TERZIGNO – Durante un’attività di controllo del territorio i Carabinieri Forestali del Nucleo “Parco” di Boscoreale hanno fatto un drammatico ritrovamento: undici cuccioli di cane meticci abbandonati all’interno di una scatola di cartone lasciata sul ciglio della strada in via Carpiti L’episodio è avvenuto in un’area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio luogo già più volte teatro di episodi simili L’intervento tempestivo della pattuglia ha permesso di mettere in salvo gli animali che sono stati immediatamente affidati al personale veterinario dell’ASL competente I cuccioli hanno ricevuto le prime cure e sono ora sottoposti alle procedure previste dalla normativa vigente tra cui l’identificazione e il monitoraggio sanitario L’abbandono di animali è un reato previsto dall’articolo 727 del Codice Penale che punisce chiunque lasci senza cura animali domestici o li detenga in condizioni incompatibili con la loro natura Sono attualmente in corso le indagini per individuare i responsabili del gesto che rischiano sanzioni amministrative e penali Il ritrovamento ha suscitato indignazione tra i cittadini e rinnovato l’attenzione sul fenomeno dell’abbandono Le autorità invitano chiunque abbia informazioni utili a collaborare con le forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i colpevoli di questo atto crudele in sinergia con i servizi veterinari locali si conferma fondamentale nella tutela del benessere animale e della legalità all’interno delle aree naturali protette Undici cuccioli di cane meticci salvati dai carabinieri forestali a Terzigno Il ritrovamento è avvenuto lungo via Carpiti dove i militari del Nucleo Parco di Boscoreale impegnati in un’attività di controllo del territorio hanno scoperto una scatola di cartone abbandonata ai margini della strada visibilmente spaventati e senza assistenza i Carabinieri Forestali del Nucleo “Parco” di Boscoreale hanno scoperto undici cuccioli di cane meticci abbandonati in una scatola di cartone lungo la via Carpiti L’intervento tempestivo della pattuglia ha permesso di allertare il servizio veterinario dell’ASL competente che ha preso in carico gli animali per prestare loro le cure necessarie e procedere all’identificazione secondo quanto previsto dalla normativa vigente le indagini proseguono per individuare i responsabili di questo reato in violazione dell’articolo 727 del Codice Penale.Un gesto crudele che trova risposta nella sollecitudine delle autorità e nella speranza di un futuro migliore per questi piccoli amici a quattro zampe TESTATA GIORNALISTICA ONLINE ISCRITTA AL REGISTRO DEL TRIBUNALE DI NOLA - ISCRIZIONE N° 137 DEL 13/3/2007 Mail Info: info@marigliano.net - Mail Redazione: redazione@marigliano.net - Mail Direzione: direzione@marigliano.net L'ascolto è riservato agli abbonati premium GEDI News Network S.p.A. Iphone | Android abbandonati all’interno di una scatola di cartone lungo via Carpiti sono stati salvati grazie all’intervento dei Carabinieri Forestali del Nucleo Parco di Boscoreale Durante un’attività di controllo del territorio i militari hanno notato il contenitore sospetto a bordo strada e hanno constatato la presenza dei piccoli animali la pattuglia ha contattato il servizio sanitario veterinario dell’ASL Napoli 3 Sud che è prontamente intervenuto sul posto per prestare le prime cure ai cuccioli e procedere con le operazioni di identificazione e presa in carico Attualmente sono in corso accertamenti da parte dei Carabinieri Forestali per individuare i responsabili dell’abbandono un reato punito dalla normativa vigente sulla tutela degli animali Il  Dipartimento Forestale del SIM Carabinieri esprime vivo apprezzamento per l’operato dei carabinieri Forestali del Nucleo di Boscoreale la cui prontezza e professionalità hanno permesso di salvare undici vite innocenti e di riaffermare l’impegno dell’Arma nella salvaguardia degli animali e dell’ambiente   Il SIM Carabinieri desidera esprimere il proprio orgoglio e ammirazione per il coraggio e il senso del dovere dimostrato in occasione della visita del Comandante della Legione Piemonte e Valle D’Aosta generale Antonio Milano – Questa notte presso le Colonne di San Lorenzo un equipaggio del Nucleo Radiomobile è intervenuto La San Giuseppe Terzigno Volley perde per 3-1 inaspettatamente contro la Minerva Medical Flayer e si fa raggiungere in vetta dall’Elisa Volley Pomigliano che si affianca ai leoni vesuviani a quota 53 punti dopo aver sconfitto nel match dall’alta quota l’Afragola Volley appiedato dal giudice sportivo non riescono a contenere la verve realizzativa dell’intramontabile Simmaco Tartaglione e devono leccarsi le ferite per aver vanificato quanto di buono fatto nel successo interno proprio contro l’Elisa Volley Pomigliano ed averla scalzata dalla vetta del girone Questo campionato di serie C sta regalando altalenanti di emozioni agli appassionati di questo sport non è un caso se a due giornate dal termine ancora tutto può accadere sia in vetta alla classifica che nella zona play off La gara con la Minerva Medical poteva rappresentare molto più di una ipoteca sulla vittoria diretta del campionato per i vesuviani che ora non possono più sbagliare Occorre vincere i prossimi match a partire da quello interno di oggi pomeriggio al Falcone Borsellino contro la Volley World Napoli per poi ripetersi contro il Volla all’ultima di campionato quando invece l’Elisa Pomigliano dovrà osservare un turno di riposo Tutto si fa però terribilmente complicato per i vesuviani che per i prossimi due turni dovranno rinunciare all’allenatore giocatore Armando Ardenio nuovamente fermato dal giudice sportivo per due giornate con una motivazione che desta più di qualche sospetto sulla classe arbitrale di questo campionato insomma stagione finita per il coach dei vesuviani che dovranno affidarsi alle indicazioni di Vigorito e Meer nei prossimi decisivi incontri per non vanificare quel sogno chiamato serie B La conferma è arrivata in In occasione dell’ampliamento del Matt il museo dove verranno esposti i preziosi reperti rinvenuti a partire dagli anni ’80 in tre ville rustiche del sito vesuviano dalla conformazione geologica e vulcanologica estremamente interessante Terzigno avrà un parco archeologico naturalistico geologico La notizia dell’inizio delle procedure di gara per la prossima estate è stata data dal sindaco della cittadina vesuviana in occasione dell’ampliamento del Matt-Museo Archeologico Territoriale di Terzigno con un nuovo spazio espositivo dedicato ai preziosi oggetti rinvenuti nella ex cava Ranieri espone quanto ritrovato nelle tre ville rustiche indagate dal 1981 nella ex cava La struttura ha da poco ha ottenuto il riconoscimento regionale e l’inserimento nel ticket del Parco Archeologico di Pompei che ha la competenza scientifica sui reperti in mostra Gli oggetti in oro e argento al Matt sono stati rinvenuti nella Villa 2 durante la campagna di scavo del 1984: in argento una situla (un vaso simile a un secchiello) una falera (disco metallico con funzione ornamentale) mentre bracciali d’oro in forma di serpente e tre collane in oro erano indosso a una giovane donna identificata tra i cinque scheletri ritrovati in situ Questi ultimi reperti sono ancora in Australia al National Museum of Australia di Canberra per un prolungamento di una mostra su Pompei (fino al 4 maggio) mentre altri preziosi sono al Museo della Rocca Roveresca a Senigallia Gli oggetti ritorneranno presto a Terzigno e saranno visibili al Matt «Il materiale archeologico oggi finalmente visibile era in deposito a Pompei e all’Antiquarium di Boscoreale ma sia gli affreschi che gli oggetti sono stati prestati per varie mostre in giro per il mondo Abbiamo una convenzione con la Soprintendenza che prevede che tutto ciò che proviene dalla cava potrà essere esposto qui Nel tempo ci sono già stati degli ampliamenti espositivi: nel 2020 ad esempio abbiamo accolto un triclinio e la ricostruzione di un intero ambiente e nel 2023 un’altra stanza Nella cava sono presenti solo le strutture murarie ma la Villa 1 è stata portata alla luce parzialmente Il direttore del Parco Archeologico di Pompei sottolinea che «il Museo di Terzigno è un altro tassello della Grande Pompei il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’Area Vesuviana gestiti dal Parco Archeologico di Pompei Nel Parco ovviamente c’è tutta un’attività di manutenzione ma la grande potenzialità da sviluppare la vedo appunto a Oplonti Longola e anche a Terzigno che è un sito davvero eccezionale e con una conformazione geologica Da qui provengono oggetti sicuramente di grande fascino e importanza come la megalografia della Villa 6 che ha dei confronti solo a Pompei e nella Villa di Publio Fannio Sinistore a Boscoreale i cui reperti sono al Metropolitan Museum di New York e al Museo Archeologico Nazionale di Napoli Parliamo dunque di un ritrovamento di cui esistono solo altri due esempi e che sicuramente giustifica tutto quello che possiamo fare per valorizzare e rendere meglio noto Terzigno» «Un museo è sempre una scelta dettata da motivi di conservazione e di tutela ma la nostra grande fortuna è di avere dei musei vicino ai siti archeologici e dunque l’idea è quella di raccontare al pubblico non il singolo oggetto ma il suo inserimento in una realtà vissuta duemila anni fa ovviamente bisogna sempre inserirli in un racconto per questo io credo che il futuro sia il parco archeologico Per questo mi convince l’approccio dell’amministrazione comunale nel realizzare qualcosa che inizialmente sembrava solo un sogno folle: trasformare la cava in un parco archeologico» 14 febbraio 2025 | © Riproduzione riservata Con l’allestimento permanente dei manufatti lignei il direttore del Parco Francesco Sirano termina il suo secondo mandato Resta come delegato in attesa della nomina del suo successore L’annuncio è stato dato ieri in occasione della presentazione di «Pompeii Theatrum Mundi» la rassegna teatrale in programma negli scavi dal 20 giugno al 20 luglio All’indomani della nomina da parte del ministro Alessandro Giuli e di Alfonsina Russo l’archeologo tedesco traccia un bilancio dei suoi primi quattro anni e anticipa i progetti che verranno Nella settecentesca Villa Campolieto 230 reperti illustrano l’alimentazione degli abitanti dell’antica città ai piedi del Vesuvio Un progetto dell’Università di Pisa in collaborazione con il Cnr e la Biblioteca Nazionale di Napoli prevede lo studio e l’analisi di otto elementi della più antica storia delle scuole filosofiche greche a noi pervenuta l'Informativa sulla privacy e l'Informativa sui cookie Ti abbiamo inviato una e-mail dove troverai il link per procedere con la registrazione Nella ex casa-studio dell’artista Salvatore Emblema si riproporrà quel clima di condivisione che l’artista creava ospitando gli amici durante l’equinozio di Primavera: una “festa” per celebrare il momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata soprattutto degli anni Sessanta e Settanta allestite tra interno ed esterno del museo artista napoletana che propone una musica in bilico tra passato e futuro che ha le radici ben piantate nella musica napoletana ma le antenne orientate verso i suoni e le atmosfere del mondo contemporaneo il Museo Emblema di Terzigno (NA) presenta il progetto espositivo dal titolo “Dipingere il paesaggio” di Salvatore Emblema (1929-2006) a cura di Renata Caragliano e Emanuele Leone Emblema programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi POC 2014–2020) realizzato da Scabec – Società Campana Beni Culturali nell’ambito della rassegna Campania by Night Nella ex casa-studio dell’artista Salvatore Emblema si ripropone quel clima di condivisione che l’artista creava ospitando gli amici durante l’equinozio di Primavera: una “festa” Dirò subito che Salvatore Emblema mio grande amico è stato uno dei più significativi e importanti pittori italiani del secondo Novecento L’aveva intuito già il mio maestro e mentore Professor  Giulio Carlo Argan soprattutto degli anni Sessanta e Settanta “griglie” che interagiscono con lo spazio circostante utilizzando la linea come forma scultorea danno vita a forme geometriche elementari allo scopo di creare opere pure che si sviluppano in verticale e che – come nel caso delle sue opere su tela di juta – da corpi solidi e tridimensionali perdono peso raggiungendo la trasparenza se non il tentativo di eliminare ogni corpo opaco che si metta in mezzo tra i nostri occhi e la luce?” scriveva Emblema Le forme scultoree incontrano il paesaggio che le circonda trascinando con sé nella memoria un segno lasciato o anche un vuoto segnato La sua opera collocata sullo sfondo della natura contiene la visione della natura stessa Con le parole di Emblema: “Non imito la natura artista napoletana che ha preso il nome da una corrente delle avanguardie artistiche del Novecento e che propone una musica in bilico tra passato e futuro e che ha le radici ben piantate nella musica napoletana ma le antenne orientate verso i suoni e le atmosfere del mondo contemporaneo L’evento musicale si avvale della consulenza artistica di Stefano Piccolo Per tutta la durata della mostra sono previsti percorsi didattici visite guidate ed eventi speciali come la presentazione del libro di poesie di Enzo Ragone “La seconda vita del desiderio” (Interno Libri Edizioni) in programma domenica 4 maggio presso il Museo Emblema: un volume a cura di Francesco Napoli che connette brillantemente il tratto poetico di Ragone con quello pittorico – e a suo modo poetico – di Salvatore Emblema fondendo due linguaggi con un’unica visione si propone un’esperienza a tratti immersiva per allargare e allacciare allo stesso tempo i confini tra interno ed esterno Dopo aver visitato la mostra il pubblico verrà invitato a selezionare le opere esposte in una fotogallery virtuale Ogni scelta verrà fatta sulla base dell’opera che ha provocato la più intensa partecipazione emotiva che ha provocato il massimo di stupore e meraviglia rispetto al proprio modo di concepire l’arte e che dialoga di più con lo spazio esterno della natura Il secondo percorso educativo disamina a tutto tondo del concetto di pittura di proporzioni prospettiche e pattern coloristici storicamente legati alla pittura di paesaggio si caratterizza per una visita interattiva alla mostra e un successivo laboratorio pratico della durata complessiva di circa due ore Dopo aver frequentato la Scuola del Corallo di Torre del Greco e l’Accademia di Belle Arti a Napoli all’inizio degli anni Cinquanta Salvatore Emblema (Terzigno tiene la sua prima mostra alla Galleria San Marco Si trasferisce per alcuni anni negli Stati Uniti dove conosce uno dei più importanti esponenti dell’Espressionismo Astratto americano caratterizzato da un’estrema sintesi cromatica e lirica alla metà degli anni Sessanta conosce il collega critico Giulio Carlo Argan che contribuirà alla definizione e all’analisi del concetto di “Trasparenza” Gli anni Settanta sono contrassegnati da numerose mostre fra cui le personali in varie sedi istituzionali tra cui Villa Pignatelli a Napoli e Palazzo dei Diamanti a Ferrara Nel 1980 e nel 1982 partecipa alla Biennale di Venezia e nel 1985 una sua personale è presentata presso il Palazzo Reale di Napoli L’ostilità dell’ambiente accademico napoletano e il polemico dibattito artistico contemporaneo spingono l’artista a ritirarsi presso la sua Villa di Terzigno Negli ultimi anni la figura e la ricerca artistica di Emblema fra i più singolari esponenti italiani della ricerca pittorica nell’ambito dell’astrazione sono tornate ad essere oggetto di riflessione da parte della critica per la I annualità del Programma Scuola Viva 2021-2027 della Regione Campania Nell’ambito delle attività di condivisione e diffusione delle migliori esperienze Scuola Viva Campania la Cabina di Monitoraggio si sta occupando di approntare una ricognizione sulle attività laboratoriali delle scuole aderenti al Programma il focus è orientato alle rispettive manifestazioni conclusive realizzate ed ai relativi moduli svolti nel corso della prima annualità di questo nuovo ciclo di Programmazione 2021-2027 parliamo del CD San Domenico Savio di Terzigno che ha completato le attività laboratoriali dei moduli del Progetto “La scuola il CD San Domenico Savio ha voluto rafforzare il proprio ruolo di catalizzatore dei processi di partecipazione di cittadinanza attiva e di crescita culturale e collettiva Il progetto ha visto la realizzazione di laboratori che hanno visto l’applicazione di metodologie didattiche innovative luoghi socioculturali e creativi con attività in grado di coinvolgere l’intera comunità scolastica I moduli hanno inteso promuovere la socializzazione e l’inclusione con attività relative alla formazione motoria ed espressiva di conoscenza e di valorizzazione dei beni culturali Sono stati quattro i moduli realizzati nell’ambito di questo progetto La manifestazione finale si è tenuta il 27 giugno 2023 presso il palazzetto Falcone e Borsellino della frazione Boccia al Mauro di Terzigno Una intera mattinata di festa e condivisione cui hanno preso parte tutti gli alunni che hanno partecipato ai moduli e l’intera comunità scolastica alcune immagini delle attività laboratoriali realizzate: per visualizzare la scheda del progetto “La scuola CU 121 NAP – CD – SAN DOMENICO SAVIO – TERZIGNO – I ANNUALITÀ (2021-2027) ALTRE NOTIZIE SUL MONDO DELLA SCUOLA Il sito rientra nelle attività finanziate attraverso il PR Campania FSE+ 2021/2027 – Priorità 2 – Obiettivo Specifico ESO 4.6 – Azione correlata 2.f.6 “Ampliamento delle azioni della cabina di monitoraggio del Programma Scuola Viva”; Azione correlata 2.f.7 “Proseguimento e rafforzamento del programma Azioni di accompagnamento”; Azione correlata 2.f.9 “Proseguimento del programma “Scuola Viva di Quartiere” Il Nuovo Terzigno ha messo il primo mattone per la costruzione della scala che come promesso dal vulcanico patron Michele Annunziata in cinque anni dovrà raggiungere il massimo campionato regionale Domenica al Comunale di Terzigno più di 700 tifosi insieme alla squadra e a un centinaio di ultras del gruppo vecchi fans sempre presenti ovunque si sia giocato hanno festeggiato la promozione in seconda categoria Fin dal primo giorno in cui è partito il progetto il patron ha rifiutato diverse proposte di acquisizione di titoli fino all’Eccellenza perché il suo grande sogno insieme a quello dei suoi fidati sponsor è ripetere ciò che è riuscito a fare con il Calcio a 5 che partendo dalla Serie D in otto anni ha riportato il nome Terzigno nei palcoscenici nazionali raggiungendo la serie B poi costretto ad abbandonare ritirando ad ottobre la squadra dal campionato in corso a causa delle problematiche di carattere burocratiche Già in settimana il presidente smaltita la sbornia per i festeggiamenti si riunirà con il DG Casillo e i suoi più stretti collaboratori per impostare l’allestimento della squadra che dovrà affrontare da protagonista il prossimo campionato di Seconda Categoria. Attendiamoci belle cose. Arriva il secondo trofeo nella storia della San Giuseppe Terzigno Volley Dopo la vittoria della coppa regionale di serie D vinta nella scorsa stagione il team vesuviano bissa il successo nella manifestazione regionale vincendo per il secondo anno di fila la coppa regionale ma quest’anno di serie C In finale i ragazzi di coach Armando Ardenio superano al termine di un match combattuto l’Afragola Volley per 3-0 ed aprono nuovamente la bacheca Quella di Pasqua è stata davvero una settimana fortunata per i vesuviani che dopo la vittoria sull’Elisa Volley Pomigliano avevano conquistato la vetta solitaria della classifica con 53 punti superando proprio i pomiglianesi ora fermi a 51 punti a dare maggiore importanza a questo periodo felice è arrivata la coppa regionale a dimostrazione di quanto efficace sia il lavoro del sodalizio guidato dal direttore generale Antonino Milone La finale giocata al Falcone Borsellino di Terzigno di fronte a oltre 200 tifosi ha dato lustro a questo sport con un Afragola Volley pronta a rintuzzare punto su punto ogni tentativo di fuga dei padroni di casa Nel primo set coach Ardenio schiera il collaudato sestetto composto da De Prisco Ardenio e Pirozzi mentre la maglia del libero è salda nelle mani di Siciliano L’Afragola Volley guidata da coach Girardi si schiera con capitan Ambrosone La gara è stata estremamente combattuta ed il primo set i padroni di casa lo vincono dopo 32 minuti di gioco con il punteggio di 25-22 Nel secondo set Anatrella sale in cattedra e inanella una serie di punti che creano non poche difficoltà ai padroni di casa dall’altra parte del campo però c’è un certo Tomas Bruzzo che ha dinamite nelle braccia per far male e non poco agli avversari Così il set assume tratti epici di grande volley con palle recuperate a pochi millimetri dal parquet e giocate imprevedibili come quelle che il palleggiatore De Prisco regala agli astanti Dopo 44 minuti i vesuviani si impongono con il punteggio di 29-27 Nel terzo set ci si aspettava un ritorno degli ospiti che nelle prime due frazioni di gioco non hanno demeritato se non nel punteggio A sorpresa il baby Peluso tira fuori dal cilindro punti e giocate di qualità che unitamente alla diga eretta da Pappalardo e Pirozzi danno lo slancio ai padroni di casa di chiudere il set con il punteggio di 25-19 Così dopo 108 minuti di gara arriva il 3-0 con il quale la San Giuseppe Terzigno Volley imprime nell’almanacco della Coppa Regionale di Serie C il proprio nome tra la gioia incontenibile dei propri tifosi L’elezione del nuovo direttivo rappresenta un momento di rilancio per Fratelli d’Italia a Terzigno con l’obiettivo di rafforzare il consenso e strutturare una presenza sempre più incisiva in vista delle prossime sfide politiche Le parole di una canzone di Antonello Venditti calzano a pennello per il “viaggio” di ritorno che Maria Grazia Sabella ha deciso di fare tornando ad abbracciare Forza Italia lista con cui si era candidata alle amministrative del 2015 Torna a gravitare nel partito dieci anni dopo quella tornata elettorale e lo fa aderendo a pieno titolo con gli azzurri che in città sono guidati ad Stefano Pagano Cresce con il «rientro» della consigliera comunale nei ranghi dei berluscones il gruppo nato in questi anni e che vede oltre a Pagano anche il consigliere Antonio Mosca consigliere e referente di un’associazione del territorio che ha stretto rapporti con l’ex sindaco facente funzioni «Stiamo cercando di riportare Terzigno al centro della discussione spiega Pagano che commenta favorevolmente l’adesione di Maria Grazia Sabella con Forza Italia «Una donna capace che ha fatto molto per questo territorio sono sicuro che darà una mano al partito anche in vista delle prossime Regionali lo vediamo alle discussioni a livello provinciale e regionale» in attesa che la coalizione di centrodestra scelga il candidato Ma è inevitabile parlare anche di amministrative con un fermento che cresce giorno dopo giorno La città tornerà alle urne dopo il decennio del sindaco Francesco Ranieri e c’è bisogno di una restaurazione della politica locale dopo un mandato così lungo come quello del primo cittadino uscente che a settembre – se ci sarà la tornata elettorale invernale – lascerà il municipio cittadino uno dei pochi partiti «sopravvissuti» all’invasione delle liste civiche «Le porte a tutte le forze moderate di Terzigno sono aperte il confronto lo facciamo sui temi tra cui la questione dei condoni edilizi che è una battaglia che porto avanti con forza e che non mi stancherò mai di combattere» – spiega ancora Pagano – «Abbiamo intrapreso una interlocuzione anche con il sindaco staremo a vedere quello che riserva il futuro Ci sono tanti giovani che si stanno avvicinando e hanno intenzione di impegnarsi Sarà fondamentale concentrarsi sui problemi di Terzigno ci sono tante cose da affrontare e che negli ultimi anni non ci hanno soddisfatto» Individuano un’abitazione in via Carlo Alberto a Terzigno Si organizzano con un piano e si introducono nell’appartamento con l’intento di svaligiarlo ma fanno un errore nel pensare che la casa sia vuota I proprietari ed alcuni vicini si accorgono che i malviventi si sono introdotti nell’abitazione e danno l’allarme Una sequenza veloce nella quale i ladri provano prima a fuggire a bordo dell’auto ma nella fuga tamponano diversi veicoli in transito provocando incidenti a catena Sono ora nel mirino e non hanno scampo ma tentano comunque la fuga Abbandonano l’autovettura e fanno perdere le loro tracce disperdendosi in alcuni fondi agricoli Sul posto piombano i carabinieri della stazione di Terzigno e i militari della sezione radiomobile di Torre Annunziata i residenti vengono invitati alla calma mentre i carabinieri setacciano le campagne: le ricerche sono ancora in corso e le forze dell’ordine consigliano di restare a casa e in caso di individuazione di soggetti sospetti di allertare subito il 112 un’Audi di colore grigio viene subito perquisita dai carabinieri: all’interno i militari trovano centinaia di targhe contraffatte e diversi dispositivi che solitamente vengono utilizzati per distogliere le frequenze radio delle forze dell’ordine e accessori elettronici per disattivare antifurto Un ritrovamento che apre un inquietante scenario Da un lato la conferma che i banditi non sono ladri di galline ma esperti in furti e l’ipotesi è che la banda colpisca da tempo programmando con dovizia di particolari le vittime e i bersagli Sul fronte opposto il numero di targhe invece rinvenute fa pensare anche ad un’altra pratica illecita: quella di cambiare targa continuamente per evitare di essere rintracciati si ma anche il furto di auto altro fenomeno che da mesi si verifica proprio nell’hinterland vesuviano non è la prima volta che i ladri si introducono in casa – spiegano i residenti – ogni giorno c’è un episodio e sono mesi che segnaliamo anche sui social e alle forze dell’ordine pubblicando le immagini dei ladri Stasera qualcuno poteva farsi male: tre macchine distrutte e tanta paura Tra i manufatti in oro vi sono tre collane Il Museo Archeologico di Terzigno – MATT si amplia con un nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2” Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Il MATT Museo Archeologico di Terzigno si arricchisce di nuovo spazio espositivo: “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2” Un’esposizione permanente che presenta per la prima volta un’interessante selezione di oggetti preziosi ritrovati nella Villa 2 di cava Ranieri. Tra i reperti in argento saranno esposti una situla (vaso cilindrico usato in ambito cerimoniale)  una coppa mentre tra quelli in oro spiccano tre collane una delle quali è realizzata in oro e smeraldi Questi ultimi sono stati trattenuti per un prolungamento di una importante mostra espositiva in Australia mentre altri preziosi sono in esposizione nelle Marche al Museo della Rocca Roveresca a cura del Mibac Gli oggetti ritorneranno presto a Terzigno per essere esposti al MATT una delle stanze più ampie della Villa 2 rifugio degli abitanti durante l'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. sono stati scoperti nel 1984 gli scheletri di cinque persone tra cui una giovane donna che indossava bracciali d'oro a forma di serpente con occhi in pasta di vetro verde Al collo portava tre collane d'oro: una con un pendente a forma di luna crescente sotto il suo bacino è stata trovata una borsetta di stoffa contenente 21 denari Non lontano da questi reperti sono stati rinvenuti alcuni oggetti da toeletta tra cui un’anforetta e uno specchio d'argento con un manico a forma di clava un riferimento al mito di Eracle e alla Regina Onfale si segnalano anche pezzi di argenteria da tavola come un secchiello con manico a forma di cigno due coppe decorate con amorini e una falera con una maschera dionisiaca in argento del Parco Nazionale del Vesuvio e del Parco Archeologico di Pompei ha dichiarato: «Oggi è stata scritta un'altra pagina di storia per la nostra Comunità Sono orgoglioso che continua questo meraviglioso percorso iniziato nel settembre del 2019 Il Museo MATT rappresenta ormai uno degli attrattori più importanti del Territorio Vesuviano e siamo contenti che si lavori con proficua collaborazione tra soggetti istituzionali come il Parco Archeologico di Pompei e la Regione Campania anche per l’iniziativa del Progetto di “Rete per i musei del Vesuvio” promosso e attuato proprio dal MATT con l'obiettivo di promuovere la realizzazione di un sistema culturale integrato» Direttore del Parco Archeologico di Pompei ha aggiunto: «Il Museo di Terzigno è un altro tassello della Grande Pompei il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’Area Vesuviana gestiti dal Parco Archeologico di Pompei ville di Terzigno testimoniano quanto tutto il Territorio vesuviano fosse correlato già in antico Oggi riportare in evidenza questa connessione tra i luoghi per raccontare adeguatamente la storia di un territorio è compito delle Istituzioni e in tal senso con il Comune di Terzigno e il Sindaco Ranieri Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo TERZIGNO – Nella Palestra “Falcone – Borsellino” di Terzigno la squadra di Milone e Ardenio batte 3-0 l’Afragola Volley in un match di rara intensità Cinque: “Tre set intensi e di qualitá all’altezza di una finale” il San Giuseppe Terzigno del giocatore – allenatore Ardenio (suo anche il punto vittoria) si conferma Regina di Coppe alzando anche il trofeo di Serie C Il 3-0 sull’Afragola di coach Girardi non spiega l’equilibrio che ha contraddistinto una finale degna di questo nome Afragola lungamente applaudita dagli avversari e dallo sportivo pubblico di casa dopo una prova di qualità Ora il testa a testa tra le due compagini si sposta in campionato dove mancano 3 giornate per decidere le promozioni in Serie B Avvio di secondo set sulla falsariga del primo complice anche l’imprecisione di Afragola (15 pari) Anatrella e Bruzzo duellano a colpi di schiacciate potenti e precise Afragola riprende un tentativo di fuga della SGT e si arriva al momento decisivo sul 23 pari di Anatrella su Ardenio e di Ambrosone su Bruzzo regalano 2 palle set ad Afragola: entrambe vanificate Mentre è un lob mal calibrato di Marotta a consegnare il secondo set alla SGT: 29-27 e 2- tenendo testa ad una SGT inebriata dal raddoppio arrivato ai vantaggi Tuttavia un lob di De Luca e un lungo di Anatrella lanciano i padroni di casa ma Ambrosio e soprattutto Ardenio (3 volte) spengono sul nascere ogni tentativo di rimonta (20-16) certificato dal punto finale di coach Ardenio: San Giuseppe Terzigno vince la Coppa Campania Le parole del consigliere Cinque: “Bellissima partita tre set molto tirati che ha mostrato il valore delle squadre e conferma l’ottimo livello del nostro campionato di C il quale ha messo a nuovo la tensostruttura che ha ospitato la finale Cornice di pubblico bella e grande educazione Il lungo applauso finale agli avversari mi ha commosso In bocca al lupo alle due squadre per il rush finale del campionato” vinti 129.312,50 euro grazie a una quaterna ‘Oro’ tre terni ‘Oro’ e un terno sulla ruota di Roma più 20.258 euro centrati con un terno ‘Oro’ Nell’estrazione del giorno seguente vincite complessive pari a 55.300: a Terzigno colpo da 31.550 con un terno ‘Oro’ due ambi ‘Oro’ e un ambo in corso Alessandro Volta mentre a Benevento vinti 23.750 grazie a un terno e tre ambi in via Avellino L’ultimo concorso del Lotto ha distribuito premi per 11,7 milioni di euro per un totale di 398,7 milioni di euro da inizio 2025 10eLotto: in Campania doppietta da 32.500 euro Nei concorsi di venerdì 11 e sabato aprile seguiti dai 12.500 euro a Giugliano in Campania (NA) in via San Francesco a Patria L’ultimo concorso del 10eLotto ha distribuito premi per 14,8 milioni di euro in tutta Italia per un totale di 1,1 miliardi da inizio anno Terzigno 1964 – Saviano 1960” valevole per il Campionato di Promozione Campania Girone C campionato 2024/25 in programma presso il campo sportivo Comunale di Terzigno ha disposto per l’incontro di calcio "A.S.D in programma presso il campo sportivo Comunale di Terzigno (NA) - svolgimento della partita in assenza di pubblico Il provvedimento prefettizio è stato adottato su analogo parere della Questura di Napoli che ha evidenziato che il citato evento è connotato da profili di alto rischio per l’ordine e la sicurezza pubblica considerata la rivalità tra le opposte tifoserie I carabinieri della stazione di Terzigno e quelli forestali del nucleo parco di Boscoreale hanno arrestato un 63enne e un 33enne per porto di armi clandestine e ricettazione si sono introdotti illegalmente nel parco nazionale del Vesuvio Nella loro auto i militari hanno trovato un fucile da caccia calibro 12 con matricola abrasa Nel fodero del fucile anche 7 cartucce dello stesso calibro luogo dove sono state estese le perquisizioni sequestrate altre 300 cartucce e circa 140 grammi di polvere pirica probabilmente per confezionare artigianalmente i proiettili I due arrestati sono stati portati in carcere «Qualche giorno fa sono stato attaccato da due giornali Scrivevano che nella mia Procura c’era il maggior numero di richieste di risarcimento giudiziarie e lo hanno fatto soltanto perché non mi piace la riforma della giustizia» A dirlo è il procuratore del Tribunale di Napoli presente oggi all’istituto comprensivo Giusti di Terzigno per un incontro con gli alunni di terza media «Abbiamo controllato i dati – ha detto – gli attacchi dei due giornali sono gratuiti e falsi perché nella Procura di Catanzaro le richieste di risarcimento sono addirittura sotto alla media nazionale Sono colpevole di dire quello che penso della riforma della giustizia,che a mio parere fa male ai processi penali» moderato dal direttore de Il Fatto Vesuviano ed a cui ha preso parte la dirigente scolastica Luisa Massimo: «Per noi un è onore avere Gratteri ospite nella nostra scuola per i ragazzi sarà sicuramente uno stimolo per un futuro di legalità» Gratteri ha ascoltato le domande degli alunni ed ha risposto ad uno ad uno facendoli sedere al suo fianco: «Studiate e non frequentate i posti ed i locali in cui vanno le persone in odore di camorra» Il progetto di legalità dell’istituto comprensivo Giusti di Terzigno è curato dalle docenti Rosa Giugliano Auricchio e Virginia Padovano che hanno organizzato una serie di incontri con “gli eroi dell’antimafia” ha invitato il procuratore ad una visita programmata al Museo Matt le forze dell’ordine non sarebbero ancora intervenute con provvedimenti risolutivi A Terzigno cresce la rabbia di una famiglia che da tempo denuncia l’operato di un individuo identificato accusato di ripetuti furti e violazioni di domicilio ai danni di un anziano invalido La denuncia è stata condivisa sui social dalla nuora della vittima che ha espresso tutta la sua frustrazione per una situazione ormai insostenibile L’uomo preso di mira è il suocero della donna la cui condizione di salute potrebbe aggravarsi a causa dello stress e del rischio di un incontro diretto con il presunto ladro questa persona sia ancora libera di violare la proprietà e continuare a delinquere?” si legge nel post pubblicato su un gruppo Facebook locale La famiglia si dice esasperata e determinata a non fermarsi finché non verranno presi provvedimenti concreti L’episodio ha sollevato l’indignazione di molti cittadini che chiedono maggiore attenzione e tutela per chi è vittima di episodi di criminalità Resta ora da capire se le autorità interverranno per porre fine a questa situazione e garantire sicurezza alla famiglia Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa Cumuli di lattice presumibilmente derivanti da scarti industriali venivano rigenerati per realizzare cuscini destinati alla vendita senza alcuna precauzione igienico-sanitaria nonostante l’uso diretto a contatto con la pelle in lattice e memory foam: una produzione variegata ma completamente illegale quella scoperta dai Carabinieri a Terzigno era nascosto nel seminterrato di una palazzina in via Giordano che aveva allestito una vera e propria fabbrica all’interno del sottoscala della sua abitazione cumuli di lattice presumibilmente derivanti da scarti industriali cuscini ipo-allergenici e per alleviare i dolori alla cervicale Un campionario vastissimo per un’azienda fino a ieri invisibile senza alcuna autorizzazione senza alcuna precauzione igienico-sanitaria A condurre l’operazione i Carabinieri della stazione di Terzigno coadiuvati dal Nucleo Ispettorato del Lavoro e dai Carabinieri Forestali del Parco di Boscoreale Le forze dell’ordine sono riuscite a individuare l’attività anche grazie al forte odore di gomma che si sprigionava nei dintorni Le indagini hanno rivelato che i cuscini venivano venduti a commercianti locali a circa 30 euro l’uno a fronte di un costo di produzione irrisorio: solo 1,30 euro Le sanzioni amministrative comminate superano i 70mila euro e l’attività è stata immediatamente sospesa Quotidiano on-line di promozione territoriale Il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (Matt) si amplia con un nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2” una delle stanze più grandi della Villa 2 dove si rifugiarono gli abitanti nel tentativo di mettersi in salvo dalla furia del vulcano nell’eruzione del 79 d.C. tra cui una giovane donna che aveva indosso bracciali d’oro a forma di serpente Al collo portava tre collane in oro: una catena con pendente a forma di luna crescente una preziosissima collana in oro e smeraldi ed una elaborata collana a foglie Sotto il bacino una borsetta di stoffa con 21 denari un’anforetta e uno specchio d’argento con manico a forma di clava ornato all’innesto da una pelle di leone che alludeva ad Eracle e al mito di Onfale la Regina della Lidia che lo tenne prigioniero come suo schiavo e amante Poco distanti erano pezzi di argenteria da tavola: un secchiello (situla) con manico a testa di cigno due coppe decorate con amorini e una falera (ornamento di pettorale per cavallo) con maschera dionisiaca in argento «Il Museo di Terzigno – ha sottolineato il direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel – è un altro tassello della Grande Pompei il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’area vesuviana gestiti dal Parco Le ville di Terzigno testimoniano quanto tutto il territorio vesuviano fosse correlato già in antico Riportare in evidenza questa connessione tra i luoghi per raccontare adeguatamente la storia di un territorio è compito delle istituzioni e in tal senso con il Comune di Terzigno e il sindaco Ranieri stiamo lavorando virtuosamente» Il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri ha affermato: «Il Museo Matt rappresenta ormai uno degli attrattori più importanti del territorio vesuviano e siamo contenti che si lavori con proficua collaborazione tra soggetti istituzionali come il Parco Archeologico di Pompei e la Regione Campania anche per l’iniziativa del Progetto di “Rete per i musei del Vesuvio” promosso e attuato proprio dal Matt con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di un sistema culturale integrato» Made in Pompei è una rivista mensile di promozione territoriale e di informazione culturale fondata nel 2010 Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Commento document.getElementById("comment").setAttribute( "id" "aa7add0471f8fba683757a0ecc3bdc70" );document.getElementById("da41f024c7").setAttribute( "id" Do il mio consenso affinché un cookie salvi i miei dati (nome Made In Pompei Autorizzazione del Tribunale di Torre Annunziata (Napoli) n Editrice e concessionaria unica per la pubblicità: Duecubico Anything in here will be replaced on browsers that support the canvas element Scrivici per la tua pubblicità su Made in Pompei Portale Istituzionale del Parco Archeologico di Pompei Museo Archeologico Territoriale di Terzigno – MATT 13 febbraio ore 11Anteprima stampa del nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno un barattolo di cera e un cric per fare leva sulla vittima Lacedonia è disposta ad accogliere la popolazione di Terzigno Lacedonia si conferma ancora una volta comune vocato all’accoglienza.  presso la sala consiliare del comune altirpino il protocollo tra il tra il Comune di Lacedonia e la Fondazione Convivenza Vesuvio alla presenza del sindaco di Terzigno Francesco Ranieri Una iniziativa che risponde alle esigenze di evacuazione in caso di rischio vulcanico e delinea le modalità di accoglienza a Lacedonia della popolazione di Terzigno.  presidente della Fondazione Convivenza Vesuvio introducendo i lavori ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa «Tramite questo protocollo cerchiamo di sensibilizzare le istituzioni a impegnarsi affinché le popolazioni dei 18 comuni dell’area vesuviana non vengano spostate come stabilito dal piano di Protezione Civile Nazionale verso regioni del nord Italia bensì possano essere accolte da comunità campane Come del resto farà Lacedonia con questo atto di impegno Questo nostro agire non va di certo contro l’azione della Protezione Civile Nazionale Sicuramente le direttive da seguire sono quelle dell’organismo nazionale che prevede lo spostamento dei cittadini vesuviani verso il nord ma noi speriamo che la stessa prenda in seria considerazione la nostra proposta».  «Noi ci auguriamo che non si verifichi un evento del genere – dichiara il sindaco di Terzigno Francesco Ranieri – ma bisogna prepararsi e rendere edotti i cittadini per ciò che malauguratamente potrebbe accadere Con questo protocollo si conferma la volontà di non uscire fuori dalla nostra regione e rimanere nell’ambito dei confini campani la disponibilità di comuni come Lacedonia pronti a ospitare con questo atto si va fortificare un’idea che appartiene a tutto il comprensorio vesuviano» «Come comunità firmiamo e ci impegniamo a dare accoglienza – sottolinea il sindaco Antonio Di Conza – accoglienza che noi irpini abbiamo ricevuto nel 1980 Spero che questo sia il protocollo più inutile della storia in quanto ci possiamo certamente preparare ma dobbiamo sperare che l’evento vulcanico non avvenga Se ciò dovesse accadere noi ci siamo Pur seguendo le direttive della Protezione Civile Nazionale suggeriamo sulla base della conoscenza dei nostri territori una soluzione diversa della gestione delle popolazioni Nei prossimi mesi ci organizzeremo per delle esercitazioni lancio la proposta di una partita di calcio da disputare tra Lacedonia e Terzigno proprio per celebrare la passione per il calcio del sindaco Ranieri che per alcuni suoi trascorsi calcistici è stato protagonista proprio qui in Irpinia».  la Compagnia Carabinieri di Torre Annunziata su disposizione del Comando Provinciale di Napoli ha rafforzato i controlli sul territorio con l’obiettivo di contrastare furti e truffe L’operazione ha previsto un impiego massiccio di forze con 30 pattuglie operative nelle ore notturne supportate dalle squadre SIO del 10° Reggimento Carabinieri Campania i controlli si sono concentrati nelle aree maggiormente colpite dai reati predatori e ulteriori operazioni verranno pianificate nelle prossime settimane per consolidare i risultati ottenuti e proseguire il contrasto ai reati predatori DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK Antonio Ambrosio (FdI): “L’abolizione del Nutri-Score è una vittoria per l’Italia Terzigno – L’archiviazione del sistema di etichettatura Nutri-Score da parte dell’Unione Europea rappresenta una grande vittoria per l’Italia e per le eccellenze agroalimentari della nostra nazione segretario cittadino di Fratelli d’Italia a Terzigno sottolinea come questa decisione sia fondamentale anche per la Regione Campania che rischiava di vedere penalizzati molti dei suoi prodotti tipici “Il Nutri-Score era un sistema che penalizzava la nostra dieta mediterranea e i prodotti di eccellenza del nostro territorio” – afferma Ambrosio – “classificando negativamente alimenti sani e naturali solo perché contengono grassi o sale senza tenere conto del loro valore nutrizionale complessivo che vanta alcune delle produzioni più apprezzate al mondo Campania e Made in Italy: cosa cambia con l’abolizione del Nutri-Score guidata dal governo e sostenuta da diverse associazioni del settore agroalimentare ha evitato che prodotti fondamentali della tradizione campana venissero ingiustamente etichettati con bollini rossi o arancioni Tra le eccellenze che sarebbero state danneggiate troviamo: che con il Nutri-Score avrebbe ottenuto una classificazione sfavorevole a causa del contenuto di grassi prodotto fondamentale della dieta mediterranea penalizzato rispetto ad altri condimenti industriali Pomodori San Marzano e conserve di pomodoro che rischiavano valutazioni ingiuste rispetto a prodotti ultra-processati Salumi e formaggi artigianali della tradizione campana come il Caciocavallo Silano DOP e la Salsiccia Napoletana prodotti industriali pieni di dolcificanti e additivi avrebbero avuto punteggi migliori rispetto ai nostri alimenti naturali e artigianali È evidente che un sistema così distorto non poteva essere imposto ai consumatori” – continua Ambrosio L’archiviazione del Nutri-Score è un passo avanti ma Ambrosio invita a non abbassare la guardia: “Ora bisogna vigilare affinché l’Unione Europea non introduca un nuovo sistema che penalizzi ancora il Made in Italy È fondamentale che l’etichettatura nutrizionale sia trasparente chiara e basata sulla qualità complessiva degli alimenti l’Italia ha proposto il NutrInform Battery un sistema alternativo che informa il consumatore in modo più obiettivo “Dobbiamo promuovere questo modello e far valere il nostro peso in Europa per tutelare le nostre tradizioni e la nostra economia agroalimentare.” Un’opportunità per l’agroalimentare campano questa decisione apre nuove possibilità di crescita e sviluppo per il settore agroalimentare e per le imprese locali “Le nostre aziende potranno continuare a esportare con orgoglio i loro prodotti senza il rischio di essere danneggiate da etichette fuorvianti per i nostri agricoltori e per tutti i cittadini che credono nella qualità del cibo italiano” L’abolizione del Nutri-Score conferma che l’Italia sa difendere il proprio patrimonio enogastronomico quando fa squadra la sfida è garantire che le future regolamentazioni europee rispettino e valorizzino le eccellenze del nostro territorio Il girone F di Serie B perde una protagonista Come comunicato dallo stesso club nella serata di ieri attraverso le proprie pagine social il Terzigno ha annunciato la propria rinuncia al campionato dopo quattro giornate Una decisione maturata soprattutto alla luce di importanti complicazioni logistiche specie sul piano delle strutture da utilizzare LEGGI QUI IL COMUNICATO PER APPROFONDIRE LA NOTIZIA Autorizzazione del Tribunale Civile di Velletri n.2/2015 del 13/2/2015 DISCLAIMERLa riproduzione di testi e pubblicità è vietata se non espressamente autorizzata per iscritto dall'editore I trasgressori verranno perseguiti a norma di legge © 2025 Calcio a 5 Anteprima | Sviluppato da: WebMagistri Consulting Domenica mattina la sveglia suona presto per un incontro di Promozione Campania che si preannuncia entusiasmante Sul campo di Ottaviano si affrontano Saviano e Terzigno trasferta propriamente detta per gli ospiti ma lo stesso dicasi per la squadra di casa costretta lontana dal proprio stadio a causa dei lavori di rifacimento dell’impianto che è la stessa triste sorte che tocca anche al Terzigno e a tante altre compagini in zona costrette a pagar dazio a strutture ormai vetuste e amministrazioni comunali in perenni ristrettezze economiche I cori delle tifoserie risuonano già prima di varcare i cancelli creando una bella atmosfera e tante aspettative accoglie i sostenitori disposti ai lati opposti accompagnati da diversi appassionati che si uniscono al tifo con il fischio d’inizio fissato per le 10.30 che si presentano pronti e orgogliosi a sostenere la propria squadra sebbene condizionato da una minore affluenza rispetto a quanto avrebbero potuto dimostrare entrambe le tifoserie in casa o in un orario più favorevole riesce a far dimenticare il fattore numerico Gli ultras si fanno sentire con una presenza vocale costante per tutta la durata del match Gli ultras del Saviano esprimono il loro sostegno alla squadra in maniera autentica sventolando due banderioni e mostrando la pezza “Teste Matte” accompagnati da fumogeni verdi e bianchi e da un tamburo suonato in modo davvero notevole Anche il “Blocco Sismico Terzigno” si distingue per la sua ottima presenza schierandosi in modo compatto dietro le pezze e alternando cori con coreografici battimani sventolando le bandiere con i colori della squadra e del gruppo I lupi di Saviano, durante il primo tempo, rendono omaggio agli ultras di Foggia con uno striscione mentre gli ultras di Terzigno ricordano l’amicizia con Somma Vesuviana attraverso i loro cori Entrambe le tifoserie non risparmiano energie intonando cori e proteste per riavere i propri stadi e tornare a giocare veramente in casa In merito alla rissa avvenuta all’esterno della Curva Nord teniamo a rimarcare la nostra totale estraneità devastati uffici comunali e aule della scuola E’ successo la notte scorsa intorno alle 4 del mattino quando alcuni ignoti hanno scassinato la porta d’ingresso e si sono introdotti all’interno della Casa Comunale Sono stati presi di mira alcuni uffici del piano terra e poi sono saliti al primo piano dove sono riusciti ad entrare in alcuni uffici dell’Area Tecnica e dei Servizi Sociali Dalla Casa Comunale hanno rubato una decina di personal computer ma le verifiche sono in corso nei vari locali ritrovati aperti Presa di mira anche una cassaforte blindata nel corridoio dell’Area Tecnica.L’incursione ha procurato ingenti danni alla struttura in particolare alle porte della Casa Comunale e anche ad alcune porte dell’istituto scolastico adiacente al plesso comunale da cui hanno portato via vario materiale ed il registratore video digitale DVR Le indagini sono in corso affidate ai Carabinieri e alla Scientifica che sono intervenuti sul luogo per i rilievi del caso Negli ultimi tempi anche molte abitazioni di Terzigno hanno subito furti con ladri di appartamento all’azione hanno preso di mira case e negozi.Il Sindaco Francesco Ranieri e il Vicesindaco Genny Falciano nel corso dell’immediato sopralluogo alla Casa Comunale dopo il furto hanno dichiarato che «quanto accaduto al Comune e all’Istituto scolastico “San Domenico Savio” dove nelle scorse ore sono stati rubati computer è un fatto ignobile a danno dell’intera Comunità» gli Amministratori comunali hanno manifestato la ferma volontà di isitutuire immediatamente una task force a cui prenderanno parte le Forze dell’Ordine territoriali Un tavolo tecnico sulla sicurezza locale per coordinare e aumentare i controlli e mettere in campo tutte le azioni possibili per arginare i furti nelle abitazioni a Terzigno Comunicato stampa -Il Museo Emblema di Terzigno (NA) presenta il progetto espositivo dal titolo “Dipingere il paesaggio” di Salvatore Emblema (1929-2006) inaugurata il 28 marzo e aperta fino al 31 luglio prende il titolo da un’opera di Emblema del 1967-’73: “Dipingere il paesaggio” un’installazione composta da un insieme di fascine di rami di castagno ridipinti in un colore Blu Emblema e propone un viaggio nelle installazioni ambientali nella natura che l’artista ha realizzato ai piedi del Vesuvio Una vera e propria anticipazione della Land Art sotto il vulcano messa in atto dal 1967 in avanti Esperimento documentato anche da alcuni scatti fotografici nei quali si vede come Emblema fosse intervenuto con pigmenti naturali (rosa verde) sugli alberi di pino circostanti la sua casa-studio che fissa a un attimo preciso il ciclo di vita di quell’intervento di “dipingere il paesaggio” destinato a scomparire nel tempo «La Regione Campania continua con determinazione nel suo impegno per l’arte e la cultura elementi fondamentali per la tutela del patrimonio e dare un’identità viva e condivisa alla nostra comunità – ha dichiarato il presidente Vincenzo De Luca – La mostra celebra un artista che ha saputo reinterpretare il legame con la sua terra la sua ex casa-studio a Terzigno torna a essere luogo di incontro in perfetta sintonia con lo spirito delle celebrazioni che l’artista organizzava Questa iniziativa rinnova la nostra dedizione nel rendere l’arte accessibile e viva tramandando la memoria di chi è riuscito a dare una nuova luce alla nostra cultura.» L’inaugurazione è stata seguita dalla performancemusicale di Gaia Eleonora Cipollaro cantautrice partenopea che unisce cultura napoletana e world music con contaminazioni club ed elettroniche e che propone una musica in bilico tra passato e futuro L’evento musicale si è avvalso della consulenza artistica di Stefano Piccolo Per tutta la durata della mostra sono previsti percorsi didattici visite guidate ed eventi speciali come la presentazione del libro di poesie di Enzo Ragone in programma domenica 4 maggio presso il Museo Emblema: un volume a cura di Francesco Napoli che connette brillantemente il tratto poetico di Ragone con quello pittorico – e a suo modo poetico – di Salvatore Emblema si propone un’esperienza a tratti immersiva per allargare e allacciare allo stesso tempo i confini tra interno ed esterno Dopo aver visitato la mostra il pubblico verrà invitato a selezionare le opere esposte in una fotogallery virtuale Ogni scelta verrà fatta sulla base dell’opera che ha provocato la più intensa partecipazione emotiva che ha provocato il massimo di stupore e meraviglia rispetto al proprio modo di concepire l’arte e che dialoga di più con lo spazio esterno della natura Il secondo percorso educativo disamina a tutto tondo del concetto di pittura si caratterizza per una visita interattiva alla mostra e un successivo laboratorio pratico della durata complessiva di circa due ore La mostra, a ingresso gratuito, è visitabile dal lunedì al venerdì nei seguenti orari: 9.30-13.00 e 14.30-18.30. Il museo sarà aperto in via straordinaria anche sabato 29 e domenica 30 marzo nei seguenti orari: 10-13 e 15-18. Le visite guidate e interattive sono gratuite, con prenotazione obbligatoria sul sito www.museoemblema.com La versione digitale del catalogo della mostra è scaricabile dal sito www.scabec.it creatività e partecipazione è il titolo della rassegna di conferenze e della mostra di antichità che si svolgeranno (Comunicato stampa) -Sabato 28 e domenica 29 settembre tornano le Giornate europee del patrimonio – GEP 2024 alla Reggia di Caserta Il tema di quest’anno è “Patrimonio in cammino” 4Ce e 5Ce del Liceo Economico-Sociale (LES) “Manzoni” di Caserta parteciperanno in esclusiva alla tappa casertana dell’Eco-Tour “Ricomincio da tRE” arte e moda a cura di Maria Beatrice Crisci Per informazioni e contatti scrivere a info@ondawebtv.com OndawebTv è anche al servizio delle imprese per attività di consulenza la nostra redazione offre i seguenti servizi: Uffici stampa Articoli sponsorizzati: avete un marchio o un prodotto da proporre al pubblico Noi lo faremo per voi sulle pagine del nostro giornale Presa di mira anche una cassaforte blindata nel corridoio dell’Area Tecnica Il Sindaco Francesco Ranieri e il Vicesindaco Genny Falciano hanno dichiarato che “Quanto accaduto al Comune e all’Istituto scolastico “San Domenico Savio” è un fatto ignobile a danno dell’intera Comunità” Il Terzigno Futsal Club comunica ufficialmente agli addetti ai lavori e agli organi di stampa la rinuncia al Campionato di serie B di calcio a 5 Una decisioni presa dopo un’attenta riflessione e che ha radici profonde Questa settimana si è svolta presso il comune di Terzigno una riunione riguardante la situazione del Campo Polivalente Alla riunione abbiamo conferito con un consigliere comunale il quale non è stato in grado di dare alcuna notizia certa sulla data della riapertura ne sulle modalità inerenti la gestione Alla riunione non era presente ne il direttore dei lavori Con una sufficienza ed una mancanza di rispetto inaccettabile c’è stato semplicemente comunicato che non si sa quando si potrà riutilizzare il campo Una situazione inaccettabile viste le già precedenti riunioni avvenute in estate nelle quali c’era stato garantito un’esecuzione veloce dei lavori ed il campo pronto per la prima di campionato Svolgere un campionato nazionale richiede dei costi molto alti ma soprattutto un’organizzazione logistica di altissimo livello Da inizio stagione la nostra squadra è costretta a svolgere gli allenamenti presso la tendostruttura di Recale in provincia di Caserta Basterebbe solo questo per far capire lo sforzo sia economico ma soprattutto logistico che comporta questa situazione con i ragazzi e lo staff costretti ad effettuare quasi 100 km anche quattro volte a settimana con orari insostenibili Inoltre i nostri dirigenti sono costretti a passare ore a telefono ogni settimana per trovare un campo disponibile dove giocare vista l’obbligatorietà del palazzetto a norma per la serie B e l’assenza di strutture in zona con la prima partita di campionato che abbiamo dovuto giocare ad Aversa Purtroppo c’era stato comunicato dal Sindaco che i lavori a Terzigno sarebbero durati un mese e che a metà settembre massimo inizio Ottobre saremo tornati a casa per questo motivo la società aveva deciso di iniziare nonostante le difficoltà organizzative di uno spostamento momentaneo e nonostante una pec inviata in estate nella quale chiedevamo informazioni certe e alla quale non abbiamo avuto risposta La situazione del Campo Polivalente merita un’attenzione particolare: con entusiasmo avevamo accolto questa notizia vista la totale assenza di investimenti e manutenzione al campo al quale di tasca nostra abbiamo provveduto a fare oltre a tanti acquisti donati alla struttura (panche negli spogliatoi dove spesso neanche l’acqua calda abbiamo avuto Inoltre abbiamo dovuto provvedere in questi anni sempre a nostre spese all’acquisto di qualsiasi cosa delle bombole per la caldaia fino alla carta igienica Questi lavori sono frutto di un finanziamento a cui l’Ente è stato ammesso al beneficio per un importo di € 70.000,00 con giusta determinazione della Città Metropolitana di Napoli Sono praticamente passate due estati nelle quali il campo da Maggio a Settembre è stato chiuso è non si è stati in grado di spenderli con errori su errori e promesse su promesse Già la scorsa estate ci fu detto che dovevano essere effettuati e si arrivò ad Ottobre senza far nulla Ora dopo un anno siamo a Novembre e ancora nessuno sa darci notizie certe Un’incompetenza e mancanza di programmazione inaudita che purtroppo non si riflette sull’amministrazione ma sulle povere associazioni che spendono soldi per il proprio territorio saranno fatti passare per chissà quale evento eccezionale con foto e video stipendi pagati per questi primi due mesi e campo per allenamento la spesa è arrivata a 60 mila euro Sono passati quasi 10 anni da quando questa associazione è nata Quando abbiamo iniziato a Terzigno lo sport di squadra era morto da anni Lo abbiamo praticamente fatto rinascere con investimenti che superano ogni anno i 100 mila euro ed oggi tante squadre sono nate Abbiamo riportato Terzigno in un campionato nazionale dopo 18 anni senza passare per i ripescaggi portando il nome del nostro territorio in giro per l’Italia e abbiamo creato un movimento giovanile e sociale con centinaia di ragazzi che si sono avvicinati ed appassionati a questo sport Abbiamo raggiunto risultati sportivi ineguagliabili e creato una famiglia con addirittura tre squadre ai nastri di partenza in questa stagione Nonostante ciò la considerazione dell’amministrazione verso questo progetto è stata sempre minima e non averci degnato nemmeno di una risposta per noi è una mancanza di rispetto inaccettabile che va al di la tutto perché in primis si manca di considerazione i terzignesi Non è nostra intenzione fare polemiche ma è palese la maggior attenzione riservata allo stadio in questi anni dove ora le associazioni ne usufruiscono in modo gratuito sia per gli allenamenti che per le partite nonostante oltre un milione di euro di investimento per rimetterlo in funzione ed ora capiamo perché questi lavori sono durati “solo” 8 anni Noi siamo contenti per loro perché sappiamo benissimo i sacrifici che ci sono dietro un progetto sportivo ma mai noi abbiamo avuto questo onore per l’utilizzo del campo polivalente se non in rarissime occasioni per eventi singoli Abbiamo partecipato con piacere alla prima partita allo stadio ma non abbiamo visto per fortuna nessun carabiniere contare gli ingressi ne un limite di persone per l’accesso mentre sappiamo benissimo quello che è successo a noi Le strutture dovrebbero essere tutte uguali e al servizio dei cittadini senza distinzione Tutti questi motivi ci hanno spinto a questa decisione sofferta ma necessaria per fermarci e capire quale direzione prendere La nostra forza è sempre stata la programmazione e in questo momento non è possibile farlo e senza quella non è possibile raggiungere alcun risultato A noi non piace partecipare o a fare le cose solo per il gusto di farle ma ci piace competere e fare le cose in grande e senza strutture non è possibile farlo Il nostro progetto è nato per Terzigno e per i terzignesi e giocare sempre e continuamente lontani da casa o senza pubblico non ha alcun senso vogliamo continuare a valorizzare e dare un’opportunità ai ragazzi del nostro territorio e per questo faremo richiesta di continuare con le formazioni giovanili Under 19 e Under 23 con la speranza che in futuro possa cambiare davvero qualcosa e tornare dove SUL CAMPO siamo arrivati a suon di vittorie partendo da zero sostenuto dall’entusiasmo di circa ottocento tifosi e dal gruppo storico “Vecchi Fans 1997” ha raggiunto un importante traguardo verso i vertici regionali accompagnato dal suo amico e collaboratore Salvatore Carillo ha celebrato con la squadra nello spogliatoio sottolineando come il lavoro di squadra e la pianificazione siano stati fondamentali per il successo la squadra ha dimostrato una straordinaria solidità con la miglior difesa del campionato e il secondo miglior attacco Questo trionfo rappresenta un motivo di orgoglio per l’intera città di Terzigno come dimostrato dall’abbraccio collettivo finale il club guarda al futuro: un summit societario è già in programma prima delle festività pasquali per pianificare la rosa della prossima stagione ma l’obiettivo è continuare a crescere e puntare sempre più in alto i cittadini denunciano una continua ondata di furti in appartamento con episodi che diventano sempre più allarmanti ha scosso profondamente la comunità: una famiglia ha sorpreso dei malviventi all’interno della propria abitazione prima tentando di scappare in auto e finendo per tamponare un veicolo in sosta i criminali hanno esploso diversi colpi di arma da fuoco alla cieca L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in città con i cittadini che chiedono un intervento più deciso delle forze dell’ordine per arginare l’escalation di criminalità Da tempo vengono richiesti controlli più serrati e una maggiore presenza di pattuglie sul territorio ma la situazione sembra ancora fuori controllo Le istituzioni risponderanno a questo grido d’allarme I cittadini di Terzigno aspettano risposte concrete dopo il successo della Mostra «Spontanee speranze» nei propri spazi annuncia l'esposizione delle opere dell'artista livornese Enrico Ristori presso il Museo MATT di Terzigno (Na) dal 24 ottobre al 21 novembre 2024 tra Pompei e Livorno ripetuti tentativi di umanità» esplora le connessioni tra la dimensione mitologica e quella razionale unendo idealmente le suggestioni di Pompei e Livorno in un percorso artistico di forte impatto L'Esposizione:La mostra è stata inaugurata giovedì 24 ottobre alle ore 18:00 presso il Museo MATT Curata dallo storico dell'arte Elisabetta de Feo l'esposizione propone un viaggio nelle profondità della condizione umana attraverso 22 opere che includono dipinti inserite nell'affascinante cornice del Museo Archeologico Territoriale conducono il visitatore attraverso un percorso che alterna realismo e simbolismo Il tema della Mostra:Il titolo "Mythos e Logòs" allude alla dicotomia tra mito e ragione alla costante ricerca di senso che unisce le diverse epoche storiche Ristori esplora questo tema con una tecnica distintiva e un approccio visivo che immerge il pubblico in un'atmosfera di introspezione e mistero Le sue opere evocano una realtà umana complessa dove contorni indefiniti e cromatismi intensi trasportano lo spettatore in un mondo di visioni gotiche e forme deformate Questo percorso artistico invita il visitatore a riflettere sulle connessioni tra i due poli geografici e culturali di Pompei e Livorno Enrico Ristori: L'artista livornese tra tatuaggi e pitturaNato a Livorno nel 1971 Enrico Ristori è una figura poliedrica nel mondo dell'arte Dopo aver trascorso l'infanzia tra disegni e poesie ha fondato il suo studio di tatuaggi a Livorno e ha viaggiato in tutto il mondo perfezionando la propria tecnica in rinomati studi internazionali sviluppando una pittura che riflette la sua profonda onestà intellettuale e una costante ricerca di significato artista di fama internazionale e suo mentore ha influenzato Ristori durante il suo percorso formativo conferendo alle sue opere un'intensità espressiva unica Gli appassionati d'arte e i curiosi sono invitati a scoprire le opere di Enrico Ristori al Museo MATT di Terzigno Questa esposizione rappresenta un'occasione imperdibile per riscoprire l'arte di un talento livornese che continua a portare la sua città nel mondo attraverso la pittura e il tatuaggio mantenendo viva la tradizione e innovando con la sua visione personale e profonda Resta aggiornato su eventi ed esposizioni d'Arte e Design organizzati in Italia Accetto l'informativa sulla privacy e di ricevere le newsletter Indirizzo: Corso Luigi Einaudi - 80040 Terzigno (NA) Sito web per approfondire: https://enricoristori.it Arte contemporaneamostre Napoli NAMI gallery è lieta di presentare la mostra bipersonale di Magda Di Fraia e Lucia Schettino Pittura del '600mostre Napoli ospita la mostra "Genesi e divenire del Barocco tra Roma e Napoli Dipinti da Palazzo Chigi in Ariccia e dalla collezione Koelliker" Giovedì 1° aprile dalle ore 17.30 la Shazar Gallery ospita Sun of the beach la seconda personale italiana dell'iraniana Saghar Daeiri Fotografiamostre Napoli nel polo museale di Villa Arbusto a Lacco Ameno personale fotografica in bianco e nero di Veronica Acunto La Galleria Umberto Di Marino è lieta di annunciare dragon vein Il museo Madre presenta dal 18 aprile la più ampia retrospettiva museale dedicata a Tomaso Binga e presenta i quarant'anni della sua pratica artistica attraverso più di centoventi opere Pittura del '500mostre Napoli nel suo museo delle Gallerie d'Italia a Napoli la Dama col liocorno di Raffaello Sanzio proveniente dalla Galleria Borghese di Roma La Galleria Solito prosegue la programmazione del 2025 con "Dissolving Boundaries" il solo show dell'artista Yage Guo (Mongolia Interna Mostre tematichemostre Napoli Dal 20 marzo fino al 6 luglio la Sala Plebiscito e la Sala Belvedere di Palazzo Reale a Napoli ospitano Pino Daniele Scarica la nostra App!ricevi le notifiche daItinerari nell'Arte e Itinerari nel Gusto Scarica ItinerApp I nuovi reperti esposti rientrano nella competenza scientifica del Parco archeologico di Pompei il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno (MATT) presenterà in anteprima alla stampa il suo nuovo spazio espositivo arricchito da preziosi reperti e monili in oro e argento provenienti dalla Villa 2 di cava Ranieri I nuovi reperti esposti rientrano nella competenza scientifica del Parco archeologico di Pompei e trovano nel museo comunale una collocazione ideale per valorizzarne il contesto storico e culturale Un ampliamento che arricchisce ulteriormente il patrimonio espositivo del MATT offrendo al pubblico un’opportunità unica per approfondire la storia dell’antica Terzigno e del territorio vesuviano Alla presentazione ufficiale interverranno Gabriel Zuchtriegel Direttore del Parco archeologico di Pompei a testimonianza dell’importanza dell’evento per la valorizzazione del patrimonio locale l’Asd Virtus San Gennarello nella seconda giornata di campionato fa visita all’Ac Terzigno ingenuità di Angri in area di rigore con Marafioti che ne approfitta e deposita in rete l’1-0 per il Terzigno Al 12’ è il San Gennarello a rendersi pericoloso azione personale di Guida che arriva a concludere su punizione dal limite Talia va direttamente in porta con il portiere avversario che si rifugia in angolo traversone dalla destra per Marafioti che di testa batte Angri e realizza la rete del 2-0 Nei minuti di recupero del primo tempo ci prova il San Gennarello cross al bacio di Malinconico per Guida che colpisce di testa senza riuscire a deviare nello specchio della porta Nella ripresa subito San Gennarello pericoloso conclusione forte ma imprecisa e pallone sul fondo nei minuti di recupero le foxes provano a forzare i ritmi e riaprire il match tre calci d’angoli di fila e respinte della difesa ospite MARCATORI: 4’ Marafioti (T); 36’ Marafioti (T) AMMONITI: 30’ Guida (SG); 30’ Panariello (T); 37’ Marasco (SG); 37’ Visone (T); 45’ Marafioti (T); 48’ Librone (T); 50’ Fontana (SG); 62’ De Rosa (T); 92’ Ilardi (SG); 92’ Librone (T) Oggi: 6 maggio Ieri: 5 maggio Ultimi 3 giorni Ultimi 7 giorni Ultimi 30 giorni Giovedì 13 febbraio alle ore 11 presso il Museo Archeologico Territoriale di Terzigno - MATT sarà presentato in anteprima alla stampa l'ampliato spazio espositivo del Museo con reperti e monili in oro e argento provenienti dalla cosiddetta Villa 2 di cava Ranieri I preziosi oggetti esposti fanno parte dei reperti sui quali il Parco archeologico di Pompei ha competenza scientifica e che trovano nel museo comunale una adeguata collocazione di contesto Alla presentazione interverranno il Direttore del Parco archeologico di Pompei significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva per continuare a offrirti un'informazione di qualità Anche un piccolo contributo può fare la differenza Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie del Vescovado in occasione della 27esima edizione del Premio Scientifico Internazionale "Capo d’Orlando" il Museo Mineralogico Campano si prepara ad accogliere uno degli ospiti più attesi: John Jumper Premio Nobel per la Chimica 2024 e distinguished scientist di Google DeepMind,.. la madrina della Fiera del Libro e dell'Editoria - Amalfi Coast in programma ad Atrani nei giorni 31 maggio e 1° giugno 2025 Un appuntamento culturale atteso e fortemente voluto dall'Amministrazione comunale Amalfi celebrerà il Cinquantenario del Centro di Cultura e Storia Amalfitana istituzione culturale fondata nel 1975 e protagonista di una preziosa attività di ricerca studio e valorizzazione dell'identità culturale della Costa d'Amalfi Oltre 290mila ingressi registrati nei musei e nei parchi archeologici statali aperti gratuitamente in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione Un dato straordinario che testimonia il crescente desiderio di cittadini e turisti di riscoprire la bellezza.. Dopo l'apertura straordinaria del 20 e 21 aprile (Pasqua e Pasquetta) in occasione dell'ottantesimo anniversario della Liberazione tutti i musei e i parchi archeologici statali saranno aperti gratuitamente al pubblico Lo ha annunciato ufficialmente il Ministero della Cultura,.. ilvescovado.it è un blog editoriale realizzato in Costa d'Amalfi Privacy Policy Cookie Policy Trasparenza L'associazione Terzigno Verde riparte con entusiasmo inaugurando la nuova stagione con un evento che coniuga natura e benessere: una passeggiata naturalistica abbinata a una sessione di yoga all'aperto organizzata da Francesco Servino e Rosaria Di Maria ha visto una grande partecipazione di cittadini e appassionati del territorio confermando l'interesse per il patrimonio naturalistico locale La prima escursione ha percorso il "Sentiero delle Madonnelle" attraversando il ponte sul lagno del Campetiello a Terzigno recentemente riportato alla luce grazie all'intervento degli operatori forestali ha condotto i partecipanti fino a un suggestivo altopiano dove hanno potuto ammirare la spettacolare fioritura dei lupini blu Terzigno Verde ha promosso numerose iniziative per la tutela dell'ambiente attirando migliaia di visitatori e contribuendo alla conoscenza delle risorse naturalistiche e culturali del territorio l'associazione propone un calendario ricco di escursioni e passeggiate lungo sentieri ancora inesplorati pensate per offrire esperienze uniche a escursionisti e amanti della natura l'associazione organizzerà visite guidate in altri comuni proseguendo sulla scia del successo dello scorso anno Eventi molto partecipati si sono svolti non solo a Terzigno ma anche nella Valle del Sarno (Rio Santa Marina) e a Palma Campania (Bosco Crocelle) rafforzando le collaborazioni con altre realtà associative e creando itinerari turistici alternativi ai circuiti più battuti Uno degli obiettivi principali dell'associazione è sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni sull'importanza di tutelare e valorizzare il territorio vantano una rete di sentieri all'interno del Parco Nazionale del Vesuvio che necessitano di maggiore manutenzione e promozione e percorsi più impegnativi che conducono a pinete punti panoramici e formazioni geologiche uniche come la suggestiva Valle dell’Inferno "Le nostre iniziative mirano a far conoscere il patrimonio naturalistico locale e il Parco Nazionale del Vesuvio con la sua ricca rete sentieristica Durante le passeggiate raccontiamo la storia del territorio e approfondiamo aspetti legati alla natura e alla cultura Le nostre attività hanno una doppia valenza: promuovere il turismo e sensibilizzare le istituzioni che potrebbero fare di più per valorizzare le proprie risorse magari collaborando attivamente con associazioni come la nostra abbiamo introdotto la formula "escursione e meditazione" per offrire a tutti la possibilità di rilassarsi e riconnettersi con la natura in contesti sempre nuovi e suggestivi abbiamo organizzato numerose attività per bambini favorendo il loro contatto con l'ambiente naturale" L'associazione invita tutti gli interessati a seguire le proprie pagine social per rimanere aggiornati sulle prossime iniziative e a partecipare alle attività proposte per scoprire e proteggere insieme le meraviglie del territorio Il Museo Archeologico di Terzigno – MATT si amplia con un nuovo spazio espositivo “Il Tesoro di Terzigno – ori e argenti della Villa 2” una delle stanze più grandi della Villa 2 dove si rifugiarono gli abitanti nel tentativo di mettersi in salvo dalla furia del vulcano nell’eruzione del ’79 d.C. tra cui una giovane donna che aveva indosso bracciali d’oro in forma di serpente una preziosissima collana in oro e smeraldi ed una elaborata collana a foglie e sotto il bacino una borsetta di stoffa con 21 denari un’anforetta e uno specchio d’argento con manico a forma di clava ornato all’innesto da una pelle di leone Nel corso della giornata inaugurale del nuovo spazio espositivo hanno partecipato Genny Falciano; l’assessore Gaetano Miranda Angelo Massa e altri rappresentanti dell’Amministrazione; il direttore del Parco Nazionale del Vesuvio Mariano Nuzzo; il ddirettore Unità Grande Pompei Giovanni Capasso ed il direttore del Parco Archeologico di Pompei Francesco Ranieri afferma: “Oggi è stata scritta un’altra pagina di storia per la nostra Comunità Il Museo MATT rappresenta ormai uno degli attrattori più importanti del Territorio Vesuviano e siamo contenti che si lavori con proficua collaborazione tra soggetti istituzionali come il Parco Archeologico di Pompei e la Regione Campania anche per l’iniziativa del Progetto di “Rete per i musei del Vesuvio” promosso e attuato proprio dal MATT con l’obiettivo di promuovere la realizzazione di un sistema culturale integrato” “Il Museo di Terzigno è un altro tassello della Grande Pompei il vasto parco diffuso di cui sono parte i siti archeologici dell’Area Vesuviana gestiti dal Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel – Le ville di Terzigno testimoniano quanto tutto il Territorio vesuviano fosse correlato già in antico per raccontare adeguatamente la storia di un territorio è compito delle Istituzioni e in tal senso con il Comune di Terzigno e il Sindaco Ranieri