una ragazza ha perso il controllo dell’auto che guidava
ha colpito due macchine parcheggiate e si è ribaltata
rimanendo incastrata nell’abitacolo.
Sono intervenuti i vigili del fuoco e un’ambulanza
che ha trasportato la conducente in ospedale
gli agenti della polizia locale hanno eseguito i rilievi e gestito la viabilità
Fino al momento della rimozione del mezzo dalla carreggiata
in corso Potenza si sono verificati alcuni rallentamenti
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Un violento temporale si è abbattuto su Caselle Torinese nella serata di domenica
con piogge intense e localmente a carattere di nubifragio
ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùIl progetto
di Redazione Scuola
Campus Grapes diventa realtà: nasce la prima vigna urbana hi-tech al mondo
ideato dalla start up torinese Citiculture
sorgerà nel cuore del Politecnico di Torino
su una superficie di circa 1.000 metri quadri
trasformando lo spazio universitario in un laboratorio a cielo aperto per la sostenibilità
Oltre 750 le piante di vite in vaso che saranno collocate entro il mese di giugno
Nelle prossime settimane la posa della prima barbatella.Stamani nell a Sala delle Colonne del Comune di Torino
è stato presentato il piano operativo alla presenza delle istituzioni e delle aziende sostenitrici e partner
Campus Grapes prende vita grazie al successo della prima fase del crowdfunding
conclusa con il raggiungimento di 90mila euro
risultato della generosa partecipazione di 10 aziende sponsor del territorio torinese - Exclusive Brands Torino
Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino
Zenit - oltre a numerosi sostenitori corporate e privati
Un segnale forte della fiducia e dell'entusiasmo che circondano questa iniziativa innovativa e partecipativa
Il progetto entra ora nella seconda fase di raccolta fondi
aperta attraverso la piattaforma Produzioni dal basso
con l'obiettivo di raccogliere ulteriori risorse che serviranno per completare e arricchire lo spazio con panchine
segnaletica interattiva e altre infrastrutture per la fruizione pubblica
inauguriamo un nuovo modello di rigenerazione urbana e innovazione green
trasformando le città in luoghi di benessere
inclusione e sperimentazione scientifica - ha dichiarato Luca Balbiano
amministratore delegato e fondatore di Citiculture -
Una vigna urbana come simbolo concreto per migliorare la qualità della vita in città
rafforzare i legami sociali e ridurre l'impatto ambientale»
La futura vigna si inserisce all'interno del più ampio piano di riqualificazione del verde dell'Ateneo
«e fa parte del Piano di Decarbonizzazione e Resilienza a cui il Politecnico di Torino sta lavorando - ha spiegato Patrizia Lombardi Vicerettrice per Campus sostenibile e Living Lab del Politecnico -
con l'obiettivo di fornire soluzioni basate sulla natura per rafforzare la capacità di adattamento al cambiamento climatico non solo della comunità universitaria ma anche ai cittadini
A questo si aggiunge la forte valenza didattica e scientifica del progetto»
sarà a disposizione della comunità del Politecnico e in particolare di studenti e studentesse della nuova Laurea Magistrale in Agritech Engineering
«diventando un laboratorio all'aperto per testare soluzioni di adattamento al cambiamento climatico e pratiche dell'agricoltura 4.0: un ecosistema vivo in cui teoria e pratica si incontrano» ha aggiunto il referente scientifico Danilo Demarchi
Altrettanto fondamentale è la dimensione sociale e comunitaria del progetto
di aggregazione per la comunità accademica
ma è teso ad allargare la propria funzione partecipativa all'intera cittadinanza
grazie anche alla progettazione di iniziative virtuose e benefiche in collaborazione con Associazioni del territorio
organizzato in collaborazione tra 1 Caffè Onlus - prima realtà sociale digitale nata per sostenere i piccoli-medi enti non profit italiani attraverso la diffusione della cultura del gesto del dono - e Citiculture
segna inoltre l'inizio di una partnership strategica finalizzata allo sviluppo di progetti ad alto impatto sociale e ambientale
«Affiancheremo questo progetto nello sviluppo di attività culturali
con l'obiettivo di rendere il vigneto una piattaforma fisica e simbolica per promuovere il dono
la consapevolezza ambientale e l'attivismo civico» ha commentato Pietro Mazza Midana socio onorario e membro del Direttivo di 1 Caffè Onlus
1 Caffè Onlus ha creduto nel valore di Citiculture
attivandosi come partner promotore per rendere possibile questo primo importante appuntamento
La convinzione che l'incontro tra innovazione tecnologica e impegno sociale rappresenti una leva fondamentale per generare cambiamento positivo e partecipazione attiva nelle comunità è al centro di questa collaborazione
Citiculture oggi ha premiato alcune personalità di spicco del territorio che
hanno contribuito in modo significativo “nel coltivare il futuro di Torino”:
Accesso illimitato al sito de Il Sole 24 Ore
• Patrizia Sandretto Re Rebaudengo – Presidente Fondazione Sandretto
A ciascuno è stata consegnata un'opera in legno e offerta l'adozione di una barbatella
simbolo della crescita e della connessione tra natura
diventando a tutti gli effetti “ambasciatori di Campus Grapes”
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l’ostensione multimediale della Sindone in un nuovo progetto ora al pubblico
Un marocchino di 48 anni ha cercato di uccidere un suo connazionale di 41 anni poco dopo la mezzanotte di oggi, domenica 4 maggio 2025, in via Martorelli a Torino. È verosimile che si sia trattato dell'epilogo della rissa scoppiata qualche ora prima nel quartiere Barriera di Milano e spostatasi per le strade
l'aggressore ha sferrato un fendente al collo al rivale per rapinarlo
in quanto quest'ultimo aveva addosso circa 5mila euro in contanti
Sul posto sono arrivate in breve le volanti della polizia che hanno bloccato l'autore della sanguinosa rapina e anche un suo complice
Il primo è stato arrestato per tentato omicidio e rapina
mentre il secondo è stato denunciato
La vittima è stata trasportata in ambulanza all'ospedale Giovanni Bosco
Fortunatamente non è in pericolo di vita
Appena si riprenderà gli investigatori lo ascolteranno per capire come giustificherà il possesso dell'ingente cifra
Si sospetta che il delitto sia maturato nell'ambito del traffico di droga nella zona
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Anche quest’anno Torino si prepara a festeggiare la Giornata Nazionale della Ristorazione
con una serie di iniziative diffuse sul territorio che uniscono il mondo della scuola
Promossa a livello nazionale da FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)
la giornata è coordinata in città da EPAT Ascom Torino
che rinnova il proprio impegno a favore della valorizzazione della cultura gastronomica locale
Al centro dell’edizione 2025 c’è un tema universale: l’ospitalità
un simbolo potente e carico di significati
I ristoratori torinesi aderenti interpreteranno l’alimento protagonista all’interno dei propri menù con ricette tradizionali e creazioni innovative
in un omaggio collettivo alla ricchezza della cucina italiana e alla sua capacità di rigenerarsi
Il programma si apre il 6 maggio con un’iniziativa rivolta alle scuole primarie: oltre 20.000 bambini riceveranno un menù speciale a tema uovo all’interno delle mense scolastiche
accompagnato da momenti educativi per scoprirne le qualità nutrizionali
Un gesto concreto che coinvolge le nuove generazioni e promuove
una riflessione sull’alimentazione consapevole
il progetto entra nelle aule con una serie di laboratori didattici: sei cuochi professionisti incontreranno nove classi delle scuole elementari torinesi per proporre esperienze sensoriali
giochi e attività interattive dedicate al cibo
con un focus particolare sulla lotta allo spreco alimentare
L’intervento è frutto della collaborazione con le associazioni Cuochi della Mole ed EPAT Ascom
gli studenti degli ITS Academy di Turismo e Agroalimentare saranno protagonisti di un laboratorio di cucina guidato dalle “Lady Chef”
L’incontro sarà l’occasione per riflettere sullo stato della ristorazione a Torino e immaginare insieme i prossimi vent’anni del settore
Le visioni degli studenti saranno elaborate con l’ausilio dell’intelligenza artificiale
che restituirà un’immagine suggestiva della ristorazione del futuro
Si prosegue il 14 maggio con un pranzo di gala presso la sede di Ascom Torino
dove l’uovo sarà ancora protagonista
sia nei piatti preparati dagli chef che nell’allestimento scenografico
La giornata sarà arricchita da un confronto generazionale sulle prospettive del mestiere e dalle elaborazioni visuali prodotte grazie al supporto dell’intelligenza artificiale
oltre agli chef e cuochi delle associazioni organizzatrici
La chiusura della rassegna è prevista per venerdì 17 maggio
tutti i locali aderenti proporranno un piatto a base di uovo nel proprio menù
grazie alla collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino
52 ristoranti e locali prolungheranno l’orario di apertura oltre le 22
accogliendo visitatori e appassionati per un’ideale prosecuzione dell’esperienza culturale in chiave gastronomica
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impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale "Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI"
Pastorale MISSIONARIA e cooperazione tra le Chiese
La squadra é stata premiata domenica 4/05/2025 dal Consigliere Regionale
Alla fine del match venerdì sera bombe carta e fumogeni sarebbero partiti da entrambe le tifoserie avversarie
Una decina di tifosi non ultras del Venezia ha rischiato
Al ritorno dalla trasferta seduto davanti al van c'era anche un bambino
Non era una partita considerata "a rischio"
E invece alla fine del match Torino-Venezia di venerdì sera bombe carta e fumogeni ne sarebbero partiti da entrambe le tifoserie avversarie
Al ritorno dalla trasferta tra le 23 e le 23.30
quando seduto davanti all'interno di un van c'era anche un bambino di 12 anni tra i lagunari
un grosso mattone è stato scaraventato contro il parabrezza anteriore da un gruppo di 20-30 persone che si sono poi dileguate
I veneziani hanno temuto di rimanere stritolati nella morsa dei violenti che avrebbero colpito
dopo gli scontri tra tifoserie rivali scattati al pareggio (1-1) di fine partita
«Torniamo in treno dopo un pernottamento di fortuna per colpa di alcuni deficienti che
hanno lanciato fumogeni e bombe carta per rallentarci e poi prendere a mattonate il nostro minivan da 9»
Ci sono post Facebook che raccontano di attacchi veneziani ai granata
«In Corso Unione a Torino una cinquantina di ultras del Venezia armati hanno scassato macchine e scoppiato bombe carta e fumogeni
L'umanità è finita davvero
Mentre la colonna con gli arancioneroverdi procedeva verso la tangenziale scortata dai poliziotti
visto l'assalto al van alcuni agenti si sarebbero staccati per andare verso i facinorosi che sembravano ormai spariti
Adesso ci sono accertamenti con immagini e materiali utili all'identificazione degli assaltatori
C'è chi data gli ultimi scontri a oltre vent'anni fa
arriva dopo quella di tre mesi fa nel match Udinese-Venezia
con l'attacco al treno dei lagunari al ritorno
Che quella fosse una partita "critica" la polizia lo sapeva e poi gli udinesi con i gemellati del Salisburgo hanno mandato al Pronto soccorso alcuni ultras veneziani
quando una trentina di arancioneroverdi aveva attaccato un gruppetto di udinesi alla stazione di Venezia
Le conseguenze c'era solo da attenderle
«C’ero anch’io nel van brutalmente aggredito venerdì notte - si legge in un altro post - coi fioi (con i ragazzi) un’altra trasferta all’insegna del divertimento seguendo la nostra squadra del cuore
Un peccato non averla conclusa come dovrebbe essere ogni settimana
Dall'ennesimo episodio ognuno può essere portatore di valori
Sta a noi scegliere da che parte stare (con la violenza o contro)
perché il ragazzo di 12 anni merita un futuro migliore del nostro»
c'erano stati dei contatti tra tifoserie nemiche anche all'andata venerdì
con con lanci di sassi e bastonate contro la carrozzeria dei bus dei tifosi lagunari
Al ritorno quando la polizia li ha portati fuori verso l'autostrada
fumogeni e bombe carta che hanno costretto il corteo a rallentare
almeno una ventina di persone incappucciate è sbucata da strade limitrofe attaccando con sassi e bastoni ma senza fermare la colonna dei mezzi dei lagunari
come la polizia ha disposto per ragioni di sicurezza
«Volevano bloccarci - racconta un testimone - ma sarebbe stato peggio
Ecco perché poi i facinorosi si sono dileguati
conoscano le traiettorie lungo le quali le tifoserie avversarie vengono scortate
Chissà se cambiare strada magari non possa fare da deterrente - si chiede il testimone - I botti erano fortissimi
poi il colpo del mattone proprio davanti al bambino che era con noi sul van
Ringraziamo i poliziotti che poi hanno cercato di smorzare la tensione
I vetri in frantumi ci sono finiti addosso
I poliziotti ci hanno scortato con un carro attrezzi per il trasporto del van danneggiato fino a un albergo, poi siamo ripartiti la mattina dopo in treno»
Dal 10 maggio al 21 novembre sei nuovi itinerari turistici tematici condurranno visitatori e appassionati alla scoperta dei quartieri storici e delle aree in trasformazione di Torino
segni e storie che testimoniano la vocazione creativa della nostra città
Nel 2014 Torino è stata designata Città Creativa UNESCO per il Design
riconoscimento che ha consacrato il ruolo del capoluogo subalpino come polo di eccellenza dell’innovazione e del design
ma anche di sostenibilità ambientale e innovazione sociale
sede di una ricchissima rete di realtà produttive
istituzioni di alta formazione e ricerca e professionisti impegnati sul fronte delle nuove tecnologie
Al fine di valorizzare e promuovere tale patrimonio anche dal punto di vista turistico
le Associazioni Federagit Confesercenti e G.I.A
Torino e Turismo Torino e Provincia hanno ideato sei percorsi guidati
che raccontano il design come chiave di lettura della città con un linguaggio che si intreccia con l’architettura
L’iniziativa nasce nell’ambito del progetto “Torino
finanziato dal Ministero del Turismo attraverso l’avviso pubblico del 2022 per la valorizzazione dei comuni con siti UNESCO e delle città creative
“I nuovi itinerari turistici dedicati al design – dichiara l’assessore al Turismo della Città di Torino Domenico Carretta – permettono di leggere la città da angolazioni inedite
portando cittadini e visitatori a scoprire quartieri in trasformazione
luoghi simbolici e realtà virtuose legate alla creatività e alla sostenibilità
Un percorso coerente con il riconoscimento UNESCO che Torino detiene nel settore del design
che valorizza il patrimonio culturale della nostra città intrecciando storia
“Questo progetto – aggiunge l’assessora alla Cultura della Città di Torino Rosanna Purchia – contribuisce a rendere più visibile e accessibile il patrimonio culturale legato al design come forma di espressione
I percorsi proposti mettono in dialogo spazi storici e contemporanei
offrendo un’esperienza culturale diffusa e dinamica
È anche un invito a riconoscere il valore dei linguaggi del contemporaneo come strumenti per comprendere meglio la città e i suoi processi di cambiamento.”
“Siamo certi – sottolinea il presidente di Turismo Torino e Provincia Maurizio Vitale – che tali percorsi regaleranno ai visitatori un racconto inedito della nostra città; ringrazio le Associazioni di Categoria
per il loro prezioso supporto nella progettazione degli itinerari turistici e Urban Lab e il Circolo del Design per aver mappato i luoghi”
conduce gli ospiti alla scoperta della storia industriale del quartiere operaio per eccellenza
un viaggio affascinante di circa due ore nel cuore di uno dei quartieri operai più emblematici della città
dove le tracce del passato industriale si intrecciano con le espressioni più innovative del design contemporaneo
si potranno scoprire esempi concreti di recupero architettonico e rigenerazione creativa
in un perfetto equilibrio tra memoria e futuro.La passeggiata con partenza da piazza Crispi – punto di accesso simbolico al quartiere
operai e grandi fabbriche e oggi al centro di una significativa trasformazione urbana – attraversa ex aree industriali oggi riconvertite in spazi culturali e laboratori artigianali
copertoni e teloni dismessi vengono trasformati in oggetti d’uso quotidiano e arredi dal design originale
dando vita a un’economia circolare che mette al centro l’ambiente e la creatività
La tappa finale è un affascinante complesso di magazzini industriali dei primi del Novecento
oggi cuore pulsante di creatività in cui il recupero dei materiali prende forma in prodotti originali e sostenibili
testimoni di una nuova sensibilità ambientale e sociale
è un tour nel cuore della Torino postindustriale
alla scoperta dell’ex area delle ferriere Fiat
oggi trasformata in uno dei parchi urbani più innovativi della città
Il Parco Dora sarà lo sfondo di un percorso che racconta la nascita di un nuovo quartiere
architettura e memoria industriale si intrecciano in un equilibrio inedito
Dal punto di partenza alla Chiesa del Santo Volto
le Terrazze sul Parco e le storiche case Michelin – simboli di una città che guarda al futuro senza dimenticare le proprie radici
con partenza dall’Ufficio del Turismo di Turismo Torino e Provincia (piazza Castello) si snoda tra design
Il percorso inizia dalla Galleria Subalpina
in equilibrio tra classicismo e interventi moderni
lo scenografico scalone barocco del Museo del Risorgimento cattura lo sguardo con luci e proporzioni teatrali
si entra nell’atmosfera senza tempo di Baratti & Milano
concept store che incarna un’estetica urbana contemporanea
Il tour continua nel foyer del Teatro Regio
dove forme curve e riflessi metallici disegnano uno spazio visionario
davanti al cantiere della Cavallerizza Reale
hanno un costo di 7 euro; ridotto a 5 euro per over 65
ragazzi dai 12 ai 17 anni e possessori di Torino+Piemonte Card
Royal Pass o Abbonamento Musei; gratuito per bambini fino agli 11 anni
Prenotazioni su http:turismotorino.org/tour-designSono in fase di definizione i restanti tre itinerari
che si svolgeranno a partire da domenica 20 luglio sino a venerdì 26 settembre
Sabato 10 maggio ore 18 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia
sguardi sul FuturoDomenica 18 maggio ore 10 – Un Inferno Trasformato In Paradiso
Archeologia Industriale a Parco DoraVenerdì 23 maggio ore 16.30 – Barriera Di Milano CircolareSabato 31 maggio ore 18 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia
Domenica 8 giugno ore 10 – Un Inferno Trasformato In Paradiso
Archeologia Industriale a Parco DoraVenerdì 13 giugno ore 16.30 – Barriera Di Milano CircolareSabato 21 giugno ore 18 – Un Inferno Trasformato In Paradiso
Archeologia Industriale a Parco Dora Domenica 29 giugno ore 10 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia
Venerdì 4 luglio ore 16.30 – Barriera Di Milano Circolare Sabato 12 luglio ore 18 – Nel cuore di Torino: riflessi di Storia
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Torino Click - Agenzia quotidiana della Città di Torino - Registrazione del Tribunale di Torino n.97 del 14/11/2007 Condizioni d'uso, privacy e cookie | Impostazione cookie
Chi da oggi passa davanti alle Carceri Nuove di Torino si imbatterà in una scritta semplice
proprio davanti all’ingresso dell’ex carcere
recita:«Tra il settembre 1943 e il marzo 1945 oltre mille persone
furono imprigionate fra queste mura e di qui deportate nei lager nazisti».È la “Soglia d’Inciampo”
un progetto di memoria urbana ideato dal Museo Diffuso della Resistenza
dall’ANED – Associazione Nazionale Ex Deportati (Sezione Ferruccio Maruffi) e dalla Comunità ebraica di Torino
La “Soglia” si ispira al progetto delle Pietre d’Inciampo dell’artista tedesco Gunter Demnig
presidente della Comunità ebraica torinese.«Il Museo Diffuso della Resistenza ha deciso di completare la rete delle Pietre d’Inciampo apponendo
oltre alle pietre dedicate alle singole vittime
anche uno stencil con una scritta provvisoria per ricordare una collettività».La scritta temporanea è realizzata con una vernice speciale
Ma proprio questa sua natura effimera le conferisce una forza particolare
spiegano i promotori: «È una traccia visiva
un segno che interrompe il passo e impone uno sguardo
anche se solo per qualche giorno».Un segno da oggi posto davanti alle Carceri Nuove con una cerimonia a cui sono intervenuti Disegni
il presidente del Museo Diffuso della Resistenza
le Nuove sono state testimoni anche di piccoli gesti di eroismo»
«Per questo ho voluto ricordare la storia di suor Giuseppina De Muro
che riuscì a salvare dalla deportazione i coniugi Zargani e il piccolo Massimo Foa
Foa fu nascosto in una cesta di biancheria sporca: un atto di grande coraggio
per il quale suor De Muro è stata finalmente riconosciuta come Giusta tra le Nazioni
Un episodio di grande umanità in un contesto buio di violenza»
Seleziona il modo in cui vuoi essere contattato da Unione delle Comunità Ebraiche Italiane:
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Un fulmine che illumina la Mole "tinta" di granata: ecco la foto-simbolo (di Valerio Minato) dell'ondata di maltempo che si sta abbattendo su Torino e Piemonte
il fotografo torinese premiato (due volte) dalla Nasa per i suoi incredibili scatti: un fulmine che illumina il cielo di Torino con la Mole Antonelliana "tinta" di granata in onore del Grande Toro.
Valerio Minato l'ha rifatto: una sua foto di nuovo premiata dalla Nasa
E' uno degli effetti - il più spettacolare e piacevole - della nuova ondata di maltempo che sta colpendo Torino e il Piemonte
Sul capoluogo in queste ore sta piovendo e da varie zone della regione arrivano segnalazioni di grandinate
per fortuna con chicchi di piccole dimensioni
A spiegare cosa sta succedendo sono i meteorologi di Arpa Piemonte: «Una vasta saccatura interessa tutta l'Europa centro-occidentale portando ad una lunga fase di tempo perturbato sulla regione
con precipitazioni sparse localmente forti
E così «oggi pomeriggio le precipitazioni più intense si sposteranno verso sud
interessando tutta la fascia meridionale della regione»
Le previsioni del tempo per i prossimi giorni preannunciano ancora piogge
«Domattina si assisterà ad una temporanea attenuazione con locali fenomeni moderati sulla parte sud-orientale
Nella notte e al mattino di mercoledì è previsto un marcato aumento dell'instabilità sui settori nord con temporali anche forti
0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere
trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017
Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.
Dopo aver ricevuto il Premio Hystrio Nuove Scritture di Scena nel 2017 e aver conquistato le platee italiane
Stabat Mater torna sul palcoscenico in una forma diversa
con un nuovo cast e un allestimento completamente rinnovato nella volontà di far rivivere un progetto che tratta tematiche politicamente e socialmente centrali come l’autodeterminazione e la libertà d’espressione identitaria
La storia che viene raccontata è quella di uno scrittore trentenne alle prese col diventare adulto e il trovare una collocazione nel mondo
Una collocazione che viene cercata nella relazione con l’altro e nell’emancipazione dalla madre
Il lavoro è un invito a pensare noi stessi come autori della nostra “forma”
concependo i tasselli identitari che ci compongono non come una gabbia
ma come strumenti per comunicare con l’altro
LA SCHEDA DI SALA
We firmly believe that the internet should be available and accessible to anyone
and are committed to providing a website that is accessible to the widest possible audience
we aim to adhere as strictly as possible to the World Wide Web Consortium’s (W3C) Web Content Accessibility Guidelines 2.1 (WCAG 2.1) at the AA level
These guidelines explain how to make web content accessible to people with a wide array of disabilities
Complying with those guidelines helps us ensure that the website is accessible to all people: blind people
This website utilizes various technologies that are meant to make it as accessible as possible at all times
We utilize an accessibility interface that allows persons with specific disabilities to adjust the website’s UI (user interface) and design it to their personal needs
the website utilizes an AI-based application that runs in the background and optimizes its accessibility level constantly
This application remediates the website’s HTML
adapts Its functionality and behavior for screen-readers used by the blind users
and for keyboard functions used by individuals with motor impairments
If you’ve found a malfunction or have ideas for improvement
You can reach out to the website’s operators by using the following email
Our website implements the ARIA attributes (Accessible Rich Internet Applications) technique
alongside various different behavioral changes
to ensure blind users visiting with screen-readers are able to read
As soon as a user with a screen-reader enters your site
they immediately receive a prompt to enter the Screen-Reader Profile so they can browse and operate your site effectively
Here’s how our website covers some of the most important screen-reader requirements
alongside console screenshots of code examples:
Screen-reader optimization: we run a background process that learns the website’s components from top to bottom
to ensure ongoing compliance even when updating the website
we provide screen-readers with meaningful data using the ARIA set of attributes
we provide accurate form labels; descriptions for actionable icons (social media icons
etc.); validation guidance for form inputs; element roles such as buttons
the background process scans all of the website’s images and provides an accurate and meaningful image-object-recognition-based description as an ALT (alternate text) tag for images that are not described
It will also extract texts that are embedded within the image
using an OCR (optical character recognition) technology
To turn on screen-reader adjustments at any time
users need only to press the Alt+1 keyboard combination
Screen-reader users also get automatic announcements to turn the Screen-reader mode on as soon as they enter the website
These adjustments are compatible with all popular screen readers
Keyboard navigation optimization: The background process also adjusts the website’s HTML
and adds various behaviors using JavaScript code to make the website operable by the keyboard
This includes the ability to navigate the website using the Tab and Shift+Tab keys
trigger buttons and links using the Enter key
navigate between radio and checkbox elements using the arrow keys
and fill them in with the Spacebar or Enter key.Additionally
keyboard users will find quick-navigation and content-skip menus
or as the first elements of the site while navigating with the keyboard
The background process also handles triggered popups by moving the keyboard focus towards them as soon as they appear
and not allow the focus drift outside of it
Users can also use shortcuts such as “M” (menus)
and “G” (graphics) to jump to specific elements
We aim to support the widest array of browsers and assistive technologies as possible
so our users can choose the best fitting tools for them
we have worked very hard to be able to support all major systems that comprise over 95% of the user market share including Google Chrome
Despite our very best efforts to allow anybody to adjust the website to their needs
there may still be pages or sections that are not fully accessible
or are lacking an adequate technological solution to make them accessible
we are continually improving our accessibility
updating and improving its options and features
and developing and adopting new technologies
All this is meant to reach the optimal level of accessibility
In occasione delle celebrazioni in onore del Grande Torino caduto a Superga
accompagnato da alcuni membri dell’Associazione
ha partecipato alla cerimonia di commemorazione in ricordo degli Invincibili
Al Centro Congressi dell’Unione Industriale
Tavani ha annunziato l’imminente inaugurazione nel Museo
da una idea condivisa col direttore Di Sisto e al regista Paolo Quaregna
Durante la cerimonia commovente la lettura dei nomi degli Invincibili
poterne raccontare la storia – commenta a Rietinvetrina Antonio Tavani – suggestivo lo spettacolo serale
con la Mole Antonelliana e i ponti sul Po’
per la lettera di saluto inviata a Leonardo Mario D’Alessandro
Presidente del Circolo Soci Torino FC 1906” – conclude Tavani
TORINO (ITALPRESS) – Un nuovo ecosistema di servizi di private banking che possa offrire un’esperienza di gestione patrimoniale personalizzata
valorizzazione e pianificazione a lungo termine
ha annunciato durante la convention nazionale intitolata “Perchè”
che si svolge oggi all’Inalpi Arena di Torino davanti a quasi seimila persone
in cui Banca Mediolanum è forte di una quota di mercato di 42 miliardi di euro di clientela e una posizione tra i primi dieci operatori.Accanto ai servizi già offerti
Grandi Patrimoni si arricchisce di nuovi strumenti
Grazie al Family Office Report è possibile avere una fotografia integrata e dinamica del patrimonio complessivo
per ricalibrare il piano strategico nel tempo
Le Casseforti di Famiglia offrono una mappatura del patrimonio immobiliare delle holding famigliari
mentre la Family Governance è un supporto alla definizione del piano di obiettivi mediante l’analisi della documentazione societaria e della struttura di governo famigliare
Fra i nuovi strumenti offerti c’è anche il Report Scenario di Mercato
una pubblicazione periodica per contestualizzare la strategia patrimoniale alla luce del contesto macroeconomico e dei trend globali.“Vogliamo portare la cultura dell’attenzione personalizzata e della capacità imprenditoriale a quelle persone che hanno esigenze più complesse
è dal gennaio 2024 che lavoravamo a Grandi Patrimoni – spiega Volpato – Vogliamo essere dove siamo sempre stati
vicini alle persone”.Fa parte del progetto anche Soluzioni di Investimento
strumento utile a favorire l’accesso a fondi alternativi
selezionati tra i migliori gestori globali specializzati in private markets
Il lancio di Grandi Patrimoni prevede anche Linee di finanziamento a condizioni vantaggiose e l’introduzione del contratto Wealth Care Premium per il Risparmio Amministrato.Grandi Patrimoni si rivolge ai clienti che abbiano aderito al servizio di consulenza evoluta Wealth Care Premium
la Banca guidata da Massimo Doris da maggio a settembre lancerà una campagna pubblicitaria nazionale
I nuovi servizi saranno attivati da inizio 2026
– foto xn3/Italpress –(ITALPRESS)
Il Delegato e tutti i componenti della Delegazione Provinciale di Torino esprimono il proprio plauso alle tre contendenti e si congratulano con la Società A.S.D
CENTROCAMPO per il successo sportivo conseguito
Il Delegato e tutti i componenti della Delegazione Provinciale di Torino esprimono il proprio plauso alle tre contendenti e si congratulano con la Società U.S.D
CARRARA 90 per il successo sportivo conseguito
i piccoli alunni del plesso di scuola dell’infanzia “Montessori” di Nardò (via Torino)
hanno potuto fare ritorno in classe dopo un intervento di messa in sicurezza e riqualificazione progettato dal Comune
L’investimento complessivo dei lavori
realizzati con finanziamento della Regione Puglia
presentava diverse problematiche e il progetto (a firma degli ingegneri Gianluigi Barone
Antonio Inguscio e Sara Russo) ha consentito la realizzazione di un bagno per persone diversamente abili al piano terra
l’adeguamento degli impianti alla normativa vigente
il risanamento e la tinteggiatura delle murature
la realizzazione di una rampa esterna per le persone diversamente abili
la realizzazione del cappotto esterno su tutti i prospetti dell’edificio
la realizzazione di una pensilina esterna in corrispondenza dell’ingresso
la riqualificazione degli spazi e degli arredi esterni
I lavori sono stati eseguiti dalla ditta “Miccoli Giovanni” di Salice Salentino
l’assessora all’Istruzione e alla Cultura
la consigliera con delega alle Politiche per l’Infanzia
e altri consiglieri comunali questa mattina hanno salutato l’ingresso in classe degli studenti
dei docenti e della dirigente dell’Istituto comprensivo ”Polo 2”
“Quello che abbiamo fatto e continuiamo a fare sul patrimonio scolastico della città – dice il sindaco Mellone – è qualcosa di straordinario
Nel 2016 abbiamo ereditato immobili letteralmente in disfacimento
dove ogni giorno i nostri ragazzi rischiavano la salute
Oggi siamo fieri di poter dire che siamo intervenuti ovunque
consentendo ai nostri figli di studiare in ambienti moderni
al personale scolastico e soprattutto ai nostri piccolissimi studenti
In un territorio e in un Paese dove i dati sullo stato dell’edilizia scolastica sono pietosi
noi costituiamo orgogliosamente una clamorosa eccezione
impegno e amore per la città”
Sito di Rosario Faggiano con finestra news
al Tribunale di Lecce n° 8 del 10/11/2020
L'Aero Club Torino ha il piacere di invitarvi al Nostro Open Day
evento aeronautico che si svolgerà in data 24 maggio 2025
Dalle 10:00 alle 19:00 verrà offerta un'esperienza coinvolgente e interattiva ai partecipanti
Home | Città | Lo Russo e i candidati Unito: Torino citta universitaria
Torino può fare della sua dimensione universitaria una delle sue caratteristiche principali? Il tema al centro del dibattito “Come si diventa città universitaria”, organizzato da Alleanza per Torino
neonata associazione diretta da Pietro Garibaldi
che nella mattina del 5 maggio ha fatto da moderatore tra il sindaco della città
e i tre candidati alla posizione di rettore dell’Unito: Cristina Prandi
per città universitaria si intende una città di dimensioni medie o medio-piccole il cui funzionamento ruota intorno alle esigenze di studenti e personale universitario
che rappresentano una parte consistente della sua popolazione residente
Ma è una sfida che coinvolge anche le grandi città
bisogna “avere una dinamica di governo e promozione della città che fa dell’università una delle sue cifre caratterizzanti”
Non si può trattare solo infatti di prestigio internazionale
Questo è lo sfondo della domanda lanciata da Lo Russo ai tre candidati: “L’obiettivo della città universitaria è l’attrattività
intesa come il trattenere a Torino gli studenti che qui si laureano
o quello di offrire la qualità e l’accessibilità che sono il pregio dell’università pubblica italiana?”
Raffaele Caterina “non è pensabile che tutti coloro che si laureano a Torino restino a Torino”
“lo scopo è che a prescindere da dove si decida di trascorrere la propria vita
si mantenga un legame forte con questa città
che intanto deve pensare a come accogliere altri studenti o laureati”
Per la professoressa Prandi bisogna puntare sulla qualità
intesa non come quella “dell’offerta formativa
ma come quella “dei servizi interni ed esterni
come la tecnologia applicata alla ricerca da un lato e l’accoglienza e l’abitabilità dall’altro”
È necessaria anzi una collaborazione tra comune e università
che possono lavorare l’uno per l’altra
ma anche di concerto definendo obiettivi condivisi
Ed è necessario un dialogo tra atenei e Città molto più intenso rispetto al passato: “Perché Torino non deve essere tanto una città universitaria
quanto una città a misura di studenti e studentesse”
Registrazione Tribunale di Torino Numero 5825 del 9/12/2004Testata di proprietà del Corep
Direttore responsabile: Marco FerrandoCapo segreteria di Redazione: Sabrina RoglioSegreteria di redazione: giornalismo@corep.it
Un dettaglio di "Waste to Paradise Memorial"
Attraverso l'opera di Vincenzo Zancana prende vita a Torino un nuovo dialogo tra passato e futuro. La sua installazione "Waste to Paradise Memorial"
è un'esposizione artistica ed un viaggio concettuale che trasforma i luoghi abbandonati in un'opportunità di rinascita
Graphic Days 2023 a Torino: l'arte visiva si reinventa al Vitali Park
ha creato un ambiente ibrido che ricorda un modello 3D
un paesaggio che si estende oltre i confini fisici e temporali
Attraverso un intreccio di estetica spirituale e archeologie industriali
l'artista esplora i luoghi segnati dall'abbandono
restituendo loro una nuova valenza simbolica
Le sue opere si configurano come forme astratte e strutture architettoniche
collocandosi in un territorio sospeso tra memoria e futuro
privati del loro scopo originale dopo un uso intensivo
si trasformano sotto lo sguardo di Zancana in territori liminali
il tempo lineare imposto dall’uomo viene sostituito da un tempo organico
L'artista ci invita a vedere questi luoghi non come scarti del passato
La spettralità diventa un dispositivo concettuale per esplorare il destino degli spazi architettonici dismessi
Zancana rivela la dimensione memoriale e utopica di questi luoghi
suggerendo che anche ciò che è stato abbandonato può avere un futuro
La sua opera si inserisce in un dibattito più ampio sulla condizione delle città contemporanee e sulle loro zone marginali
sintetizzando teorie culturali e urbanistiche per immaginare nuovi paradigmi di convivenza tra naturale e artificiale
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"Waste to Paradise Memorial" è un contributo significativo al dibattito sulle città contemporanee
Zancana ci sfida a vedere le rovine del presente non come simboli di fallimento
Alice Cattaneo alla GAM di Torino: quando lo spazio chiama il segno, e la scultura risponde
Immagine promozionale della Giornata Della Ristorazione 2025
In onore della Giornata Nazionale della Ristorazione
Torino diventa il palcoscenico di un evento che celebra l'uovo
attraverso un programma che coinvolge oltre 22mila scolari delle scuole primarie.
Gelato salato: un trend gastronomico in crescita (e dove gustarlo a Torino)
con la sua forma perfetta e il suo significato profondo
è stato scelto come tema centrale della terza edizione della Giornata Nazionale della Ristorazione
promossa dalla Federazione Italiana Pubblici Esercizi (FIPE)
è un modo per sottolineare l'importanza della ristorazione come pilastro culturale ed economico del nostro paese
"l'uovo rappresenta l'inizio di una nuova vita e
Riflette perfettamente l'essenza della cucina: nutrire
Un pensiero che trova eco nelle parole di Maria Luisa Coppa
che sottolinea come la ristorazione sia un settore strategico per la società e lo stile di vita italiano
Torino sarà animata da una serie di eventi che vedranno protagonisti bambini
studenti degli Istituti Tecnici Superiori (ITS)
L'obiettivo è quello di valorizzare il ruolo sociale
attraverso iniziative che uniscono educazione alimentare e cultura dell'ospitalità
oltre 20.000 bambini delle scuole primarie troveranno un menù speciale dedicato all'uovo
accompagnato da momenti educativi sul suo valore nutrizionale. Il 17 maggio
tutti i ristoratori aderenti all'iniziativa proporranno un piatto a base di uovo nei loro menù
52 locali prolungheranno l'apertura oltre le 22
"Abbiamo voluto creare un'iniziativa che celebri la ristorazione quale settore strategico per la società
la cultura dell'ospitalità e lo stile di vita italiano"
Salone del Libro 2025: i regali imperdibili per chi ama leggere
GEDI News Network S.p.A.
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la splendida Piazza Vittorio Veneto di Torino ospiterà una nuova edizione di AgriFLOR
l’evento dedicato agli appassionati di botanica e prodotti tipici del territorio
il cuore della città si trasformerà in un vivace mercato all’aperto
dove i visitatori potranno scoprire e acquistare una vasta selezione di piante
fiori e prelibatezze provenienti dalle terre piemontesi
I vivaisti presenti offriranno una varietà di piante
ideali per chi desidera arricchire il proprio giardino o semplicemente apprezzare la bellezza della flora locale
L’incontro con i produttori agricoli del Piemonte sarà l’occasione per scoprire prelibatezze regionali: frutta e verdura di stagione
nocciole e gelatine di frutta saranno solo alcune delle proposte che richiamano la tradizione e la genuinità delle terre piemontesi
marmellate artigianali e prodotti cosmetici naturali
tutti frutto del lavoro di piccole realtà agricole che promuovono il rispetto per l’ambiente e la qualità
AgriFLOR si conferma come un appuntamento imperdibile per chi desidera entrare in contatto con il meglio della natura e delle tradizioni locali a Torino
è accessibile a tutti coloro che vogliono trascorrere una giornata immersi nei colori e nei profumi della primavera
alla scoperta delle ricchezze naturali e gastronomiche del Piemonte
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Posso comprendere lo spirito dei 20 mila che hanno sfilato lungo le vie della città per chiedere a Urbano Cairo di lasciare il Toro
il tifo acceca e non si vedono le cose come stanno
Forse Cairo avrà pure intenzione di vendere
concrete e ufficiali (non i soliti rumors) non vi è contezza dai tempi del tentativo quantomeno fantasioso di tal Ciuccariello
Toro: Cairo a Superga durante la contestazione, accompagnato dal figlio
A Cairo va riconosciuto il merito di aver garantito stabilità alla società
Forse in molti si sono scordati le condizioni nelle quali si trovava il Toro quando arrivò l’attuale presidente
Ma il valore di una squadra non è solo rappresentato dai calciatori
la cosa da fare sarebbe quella che presidente e tifosi tornassero a dialogare
comprendendo ciascuno l’importanza dell’altro
perché i tifosi sono una ricchezza; la tifoseria se non manovrata
da chi sul Toro vuole metterci le mani a prezzi stracciati
In 20mila alla marcia per il Grande Torino (e contro Cairo)
rapporto con le imprese e con la Città e politiche abitative: sono alcuni dei macro argomenti su cui si sono confrontati i tre candidati a rettore dell’Università
ospitati ieri dalla neonata Alleanza per Torino e moderati dal presidente Pietro Garibaldi e dal sindaco Stefano Lo Russo (al Centro italiano per la fotografia di via delle Rosine)
direttore del dipartimento di Giurisprudenza
sono partiti dal titolo dell’incontro: “Come si diventa città universitaria”
Sull’emigrazione dei talenti prodotti “in casa”
i candidati sono più o meno d’accordo: il tema non è tanto “trattenerli”
«che consenta una gestione flessibile di calendari e lezioni
Non dobbiamo competere con gli “esamifici” (le università telematiche
costruendo un’offerta formativa sostenibile e ripianando lo squilibrio delle facoltà Stem»
che ipotizza la rimozione del numero chiuso sulle Stem (cioè le materie scientifiche) «per non impattare con le crescenti richieste di mercato»
Che il numero degli iscritti possa aumentare
sembra difficile alla luce dell’invecchiamento della popolazione: «Nel 2040 Torino perderebbe 20mila studenti»
«Bisogna snellire le procedure burocratiche e farsi intermediario attivo con le imprese»
«Saranno loro a dirci di che competenze hanno bisogno
i candidati sono d’accordo sul creare spazi di “catalizzazione” (sull’esempio delle Ogr)
Uno di questi potrebbe essere proprio le arcate del Moi: «Come incubatore per imprese biomediche
in collaborazione tra Politecnico e Università ed in ottica di futuro Parco della Salute
È uno dei progetti in cui Compagnia di San Paolo ha dichiarato di voler investire entro il 2025»
Ma il nodo più difficile da sciogliere probabilmente sarà quello dei posti letto: «L’idea che l’Università debba farsi promotrice di un incontro tra i bisogni di studenti e offerta privata è imprescindibile
Un’ipotesi è la creazione di uno studentato alle Molinette»
«La politica deve rispondere - conclude Prandi -Si deve decongestionare il centro e sviluppare un campus in cintura
Nei primi 100 giorni l’obiettivo è un tavolo condiviso
TORINO FC S.p.a. - Società a Socio Unico - Via Giovanni Battista Viotti, 9 10121 Torino - P.I. 09012680014 Tel: +39.011.19700348 Fax: +39.011.19700349 Disclaimer: i testi contenuti sul sito sono liberamente riproducibili citando la fonte www.torinofc.it - Foto LaPresse – M.Dreosti
Paura a Torino: auto si ribalta dopo aver centrato due vetture parcheggiate
Un lunedì mattina ad alta tensione per i residenti di corso Potenza
dove intorno alle 10:30 del 5 maggio si è verificato un incidente spettacolare che ha attirato una folla di curiosi e scosso chi si trovava nei paraggi
finendo contro due auto parcheggiate prima di ribaltarsi su se stessa
è stata estratta dai vigili del fuoco grazie a un intervento tempestivo e professionale
Subito dopo è stata trasportata in ospedale in ambulanza
e secondo fonti sanitarie non sarebbe in pericolo di vita
Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale
che hanno eseguito i rilievi del caso e gestito la viabilità
La circolazione lungo corso Potenza ha subito forti rallentamenti
inevitabili vista la dinamica e la necessità di rimuovere l’auto ribaltata
grazie alla prontezza dei soccorsi e a una gestione rapida
L’incidente riaccende i riflettori su un tema ormai strutturale nelle città italiane: la sicurezza stradale
soprattutto nei tratti urbani ad alta densità di traffico
Corso Potenza è una di quelle arterie in cui la distrazione alla guida o un’accelerazione eccessiva possono trasformarsi
L’episodio rappresenta un monito chiaro: la guida in città richiede massima attenzione
rispetto dei limiti e prontezza di riflessi
Non basta confidare nella fortuna o nella reattività dei soccorsi – che oggi
hanno funzionato alla perfezione – ma serve una responsabilità condivisa
Candia Canavese scatta il piano anti-sosta selvaggia: 15 nuove telecamere intelligenti per tutelare viabilità e non solo
Strage senza sosta sulle strade: 354 morti nei weekend del 2025, autovelox ancora bloccati
Blitz a Barriera Milano dopo l’omicidio Diane: arresti, controlli e sequestri
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Direttore responsabile: Liborio La Mattina
3474431187 La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017
Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati
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accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
Torino si tinge di viola per il World Lupus Day
Torino si prepara a celebrare con consapevolezza e determinazione il World Lupus Day
quando il reparto di Reumatologia dell’ospedale Molinette
un evento scientifico dedicato agli ultimi aggiornamenti sul Lupus Eritematoso Sistemico (LES) e sulle Vasculiti Sistemiche
che colpiscono centinaia di migliaia di persone nel mondo e centinaia nella sola area torinese
la facciata dell’ospedale Molinette si illuminerà di viola
in collaborazione con il Gruppo LES Italiano ODV
che da anni si batte per sostenere i malati
promuovere la diagnosi precoce e favorire l’accesso a cure efficaci
sarà la Mole Antonelliana a tingersi di viola
un gesto potente per “fare luce” su una malattia sistemica spesso invisibile all’opinione pubblica
Il LES è una malattia autoimmune che colpisce circa 500 persone a Torino
con una netta prevalenza tra le donne in età fertile
tra fasi di calma e riacutizzazioni violente
ma la diagnosi precoce può fare la differenza
È per questo che la Reumatologia delle Molinette ha attivato una Lupus Clinic
follow-up costanti e supporto multidisciplinare
non solo clinica ma anche sociale: diagnosi ancora tardive
terapie complesse e impatto sulla qualità della vita
evitare i flares e permettere alle pazienti di vivere pienamente
anche affrontando maternità e progetti di vita
Torino manda un messaggio forte: la ricerca non si ferma e la conoscenza è la prima medicina
accendere un monumento è anche accendere una speranza
E dare voce a chi combatte ogni giorno una battaglia silenziosa ma coraggiosa
Ministro Crosetto, la guerra è un crimine. L’Italia firmi il trattato ONU contro le armi nucleari
Sanità al collasso: chi non paga, aspetta. O rinuncia
Torino ospita la presentazione del volume curato da Monica Canalis “50 ritratti del Cattolicesimo democratico
Da Rosmini a Sassoli: volti e storie di una cultura politica”
L’evento è in programma all’Arsenale della Pace di Piazza Borgo Dora 61
edito da Capricorno e arricchito dalla postfazione di Ernesto Maria Ruffini
propone un’antologia foto-biografica che ripercorre le vite e il contributo di cinquanta figure chiave del pensiero e dell’azione cattolico-democratica italiana
hanno lasciato un segno indelebile nella costruzione della Repubblica
Alla presentazione interverranno personalità di spicco del panorama politico e culturale italiano:
A testimoniare il rinnovato impegno di questa cultura politica
parteciperanno anche cinque giovani amministratori locali piemontesi:
In un’epoca spesso caratterizzata dalla superficialità e dalla preminenza della comunicazione immediata
quest’opera si propone come un’occasione di riflessione profonda sulle radici del pensiero politico
ma fecondo” – come sottolinea la presentazione – per riscoprire come le culture politiche
siano state fondamentali per la nascita della Costituzione e come la loro attualizzazione sia cruciale per affrontare le sfide della democrazia contemporanea
Il volume non vuol essere un testo celebrativo
particolarmente rivolto alle nuove generazioni
Conoscere le storie di questi cinquanta uomini e donne
capaci di realizzare grandi cose pur affrontando enormi difficoltà – fino al sacrificio estremo nei casi di Moro
Bachelet e Gorrieri – può fornire ispirazione e incoraggiamento per affrontare le sfide del presente
“50 ritratti del Cattolicesimo democratico” è un’opera collettiva che ha visto il contributo di cinquanta autori
La presentazione di Torino rappresenta la prima tappa di un tour che vedrà Graziano Delrio
Stefano Lepri e Gianfranco Morgando accompagnare la diffusione di questo importante lavoro in tutta Italia
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Autorizzazione del tribunale di Pinerolo numero n
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quanto ci costi?”: manifesti a Torino accendono il dibattito tra politica estera e caro vita
Una domanda in stampatello nero su fondo bianco: “Ucraina quanto ci costi?”
Apparsa a caratteri cubitali sui muri di Torino
è la provocazione lanciata dal Movimento Politico Italia Unita
che ha affisso una decina di manifesti nelle principali vie del capoluogo piemontese
una riproduzione dell’indice dei prezzi al consumo dal 2022 ad oggi
a suggerire un legame diretto tra il conflitto russo-ucraino e l’aumento del costo della vita
non lascia spazio a interpretazioni: “Volevamo mostrare i fatti
La sofferenza economica di tanti italiani è figlia delle scelte folli degli ultimi governi
Siamo di fronte a un’inflazione fuori controllo
mentre si continuano a finanziare guerre che nulla hanno a che fare con l’interesse del nostro Paese”
Il bersaglio polemico è duplice: da un lato le politiche economiche ed estere dell’Unione Europea
accusato di assecondare logiche geopolitiche a scapito delle urgenze sociali interne
Avondet attacca frontalmente anche il mondo industriale: “Invece di sedersi a Leopoli per discutere di ricostruzione e interessi economici
si dovrebbe pensare a come sollevare milioni di italiani dalla povertà assoluta e relativa”
ma in un contesto di crescente disagio economico assume una forza comunicativa mirata e dirompente
diventa palcoscenico perfetto per una campagna che punta a mettere in discussione il consenso intorno all’impegno occidentale nel conflitto in Ucraina
La campagna di Italia Unita è già destinata a suscitare polemiche
Da un lato chi vi leggerà una legittima richiesta di priorità nazionali
dall’altro chi accuserà il movimento di strumentalizzare un conflitto sanguinoso e di minare la solidarietà internazionale
opporsi a questa visione dominante è “un atto d’amore per l’Italia”
una presa di posizione valoriale prima ancora che politica
In un momento in cui l’opinione pubblica è sempre più frammentata
la domanda “Ucraina quanto ci costi?” rischia di diventare non solo uno slogan
E nel dibattito sempre più acceso tra interessi globali e sofferenze locali
il confine tra propaganda e riflessione legittima resta pericolosamente sottile
Guerre, eserciti e paure globali: Torino è la città più preoccupata d’Italia. E la meno convinta dalle promesse di Trump
Aggressione choc nel carcere di Torino: agente pestato a calci e pugni
Evento in programma domenica mattina 4 maggio
Nella mattinata di domenica 4 maggio 2025 a Torino si svolgerà un corteo commemorativo in ricordo della scomparsa del Grande Torino (l'incidente aereo a Superga il 4 maggio 1949) sul seguente percorso: piazza Solferino – via Pietro Micca – piazza Castello – via Po – piazza Vittorio Veneto – Ponte Vittorio Emanuele II – corso Casale – piazza Modena. Di conseguenza varieranno il servizio oltre 30 linee gtt
Tutti gli orari delle modifiche temporanee di percorso delle linee potrebbero subire variazioni in funzione dell’andamento della manifestazione. Sempre domenica è previsto l'omaggio della squadra agli Invincibili alla Basilica di Superga
SERVIZIO SOSPESO dalle ore 09.15 alle ore 12.30
LINEE 14 – 63. Dalle 9 alle 10.45
LINEE 29 – 59. Dalle 9 alle 10.45
2ª FASE. Dalle 11.30 alle 13
LINEA 67 Festiva. Dalle 9 alle 10.45
Venaria express. Da inizio servizio alle 12
Linea Extraurbana 107 Festiva Torino – Gassino – Chivasso – Brusasco
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A Torino torna il "Festival del Verde": dal 5 al 25 maggio 2025, oltre 150 eventi gratuiti tra natura urbana, arte, educazione ambientale e cittadinanza attiva.
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Torino diventa protagonista di un'intensa mobilitazione legale dalla durata di tre giorni
gli avvocati della camera penale "Vittorio Chiusano" hanno deciso di aderire all'astensione dalle udienze come segno di dissenso nei confronti del decreto sicurezza approvato l'11 aprile scorso dal governo guidato da Giorgia Meloni
Magistrati in sciopero a Torino contro il Governo: «La riforma è un attacco gravissimo»
è stato accolto con preoccupazione da parte della comunità legale
Secondo la camera penale "Vittorio Chiusano"
le nuove norme rappresentano una minaccia ai principi costituzionali
introducendo ipotesi di reato e aggravanti che mancano di un fondamento giuridico razionale
Le pene sono aumentate in modo sproporzionato
e il decreto sembra criminalizzare la marginalità e il dissenso
piuttosto che affrontare le radici dei problemi sociali
ha visto la partecipazione di figure come l'avvocata Giulia Boccassi
membro della giunta dell'unione camere penali italiane
e il professore Andrea Giorgis dell'Università di Torino
Un altro aspetto critico sollevato dagli avvocati riguarda la situazione carceraria
non faranno altro che aggravare il sovraffollamento degli istituti penitenziari
senza affrontare il drammatico aumento dei suicidi tra i detenuti
Gli avvocati della "Vittorio Chiusano" non usano mezzi termini: è necessario mobilitarsi ora per difendere i principi della Costituzione
Il coordinamento macchinisti cargo interviene dopo la condanna a otto mesi di carcere per Stefano Romanazzi
accusato di omicidio colposo per la morte del lavoratore Umberto Leone
il coordinamento macchinisti cargo lancia un appello sulla sicurezza per il lavoro
È una realtà autoconvocata che riunisce decine di macchinisti in tutta Italia
compresi quelli che viaggiano sulle linee di Torino e dintorni.
Spiegano i referenti del coordinamento: “Negli ultimi anni
Non ci occupiamo più solo di gestire gli spostamenti dei treni merci
ma anche delle operazioni di gancio-sgancio delle locomotive”.
è morto proprio durante una di queste
previste anche da un accordo siglato nel 2012 con diversi sindacati
da anni non c’è più personale di terra
Ma siamo comunque noi a occuparci del gancio-sgancio
Ogni scalo ha le proprie procedure e le proprie peculiarità
Conoscerli tutti è difficilissimo e
i rischi aumentano a dismisura”.
il coordinamento insiste: “Anche alla luce del processo che si è celebrato a Torino
chiediamo di rivedere l’accordo del 2012
I macchinisti devono tornare a fare solo il loro lavoro: occuparsi dello spostamento dei vagoni e delle locomotive
Per le operazioni di gancio-sgancio serve personale specializzato”.
A pochi mesi dalla pensione, Leone venne schiacciato da un treno mentre lavorava allo scalo ferroviario di Orbassano
il tribunale di Torino ha condannato Stefano Romanazzi
il rischio relativo al luogo di lavoro non era stato valutato nel modo corretto
con procedure insufficienti per tutelare l’incolumità dei lavoratori
L'avvocato difensore Andrea De Carlo aveva chiesto l'assoluzione
motivandola così: "Non è mai semplice dirlo
ma in questo caso siamo di fronte a uno scenario in cui la responsabilità della tragedia è della vittima
La procedura in corso era normata da procedura rigide e precise
Questo processo riguarda una regola semplice in un contesto complesso
Il mio assistito non ha colpe per la morte del lavoratore".
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Furto ‘sacrilego’ a Torino: trafugata una reliquia di Don Bosco dall’Istituto Valsalice
Una preziosa reliquia di San Giovanni Bosco è stata rubata dalla chiesa dell’Istituto Valsalice
Si tratta di un frammento osseo del fondatore dei Salesiani
custodito nella teca metallica esposta da oltre settant’anni ai piedi dell’immagine del santo
scoperto la mattina del 1° maggio dai religiosi
sarebbe avvenuto durante la notte precedente
dopo aver forzato la vetrinetta che conteneva la reliquia
Da lì hanno sottratto vari oggetti sacri: alcuni calici
i malviventi sarebbero penetrati nell’edificio passando dal cortile interno
un’area coperta da sistemi di videosorveglianza
ha già acquisito le immagini delle telecamere installate nel complesso
che ospita anche una scuola e la Casa salesiana
Gli inquirenti ritengono probabile che i responsabili siano stati ripresi
L’episodio si colloca in un contesto più ampio di criminalità nella zona
sono stati registrati altri quattro furti ai danni di negozi tra via Monferrato e corso Casale
sottolineando che il danno non riguarda tanto il valore materiale degli oggetti rubati
quanto la gravità del gesto per il significato spirituale e storico della reliquia sottratta
hanno rivolto un appello pubblico agli autori del furto: «Restituite la reliquia
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Dopo il brutale omicidio del diciannovenne Mamoud Diane
le autorità torinesi hanno deciso di intensificare in modo significativo la presenza delle forze dell’ordine nel quartiere Barriera di Milano
Nell’ambito di un piano straordinario di sicurezza
Raffica di furti nei negozi della “Torino bene”: 4 spaccate in 2 giorni La zona della Gran Madre
uno dei quartieri più eleganti e centrali di Torino
quattro attività commerciali sono state prese d’assalto da una o più bande di ladri
Torino – Terribile dramma in strada: 19 enne accoltellato al cuore
morto Nella tarda serata di venerdì 2 maggio 2025
un grave fatto di sangue ha sconvolto il quartiere Barriera di Milano
è stato accoltellato mortalmente in via Monterosa
Una ragazza di 22 anni originaria di Torino è precipitata nel pomeriggio del 2 maggio con il parapendio nei pressi di Malga Campo Croce
ha dovuto effettuare un atterraggio forzato che si è concluso con una […]
Torino – Metropolitana ferma per un atto vandalico
Riparte dopo mezz’ora di blocco Il servizio della metropolitana di Torino ha subito un’interruzione a causa di un gesto vandalico
L’episodio si è verificato nel pomeriggio di ieri
Stando alle prime informazioni disponibili
pare che un individuo o più persone abbiano cercato di […]
Tragedia nel Torinese – Uccide i vicini a coltellate
poi si suicida Un drammatico episodio di violenza ha sconvolto la comunità di Volvera
Tre persone hanno perso la vita in quello che
secondo le prime ricostruzioni degli inquirenti
sarebbe un duplice omicidio seguito da […]
Torino – Ciclista travolto da Tram 4: è grave Violento impatto tra un tram e un ciclista nella zona di Barriera di Milano a Torino
precisamente all’incrocio tra largo Giulio Cesare e corso Palermo
ha riportato lesioni gravissime ed è stato trasportato […]
Cosa è successo Attimi di tensione nel cuore di Torino a causa di un principio d’incendio presso il Cinema Lux
situato all’interno della Galleria San Federico
dopo che alcuni passanti e commercianti hanno percepito un forte odore di bruciato
Torino – Caos in piena via Roma: rapine ai passanti e botte ai vigili Sotto i portici di via Roma
due agenti della Polizia Municipale sono stati brutalmente aggrediti mentre cercavano di fermare una rapina
E’ accaduto nel pomeriggio dello scorso martedì
I componenti di una baby gang composta da tre […]
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Due giorni granata: il cuore del Toro tra campo e memoria
E anche il Venezia ha reso omaggio poche ore prima della partita
Lo stadio Olimpico Grande Torino si è acceso ieri sera per una partita che era molto più di una semplice sfida di campionato. Torino-Venezia è stata il prologo di due giorni che il popolo granata vive ogni anno come un pellegrinaggio laico
un tributo agli Invincibili del Grande Torino
In campo, il Toro non è andato oltre l’1-1 contro il Venezia solido. Perez aveva gelato lo stadio con un colpo di testa nel primo tempo, ma un rigore di Vlasic nella ripresa ha rimesso in equilibrio il risultato. Eppure, il calcio giocato è passato in secondo piano quando Paolo Vanoli si è accasciato improvvisamente in panchina subito dopo la concessione del penalty
ma fortunatamente il tecnico non ha mai perso conoscenza ed è stato subito assistito dallo staff medico
Ieri anche il Venezia ha mostrato cosa significa onorare la storia
Poche ore prima del fischio d’inizio
una delegazione lagunare guidata da Eusebio Di Francesco e dall’ex granata Cristian Molinaro si è recata a Superga per deporre una corona di fiori
ricordando che la memoria del Grande Torino appartiene a tutto il calcio
il popolo granata si prepara a vivere il culmine di questo tributo
il Cortile della Memoria accoglierà i tifosi al Filadelfia
mentre alle 12 la commemorazione ufficiale al Cimitero Monumentale unirà passato e presente in un unico abbraccio
la Messa solenne alla Basilica di Superga: un rito che ogni anno si rinnova
un pellegrinaggio di cuori e passi che salgono la collina per dire grazie
la Mole Antonelliana e i ponti sul Po si illumineranno di granata
e continua a camminare con il cuore rivolto a quel cielo sopra Superga
dove 76 anni fa si è scritto un pezzo di eternità
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Torino invita cittadini e turisti a esplorare la città da nuove prospettive con sei itinerari tematici dedicati al design
Un progetto che nasce per raccontare la trasformazione urbana
la creatività e l’identità di Torino
riconosciuta nel 2014 come Città Creativa UNESCO per il Design
realizzati in collaborazione con la Città di Torino
offrendo un racconto coinvolgente che intreccia passato e futuro
Barriera di Milano CircolareUn viaggio nel quartiere operaio per eccellenza
dove l’eredità industriale dialoga con il design sostenibile
laboratori artigianali e oggetti realizzati con materiali di recupero
si esplora un’economia circolare che valorizza creatività e memoria
Partenza da Piazza Crispi.Un Inferno Trasformato in Paradiso
Archeologia Industriale a Parco DoraAlla scoperta della Torino postindustriale
il tour attraversa le ex ferriere Fiat oggi diventate uno dei parchi urbani più innovativi della città
passerelle e architetture industriali raccontano una rinascita urbana dove natura e memoria si fondono
sguardi sul futuroUn percorso tra luoghi storici e visioni contemporanee nel centro cittadino
Dalla Galleria Subalpina a Piazza Castello
passando per il Teatro Regio di Carlo Mollino e i cantieri della Cavallerizza Reale
si attraversano spazi iconici che raccontano il legame tra tradizione e innovazione
Ogni itinerario dura circa 2 ore.Costo intero: 7 euroRidotto (over 65, 12-17 anni, Torino+Piemonte Card, Royal Pass, Abbonamento Musei): 5 euroGratuito per i minori di 11 anni.Prenotazioni su: www.turismotorino.org/tour-design
Muta Torino presenta Waste to Paradise Memorial di Vincenzo Zancana (1991
in cui l'artista trasforma lo spazio espositivo in un ambiente ibrido
che riflette sulla condizione dei paesaggi urbani e naturali residuali
Attraverso una ricerca che interseca estetica spirituale e archeologie industriali
Zancana esplora i luoghi segnati dall'abbandono e dal degrado
restituendo loro una nuova valenza simbolica e immaginifica
Nella sua installazione le opere si configurano come forme astratte e strutture architettoniche
si trasformano sotto lo sguardo dell'artista in territori liminali dove il tempo lineare imposto dall’uomo viene sostituito da un tempo organico
L'opera di Zancana si muove in un'intersezione tra immaginario urbano e dimensione visionaria
reinterpretando gli spazi residuali come ambienti di speculazione e trasformazione
l'artista richiama il potenziale evocativo di questi luoghi dimenticati
suggerendo nuove modalità di percezione e di coesistenza tra naturale e artificiale oltre l’umano
La ‘spettralità’ diventa un dispositivo concettuale per esplorare il destino degli spazi architettonici dismessi
rivelandone la dimensione memoriale e utopica
Waste to Paradise Memorial si inserisce in un dibattito più ampio sulla condizione delle città contemporanee e sulle loro zone marginali
Zancana sintetizza teorie culturali e urbanistiche per immaginare nuovi paradigmi di convivenza tra naturale e artificiale
trasformando le rovine del presente in luoghi di potenziale rinascita
La mostra è curata da Ilaria Sponda per Muta Torino
in stretta collaborazione con l'artista
allarme sicurezza a Barriera di Milano: tre accoltellamenti in quattro giorni
l’ultimo durante una rapina in via Martorelli
tutti concentrati in poche strade e con un comune denominatore: armi da taglio
L’ultimo in ordine di tempo è accaduto nella serata di domenica 4 maggio: un uomo di 47 anni
è stato accoltellato al braccio durante una rapina avvenuta in via Martorelli
alcune persone – anch’esse di origine straniera – lo hanno aggredito per portargli via il portafoglio
un cittadino marocchino era stato a sua volta accoltellato e derubato nella notte tra sabato e domenica
Per quell’aggressione è già stato fermato un connazionale di 48 anni
ma l’impressione è che si tratti solo della punta dell’iceberg
Il bilancio si aggrava se si torna indietro di qualche ora ancora
originario della Costa d’Avorio e senza permesso di soggiorno
era stato ucciso con una coltellata al cuore durante una rissa scoppiata sempre nella stessa zona
simbolo di un degrado urbano e sociale che torna a esplodere ciclicamente
A Barriera di Milano non è la prima volta che si accendono i riflettori per fatti di cronaca nera
fa i conti con una presenza debole dello Stato
con pattugliamenti saltuari e un tessuto abitativo spesso sfuggito al controllo
L’ennesima escalation di violenza riapre il dibattito su quali misure siano necessarie per garantire ordine e sicurezza
soprattutto in quelle periferie dove la convivenza civile è messa a dura prova
chi accompagna i figli a scuola al mattino passa davanti ai luoghi delle aggressioni
con una sola domanda in testa: chi sarà il prossimo
Ciclisti ovunque, strada nel caos: “Se ci scappava il morto?”
San Benigno, la festa finisce a botte: rissa, urla e degrado in centro storico
eserciti e paure globali: Torino è la città più preoccupata d’Italia
E la meno convinta dalle promesse di Trump
Secondo l’indagine nazionale Changes Unipol
il capoluogo piemontese si conferma come la città italiana più inquieta di fronte ai conflitti globali
ma anche la più scettica sulle soluzioni proposte a livello politico e internazionale
L’84% dei torinesi si dice preoccupato per la guerra in Ucraina
e l’80% per quella tra Israele e Palestina
Percentuali che superano la media nazionale e raccontano una popolazione sensibile
turbata da uno scenario mondiale che sembra peggiorare ogni giorno
Non stupisce allora che il 58% dei torinesi si dichiari contrario a un aumento delle spese militari da parte dell’Unione Europea fino al 3% del PIL
come previsto da alcune ipotesi circolate negli ultimi mesi tra i vertici comunitari
che traduce in numeri un sentimento di rigetto verso la logica della militarizzazione in una fase già colma di tensioni internazionali
E ancora: l’idea di un esercito europeo unificato divide la città
poco incline a soluzioni imposte dall’alto e ancora in cerca di certezze
Particolarmente significativa la risposta sul ritorno della leva obbligatoria: quasi la metà dei torinesi (48%) si dice contraria
mentre un 38% la accoglierebbe favorevolmente e un 14% rimane indeciso
Numeri che evidenziano un certo attaccamento alla neutralità e alla dimensione civile del rapporto tra cittadino e Stato
in una fase in cui la retorica del “pronti alla difesa” torna a occupare spazio nel dibattito pubblico
potenziale protagonista della diplomazia internazionale
che i torinesi si mostrano i più scettici d’Italia: quasi 1 su 3 (29%) ritiene che il suo eventuale ritorno sulla scena globale ostacolerebbe i negoziati di pace tra Russia e Ucraina
Un segnale di disillusione verso le figure forti
verso chi promette di risolvere i conflitti senza ascoltare le complessità
Dalla ricerca emerge un dato di fondo: Torino è inquieta
Non cerca scorciatoie e guarda con sospetto tanto i conflitti quanto i loro presunti risolutori
In un contesto internazionale segnato da guerre a bassa e alta intensità
i torinesi preferiscono pensare alla pace come processo
Trump guerriero Jedi (con spada rossa): la Casa Bianca scatena lo scontro social nel giorno di Star Wars
Galline a noleggio: la risposta americana al caro-uova e all'influenza aviaria
Il 25 aprile e le solite ipocrisie sinistre
Il corteo dei tifosi è partito da piazza Solferino
Il grande toro che abitualmente è posizionato all'Olimpico Grande Torino
Cori di incitamento (e contro il presidente Urbano Cairo)
In 20mila si sono dati appuntamento questa mattina
Ritrovo davanti al bar Norman di via Pietro Micca (dove il Toro venne fondato nel 1906) e poi via a sfilare per le vie del centro di Torino
gli ultras della Maratona e della Primavera
come l'ex calciatore granata degli anni '90
"Uno spettacolo - ha detto l'ex difensore del Toro targato Mondonico - Uno spettacolo
questa è la manifestazione che vuole dimostrare che il Toro siamo noi tifosi”
In testa al corteo ci sono gli ultrà delle curve insieme a 80 Toro club da tutta Italia e una marea di semplici tifosi
«Facciamo sentire forte la nostra voce – dicono gli organizzatori - la nostra richiesta pressante di un Torino nuovo
in cui identificarci pienamente con fierezza e orgoglio
Il nostro è un grido di dolore e anche un inno alla speranza
Troppe volte ci siamo sentiti umiliati da una gestione del Torino caratterizzata da un’arida contabilità più che dalla passione»
Imponente il servizio d'ordine della polizia
ma la manifestazione si è svolta senza tensioni
Nel contesto della 24ª edizione del Premio InediTo – Colline di Torino 2025
uno dei più prestigiosi concorsi letterari italiani dedicati alle opere inedite
il Premio InediTo RitrovaTo sarà assegnato a Antonio de Curtis
Questo speciale riconoscimento è dedicato a opere mai pubblicate di scrittori scomparsi e
è stato conferito a figure di spicco della letteratura come Primo Levi
Il premio sarà assegnato a una lettera inedita in cui Totò ringrazia il giornalista Carlo Nazzaro—direttore del Roma e del Mattino—per aver firmato la prefazione della prima edizione di ‘A Livella
celebre raccolta poetica del principe della risata
La scoperta di questo documento è avvenuta grazie al pronipote di Nazzaro
che riceverà un riconoscimento speciale per il ritrovamento della lettera. L’evento culminante della manifestazione
organizzata dall’associazione Il Camaleonte di Chieri (Torino) e diretta da oltre vent’anni dal poeta e performer Valerio Vigliaturo
si svolgerà sabato 17 maggio con una lettura musicata della lettera di Totò e di alcuni versi tratti dalla sua raccolta poetica
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio Premio InediTo
che ogni anno sostiene i vincitori nella pubblicazione e promozione delle loro opere
Le opere premiate vengono pubblicate con editori di rilievo come La Nave di Teseo
e hanno l’opportunità di essere presentate in concorsi e rassegne prestigiose
Dopo la selezione degli 84 finalisti—scelti tra 864 iscritti e 906 opere provenienti da tutta Italia e dall’estero
grazie al lavoro del comitato di lettura—la proclamazione dei vincitori avverrà durante il Salone del Libro di Torino
gli estratti delle opere verranno interpretati dall’attrice
accompagnata dai musicisti Paolo Dellapiana (strumenti elettronici non convenzionali) e Fabrizio Modonese Palumbo (viola elettrica e percussioni metalliche)
non è chiaro quale sia stato il fattore scatenante o l'oggetto del contendere
Un ferito lieve, sei arrestati e un denunciato: è il bilancio di una rissa tra persone di etnia rom scoppiata all'alba di oggi
all'incrocio tra via Monginevro e via La Thuile a Torino
dove c'è il distributore di carburanti Eni
con botte da orbi da una parte e dall'altra, è stato anche vandalizzato un suv Bmw
mentre un ragazzo è rimasto ferito in modo lieve a una guancia da un'arma da taglio (un coltellino o un coccio di bottiglia)
Trasportato in ambulanza all'ospedale Martini
il giovane è stato medicato e dimesso
Sul posto sono poi arrivati gli agenti del commissariato di polizia San Donato
Non è chiaro quale sia stato il fattore scatenante o l'oggetto del contendere
La camera penale "Vittorio Chiusano" aderisce all'astensione dalle udienze dal 5 al 7 maggio 2025
gli avvocati della camera penale “Vittorio Chiusano” aderiscono all’astensione dalle udienze deliberata dall’unione delle camere penali italiane
Molte attività in programma in questi giorni in tribunale
L’iniziativa è una protesta contro il decreto sicurezza approvato lo scorso 11 aprile e voluto dal governo di Giorgia Meloni
le nuove normi “ledono i principi costituzionali perché introducono nuove ipotesi di reato e aggravanti senza fondamento giuridico razionale; aumentano le pene in modo sproporzionato; criminalizzano la marginalità e il dissenso”.
Aggiungono gli avvocati della “Vittorio Chiusano”: “Sulla situazione carceraria
le misure acuiranno il sovraffollamento degli istituti
senza contrastare l’aumento dei suicidi
Bisogna mobilitarsi ora a difesa dei principi della costituzione”.
l’aula 74 del tribunale ospita un’assemblea con l’avvocata Giulia Boccassi (giunta dell’unione camere penali italiane) e il professore Andrea Giorgis (Università di Torino)
un auto si è ribaltata dopo aver colpito due veicoli parcheggiati in corso Potenza
La dinamica dell'incidente ha visto la conducente perdere il controllo del veicolo per ragioni ancora da chiarire
lasciando la ragazza intrappolata nell'abitacolo
L'intervento dei vigili del fuoco è stato fondamentale per estrarre la conducente
che è stata poi trasportata in ospedale da un'ambulanza
gli agenti della polizia locale hanno eseguito i rilievi necessari per comprendere le cause dell'accaduto e gestire la viabilità
Si schiantano con il furgone rubato e scappano: presi i responsabili
La terza vittima è un uomo rimasto ferito ad un braccio in via Martorelli
TORINO – La situazione in Barriera di Milano negli ultimi giorni ha decisamente superato ogni limite accettabile. Dopo l’accoltellamento mortale di Mamoud Diane e quello per rapina di sabato
c’è stata una terza aggressione con lama nella serata di domenica
è stato accompagnato al pronto soccorso del Giovanni Bosco dalla polizia
Le polemiche sulla gestione del quartiere sono vive da anni
Cittadini e associazioni denunciano come l’intera zona sia ormai in mano completamente agli spacciatori e la cronaca ci dice che risse e violenze
Inutile pare essere stata la decisione di presenziare l’area in orario diurni con i militari
Nelle ultime ore il sindaco di Torino Stefano Lorusso ha chiesto un maggiore impegno da parte delle forze dell’ordine
“Noi possiamo fare di tutto – ha detto in Aula il sindaco – per la rigenerazione urbana
ma questo lavoro rischia di essere insufficiente se non è accompagnato dal contrasto allo spaccio di droghe da parte delle forze dell’ordine: occorre intensificare i controlli
Il Comitato per la Sicurezza è la sede dove affrontare queste questioni”
“Sono preoccupato – ha poi aggiunto – della situazione che si sta verificando
per l’efferatezza degli episodi che evidenziano come i problemi siano ascrivibili alla presenza di gang nella zona”
Il sindaco ha ribadito di essere a disposizione del “Ministero dell’Interno
del Prefetto e del Questore: contrastare la criminalità e lo spaccio è compito dello Stato
Il consumo di crack sta producendo danni a molte persone
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Una nuova settimana intensa e vibrante prende vita al Circolo dei lettori di Torino
l’arte contemporanea e la memoria collettiva
il calendario si arricchisce di incontri culturali
diffusi tra le sedi della città e in collaborazione con importanti realtà culturali
autore vincitore di premi letterari internazionali
ospite alla Biblioteca del carcere Lorusso e Cotugno e alla Libreria Luxemburg
tre eventi accendono il tardo pomeriggio torinese: la riscoperta del “Fetonte” di Euripide attraverso una lettura scenica
un viaggio nella storia del pianoforte con Enzo Beacco e il suggestivo concerto "Colors" dedicato ai colori dell’orchestra nei capolavori di Debussy
mentre martedì 6 maggio si apre con la geopolitica di Domenico Quirico e le sue “Quattro jihad”
per poi immergersi negli appunti leonardeschi con Gian Vico Melzi d’Eril
che riflette sul rapporto tra scienza e pittura
Mercoledì 7 maggio sarà la volta delle giornaliste Stefania Battistini e Serena Danna
che discuteranno di come si raccontano i conflitti contemporanei
doppio appuntamento: l’incontro multisensoriale con Giulia Muscatelli ed Elisa Seitzinger per brindare ai nuovi classici della letteratura
potere” con Espérance Hakuzwimana
una riflessione sul potere del linguaggio e della narrazione
con una riflessione su illuminismo e sinistra
Giovedì 8 maggio si apre a Villa della Regina con una lectio di Giuseppe Culicchia dedicata alle librerie storiche torinesi
Poi si passa alla tecnologia bellica in "Le muse sapienti" e si chiude con il reading teatrale "Bennettkabarett"
spazio alla creatività femminile con l'inaugurazione della mostra “PensaEssenza” nell’ambito dei Graphic Days Torino
seguita in serata dall’autore Giorgio Vasta
che rievoca Pasolini e Sciascia in un racconto tra memoria e finzione
si parte al mattino con il Death Café di Torino Spiritualità
per poi ritrovare Ilenia Zodiaco e i suoi Mattoni italiani in una riflessione sull’attualità della scrittura di Natalia Ginzburg
Non mancano laboratori per bambine e bambini e un ultimo
prezioso incontro: un omaggio alla scrittrice Dubravka Ugrešić e al racconto della fine della Jugoslavia
Una settimana che è già trasformazione culturale