Piena condivisione di intenti e reciproca volontà di affrontare e risolvere con tutti gli strumenti a disposizione l’annoso problema legato allo smaltimento dei rifiuti
Sono le due prerogative che hanno accomunato i sette sindaci che compongono il Sad 3 (Torre del Greco
hanno partecipato alla prima assemblea dopo la firma della convenzione avvenuta lo scorso 17 aprile
L’incontro si è svolto nella sala giunta di palazzo Baronale: all’ordine del giorno la scelta del Comune capofila e del sindaco che guiderà da presidente il Sad 3
Hanno preso parte tutti i primi cittadini dei comuni interessati (Luigi Mennella per Torre del Greco
Pasquale Di Lauro per Boscoreale e Raffaele De Luca per Trecase)
Al termine della discussione e con voto unanime si è stabilito che Comune capofila sarà Torre del Greco
città alla quale è stata affidata anche la presidenza attraverso il sindaco Mennella
Scelti anche i due vicepresidenti: si tratta di Pasquale Di Lauro (Boscoreale) e Giosuè D’Amora (Santa Maria la Carità)
“Mi preme ringraziare tutti i colleghi per la fattiva partecipazione – afferma Luigi Mennella – La presenza di tutti i sindaci dei Comuni interessati è la testimonianza dell’attenzione che viene rivolta nei confronti del Sad 3 e della comunione di intenti che è propria di tutti i componenti
C’è stata piena condivisione sia sulle scelte operate finora
sia sulle strategie da mettere in campo nell’immediato futuro
allo scopo di trovare una strada unica e finalmente risolutiva in materia di smaltimento dei rifiuti soldi urbani prodotti dalle nostre città
il lavoro che ci aspetta sarà sicuramente duro ma al contempo saprà darci i risultati che ognuno di noi auspica”
Va ricordato che la convenzione firmata dai sette comuni parte dal concetto che “le funzioni di organizzazione dei servizi pubblici locali a rete di rilevanza economica
compresi quelli appartenenti al settore dei rifiuti urbani
di determinazione delle tariffe all’utenza per quanto di competenza
di affidamento della gestione e relativo controllo sono esercitate unicamente dagli enti di governo degli ambiti o bacini territoriali”.L’obiettivo del Sad
così come è scritto nel documento sottoscritto lo scorso mese di aprile
è di “valorizzare le diversità territoriali
garantire una maggiore efficienza gestionale ed una migliore qualità del servizio all’utenza
ottimizzare i segmenti funzionali del ciclo integrato di gestione dei rifiuti”
Gli scontri politici e gli esposti dell’opposizione al prefetto di Napoli non frenano l’arrivo degli (attesi) rinforzi per il settore welfare del Comune: a partire dal prossimo 15 maggio
entreranno in servizio i 13 nuovi assistenti sociali selezionati attraverso una procedura concorsuale a cui avevano partecipato 102 candidati
Una selezione – ultimata a metà marzo – finita sotto i riflettori della commissione trasparenza di palazzo Baronale e «congelata» per circa 50 giorni
la fumata bianca nella sede dell’ambito 31
all’interno degli ex Molini Meridionali Marzoli: i neo-lavoratori hanno firmato i contratti di due anni con il Comune
finanziati attraverso il cosiddetto «fondo povertà» grazie a cui l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella potrà contare sulle nuove figure professionali senza in pratica fare leva sulle risorse di bilancio
quello raggiunto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella
grazie anche all’impegno portato avanti dall’assessore al ramo Mariateresa Sorrentino
che mette fine ad oltre due anni e mezzo di vuoto venutosi a creare dopo che i precedenti dipendenti in forza all’ufficio furono costretti ad andare via per la scadenza del loro rapporto occupazione
il Comune ha dovuto affrontare una serie di difficoltà nel campo delle politiche sociali
difficoltà dettate in particolare proprio dalla carenza di personale
Questo nonostante i Leps (livelli essenziali delle prestazioni sociali)
sanciti anche dall’articolo 117 della Costituzione
impongano le presenza in organico nei singoli Comuni di un assistente sociale ogni 5.000 abitanti
Una media che Torre del Greco si appresta nuovamente a raggiungere grazie anche alle nuove assunzioni formalizzate nell’ufficio di via Calastro alla presenza del funzionario di elevata qualificazione dell’ambito 31 e delegata con funzioni dirigenziali Roberta Testa
supportata dal funzionario di elevata qualificazione dei servizi sociali Giovanni Cortese
va segnalato che undici dei nuovi tredici assunti sono donne
A parlare per l’amministrazione comunale è l’assessore alle politiche sociali
Mariateresa Sorrentino: “Esprimo soddisfazione – afferma – per la conclusione delle procedure che hanno visto l’ufficio e la dirigenza impegnati nell’assunzione di nuovi assistenti sociali che finalmente potranno rafforzare il settore politiche sociali
Riportare gli assistenti sociali ad un numero più congruo per le esigenze della città e per quanto previsto dalla legge era uno degli obiettivi politici che ci eravamo prefissati sin da subito e siamo felici di vederlo adesso realizzato”
I vincitori del «concorso dei veleni» sono stati già convocati per la firma dei contratti
ma l’opposizione di palazzo Baronale rilancia i dubbi di legittimità sulle procedure a..
I componenti della commissione elettorale comunale lanciano lo sprint per la nomina diretta degli scrutatori in vista del referendum dei prossimi 8 e 9 giugno
A un anno esatto dallo scontro all’interno della maggioranza guidata dal sindaco Luigi Mennella – a maggio del 2024 la «partita» interessò le elezioni europee – rischia di tornare di stretta attualità la «patata bollente» relativa alle modalità di selezione degli addetti ai seggi
Perché se la «triade» composta da Antonio D’Ambrosio
Carmela Pomposo e Iolanda Mennella non ha dubbi sulla necessità della nomina diretta – visti i «risultati» dello scorso anno
con decine di sezioni rimaste scoperte – diversi alleati
sembrano già pronti a rilanciare la «parità di diritti» garantita solo dal sorteggio pubblico di tutti i 424 scrutatori
Fino a oggi la questione è stata tenuta sotto traccia dall’amministrazione comunale
Ma all’apertura dei seggi mancano ormai meno di 5 settimane e inevitabili sono iniziate le prime fibrillazioni a palazzo Baronale: «Bisogna sciogliere immediatamente il nodo relativo alla nomina o al sorteggio per evitare il rischio di arrivare in ritardo alla composizione delle sezioni per il referendum»
la malcelata «premura» degli addetti ai lavori
Non è escluso che l’argomento possa essere all’ordine del giorno della riunione di maggioranza – una rarità per l’attuale squadra di governo cittadino
verosimilmente «allergica» ai confronti plenari – convocata per l’inizio della prossima settimana
i componenti della cec – la commissione elettorale comunale – non hanno dubbi: «L’anno scorso
concordammo di utilizzare il «sistema misto» con una parte di scrutatori nominata e una parte sorteggiata – ricorda la «pasionaria» Carmela Pomposo
unica rappresentante (sulla carta) dell’opposizione -
la scelta si rivelò disastrosa: complici le belle giornate
decine di scrutatori indicati attraverso il sorteggio disertarono i seggi con conseguenti disagi e disservizi
Vista la delicatezza e l’importanza dei quesiti referendari
non credo ci possiamo permettere il lusso di nuovi errori»
Come a dire: il sorteggio non garantisce il corretto svolgimento delle operazioni di voto
pronta a evidenziare come «la nomina politica consente di individuare cittadini realmente motivati a svolgere il ruolo
in particolare tra le fasce deboli del territorio»
Decisamente democristiana – come da storia familiare – la linea tracciata da Antonio D’Ambrosio: «Auspico in tempi brevi una riunione con il sindaco
presidente della commissione elettorale comunale
in modo da individuare una soluzione condivisa»
Tra i pasdaran del sorteggio pubblico – insieme al grillino Mirko Gallo – ci potrebbero essere la prof Pina Di Donna e Domenico Maida
il fedelissimo del primo cittadino già sceso in campo all’epoca del sindaco Giovanni Palomba per invocare il ricorso alla dea bendata per selezionare gli scrutatori
il referendum dei prossimi 8 e 9 giugno garantiranno un sostanzioso riconoscimento agli addetti ai seggi: visto il numero di schede – in tutto cinque
senza le «grane» legate a competizioni politiche – il compenso per gli scrutatori sarà di 192 euro
Sarà un pool di esperti e geologi a stabilire la provenienza della «sorgente» spuntata a ridosso delle storiche Cento Fontane e l’eventuale rischio di infiltrazioni per gli edifi..
Proseguono i controlli presso le Cento Fontane per accertare la natura dell’acqua fuoriuscita dal sottosuolo a ridosso dello storico monumento della zona porto
I tecnici della Gori e il personale dell’ufficio tecnico del Comune sono tornati sul posto per una serie di accertamenti e verifiche
sotto la supervisione del sindaco Luigi Mennella e del vicesindaco Michele Polese
Gli esiti dei primi test escluderebbero la presenza di cloro nell’acqua e
l’ipotesi che si tratti di una perdita da condotte idriche
resiste la suggestione di un ritorno del fiume Dragone
il torrente che in passato alimentava le cannule delle Cento Fontane
GUARDA IL VIDEO
la radio ufficiale del LS De Bottis di Torre del Greco
alle Politiche Sociali e Giovanili della Regione Campania Lucia Fortini
ha segnato l’inizio di un’avventura tutta da ascoltare
A guidare questa idea è stata la Dirigente scolastica Letizia Spagnuolo
che ha saputo trasformare un’idea ambiziosa in un’opportunità concreta per gli studenti
un team d’eccezione: lo speaker e DJ professionista Lucio Belmonte
esperto del settore e anima sonora dell’iniziativa
sempre pronta a ispirare e valorizzare il talento dei ragazzi
CLICCA QUI O SULL’IMMAGINE PER VEDERE IL VIDEO
sono gli studenti: la redazione di DiBi Radio è formata da giovani pieni di entusiasmo
voglia di raccontarsi e di raccontare il mondo che li circonda
dove l’educazione si mescola con la passione e la comunicazione diventa strumento di crescita
DiBi Radio non è solo una radio scolastica: è un simbolo di partecipazione
realizzata anche grazie al programma Scuola Viva
È in questi contesti che i nostri ragazzi e le nostre ragazze possono diventare più forti
Così forti da non permettere mai a nessuno di decidere per loro
Auguro a ciascuno e ciascuna di loro questo coraggio: quello di essere sé stessi
Questa è la scuola che dobbiamo continuare a difendere
Ha così commentato l’Assessore Fortini
a margine della sua partecipazione alla Notte Nazionale del Liceo Classico
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ALTRE NEWS SUL MONDO DELLA SCUOLA
Il sito rientra nelle attività finanziate attraverso il PR Campania FSE+ 2021/2027 – Priorità 2 – Obiettivo Specifico ESO 4.6 – Azione correlata 2.f.6 “Ampliamento delle azioni della cabina di monitoraggio del Programma Scuola Viva”; Azione correlata 2.f.7 “Proseguimento e rafforzamento del programma Azioni di accompagnamento”; Azione correlata 2.f.9 “Proseguimento del programma “Scuola Viva di Quartiere”
Il suo corpo senza vita è stato scoperto da un passante lungo via Agostino Brancaccio
la strada di collegamento tra via Beneduce e via Guglielmo Marconi
Immediato è scattato l’allarme ai carabinieri della caserma Dante Iovino
giunti sul posto per provare a capire le ragioni del decesso in strada: secondo la prima ipotesi avanzata dagli investigatori
potrebbe essere stato un infarto a stroncare un noto orefice della zona – le generalità non sono state
rese note – mentre faceva rientro alla propria attività
La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico – in attesa del medico legale – mentre sul posto si è formato un capannello di curiosi
Sarà la procura di Torre Annunziata a stabilire (sulla scorta del parere del medico legale) se effettuare o meno l’autopsia
Un banale guasto a una condotta idrica oppure una falda acquifera del fiume Dragone
il torrente che in passato alimentava le cannule dello storico monumento a due passi dalla zona porto di Torre del Greco
IL VIDEO
Sono le due ipotesi al vaglio dei tecnici per spiegare il ritorno dell’acqua sorgiva scoperto durante i lavori di manutenzione dell’aria ordinati dall’amministrazione comunale targata Luigi Mennella
Al momento i tecnici della Gori escludono guasti alle condotte
ma ulteriori accertamenti saranno effettuati già a partire dall’inizio della prossima settimana
Sul posto si è subito recato il sindaco Luigi Mennella insieme al suo vice Michele Polese – delegato ai Lavori Pubblici – e ai tecnici del Comune
Ai microfoni di Metropolis le impressioni (e gli auspici) del primo cittadino sulla vicenda
Con riferimento alla videochiamata fatta alla nonna dal killer del giovane musicista napoletano Giogio’ Cutolo
immediatamente diventata virale sui social
“il ministro Nordio ha chiesto riscontri in sede amministrativa per accertare se le immagini e le riprese diffuse sui social siano state effettuate dalla Casa circondariale di Catanzaro
nel corso del colloquio a distanza con i familiari del detenuto
Effettivamente risultano regolarmente autorizzati videochiamate e colloqui tramite l’applicativo whatsapp tra il detenuto e i familiari; pertanto
la Direzione ha prontamente segnalato alla locale Procura nonche’ al Magistrato di Sorveglianza
la vicenda in relazione sia alla diffusione illecita del video sia alle modalita’ fraudolente di captazione del colloquio
che in ogni caso non poteva essere registrato dagli interlocutori”
E’ quanto si legge in una nota stampa diffusa dal ministero della Giustizia
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È questa la realtà del porto di Torre del Greco (Campania) per la cui riqualificazione è già pronto un progetto all’avanguardia
In un Paese come l’Italia fondato sul mare
al centro del Mediterraneo e circondato da oltre 8.000 chilometri di costa
i porti turistici rappresentano uno snodo cruciale e strategico non solo per la diffusione del turismo nautico
ma soprattutto per il rilancio dell’economia e la promozione del nostro territorio
nonostante l’aumento progressivo del numero dei posti barca e la realizzazione di strutture efficienti e all’avanguardia
Marina Cala de’ Medici solo per citarne alcune
rimangono una serie di criticità che frenano il settore: strutture vecchie e in stato di abbandono
concessioni scadute e connessioni ferroviarie e stradali inefficaci
A ciò si aggiungono lungaggini burocratiche e sovrapposizione di competenze tra enti di controllo
le attività speculative e gli abusivismi edilizi lungo costa
A farne le spese sono soprattutto i diportisti
che invece di essere in qualche modo incoraggiati nella loro passione per l’andar per mare
vengono di fatto ostacolati da una rete di porti piena di buchi e incertezze
Purtroppo è la struttura stessa di un porto a essere complessa
grande e ingombrante che nasconde al suo interno aspetti tecnici
La gestione di un porto mette insieme tante voci
tanti interessi e spesso trovare la quadra è un’impresa titanica
Anche perché tra tutte queste teste in gioco si parla poco e male
Ognuno viaggia da solo e non si fa un vero ed efficace lavoro di squadra
È il caso per esempio del Porto di Torre del Greco
dove da anni si parla di un progetto di riqualificazione
ripensamenti e tira e molla vari tra Comune e Regione
ma che da oltre 15 anni risiede all’estero
un armatore e soprattutto un Ingegnere che con il porto della sua città ha da sempre un rapporto speciale
E’ lui che ci ha segnalato questa situazione di “stallo”
“Del rifacimento di questo porto sento parlare da oltre vent’anni
sia da chi sul mare ci lavora e anche da parte delle istituzioni che via via si sono succedute nelle varie amministrazioni
riqualificarla e ampliarla con nuovi posti barca e servizi risponde a un esigenza non solo della nostra città
ma di un bacino di potenziali utenti molto più grande
Parliamo infatti di un approdo assolutamente strategico per il turismo nautico del centro Italia
Siamo esattamente a 15 miglia da Capri e altrettante da Ischia e Procida
I marina turistici operativi in questa zona sono quelli di Salerno
oggettivamente piuttosto lontani da Torre del Greco”
“Torre del Greco è una città marinara che da sempre è popolata anche dai pescatori
Qui c’è ancora un’importante flotta di pescherecci che nonostante le difficoltà degli ultimi anni in qualche modo resiste alla crisi del settore e lavora in tutte le stagioni
con diversi operatori che hanno la propria sede proprio all’interno del porto
La struttura si trova peraltro nel cuore del centro cittadino”
In generale la zona portuale si presenta abbastanza degradata
Il bacino è protetto da un molo di Ponente sul quale insistono poco meno di 10 pontili
ognuno dato in concessione e gestito in maniera indipendente da altrettanti operatori
la maggior parte di queste concessioni sono in via di scadenza o addirittura già scadute
Sul lato opposto del bacino ci sono invece la sede del Circolo Nautico di Torre del Greco e il molo dei pescatori
ma che ora è occupato dai capannoni dei cantieri
alcuni in attivita’ principalmente di rimessaggio
I posti barca attualmente sono pochi e limitati: già ormeggiare una barca di 12-14 metri diventa difficile
perché i fondali del porto garantiscono 8-9 metri di pescaggio”
“L’idea principale è quella innanzitutto di riqualificare tutta la zona del porto
Qui si vorrebbe creare una grande ‘piazza sul mare’
parcheggi e spazi vivibili da tutti i cittadini
Quindi raddoppiare gli spazi tecnici e operativi della struttura per aumentare sia il numero dei posti barca che di servizi nautici
Nel progetto figura anche la costruzione di un auditorium da destinare a eventi
E poi ancora si vogliono inserire delle nuove aree operative”
“La nuova area da riqualificare sarebbe quella più a Sud
attualmente occupata da un muraglione costruito negli Anni 70 per proteggere l’adiacente ferrovia Borbonica che un tempo arrivava fino a Portici e poi è stata prolungata
La ferrovia in pratica taglia in due Torre del Greco
privandola del suo naturale contatto con il mare
Ci sono dei sottopassi della ferrovia che accedono al mare
La spiaggia con gli anni è stata progressivamente erosa dal mare e ad oggi non è balneabile
Il progetto in quest’area prevede di costruire un nuovo braccio del porto per guadagnare terra dal mare
procedere quindi a un interramento e trasferirci le sedi dei cantieri navali ancora operativi”
che peraltro è molto all’avanguardia e sostenibile a livello ambientale
ha tutte le caratteristiche per ottenere i fondi europei del PNRR ed è stato promosso dal Comune di Torre del Greco già dal 2021
È frutto di anni di lavoro e io stesso seppure in maniera indiretta ho avuto modo di partecipare alla sua ottimizzazione
Addirittura il Presidente della Regione Campania
preceduto da una serie di studi ambientali ed archeologici
di fatto è stato già approvato dalla Giunta Comunale e nell’ultima versione inviato ufficialmente alla Regione nell’ottobre 2024
L’ente regionale tuttavia ha una gestione centrale di tutti i progetti sul territorio campano
la riqualificazione del porto rimane ancora in coda con i cittadini di Torre del Greco che rischiano così di perdere una grande opportunità
Manca lo studio definitivo del progetto e l’istituzione della gara per l’appalto
a mio avviso il vero problema è la comunicazione tra gli enti”
qui siamo tutti un po’ figli della cultura napoletana votata
alla rassegnazione e alla filosofia “adda passà a nuttata…”
Peccato però perché la stessa città di Napoli negli ultimi anni ha conosciuto una riqualificazione enorme
è diventata oggettivamente molto più bella e attrae se possibile ancora più turisti del passato
Per cui oggi i cittadini campani sono ancora più consapevoli che è possibile lavorare bene e riqualificare il nostro territorio
Dovrebbero essere le istituzioni ad attivarsi per tempo e segnare la nuova rotta”
Quella di Porto di Torre del Greco è solo una delle tante situazioni critiche che si registrano oggi in Italia
disagi e progetti di ristrutturazioni mancate sono quelli di Civitavecchia
E troppo spesso gli enti governativi rimangono inermi
Manca una visione strategica coordinata e un lavoro integrato a livello amministrativo che unisca innovazione
sostenibilità e formazione su tutto il territorio italiano
Solo così sarà possibile garantire ai porti italiani il ruolo di scali strategici per il turismo nautico e l’economia nazionale
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Lo sviluppo della portualità turistica rappresenta un importante tassello verso la crescita del turismo nautico in Italia
Ma il sistema mostra la corda sotto tanti aspetti: legislativi
Ne sono l’emblema alcuni progetti di porti annunciati in pompa magna
Uno dei primi marina turistici realizzati in Italia si rifà il look per adeguarsi ai tempi
operativo dal 1976 ma il cui progetto risale alla fine degli anni ’50
Nella splendida cornice della Laguna di Marano
più precisamente all’interno del comune di San Giorgio di Nogaro (UD)
si trova lo Shipyard & Marina Sant’Andrea
un polo nautico di riferimento nel Nord Adriatico
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Il nuovo progetto per la messa in sicurezza di corso Umberto I sarà portato all’attenzione dei magistrati di Torre Annunziata entro la fine della settimana
A un mese dall’infuocata seduta del consiglio comunale sulla mancata riapertura della strada a un anno e mezzo dal drammatico crollo del 16 luglio del 2023
arriva (finalmente) la prima svolta per il ripristino della «normalità» nel cuore del centro antico di Torre del Greco: la squadra di governo cittadino guidata dal sindaco Luigi Mennella ha
deciso di accelerare le procedure per provare a ultimare gli interventi necessari alla riapertura di corso Umberto I entro l’estate
Davanti alle «prescrizioni» arrivate dal consulente della procura di Torre Annunziata in merito al primo progetto presentato dal Comune per la messa in sicurezza dell’area interessata dal crollo del fabbricato all’angolo con vico Pizza
l’ente di palazzo Baronale aveva ipotizzato di organizzare un tavolo tecnico per la redazione di un piano di lavoro «condiviso»
davanti al rischio di allungare ulteriormente i tempi di apertura del cantiere in corso Umberto I
la squadra di governo cittadino – al termine di un incontro organizzato in municipio lo scorso fine settimana – ha deciso di presentare subito un nuovo progetto
in linea con i «paletti» imposti dall’inchiesta sul crollo
In vista dell’udienza preliminare fissata per il 3 luglio davanti al gip Luisa Crasta del tribunale di Torre Annunziata – l’ente di palazzo Baronale si costituirà parte civile nel procedimento penale
affidando la difesa dei propri interessi all’avvocato Silvio Ciniglio – la procura ha evidenziato la necessità di non «alterare» lo stato dell’arte del fabbricato crollato
a dispetto degli accertamenti tecnici irripetibili già effettuati durante le indagini
procedere – come previsto dal primo progetto firmato dal tecnico individuato dal Comune per la mezza in sicurezza della zona – alla demolizione delle parti pericolanti dello stabile
perché le stesse potrebbero essere motivo di «confronto giudiziario» durante l’eventuale dibattimento in aula
Il nuovo progetto in arrivo sulla scrivania dei magistrati di Torre Annunziata sarà
rivisto sulla scorta delle «indicazioni» arrivate dalla procura e dovrebbe – in condizionale
resta d’obbligo – incassare l’atteso via libera
Come assicurò il sindaco durante il consiglio comunale monotematico dello scorso 4 marzo «una volta approvato il progetto
saranno necessari due mesi per la messa in sicurezza del fabbricato e la riapertura della strada»
il countdown per il ripristino della «normalità» entro la fine della prossima estate è già iniziato
casse svuotate: Torre del Greco è nella morsa dei furti
una telefonata ha stravolto la quotidianità del titolare di una nota macelleria di via Purgatorio: durante la notte la «banda delle affettatrici» aveva fatto irruzione all’interno del suo negozio
La vittima è stata avvisata del raid da un cliente che
passando dinanzi alla macelleria prima di andare a lavorare
Un nuovo colpo dopo i due messi a segno la scorsa settimana
il primo all’interno di una macelleria in zona Vesuviana e il secondo in un caseificio a quattro passi dalla Litoranea
I ladri agiscono con tecniche d’ogni genere
dalle più sofisticate alle più rudimentali: dalle effrazioni tradizionali all’utilizzo di sistemi in grado di disattivare allarmi e telecamere di sorveglianza
Nel mirino dei malviventi ci sono i piccoli esercizi commerciali
già provati da una stringente crisi economica
che non smette di allentare la presa sui commercianti
Il clima di insicurezza sta generando un profondo disagio tra i negozianti
in un profondo senso di solidarietà e unione
“Le conseguenze di questi gesti non sono solo materiali – afferma l’ultima vittima dei furti
mentre riordina la sua macelleria – ci sentiamo in grave pericolo e siamo sempre attaccabili
Sarà la sfida tra Napoli e Turris ad aprire la seconda edizione del trofeo Città di Torre del Greco
la manifestazione di calcio riservato alle rappresentative Under 17 in programma allo stadio Liguori di Torre del Greco da giovedì 15 a domenica 18 maggio
È l’esito del sorteggio che apre di fatto gli ultimi preparativi in vista della rassegna voluta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella che
dopo i positivi riscontri dello scorso anno
a partire dalle rappresentative in campo: saranno infatti sei i club partecipanti
equamente divisi in due gironi all’italiana
Le formazioni vincitrici dei due raggruppamenti si sfideranno nella finalissima in programma il 18 maggio
mentre le seconde si contenderanno – sempre domenica – il terzo gradino del podio
che giocherà venerdì 16 maggio contro la Turris e sabato 17 contro il Napoli
Il girone B sarà invece aperto dalla suggestiva sfida tra i vincitori dell’edizione 2024
A completare il gruppo il Bologna (come Lazio e Napoli al suo debutto al trofeo Città di Torre del Greco): i felsinei se la vedranno prima col Milan il venerdì e poi con la Juventus il sabato.Come avvenuto già lo scorso anno
le due gare ufficiali saranno intervallate da altrettante sfide tra rappresentative Under 14
appartenenti alle società e scuole calcio del territorio
di poter “respirare” l’aria che ruota attorno ai grandi club di serie A già a partire dal settore giovanile
grazie all’impegno della consigliera delegata allo sport Valentina Ascione
ha predisposto che il trofeo sarà aperto da una cerimonia di inaugurazione
Le gare del girone A si disputeranno alle 17
quelle del gruppo B alle 20.45 e si svolgeranno tutte su due tempi da 35’ cadauno (mentre le sfide tra le squadre Under 14 si disputeranno su due tempi da 20’ ognuno)
Alla finalissima (unico match in programma con due tempi da 45’ l’uno ed eventuale ricorso ai calci di rigore in caso di parità al termine dei regolamentari) si classificherà la squadra meglio piazzata di ogni singolo raggruppamento: nell’eventualità di parità di punti tra più squadre in uno o in entrambi i gruppi
si terrà conto prima dello scontro diretto
poi della differenza reti e infine del numero di gol realizzati
In caso di ulteriore parità si procederà al sorteggio
Le partite della giornata conclusiva verranno invece anticipate di un’ora (finale terzo e quarto posto alle 16
finalissima alle 19.45) per lasciare spazio alla cerimonia di premiazione che si terrà subito dopo il fischio finale del match conclusivo.Di seguito
si trasmette il programma completo (suscettibile ovviamente di eventuali variazioni in caso si sopraggiunte necessità tecnico-organizzative)
PRIMA GIORNATA – GIOVEDÌ 15 MAGGIOore 15.30
QUARTA GIORNATA – DOMENICA 18 MAGGIO
quando gli abitanti di un appartamento al piano terra delle palazzine popolari di via del Monte hanno avvertito un sinistro tonfo e le strazianti grida di dolore dell’anziana residente al piano superiore
Poi un sospetto «silenzio» e nessuna risposta alla porta d’ingresso
la decisione di allertare gli agenti del locale commissariato di polizia e i vigili del fuoco: in pochi minuti una pattuglia di uomini in divisa agli ordini del primo dirigente Stefano Losco e una squadra di pompieri del distaccamento di via Calastro ha raggiunto lo stabile di via Calastro per accertare l’accaduto
Vista l’assenza di risposte dall’abitazione della donna – un’anziana di 90 anni – i vigili del fuoco si sono «arrampicati» sul balcone al primo piano e sono riusciti a forzare una porta-finestra per accedere in casa
Riversa sul pavimento – priva di sensi
verosimilmente a causa di una caduta – i pompieri hanno trovato l’anziana di 90 anni
Sul posto è sopraggiunta un’ambulanza del 118 e la vittima dell’incidente domestico è stata sottoposta alle prime cure del caso per medicare le ferite e le escoriazioni provocate dal tonfo sul pavimento
La storia dell’anziana è stata poi segnalata ai servizi sociali del Comune per eventuali interventi
Sabato 12 e domenica 13 aprile 2025 torna Mercatorre
che inaugura la sua XVIII edizione con due giornate all’insegna di creatività
L’evento si svolgerà nell’area esterna del Complesso degli ex Molini Meridionali Marzoli
trasformata per l’occasione in un vivace spazio dedicato alla cultura del riuso e alla bellezza del passato che rivive
Diventato ormai un appuntamento irrinunciabile per i torresi
Mercatorre è un punto di ritrovo per curiosi
nostalgici e appassionati: tra bancarelle di modernariato
ci sarà davvero da perdersi tra i ricordi e le rarità
la fiera si arricchisce con una programmazione speciale: arte
si terrà una Mostra Collettiva a cura di Resurgo
con oltre 20 artisti locali che esporranno le proprie opere all’aperto.Ad accompagnare l’esperienza artistica
selezione musicale firmata Resurgo per chiudere la giornata in ritmo e bellezza
sarà attiva un’area street food curata da Bivio 77 e I’m Ciro Pizza
con tante prelibatezze per soddisfare ogni gusto
Gli orari di apertura della fiera saranno: Sabato 12 aprile: dalle 17:00 a mezzanotteDomenica 13 aprile: dalle 10:00 alle 22:00
con l’obiettivo di valorizzare un luogo simbolo di Torre del Greco
coinvolgere cittadini e visitatori e promuovere i valori della sostenibilità e del riuso
Fino a oggi – salvo rare eccezioni – aveva mantenuto un «algido distacco» dall’operato della coalizione sostenuta alle elezioni del 2023
in cui sarebbe rappresentato da Valentina Ascione
nata e cresciuta politicamente nella storica sezione di Torre Civica
Ma lo «spettacolo» del consiglio comunale monotematico sul crollo di corso Umberto ha convinto l’ex sindaco Valerio Ciavolino a rompere il silenzio sul suo successore Luigi Mennella e sulla sua squadra di governo cittadino: un affondo
destinato a inevitabili ripercussioni sugli equilibri della maggioranza già «minacciati» dalle recenti querelle tra M5S e Pd
«L’ultima seduta dell’assise – la premessa dell’erede dell’indimenticato Mario Auricchio – si è trasformata in un palcoscenico di autocelebrazione e difesa personale
lontano anni luce dalle reali esigenze delle famiglie di corso Umberto
Anziché affrontare con serietà e concretezza questa tragedia
abbiamo assistito a una sfilata di dichiarazioni autoreferenziali
utili solo a piantare bandierine politiche e a giustificare l’ingiustificabile»
Parole accompagnate da una netta presa di distanze da chi
dovrebbe portare gli ideali della civica «Ciavolino per Torre»
mi dissocio con fermezza da questa logica servile e opportunistica – il «benservito» a Valentina Ascione
seppure mai nominata dell’ex enfant prodige di Forza Italia – Prendo le distanze da chi
oggi è solo capace di parlare in modo peraltro maldestro con discorsi preconfezionati da qualcuno»
Valerio Ciavolino non usa mezzi termini per definire la gestione della crisi post-crollo da parte dell’amministrazione comunale: «Ho trovato sconcertante l’affermazione secondo cui sarebbe stato “fatto più del dovuto” – sottolinea l’ex sindaco -
perché quando si usano fondi pubblici in modo improprio
“il fare più del dovuto” significa generare un potenziale danno erariale Secondo la minoranza sarebbero stati spesi 2,5 milioni di euro per alloggiare le famiglie in hotel
senza una soluzione definitiva al problema abitativo
Il contributo per il disagio abitativo doveva essere un sostegno temporaneo
Si continua a spendere senza una reale programmazione
mentre le casse pubbliche si svuotano e i cittadini ne pagano le conseguenze»
una riflessione sull’anomalo «equivoco» con la procura di Torre Annunziata: «Non bastasse questa gestione disastrosa – prosegue Valerio Ciavolino – si è addirittura arrivati a incolpare in maniera ingiustificata la Procura di Torre Annunziata per il ritardo della riapertura di Corso Umberto
Accuse duramente respinte al mittente dal procuratore capo Nunzio Fragliasso mettendo di fatto in ridicolo il sindaco di Torre del Greco e l’intera amministrazione comunale»
l’atto d’accusa a Luigi Mennella: «Siamo di fronte all’ennesima gestione superficiale di un’emergenza cittadina – conclude Valerio Ciavolino -
Mentre qualcuno conta i gettoni di presenza
le famiglie sfollate e i commercianti di corso Umberto affrontano un’odissea senza fine
La politica non è un album di selfie né la riscoperta improvvisata di vecchie iniziative del passato
prendere decisioni coraggiose e lavorare con responsabilità
L’azione amministrativa si misura dai fatti:
Bisogna trovare soluzioni e non solo pericolosi palliativi; si potrebbe
pensare di reintrodurre “fondi di rotazione” per le vittime del crollo e per i commercianti danneggiati da una situazione kafkiana
anche se provano (invano) a imbavagliarci»
Parole dal sapore dell’addio all’alleato dell’ultima campagna elettorale per un matrimonio politico durato – a causa dei risultati registrati dalla coalizione di palazzo Baronale – meno di due anni
Una fondazione in memoria di Valeria Torello
l’infermiera pediatrica stroncata a soli 31 anni da un male incurabile
L’annuncio è arrivato al termine della messa celebrata in occasione del trigesimo della scomparsa
quando la sorella ha comunicato ai presenti la nascita dell’associazione «Il sogno del piccolo principe» realizzata per espressa volontà della trentunenne
Attenta e sensibile alle problematiche del prossimo
Valeria Torello è stata capace di creare intorno a sé una rete di amicizie che non l’hanno mai lasciata sola
anche quando ha affrontato il male che si è abbattuto su di lei con estrema lucidità e consapevolezza
malgrado la consapevolezza del difficile percorso che avrebbe affrontato
ha sempre mostrato una forza straordinaria
facendo nascere in chi le era vicino la speranza che ce l’avrebbe fatta
in cui ha voluto che confluissero tutti i suoi risparmi
è legata al desiderio di offrire ai bambini sostegno di ogni tipo
salvaguardia dei diritti nel percorso di crescita
Guidava un furgone carico di rifiuti derivanti da attività di lavorazioni edili senza possedere alcuna autorizzazione né per il trasporto né per il necessario sversamento
risultato lavoratore di una società di costruzioni con sede nella vicina Ercolano
dovrà adesso rispondere alla competente autorità giudiziaria anche il titolare della ditta
mentre il mezzo è stato sottoposto a sequestro
nel corso di uno degli ormai quotidiani controlli che il nucleo ambiente ed ecologia della polizia municipale (comandante Gennaro Russo) esegue sul territorio di Torre del Greco
nell’ambito delle iniziative volute dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella per reprimere gli illeciti legati allo smaltimento della spazzatura.Nell’ambito di queste attività
gli agenti hanno individuato lungo via Nazionale un veicolo che
rocce derivanti da scavo e pezzi di asfalto
gli operatori della Municipale intimavano immediatamente l’alt al conducente
che dopo le verifiche del caso non era però in grado di esibire alcun documento che legittimasse tale trasporto
Dai successivi controlli effettuati di concerto con la centrale operativa del comando
gli agenti appuravano che il soggetto alla guida risultava dipendente di una società che si occupa di costruzioni ad Ercolano
unitamente all’amministratore unico della ditta per la quale risulta impiegato
mentre il veicolo è stato posto sotto sequestro.Non è questo però l’unico risultato portato a termine della polizia municipale nella giornata di ieri: nel pomeriggio
un agente libero dal servizio notava nella zona di via Teatro uno sversamento di numerosi sacchi di colore nero contenenti rifiuti speciali (nello specifico si trattava di guaina impermeabilizzante)
ha poi appurato l’agente di concerto con i colleghi in servizio
da un soggetto gravato da diversi precedenti penali e per giunta privo di patente di guida
che era arrivato nella zona interessata dallo sversamento su un ciclomotore sprovvisto di targa e privo dell’obbligatoria copertura assicurativa
I rifiuti ed il mezzo a due ruote sono stati sottoposti a sequestro
è stato denunciato per trasporto e gestione illecita di rifiuti
grazie ad un linguaggio semplice e coinvolgente
li accompagna a comprendere i valori universali del Giubileo
È quello donato a circa duecento bambini iscritti alle classi materne dell’istituto comprensivo Mazza-Colamarino
è stato consegnato il volume “La Porta Santa-Giubileo 2025” da parte dell’autrice
grazie al contributo dell’associazione Monsignor Francesco Sannino e dei Lions di Torre del Greco
Alla presenza della dirigente dell’istituto con sede centrale in via Vittorio Veneto
appositamente confezionato con simboli pasquali nel corso di un’iniziativa che ha ricevuto il patrocinio morale dell’amministrazione comunale: “La scelta di regalare il libro nel periodo di Pasqua – ha detto Giovanna Romano – è arrivata dopo un’attenta riflessione
in quanto ritengo questo il periodo più propizio per trasmettere questi valori così profondi
il volume nasce proprio da un momento di confronto tenuto a scuola
in modo molto diretto e con un linguaggio consono all’età dei piccoli studenti
si è parlato dell’importanza del Giubileo e di uno dei suoi simboli
Ritengo che questo libro sia un piccolo seme di speranza e di fede da lasciare nei cuori dei bambini
ed è importante che i piccoli conoscano i valori che ci aiutano a crescere come persone”
Il libro “La Porta Santa-Giubileo 2025” è stato pensato e scritto da Giovanna Romano
con illustrazioni di Juri Accardo (Pav Edizioni-Colonna Mondo Incantato): il lavoro trae spunto dal Giubileo che per tutto l’anno interesserà il mondo e che ha tra i simboli cristiani più importanti proprio la Porta Santa
Il racconto ha come protagonista la maestra Giovanna
che porta i suoi alunni in un viaggio speciale: attraverso il gioco e la narrazione
spiega il significato della Porta Santa e il valore del Giubileo
i bambini imparano che attraversare quella porta non è solo un gesto simbolico
ma un modo per scoprire la bellezza del perdono
L’obiettivo principale è unire gioco e riflessione
ma anche alle famiglie e agli insegnanti che desiderano affrontare insieme un percorso di crescita spirituale e umana.“Coinvolgere i bambini in iniziative di questo spessore – le parole del sindaco Luigi Mennella – è importante
Va dato atto alla professoressa Romano di avere ancora una volta centrato il proposito di parlare ai più piccoli con un linguaggio consono
nonostante siano affrontati argomenti di grande valore
Ancora una volta la scuola torrese si dimostra un’eccellenza capace di formare le giovani generazioni
«Quella che si inaugura oggi è una nuova stagione sportiva per la città di Torre del Greco»
Sono le parole utilizzate dal sindaco Luigi Mennella per commentare l’apertura della riqualificata tensostruttura La Salle
l’impianto sportivo interessato da una serie di lavori e finalmente restituito alla città dopo un’attesa lunga due anni
Una frase pronunciata dal primo cittadino subito dopo avere tagliato il nastro presso la struttura di viale Carlo Alberto Dalla Chiesa
alla presenza tra gli altri del vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Michele Polese
della consigliera comunale delegata allo sport Valentina Ascione
del referente cittadino del Coni Liberato Esposito
di vari rappresentanti del Comune e di diversi esponenti di società e associazioni sportive: «Una nuova stagione dello sport – ha motivato Luigi Mennella – perché
proprio mentre tagliamo il nastro della riqualificata tensostruttura La Salle
constatiamo come proseguono spediti i lavori di realizzazione del palazzetto e della piscina comunale nella zona della Cittadella dello Sport di viale Europa»
i lavori di riqualificazione dell’impianto posto a ridosso del complesso comunale La Salle sono stati cofinanziati da Città Metropolitana (con circa 120mila euro) e dal Comune (con circa 100mila euro)
L’impianto potrà ospitare allenamenti e partite ufficiali di basket
pallavolo e pallamano nonché altre competizioni agonistiche al coperto legate a vari sport
Nuova anche la tribunetta posta su uno dei lati dell’impianto
che conta su un centinaio di posti a sedere
il sindaco ha anche annunciato di avere firmato un atto di indirizzo
inoltrato al dirigente per le politiche di programmazione opere pubbliche Antonio Sarnello
con l’obiettivo di partecipare all’avviso pubblico per la creazione di cento playground promosso – attraverso il progetto “Sport illumina” – dal ministero per lo sport e i giovani tramite il dipartimento per lo sport e salute
le aree individuate si trovano in via del Lavoro
A seguire i lavori legati alla riapertura della tensostruttura La Salle
è stato il consigliere di Città Metropolitana Vincenzo Cirillo
giunto a Torre del Greco in rappresentanza del sindaco Gaetano Manfredi: «È bello assistere alla rinascita di luoghi di aggregazione
importanti in particolare per i giovani e giovanissimi
Il nostro ente è sempre attento a queste iniziative con specifici linee di finanziamento
poter constatare che ci sono enti che questi soldi riescono non solo a spenderli
Infine il vicesindaco Michele Polese ha voluto «salutare questo momento come un risultato ottenuto da una squadra
E lo dico da assessore con delega ai lavori pubblici
figlia di questa squadra che lavora al servizio della città
per quanto riguarda la tensostruttura La Salle si tratta del secondo intervento radicale in 40 anni di storia»
I fari della procura di Torre Annunziata si sono accesi nuovamente sull’affare-rifiuti a Torre del Greco
I carabinieri si sono presentati su delega del pubblico ministero Giuliano Schioppi presso l’ufficio ambiente del complesso La Salle per acquisire una serie di atti e provvedimenti relativi agli ultimi due anni e mezzo di attività politico-amministrativa
i militari dell’Arma hanno chiesto e portato via la documentazione relativa alla cessione del ramo d’azienda tra la ditta Buttol e la Velia Ambiente – subentrata all’azienda con sede legale a Sarno nell’ultimo scorcio di mandato di Giovanni Palomba – e le «proroghe tecniche» concesse dall’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella al colosso ambientale incaricato dei servizi di igiene urbana in città
L’azione penale esercitata dalla procura di Torre Annunziata sarebbe scattata all’indomani di una serie di esposti – a partire dalle denunce presentate da Ciro Borriello
oggi seduto tra i banchi dell’opposizione del consiglio comunale – presentati al palazzo di giustizia di via Nazionale e relativi a presunte irregolarità nella gestione del «sistema Nu»
L’inchiesta apparentemente sembra «guardare» al recente passato della storia dei rifiuti
i controlli dei carabinieri si sono poi allargati – dietro richiesta degli stessi vertici del settore ambiente del Comune
evidentemente sicuri del proprio operato – al nuovo bando avviato lo scorso autunno sotto la stretta vigilanza dell’Anac
I militari dell’Arma hanno acquisito tutti gli atti della procedura
con particolare attenzione ai «curriculum» delle ditta in corsa per l’appalto – in tutto undici
provenienti da tutta Italia – e alle procedure per lo «spacchettamento» dei servizi di raccolta dei rifiuti e di spazzamento delle strade
risulta in stand-by perchè due concorrenti sono state escluse e hanno presentato ricorso al Tar Campania avverso la decisione della commissione di gara
Una doppia grana giudiziaria per una gara evidentemente nata sotto una cattiva stella
Nel posticipo della quinta giornata di ritorno di serie A2 maschile
nel girone B il Tennistavolo Muravera ha perso in casa per 4-2 contro il Tennistavolo Torre del Greco e ha comunque conquistato la matematica promozione in A1
quattro punti di vantaggio sui partenopei a due turni dal termine e ha gli scontri diretti favorevoli
Per gli ospiti sono andati a segno lo spagnolo Francisco Ruiz
per 3-2 su Antonio Giordano e 3-0 su Alessandro Costa
Per i locali ha fatto doppietta Marco Poma
Un risultato che è lo specchio di un campionato dominato
«Siamo veramente soddisfatti - commenta il presidente Luciano Saiu - anche perché all’inizio non eravamo così convinti di potercela fare
Abbiamo allestito un gruppo composto da Antonio Giordano
Marco Poma e dai due spagnoli Alberto Lillo e Daniel Torres Camacho e guidato dai tecnici Gianluca Abbaticchio e Sandro Poma e non pensavano di vincere
dal momento che il girone si annunciava di alto livello
Puntavamo piuttosto a un piazzamento di vertice
ci siamo trovati ad avere un buon vantaggio e oggi possiamo fare festa
Abbiamo pareggiato la prima partita contro il Circolo Tennistavolo Ferentino e poi sono arrivati soltanto successi
fino alla sconfitta dello scorso weekend a Lucca
In questi mesi ii ragazzi e gli allenatori sono stati tutti fantastici»
il TT Muravera aggiungerà il team di A1 maschile a quello di A1 femminile
che disputerà per la quarta volta la massima serie
«Stiamo già pensando - spiega Saiu - alle mosse giuste per fare bella figura anche su quel palcoscenico
che come società abbiamo in tutto sei squadre nei campionati nazionali
considerando le due in A2 femminile e le due in B2 maschile
Una B2 si è salvata e l’altra è prima in classifica e salirà in B1
Anche in C femminile ci sono tutte le condizioni per accedere alla B
Stiamo vivendo un’annata ricca di soddisfazioni
per non parlare dei molti podi ottenuti sul fronte individuale»
La classifica aggiornata del girone B vede al comando il TT Muravera con 19 punti
al TT Pescara con 9 e a Circolo TT Ferentino e Sant’Espedito con 8
King Pong e Circolo TT Ferentino hanno una partita in meno
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I visitatori in possesso di titolo d'ingresso valido per il 2 marzo sono pertanto pregati di organizzare la propria escursione prevedendo percorsi alternativi
gli autobus turistici e altri veicoli di grandi dimensioni
considerata la difficoltà per questo tipo di mezzo a percorre strade alternative
sono pregati di organizzare la visita in modo da transitare in uscita da via De Nicola prima delle ore 13
Sarà in ogni caso garantita totale flessibilità in ingresso ai tornelli per l'intera giornata
fermo restando l'orario di ultimo ingresso al sentiero
Non si arrestano le polemiche sulle «linee di indirizzo» dettate dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella in vista del nuovo appalto per la gestione della sosta a pagamento all’ombra del Vesuvio per i prossimi sette anni
Dopo la sollevazione popolare provocata dalle «novità» previste dalla coalizione a trazione Pd-M5S e il frettoloso dietrofront-social del primo cittadino e del delegato ai parcheggi Antonio D’Ambrosio sull’introduzione dell’orario continuato 8-20 per le strisce blu
l’opposizione di palazzo Baronale trascina il «bando della discordia» in consiglio comunale per provare a fare luce su alcune anomalie e sospette «dimenticanze» della prossima gara per l’affidamento in concessione delle strisce blu
L’ulteriore invasione di stalli per la sosta a pagamento decisa dall’amministrazione comunale – le strisce blu sbarcheranno per la prima volta in viale Cristoforo Colombo
viale Armando Diaz e corso Garibaldi – ha rilanciato la «storica questione» del rispetto della percentuale minima di strisce bianche per la sosta gratuita rispetto agli stalli a pagamento
Perché le linee di indirizzo per il nuovo bando non prevedono – a differenza di quanto accade in tutte le città
a partire dalle vicine Ercolano e Portici – alcuna agevolazione per i residenti della quarta città della Campania
«Va bene il titolo di città turistica e va bene la scelta di massimizzare l’indotto economico legato all’auspicato aumento del numero di visitatori
ma bisogna prevedere delle misure per chi abita a Torre del Greco» l’appello promosso dagli esponenti delle liste civiche scese in campo alle ultime elezioni a sostegno della candidatura a sindaco di Luigi Caldarola
Una riflessione condivisa dal «soldato» di palazzo Baronale con i colleghi dell’opposizione e trasformato in un ordine del giorno firmato anche dal capogruppo forzista Michele Langella
dal presidente della commissione trasparenza Luigi Mele
da Alessandra Tabernacolo e da Salvatore Vito
Partendo proprio dalla necessità di prevedere un complessivo miglioramento del servizio di sosta a pagamento
i cinque esponenti della minoranza chiederanno al consiglio comunale di impegnare il sindaco e la sua giunta a mettere in campo ogni azione utile al riconteggio degli spazi di sosta presenti sul territorio in modo da prevedere l’istituzione di strisce gialle per i soli residenti del quartiere o della zona – così come accade
nelle vicine Ercolano e Portici – in proporzione agli stalli di sosta a pagamento
la minoranza propone di cancellare i prezzi-record previsti dal precedente capitolato per gli abbonamenti mensili/annuali e di rivedere le tariffe con «prezzi calmierati» per i residenti di Torre del Greco
Le due proposte saranno discusse durante la prossima seduta del consiglio comunale
quando gli impegni-social del sindaco Luigi Mennella relativi al dietrofront sull’orario continuato dovrebbero essere già stati «certificati» attraverso un apposito provvedimento della giunta
Prima uscita ufficiale del nuovo direttore artistico dei quattro altari e primo impegno preso: l’edizione 2025 della festa partirà dalle scuole
nel corso di un incontro svoltosi nella ex sala stampa di palazzo Baronale al quale hanno preso parte il sindaco
Luigi Mennella; l’assessore alla pubblica istruzione
Mariateresa Sorrentino; il dirigente dell’ufficio Cultura
insieme a Valentina Sabbarese; il direttore artistico della festa dei quattro altari 2025
Con loro i rappresentanti di quasi tutte le scuole cittadine
che hanno risposto con entusiasmo all’invito finalizzato alla realizzazione di una iniziativa propedeutica alla festa vera e propria
che è in programma dal 27 al 29 giugno prossimi
più precisamente nel fine settimana di sabato 24 e domenica 25 maggio
saranno proprio gli studenti i protagonisti del primo momento ufficiale dedicato ai quattro altari: “È un piacere – ha spiegato il primo cittadino – che siano ancora una volta le scuole ad aprire le celebrazioni per i quattro altari
i docenti e gli alunni rappresentano un’eccellenza cittadina e
sapranno valorizzare l’idea di festa così come puntiamo a portarla avanti”
Ad entrare più nello specifico dell’iniziativa è stata Patrizia Porzio
che nel ricordare come il tema indicato dalla Chiesa per l’edizione 2025 è “Pane della speranza
la festa dei quattro altari sarà un evento nell’evento
dove i due straordinari momenti religiosi seguiranno un unico fil rouge per celebrare lo straordinario talento artistico e artigianale dei torresi”
“i pilastri portanti che reggeranno Giubileo e Corpus Domini saranno speranza
la bellezza è intesa quale linguaggio universale per riscoprire l’arte e la cultura
la creatività rappresenta uno strumento di coesione sociale
l’inclusione favorisce la partecipazione dei giovani con disabilità per creare un’occasione di partecipazione attiva”
nelle prossime settimane le scuole faranno pervenire le loro proposte e le loro idee da mettere poi concretamente in atto in occasione della due giorni loro dedicata in vista della festa dei quattro altari di fine giugno
Una produzione francese per un film sulle ansie legate al futuro delle nuove generazioni e un cortometraggio sul tema della violenza sulle donne
La primavera della cultura all’ombra del Vesuvio passa attraverso la «settima arte» del cinema: a partire da metà settimana
Torre del Greco diventerà un grande set a cielo aperto per le riprese di due film destinati a uscire nelle sale tra le fine dell’anno e l’inizio del 2026
In un periodo storico in cui l’allarme per le devianze giovanili – suonato in diverse occasioni anche in città
in particolare tra i luoghi abitualmente frequentati dalla movida – ha raggiunto livelli mai toccati in passato
la quarta città della Campania farà da sfondo alle vicissitudini di un gruppo di studenti
impegnati in un viaggio scolastico alla scoperta delle bellezze del Sud Italia
Il film di formazione «La Gradiva» della regista Marine Atlan – una coproduzione Francia-Italia – tratterà delle ansie di un gruppo di adolescenti in vista del futuro
Le riprese partiranno dal 7 aprile fino al 24 maggio e toccheranno diversi punti-chiave di Torre del Greco
sotto il profilo storico e turistico: la residenza degli studenti è stata individuata presso il Colle di Sant’Alfonso
mentre a fare da scenario alla storia dei giovani in gita saranno il porto e la stazione delle Fs nonché una serie di strade del centro cittadino (a partire dalla centralissima piazza Santa Croce) per arrivi e passaggi di autobus e giri in scooter
Particolarmente significative le riprese del suggestivo molo di levante
dove – a ridosso della zona antistante l’associazione Amici della Pesca – arriveranno i protagonisti del film per un tuffo in mare
Sempre la stessa location – in orario notturno – farà da scenario alla fuga in barca di uno degli studenti
Vista l’attenzione della società di produzione Bibi Film a Torre del Greco – la sceneggiatura è stata pensata proprio per la quarta città della Campania – l’amministrazione comunale ha deciso di concedere il patrocinio morale a «La Gradiva» e di mettere a disposizione della troupe tutti gli strumenti utili a esaltare le bellezze della città
Il patrocinio morale del Comune è stato concesso dal sindaco Luigi Mennella anche per il cortometraggio «Agonia»
destinato a partecipare a vari festival internazionali del cinema
Il tema della pellicola sarà di stringente attualità: il corto
spazierà dalla violenza sulle donne al riscatto femminile attraverso la storia di Andrea e Lisa – una coppia di giovani del territorio – alle prese con un’improvvisa e misteriosa «sparizione»
Una delle scene del corto sarà girata presso la villa comunale Salvo D’Acquisto così da valorizzare un luogo-simbolo della periferia cittadina così come era già accaduto con il corto «Il dono»
Aldo è un vivace e spensierato pensionato di 73 anni di Torre del Greco
che non sembra affatto dimostrare la sua età
E’ lui il protagonista di “Le Stagioni dell’Amore” con Mara Venier
Con un matrimonio alle spalle e una vita ricca di esperienze
deciso a non lasciarsi sfuggire una nuova opportunità di felicità
ciascuna con una storia e un carattere unico
ma ora è pronta a non farsi sfuggire questa occasione
una donna intraprendente di 68 anni proveniente dal Molise
spera di trovare finalmente il suo compagno ideale
Aldo dovrà scegliere con quale delle tre donne incontrarsi di persona e scoprire se tra loro nascerà una connessione speciale
“Le stagioni dell’Amore” è un format italiano originale Blu Yazmine
realizzato dalla Direzione Intrattenimento Day Time in collaborazione con Blu Yazmine
il corallo e il cammeo protagonisti all’Ambasciata Italiana in Spagna
Nel programma ufficiale di eventi dedicati alla Giornata Nazionale del Made in Italy (che si celebra il prossimo 15 aprile)
per valorizzare l’eccellenza artigianale dei settori moda e gioielleria
e rafforzare le collaborazioni tra Italia e Spagna
è approdato nella capitale iberica “Legami preziosi
coralli e cammei di Torre del Greco incontrano Madrid“
presso la Residenza dell’Ambasciata d’Italia
che è tra i promotori e organizzatori dell’evento
reso possibile grazie anche alla preziosa collaborazione dell’Associazione Italiana Imprenditori del Corallo e dei Cammei (Assocoral) e dell’Agenzia Italiana per il Commercio Estero (ICE)
che ha fatto da volano all’abilità creativa e al design italiani
Un segnale forte dell’impegno nel promuovere il talento e creare ulteriori connessioni strategiche è stata la presenza di una delegazione di sei tra le più prestigiose aziende dell’artigianato tradizionale torrese: Antonino De Simone
attento e sensibile all’autenticità e al saper fare
di ospiti d’eccezione – rappresentanti del mondo culturale
fashion e personalità influenti del comparto -
l’opportunità di conoscere meglio e più approfonditamente questo esclusivo
inimitabile ed immenso patrimonio tutto italiano
che per il bene comune da sempre rispondono unite alle sfide del mercato condividendo visione e strategia comunicativa a lungo termine
per legami significativi e opportunità di crescita
sono poi state ospiti della “Escuela de Arte 3” dove in due ore di lezione sulla storia e sulla lavorazione del cammeo
hanno sviscerato l’integrità e mostrato gli aspetti anche sconosciuti della loro arte
Dopo l’inaugurazione con l’intervento dell’Ambasciatore italiano in Spagna
che ha evidenziato come “la ricchezza dell’arte del corallo e dei cammei
oltre a favorire nuove opportunità commerciali tra Spagna e Italia – il mercato spagnolo è stato quello con la maggiore crescita tra i primi 5 Paesi acquirenti di prodotti Made in Italy nel 2024 – rappresenti un’opportunità per mettere in luce il meglio dell’industria italiana e l’eccellenza che il nostro Paese rappresenta nel mondo
si condensano nella produzione artigianale del corallo
diventando simbolo della bellezza e della tradizione italiana
ma anche esempio di come la sostenibilità possa andare di pari passo con l’artigianalità”
ha invece voluto ricordare che è “l’unicità che ha trasformato Torre del Greco
nella capitale mondiale della lavorazione del corallo e dei cammei
grazie anche all’influenza di Ferdinando IV di Borbone
Ed ha tenuto a evidenziare con altrettanta soddisfazione che – Oggi la tradizione di questa produzione artigianale è tutelata anche attraverso la richiesta di inserimento tra le Indicazioni Geografiche Protette (IGP) presentata al Ministero del Made in Italy “
che si è confermata un’opportunità unica per favorire nuove opportunità di investimento e cooperazione
è stata la conduttrice televisiva Patricia Conde che
ha fatto da cassa di risonanza sui media web e carta stampata raggiungendo un ampio pubblico di esperti e di appassionati
espressione di un’Italia capace di fare cultura
è stata articolata da una serie di eventi dedicati
tra cui: net working – un’opportunità di colloquio con alcuni invitati dell’ambasciata
imperdibile occasione di matching; cultura – le interviste di Patricia Conde alle aziende hanno portato testimonianza della loro miniera di sapienza e tradizione; spettacolo – momento clow
l’elegante sfilata di gioielli in corallo (due parure per ciascuna azienda) indossati da splendide modelle
coralli e cammei di Torre del Greco incontrano Madrid” è stata una ribalta d’eccezione per grandi realtà
neodiplomato presso la Scuola del Corallo e del Cammeo di Torre del Greco – unica al mondo nel suo genere – ha fatto valere la maestria acquisita realizzando – tra l’entusiasmo dei presenti – un cammeo secondo i rigorosissimi criteri della tipica lavorazione tutta manuale
Un ringraziamento speciale a tutti coloro che sostengono queste attività
in modo particolare all’Ambasciatore Giuseppe Buccino
assocoral.it
corals and cameos from Torre del Greco meet Madrid”
coral and cameo are protagonists at the Italian Embassy in Spain
In the official program of events dedicated to the National Day of Made in Italy (to be celebrated next April 15)
to support development and foster new investment and cooperation opportunities
enhance the craftsmanship excellence of the fashion and jewelry sectors and strengthen collaborations between Italy and Spain
has landed in the Iberian capital under the name of “Precious Ties
Corals and Cameos from Torre del Greco Meet Madrid,” at the Residenzadell’Ambasciata d’Italia
which is among the promoters and organizers of the event
made possible thanks to the invaluable collaboration of the Italian Association of Coral and Cameo Entrepreneurs (Assocoral) and the Italian Trade Commission (ICE)
served as a driving force for Italian creative skill and a link to Italian design
A strong signal of the commitment to fostering talent and creating further strategic connections was the presence of a delegation of six of the most prestigious companies of traditional Turinese craftsmanship: Antonino De Simone
who through this close encounter offered a parterre of exceptional guests – representatives of the cultural
and fashion worlds and influential personalities in the sector – attentive and sensitive to authenticity and savoir-faire
the opportunity to learn more about this exclusive and inimitable universe
which for the common good have always responded united to the challenges of the market by sharing vision and long-term communication strategy
building meaningful ties and opportunities for growth
were then guests of the “Escuela de Arte 3” where in two hours of lectures on the history and workmanship of cameo
they eviscerated the integrity and showed the unknown aspects of their art
Following the inauguration with a speech by the Italian Ambassador to Spain
who highlighted how -the richness of the art of coral and cameos
in addition to fostering new business opportunities between Spain and Italy-the Spanish market was the one with the highest growth among the top 5 purchasing countries of Made in Italy products in 2024-represents an opportunity to highlight the best of Italian industry and the excellence that our country represents in the world
are condensed in the artisanal production of coral
becoming a symbol of Italian beauty and tradition
but also an example of how sustainability can go hand in hand with craftsmanship.”Following this
instead wanted to recall that it is “the uniqueness that has transformed Torre del Greco
a town between Vesuvius and the Tyrrhenian Sea
into the world capital of coral and cameo-making
thanks also to the influence of Ferdinand IV of Bourbon
And he was equally pleased to point out that -Today the tradition of this craft production is also protected through the application for inclusion among the Protected Geographical Indications (PGI) submitted to the Ministry of Made in Italy.”
which proved to be a unique opportunity to make new connections
whose fame and professionalism made her a sounding board in the web and print media
reaching a wide audience of experts and enthusiasts
an expression of an Italy capable of culture
was articulated by a series of dedicated events
including: net working – offering themselves as an opportunity to talk with some of the embassy’s guests
they proved to be unmissable matching opportunities; culture – Patricia Conde’s interviews with companies brought testimony of their mines of wisdom and tradition; entertainment – clow moment the elegant parade of coral jewelry (two parures for each company) worn by beautiful models.In summary
Corals and Cameos of Torre del Greco meet Madrid” was an exceptional showcase for great realities
a recent graduate of the Torre del Greco School of Coral and Cameo – unique of its kind in the world – brought his acquired mastery to bear by making – amidst the enthusiasm of those present – a cameo according to the very strict criteria of typical all-manual workmanship
Special thanks to all who support these activities
especially the ambassador Giuseppe Buccino who made the meeting possible
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Proin nibh nisl coim entum id venenati numis
Tremila visitatori tra esponenti del mondo del turismo
Sono i numeri legati alla presenza della città di Torre del Greco alla 28esima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo
la rassegna svoltasi dal 13 al 15 marzo nei padiglioni della Mostra d’Oltremare di Napoli e che nella giornata conclusiva ha aperto i battenti ad appassionati e curiosi
dopo i primi due giorni riservati esclusivamente agli operatori del settore
ha visto numerose presenze nell’area allestita dal Comune
posta tra lo spazio riservato alla Regione Campania e quella dedicata all’assessorato al Turismo di Napoli
che ha permesso a tanti di soffermarsi nella zona brandizzata Torre del Greco
dove era stato allestito tra l’altro un banchetto presso il quale sono state fornite dimostrazioni sulla lavorazione di corallo e cammeo (giovedì e venerdì curati dagli alunni del liceo artistico Degni
nel giorno finale lo spazio è stato invece preso in carico dagli operatori di Assocoral)
A richiamare l’attenzione di operatori e visitatori il materiale promozionale fatto realizzare per l’occasione dal Comune
a partire dalle immagini del video trasmesso da uno schermo posto nello stand
che grazie al lavoro di Carlo Falanga e Salvatore Varo ha mostrato alcune delle bellezze della città
che ha colto l’occasione dell’ultima giornata (durante la quale allo stand di Torre del Greco è passato anche il capogruppo del Pd in consiglio regionale
Mario Casillo) per tracciare un bilancio sulla partecipazione e puntare l’attenzione sul futuro: “I riscontri ottenuti in questa edizione della Borsa Mediterranea del Turismo – ha spiegato il primo cittadino – premiano due volte il lavoro dell’amministrazione comunale
In primis per avere scelto di puntare l’attenzione sulla rassegna svoltasi alla Mostra d’Oltremare e dall’altro per il lavoro legato alla promozione della città
Nei prossimi mesi si svolgeranno tanti eventi di carattere culturale e sportivo finalizzati a promuovere Torre del Greco: penso alla festa dei quattro altari
alle manifestazioni previste dall’estate e fino a Natale
il secondo trofeo di calcio nazionale under 17
la Capri-Torre del Greco di nuoto di fondo
senza dimenticare la notte sacra dedicata a San Vincenzo Romano e la storica processione dell’Immacolata
potranno permettere non solo di intercettare una parte del flusso turistico indirizzato verso la nostra provincia e più in generale verso la regione Campania
ma consentiranno anche ai visitatori che soggiorneranno a Torre del Greco potranno anche restare in città per ammirare le nostre numerose bellezze”
Nello stand di Torre del Greco sono stati molto apprezzati
i dolci offerti nei tre giorni dalla pasticceria Mennella e i fiori forniti da “La Partenopea”
come curiosità ha suscitato la presenza di una e-bike del servizio di sharing promosso da Vaimoo ed Eav
servizio che è partito proprio a Torre del Greco prima di estendersi ad altre città
L’ultimo in ordine di tempo è stato l’eclettico Filippo Colantonio
passato dal sostegno alla lista civica Ciavolino per Torre a un incarico di primo piano nell’organigramma provinciale di Fratelli d’Italia
Ma l’elenco degli addii al «campo largo» messo in piedi dal sindaco Luigi Mennella alla vigilia del voto del 2023 inizia a essere – a soli di 18 mesi dal trionfale esito del ballottaggio con Ciro Borriello – numericamente importante (e pericoloso) per la coalizione a trazione Pd-M5S alla guida di palazzo Baronale
in particolare in vista della corsa alle urne del prossimo autunno per la Regione Campania
Il successo di Luigi Mennella è stato costruito attraverso una coalizione eterogenea
tenuta insieme dall’entusiasmo e dalla paura del ritorno del «sindaco-sceriffo» del centrodestra
l’ex vicepresidente di Gori si è trovato davanti una serie di «impegni politici» da rispettare con gli alleati
E la «gestione degli equilibri» di uno schieramento ampio e variegato ha inevitabilmente scatenato delusioni e voglia di rivalsa
Un riconoscimento mai arrivato all’avvocato Clelia Gorga – coordinatrice della lista Mennella Sindaco – né per la coppia formata da Sergio Altiero (primo dei non eletti della civica Ciavolino per Torre) e lo stesso Filippo Colantonio
Non è andata meglio all’ex sindaco Valerio Ciavolino
a lungo in predicato di essere il «fiore all’occhiello» della coalizione di centrodestra targata Ciro Borriello e strappato al «nemico» grazie all’intervento diretto del consigliere regionale del Pd Mario Casillo
Dopo 18 mesi di «pizzichi sulla pancia» l’erede del compianto Mario Auricchio ha sbottato pubblicamente contro l’attuale numero uno di palazzo Baronale
prendendo anche le distanze dal proprio riferimento in consiglio comunale Valentina Ascione
due big della carovana del buongoverno targata Giovanni Palomba: l’ex assessore Giuseppe Speranza – primo per numero di voti con i Verdi
senza strappare il pass per l’assise – ha iniziato a contestare praticamente subito l’azione di Luigi Mennella
mentre Luisa Liguoro (pure convinta «a forza» a scendere nuovamente in campo) si è lentamente eclissata dalla vita politica così come il suo partner elettorale Ciro Accardo e il senatore Nello Formisano
Tra i delusi mai sbarcati in passato in consiglio comunale c’è da registrare la feroce opposizione di Daniele Di Donna – cugino di Domenico Maida
pupillo del sindaco – e il passaggio a centrodestra di Michele Manfredini
l’ex star di amici pronto a sposare il progetto di Luigi Mennella salvo poi pentirsi in meno di 18 mesi
Ma il seme della discordia non sembra avere risparmiato le stanze dei bottoni di palazzo Baronale
Dove l’atteggiamento accentratore del primo cittadino e la scelta di dialogare solo con i partiti – senza spazio per le civiche in giunta – ha subito scatenato malumori e dissidi
Lentamente usciti fuori con il passare dei mesi e manifestati in varie occasioni da Annalaura Guarino – la figlia d’arte alla terza esperienza in municipio
lasciata ai margini della maggioranza – e Antonio D’Ambrosio
costretto ad accontentarsi della delega fuori giunta al cimitero con buona pace degli 800 voti portati alla causa (quasi quanto l’intera lista del M5S
pure rappresentato in giunta dall’assessore Laura Vitiello «forte» delle sue 160 preferenze in città)
Ma non sono mancate le prime fibrillazioni nel gruppo di Azione-Pri
con Salvatore Gargiulo e Mario Borriello pronti a ricordare al sindaco la «staffetta» di metà mandato tra gli assessori del proprio schieramento
attraverso il proprio capogruppo Vittorio Guarino ha in varie occasioni stigmatizzato le scelte di Luigi Mennella e dei suoi accoliti della prima ora
davanti a uno scenario così improvvisamente nebuoloso
il sindaco ha iniziato a «corteggiare» gli indecisi dell’opposizione
L’amo è stato lanciato agli «ibridi» Michele Langella – capogruppo con la valigia di Forza Italia – Michele Tonzino e alla pasionaria Carmela Pomposo
Un «pacchetto completo» come eventuale soluzione ai venti di guerra che cominciano a soffiare dai banchi della maggioranza
La stagione estiva inizierà ufficialmente il prossimo primo maggio
quando gli stabilimenti balneari – come previsto da un apposito provvedimento firmato dal sindaco Luigi Mennella – apriranno i battenti al pubblico
Ma le buone notizie per gli amanti dei tuffi all’ombra del Vesuvio arrivano in anticipo: gli ultimi controlli dell’Arpac – l’agenzia regionale per l’ambiente in Campania – hanno
promosso a pieni voti il mare del tratto di costa tra località Calastro (al confine con Ercolano) e la stazione di Santa Maria la Bruna
ultimo punto di rilevamento prima di Torre Annunziata
Le verifica sullo stato di salute del mare di Torre del Greco sono state eseguite alla vigilia delle festività pasquali
gli esperti dell’Arpac hanno prelevato campioni di acqua in sette punti di monitoraggio della costa cittadina
E i primi risultati del 2025 premiano decisamente le «politiche ambientali» messe in campo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella
cinque sono stati «promossi» con il massimo giudizio di qualità
ovvero eccellente: si tratta delle zone Calastro – in cui si trovano due storici stabilimenti balneari del territorio – Cimitero
Litoranea Nord e Mortelle (ultimo tratto del lungomare prima di viale Europa)
Ma anche i restanti due punti di rilevamento – Litoranea Sud e stazione di Santa Maria La Bruna – hanno incassato un rassicurante «buono»
ai nastri di partenza della stagione balneare Torre del Greco si presenta con il migliore dei biglietti da visita
Ma la situazione potrebbe ulteriormente migliorare già prima dell’inizio ufficiale dell’estate
potrebbe essere completato il progetto di collettamento dei reflui al depuratore di Foce Sarno – i lavori portati avanti da Gori sono in avanzato stato di realizzazione – con conseguenti benefici per la qualità delle acque marine
Le (vere) chiacchiere di Carnevale sono state provocatoriamente offerte a fine seduta dall’ex assessore all’ambiente Luigi Mele
accusato dal capo dell’assise Gaetano Frulio – durante l’ultima infuocata riunione del consiglio comunale – di sfornare solo «zeppole e panzarotti»
Ma l’intero confronto in aula chiesto e ottenuto dall’opposizione di palazzo Baronale per provare a fare chiarezza sugli attesi interventi di messa in sicurezza di corso Umberto I si è chiuso con prolisse cronistorie e vuote unità di intenti: «La strada riaprirà entro due mesi dall’avvio dei lavori
Proprio ieri abbiamo inviato il nuovo progetto definitivo alla procura di Torre Annunziata e siamo ora aspettiamo la risposta sulla fattibilità»
l’estrema sintesi del sindaco Luigi Mennella
Eppure all’appuntamento in municipio si era presentata una folta rappresentanza di abitanti e commercianti di un quartiere ostaggio da un anno e mezzo delle conseguenze del crollo del 16 luglio 2023
Tra i cittadini interessati allo svolgimento dei lavori
il parroco della basilica di Santa Croce: don Giosuè Lombardo si è seduto accanto ai suoi fedeli
sottolineando a chi legittimamente protestava a voce alta per i tempi lunghi del Comune la necessità di «fare sentire la voce dei cittadini»
Voce rilanciata in aula dai sei firmatari della richiesta di convocazione del consiglio comunale monotematico – l’ex sindaco Ciro Borriello e il nipote Filippo Borriello
Michele Langella e Salvatore Vito – e rintuzzata dai «ventriloqui» del sindaco seduti tra i banchi della maggioranza
a partire dalla «ciavoliniana» Valentina Ascione fino al capogruppo Vittorio Guarino del Pd passando per il grillino Mirko Gallo
Solo alle 11.26 il sindaco Luigi Mennella ha preso la parola per provare a ricostruire la dolorosa storia di corso Umberto I
al punto da convincere già alle 11.40 don Giosuè Lombardo a lasciare l’aula del consiglio comunale
Tra una risposta piccata a Ciro Borriello e accuse fuori contesto a Salvatore Vito
dopo avere ricevuto una serie di osservazioni e prescrizioni dalla procura di Torre Annunziata relativamente al primo progetto di messa in sicurezza
solo nella giornata di ieri da palazzo Baronale era stato inviato un secondo piano (adeguato alle prescrizioni) per i lavori finalizzati alla riapertura della strada
«Mi dicono che saranno necessari due mesi dall’apertura del cantiere per la consegna degli interventi»
le ultime parole del sindaco prima di lasciare – a mezzogiorno in punto – la seduta per incontrare una delegazione di cittadini della zona
Neanche qualche minuto e la maggioranza si è data alla fuga dall’aula
lasciando – come anticipato da qualche alleato di Luigi Mennella già la scorsa settimana – l’opposizione (e i cittadini) con il cerino in mano
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due attività commerciali danneggiate e svaligiate dai ladri
Torna l’incubo furti all’ombra del Vesuvio
Cambia l’appalto per la sosta a pagamento e l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella prepara un nuovo «salasso» per gli automobilisti della quarta città della Campania
È destinato a scatenare inevitabili proteste e polemiche il piano «confezionato» dall’esecutivo di palazzo Baronale per l’affidamento della gestione delle strisce blu all’ombra del Vesuvio: non solo il Comune ha previsto parcometri e parcheggi con i grattini in ulteriori quattro «zone nevralgiche» di Torre del Greco
ma la squadra di governo cittadino – dietro indicazioni del delegato ai parcheggi Antonio D’Ambrosio – ha deciso di cancellare lo «spacco» di pranzo e di prevedere un servizio non-stop dalle 8 alle 20 per tutto l’anno
Le linee di indirizzo sono state approvate durante la seduta di giunta di metà settimana
In vista della scadenza della concessione del servizio di sosta a pagamento sul territorio
Luigi Mennella & company hanno stabilito le «regole» del prossimo appalto della durata (record) di sette anni
Tutte rigorosamente a svantaggio degli automobilisti e della collettività
manco il Comune – l’unico con un bilancio florido nella provincia Sud di Napoli – avesse bisogno di fare cassa con i soldi dei contribuenti
La prima novità riguarda le strade: al già interminabile elenco di vie con le strisce blu
saranno aggiunti viale Armando Diaz e viale Cristoforo Colombo – completamente privi di attività commerciali
primo «requisito» per la turnazione delle auto – nonché corso Garibaldi e il parcheggio di piazzale Ferrovia
fino a oggi unica valvola di sfogo per la sosta gratuita delle auto
in viale monsignor Felice Romano sarà cancellata la metà delle strisce bianche presenti sul lato destro della carreggiata per fare spazio a una nuova marea di strisce blu
Tra i «correttivi» decisi dalla coalizione a trazione Pd-M5S c’è poi un cambiamento di rotta epocale rispetto a tutti i precedenti bandi per la sosta a pagamento: eliminata
la «pausa» tra le 13 e le 16 (prevista in concomitanza con la chiusura pomeridiana dei negozi
quando la città è praticamente deserta) e stabilito l’orario continuato del servizio dalle 8 alle 20
Stesso orario anche per parcheggio Nassirya (ex Bottazzi) con possibilità di pagare i primi 30 minuti a 50 centesimi e 15 minuti gratis
la sosta a pagamento inizierà il primo giugno e si chiuderà il 31 agosto con orario 8-22 comprensivo di domenica e festivi
«Ci dobbiamo adeguare agli standard di città turistica»
la «giustificazione» proveniente dal Comune
in attesa di servizi all’altezza di una vera città turistica
gli unici a doversi adeguare (a caro prezzo) saranno gli automobilisti
Sette gatti di una colonia felina ritrovati morti
Sul luogo dove stanziavano una ciotolina contenente delle coscette di pollo
Questa la scena che si è presenta a una delle volontarie che accudisce la colonia felina di via Lamaria
L’ipotesi è che a causare la morte sia stato un avvelenamento e che il pollo sia stato usato come esca
Nella denuncia presentata si legge: «Nell’ultimo mese
alcuni condomini del civico 45 di via Lamaria
lamentavano continuamente che i gatti saltavano sul balcone della propria abitazione lasciando liquidi per “marcare il territorio”; ragion per cui provvedevo a sterilizzare gli stessi per evitare il malcontento: successivamente i condomini stessi continuavano a lamentarsi anche solo della presenza degli animali adducendo che gli stessi potessero trasmettere malattie ai minori presenti nello stabile»
IL VIDEO DEL RITROVAMENTO
Alla notizia della morte dei sette sui nove gatti presenti
probabilmente in seguito a un avvelenamento
l’uomo è andato a via Lamaria e ha notato «con rammarico che insieme ai gatti morti
c’era un piattino con all’intero coscette di pollo probabilmente utilizzate come esca per avvelenare gli animali»
Da qui un primo appello alla polizia municipale del comando di largo Costantinopoli che a propria volta ha informato l’Asl
«Gli esami autoptici e i rilievi potranno confermare se c’è stato avvelenamento e in che modo»
Così il deputato di Avs Francesco Emilio Borrelli a cui i volontari si sono rivolti e che ha pubblicato sul suo profilo Facebook il video del sopralluogo alla colonia con il ritrovamento degli animali morti
«Sicuramente sette gatti – prosegue il parlamentare – non possono essere deceduti tutti assieme di morte naturale
Se c’è stato avvelenamento dovranno essere individuati i responsabili
Si sa bene però che alla fine questi assassini la faranno franca o quasi
Senza delle sostanziali modifiche alle leggi per tutelare gli animali le barbarie continueranno e così la civiltà della nostra società andrà sempre più a farsi benedire
alla gente che si sta sempre più ribellando a questi orrori»
Da vecchie vasche da bagno a panchine ormai inutilizzabili
da pedane in legno a pneumatici di varie dimensioni
da grossi tubi in plastica ad attrezzi per il giardinaggio
Ma soprattutto un losco presagio: sotto quella coltre di rifiuti speciali visibile in superficie
la paura è che vi siano tanti altri scarti sotterrati
dal potenziale pericolo ancora tutto da valutare
gli agenti del nucleo ecologia della polizia municipale (comandante Gennaro Russo
responsabile la tenente Giuliana Lorenzi) nella zona di via Ruggiero
Un’operazione che ha portato al sequestro dell’area interessata – posta a ridosso di altri appezzamenti dove insistono colture di vario genere e di altre aree verdi liberamente fruibili – ma anche di un furgone
con la denuncia all’autorità giudiziaria del proprietario
la cui posizione è adesso al vaglio dei magistrati di Torre Annunziata
Tutto è accaduto nel corso di uno dei tanti controlli che in queste settimane stanno interessando Torre del Greco in merito al corretto smaltimento della spazzatura
controlli che vedono gli agenti della polizia municipale impegnati a far rispettare quanto previsto dalle leggi in materia e dall’ordinanza firmata dal sindaco Luigi Mennella che disciplina il conferimento dei rifiuti in città
Durante lo svolgimento del lavoro di routine
una pattuglia del nucleo ecologia ha individuato un furgone carico di rifiuti di varia natura
apparentemente di tipo speciale e con ogni probabilità destinati ad essere smaltiti di lì a poco
gli uomini della Municipale hanno seguito il mezzo
venendo di fatto “accompagnati” ad un’area dove il materiale sarebbe stato poi depositato
dove – una volta che il conducente è sceso dal furgone – sono scattate le verifiche
era proprietario anche dell’area dove sono state trovate depositate alla rinfusa tonnellate di scarti di varia natura
la polizia municipale ha potuto verificare che
ce ne potrebbero essere altri di fatto interrati
insieme alla denuncia presentata all’autorità giudiziaria
è stato chiesto anche l’ausilio dei tecnici dell’Arpac
in modo da poter verificare nei prossimi giorni non solo se le sensazioni sono corrette
ma anche se questa eventuale pratica possa avere provocato danni al terreno e soprattutto abbia potuto compromettere eventuali corsi d’acqua
l’area e il mezzo sul quale erano stati trasportati i rifiuti fino a via Ruggiero sono stati sequestrati
mentre il proprietario del terreno e del furgone è stato denunciato per reati di natura ambientale
“Mediterraneo/Mediterranei: mare in mezzo alle terre
questo il nuovo tema de “La Notte dei Licei classici 2025” realizzata per la prima volta dieci anni fa da un’idea del profossore Rocco Schembra
cresciuta e giunta ora alla sua XI edizione
soprattutto alle bellezze della cultura classica che è stata annunciata
alla presenza della conduttrice e regista Sabrina Torello e della professoressa Ornella Barba
Nel corso dell’incontro è stata sottolineata la grande valenza culturale della manifestazione dedicata ai ragazzi
e tesa a porre in risalto la bellezza della cultura classica
La notte dei Licei inizierà alle 17.30 del prossimo 4 aprile e si chiuderà a mezzanotte
storico e docente di napoletanità presso la Fondazione Humaniter
Spazio a Ibrahim Alo che racconterà la sua esperienza sul mar Mediterraneo nel voler raggiungere la costa italiana
parola poi al professore Angelo Meriani Ordinario Dipartimento di Studi Umanistici presso l’Unisa
che parlerà della valenza del saper classico e Rosaria Troisi che parlerà del fratello Massimo
Per i più giovani tra gli ospiti ci sarà la giovane cantautrice Chiara Cami e Dedde alias Gabriele Mazza
“Sarà la Notte di tutta la scuola con sketch teatrali
offrendo alla comunità scolastica e al pubblico la possibilità di rendersi conto dell’organizzazione di una scuola che punta alla crescita dei giovani e che dà grande importanza a tutti i suoi indirizzi
In occasione del 4 aprile in particolare verrà sottolineato il valore degli studi classici e la loro capacità di essere attuali oggi
interpretando così il presente attraverso la lezione del passato” si legge nella nota.”
insieme a circa 350 licei classici in tutta Italia
ma è bellissimo anche esserci sul territorio
dopo un anno difficile che ci ha visti coinvolti nei lavori di ristrutturazione dell’edificio
C’è in tutta la scuola la voglia di rinascere
in un anno speciale che è quello del Giubileo
dal loro entusiasmo travolgente ricava nuovi stimoli per affrontare il tempo che verrà” le parole della Dirigente Scolastica.