TERZIGNO – Durante un’attività di controllo del territorio
i Carabinieri Forestali del Nucleo “Parco” di Boscoreale hanno fatto un drammatico ritrovamento: undici cuccioli di cane meticci abbandonati all’interno di una scatola di cartone
lasciata sul ciglio della strada in via Carpiti
L’episodio è avvenuto in un’area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio
luogo già più volte teatro di episodi simili
L’intervento tempestivo della pattuglia ha permesso di mettere in salvo gli animali
che sono stati immediatamente affidati al personale veterinario dell’ASL competente
I cuccioli hanno ricevuto le prime cure e sono ora sottoposti alle procedure previste dalla normativa vigente
tra cui l’identificazione e il monitoraggio sanitario
L’abbandono di animali è un reato previsto dall’articolo 727 del Codice Penale
che punisce chiunque lasci senza cura animali domestici o li detenga in condizioni incompatibili con la loro natura
Sono attualmente in corso le indagini per individuare i responsabili del gesto
che rischiano sanzioni amministrative e penali
Il ritrovamento ha suscitato indignazione tra i cittadini e rinnovato l’attenzione sul fenomeno dell’abbandono
Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a collaborare con le forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i colpevoli di questo atto crudele
in sinergia con i servizi veterinari locali
si conferma fondamentale nella tutela del benessere animale e della legalità all’interno delle aree naturali protette
Undici cuccioli di cane meticci salvati dai carabinieri forestali a Terzigno
Il ritrovamento è avvenuto lungo via Carpiti
dove i militari del Nucleo Parco di Boscoreale
impegnati in un’attività di controllo del territorio
hanno scoperto una scatola di cartone abbandonata ai margini della strada
visibilmente spaventati e senza assistenza
i Carabinieri Forestali del Nucleo “Parco” di Boscoreale hanno scoperto undici cuccioli di cane meticci abbandonati in una scatola di cartone lungo la via Carpiti
L’intervento tempestivo della pattuglia ha permesso di allertare il servizio veterinario dell’ASL competente
che ha preso in carico gli animali per prestare loro le cure necessarie e procedere all’identificazione
secondo quanto previsto dalla normativa vigente
le indagini proseguono per individuare i responsabili di questo reato
in violazione dell’articolo 727 del Codice Penale.Un gesto crudele che trova risposta nella sollecitudine delle autorità e nella speranza di un futuro migliore per questi piccoli amici a quattro zampe
TESTATA GIORNALISTICA ONLINE ISCRITTA AL REGISTRO DEL TRIBUNALE DI NOLA - ISCRIZIONE N° 137 DEL 13/3/2007
Mail Info: info@marigliano.net - Mail Redazione: redazione@marigliano.net - Mail Direzione: direzione@marigliano.net
L'ascolto è riservato agli abbonati premium
GEDI News Network S.p.A.
Iphone | Android
abbandonati all’interno di una scatola di cartone lungo via Carpiti
sono stati salvati grazie all’intervento dei Carabinieri Forestali del Nucleo Parco di Boscoreale
Durante un’attività di controllo del territorio
i militari hanno notato il contenitore sospetto a bordo strada e
hanno constatato la presenza dei piccoli animali
la pattuglia ha contattato il servizio sanitario veterinario dell’ASL Napoli 3 Sud
che è prontamente intervenuto sul posto per prestare le prime cure ai cuccioli e procedere con le operazioni di identificazione e presa in carico
Attualmente sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri Forestali per individuare i responsabili dell’abbandono
un reato punito dalla normativa vigente sulla tutela degli animali
Il Dipartimento Forestale del SIM Carabinieri esprime vivo apprezzamento per l’operato dei carabinieri Forestali del Nucleo di Boscoreale
la cui prontezza e professionalità hanno permesso di salvare undici vite innocenti e di riaffermare l’impegno dell’Arma nella salvaguardia degli animali e dell’ambiente
Il SIM Carabinieri desidera esprimere il proprio orgoglio e ammirazione per il coraggio e il senso del dovere dimostrato
in occasione della visita del Comandante della Legione Piemonte e Valle D’Aosta generale Antonio
Milano – Questa notte presso le Colonne di San Lorenzo
un equipaggio del Nucleo Radiomobile è intervenuto
La San Giuseppe Terzigno Volley perde per 3-1 inaspettatamente contro la Minerva Medical Flayer e si fa raggiungere in vetta dall’Elisa Volley Pomigliano che si affianca ai leoni vesuviani a quota 53 punti dopo aver sconfitto nel match dall’alta quota l’Afragola Volley
appiedato dal giudice sportivo non riescono a contenere la verve realizzativa dell’intramontabile Simmaco Tartaglione e devono leccarsi le ferite per aver vanificato quanto di buono fatto nel successo interno proprio contro l’Elisa Volley Pomigliano ed averla scalzata dalla vetta del girone
Questo campionato di serie C sta regalando altalenanti di emozioni agli appassionati di questo sport
non è un caso se a due giornate dal termine ancora tutto può accadere sia in vetta alla classifica che nella zona play off
La gara con la Minerva Medical poteva rappresentare molto più di una ipoteca sulla vittoria diretta del campionato per i vesuviani che ora non possono più sbagliare
Occorre vincere i prossimi match a partire da quello interno di oggi pomeriggio al Falcone Borsellino contro la Volley World Napoli per poi ripetersi contro il Volla all’ultima di campionato quando invece l’Elisa Pomigliano dovrà osservare un turno di riposo
Tutto si fa però terribilmente complicato per i vesuviani che per i prossimi due turni dovranno rinunciare all’allenatore giocatore Armando Ardenio nuovamente fermato dal giudice sportivo per due giornate con una motivazione che desta più di qualche sospetto sulla classe arbitrale di questo campionato
insomma stagione finita per il coach dei vesuviani che dovranno affidarsi alle indicazioni di Vigorito e Meer nei prossimi decisivi incontri per non vanificare quel sogno chiamato serie B
La conferma è arrivata in In occasione dell’ampliamento del Matt
il museo dove verranno esposti i preziosi reperti rinvenuti a partire dagli anni ’80 in tre ville rustiche del sito vesuviano
dalla conformazione geologica e vulcanologica estremamente interessante
Terzigno avrà un parco archeologico naturalistico geologico
La notizia dell’inizio delle procedure di gara per la prossima estate è stata data dal sindaco della cittadina vesuviana
in occasione dell’ampliamento del Matt-Museo Archeologico Territoriale di Terzigno con un nuovo spazio espositivo dedicato ai preziosi oggetti rinvenuti nella ex cava Ranieri
espone quanto ritrovato nelle tre ville rustiche indagate dal 1981 nella ex cava
La struttura ha da poco ha ottenuto il riconoscimento regionale e l’inserimento nel ticket del Parco Archeologico di Pompei
che ha la competenza scientifica sui reperti in mostra
Gli oggetti in oro e argento al Matt sono stati rinvenuti nella Villa 2 durante la campagna di scavo del 1984: in argento una situla (un vaso simile a un secchiello)
una falera (disco metallico con funzione ornamentale)
mentre bracciali d’oro in forma di serpente e tre collane in oro erano indosso a una giovane donna
identificata tra i cinque scheletri ritrovati in situ
Questi ultimi reperti sono ancora in Australia
al National Museum of Australia di Canberra per un prolungamento di una mostra su Pompei (fino al 4 maggio)
mentre altri preziosi sono al Museo della Rocca Roveresca a Senigallia
Gli oggetti ritorneranno presto a Terzigno e saranno visibili al Matt
«Il materiale archeologico oggi finalmente visibile era in deposito a Pompei e all’Antiquarium di Boscoreale
ma sia gli affreschi che gli oggetti sono stati prestati per varie mostre in giro per il mondo
Abbiamo una convenzione con la Soprintendenza che prevede che tutto ciò che proviene dalla cava potrà essere esposto qui
Nel tempo ci sono già stati degli ampliamenti espositivi: nel 2020 ad esempio abbiamo accolto un triclinio e la ricostruzione di un intero ambiente e nel 2023 un’altra stanza
Nella cava sono presenti solo le strutture murarie
ma la Villa 1 è stata portata alla luce parzialmente
Il direttore del Parco Archeologico di Pompei
sottolinea che «il Museo di Terzigno è un altro tassello della Grande Pompei
il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’Area Vesuviana gestiti dal Parco Archeologico di Pompei
Nel Parco ovviamente c’è tutta un’attività di manutenzione
ma la grande potenzialità da sviluppare la vedo appunto a Oplonti
Longola e anche a Terzigno che è un sito davvero eccezionale e con una conformazione geologica
Da qui provengono oggetti sicuramente di grande fascino e importanza
come la megalografia della Villa 6 che ha dei confronti solo a Pompei
e nella Villa di Publio Fannio Sinistore a Boscoreale
i cui reperti sono al Metropolitan Museum di New York e al Museo Archeologico Nazionale di Napoli
Parliamo dunque di un ritrovamento di cui esistono solo altri due esempi e che sicuramente giustifica tutto quello che possiamo fare per valorizzare e rendere meglio noto Terzigno»
«Un museo è sempre una scelta dettata da motivi di conservazione e di tutela
ma la nostra grande fortuna è di avere dei musei vicino ai siti archeologici e dunque l’idea è quella di raccontare al pubblico non il singolo oggetto
ma il suo inserimento in una realtà vissuta duemila anni fa
ovviamente bisogna sempre inserirli in un racconto
per questo io credo che il futuro sia il parco archeologico
Per questo mi convince l’approccio dell’amministrazione comunale nel realizzare qualcosa che inizialmente sembrava solo un sogno folle: trasformare la cava in un parco archeologico»
14 febbraio 2025 | © Riproduzione riservata
Con l’allestimento permanente dei manufatti lignei il direttore del Parco Francesco Sirano termina il suo secondo mandato
Resta come delegato in attesa della nomina del suo successore
L’annuncio è stato dato ieri in occasione della presentazione di «Pompeii Theatrum Mundi»
la rassegna teatrale in programma negli scavi dal 20 giugno al 20 luglio
All’indomani della nomina da parte del ministro Alessandro Giuli e di Alfonsina Russo
l’archeologo tedesco traccia un bilancio dei suoi primi quattro anni e anticipa i progetti che verranno
Nella settecentesca Villa Campolieto 230 reperti illustrano l’alimentazione degli abitanti dell’antica città ai piedi del Vesuvio
Un progetto dell’Università di Pisa in collaborazione con il Cnr e la Biblioteca Nazionale di Napoli prevede lo studio e l’analisi
di otto elementi della più antica storia delle scuole filosofiche greche a noi pervenuta
l'Informativa sulla privacy e l'Informativa sui cookie
Ti abbiamo inviato una e-mail dove troverai il link per procedere con la registrazione
Nella ex casa-studio dell’artista Salvatore Emblema
si riproporrà quel clima di condivisione che l’artista creava ospitando gli amici durante l’equinozio di Primavera: una “festa”
per celebrare il momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata
soprattutto degli anni Sessanta e Settanta
allestite tra interno ed esterno del museo
artista napoletana che propone una musica in bilico tra passato e futuro
che ha le radici ben piantate nella musica napoletana ma le antenne orientate verso i suoni e le atmosfere del mondo contemporaneo
il Museo Emblema di Terzigno (NA) presenta il progetto espositivo dal titolo “Dipingere il paesaggio” di Salvatore Emblema (1929-2006)
a cura di Renata Caragliano e Emanuele Leone Emblema
programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi POC 2014–2020)
realizzato da Scabec – Società Campana Beni Culturali nell’ambito della rassegna Campania by Night
Nella ex casa-studio dell’artista Salvatore Emblema
si ripropone quel clima di condivisione che l’artista creava ospitando gli amici durante l’equinozio di Primavera: una “festa”
Dirò subito che Salvatore Emblema mio grande amico
è stato uno dei più significativi e importanti pittori italiani del secondo Novecento
L’aveva intuito già il mio maestro e mentore Professor Giulio Carlo Argan
soprattutto degli anni Sessanta e Settanta
“griglie” che interagiscono con lo spazio circostante utilizzando la linea come forma scultorea
danno vita a forme geometriche elementari allo scopo di creare opere pure che si sviluppano in verticale
e che – come nel caso delle sue opere su tela di juta – da corpi solidi e tridimensionali perdono peso raggiungendo la trasparenza
se non il tentativo di eliminare ogni corpo opaco che si metta in mezzo tra i nostri occhi e la luce?” scriveva Emblema
Le forme scultoree incontrano il paesaggio che le circonda trascinando con sé nella memoria
un segno lasciato o anche un vuoto segnato
La sua opera collocata sullo sfondo della natura contiene la visione della natura stessa
Con le parole di Emblema: “Non imito la natura
artista napoletana che ha preso il nome da una corrente delle avanguardie artistiche del Novecento
e che propone una musica in bilico tra passato e futuro
e che ha le radici ben piantate nella musica napoletana ma le antenne orientate verso i suoni e le atmosfere del mondo contemporaneo
L’evento musicale si avvale della consulenza artistica di Stefano Piccolo
Per tutta la durata della mostra sono previsti percorsi didattici
visite guidate ed eventi speciali come la presentazione del libro di poesie di Enzo Ragone
“La seconda vita del desiderio” (Interno Libri Edizioni)
in programma domenica 4 maggio presso il Museo Emblema: un volume a cura di Francesco Napoli che connette brillantemente il tratto poetico di Ragone con quello pittorico – e a suo modo poetico – di Salvatore Emblema
fondendo due linguaggi con un’unica visione
si propone un’esperienza a tratti immersiva
per allargare e allacciare allo stesso tempo i confini tra interno ed esterno
Dopo aver visitato la mostra il pubblico verrà invitato a selezionare le opere esposte in una fotogallery virtuale
Ogni scelta verrà fatta sulla base dell’opera che ha provocato la più intensa partecipazione emotiva
che ha provocato il massimo di stupore e meraviglia rispetto al proprio modo di concepire l’arte e che dialoga di più con lo spazio esterno della natura
Il secondo percorso educativo disamina a tutto tondo del concetto di pittura
di proporzioni prospettiche e pattern coloristici storicamente legati alla pittura di paesaggio
si caratterizza per una visita interattiva alla mostra e un successivo laboratorio pratico della durata complessiva di circa due ore
Dopo aver frequentato la Scuola del Corallo di Torre del Greco e l’Accademia di Belle Arti a Napoli
all’inizio degli anni Cinquanta Salvatore Emblema (Terzigno
tiene la sua prima mostra alla Galleria San Marco
Si trasferisce per alcuni anni negli Stati Uniti
dove conosce uno dei più importanti esponenti dell’Espressionismo Astratto americano
caratterizzato da un’estrema sintesi cromatica e lirica
alla metà degli anni Sessanta conosce il collega critico Giulio Carlo Argan
che contribuirà alla definizione e all’analisi del concetto di “Trasparenza”
Gli anni Settanta sono contrassegnati da numerose mostre
fra cui le personali in varie sedi istituzionali
tra cui Villa Pignatelli a Napoli e Palazzo dei Diamanti a Ferrara
Nel 1980 e nel 1982 partecipa alla Biennale di Venezia
e nel 1985 una sua personale è presentata presso il Palazzo Reale di Napoli
L’ostilità dell’ambiente accademico napoletano e il polemico dibattito artistico contemporaneo spingono l’artista a ritirarsi presso la sua Villa di Terzigno
Negli ultimi anni la figura e la ricerca artistica di Emblema
fra i più singolari esponenti italiani della ricerca pittorica nell’ambito dell’astrazione
sono tornate ad essere oggetto di riflessione da parte della critica
per la I annualità del Programma Scuola Viva 2021-2027 della Regione Campania
Nell’ambito delle attività di condivisione e diffusione delle migliori esperienze Scuola Viva Campania
la Cabina di Monitoraggio si sta occupando di approntare una ricognizione sulle attività laboratoriali delle scuole aderenti al Programma
il focus è orientato alle rispettive manifestazioni conclusive realizzate ed ai relativi moduli svolti nel corso della prima annualità di questo nuovo ciclo di Programmazione 2021-2027
parliamo del CD San Domenico Savio di Terzigno che ha completato le attività laboratoriali dei moduli del Progetto “La scuola
il CD San Domenico Savio ha voluto rafforzare il proprio ruolo di catalizzatore dei processi di partecipazione
di cittadinanza attiva e di crescita culturale e collettiva
Il progetto ha visto la realizzazione di laboratori che
hanno visto l’applicazione di metodologie didattiche innovative
luoghi socioculturali e creativi con attività in grado di coinvolgere l’intera comunità scolastica
I moduli hanno inteso promuovere la socializzazione e l’inclusione
con attività relative alla formazione motoria ed espressiva
di conoscenza e di valorizzazione dei beni culturali
Sono stati quattro i moduli realizzati nell’ambito di questo progetto
La manifestazione finale si è tenuta il 27 giugno 2023
presso il palazzetto Falcone e Borsellino della frazione Boccia al Mauro di Terzigno
Una intera mattinata di festa e condivisione
cui hanno preso parte tutti gli alunni che hanno partecipato ai moduli e l’intera comunità scolastica
alcune immagini delle attività laboratoriali realizzate:
per visualizzare la scheda del progetto “La scuola
CU 121 NAP – CD – SAN DOMENICO SAVIO – TERZIGNO – I ANNUALITÀ (2021-2027)
ALTRE NOTIZIE SUL MONDO DELLA SCUOLA
Il sito rientra nelle attività finanziate attraverso il PR Campania FSE+ 2021/2027 – Priorità 2 – Obiettivo Specifico ESO 4.6 – Azione correlata 2.f.6 “Ampliamento delle azioni della cabina di monitoraggio del Programma Scuola Viva”; Azione correlata 2.f.7 “Proseguimento e rafforzamento del programma Azioni di accompagnamento”; Azione correlata 2.f.9 “Proseguimento del programma “Scuola Viva di Quartiere”
Il Nuovo Terzigno ha messo il primo mattone per la costruzione della scala che come promesso dal vulcanico patron Michele Annunziata in cinque anni dovrà raggiungere il massimo campionato regionale
Domenica al Comunale di Terzigno più di 700 tifosi insieme alla squadra e a un centinaio di ultras del gruppo vecchi fans sempre presenti ovunque si sia giocato hanno festeggiato la promozione in seconda categoria
Fin dal primo giorno in cui è partito il progetto il patron ha rifiutato diverse proposte di acquisizione di titoli fino all’Eccellenza perché il suo grande sogno insieme a quello dei suoi fidati sponsor è ripetere ciò che è riuscito a fare con il Calcio a 5 che partendo dalla Serie D in otto anni ha riportato il nome Terzigno nei palcoscenici nazionali raggiungendo la serie B
poi costretto ad abbandonare ritirando ad ottobre la squadra dal campionato in corso a causa delle problematiche di carattere burocratiche
Già in settimana il presidente smaltita la sbornia per i festeggiamenti si riunirà con il DG Casillo e i suoi più stretti collaboratori per impostare l’allestimento della squadra che dovrà affrontare da protagonista il prossimo campionato di Seconda Categoria. Attendiamoci belle cose.
Arriva il secondo trofeo nella storia della San Giuseppe Terzigno Volley
Dopo la vittoria della coppa regionale di serie D vinta nella scorsa stagione
il team vesuviano bissa il successo nella manifestazione regionale vincendo per il secondo anno di fila la coppa regionale ma quest’anno di serie C
In finale i ragazzi di coach Armando Ardenio superano al termine di un match combattuto l’Afragola Volley per 3-0 ed aprono nuovamente la bacheca
Quella di Pasqua è stata davvero una settimana fortunata per i vesuviani che dopo la vittoria sull’Elisa Volley Pomigliano avevano conquistato la vetta solitaria della classifica con 53 punti superando proprio i pomiglianesi ora fermi a 51 punti a dare maggiore importanza a questo periodo felice è arrivata la coppa regionale
a dimostrazione di quanto efficace sia il lavoro del sodalizio guidato dal direttore generale Antonino Milone
La finale giocata al Falcone Borsellino di Terzigno di fronte a oltre 200 tifosi ha dato lustro a questo sport con un Afragola Volley pronta a rintuzzare punto su punto ogni tentativo di fuga dei padroni di casa
Nel primo set coach Ardenio schiera il collaudato sestetto composto da De Prisco
Ardenio e Pirozzi mentre la maglia del libero è salda nelle mani di Siciliano
L’Afragola Volley guidata da coach Girardi si schiera con capitan Ambrosone
La gara è stata estremamente combattuta ed il primo set i padroni di casa lo vincono dopo 32 minuti di gioco con il punteggio di 25-22
Nel secondo set Anatrella sale in cattedra e inanella una serie di punti che creano non poche difficoltà ai padroni di casa
dall’altra parte del campo però c’è un certo Tomas Bruzzo che ha dinamite nelle braccia per far male e non poco agli avversari
Così il set assume tratti epici di grande volley con palle recuperate a pochi millimetri dal parquet e giocate imprevedibili come quelle che il palleggiatore De Prisco regala agli astanti
Dopo 44 minuti i vesuviani si impongono con il punteggio di 29-27
Nel terzo set ci si aspettava un ritorno degli ospiti che nelle prime due frazioni di gioco non hanno demeritato se non nel punteggio
A sorpresa il baby Peluso tira fuori dal cilindro punti e giocate di qualità che unitamente alla diga eretta da Pappalardo e Pirozzi danno lo slancio ai padroni di casa di chiudere il set con il punteggio di 25-19
Così dopo 108 minuti di gara arriva il 3-0 con il quale la San Giuseppe Terzigno Volley imprime nell’almanacco della Coppa Regionale di Serie C il proprio nome tra la gioia incontenibile dei propri tifosi
L’elezione del nuovo direttivo rappresenta un momento di rilancio per Fratelli d’Italia a Terzigno
con l’obiettivo di rafforzare il consenso e strutturare una presenza sempre più incisiva in vista delle prossime sfide politiche
Le parole di una canzone di Antonello Venditti calzano a pennello per il “viaggio” di ritorno che Maria Grazia Sabella ha deciso di fare tornando ad abbracciare Forza Italia
lista con cui si era candidata alle amministrative del 2015
Torna a gravitare nel partito dieci anni dopo quella tornata elettorale e lo fa aderendo a pieno titolo con gli azzurri che in città sono guidati ad Stefano Pagano
Cresce con il «rientro» della consigliera comunale nei ranghi dei berluscones il gruppo nato in questi anni e che vede oltre a Pagano anche il consigliere Antonio Mosca
consigliere e referente di un’associazione del territorio che ha stretto rapporti con l’ex sindaco facente funzioni
«Stiamo cercando di riportare Terzigno al centro della discussione
spiega Pagano che commenta favorevolmente l’adesione di Maria Grazia Sabella con Forza Italia
«Una donna capace che ha fatto molto per questo territorio
sono sicuro che darà una mano al partito anche in vista delle prossime Regionali
lo vediamo alle discussioni a livello provinciale e regionale»
in attesa che la coalizione di centrodestra scelga il candidato
Ma è inevitabile parlare anche di amministrative
con un fermento che cresce giorno dopo giorno
La città tornerà alle urne dopo il decennio del sindaco Francesco Ranieri e c’è bisogno di una restaurazione della politica locale dopo un mandato così lungo come quello del primo cittadino uscente che a settembre – se ci sarà la tornata elettorale invernale – lascerà il municipio cittadino
uno dei pochi partiti «sopravvissuti» all’invasione delle liste civiche
«Le porte a tutte le forze moderate di Terzigno sono aperte
il confronto lo facciamo sui temi tra cui la questione dei condoni edilizi che è una battaglia che porto avanti con forza e che non mi stancherò mai di combattere» – spiega ancora Pagano – «Abbiamo intrapreso una interlocuzione anche con il sindaco
staremo a vedere quello che riserva il futuro
Ci sono tanti giovani che si stanno avvicinando e hanno intenzione di impegnarsi
Sarà fondamentale concentrarsi sui problemi di Terzigno
ci sono tante cose da affrontare e che negli ultimi anni non ci hanno soddisfatto»
Individuano un’abitazione in via Carlo Alberto a Terzigno
Si organizzano con un piano e si introducono nell’appartamento con l’intento di svaligiarlo
ma fanno un errore nel pensare che la casa sia vuota
I proprietari ed alcuni vicini si accorgono che i malviventi si sono introdotti nell’abitazione e danno l’allarme
Una sequenza veloce nella quale i ladri provano prima a fuggire a bordo dell’auto ma nella fuga tamponano diversi veicoli in transito provocando incidenti a catena
Sono ora nel mirino e non hanno scampo ma tentano comunque la fuga
Abbandonano l’autovettura e fanno perdere le loro tracce disperdendosi in alcuni fondi agricoli
Sul posto piombano i carabinieri della stazione di Terzigno e i militari della sezione radiomobile di Torre Annunziata
i residenti vengono invitati alla calma mentre i carabinieri setacciano le campagne: le ricerche sono ancora in corso e le forze dell’ordine consigliano di restare a casa e in caso di individuazione di soggetti sospetti di allertare subito il 112
un’Audi di colore grigio viene subito perquisita dai carabinieri: all’interno i militari trovano centinaia di targhe contraffatte
e diversi dispositivi che solitamente vengono utilizzati per distogliere le frequenze radio delle forze dell’ordine
e accessori elettronici per disattivare antifurto
Un ritrovamento che apre un inquietante scenario
Da un lato la conferma che i banditi non sono ladri di galline ma esperti in furti
e l’ipotesi è che la banda colpisca da tempo
programmando con dovizia di particolari le vittime e i bersagli
Sul fronte opposto il numero di targhe invece rinvenute fa pensare anche ad un’altra pratica illecita: quella di cambiare targa continuamente per evitare di essere rintracciati si ma anche il furto di auto
altro fenomeno che da mesi si verifica proprio nell’hinterland vesuviano
non è la prima volta che i ladri si introducono in casa – spiegano i residenti – ogni giorno c’è un episodio
e sono mesi che segnaliamo anche sui social e alle forze dell’ordine pubblicando le immagini dei ladri
Stasera qualcuno poteva farsi male: tre macchine distrutte e tanta paura
Tra i manufatti in oro vi sono tre collane
Il Museo Archeologico di Terzigno – MATT si amplia con un nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2”
Questo sito utilizza cookie di profilazione
Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a>
Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie
Il MATT Museo Archeologico di Terzigno si arricchisce di nuovo spazio espositivo: “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2”
Un’esposizione permanente che presenta per la prima volta un’interessante selezione di oggetti preziosi
ritrovati nella Villa 2 di cava Ranieri. Tra i reperti in argento saranno esposti una situla (vaso cilindrico usato in ambito cerimoniale) una coppa
mentre tra quelli in oro spiccano tre collane
una delle quali è realizzata in oro e smeraldi
Questi ultimi sono stati trattenuti per un prolungamento di una importante mostra espositiva in Australia
mentre altri preziosi sono in esposizione nelle Marche
al Museo della Rocca Roveresca a cura del Mibac
Gli oggetti ritorneranno presto a Terzigno per essere esposti al MATT
una delle stanze più ampie della Villa 2
rifugio degli abitanti durante l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
sono stati scoperti nel 1984 gli scheletri di cinque persone
tra cui una giovane donna che indossava bracciali d'oro a forma di serpente con occhi in pasta di vetro verde
Al collo portava tre collane d'oro: una con un pendente a forma di luna crescente
sotto il suo bacino è stata trovata una borsetta di stoffa contenente 21 denari
Non lontano da questi reperti sono stati rinvenuti alcuni oggetti da toeletta
tra cui un’anforetta e uno specchio d'argento con un manico a forma di clava
un riferimento al mito di Eracle e alla Regina Onfale
si segnalano anche pezzi di argenteria da tavola
come un secchiello con manico a forma di cigno
due coppe decorate con amorini e una falera con una maschera dionisiaca in argento
del Parco Nazionale del Vesuvio e del Parco Archeologico di Pompei
ha dichiarato: «Oggi è stata scritta un'altra pagina di storia per la nostra Comunità
Sono orgoglioso che continua questo meraviglioso percorso iniziato nel settembre del 2019
Il Museo MATT rappresenta ormai uno degli attrattori più importanti del Territorio Vesuviano e siamo contenti che si lavori con proficua collaborazione tra soggetti istituzionali come il Parco Archeologico di Pompei e la Regione Campania
anche per l’iniziativa del Progetto di “Rete per i musei del Vesuvio” promosso e attuato proprio dal MATT
con l'obiettivo di promuovere la realizzazione di un sistema culturale integrato»
Direttore del Parco Archeologico di Pompei
ha aggiunto: «Il Museo di Terzigno è un altro tassello della Grande Pompei
il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’Area Vesuviana gestiti dal Parco Archeologico di Pompei
ville di Terzigno testimoniano quanto tutto il Territorio vesuviano fosse correlato già in antico
Oggi riportare in evidenza questa connessione tra i luoghi
per raccontare adeguatamente la storia di un territorio è compito delle Istituzioni e in tal senso con il Comune di Terzigno e il Sindaco Ranieri
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi
32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017
Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati
Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo
TERZIGNO – Nella Palestra “Falcone – Borsellino” di Terzigno
la squadra di Milone e Ardenio batte 3-0 l’Afragola Volley in un match di rara intensità
Cinque: “Tre set intensi e di qualitá all’altezza di una finale”
il San Giuseppe Terzigno del giocatore – allenatore Ardenio (suo anche il punto vittoria) si conferma Regina di Coppe alzando anche il trofeo di Serie C
Il 3-0 sull’Afragola di coach Girardi non spiega l’equilibrio che
ha contraddistinto una finale degna di questo nome
Afragola lungamente applaudita dagli avversari e dallo sportivo pubblico di casa dopo una prova di qualità
Ora il testa a testa tra le due compagini si sposta in campionato
dove mancano 3 giornate per decidere le promozioni in Serie B
Avvio di secondo set sulla falsariga del primo
complice anche l’imprecisione di Afragola (15 pari)
Anatrella e Bruzzo duellano a colpi di schiacciate potenti e precise
Afragola riprende un tentativo di fuga della SGT e si arriva al momento decisivo sul 23 pari
di Anatrella su Ardenio e di Ambrosone su Bruzzo
regalano 2 palle set ad Afragola: entrambe vanificate
Mentre è un lob mal calibrato di Marotta a consegnare il secondo set alla SGT: 29-27 e 2-
tenendo testa ad una SGT inebriata dal raddoppio arrivato ai vantaggi
Tuttavia un lob di De Luca e un lungo di Anatrella lanciano i padroni di casa
ma Ambrosio e soprattutto Ardenio (3 volte) spengono sul nascere ogni tentativo di rimonta (20-16)
certificato dal punto finale di coach Ardenio: San Giuseppe Terzigno vince la Coppa Campania
Le parole del consigliere Cinque: “Bellissima partita
tre set molto tirati che ha mostrato il valore delle squadre e conferma l’ottimo livello del nostro campionato di C
il quale ha messo a nuovo la tensostruttura che ha ospitato la finale
Cornice di pubblico bella e grande educazione
Il lungo applauso finale agli avversari mi ha commosso
In bocca al lupo alle due squadre per il rush finale del campionato”
vinti 129.312,50 euro grazie a una quaterna ‘Oro’
tre terni ‘Oro’ e un terno sulla ruota di Roma più 20.258 euro centrati con un terno ‘Oro’
Nell’estrazione del giorno seguente vincite complessive pari a 55.300: a Terzigno
colpo da 31.550 con un terno ‘Oro’
due ambi ‘Oro’ e un ambo in corso Alessandro Volta
mentre a Benevento vinti 23.750 grazie a un terno e tre ambi in via Avellino
L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per 11,7 milioni di euro
per un totale di 398,7 milioni di euro da inizio 2025
10eLotto: in Campania doppietta da 32.500 euro
Nei concorsi di venerdì 11 e sabato aprile
seguiti dai 12.500 euro a Giugliano in Campania (NA) in via San Francesco a Patria
L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 14,8 milioni di euro in tutta Italia
per un totale di 1,1 miliardi da inizio anno
Terzigno 1964 – Saviano 1960” valevole per il Campionato di Promozione Campania Girone C campionato 2024/25
in programma presso il campo sportivo Comunale di Terzigno
ha disposto per l’incontro di calcio "A.S.D
in programma presso il campo sportivo Comunale di Terzigno (NA)
- svolgimento della partita in assenza di pubblico
Il provvedimento prefettizio è stato adottato
su analogo parere della Questura di Napoli
che ha evidenziato che il citato evento è connotato da profili di alto rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica
considerata la rivalità tra le opposte tifoserie
I carabinieri della stazione di Terzigno e quelli forestali del nucleo parco di Boscoreale hanno arrestato un 63enne e un 33enne per porto di armi clandestine e ricettazione
si sono introdotti illegalmente nel parco nazionale del Vesuvio
Nella loro auto i militari hanno trovato un fucile da caccia calibro 12 con matricola abrasa
Nel fodero del fucile anche 7 cartucce dello stesso calibro
luogo dove sono state estese le perquisizioni
sequestrate altre 300 cartucce e circa 140 grammi di polvere pirica
probabilmente per confezionare artigianalmente i proiettili
I due arrestati sono stati portati in carcere
«Qualche giorno fa sono stato attaccato da due giornali
Scrivevano che nella mia Procura c’era il maggior numero di richieste di risarcimento giudiziarie e lo hanno fatto soltanto perché non mi piace la riforma della giustizia»
A dirlo è il procuratore del Tribunale di Napoli
presente oggi all’istituto comprensivo Giusti di Terzigno per un incontro con gli alunni di terza media
«Abbiamo controllato i dati – ha detto – gli attacchi dei due giornali sono gratuiti e falsi perché nella Procura di Catanzaro
le richieste di risarcimento sono addirittura sotto alla media nazionale
Sono colpevole di dire quello che penso della riforma della giustizia,che a mio parere fa male ai processi penali»
moderato dal direttore de Il Fatto Vesuviano
ed a cui ha preso parte la dirigente scolastica Luisa Massimo: «Per noi un è onore avere Gratteri ospite nella nostra scuola
per i ragazzi sarà sicuramente uno stimolo per un futuro di legalità»
Gratteri ha ascoltato le domande degli alunni ed ha risposto ad uno ad uno facendoli sedere al suo fianco: «Studiate e non frequentate i posti ed i locali in cui vanno le persone in odore di camorra»
Il progetto di legalità dell’istituto comprensivo Giusti di Terzigno è curato dalle docenti Rosa Giugliano Auricchio e Virginia Padovano che hanno organizzato una serie di incontri con “gli eroi dell’antimafia”
ha invitato il procuratore ad una visita programmata al Museo Matt
le forze dell’ordine non sarebbero ancora intervenute con provvedimenti risolutivi
A Terzigno cresce la rabbia di una famiglia che da tempo denuncia l’operato di un individuo identificato
accusato di ripetuti furti e violazioni di domicilio ai danni di un anziano invalido
La denuncia è stata condivisa sui social dalla nuora della vittima
che ha espresso tutta la sua frustrazione per una situazione ormai insostenibile
L’uomo preso di mira è il suocero della donna
la cui condizione di salute potrebbe aggravarsi a causa dello stress e del rischio di un incontro diretto con il presunto ladro
questa persona sia ancora libera di violare la proprietà e continuare a delinquere?”
si legge nel post pubblicato su un gruppo Facebook locale
La famiglia si dice esasperata e determinata a non fermarsi finché non verranno presi provvedimenti concreti
L’episodio ha sollevato l’indignazione di molti cittadini
che chiedono maggiore attenzione e tutela per chi è vittima di episodi di criminalità
Resta ora da capire se le autorità interverranno per porre fine a questa situazione e garantire sicurezza alla famiglia
Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese
Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord
Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda)
Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa
Cumuli di lattice presumibilmente derivanti da scarti industriali
venivano rigenerati per realizzare cuscini destinati alla vendita
senza alcuna precauzione igienico-sanitaria
nonostante l’uso diretto a contatto con la pelle
in lattice e memory foam: una produzione variegata ma completamente illegale quella scoperta dai Carabinieri a Terzigno
era nascosto nel seminterrato di una palazzina in via Giordano
che aveva allestito una vera e propria fabbrica all’interno del sottoscala della sua abitazione
cumuli di lattice presumibilmente derivanti da scarti industriali
cuscini ipo-allergenici e per alleviare i dolori alla cervicale
Un campionario vastissimo per un’azienda fino a ieri invisibile
senza alcuna autorizzazione senza alcuna precauzione igienico-sanitaria
A condurre l’operazione i Carabinieri della stazione di Terzigno
coadiuvati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro e dai Carabinieri Forestali del Parco di Boscoreale
Le forze dell’ordine sono riuscite a individuare l’attività anche grazie al forte odore di gomma che si sprigionava nei dintorni
Le indagini hanno rivelato che i cuscini venivano venduti a commercianti locali a circa 30 euro l’uno
a fronte di un costo di produzione irrisorio: solo 1,30 euro
Le sanzioni amministrative comminate superano i 70mila euro e l’attività è stata immediatamente sospesa
Quotidiano on-line di promozione territoriale
Il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Matt) si amplia con un nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2”
una delle stanze più grandi della Villa 2 dove si rifugiarono gli abitanti nel tentativo di mettersi in salvo dalla furia del vulcano nell’eruzione del 79 d.C.
tra cui una giovane donna che aveva indosso bracciali d’oro a forma di serpente
Al collo portava tre collane in oro: una catena con pendente a forma di luna crescente
una preziosissima collana in oro e smeraldi ed una elaborata collana a foglie
Sotto il bacino una borsetta di stoffa con 21 denari
un’anforetta e uno specchio d’argento con manico a forma di clava ornato all’innesto da una pelle di leone
che alludeva ad Eracle e al mito di Onfale
la Regina della Lidia che lo tenne prigioniero come suo schiavo e amante
Poco distanti erano pezzi di argenteria da tavola: un secchiello (situla) con manico a testa di cigno
due coppe decorate con amorini e una falera (ornamento di pettorale per cavallo) con maschera dionisiaca in argento
«Il Museo di Terzigno – ha sottolineato il direttore del Parco Archeologico di Pompei
Gabriel Zuchtriegel – è un altro tassello della Grande Pompei
il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’area vesuviana gestiti dal Parco
Le ville di Terzigno testimoniano quanto tutto il territorio vesuviano fosse correlato già in antico
Riportare in evidenza questa connessione tra i luoghi
per raccontare adeguatamente la storia di un territorio è compito delle istituzioni e in tal senso con il Comune di Terzigno e il sindaco Ranieri stiamo lavorando virtuosamente»
Il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri ha affermato: «Il Museo Matt rappresenta ormai uno degli attrattori più importanti del territorio vesuviano e siamo contenti che si lavori con proficua collaborazione tra soggetti istituzionali come il Parco Archeologico di Pompei e la Regione Campania
anche per l’iniziativa del Progetto di “Rete per i musei del Vesuvio” promosso e attuato proprio dal Matt
con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di un sistema culturale integrato»
Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato
Commento document.getElementById("comment").setAttribute( "id"
"aa7add0471f8fba683757a0ecc3bdc70" );document.getElementById("da41f024c7").setAttribute( "id"
Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome
Made In Pompei
Autorizzazione del Tribunale di Torre Annunziata (Napoli) n
Editrice e concessionaria unica per la pubblicità: Duecubico
Anything in here will be replaced on browsers that support the canvas element
Scrivici per la tua pubblicità su Made in Pompei
Portale Istituzionale del Parco Archeologico di Pompei
Museo Archeologico Territoriale di Terzigno – MATT 13 febbraio ore 11Anteprima stampa del nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno
un barattolo di cera e un cric per fare leva sulla vittima
Lacedonia è disposta ad accogliere la popolazione di Terzigno
Lacedonia si conferma ancora una volta comune vocato all’accoglienza.
presso la sala consiliare del comune altirpino
il protocollo tra il tra il Comune di Lacedonia e la Fondazione Convivenza Vesuvio
alla presenza del sindaco di Terzigno Francesco Ranieri
Una iniziativa che risponde alle esigenze di evacuazione in caso di rischio vulcanico e delinea le modalità di accoglienza a Lacedonia della popolazione di Terzigno.
presidente della Fondazione Convivenza Vesuvio
introducendo i lavori ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa
«Tramite questo protocollo cerchiamo di sensibilizzare le istituzioni a impegnarsi affinché le popolazioni dei 18 comuni dell’area vesuviana
non vengano spostate come stabilito dal piano di Protezione Civile Nazionale verso regioni del nord Italia
bensì possano essere accolte da comunità campane
Come del resto farà Lacedonia con questo atto di impegno
Questo nostro agire non va di certo contro l’azione della Protezione Civile Nazionale
Sicuramente le direttive da seguire sono quelle dell’organismo nazionale che prevede lo spostamento dei cittadini vesuviani verso il nord
ma noi speriamo che la stessa prenda in seria considerazione la nostra proposta».
«Noi ci auguriamo che non si verifichi un evento del genere – dichiara il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri – ma bisogna prepararsi e rendere edotti i cittadini per ciò che malauguratamente potrebbe accadere
Con questo protocollo si conferma la volontà di non uscire fuori dalla nostra regione e rimanere nell’ambito dei confini campani
la disponibilità di comuni come Lacedonia pronti a ospitare
con questo atto si va fortificare un’idea che appartiene a tutto il comprensorio vesuviano»
«Come comunità firmiamo e ci impegniamo a dare accoglienza – sottolinea il sindaco Antonio Di Conza – accoglienza che noi irpini abbiamo ricevuto nel 1980
Spero che questo sia il protocollo più inutile della storia in quanto ci possiamo certamente preparare
ma dobbiamo sperare che l’evento vulcanico non avvenga
Se ciò dovesse accadere noi ci siamo
Pur seguendo le direttive della Protezione Civile Nazionale
suggeriamo sulla base della conoscenza dei nostri territori una soluzione diversa della gestione delle popolazioni
Nei prossimi mesi ci organizzeremo per delle esercitazioni
lancio la proposta di una partita di calcio da disputare tra Lacedonia e Terzigno
proprio per celebrare la passione per il calcio del sindaco Ranieri
che per alcuni suoi trascorsi calcistici è stato protagonista proprio qui in Irpinia».
la Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata
su disposizione del Comando Provinciale di Napoli
ha rafforzato i controlli sul territorio con l’obiettivo di contrastare furti e truffe
L’operazione ha previsto un impiego massiccio di forze
con 30 pattuglie operative nelle ore notturne
supportate dalle squadre SIO del 10° Reggimento Carabinieri Campania
i controlli si sono concentrati nelle aree maggiormente colpite dai reati predatori
e ulteriori operazioni verranno pianificate nelle prossime settimane per consolidare i risultati ottenuti e proseguire il contrasto ai reati predatori
DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK
Antonio Ambrosio (FdI): “L’abolizione del Nutri-Score è una vittoria per l’Italia
Terzigno – L’archiviazione del sistema di etichettatura Nutri-Score da parte dell’Unione Europea rappresenta una grande vittoria per l’Italia e per le eccellenze agroalimentari della nostra nazione
segretario cittadino di Fratelli d’Italia a Terzigno
sottolinea come questa decisione sia fondamentale anche per la Regione Campania
che rischiava di vedere penalizzati molti dei suoi prodotti tipici
“Il Nutri-Score era un sistema che penalizzava la nostra dieta mediterranea e i prodotti di eccellenza del nostro territorio” – afferma Ambrosio – “classificando negativamente alimenti sani e naturali solo perché contengono grassi o sale
senza tenere conto del loro valore nutrizionale complessivo
che vanta alcune delle produzioni più apprezzate al mondo
Campania e Made in Italy: cosa cambia con l’abolizione del Nutri-Score
guidata dal governo e sostenuta da diverse associazioni del settore agroalimentare
ha evitato che prodotti fondamentali della tradizione campana venissero ingiustamente etichettati con bollini rossi o arancioni
Tra le eccellenze che sarebbero state danneggiate troviamo:
che con il Nutri-Score avrebbe ottenuto una classificazione sfavorevole a causa del contenuto di grassi
prodotto fondamentale della dieta mediterranea
penalizzato rispetto ad altri condimenti industriali
Pomodori San Marzano e conserve di pomodoro
che rischiavano valutazioni ingiuste rispetto a prodotti ultra-processati
Salumi e formaggi artigianali della tradizione campana
come il Caciocavallo Silano DOP e la Salsiccia Napoletana
prodotti industriali pieni di dolcificanti e additivi avrebbero avuto punteggi migliori rispetto ai nostri alimenti naturali e artigianali
È evidente che un sistema così distorto non poteva essere imposto ai consumatori” – continua Ambrosio
L’archiviazione del Nutri-Score è un passo avanti
ma Ambrosio invita a non abbassare la guardia: “Ora bisogna vigilare affinché l’Unione Europea non introduca un nuovo sistema che penalizzi ancora il Made in Italy
È fondamentale che l’etichettatura nutrizionale sia trasparente
chiara e basata sulla qualità complessiva degli alimenti
l’Italia ha proposto il NutrInform Battery
un sistema alternativo che informa il consumatore in modo più obiettivo
“Dobbiamo promuovere questo modello e far valere il nostro peso in Europa per tutelare le nostre tradizioni e la nostra economia agroalimentare.”
Un’opportunità per l’agroalimentare campano
questa decisione apre nuove possibilità di crescita e sviluppo per il settore agroalimentare e per le imprese locali
“Le nostre aziende potranno continuare a esportare con orgoglio i loro prodotti senza il rischio di essere danneggiate da etichette fuorvianti
per i nostri agricoltori e per tutti i cittadini che credono nella qualità del cibo italiano”
L’abolizione del Nutri-Score conferma che l’Italia sa difendere il proprio patrimonio enogastronomico quando fa squadra
la sfida è garantire che le future regolamentazioni europee rispettino e valorizzino le eccellenze del nostro territorio
Il girone F di Serie B perde una protagonista
Come comunicato dallo stesso club nella serata di ieri attraverso le proprie pagine social
il Terzigno ha annunciato la propria rinuncia al campionato dopo quattro giornate
Una decisione maturata soprattutto alla luce di importanti complicazioni logistiche
specie sul piano delle strutture da utilizzare
LEGGI QUI IL COMUNICATO PER APPROFONDIRE LA NOTIZIA
Autorizzazione del Tribunale Civile di Velletri n.2/2015 del 13/2/2015
DISCLAIMERLa riproduzione di testi e pubblicità
è vietata se non espressamente autorizzata per iscritto dall'editore
I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge
© 2025 Calcio a 5 Anteprima | Sviluppato da: WebMagistri Consulting
Domenica mattina la sveglia suona presto per un incontro di Promozione Campania che si preannuncia entusiasmante
Sul campo di Ottaviano si affrontano Saviano e Terzigno
trasferta propriamente detta per gli ospiti ma lo stesso dicasi per la squadra di casa
costretta lontana dal proprio stadio a causa dei lavori di rifacimento dell’impianto che
è la stessa triste sorte che tocca anche al Terzigno e a tante altre compagini in zona costrette a pagar dazio a strutture ormai vetuste e amministrazioni comunali in perenni ristrettezze economiche
I cori delle tifoserie risuonano già prima di varcare i cancelli
creando una bella atmosfera e tante aspettative
accoglie i sostenitori disposti ai lati opposti
accompagnati da diversi appassionati che si uniscono al tifo
con il fischio d’inizio fissato per le 10.30
che si presentano pronti e orgogliosi a sostenere la propria squadra
sebbene condizionato da una minore affluenza rispetto a quanto avrebbero potuto dimostrare entrambe le tifoserie in casa o in un orario più favorevole
riesce a far dimenticare il fattore numerico
Gli ultras si fanno sentire con una presenza vocale costante per tutta la durata del match
Gli ultras del Saviano esprimono il loro sostegno alla squadra in maniera autentica
sventolando due banderioni e mostrando la pezza “Teste Matte”
accompagnati da fumogeni verdi e bianchi e da un tamburo suonato in modo davvero notevole
Anche il “Blocco Sismico Terzigno” si distingue per la sua ottima presenza
schierandosi in modo compatto dietro le pezze e alternando cori con coreografici battimani
sventolando le bandiere con i colori della squadra e del gruppo
I lupi di Saviano, durante il primo tempo, rendono omaggio agli ultras di Foggia con uno striscione
mentre gli ultras di Terzigno ricordano l’amicizia con Somma Vesuviana attraverso i loro cori
Entrambe le tifoserie non risparmiano energie
intonando cori e proteste per riavere i propri stadi e tornare a giocare veramente in casa
In merito alla rissa avvenuta all’esterno della Curva Nord
teniamo a rimarcare la nostra totale estraneità
devastati uffici comunali e aule della scuola
E’ successo la notte scorsa intorno alle 4 del mattino
quando alcuni ignoti hanno scassinato la porta d’ingresso e si sono introdotti all’interno della Casa Comunale
Sono stati presi di mira alcuni uffici del piano terra e poi sono saliti al primo piano dove sono riusciti ad entrare
in alcuni uffici dell’Area Tecnica e dei Servizi Sociali
Dalla Casa Comunale hanno rubato una decina di personal computer
ma le verifiche sono in corso nei vari locali ritrovati aperti
Presa di mira anche una cassaforte blindata nel corridoio dell’Area Tecnica.L’incursione ha procurato ingenti danni alla struttura
in particolare alle porte della Casa Comunale e anche ad alcune porte dell’istituto scolastico adiacente al plesso comunale
da cui hanno portato via vario materiale ed il registratore video digitale DVR
Le indagini sono in corso affidate ai Carabinieri e alla Scientifica che sono intervenuti sul luogo per i rilievi del caso
Negli ultimi tempi anche molte abitazioni di Terzigno hanno subito furti con ladri di appartamento all’azione
hanno preso di mira case e negozi.Il Sindaco Francesco Ranieri e il Vicesindaco Genny Falciano
nel corso dell’immediato sopralluogo alla Casa Comunale dopo il furto
hanno dichiarato che «quanto accaduto al Comune e all’Istituto scolastico “San Domenico Savio”
dove nelle scorse ore sono stati rubati computer
è un fatto ignobile a danno dell’intera Comunità»
gli Amministratori comunali hanno manifestato la ferma volontà di isitutuire immediatamente una task force a cui prenderanno parte le Forze dell’Ordine territoriali
Un tavolo tecnico sulla sicurezza locale per coordinare e aumentare i controlli e mettere in campo tutte le azioni possibili per arginare i furti nelle abitazioni a Terzigno
Comunicato stampa -Il Museo Emblema di Terzigno (NA) presenta il progetto espositivo dal titolo “Dipingere il paesaggio” di Salvatore Emblema (1929-2006)
inaugurata il 28 marzo e aperta fino al 31 luglio
prende il titolo da un’opera di Emblema del 1967-’73: “Dipingere il paesaggio”
un’installazione composta da un insieme di fascine di rami di castagno ridipinti in un colore Blu Emblema
e propone un viaggio nelle installazioni ambientali nella natura che l’artista ha realizzato ai piedi del Vesuvio
Una vera e propria anticipazione della Land Art sotto il vulcano messa in atto dal 1967 in avanti
Esperimento documentato anche da alcuni scatti fotografici
nei quali si vede come Emblema fosse intervenuto con pigmenti naturali (rosa
verde) sugli alberi di pino circostanti la sua casa-studio
che fissa a un attimo preciso il ciclo di vita di quell’intervento di “dipingere il paesaggio” destinato a scomparire nel tempo
«La Regione Campania continua con determinazione nel suo impegno per l’arte e la cultura
elementi fondamentali per la tutela del patrimonio e dare un’identità viva e condivisa alla nostra comunità – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca –
La mostra celebra un artista che ha saputo reinterpretare il legame con la sua terra
la sua ex casa-studio a Terzigno torna a essere luogo di incontro
in perfetta sintonia con lo spirito delle celebrazioni che l’artista organizzava
Questa iniziativa rinnova la nostra dedizione nel rendere l’arte accessibile e viva
tramandando la memoria di chi è riuscito a dare una nuova luce alla nostra cultura.»
L’inaugurazione è stata seguita dalla performancemusicale di Gaia Eleonora Cipollaro
cantautrice partenopea che unisce cultura napoletana e world music con contaminazioni club ed elettroniche
e che propone una musica in bilico tra passato e futuro
L’evento musicale si è avvalso della consulenza artistica di Stefano Piccolo
Per tutta la durata della mostra sono previsti percorsi didattici
visite guidate ed eventi speciali come la presentazione del libro di poesie di Enzo Ragone
in programma domenica 4 maggio presso il Museo Emblema: un volume a cura di Francesco Napoli che connette brillantemente il tratto poetico di Ragone con quello pittorico – e a suo modo poetico – di Salvatore Emblema
si propone un’esperienza a tratti immersiva
per allargare e allacciare allo stesso tempo i confini tra interno ed esterno
Dopo aver visitato la mostra il pubblico verrà invitato a selezionare le opere esposte in una fotogallery virtuale
Ogni scelta verrà fatta sulla base dell’opera che ha provocato la più intensa partecipazione emotiva
che ha provocato il massimo di stupore e meraviglia rispetto al proprio modo di concepire l’arte e che dialoga di più con lo spazio esterno della natura
Il secondo percorso educativo disamina a tutto tondo del concetto di pittura
si caratterizza per una visita interattiva alla mostra e un successivo laboratorio pratico della durata complessiva di circa due ore
La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 9.30-13.00 e 14.30-18.30. Il museo sarà aperto in via straordinaria anche sabato 29 e domenica 30 marzo nei seguenti orari: 10-13 e 15-18. Le visite guidate e interattive sono gratuite, con prenotazione obbligatoria sul sito www.museoemblema.com
La versione digitale del catalogo della mostra è scaricabile dal sito www.scabec.it
creatività e partecipazione è il titolo della rassegna di conferenze e della mostra di antichità che si svolgeranno
(Comunicato stampa) -Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le Giornate europee del patrimonio – GEP 2024 alla Reggia di Caserta
Il tema di quest’anno è “Patrimonio in cammino”
4Ce e 5Ce del Liceo Economico-Sociale (LES) “Manzoni” di Caserta parteciperanno in esclusiva alla tappa casertana dell’Eco-Tour “Ricomincio da tRE”
arte e moda a cura di Maria Beatrice Crisci
Per informazioni e contatti scrivere a info@ondawebtv.com OndawebTv è anche al servizio delle imprese per attività di consulenza
la nostra redazione offre i seguenti servizi: Uffici stampa
Articoli sponsorizzati: avete un marchio o un prodotto da proporre al pubblico
Noi lo faremo per voi sulle pagine del nostro giornale
Presa di mira anche una cassaforte blindata nel corridoio dell’Area Tecnica
Il Sindaco Francesco Ranieri e il Vicesindaco Genny Falciano
hanno dichiarato che “Quanto accaduto al Comune e all’Istituto scolastico “San Domenico Savio”
è un fatto ignobile a danno dell’intera Comunità”
Il Terzigno Futsal Club comunica ufficialmente agli addetti ai lavori e agli organi di stampa la rinuncia al Campionato di serie B di calcio a 5
Una decisioni presa dopo un’attenta riflessione e che ha radici profonde
Questa settimana si è svolta presso il comune di Terzigno una riunione riguardante la situazione del Campo Polivalente
Alla riunione abbiamo conferito con un consigliere comunale il quale non è stato in grado di dare alcuna notizia certa sulla data della riapertura ne sulle modalità inerenti la gestione
Alla riunione non era presente ne il direttore dei lavori
Con una sufficienza ed una mancanza di rispetto inaccettabile c’è stato semplicemente comunicato che non si sa quando si potrà riutilizzare il campo
Una situazione inaccettabile viste le già precedenti riunioni avvenute in estate nelle quali c’era stato garantito un’esecuzione veloce dei lavori ed il campo pronto per la prima di campionato
Svolgere un campionato nazionale richiede dei costi molto alti ma soprattutto un’organizzazione logistica di altissimo livello
Da inizio stagione la nostra squadra è costretta a svolgere gli allenamenti presso la tendostruttura di Recale in provincia di Caserta
Basterebbe solo questo per far capire lo sforzo sia economico ma soprattutto logistico che comporta questa situazione con i ragazzi e lo staff costretti ad effettuare quasi 100 km anche quattro volte a settimana con orari insostenibili
Inoltre i nostri dirigenti sono costretti a passare ore a telefono ogni settimana per trovare un campo disponibile dove giocare vista l’obbligatorietà del palazzetto a norma per la serie B e l’assenza di strutture in zona con la prima partita di campionato che abbiamo dovuto giocare ad Aversa
Purtroppo c’era stato comunicato dal Sindaco che i lavori a Terzigno sarebbero durati un mese e che a metà settembre massimo inizio Ottobre saremo tornati a casa
per questo motivo la società aveva deciso di iniziare nonostante le difficoltà organizzative di uno spostamento momentaneo e nonostante una pec inviata in estate nella quale chiedevamo informazioni certe e alla quale non abbiamo avuto risposta
La situazione del Campo Polivalente merita un’attenzione particolare: con entusiasmo avevamo accolto questa notizia vista la totale assenza di investimenti e manutenzione al campo al quale di tasca nostra
abbiamo provveduto a fare oltre a tanti acquisti donati alla struttura (panche negli spogliatoi
dove spesso neanche l’acqua calda abbiamo avuto
Inoltre abbiamo dovuto provvedere in questi anni sempre a nostre spese all’acquisto di qualsiasi cosa
delle bombole per la caldaia fino alla carta igienica
Questi lavori sono frutto di un finanziamento a cui l’Ente è stato ammesso al beneficio per un importo di € 70.000,00 con giusta determinazione della Città Metropolitana di Napoli
Sono praticamente passate due estati nelle quali il campo da Maggio a Settembre è stato chiuso è non si è stati in grado di spenderli
con errori su errori e promesse su promesse
Già la scorsa estate ci fu detto che dovevano essere effettuati e si arrivò ad Ottobre senza far nulla
Ora dopo un anno siamo a Novembre e ancora nessuno sa darci notizie certe
Un’incompetenza e mancanza di programmazione inaudita che purtroppo non si riflette sull’amministrazione ma sulle povere associazioni che spendono soldi per il proprio territorio
saranno fatti passare per chissà quale evento eccezionale con foto e video
stipendi pagati per questi primi due mesi e campo per allenamento la spesa è arrivata a 60 mila euro
Sono passati quasi 10 anni da quando questa associazione è nata
Quando abbiamo iniziato a Terzigno lo sport di squadra era morto da anni
Lo abbiamo praticamente fatto rinascere con investimenti che superano ogni anno i 100 mila euro ed oggi tante squadre sono nate
Abbiamo riportato Terzigno in un campionato nazionale dopo 18 anni senza passare per i ripescaggi
portando il nome del nostro territorio in giro per l’Italia e abbiamo creato un movimento giovanile e sociale con centinaia di ragazzi che si sono avvicinati ed appassionati a questo sport
Abbiamo raggiunto risultati sportivi ineguagliabili e creato una famiglia con addirittura tre squadre ai nastri di partenza in questa stagione
Nonostante ciò la considerazione dell’amministrazione verso questo progetto è stata sempre minima e non averci degnato nemmeno di una risposta per noi è una mancanza di rispetto inaccettabile che va al di la tutto perché in primis si manca di considerazione i terzignesi
Non è nostra intenzione fare polemiche ma è palese la maggior attenzione riservata allo stadio in questi anni
dove ora le associazioni ne usufruiscono in modo gratuito sia per gli allenamenti che per le partite
nonostante oltre un milione di euro di investimento per rimetterlo in funzione ed ora capiamo perché questi lavori sono durati “solo” 8 anni
Noi siamo contenti per loro perché sappiamo benissimo i sacrifici che ci sono dietro un progetto sportivo
ma mai noi abbiamo avuto questo onore per l’utilizzo del campo polivalente se non in rarissime occasioni per eventi singoli
Abbiamo partecipato con piacere alla prima partita allo stadio ma non abbiamo visto per fortuna nessun carabiniere contare gli ingressi ne un limite di persone per l’accesso mentre sappiamo benissimo quello che è successo a noi
Le strutture dovrebbero essere tutte uguali e al servizio dei cittadini senza distinzione
Tutti questi motivi ci hanno spinto a questa decisione sofferta ma necessaria per fermarci e capire quale direzione prendere
La nostra forza è sempre stata la programmazione e in questo momento non è possibile farlo
e senza quella non è possibile raggiungere alcun risultato
A noi non piace partecipare o a fare le cose solo per il gusto di farle ma ci piace competere e fare le cose in grande e senza strutture non è possibile farlo
Il nostro progetto è nato per Terzigno e per i terzignesi e giocare sempre e continuamente lontani da casa o senza pubblico non ha alcun senso
vogliamo continuare a valorizzare e dare un’opportunità ai ragazzi del nostro territorio e per questo faremo richiesta di continuare con le formazioni giovanili Under 19 e Under 23
con la speranza che in futuro possa cambiare davvero qualcosa e tornare dove SUL CAMPO siamo arrivati a suon di vittorie partendo da zero
sostenuto dall’entusiasmo di circa ottocento tifosi e dal gruppo storico “Vecchi Fans 1997”
ha raggiunto un importante traguardo verso i vertici regionali
accompagnato dal suo amico e collaboratore Salvatore Carillo
ha celebrato con la squadra nello spogliatoio
sottolineando come il lavoro di squadra e la pianificazione siano stati fondamentali per il successo
la squadra ha dimostrato una straordinaria solidità
con la miglior difesa del campionato e il secondo miglior attacco
Questo trionfo rappresenta un motivo di orgoglio per l’intera città di Terzigno
come dimostrato dall’abbraccio collettivo finale
il club guarda al futuro: un summit societario è già in programma prima delle festività pasquali per pianificare la rosa della prossima stagione
ma l’obiettivo è continuare a crescere e puntare sempre più in alto
i cittadini denunciano una continua ondata di furti in appartamento
con episodi che diventano sempre più allarmanti
ha scosso profondamente la comunità: una famiglia
ha sorpreso dei malviventi all’interno della propria abitazione
prima tentando di scappare in auto e finendo per tamponare un veicolo in sosta
i criminali hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco alla cieca
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in città
con i cittadini che chiedono un intervento più deciso delle forze dell’ordine per arginare l’escalation di criminalità
Da tempo vengono richiesti controlli più serrati e una maggiore presenza di pattuglie sul territorio
ma la situazione sembra ancora fuori controllo
Le istituzioni risponderanno a questo grido d’allarme
I cittadini di Terzigno aspettano risposte concrete
dopo il successo della Mostra «Spontanee speranze» nei propri spazi
annuncia l'esposizione delle opere dell'artista livornese Enrico Ristori
presso il Museo MATT di Terzigno (Na) dal 24 ottobre al 21 novembre 2024
tra Pompei e Livorno ripetuti tentativi di umanità»
esplora le connessioni tra la dimensione mitologica e quella razionale
unendo idealmente le suggestioni di Pompei e Livorno in un percorso artistico di forte impatto
L'Esposizione:La mostra è stata inaugurata giovedì 24 ottobre alle ore 18:00 presso il Museo MATT
Curata dallo storico dell'arte Elisabetta de Feo
l'esposizione propone un viaggio nelle profondità della condizione umana attraverso 22 opere che includono dipinti
inserite nell'affascinante cornice del Museo Archeologico Territoriale
conducono il visitatore attraverso un percorso che alterna realismo e simbolismo
Il tema della Mostra:Il titolo "Mythos e Logòs" allude alla dicotomia tra mito e ragione
alla costante ricerca di senso che unisce le diverse epoche storiche
Ristori esplora questo tema con una tecnica distintiva e un approccio visivo che immerge il pubblico in un'atmosfera di introspezione e mistero
Le sue opere evocano una realtà umana complessa
dove contorni indefiniti e cromatismi intensi trasportano lo spettatore in un mondo di visioni gotiche e forme deformate
Questo percorso artistico invita il visitatore a riflettere sulle connessioni tra i due poli geografici e culturali di Pompei e Livorno
Enrico Ristori: L'artista livornese tra tatuaggi e pitturaNato a Livorno nel 1971
Enrico Ristori è una figura poliedrica nel mondo dell'arte
Dopo aver trascorso l'infanzia tra disegni e poesie
ha fondato il suo studio di tatuaggi a Livorno e ha viaggiato in tutto il mondo
perfezionando la propria tecnica in rinomati studi internazionali
sviluppando una pittura che riflette la sua profonda onestà intellettuale e una costante ricerca di significato
artista di fama internazionale e suo mentore
ha influenzato Ristori durante il suo percorso formativo
conferendo alle sue opere un'intensità espressiva unica
Gli appassionati d'arte e i curiosi sono invitati a scoprire le opere di Enrico Ristori al Museo MATT di Terzigno
Questa esposizione rappresenta un'occasione imperdibile per riscoprire l'arte di un talento livornese che continua a portare la sua città nel mondo attraverso la pittura e il tatuaggio
mantenendo viva la tradizione e innovando con la sua visione personale e profonda
Resta aggiornato su eventi ed esposizioni d'Arte e Design organizzati in Italia
Accetto l'informativa sulla privacy e di ricevere le newsletter
Indirizzo: Corso Luigi Einaudi - 80040 Terzigno (NA)
Sito web per approfondire: https://enricoristori.it
Arte contemporaneamostre Napoli
NAMI gallery è lieta di presentare la mostra bipersonale di Magda Di Fraia e Lucia Schettino
Pittura del '600mostre Napoli
ospita la mostra "Genesi e divenire del Barocco tra Roma e Napoli
Dipinti da Palazzo Chigi in Ariccia e dalla collezione Koelliker"
Giovedì 1° aprile dalle ore 17.30 la Shazar Gallery ospita Sun of the beach
la seconda personale italiana dell'iraniana Saghar Daeiri
Fotografiamostre Napoli
nel polo museale di Villa Arbusto a Lacco Ameno
personale fotografica in bianco e nero di Veronica Acunto
La Galleria Umberto Di Marino è lieta di annunciare dragon vein
Il museo Madre presenta dal 18 aprile la più ampia retrospettiva museale dedicata a Tomaso Binga e presenta i quarant'anni della sua pratica artistica attraverso più di centoventi opere
Pittura del '500mostre Napoli
nel suo museo delle Gallerie d'Italia a Napoli la Dama col liocorno di Raffaello Sanzio
proveniente dalla Galleria Borghese di Roma
La Galleria Solito prosegue la programmazione del 2025 con "Dissolving Boundaries"
il solo show dell'artista Yage Guo (Mongolia Interna
Mostre tematichemostre Napoli
Dal 20 marzo fino al 6 luglio la Sala Plebiscito e la Sala Belvedere di Palazzo Reale a Napoli ospitano Pino Daniele
Scarica la nostra App!ricevi le notifiche daItinerari nell'Arte e Itinerari nel Gusto
Scarica ItinerApp
I nuovi reperti esposti rientrano nella competenza scientifica del Parco archeologico di Pompei
il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (MATT) presenterà in anteprima alla stampa il suo nuovo spazio espositivo
arricchito da preziosi reperti e monili in oro e argento provenienti dalla Villa 2 di cava Ranieri
I nuovi reperti esposti rientrano nella competenza scientifica del Parco archeologico di Pompei e trovano nel museo comunale una collocazione ideale per valorizzarne il contesto storico e culturale
Un ampliamento che arricchisce ulteriormente il patrimonio espositivo del MATT
offrendo al pubblico un’opportunità unica per approfondire la storia dell’antica Terzigno e del territorio vesuviano
Alla presentazione ufficiale interverranno Gabriel Zuchtriegel
Direttore del Parco archeologico di Pompei
a testimonianza dell’importanza dell’evento per la valorizzazione del patrimonio locale
l’Asd Virtus San Gennarello nella seconda giornata di campionato fa visita all’Ac Terzigno
ingenuità di Angri in area di rigore con Marafioti che ne approfitta e deposita in rete l’1-0 per il Terzigno
Al 12’ è il San Gennarello a rendersi pericoloso
azione personale di Guida che arriva a concludere
su punizione dal limite Talia va direttamente in porta con il portiere avversario che si rifugia in angolo
traversone dalla destra per Marafioti che di testa batte Angri e realizza la rete del 2-0
Nei minuti di recupero del primo tempo ci prova il San Gennarello
cross al bacio di Malinconico per Guida che colpisce di testa senza riuscire a deviare nello specchio della porta
Nella ripresa subito San Gennarello pericoloso
conclusione forte ma imprecisa e pallone sul fondo
nei minuti di recupero le foxes provano a forzare i ritmi e riaprire il match
tre calci d’angoli di fila e respinte della difesa ospite
MARCATORI: 4’ Marafioti (T); 36’ Marafioti (T)
AMMONITI: 30’ Guida (SG); 30’ Panariello (T); 37’ Marasco (SG); 37’ Visone (T); 45’ Marafioti (T); 48’ Librone (T); 50’ Fontana (SG); 62’ De Rosa (T); 92’ Ilardi (SG); 92’ Librone (T)
Oggi: 6 maggio
Ieri: 5 maggio
Ultimi 3 giorni
Ultimi 7 giorni
Ultimi 30 giorni
Giovedì 13 febbraio alle ore 11 presso il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno - MATT sarà presentato in anteprima alla stampa l'ampliato spazio espositivo del Museo
con reperti e monili in oro e argento provenienti dalla cosiddetta Villa 2 di cava Ranieri
I preziosi oggetti esposti fanno parte dei reperti sui quali il Parco archeologico di Pompei ha competenza scientifica e che trovano nel museo comunale una adeguata collocazione di contesto
Alla presentazione interverranno il Direttore del Parco archeologico di Pompei
significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori
abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva
per continuare a offrirti un'informazione di qualità
Anche un piccolo contributo può fare la differenza
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado
in occasione della 27esima edizione del Premio Scientifico Internazionale "Capo d’Orlando"
il Museo Mineralogico Campano si prepara ad accogliere uno degli ospiti più attesi: John Jumper
Premio Nobel per la Chimica 2024 e distinguished scientist di Google DeepMind,..
la madrina della Fiera del Libro e dell'Editoria - Amalfi Coast
in programma ad Atrani nei giorni 31 maggio e 1° giugno 2025
Un appuntamento culturale atteso e fortemente voluto dall'Amministrazione comunale
Amalfi celebrerà il Cinquantenario del Centro di Cultura e Storia Amalfitana
istituzione culturale fondata nel 1975 e protagonista di una preziosa attività di ricerca
studio e valorizzazione dell'identità culturale della Costa d'Amalfi
Oltre 290mila ingressi registrati nei musei e nei parchi archeologici statali aperti gratuitamente in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione
Un dato straordinario che testimonia il crescente desiderio di cittadini e turisti di riscoprire la bellezza..
Dopo l'apertura straordinaria del 20 e 21 aprile (Pasqua e Pasquetta)
in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione
tutti i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente al pubblico
Lo ha annunciato ufficialmente il Ministero della Cultura,..
ilvescovado.it è un blog editoriale realizzato in Costa d'Amalfi
Privacy Policy Cookie Policy Trasparenza
L'associazione Terzigno Verde riparte con entusiasmo
inaugurando la nuova stagione con un evento che coniuga natura e benessere: una passeggiata naturalistica abbinata a una sessione di yoga all'aperto
organizzata da Francesco Servino e Rosaria Di Maria
ha visto una grande partecipazione di cittadini e appassionati del territorio
confermando l'interesse per il patrimonio naturalistico locale
La prima escursione ha percorso il "Sentiero delle Madonnelle"
attraversando il ponte sul lagno del Campetiello a Terzigno
recentemente riportato alla luce grazie all'intervento degli operatori forestali
ha condotto i partecipanti fino a un suggestivo altopiano
dove hanno potuto ammirare la spettacolare fioritura dei lupini blu
Terzigno Verde ha promosso numerose iniziative per la tutela dell'ambiente
attirando migliaia di visitatori e contribuendo alla conoscenza delle risorse naturalistiche e culturali del territorio
l'associazione propone un calendario ricco di escursioni e passeggiate lungo sentieri ancora inesplorati
pensate per offrire esperienze uniche a escursionisti e amanti della natura
l'associazione organizzerà visite guidate in altri comuni
proseguendo sulla scia del successo dello scorso anno
Eventi molto partecipati si sono svolti non solo a Terzigno
ma anche nella Valle del Sarno (Rio Santa Marina) e a Palma Campania (Bosco Crocelle)
rafforzando le collaborazioni con altre realtà associative e creando itinerari turistici alternativi ai circuiti più battuti
Uno degli obiettivi principali dell'associazione è sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'importanza di tutelare e valorizzare il territorio
vantano una rete di sentieri all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio che necessitano di maggiore manutenzione e promozione
e percorsi più impegnativi che conducono a pinete
punti panoramici e formazioni geologiche uniche
come la suggestiva Valle dell’Inferno
"Le nostre iniziative mirano a far conoscere il patrimonio naturalistico locale e il Parco Nazionale del Vesuvio con la sua ricca rete sentieristica
Durante le passeggiate raccontiamo la storia del territorio e approfondiamo aspetti legati alla natura e alla cultura
Le nostre attività hanno una doppia valenza: promuovere il turismo e sensibilizzare le istituzioni
che potrebbero fare di più per valorizzare le proprie risorse
magari collaborando attivamente con associazioni come la nostra
abbiamo introdotto la formula "escursione e meditazione"
per offrire a tutti la possibilità di rilassarsi e riconnettersi con la natura in contesti sempre nuovi e suggestivi
abbiamo organizzato numerose attività per bambini
favorendo il loro contatto con l'ambiente naturale"
L'associazione invita tutti gli interessati a seguire le proprie pagine social per rimanere aggiornati sulle prossime iniziative e a partecipare alle attività proposte
per scoprire e proteggere insieme le meraviglie del territorio
Il Museo Archeologico di Terzigno – MATT si amplia con un nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2”
una delle stanze più grandi della Villa 2 dove si rifugiarono gli abitanti nel tentativo di mettersi in salvo dalla furia del vulcano nell’eruzione del ’79 d.C.
tra cui una giovane donna che aveva indosso bracciali d’oro in forma di serpente
una preziosissima collana in oro e smeraldi ed una elaborata collana a foglie e sotto il bacino una borsetta di stoffa con 21 denari
un’anforetta e uno specchio d’argento con manico a forma di clava ornato all’innesto da una pelle di leone
Nel corso della giornata inaugurale del nuovo spazio espositivo hanno partecipato
Genny Falciano; l’assessore Gaetano Miranda
Angelo Massa e altri rappresentanti dell’Amministrazione; il direttore del Parco Nazionale del Vesuvio
Mariano Nuzzo; il ddirettore Unità Grande Pompei
Giovanni Capasso ed il direttore del Parco Archeologico di Pompei
Francesco Ranieri afferma: “Oggi è stata scritta un’altra pagina di storia per la nostra Comunità
Il Museo MATT rappresenta ormai uno degli attrattori più importanti del Territorio Vesuviano e siamo contenti che si lavori con proficua collaborazione tra soggetti istituzionali come il Parco Archeologico di Pompei e la Regione Campania
anche per l’iniziativa del Progetto di “Rete per i musei del Vesuvio” promosso e attuato proprio dal MATT
con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di un sistema culturale integrato”
“Il Museo di Terzigno è un altro tassello della Grande Pompei
il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’Area Vesuviana gestiti dal Parco Archeologico di Pompei
Gabriel Zuchtriegel – Le ville di Terzigno testimoniano quanto tutto il Territorio vesuviano fosse correlato già in antico
per raccontare adeguatamente la storia di un territorio è compito delle Istituzioni e in tal senso con il Comune di Terzigno e il Sindaco Ranieri