ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùElezioni Franco Ianeselli è riconfermato al primo turno (come avvenuto cinque anni fa) a Bolzano il centrodestra ha concrete possibilità di eleggere il sindaco: l’assessore comunale uscente Claudio Corrarati partirà in vantaggio al ballottaggio tra due settimane Ianeselli va verso la riconferma con oltre il 54% dei consensi doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,4% Il Pd si conferma primo partito nel capoluogo (24,8% dei voti) mentre Fratelli d’Italia ha raggiunto il 14,3% e la Lega si è fermata al 4,3% tra l’assessore comunale uscente Juri Andriollo (27,3%) e Claudio Corrarati (36,2%) per molti anni a capo del Cna altoatesino Ago della bilancia saranno la Svp che sfiora il 16,1% Südtiroler Volkspartei rimane il primo partito a Bolzano seguito da Fratelli d’Italia con (15,4%) e da La Civica (12,9%) mentre il Partito democratico segue al quarto posto con il 12,6% Alle precedenti elezioni la Svp con 14,8% era seguita dalla Lega con il 13,2% - che in questa tornata elettorale ha perso 8,2% dei voti - e dal Pd con il 12,6% che rimane stabile Salgono quindi Fratelli d’Italia che raddoppia il consenso Decisiva per il risultato finale anche le indicazioni di voto che verranno proprio da La Civica: «I voti non sono nostri ma degli elettori A livello regionale Gennaccaro governa con la Svp e il centrodestra a livello comunale invece finora con la Svp e il centrosinistra «Anche in passato non abbiamo mai dato indicazioni di voto» che come candidato sindaco ha raggiunto il 12,51% dei consensi A Bolzano si è recato alle urne solo il 52,16% degli elettori dove l’affluenza è crollata dal 60,98 al 49,93% ha votato in Alto Adige il 60,0% (440 sezioni su 441) rispetto al 65,4% di cinque anni fa e in Trentino il 54,53% rispetto al 64,08% «Essere riconfermati al primo turno non era scontato» ha commentato Ianeselli Sull’assenteismo ha detto: «Non possiamo parlarne solo quando si vota e poi dimenticare tutto» «Sicuramente guardando i risultati abbiamo ottenuto da coalizione di centrodestra un bilancio importante Nove punti di distacco non sono pochi» ha detto il candidato sindaco del centrodestra di Bolzano Corrarati «Adesso - ha aggiunto - chiaramente parte tutto da una nuova partita su questo cercheremo di far sì che la fiducia che ci è stata riconosciuta dai cittadini possa essere di nuovo riportata al centro del nostro percorso politico e soprattutto ringraziamo fino già da adesso quella che invece è stata la fiducia che ci è stata data già al primo turno» Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store Il Premio Museo Etnografico Trentino San Michele è stato attribuito a "How to Lease a Cow" (Svizzera/2024/27') di Livni Holtz Istituito dal METS Museo Etnografico trentino San Michele il premio viene assegnato all'opera cinematografica iscritta al Film Festival Internazionale Avventura Montagna Esplorazione "Citta di Trento" che con rigore documentario etno-antropologico meglio sappia rappresentare gli usi e i costumi delle genti di montagna.  istituito dall’APPA - Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente e dalla Trentino Film Commission premia il film capace di esprimere in maniera più efficace i valori e le pratiche della protezione e della sostenibilità ambientale con particolare attenzione all'ambiente montano e ai cambiamenti climatici Quest’anno il premio è stato attribuito a "The Wolves Always Come at Night" di Gabrielle Brady (Australia mentre una menzione speciale è stata attribuita a "À qui le monde" di Marina Russo Villani e Victor Missud (Francia Il Premio Amelia de Eccher – per donne di cinema e di montagna è un riconoscimento istituito da Riccarda de Eccher in memoria di Amelia de Eccher: per le donne In quest’edizione del Trento Film Festival ad aggiudicarselo è stato "Trog" di Ella Hochleitner (Austria/2024/120’) istituito dalla sezione del Cai Imola e dal Comune di Imola viene attribuito ogni anno all'opera cinematografica o documentaristica che maggiormente si e contraddistinta tra i candidati per qualità artistiche e tecniche nonché per l'esaltazione dei valori fondanti del Cai l'originalità del tema trattato e/o della storia narrata La giuria ha assegnato il premio a "Altrove" di Gabriele Canu (Italia/2025/50') Versione Stampabile Ufficio Stampa della Giunta provinciale  Premiato "Donde los árboles dan carne" di Alexis Franco La Genziana d'oro al miglior film di alpinismo va invece alla pellicola "Adra" della regista britannica Emma Crome nella sezione esplorazione/avventura scelto "All The Mountains Give" dell'iraniano Arash Rakhsha TRENTO - "Donde los árboles dan carne" di Alexis Franco si aggiudica la Genziana d'oro Miglior Film al 73° Trento Film Festival Il regista argentino descrive la resistenza solitaria e tenace di un gaucho argentino e della sua famiglia contro la siccità e la crisi climatica La Genziana d'oro Miglior film di alpinismo premio Cai è stata invece assegnata al film Adra della regista britannica Emma Crome; la Genziana d'oro Miglior film di esplorazione o avventura premio Città di Bolzano a All The Mountains Give dell'iraniano Arash Rakhsha Miglior contributo tecnico-artistico va a Perfectly a Strangeness di Alison McAlpine e Miglior cortometraggio a Anngeerdardardor di Christoffer Rizvanovic Stenbakken Premio della Giuria a The Wolves Always Come at Night dell'australiana Gabrielle Brady è stato assegnato al corto animato Tête en l'air del francese Rémi Durin Roberto Calderoli e Giovanni Donzelli hanno presenziato al comizio di chiusura di campagna elettorale della coalizione del centro destra durante il quale è stato posto l’accento sull’importanza di garantire una maggiore sicurezza nel centro storico del capoluogo trentino “Vogliamo ritornare alla Trento di un tempo: più sicura dove la gente non avrà più paura di uscire la sera di fare chiusura nei negozi o di uscire dagli ospedali La sicurezza è importante perché crea un senso di comunità che oggi non c’è più: alcune zone della città sono diventate off-limits per i trentini e questo deve cambiare” candidata sindaca della coalizione del centro destra che nel pomeriggio di venerdì 2 maggio ha tenuto un comizio di chiusura della campagna elettorale “Chi ha cambiato casa da alcune zone del centro come ad esempio piazza Santa Maria Maggiore deve tornare a riappropriarsi della città” ha continuato sottolineando che il sindaco di una città ha la responsabilità della sicurezza dei cittadini Giovanni Donzelli ha sottolineato che “Ilaria Goio lavora e vive la città ogni giorno pertanto conosce i problemi della gente comune” e ha fatto riferimento al decreto sicurezza definendolo “una scelta di buon senso con la quale difendiamo i più deboli il criminale che va a occupare una casa: lo è chi si trova la propria casa occupata – ha dichiarato il deputato e ha continuato – Ilaria Goio conosce i problemi dei cittadini perché lavora e vive la città ogni giorno” La candidata sindaca ha poi fatto riferimento alla necessità di migliorare la viabilità di Trento alla possibilità di rimettere i parcheggi in centro città in quanto il centro destra “non fa una lotta indiscriminata contro le auto perché ne abbiamo bisogno tutti: le famiglie le donne che devono andare a lavorare e a prendere i figli a scuola gli anziani che hanno bisogno di spostarsi comodamente” All’incontro hanno presenziato anche Maurizio Gasparri e Roberto Calderoli che hanno fatto riferimento all’importanza di mantenere l’autonomia della regione Trentino-Alto Adige Roberto Calderoli ha rimarcato l’intenzione di “ripristinare l’autonomia di Trento e Bolzano” per porre rimedio ad una riforma proposta dalla sinistra “per dare più competenze alle regioni a statuto ordinario togliendo l’autonomia e l’indipendenza alle regioni a statuto speciale” ha invitato i presenti ad andare a votare alle prossime elezioni comunali che si terranno domenica 4 maggio perché con il proprio voto “è possibile fare la differenza per la città di Trento” L'Atalanta U23 supera il primo turno dei playoff di Serie C battendo il Trento 2-1 in trasferta proprio come accaduto un anno fa ma a campi invertiti I nerazzurri hanno conquistato la vittoria grazie alle reti di Vlahovic e Panada mentre il gol di Petrovic per i padroni di casa non è bastato per evitare l'eliminazione Nonostante il "Briamasco" fosse stato un vero fortino per il Trento l'Atalanta ha dimostrato il proprio ottimo ruolino di marcia esterno La squadra di Modesto ha disputato una gara concreta sfruttando le occasioni create e resistendo nel finale al forcing dei gialloblù che avevano bisogno solo di un pareggio per passare il turno Il match si è sbloccato al 19' con Vlahovic che ha freddamente superato Barlocco dopo un'azione avviata da Cassa autore di un preciso diagonale su assist ancora di Cassa Il Trento ha accorciato le distanze al 39' con Petrovic lesto ad approfittare di una mischia in area dopo una traversa colpita da Barison nonostante l'assalto finale dei padroni di casa i nerazzurri hanno sfiorato il tris con Vlahovic e Bernasconi mentre Barison ha salvato sulla linea un tentativo di Bergonzi Finisce quindi un'ottima stagione per il Trento di Luca Tabbiani mentre l'Atalanta U23 affronterà nel prossimo turno l'AlbinoLeffe TRENTO 4 Maggio – Il Trento saluta i playoff al primo turno sconfitto per 1-2 dall’AtalantaU23 al termine di una gara combattuta e ricca di intensità la squadra di mister Tabbiani esce tra gli applausi convinti del pubblico dello Stadio Briamasco coraggio e qualità a un gruppo capace di giocarsela fino all’ultimo contro un’avversaria di valore gli aquilotti hanno saputo reagire con orgoglio accorciando le distanze grazie alla rete di Petrovic e sfiorando il pareggio nella ripresa Si chiude così la stagione del Trento che dopo aver conquistato con merito il settimo posto in classifica sostenuto fino all’ultimo dal proprio pubblico Mister Luca Tabbiani conferma il 4-3-3 con Barlocco a protezione dei pali e il quartetto difensivo composto da Maffei È l’AtalantaU23 a partire con il piede premuto sull’acceleratore costringendo subito il Trento sulla difensiva la formazione bergamasca si rende pericolosa due volte in rapida successione: prima con Bernasconi e poi con Vlahovic Dopo dieci minuti ci prova dalla distanza anche Panada ma Barlocco è attento e respinge con sicurezza Il vantaggio ospite arriva al 19’ grazie alla zampata di Vlahovic bravo a deviare in rete una palla vagante in area di rigore Marcatura che viene convalidata solo dopo il controllo del VAR novità assoluta per il pubblico trentino Gli aquilotti provano a reagire e al 27’ si riaffacciano in avanti con convinzione sfiorando il pari prima con Giannotti e poi con Barison è ancora la squadra ospite a segnare La formazione di Tabbiani non si arrende e al 38’ va vicinissima al pareggio con una conclusione dalla distanza di Maffei Sul corner successivo arriva il meritato 1-2: Barison svetta più in alto di tutti e colpisce la traversa ma poco dopo è Petrovic a farsi trovare pronto per insaccare da due passi e far esplodere il pubblico di casa Nel recupero è ancora la giovane Dea a farsi vedere con Bernasconi che colpisce di testa la traversa Il secondo tempo si apre con un buon approccio da parte del Trento che entra in campo con determinazione e personalità riuscendo anche a gestire il possesso e a mantenere il baricentro alto Ma è ancora la squadra di Modesto a rendersi pericolosa con Pounga Dopo un’incursione offensiva di Barison sono nuovamente gli ospiti a farsi vedere in avanti: prima Bernasconi impegna la retroguardia trentina ma Barison è bravo a salvare tutto con un intervento prodigioso sulla linea Al 75’ è il Trento ad avere un’ottima occasione per il pareggio: Maffei carica il destro dalla distanza e costringe Vismara alla respinta Nel finale il Trento ci prova in tutti i modi ma il punteggio rimane invariato con il risultato di 2-1 in favore dell’AtalantaU23 Termina così la stagione del Trento che dopo aver concluso il campionato al settimo posto nel primo turno playoff contro l’AtalantaU23 Giannotti; Anastasia (15’st Peralta) Bernasconi (32’st Navarro); Ghislandi (1’st Pounga) Cassa (43’st Alessio); Vlahović (32’st Vavassori) ASSISTENTI: Cristian Robilotta di Sala Consilina e Andrea Romagnoli di Albano Laziale QUARTO UFFICIALE: Mattia Drigo di Portogruaro «Il momento più significativo di questa serata è stato quando siamo andati a salutare i tifosi e ci hanno detto che dovevamo uscire a testa alta perché avevamo lottato fino all’ultimo È il complimento più bello che una tifoseria possa fare ai propri giocatori Sentirsi dire quelle parole ci ha resi felici ci ha dato soddisfazione e rende merito anche ai tifosi del Trento L’AtalantaU23 ci ha messo in difficoltà nel primo tempo: è una squadra forte Noi abbiamo commesso qualche errore e abbiamo cercato di resistere Nella ripresa i ragazzi hanno dato tutto per cercare il pareggio e andare avanti nella competizione Voglio ringraziare tutti i miei ragazzi perché mi hanno fatto crescere molto Il dispiacere più grande è quello di non potersi ritrovare domani in campo per preparare un’altra partita Trento è stata per me una tappa importante anche da giocatore: qui ho disputato una stagione che mi ha permesso di salire in Serie B Quest’anno è stato altrettanto speciale: ho ricevuto tanto affetto e tante cose belle Devo molto a Trento per tutto ciò che ha rappresentato nella mia carriera» Ma voglio partire dagli applausi dei tanti tifosi che ci sono venuti a sostenere Vedere così tante persone sulle tribune è un qualcosa che ci inorgoglisce anche se purtroppo non cancella la delusione per il risultato finale Abbiamo affrontato una squadra che ha mostrato qualità da categoria superiore con interpreti dal potenziale davvero importante Ci eravamo preparati con entusiasmo per questa sfida Credo che in Serie C non si vedano spesso partite di questo livello Non abbiamo voluto snaturarci: siamo scesi in campo per giocare a viso aperto consapevoli di affrontare un avversario molto tosto ma resta la consapevolezza di aver fatto un percorso importante» 4138123 Trento (TN)P.IVA: 02594190221SDI: T9K4ZHO grazie alle reti di Vlahović e Panada nel primo tempo Prossimo incontro mercoledì 7 maggio a Zanica con l'AlbinoLeffe (orario da definire) subito pericolosi con una doppia occasione: al 4' Bernasconi libera il destro su sponda di Ghislandi ma il pallone sbatte ancora sull’estremo difensore avversario Il vantaggio arriva al 19’: dopo una conclusione di Cassa murata Vlahović è il più rapido a raccogliere il pallone in area e insacca con il destro Il raddoppio nerazzurro arriva al 31’ grazie a Panada conclude in diagonale battendo il portiere Vlahović sfiora la doppietta con un tiro che termina di poco a lato Il Trento accorcia le distanze con Petrovic che approfitta di una mischia in area successiva a una traversa Allo scadere dei 4' di recupero Bergonzi svetta di testa continuando comunque a creare occasioni pericolose Al 76’ è Vismara a salire in cattedra con una parata monumentale che nega il pareggio al Trento Qui di seguito tutte le notizie in tempo reale sulle elezioni comunali in provincia di Trento Il 4 maggio 2025 si vota in 154 comuni della provincia di Trento per le elezioni comunali 2025 in Trentino Sarebbero dovuti essere 157 perché in tre comuni non si è presentato nemmeno un candidato e quindi verranno (o sono già) commissariati e sono: Madruzzo in valle dei Laghi (quasi 3.000 abitanti); Capriana (594 abitanti) in val di Fiemme; Luserna Sono 82 i Comuni con un solo candidato sindaco Il che significa più del 50% senza una competizione democratica Ore 13:20 - Non è filato tutto liscio ai seggi: in alcuni casi sono dovute intervenire le forze dell'ordine e non sono mancate le denunce. Ecco perché Ore 12.20 - Con due semplici parole ("Grazie Trento!") Franco Ianeselli ha commentato sui social la sua rielezione a sindaco della città Ore 12 - "Franco Ianeselli ha lavorato molto in questi anni per una città che conosce bene e che ama: oggi stravince al primo turno e si riconferma sindaco di Trento con tutta la coalizione che l’ha sostenuto e con tutto il Pd che esce da queste elezioni come primo partito cresciuto sia di 6 punti percentuali che in voti assoluti rispetto alle ultime elezioni" Così la segretaria del Pd Elly Schlein Ore 11,40 - Elisabetta Bozzarelli e Giulia Casonato trionfano nelle preferenze Ore 11,20 - I comuni dove si andrà al ballottaggio Ore 10,40 - Le dichiarazioni di Simonetta Gabrielli (DSP) dopo le elezioni Ore 10,15 - Le dichiarazioni di Andrea Demarchi (Prima Trento) dopo le elezioni Ore 9,45 - Daniele Demattè il più votato tra i consiglieri del centrodestra ammette la sconfitta e ringrazia chi l'ha votato Ore 9,20 - Franco Ianeselli è riconfermato come sindaco di Trento. La sua è una vittoria netta la primo turno Ore 6,30 - Un crollo netto dell'affluenza rispetto all'ultima tornata elettorale nei comuni (era il 2020) quella che si è registrata in Trentino alle 22 di ieri Ore 6,10 - Nei comuni con una sola lista, ecco chi ha superato il quorum ed è sindaco Lunedì 5 maggio, ore 5,45 - A Trento, Franco Ianeselli vola verso la riconferma: il sindaco uscente è avanti di quasi 30 punti percentuali sulla principale sfidante Ilaria Goio Ore 22,30 - L'affluenza definitiva alle elezioni Comunali di Trento 2025 Ore 22 - Hanno chiuso alle ore 22 i seggi per le elezioni comunali in Trentino Alto Adige Ore 17,20 - Il dato dell'affluenza al voto alle ore 17 del del 4 maggio 2025.  Ore 12 - Ha votato il sindaco uscente Franco Ianeselli che ha scritto su Facebook: "Non importa chi siamo e cosa facciamo Ore 11 - Il dato dell'affluenza al voto alle ore 11 della mattina del 4 maggio 2025.  Ore 9 - "Oggi molti trentini sono chiamati alle urne per eleggere i propri sindaci e consigli comunali È un appuntamento importante per la nostra autonomia e per la democrazia: il Comune è l'istituzione più vicina ai cittadini a esercitare il proprio diritto di voto con consapevolezza e senso di responsabilità Votare significa contribuire attivamente al futuro del proprio territorio rafforzando quel legame profondo che tiene unita la nostra terra" Così sui social il presidente della Provincia autonoma di Trento in relazione alle amministrative in 154 comuni sia a Trento sia a Bolzano le competizioni elettorali hanno un carattere molto locale con un grande peso dei partiti autonomisti e alleanze un po’ anomale rispetto a quello che succede nelle altre regioni italiane anche in virtù delle grosse tensioni all’interno del centrodestra è considerata piuttosto probabile una riconferma del sindaco uscente dopo i due mandati consecutivi di Renzo Caramaschi si prospetta invece una competizione più incerta tra le due principali coalizioni e sarà verosimilmente decisivo il ruolo degli autonomisti della Südtiroler Volkspartei (Svp) al ballottaggio A Trento, dove i votanti sono 102mila, ci sono sei candidati Qui il centrosinistra governa ininterrottamente dal 1990 e Ianeselli punta a essere il quarto sindaco progressista consecutivo a ottenere un secondo mandato (dopo che Ianeselli è un sindacalista di lungo corso e nel 2020 era segretario generale della CGIL del Trentino quando accettò di guidare un’ampia coalizione di centrosinistra: vinse agilmente al primo turno A sostenere la sua riconferma c’è un’ampia coalizione all’interno della quale il PD è il partito principale tra cui quella di Alleanza Verdi e Sinistra e quella dei riformisti di centro (+Europa Non ne fa parte invece il Movimento 5 Stelle che in Trentino è tradizionalmente piuttosto ostile al PD insieme a Rifondazione Comunista e al partito Onda fondato dall’ex del Movimento 5 Stelle Filippo Degasperi il Partito autonomista trentino tirolese che ha un importante radicamento nel territorio dopo alcuni tentennamenti hanno infine deciso di appoggiare un altro candidato Il fatto che la coalizione di centrodestra che compone la maggioranza in provincia si presenti divisa è un notevole vantaggio per Ianeselli – Leggi anche: Nelle regioni il centrodestra si fa i dispetti Il dibattito elettorale ha riguardato per lo più il problema della sicurezza, molto sentito in città, alimentato peraltro dalla proposta avanzata dalla Lega di aprire un Centro di permanenza per il rimpatrio dei migranti (CPR) in provincia della gestione dei rifiuti e della futura apertura di un termovalorizzatore non lontano dal centro di Trento e degli sviluppi dei lavori del cosiddetto bypass ferroviario un imponente progetto finalizzato a realizzare una tratta alternativa per il trasporto delle merci su rotaia che eviti di utilizzare la linea storica che attraversa la città Un post condiviso da Claudio Corrarati (@corraratisindaco) Anche a Bolzano, dove i votanti sono poco meno di 82mila, si presentano 6 candidati: e anche in questo caso la sfida più rilevante risente in modo significativo delle scelte del partito autonomista locale Dopo i due mandati consecutivi di Caramaschi la coalizione progressista che lo sosteneva ha scelto come suo possibile successore Juri Andriollo avvocato bolzanino 49enne proposto in particolare dal PD attuale assessore comunale allo Sport e alle Politiche sociali maturata dopo un complicato dibattito nel centrosinistra partito bolzanino fondato da ex membri del M5S: il primo candida Simonetta Lucchi con Rifondazione Comunista Il centrodestra invece si presenta compatto intorno a Claudio Corrarati imprenditore 57enne piuttosto noto in città per essere stato a lungo presidente provinciale della CNA (la Confederazione degli artigiani e delle piccole e medie imprese) – Leggi anche: Alleandosi con la destra l’SVP rinnega gran parte della sua storia Chi fa le leggi? E chi giudica i cittadini? E che cosa dicono i Patti Lateranensi? Una guida per capire come vanno le cose in una monarchia assoluta elettiva Li ha scelti il Guardian andando oltre Shoreditch e Kreuzberg, per fuggire alla ressa dei centri storici in posti come Praga, Varsavia e Parigi Che cosa dice la scienza di uno dei gesti più diffusi al mondo e allo stesso tempo più socialmente condannati Una guida rapida e chiara per capire il senso dei quesiti su cittadinanza e lavoro di cui si parlerà per il prossimo mese Nel capoluogo dell'Alto Adige sarà probabilmente decisivo il ruolo del partito autonomista SVP Sono 650 milioni di euro, da spendere in misure che andranno discusse coi sindacati Per la morte di un papa non era mai stato lungo cinque giorni, e non ci sono ragioni pratiche che lo giustifichino Chi SiamoPrivacyGestisci le preferenzeCondizioni d'usoPubblicitàIl Post è una testata registrata presso il Tribunale di Milano 419 del 28 settembre 2009 - ISSN 2610-9980 Franco Ianeselli riconfermato a Trento con oltre il 54% dei consensi Trento e Bolzano aprono la lunga tornata elettorale italiana delle elezioni amministrative primaverili che nel resto del Paese si terrà invece il 25 e 26 con i ballottaggi previsti l'8 e 9 giugno Tra i 265 comuni andati al voto nel Trentino Alto Adige ci sono infatti anche i capoluoghi delle due province autonome dove l'affluenza definitiva è calata di circa dieci punti percentuali (51%) rispetto a cinque anni fa Nella città tridentina il primo cittadino uscente Franco Ianeselli sostenuto da una coalizione di centrosinistra - composta da Partito Democratico Alleanza Verdi-Sinistra e una serie di liste civiche - è stato riconfermato con oltre il 54% dei voti contro Ilaria Goio Nettamente staccata Giulia Bortolotti (7,41%) rappresentante dell'alleanza che vede assieme Movimento 5 Stelle Rifondazione Comunista e la lista elettorale "Onda – Lavoro e Simonetta Gabrielli per Democrazia Sovrana e Popolare Il contributo della concorrenza a destra del giovane Andrea Demarchi (5%) del Partito autonomista trentino tirolese (Patt) ha sicuramente influito nell'immediato successo del sindaco in carica Situazione decisamente diversa invece nel capoluogo altoatesino dove il sindaco uscente Renzo Caramaschi (indipendente di centrosinistra) non si potuto ripresentare per avere raggiunto il limite dei mandati Per la carica di suo successore l'attuale favorito sembrerebbe adesso il centrodestra di Claudio Corrarati per molti anni a capo della Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa (Cna) altoatesino Alle sue spalle c'è l'assessore comunale uscente alle Politiche sociali Il sindaco uscente riconfermato al primo turno mentre nella città altoatesina si tornerà a votare il 18 maggio per scegliere tra Corrarati e Andriollo in Trentino-Alto Adige dove erano 265 i Comuni chiamati a rinnovare sindaco e consigli comunali Tra questi ci sono anche i capoluoghi di Trento e Bolzano i dati non sono ancora definitivi ma a Trento è ormai scontata la riconferma del sindaco uscente ha staccato la sfidante di centrodestra Ilaria Goio di 28 punti A Bolzano invece è certo che si andrà al ballottaggio il prossimo 18 maggio con il candidato di centrodestra Claudio Corrarati risultato in vantaggio con il 36,3% delle preferenze rispetto all’assessore uscente del Pd Juri Andriollo (27,3%) E se la spuntasse Corrarati allora sarebbe la prima volta di un sindaco di centrodestra Di certo c’è che in questa tornata elettorale si è registrato un crollo dell’affluenza un po' ovunque Complice anche l’unica giornata di voto (cinque anni fa erano due) in un weekend di ponte.A Bolzano si è presentato alle urne solo il 52,16% degli elettori Ancora più significativa la disaffezione a Trento dove l'affluenza è crollata dell’11%: è passata infatti dal 60,98 di cinque anni fa a metà dell’elettorato Anche a livello provinciale il quadro non cambia: in Alto Adige ha votato il 62,9% degli elettori Calo di partecipazione più evidente in Trentino dove hanno votato più di 235mila cittadini sui quasi 432mila aventi diritto: l’affluenza si è fermata a 54,53% di quasi il10% in meno rispetto al 64,08% delle ultime amministrative E se si sono registrati anche picchi oltre al 90% - è il caso del Comune di Vignola Falesina con un’affluenza del 90,16% - ci sono anche casi in cui non si è arrivati al 30% di elettori alle urne Maglia nera Novaledo e Samone rispettivamente con affluenza al 26,17 e 27,32% alle 22 di domenica sera è stato comunque raggiunto il quorum per 84 su 85 comuni monolista del Trentino in cui si era presentato un unico candidato sindaco Niente da fare invece per Cimone che non ha superato la soglia di sbarramento e che quindi verrà commissariato Vittoria al primo turno per Franco Ianeselli: il sindaco uscente di Trento sostenuto da una larga coalizione di centrosinistra il sociologo ed è segretario generale della Cgil del Trentino Insieme per Trento e Intesa per Ianeselli) Un distacco di quasi 30 punti percentuali in più rispetto a Ilaria Goio sostenuta dal centrodestra (Fratelli d’Italia Andrea Demarchi (4,56%) e Simonetta Gabrielli (1,7%) in cui si tornerà alle urne tra due settimane Il candidato sindaco del centrodestra Claudio Corrarati è risultato in vantaggio con il 36,3% delle preferenze avanti quindi nove punti percentuali rispetto al suo rivale del centrosinistra assessore della giunta di centrosinistra uscente Per il ballottaggio tra due settimane Corrarati deve comunque incassare il sostegno della Svp visto che governa già con il centrodestra in Provincia Il candidato della Svp Stephan Konder è in terza posizione (15,1%) seguito dall'assessore regionale Angelo Gennarcaro (La Civica) al 12,5% A seguire Matthias Cologna (Team K) al 6,8% e Simonetta Lucchi (M5s-Rifondazione) al 2% Il candidato sindaco di centrodestra a Bolzano Claudio Corrarati al seggio che Corrarati potrebbe diventare il primo sindaco di centrodestra a Bolzano dovette rinunciare perché senza maggioranza in consiglio «Dobbiamo anzitutto ringraziare i bolzanini per questo grande risultato che ci attesta per la prima volta da vent’anni in netto vantaggio come coalizione di centrodestra» il primissimo commento «Se i dati si confermeranno su questa linea di tendenza che esprime la volontà di cambiamento dei bolzanini e che si potrà concretizzare definitivamente il 18 maggio grazie al loro voto» ancora le parole dell’ex presidente dell’associazione artigiani altoatesina che ringrazia per la fiducia accordata e sollecita a «proseguire l’impegno per cambiare insieme la nostra amata Bolzano» e chiede di credere «al progetto anche a quelli elettori che hanno scelto altri candidati» Lo sfidante Andriollo parla già di alleanze «guardando al ballottaggio che dobbiamo vincere - dichiara - punteremo a convincere gli elettori e a portare alle urne chi non è andato a votare in questo primo turno E' in netto calo l'affluenza alle elezioni comunali in Trentino Alto Adige A Bolzano si è recato alle urne il 52,16% degli elettori quando però si votò su due giorni ovvero l'8,49% in più rispetto ad oggi Mancano ancora i dati complessivi per le due Province Cinque anni fa in Alto Adige si recò alle urne il 65% degli elettori e in Trentino il 61% Lo scrutinio è iniziato subito dopo la chiusura dei seggi Affluenza alle urne in calo per le elezioni comunali in Trentino Alto Adige Nella provincia di Bolzano alle 17 sono andati a votare il 41,5% degli aventi diritto oltre l’8% in meno rispetto alla volta scorsa A Bolzano città si segna un crollo di quasi il 10% dell’affluenza: il 35,4% contro il 45,2% del 2020 In flessione anche l’affluenza alle Comunali in Trentino dove alle 17 si è recato alle urne il 36,19% contro il 49,42% registrato alla stessa ora nelle precedenti elezioni A Trento ha votato il 31,68% contro il 45,25% della precedente tornata elettorale secondo i dati diffusi dal sito della regione Trentino Alto Adige a Trento ha votato il 12,43% degli aventi diritto al voto contro il 32,78% della precedente tornata elettorale Anche a Bolzano il dato sull'affluenza rispetto alle precedenti comunali mostra il segno negativo: dal 14,7% si è passati al 14,2% l'affluenza generale nelle due province: in quella di Trento si è recato alle urne il 14,97% (nella precedente tornata furono 35,98%) in quella di Bolzano sono passati dal 15,2% al 16,2% Sono aperti dalle ore 7 i seggi per le elezioni comunali in Trentino Alto Adige Sono chiamati alle urne gli elettori di 111 Comuni nella Provincia autonoma di Bolzano e di 154 in quella di Trento La partita più importante si gioca nei due capoluoghi L'eventuale ballottaggio è previsto per il 18 maggio La grande incognita è l'affluenza Nel 2020 in Alto Adige si recò alle urne il 65% degli elettori e in Trentino il 61% Domenica 4 maggio i cittadini del Trentino Alto-Adige si sono recati alle urne per eleggere i nuovi sindaci e rinnovare i Consigli comunali in 256 comuni: 111 in Alto Adige e 145 in Trentino ex segretario della Cgil del Trentino è stato confermato per un nuovo mandato con oltre il 54% dei consensi (con 93 sezioni scrutinate su 98) sostanzialmente doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,4% mentre Fratelli d’Italia ha raggiunto il 14,3% e la Lega si è fermata al 4,3% destinata a coinvolgere successivamente 117 comuni delle regioni a statuto ordinario Il “vincitore” di questa tornata elettorale è comunque la disaffezione L’affluenza è crollata un po’ ovunque dove l’affluenza è crollata dal 60,98 al 49,93% ha votato in Alto Adige il 60.0% (440 sezioni su 441) rispetto al 65,4% di cinque anni fa e in Trentino il 54,53% rispetto al 64,08% Foto copertina: ANSA/G.NEWS | Elezioni comunali in Trentino Alto-Adige: i seggi in 111 Comuni della Provincia autonoma di Bolzano e in 154 di quella di Trento "Non era scontato essere riconfermati al primo turno" ha detto all'Adnkronos il sindaco uscente di Trento a Trento la riconferma di Ianeselli e il brutto dato sull'affluenza Sono queste le principali indicazoni che escono dalle elezioni di domenica 4 maggio in Trentino Alto Adige chiamato al voto in 265 comuni per il rinnovo dei sindaci a Trento l'affluenza è stata del 49,93% mentre alla precedente tornata elettorale per le comunali del 2020 quando però si era votato in due giorni A Bolzano l'affluenza è stata al 52,2% mentre alla precedente votazione si è fermata al 60,7% Il candidato dell'Svp Konder Stephan ha ottenuto il 15,1% ha incassato il 6,8% mentre Simonetta Lucchi “Dobbiamo anzitutto ringraziare i bolzanini per questo grande risultato che ci attesta per la prima volta da vent’anni in netto vantaggio come coalizione di centrodestra Se i dati si confermeranno su questa linea di tendenza che esprime la volontà di cambiamento dei bolzanini e che si potrà concretizzare definitivamente il 18 maggio grazie al loro voto tutti i nostri elettori e tutti i bolzanini per la fiducia accordataci e chiediamo a tutti di proseguire l’impegno per cambiare insieme la nostra amata Bolzano Chiediamo di credere nel nostro progetto anche a quelli elettori che hanno scelto altri candidati" La Civica Gennaccaro Io sto con Bolzano ha ottenuto il 12,9% la lista Oltre Weiter la civica x Bolzano - Corrarati sindaco ha ottenuto l'11,7% la lista European Greens Verdi ha incassato il 7,8% la lista civica Bolzano Restart l'1,3% e Rifondazione partito comunista sinistra europea pace e diritti lo 0,4% "Franco Ianeselli ha lavorato molto in questi anni per una città che conosce bene e che ama: oggi stravince al primo turno e si riconferma sindaco di Trento con tutta la coalizione che l’ha sostenuto e con tutto il Pd che esce da queste elezioni come primo partito ha commentato la segretaria del Pd Elly Schlein Franco Ianeselli vince al primo turno le elezioni comunali e si conferma sindaco di Trento Mancano poche sezioni al termine delle scrutinio esponente della coalizione di centrosinistra è al 54,53% doppiando la candidata del centrodestra Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista) ha ottenuto il 7,46% Il primo partito a Trento città' resta il Partito democratico al 24,75% che precede Fratelli d'Italia al 14,27% Alle elezioni comunali di Bolzano si andrà al ballottaggio tra il candidato di centrodestra Claudio Corrarati e il candidato del centrosinistra Juri Andriollo Affluenza in netta flessione rispetto al 2020 ma in quell’occasione si votò su due giorni: in provincia di Bolzano ha votato il 60% A Trento la coalizione di centrodestra è spaccata Lega e Forza Italia sostengono Ilaria Goio mentre i tre assessori provinciali sostengono l'autonomista Andrea Demarchi A sinistra c'è l'uscente Ianeselli che si presente sostenuto da un fronte compatto Il 4 maggio 2025 si vota in 154 comuni della provincia di Trento per le elezioni comunali 2025 in Trentino A Trento la coalizione di centrodestra è spaccata mentre i tre assessori provinciali Simone Marchiori (Patt) Achille Spinelli (Lista Fugatti) e Mattia Gottardi (La Civica) sostengono l'autonomista Andrea Demarchi Il primo sostiene l'uscente sindaco Franco Ianeselli ed è composto da Sì Trento Ancora più a sinistra c'è Giulia Bortolotti sostenuta da M5s Infine Generazione Trento candida Claudio Geat e Democrazia sovrana e popolare lancia Simonetta Gabrielli.  Ma vediamo nel dettaglio chi sono i candidati a sindaco di Trento e tutte le liste che li sostengono Ilaria Goio è un'imprenditrice e ricercatrice trentina recentemente proposta come candidata sindaco di Trento per la coalizione di centrodestra Laureata in Economia Politica presso l'Università di Trento ha conseguito un dottorato di ricerca in Economia Montana e Forestale ha svolto un periodo di studio presso l'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) approfondendo temi legati allo sviluppo rurale sostenibile e all'analisi delle politiche di sviluppo locale ha partecipato a un gruppo internazionale di ricerca sull'ottimizzazione dei sistemi di gestione degli imballaggi in Europa Proveniente da una famiglia di ristoratori Goio gestisce attualmente il bar del Top Center a Trento e un altro esercizio a Bolzano nel 2013 si è candidata alle elezioni provinciali con Progetto Trentino nel 2009 è stata eletta vicepresidente nella circoscrizione di Villazzano con il Popolo della Libertà Fratelli d'Italia ha proposto ufficialmente Ilaria Goio come candidata sindaco di Trento per la coalizione di centrodestra La sua candidatura è stata presentata come trasversale rivolta a rappresentare tutte le sensibilità del centrodestra senza preclusioni e con apertura al contributo di forze civiche Oggi si presenta e queste sono le liste che lo sostengono: Franco Ianeselli è un sindacalista e politico italiano Ianeselli ha frequentato il Liceo "Leonardo da Vinci" e successivamente la Facoltà di Sociologia presso l'Università di Trento dove si è laureato con il massimo dei voti nel 2014 ricoprendo dal 2001 al 2006 il ruolo di responsabile dell'ufficio stampa del sindacato in Trentino è stato membro della segreteria provinciale della CGIL dal 2006 al 2014 Nel 2015 è stato eletto segretario generale della CGIL del Trentino incarico che ha mantenuto fino al gennaio 2020 quando si è dimesso per candidarsi a sindaco Ianeselli si è candidato alla carica di sindaco di Trento sostenuto da una larga coalizione di centro-sinistra È stato eletto al primo turno con il 54,66% delle preferenze Trento è stata designata Capitale europea e italiana del volontariato per il 2024 Franco Ianeselli è nuovamente candidato a sindaco di Trento per le elezioni comunali previste per il 4 maggio 2025 Oggi si ripresenta e queste sono le liste che lo sostengono: Giulia Bortolotti è un'insegnante e presidente del Consiglio del sistema educativo provinciale è stata presidente della circoscrizione di Meano ha successivamente interrotto i rapporti con la maggioranza di Palazzo Thun in particolare riguardo al tema del bypass ferroviario Bortolotti è stata presentata come candidata sindaca per una coalizione composta da Onda Popolare Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista Questa alleanza si propone come alternativa ai blocchi di centrosinistra e centrodestra con l'obiettivo di rappresentare i cittadini che si sentono trascurati dalla politica tradizionale Tra le priorità del suo programma elettorale figurano l'attenzione ai giovani la tutela dell'ambiente e il miglioramento del trasporto pubblico locale Bortolotti si è espressa contro opere come la funivia Trento-Bondone sottolineando la necessità di affrontare prima le carenze esistenti nel sistema di trasporto pubblico.  Andrea Demarchi è un giovane trentino di 26 anni impiegato e vigile del fuoco volontario nel corpo di Villazzano azienda operante nel settore dell'energia elettrica ha iniziato il suo percorso politico nel Partito Autonomista Trentino Tirolese (Patt) circa un anno e mezzo fa Demarchi è stato scelto come candidato sindaco per le elezioni comunali di Trento sostenuto da una coalizione composta dal Patt Questa alleanza ha dato vita alla lista unica "Prima Trento" con l'obiettivo di rappresentare un polo civico territoriale e autonomista alternativo alle tradizionali forze politiche La candidatura di Demarchi è stata presentata come una proposta di prospettiva e un progetto a favore della città mirato a coinvolgere i cittadini che non si riconoscono nelle attuali offerte politiche Demarchi ha dichiarato di credere fermamente nel progetto sottolineando l'importanza di trasmettere un messaggio di genuinità e spontaneità.  Claudio Geat è nato nel 1956 a Mezzolombardo trasferendosi a Trento all'età di quattro anni e crescendo nel quartiere della Bolghera La sua formazione accademica si è focalizzata sulle materie tecniche culminando con una laurea in ingegneria civile idraulica conseguita presso l'Università di Padova Nel corso della sua carriera professionale Geat ha maturato esperienze significative in vari ambiti: Edilizia abitativa; Progettazione di impianti irrigui; Insegnamento; Settore dei trasporti; Consorzio di bonifica Geat è sposato dal 1986 con Isabella La coppia ha due figli e recentemente è diventata nonna con Geat che dedica volentieri tempo alla nipotina Geat ha svolto il ruolo di presidente della Circoscrizione Centro Storico-Piedicastello ha rassegnato le dimissioni da questa carica motivando la decisione con l'impossibilità di ottenere risultati significativi per la circoscrizione e per l'intera città di Trento Ha espresso critiche verso l'amministrazione comunale in particolare riguardo a opere come la circonvallazione ferroviaria e la funivia del Bondone ritenute potenzialmente dannose per la comunità Geat ha annunciato la costituzione di una nuova lista civica denominata "Generazione Trento" con l'obiettivo di rappresentare i cittadini che non si riconoscono nell'attuale amministrazione e mira a promuovere valori come l'innovazione la sostenibilità ambientale e la coesione sociale Il simbolo di "Generazione Trento" incorpora elementi come il rosso simbolo di passione e dedizione verso la comunità; il verde rappresentativo dell'impegno per l'equilibrio con la natura; le montagne emblema del radicamento al territorio trentino; e l'aquila simbolo di libertà e aspirazione verso un futuro migliore per la città Claudio Geat si candida a sindaco nelle elezioni comunali previste per il 4 maggio 2025 proponendo una visione alternativa per la città basata su partecipazione attiva rispetto del territorio e attenzione ai bisogni reali dei cittadini nata a Trento il 2 luglio 1959 e residente a Roncafort è una figura nota per il suo impegno civico e ambientale Ha fondato l'associazione Nimby Trentino attraverso la quale ha guidato una lunga battaglia contro la costruzione di un inceneritore in provincia La sua protesta più significativa è stata un digiuno durato dal 5 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011 volto a manifestare la sua opposizione al progetto Gabrielli ha preso un'aspettativa di sei mesi dal lavoro per trasferirsi in Egitto dove ha collaborato con la missione dei padri comboniani al Cairo seguendo un progetto destinato ai bambini dell'orfanotrofio "Maestri burattini" insieme a Padre Giovanni Esti è stata sospesa dal lavoro per non aver aderito all'obbligo vaccinale ha contribuito alla nascita del partito Democrazia Sovrana Popolare (DSP) in Trentino ufficialmente fondato a livello nazionale nel gennaio 2024 DSP ha annunciato la candidatura di Gabrielli a sindaca di Trento per le elezioni comunali previste nel maggio 2025 guidato a livello nazionale da Marco Rizzo e Francesco Toscano escludendo alleanze con altri gruppi politici che sosterrà la candidatura di Ilaria Goio Le elezioni comunali in Trentino sono previste il 4 maggio 2025 Vanno al voto 154 comuni su 166. A Trento la coalizione di centrodestra è spaccata Achille Spinelli (Lista Fugatti) e Mattia Gottardi (La Civica) sostengono l'autonomista Andrea Demarchi. Di seguito i nomi della lista di Fratelli d'Italia I nomi i candidati della lista Generazione Trento che sosterrà la candidatura di Claudio Geat Achille Spinelli (Lista Fugatti) e Mattia Gottardi (La Civica) sostengono l'autonomista Andrea Demarchi. A sinistra ci sono due fronti Infine Generazione Trento candida Claudio Geat e Democrazia sovrana e popolare lancia Simonetta Gabrielli. Di seguito i nomi della lista Generazione Trento Achille Spinelli (Lista Fugatti) e Mattia Gottardi (La Civica) sostengono l'autonomista Andrea Demarchi. Di seguito i nomi della lista di Forza Italia I nomi della lista Alleanza Verdi Sinistra che sosterrà la candidatura del sindaco uscente Franco Ianeselli Achille Spinelli (Lista Fugatti) e Mattia Gottardi (La Civica) sostengono l'autonomista Andrea Demarchi. Di seguito i nomi della lista di Alleanza Verdi Sinistra Achille Spinelli (Lista Fugatti) e Mattia Gottardi (La Civica) sostengono l'autonomista Andrea Demarchi. Di seguito i nomi della lista "Insieme per Trento" Domenica in 154 comuni trentini e in 111 altoatesini si è votato per le elezioni amministrative I risultati più attesi erano ovviamente quelli dei capoluoghi delle due province autonome Trento e Bolzano: come ci si aspettava nel primo ha vinto il candidato del centrosinistra mentre nel secondo ci sarà un ballottaggio il 18 maggio tra il candidato del centrodestra e quello del centrosinistra A Trento è stato confermato per un nuovo mandato Franco Ianeselli e Ianeselli è il quarto sindaco progressista consecutivo a ottenere un secondo mandato Ianeselli ha 46 anni ed è un sindacalista di lungo corso; nel 2020 era segretario generale della CGIL del Trentino quando accettò di guidare un’ampia coalizione di centrosinistra: vinse agilmente al primo turno A queste elezioni ha preso il 54,5 per cento sempre con una coalizione di partiti di centrosinistra guidata dal PD La candidata del centrodestra Ilaria Goio ha preso il 26,7 per cento mentre Giulia Bortolotti del M5S il 7,4 per cento Bolzano veniva da due mandati consecutivi di Renzo Caramaschi Nessuno ha ottenuto il 50 per cento necessario per essere eletti al primo turno e ci sarà quindi un ballottaggio tra Claudio Corrarati del centrodestra e Juri Andriollo del centrosinistra Corrarati è risultato il più votato con il 36,3 per cento mentre Andriollo ha preso il 27,3 per cento sarà importante capire chi vorranno eventualmente sostenere gli altri candidati visto che diversi hanno ottenuto buoni consensi: il terzo più votato è stato Stephan Konder del partito autonomista Südtiroler Volkspartei (SVP) ma ha ottenuto un risultato notevole anche Angelo Gennaccaro con la sua lista civica “Io sto con Bolzano” Ha preso il 6,8 per cento Matthias Cologna del Team K partito autonomista altoatesino fondato da ex membri del Movimento 5 Stelle (la cui candidata Simonetta Lucchi invece ha preso il 2 per cento) Dopo i due mandati consecutivi di Renzo Caramaschi la coalizione progressista che lo sosteneva aveva scelto come candidato Andriollo si erano dissociati però sia il M5S sia il Team K che avevano presentato dei propri candidati indipendenti Il centrodestra invece si era presentato compatto intorno a Corrarati Al ballottaggio potrebbe essere decisivo soprattutto l’SVP che gode di grandi consensi in città ed è probabile decida di sostenere Corrarati visto che governa con la destra già nella giunta della provincia autonoma di Bolzano Gennaccaro invece finora ha sempre rifiutato di dire se in caso di ballottaggio avrebbe sostenuto il centrodestra o il centrosinistra Il velivolo più elementare e familiare nell’esperienza comune è un pezzo di storia dell’aviazione e un modello ancora utile per lo sviluppo di aerei senza motore La macchia nera che sembra ingrandirsi in realtà – indovinate? – è ferma, ma trae in inganno le nostre pupille I tori sono indifferenti al rosso, non fu Edison a inventare la lampadina, Coca-Cola non ha inventato Babbo Natale, la Muraglia cinese dallo Spazio non si vede: minicatalogo di cose sbagliate in cui crediamo Ha due grandi obiettivi politici, e nessuno di questi è davvero la vittoria del “Sì”: sa già che è quasi impossibile In una è diviso il centrodestra, nell'altra il centrosinistra, e molto dipenderà da chi sosterranno i partiti autonomisti Si è accasciato al suolo mentre camminava nel parcheggio adiacente a un'area di servizio Eni di Pisogne: l’uomo è stato soccorso e rianimato sul posto dai sanitari del 118 per poi essere trasferito d’urgenza in ospedale L’allarme è stato lanciato intorno alle 11 di oggi (lunedì 5 maggio) dal civico 1 di via Trento a Pisogne l’uomo si sarebbe improvvisamente accasciato a terra mentre camminava Diverse persone avrebbero assistito alla scena — il parcheggio è circondato da numerose attività commerciali e è molto frequentato — e hanno immediatamente allertato il 112 La centrale operativa ha inviato sul posto un’automedica un mezzo infermierizzato e un’ambulanza dei volontari di Santa Maria Assunta di Pisogne che ha poi provveduto al trasporto in ospedale in codice rosso Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento puoi aderire 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termine dello scrutinio del primo turno delle elezioni comunali di Bolzano il candidato del centrodestra Claudio Corrarati conquista il 36,3% delle preferenze e quello del centrosinistra Juri Andriollo il 27,3% I due andranno al ballottaggio tra due settimane    L'affluenza alle elezioni comunali in Trentino Alto Adige registra una netta flessione rispetto al 2020 In Provincia di Bolzano ha votato il 60.0% (440 sezioni su 441) Il trend è negativo nei tre Comuni con più di 15.000 abitanti: Bolzano dal 60,7 al 52,2% Brunico dal 60,9 al 52,1% e Merano dal 52,0 al 49,3% La disaffezione alle urne si registra praticamente ovunque come per esempio a Barbiano in valle Isarco dal 60,7 al 67,0% dove nel 2020 si recò alle urne il 64,08% e oggi il 54,53% Particolarmente netto il calo nel capoluogo Trento dove l'affluenza crolla dal 60,98 al 49,93% Trento e Bolzano hanno aperto la tornata elettorale delle elezioni amministrative di maggio che si terrà il 25 e 26 con i ballottaggi previsti l'8 e 9 giugno governati tradizionalmente dal centrosinistra può sperare in una riconferma al primo turno a Bolzano il centrodestra ha concrete possibilità di eleggere il sindaco anche se si dovrà verosimilmente attendere l'eventuale ballottaggio tra due settimane dopo tre mandati del centrosinistra con Renzo Caramaschi si sfidano l'assessore comunale uscente Juri Andriollo e La Svp schiera il vice sindaco Stephan Konder M5s e Rifondazione Simonetta Lucchi e il Team K Matthias Cologna L'assessore regionale Angelo Gennaccaro si è presentato con la sua lista civica di centro difficilmente la Svp - il partito di raccolta degli altoatesini - gli potrà negare il sostegno al secondo turno visto che sta già governando a livello provinciale con la Lega e dopo l'accordo raggiunto con Roma sulla riforma dello Statuto d'autonomia Se Corrarati dovesse vincere diventerebbe il primo sindaco di centrodestra a Bolzano dopo il 'sindaco di maggio' Giovanni Benussi ma poi non trovò una maggioranza e gettò la spugna A Trento governa da 30 anni il centrosinistra e l'attuale primo cittadino Franco Ianeselli punta alla riconferma sostenuto da Pd Il centrodestra si è invece presentato diviso rispetto alla coalizione che governa la Provincia autonoma e ha scelto Ilaria Goio (sostenuta da FI partito autonomista che alle ultime elezioni provinciali ha deciso di appoggiare il centrodestra ha invece deciso di sostenere il 25enne Andrea Demarchi (ex Pd) che con la lista Prima Trento ha il supporto anche di La Civica e Noi Trento (legata alla Lista Fugatti attuale presidente leghista della Provincia di Trento) Gli altri candidati sindaco sono Simonetta Gabrielli (Democrazia sovrana popolare) Rifondazione Comunista e Movimento 5 Stelle) e Claudio Geat (ex del Pd) sostenuto dalla lista Generazione Trento dove la sindaca uscente Cristina Santi è stata coinvolta nell'inchiesta Romeo su appalti e affari con Lega e Forza Italia a sostegno di Carlo Modena mentre FdI La Civica e il Patt appoggiano Silvia Betta Periodicità quotidiana - Iscrizione al Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma n Copyright 2025 © ANSA Tutti i diritti riservati Certificazione ISO 9001 I “processi di Produzione distribuzione e pubblicazione di notizie giornalistiche in formato multimediale servizi di informazione e comunicazione giornalistica” ANSA sono certificati in alla normativa internazionale UNI ENI ISO 9001:2015 Politica per la qualità “Il libro - spiega Cristian Ferrari - esplora il mondo del ghiaccio e dei ghiacciai in Trentino considerandoli come ampi ecosistemi di alta quota da rilievi cartografici recenti e da pregevoli confronti fotografici si intreccia con il racconto delle prime esplorazioni alpinistiche con storie di uomini e donne che sui ghiacciai hanno vissuto e combattuto” invita a riflettere sulla relazione tra il nostro futuro e il destino delle montagne “Il nostro Paese - dice Alberto Carton - ha un’antica e grande tradizione nel campo dell’allestimento di catasti glaciali documenti che censiscono i corpi glaciali di un determinato territorio associando alla relativa toponomastica le principali caratteristiche Un catasto glaciale e quindi uno strumento fondamentale per descrivere e gestire l’ambiente glacializzato di alta quota alpino e per valutare gli effetti del cambiamento climatico in atto” prima di portare i lettori a conoscere da vicino i sei ghiacciai del Trentino - Adamello-Presanella Sella e Lagorai – attraverso i suoi 15 capitoli diventa una dettagliata e precisa mappa storico-scientifica Versione Stampabile In “Donde los árboles dan carne” il regista argentino descrive la resistenza solitaria e tenace di un gaucho argentino e della sua famiglia contro la siccità e la crisi climatica. Il film per tenere in vita le sue mucche di fronte a un lunghissimo periodo di siccità contando solo su se stesso e sui forti legami d’amore della sua famiglia.  Si aggiudica la Genziana d’oro Miglior film di alpinismo - Premio del Club alpino italiano "Adra" di Emma Crome (Regno Unito/2023/53’) un film che ci accompagna in un’avvincente avventura attraverso la storia la cultura e la comunità del Galles del Nord uno dei centri più vibranti al mondo per l’arrampicata La Genziana d’oro Miglior film di esplorazione o avventura - Premio “Città di Bolzano” è andata a "All The Mountains Give" di Arash Rakhsha (Iran/2023/90') che ha trascorso sei anni a filmare la dura vita dei contrabbandieri Attraverso un originale uso del time-lapse e una fotografia iperrealista "Perfectly a Strangeness" trasforma il deserto cileno in un paesaggio sospeso; un breve racconto privo di dialoghi che rende omaggio ad altri celebri protagonisti a quattro zampe del cinema; al film di Alison McAlpine (Canada/2024/15’) è andata la Genziana d’argento - Miglior contributo tecnico artistico La Genziana d’argento - Miglior cortometraggio e andata invece a "Anngeerdardardor" di Christoffer Rizvanovic Stenbakken (Groenlandia mentre il Premio della Giuria e stato assegnato a "The Wolves Always Come at Night" di Gabrielle Brady (Australia Germania/2024/97') che immerge lo spettatore nella vita quotidiana di una famiglia mongola istituito dal Trento Film Festival nel 2022 ma per il primo anno diventato un alloro ufficiale va al corto animato "Tête en l'air" del francese Remi Durin (Francia/2023/11') composta da studenti degli Istituti secondari di secondo grado del trentino ha scritto: "Tête en l’air ci ha colpiti che invita ad osservare anche le cose piu piccole che altri ignorano Si tratta di un corto adatto a tutte le età" Versione Stampabile Il sindaco uscente è avanti di quasi 30 punti percentuali sulla principale sfidante Quasi impossibile pensare a un ballottaggio Pressoché impossibile pensare a un ballottaggio M5S e Rifondazione Comunista) è al 7,39% Andrea Demarchi (4,56%) e Simonetta Gabrielli (1,69%) Il dato che arriva riguarda la città di Trento ma anche tutti i comuni della Provincia Seggi chiusi per le elezioni comunali 2025 in Trentino. Dopo le ore 22 di domenica 4 maggio, quando arrivano i dati di quasi l'80% dei seggi, in Trentino ha votato il 55,84%, cioè 163.265 votanti su 431.909 aventi diritto al voto. Si conferma il trend in calo rispetto alle ultime elezioni comunali di cinque anni fa: nel 2018, aveva votato il 64,08%. In particolare a Trento città hanno votato 9.470 persone, il 48,49% degli aventi diritto, che sono in totale 102.465 persone. Dunque il dato negativo dell'astensionismo si conferma nel dato definitivo.  a Bolzano ballottaggio Andriollo-CorraratiMostra didascaliaIl sindaco di Trento riconfermato IaneselliNascondi05 maggio 2025 • 08:19Ianeselli confermato con oltre il 54 per cento dei consensi a Trento mentre a Bolzano il 18 giugno si voterà di nuovo per il secondo turno: in vantaggio il candidato del centrodestra va infatti verso la riconferma con oltre il 54 per cento dei consensi sostanzialmente doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,4 per cento Il Pd si conferma primo partito nel capoluogo (24,8 per cento dei voti mentre Fratelli d'Italia ha raggiunto il 14,3 per cento e la Lega si è fermata al 6,8 per cento 10 punti in meno rispetto alla precedente tornata elettorale tra l'assessore comunale uscente Juri Andriollo (27,3 per cento) e Claudio Corrarati (36,3 per cento) per molti anni a capo del Cna altoatesino il netto calo dell'affluenza alle urne anche in tutto l'Alto Adige e in particolare a Bolzano città Alla chiusura dei seggi nel capoluogo altoatesino ha votato il 52,2 per cento oltre l'8 per cento in meno rispetto alle elezioni del 2020 (60,7 per cento) In vista del ballottaggio saranno decisive le indicazioni che Svp e della Civica Gennaccaro (rispettivamente il 15 e il 12 per cento delle preferenze) daranno ai propri elettori In passato il partito della “stella alpina” al ballottaggio aveva sempre sostenuto il candidato del centrosinistra Ora con il governo nazionale a guida centrodestra il recente via libera del ripristino delle competenze in termini di autonomia la Svp potrebbe per la prima volta nella storia del dopoguerra sostenere il candidato del centrodestra certo verso il mandato bis a Trento al primo turno Ianeselli doppia la sfidante del centrodestra Ilaria Goio che ha raccolto il 26,57 per cento delle preferenze Partita chiusa con le stesse modalità di 5 anni fa quando in piena pandemia l'election day fu spostato da maggio a settembre con il voto distanziato e spalmato su due giorni HuffPost crede nel valore del confronto tra diverse opinioni Partecipa al dibattito con gli altri membri della community A Riva del Garda Alessio Zanoni del centrosinistra distanzia Silvia Betta: 48,7 a 29,3% A Pergine avanti il centrodestra con Morelli (42,6%) e al ballottaggio sfiderà Pintarelli che ha il 34,8% Arianna Florio (35,5%) avanti su Alessandro Amistadi (29,7%) A Borgo duello Ferrai-Galvan A Civezzano si volta pagina con il farmacista Paolo Betti L'affluenza finale è stata del 54,53 per cento: a Trento ha votato solo il 49,93% Scrutinio pressoché concluso anche a Trento: Franco Ianeselli è rieletto sindaco e quando manca solo una delle 98 sezioni da scrfutinare ha il 54,61% alle spalle del primo cittadino uscente di centrosinistra c'è Ilaria Goio (centrodestra) al 26,66% Claudio Geat (Generazione Trento) al 5,03% Andrea Demarchi (Prima Trento) 4,6% e Simonetta Gabrielli (Democrazia sovrana e popolare) con l'1,72% A CAVALESE CLAMOROSO PAREGGIO AL 50% TRA FINATO E BETTA Sarà il ballottaggio del prossimo 18 maggio a stabilire chi guiderà non solo Pergine tra i centri principali chiamati alle urne Nel paese della val di Fiemme è un incredibile pareggio l'esito delle urne che porta al ballottaggio: il sindaco uscente Sergio Finato e l'altro candidato Carlo Betta ottengono ciascuno  968 voti e il 50% Un solo voto diverso sarebbe bastato per modificare l'equilibrio e assegnare un vincitore al primo turno Scrutinio finito a Arco: Arianna Fiorio della coalizione Arco che vorrei (comprendente anche Verdi e Onda) è la più votata con il (35,57%) : sarà ballottaggio con Alessandro Amistadi del centrodestra (29,71%) mentre è terzo il candidato del centrosinistra Dario Ioppi (22,62%) davanti al'lex parlamentare Mauro Ottobre che si ferma all'12,09% SCRUTINIO CONCLUSO: BALLOTTAGGIO ZANONI-AMISTADI È rimasto poco sotto il 50% sfiorando il successo al primo turno il candidato del centrosinistra Alessio Zanoni a Riva del Garda: ottiene il 48,75% dei voti mentre seconda è Silvia Betta (FdI e liste civiche) è al 29,36% Sarà fra loro due il duello al ballottaggio fra due settimane Distanziati gli altri candidati: terza Maria Pia Molinari (civiche) al 10,10% davanti a Carlo Modena (Lega e Fi) al 9,02% quindi Paolo Grossi (1,47%) e Luca Barbieri (1,29) Franco Ianeselli è arrivato in Comune poco prima delle 8 mentre lo spoglio delle schede (ormai quasi ultimato) lo vede saldamente al comando con la rielezione ormai certa al primo turno La riconferma al primo turno non era scontata» l'esponente del centrosinistraottiene il 54,53% precedendo la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si ferma al 26,74 Claudio Geat (Generazione Trento) al 5,01% Il farmacista Paolo Betti a Civezzano ha vinto con il 54,91% superando il candidato della coalizione di governo uscente Diego Puel che ha ottenuto il 45,09% Puel raccoglieva il testimone dalla sindaca uscente Katia Fortarel nella cui amministrazione ha ricoperto il ruolo di vicesindaco e assessore ma la maggioranza degli elettori ha preferito aprire una nuova stagione non in continuità con la precedente amministrazione A Levico il sindaco uscente Gianni Beretta (con 2 liste civiche) si conferma al primo turno con il 65,66% distanziando gli sfidanti Luigi Pedrini per il partito Democratico (23,18%) Michele Salvo per la Lega (7,27%) e Mauro Direno di Forza Italia (3,90%) si profila a Borgo una sfida tra Martina Ferrai (41,21%) e il sindaco uscente Enrico Galvan (27,59%) che precede di poco un altro ex primo cittadino (2009-2019) Arianna Florio (35,45%) della coalizione Arco che vorrei (comprendente anche Verdi e Onda) risulta la più votata: si profila un duello finale con Alessandro Amistadi del centrodestra (29,91%) mentre è terzo il candidato del centrosinistra Dario Ioppi (22,94%) davanti al'lex parlamentare Mauro Ottobre che si ferma all'11,7% MORELLI (CENTRODESTRA) DAVANTI A PINTARELLI A Pergine si profila il ballottaggio: il candidato di centrodestra Marco Morelli è avanti con il 42,68% dei voti contro il 34,87% di Carlo Pintarelli (nella coalizione in continuità con la giunta uscente di Roberto Oss Emer) terzo il centrosinistra con Alberto Frisanco al 22,45% Franco Ianeselli è al 54,53%,  alle spalle del sindaco uscente di centrosinistra  Ilaria Goio (centrodestra) al 26,66% in attesa di fare il primo commento sull'esito del voto] il candidato del centrosinistra Alessio Zanoni è vicino alla soglia del 50%: al momento raccoglie il 48,52% dei voti mentre seconda è Silvia Betta (FdI e liste civiche) è al 29,65% terza Maria Pia Molinari (civiche) al 10,18 davanti a Carlo Modena (Lega e Fi) al 9,08% quindi Paolo Grossi (1,36%) e Luca Barbieri (1,21) MENAPACE AL 41,48% DAVANTI A DEMAGRI (39,92%) Testa a testa a scrutinio terminato a Cles: Stella Menapace conduce con il 41,48% terzo il meloniano Vito Apuzzo con il 18,6% ha vinto con il 54,91% superando il candidato della coalizione di governo uscente Diego Puel che ha ottenuto il 45,09% Alessandro Ziglio ha battuto Nicola Chistè e diventa sindaco di San Michele è stata sconfitta da Massimiliano Deflorian Clamoroso a Calceranica: Gianni Marzi ha sconfitto Alex Faggioni per 50,07 % a 49,93 % a Levico Gianni Beretta ad un passo dalla vittoria I primi dati dalle sezioni della città: con 8 sezioni scutinate su 98 contro il 28,61% di Ilaria Goio e il 10,05 di Giulia Bortolotti A Ospedaletto ha vinto Edy Licciardiello a Garniga resta primo cittadino Valerio Linardi Alle elezioni amministrative 2025 in Trentino l'affluenza finale ha raggiunto il 54,53% degli aventi diritto (235.506 votanti su 431.903) in calo rispetto al 64,08% delle precedenti elezioni comunali Il dato di affluenza è cresciuto progressivamente durante la giornata: 14,97% alle ore 11:00 fino al dato finale delle 22:00. Non ha invece raggiunto il quorum il comune di Cimone Nei comuni nei quali si è presentata una sola lista al raggiungimento del quorum scatta automaticamente l'elezione del sindaco Non ha invece raggiunto il quorum il comune di Cimone Alessandro Santuari è stato confermato sindaco di Baselga di Pinè Correva da solo e il suo avversario era il quorum ampiamente raggiunto con quasi il 58% degli aventi diritto che si sono recati alle urne Si sono chiusi alle 22 i seggi nei 154 comuni trentini chiamati ad eleggere sindaco e consiglio comunale Il primo responso sarà quello dell’affluenza dopo quello delle 17: nel pomeriggio aveva votato il 36,17% degli aventi diritto Al femminile il podio elettorale: l'assessora precede la collega Giulia Casonato che ha raccolto 1.052 voti personali terza la presidente della circoscrizione di Gardolo Quarto posto per Daniele Demattè di FdI (653) Ecco tutti i nomi degli eletti in consiglio e le relative preferenze RISULTATI A Trento conferma per Ianeselli, ballottaggi nelle altre città TRENTO - L'assessora Elisabetta Bozzarelli è "miss preferenze" nel voto comunale a Trento: ne ha ottenute ben 1.413 precedendo un'altra esponente della giunta uscente Giulia Casonato che ha raccolto 1.052 voti personali in questa tornata elettorale che ha confermato Franco Ianeselli come primo cittadino Terza per preferenze è la presidente uscente della circoscrizione di Gardolo Quarto posto e primo nelle fila dell'opposizione Daniele Demattè di Fratelli d'Italia quinto Devid Moranduzzo della Lega con 483 SIMULAZIONE DELLA COMPOSIZIONE DEL NUOVO CONSIGLIO [fonte: www.2025.elezionicomunali.tn.it/] Candidati sindaco eletti componenti del consiglio cioè 156.207 votanti su 431.909 aventi diritto al voto Si conferma il trend in calo rispetto alle ultime elezioni comunali di cinque anni fa: nel 2018 cioè 64.658 voltanti su 431.909 venti diritto al voto. In particolare a Trento città hanno votato 13.222 persone Per ora l'astensionismo fa la voce grossa anche a Trento dove l'affluenza è al 31,68 per cento Sotto il 40 per cento anche la terza città del Trentino: a Pergine Valsugana ha votato il 38,7 per cento degli aventi diritto Idem a Riva del Garda che per adesso non è andata oltre il 36,79 per cento E per 85 comuni con un unico candidato sindaco fino alle 22 sarà lotta con il quorum: 50 per cento nei comuni più grandi del 40 per cento per quelli sotto i 5mila abitanti Il comune più virtuoso è Vignola Falesina dove è andato alle urne il 72,13 per cento degli elettori con percentuali tra il 15 e il 18 per cento Nelle elezioni che hanno certificato il secondo mandato del sindaco uscente di Trento, Franco Ianeselli non c’è dubbio su chi abbia dominato la “gara” delle preferenze Una gara tutta al femminile e tutta in casa Pd dove il podio – con 93 sezioni scrutinate su 98 – va ad Elisabetta Bozzarelli (1320 preferenze) e a Giulia Casonato (965) Da segnalare anche l’ottimo risultato di Gianna Frizzera (Campobase) con 774 preferenze. Daniele Demattè (FdI) il più votato a destra mentre sono 453 quelle ottenute dal leghista Devid Moranduzzo Il Partito Democratico è il primo partito in città con il 24,4% dei voti (rispetto al 18,16 delle precedenti comunali) ora al 14,4% (era poco oltre il 6 cinque anni fa) Il consigliere ha fatto il pieno di preferenze È da poco passata l’alba del 5 maggio quando la redazione di TrentoToday raggiunge al telefono Daniele Demattè il più votato tra i consiglieri di Fratelli d’Italia (oltre 500 preferenze) e in generale del centrodestra Sconsolato per il risultato della coalizione (“Fa male”) ma soddisfatto dal punto di vista personale: “Credo sia la cosa che mi renda maggiormente orgoglioso: i cittadini hanno riconosciuto il mio impegno in strada in questi cinque anni impegno che non verrà assolutamente meno in questa nuova consigliatura” Infine, i ringraziamenti: “Grazie a Ilaria Goio per tutto l’impegno che ha messo, grazie a chi ha creduto in noi e in me e grazie pure a chi mi voleva direttamente come sfidante di Ianeselli Edizione digitale Crema OglioPo Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservatiP.Iva 00111740197 - via delle Industrie 2 - 26100 CremonaTestata registrata presso il Tribunale di Cremona n 469 - 23/02/2012 Server Provider: OVH s.r.l.   Direttore responsabile: Paolo Gualandris TRENTO - Il capoluogo resta al centrosinistra: il sindaco uscente è stato rieletto con il 54,6% dei voti (con 93 sezioni scrutinate su 98) sostanzialmente doppiando la candidata del centrodestra Ilaria Goio che si è fermata al 25,6% manca ancora all'appello l'ultima delle 98 sezioni da scrutinare (le altre erano state completate già ore fa) Seguono gli altri quattro candidati sindaco: Giulia Bortolotti (M5S che resta appena sotto la metà degli aventi diritto al voto: 49,93% mentre Fratelli d'Italia ha raggiunto il 14,3% e la Lega si è fermata al 4,3% PARTITO DEMOCRATICO DEL TRENTINO - PSI: 24,44% Il commentato della candidata di Marco Rizzo “Siamo dispiaciuti di non essere entrati in consiglio l’obiettivo principale era quello di farci conoscere; non siamo territoriali Ora subito a Genova il 9 maggio contro il riarmo dell’Europa” Sono le prime parole di Simonetta Gabrielli (Democrazia Sovrana e Popolare) al termine dello spoglio delle elezioni comunali di Trento che hanno visto la riconferma a sindaco di Franco Ianeselli; per lei stamattina era troppo presto per chiamarlo” ha chiosato Gabrielli con un sorriso “La delusione e l’arrabbiatura non fanno parre della mia vita: questo risultato mi sprona a fare di meglio Come squadra dovremo lavorare di più fare in modo che le persone ritrovino fiducia nella politica analizzarli e cercare di invertire la rotta Crediamo in una politica tra le persone e per le persone” È il commento del candidato Andrea Demarchi (Prima Trento), al termine dello spoglio delle elezioni comunali di Trento che hanno visto la riconferma a sindaco di Franco Ianeselli Il giovane candidato ha ottenuto il 4,58% dei voti Il sindaco rieletto: «Dimostrato serietà e coraggio Sull'affluenza bassa: «Non possiamo parlarne solo il giorno del voto» RISULTATI A Trento conferma per Ianeselli, ballottaggi nelle altre città principali perché una riconferma al primo turno in una città che sta vivendo dei cambiamenti grandi non è scontat» rieletto sindaco di Trento come candidato del centrosinistra «Avendo parlato alla città e avendo dimostrato serietà e coraggio Su Facebook Ianeselli (qui e in alto ripreso da Daniele Panato stamane metre arrivava in Comune) ha pubblicato un post con le parole: “Grazie Trento!” e l’immagine sua assieme ad un folto gruppo di sostenitori Un tema molto dibattuto in campagna elettorale è stato quello della sicurezza "Sulla sicurezza si tratta di lavorare costantemente con il commissario del Governo Sull'accoglienza continueremo a fare il possibile per convincere la Provincia ad una gestione non di ammassamento senza servizi ma di presa in carico sentita di queste persone E sulla casa sappiamo che è una grande questione Confermo quanto detto in campagna elettorale: il nostro obiettivo è quello di realizzare un ostello dei lavoratori per le persone che hanno un lavoro ma dormono sotto un ponte" più bassa di undici punti rispetto alla scorsa tornata elettorale Non possiamo parlarne solo il giorno del voto e poi dimenticarcene" "Ogni azione spesa per convincere le persone dell'importanza della partecipazione alla vita pubblica è una buona azione" Sul fatto che la data del voto sia coincisa con il ponte del primo maggio Ianeselli ha detto che "sicuramente ha influito Dopodiché è un problema di tutte le democrazie dell'Occidente" "Chi non vota - ha aggiunto il sindaco di Trento - ha qualche diritto in meno di lamentarsi Chi vota ha pieno diritto di farlo".  come valuta la stagione appena conclusa? «È stato un campionato molto positivo Abbiamo migliorato il risultato della scorsa stagione confermando un trend di crescita costante sin dal nostro ritorno tra i professionisti Possiamo dire con orgoglio che anche quest’anno il Trento è cresciuto sotto ogni aspetto È un percorso di costruzione solido reso possibile grazie al lavoro condiviso di tutto il Consiglio di Amministrazione e al sostegno fondamentale di tutti i soci: da Zobele con Enthofin al Gruppo Dao Conad i soci della Cooperativa e con loro ogni componente della nostra compagine societaria» Che giudizio dà sul percorso della prima squadra «La prima squadra ha espresso una proposta di gioco di altissimo livello I risultati sono la conseguenza di una mentalità vincente costruita giorno dopo giorno grazie al buon lavoro del Direttore Sportivo del tecnico Luca Tabbiani e di tutto il loro staff» «Il club si è evoluto in modo profondo anche grazie al nostro Direttore Generale Luca Piazzi che ha portato grande esperienza e qualità Abbiamo rafforzato l’organizzazione interna migliorato le infrastrutture e definito una struttura competente e moderna Nelle prossime settimane completeremo questo percorso definendo anche il nuovo management dell’area sportiva» Recentemente è entrato all’interno della compagine societaria anche il Gruppo Paterno qual è il significato di questo passaggio «È un segnale molto importante: dopo anni di vicinanza in qualità di sponsor il Gruppo Paterno ha scelto di diventare socio confermando fiducia e sposando ancor di più il nostro progetto Non ci fermeremo però qui visto il lavoro che la compagine societaria sta portando avanti con grande passione e serietà Sono infatti previsti nuovi ingressi da parte di altri imprenditori del territorio che credono nelle potenzialità di questa società amici uniti già nel mondo del lavoro che porteranno con piacere ulteriore valore e ritorno di immagine a tutto il Trentino» Il club è sempre più legato al territorio «Per noi è un aspetto fondamentale Il progetto denominato “Patto Trentino” nasce proprio con quest’obiettivo: creare una rete tra le società del territorio Trento vuole essere un punto di riferimento per tutto il calcio provinciale Lo abbiamo sempre detto: questa è la società della comunità e vogliamo esserlo sempre di più» Si è notato un importante incremento anche delle attività nel giorno gara Quanto è importante quest’aspetto per il club «È un ambito su cui abbiamo voluto investire con convinzione Le attività durante il giorno partita le interviste a bordocampo e le diverse iniziative rivolte al pubblico sono cresciute sensibilmente e stanno contribuendo a rendere il Briamasco un punto di riferimento sempre più attrattivo Abbiamo svolto un buon lavoro anche sul fronte della comunicazione portando avanti un’attività puntuale e costante sia sul sito ufficiale che su tutti i canali social Questo ci ha permesso di rafforzare l’identità del brand Trento di raccontare in modo più efficace il nostro percorso e di avvicinare un numero sempre maggiore di persone alla nostra realtà» Quest’anno sono arrivate soddisfazioni anche dalla divisione calcio a 5 «Siamo orgogliosi di quanto fatto dai nostri ragazzi del futsal Sono riusciti a vincere sia il campionato di SerieC1 Questo è l’esempio concreto di come la società sia molto ambiziosa e voglia crescere a 360°» Il settore giovanile sembra un altro punto forte di questa stagione anche grazie agli sforzi profusi dal Consigliere di Amministrazione dal Responsabile Michele Saltori e da tutto il loro staff è in crescita e ci sono segnali incoraggianti Siamo soddisfatti di quanto abbiamo ottenuto tra campionati e tornei vinti e questo sta portando ad un miglioramento costante però non ci accontentiamo perché sappiamo che c'è ancora un margine di sviluppo guidata con competenza dal Presidente Fabrizio Brunialti sta svolgendo un ottimo lavoro: non solo sul piano sportivo ma soprattutto della crescita dei nostri piccoli aquilotti Insieme alla Trento Academy promuoviamo numerose iniziative rivolte alla comunità come i Summer Camp organizzati in collaborazione con le Acli Trentine del Presidente Walter Nicoletti e del Direttore Michele Mariotto che rappresentano un esempio concreto del nostro impegno anche nel sociale» La recente kermesse giovanile organizzata al Briamasco è stata molto apprezzata da giovani calciatori «Sono stati quattro giorni bellissimi Vedere il nostro stadio “invaso” da così tanti ragazze e ragazzi provenienti da tutto il territorio è stato emozionante In questi mesi è stato fatto un grandissimo lavoro da parte di tutti: collaboratori societari e volontari che hanno permesso la buona riuscita della manifestazione Siamo riusciti a portare al Briamasco squadre provenienti dall’estero e anche da altre regioni permettendo ai calciatori trentini di confrontarsi con loro È stata una grande esperienza» Ringrazio sinceramente la Provincia Autonoma di Trento Franco Ianeselli e Asis con il suo presidente Martino Orler e il Direttore Generale Il loro sostegno è stato concreto e quotidiano Insieme stiamo lavorando ad un progetto che può segnare un’epoca: la costruzione di un nuovo polo calcistico e aggregativo a Trento Sud al servizio di tutta la comunità trentina» Qual è la vostra visione a lungo termine «Vogliamo consolidare il Trento come un club di riferimento per l’intero movimento calcistico regionale Il nostro obiettivo è costruire una realtà solida e sostenibile con infrastrutture adeguate e persone competenti dentro questa visione c’è anche un sogno chiaro: vogliamo essere competitivi con le squadre che puntano alle prime posizioni Infine un messaggio per tutti i tifosi gialloblù che hanno sostenuto la squadra dalla prima all'ultima partita… «Voglio partire con un semplice GRAZIE La passione e la vicinanza dei nostri tifosi sono la vera forza del Trento Abbiamo bisogno di loro per continuare questo cammino possiamo rendere possibile anche il sogno più ambizioso»