi alcuni mezzi sono stati dati alle fiamme per ostacolare la corsa del veicolo sarebbero stati esplosi anche alcuni colpi d’arma da fuoco ma la rapina non sarebbe stata portata a termine e non ci sarebbero feriti. Sul posto sono intervenute le forze dell'ordine e i vigili del fuoco La strada è rimasta a lungo chiusa al traffico per le operazioni di pulizia e di ripristino del manto stradale sono intervenuti anche gli addetti specializzati di Pissta Home » Commando armato tenta l’assalto a un portavalori tra Bitonto e Terlizzi Scene da film questa mattina sulla provinciale 231 Un commando armato composto da almeno cinque persone ha tentato di assaltare un portavalori della Battistolli hanno incendiato un furgone con pianale per bloccare la strada ai vigilantes costringendo il mezzo blindato a deviare verso uno svincolo laterale che conduce alla complanare Ovest Qui avevano già piazzato altri due veicoli – una Fiat Cubo e un Doblò – incendiati per guadagnarsi la fugs A sventare il colpo è stato il sistema d’allarme del portavalori che ha fatto scattare l’intervento delle forze dell’ordine A quel punto i banditi hanno abbandonato tutto A proteggere la loro fuga il fumo nero e denso delle auto incendiate che ha creato una cortina di caos impedendo ai carabinieri di intervenire immediatamente Fortunatamente i due vigilantes a bordo del mezzo blindato sono rimasti illesi Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando di Modugno I due operatori della Battistolli saranno ascoltati per ricostruire con precisione l’assalto fallito Tre squadre dei vigili del fuoco sono ancora impegnate nelle operazioni di spegnimento e di messa in sicurezza La strada provinciale 231 è attualmente bloccata La SANB (Servizi Ambientali Nord Barese) - società a completa partecipazione pubblica per la raccolta dei rifiuti e l'igiene urbana.. si spense il 9 Ottobre 1958 e il mondo lo ha pianto come un grande.. Notizie da TerlizziDirettore Antonio Quinto Notizie da BitontoDirettore Antonio Quinto Home » Cronaca » Terlizzi a fuoco la villa della vicecomandante della Polizia Locale: indagano i carabinieri Ci potrebbe essere ancora una volta la volontà di intimidire la Polizia Locale di Terlizzi nel rogo che ha gravemente danneggiato la residenza di campagna della vicecomandante Maria Santeramo lungo la strada provinciale 107 che unisce la città dei fiori alla vicina Giovinazzo L’incendio è divampato per cause ancora in via d’accertamento (ma la pista dolosa sembra la più probabile) intorno alla mezzanotte tra l’1 ed il 2 maggio sebbene la notizia sia stata diffusa solo nella tarda serata di ieri Le fiamme hanno devastato una porzione consistente dell’abitazione della vicecomandante Sul rogo indagano in coordinamento i Carabinieri della Stazione di Giovinazzo Nel mirino dei militari dell’Arma particolari che possano far risalire ad eventuali autori di un gesto che farebbe il paio con gli pneumatici tagliati ad un’agente della Polizia Locale del comando di viale Pacecco qualche mese fa E che a Terlizzi qualcosa non stia andando per il verso giusto lo dimostrerebbero anche altri incendi di attività commerciali su cui sono ricadute le attenzioni degli organi sovracomunali e dell’antimafia Nelle scorse ore solidarietà piena è stata espressa a Maria Santeramo da tutta l’amministrazione comunale terlizzese guidata da Michelangelo De Chirico e dal presidente della massima assise comunale ma di compattarsi per difendere il lavoro di chi tutela le istituzioni cittadine ed è rappresentante dello Stato su cui i carabinieri stanno indagando con l’ipotesi di un atto doloso rappresenta un fatto di estrema gravità – sottolinea il sindaco De Chirico – che colpisce non solo la viceomandante e la sua famiglia ma l’intera comunità terlizzese e il corpo della polizia locale” © Tele Bari srl - 2023 - Dir Maddalena Mazzitelli - P.iva 00412820722 - Telebari.it è una testata registrata presso il tribunale di Bari n° 449 Inserisci il tuo nome utente o indirizzo email per reimpostare la password © Tele Bari srl - 2023 - Dir. Resp. Maddalena Mazzitelli - P.iva 00412820722 - Telebari.it è una testata registrata presso il tribunale di Bari n° 449 dove un furgone portavalori è stato crivellato da colpi d’arma da fuoco lungo la Strada Provinciale 231 L’episodio ha visto un gruppo di malviventi attaccare il veicolo blindato mettendo in atto una strategia ben pianificata per portare a termine il colpo i banditi hanno aperto il fuoco sul portavalori costringendo le guardie giurate a cercare riparo i criminali hanno dato fuoco a diversi mezzi creando una cortina di fumo e caos che ha reso difficile l’intervento delle forze dell’ordine Le autorità locali hanno avviato un’indagine per identificare i responsabili dell’assalto e per comprendere le dinamiche che hanno portato a questo attacco violento Il comunicato integrale diffuso sui canali social L'episodio si è verificato sulla strada provinciale 107 L'interno della dimora rurale è stato distrutto dal fuoco Banditi in fuga dopo aver incendiato alcuni veicoli in direzione Bari Il messaggio di solidarietà di Evangelista Marzano Attimi di terrore e caos poco fa lungo la Strada Provinciale 231 nel tratto compreso tra Bitonto e Terlizzi dove un commando armato ha messo in atto un violento assalto a un furgone portavalori il gruppo di banditi ha incendiato diversi mezzi lungo la carreggiata per bloccare il traffico Testimoni parlano di scene da far west: i malviventi avrebbero esploso numerosi colpi d’arma da fuoco probabilmente con fucili d’assalto tipo kalashnikov Non è ancora chiaro se il colpo sia andato a segno o se i rapinatori siano stati costretti alla fuga Traffico in tilt: circolazione bloccata per ore L’assalto ha causato un blocco totale della circolazione sulla SP 231 una delle arterie più trafficate dell’area metropolitana barese Auto e mezzi pesanti sono rimasti intrappolati per chilometri con code che si sono estese fino alle porte di Bitonto e Terlizzi Sul posto sono intervenute pattuglie della Polizia Stradale per deviare il traffico e agevolare l’intervento dei soccorsi Le autorità invitano gli automobilisti a evitare la zona e a utilizzare percorsi alternativi Ipotesi investigative: colpo studiato nei minimi dettagli Le modalità dell’assalto lasciano intendere un’azione pianificata con precisione militare Gli inquirenti non escludono che si tratti di una banda ben organizzata e già responsabile di altri colpi simili l’incendio dei mezzi e il blocco del traffico indicano una strategia collaudata per guadagnare tempo e ostacolare l’arrivo delle forze dell’ordine Gli investigatori stanno ora analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze sul posto Non si esclude che i banditi abbiano avuto complici che hanno agevolato la fuga con auto di supporto pronte a pochi chilometri dal luogo dell’assalto Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo Testata D’informazione.YOUFOGGIA.COM Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo testata d’informazione e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post Cerca gli spettacoli online e vivili offline Il Tacco di Bacco è uno strumento pensato per migliorare la qualità della nostra vita: un'esistenza piena si basa su connessioni autentiche Per questo abbiamo creato un'agenda che orienta Fallito assalto ad un portavalori questa mattina intorno alle 7:15 sul tratto della provinciale 231 Gli autori del colpo avrebbero bloccato il mezzo e provato ad aprire il portellone non riuscendoci si sarebbero dati alla fuga a mani vuote Per rallentare l’arrivo dei carabinieri e per non lasciare tracce hanno dato fuoco a due automezzi lasciati sulla carreggiata L’episodio sta rallentando il traffico sulla provinciale Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti Un tentato assalto a un furgone portavalori si è verificato questa mattina tra Terlizzi e Bitonto Per bloccarne la marcia i banditi hanno incendiato due mezzi Sull’episodio indagano i carabinieri La rapina non è andata a buon fine nonostante i banditi abbiano esploso colpi d’arma da fuoco La nota della sezione cittadina risponde a quella del partito di opposizione Terza sconfitta in quindici giorni per le terlizzesi Alle 16.30 in campo nella finale play-off contro il Real Zapponeta E qualcuno approfitterà già per andare al mare BITONTO – Avrebbero bloccato il mezzo e provato ad aprire il portellone ma non riuscendoci si sarebbero dati alla fuga a mani vuote Per rallentare l’arrivo dei carabinieri e per non lasciare tracce però hanno lasciato sull’asfalto i chiodi a stella e dato fuoco a due automezzi lasciati sulla carreggiata quelli con i quali presumibilmente sarebbero arrivati sul posto e avrebbero bloccato il blindato Tentato assalto a portavalori sulla provinciale che collega Bitonto a Terlizzi Gli autori del colpo sarebbero andati via a mani vuote e con un terzo mezzo nonostante l’organizzazione militare messa in atto per controllare il mezzo e garantirsi la fuga I malviventi – forse in 8 – infatti avrebbero esploso alcuni colpi di kalashikov all’indirizzo del blindato fortunatamente senza conseguenze per gli operatori alla guida del mezzo La provinciale 231 è rimasta chiusa per tutta la mattinata per consentire agli operatori i rilievi del caso Sul posto sono giunti i carabinieri – ai quali sono state affidate le indagini – e i vigli del fuoco che hanno impiegato qualche ora per spegnere le auto lasciate sulla carreggiata dai rapinatori per garantirsi la fuga Contatti: info@antennasud.com Testata Antenna Sud 14: Registrazione Tribunale Bari reg Testata Antenna Sud 92: Registrazione Tribunale Brindisi reg Utilizziamo i cookie per migliorare la tua esperienza di navigazione offrirti pubblicità o contenuti personalizzati e analizzare il nostro traffico Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in maniera efficiente e a svolgere determinate funzioni Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consensi sottostanti I cookie categorizzatati come “Necessari” vengono memorizzati sul tuo browser in quanto essenziali per consentire le funzionalità di base del sito Utilizziamo inoltre cookie di terze parti che ci aiutano nell’analizzare come utilizzi questo sito web memorizzare le tue preferenze e offrirti contenuti e pubblicità rilevanti per te Questi cookie saranno memorizzati sul tuo browser solo a seguito del tuo consenso Puoi decidere di attivare o disattivare alcuni o tutti questi cookie ma la disattivazione di alcuni di questi potrebbe avere un impatto sulla tua esperienza sul browser I cookie necessari sono fondamentali per le funzioni di base del sito Web e il sito Web non funzionerà nel modo previsto senza di essi Questi cookie non memorizzano dati identificativi personali I cookie funzionali aiutano a svolgere determinate funzionalità come la condivisione del contenuto del sito Web su piattaforme di social media la raccolta di feedback e altre funzionalità di terze parti I cookie analitici vengono utilizzati per comprendere come i visitatori interagiscono con il sito Web Questi cookie aiutano a fornire informazioni sulle metriche di numero di visitatori I cookie per le prestazioni vengono utilizzati per comprendere e analizzare gli indici di prestazione chiave del sito Web che aiutano a fornire ai visitatori un'esperienza utente migliore I cookie pubblicitari vengono utilizzati per fornire ai visitatori annunci pubblicitari personalizzati in base alle pagine visitate in precedenza e per analizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria cosparso l’interno dell’abitazione di liquido infiammabile e dato fuoco Le fiamme hanno danneggiato la villa di Maria Santeramo vicecomandante della polizia locale di Terlizzi L’immobile si trova nelle campagne tra Giovinazzo e Terlizzi Sul caso indagano i carabinieri che avrebbero trovato anche macchie di sangue ha stigmatizzato l’accaduto esprimendo solidarietà e vicinanza alla vicecomandante Telenorba spa2021- All right reservedVia Pantaleo 20/aC.a.p 70014Conversano (BA) – ItalyTel: 080-40.92.111Fax: 080-49.55.412P.IVA: 00825610728 Made with by Xdevel Nota del gruppo di opposizione con cui si critica l'assenza amministrativa sul tema legalità e si invita la maggioranza a sedersi ad un tavolo In seguito alla morte del Santo Padre, Il vescovo Mons. Domenico Cornacchia, di comune accordo con don Roberto de Bartolo, parroco della Concattedrale di San Michele Arcangelo e il presidente Comitato Festa Maggiore in un clima di condivisione e responsabilità pastorale comunica che la festa patronale in onore della Vergine Maria di Sovereto I festeggiamenti saranno rimandati al 1° maggio 2025 nel rispetto del lutto e in segno di preghiera per il Pontefice defunto La comunità è invitata ad accompagnare questo tempo con il silenzio, la preghiera e la partecipazione spirituale Santa Messa di suffragio presieduta dal Vescovo Cornacchia nella Concattedrale di Terlizzi (diretta streaming sui canali diocesani) Copyright © 2016 Diocesi Molfetta Ruvo Giovinazzo Terlizzi La richiesta di aiuto di una residente del borgo Un incendio doloso ha distrutto la villa di Maria Santeramo vicecomandante della Polizia Locale di Terlizzi trovate tracce di sangue e video di sorveglianza Si sospetta un’intimidazione legata al suo ruolo Indissolubile il legame della comunità con la Patrona Un incendio divampato nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 maggio ha seriamente danneggiato la villa di Maria Santeramo situata nelle campagne tra Giovinazzo e lo stesso comune barese avrebbero avuto origine all’interno dell’abitazione alimentando il sospetto di un gesto deliberato ignoti avrebbero infranto una finestra per poi introdurre del liquido infiammabile dando vita al rogo che ha devastato gli arredi della casa i carabinieri hanno rinvenuto alcune macchie di sangue che potrebbero appartenere all’autore del gesto Attualmente sono in corso le verifiche sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona Sulla vicenda si è espresso anche Michelangelo De Chirico che ha voluto manifestare pubblicamente la sua vicinanza alla vicecomandante: “Condanno fermamente quanto accaduto e esprimo piena solidarietà e sostegno a Maria Santeramo” Il primo cittadino ha poi aggiunto: “Si tratta di un episodio gravissimo su cui sono in corso accertamenti con l’ipotesi di dolo e che colpisce non solo una servitrice dello Stato ma l’intera comunità terlizzese e il corpo della Polizia Locale” Le indagini proseguono per individuare i responsabili del gesto Il volume è stato scritto da Gero Grassi e Mauro Ceglie Ieri il corteo con istituzioni e sindacati per ribadire lo stretto legame del territorio con una ricorrenza che non può essere svuotata Si vota l'8 e il 9 giugno per quattro quesiti sul lavoro e uno sulla cittadinanza Nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 maggio un incendio ha gravemente danneggiato la villa di Maria Santeramo situata nelle campagne tra Giovinazzo e il comune barese ma le circostanze che hanno portato al rogo alimentano il sospetto di un gesto deliberato ignoti avrebbero infranto una finestra per introdurre del liquido infiammabile dando vita a un incendio che ha devastato gli arredi della casa Durante i rilievi effettuati dai carabinieri sono state rinvenute alcune macchie di sangue che potrebbero appartenere all’autore del gesto Le forze dell’ordine stanno attualmente esaminando le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per cercare di identificare i responsabili ha espresso la sua ferma condanna per l’accaduto manifestando pubblicamente la sua vicinanza alla vicecomandante Santeramo «Condanno fermamente quanto accaduto e esprimo piena solidarietà e sostegno a Maria Santeramo» De Chirico ha sottolineato la gravità dell’episodio che non colpisce solo una servitrice dello Stato ma l’intera comunità terlizzese e il corpo della Polizia Locale.