Una scena insolita ha attirato l’attenzione dei passanti questa mattina lungo il Naviglio a Turbigo dove un giovane cerbiatto è finito nel corso d’acqua ha attirato l’attenzione di alcune persone che hanno dato l’allarme Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco volontari di Inveruno L’intervento si è concluso nel migliore dei modi: il cerbiatto Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui Turbigo (Milano) –  Sulle rive del Naviglio spunta la Jeep di Lucio Dalla. Una storia che inizia qualche anno fa quella di un appassionato di auto d'epoca, che ha voluto rimanere anonimo, che possiede alcune vetture americane d'epoca nel suo capannone di Turbigo. Adesso la Jeep, perfettamente funzionante, riposa in un capannone di Turbigo in attesa di una rinfrescata alla carrozzeria che forse arriverà nel tempo: "Penso che conservarla sia la cosa migliore, poi se il prossimo proprietario avrà voglia potrà metterci mano. O magari se deciderò di tenerla lo farò io, vedremo".  La Jeep Wagoneer è il SUV full-size di lusso, una vera icona a stelle e strisce. Concepita per unire la robustezza off-road tipica del marchio Jeep al comfort premium, la Wagoneer offre spaziosità, tecnologia avanzata e finiture curate nei minimi dettagli. Sotto il cofano, motori potenti come il V8 garantiscono prestazioni solide anche sui terreni più difficili. Una scelta ideale per chi cerca un veicolo capace di dominare l’asfalto e la natura senza rinunciare allo stile di un marchio iconico. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif TURBIGO – Anziano morto dopo la fuga dalla Rsa Sant’Edoardo di Turbigo condannate a otto mesi la coordinatrice della struttura e la coordinatrice infermieristica all’epoca del fatto L’ex direttore sanitario aveva già patteggiato dal tribunale di Busto Arsizio accoglie in toto sia l’impianto accusatorio che le richieste del pubblico ministero Nadia Calcaterra compresa quella di inviare gli atti in procura per falsa testimonianza nei confronti di uno dei testi a discarico chiamato dalle difesa delle due imputate Angelo Puricelli, 93 anni, paziente della struttura turbighese, nella notte del 23 novembre 2019 aveva lasciato la propria camera uscendo in giardino senza che nessuno se ne rendesse conto. E in giardino è stato trovato il mattino dopo, privo di conoscenza, in gravissimo stato di ipotermia. Il 93enne morirà poco dopo il ricovero in ospedale l’anziano era morto a causa del freddo Le indagini erano partite subito dopo la denuncia presentata dai famigliari di Puricelli Il sostituto procuratore Calcaterra aveva coordinato tutti gli accertamenti del caso con la determinazione dovuta al voler chiarire le ragioni della scomparsa di un soggetto fragile che assistiti dall’avvocato Amanda Gugliotta si sono costituiti parte civile del 93enne avessero avvertito la struttura delle “deambulazioni notturne” (wandering) di cui soffriva l’anziano raccomandandosi di mettere in campo tutte le misure necessarie per contenerlo e sorvegliarlo Secondo l’accusa niente di tutto questo è stato fatto: non erano state prese misure contenitive non era stata organizzata una sorveglianza maggiorata non erano stati predisposti adeguati sistemi di sicurezza alle porte Questo nonostante anche nelle notti precedenti a quella fatale il 93enne avesse già cercato di uscire in giardino non erano state adottate tutte le misure necessarie a sorvegliare l’anziano controllandone la patologia Il Pm aveva chiuso le indagini e chiesto il rinvio a giudizio con l’accusa di omicidio colposo Oggi sono arrivate le condanne in primo grado a Busto il centrosinistra incalza sulla prevenzione: «A parole le temperature massime arrivano a 18 gradi Copyright: Gruppo Iseni Editori | MALPENSA24 è una testata giornalistica - Registrazione Tribunale di Busto Arsizio n. 06/2018 del 26/04/2018 Registrazione ROC n. 31525 | Direttore Responsabile Vincenzo Coronetti | all rights reserved | Design by MyWebSolutions.it Una giornata di festa per la comunità di Turbigo e per lo sport di tutto l’Ovest Milanese con ospiti d’eccezione e grande partecipazione della cittadinanza il nuovo Centro Sportivo “Naviglio” di Turbigo un’opera attesa da tempo e finalmente consegnata alla cittadinanza con una cerimonia ricca di emozione attività sportive e momenti di festa che hanno coinvolto tutta la comunità il sindaco Fabrizio Allevi ha aperto l’evento con un sentito discorso dopo il tradizionale taglio del nastro accompagnato dall’inno nazionale eseguito dalla banda “La Cittadina” Presenti numerose autorità politiche e sportive tra cui il Ministro del Turismo Daniela Santanchè il consigliere regionale Christian Garavaglia e «Oggi è un giorno di grande orgoglio e soddisfazione per la nostra comunità – ha detto il sindaco Allevi «Con l’inaugurazione del Centro Sportivo Naviglio consegniamo a Turbigo una struttura moderna Il primo cittadino ha ringraziato le autorità presenti e ha voluto sottolineare il ruolo fondamentale di tutti coloro che hanno contribuito al progetto: «Nessun traguardo si raggiunge da soli Questo centro è il risultato del lavoro congiunto di amministratori È il frutto di una visione chiara e di un impegno che parte da lontano Oggi celebriamo non solo l’inaugurazione di una struttura ma il successo di una comunità che guarda avanti” Allevi ha poi evidenziato le difficoltà affrontate nel percorso di realizzazione dell’opera ricordando come la crisi economica e le critiche ricevute non abbiano fermato il progetto: “Abbiamo creduto fino in fondo nel Naviglio promesso nel nostro programma elettorale e ora realtà concreta fatelo diventare il cuore pulsante del nostro paese!” Presente all’inaugurazione anche la Ministro del Turismo Daniela Santanchè: «Oggi è un giorno di grande gioia per la comunità di Turbigo Il nuovo centro sportivo è un investimento nelle infrastrutture e nei nostri giovani può diventare un punto di attrazione per il turismo sportivo contribuendo a valorizzare il territorio e a creare nuove opportunità economiche Complimenti a chi ha reso possibile tutto questo” ha sottolineato l’europarlamentare Mario Mantovani: «Quella che vediamo oggi è solo l’ultima parte di un lavoro partito prima dall’amministrazione di Christian Garavaglia e poi proseguita con Fabrizio Allevi – ha commentato – le loro amministrazioni hanno avuto lungimiranza di pensare ai giovani all’importanza dello sport e di luoghi che sappiano fare comunità» Molto sentito l’intervento del consigliere regionale Christian Garavaglia che ha ricordato il percorso che ha portato alla nascita del centro: «Abbiamo lavorato anni per rispondere a un’esigenza che era sentita da decenni Vederla oggi realizzata in questa forma e con questa qualità è una soddisfazione enorme È il coronamento di un impegno politico e personale che poche amministrazioni possono vantare» il pubblico ha potuto visitare la nuova struttura con una visita guidata condotta dal gestore Stefano Colombo seguita da un ricco buffet e un intenso pomeriggio di attività sportive: tornei dimostrativi esibizioni e incontri con atleti di alto livello come Tommaso Marino (basket) e Giuditta Lualdi (pallavolo) In contemporanea si sono tenuti l’open day del padel sfide tra le associazioni locali e spazi promozionali delle realtà associative del territorio come Auser Iil nuovo Centro Sportivo può vantare una palestra con 340 posti; una sala polivalente per corsi e fitness; un campo da calcetto un campo da beach volley e tre campi da padel; inoltre è presente un’ampia piscina esterna Accedi o registrati per commentare questo articolo Non sei registrato? Clicca qui I Vigili del Fuoco di Milano hanno soccorso nel pomeriggio a Turbigo in via Virgiliana Erano rimasti bloccati quasi un’ora su una piattaforma aerea a circa 25 metri di altezza mentre procedevano alla potatura di un albero all’interno di un giardino privato La piattaforma utilizzata dai tre giardinieri ha ceduto improvvisamente piegandosi sull’albero Momenti di paura e panico per i malcapitati ma grazie al tempestivo intervento delle squadre provenienti dai distaccamenti di Legnano i tre operai sono stati portati in salvo senza conseguenze Altri articoli di attualità su Dietro la Notizia Contattaci: redazione@dietrolanotizia.it © Copyright - 2025 DIETROLANOTIZIA | P.Iva 04852590969 Termini e Condizioni(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") tag = d.getElementsByTagName("script")[0]; s.src="https://cdn.iubenda.com/iubenda.js"; tag.parentNode.insertBefore(s,tag);}; if(w.addEventListener){w.addEventListener("load" false);}else if(w.attachEvent){w.attachEvent("onload" loader);}else{w.onload = loader;}})(window Privacy Policy(function (w,d) {var loader = function () {var s = d.createElement("script") Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda). Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa. Turbigo (Milano), 26 marzo 2025 – Da parecchio tempo maltrattava e vessava la madre, con continue richieste di denaro motivate dalla sua dipendenza da sostanze stupefacenti: per la donna, di nazionalità indiana, c’è voluto parecchio tempo per trovare il coraggio di denunciare, ma dopo gli ultimi episodi di questa settimana si è fortunatamente decisa, facendo infine arrestare il figlio dopo l’ennesima aggressione. La vicenda ha come teatro una casa di Turbigo abitata dai due, madre e figlio, entrambi di nazionalità indiana. Come era già capitato in altre occasioni, pochi giorni fa il figlio trentenne – pregiudicato e disoccupato - ha reiterato una volta di più le sue richieste alla madre: denaro, ancora soldi per poter acquistare l’ennesima dose di sostanza stupefacente essendo lo stesso 30enne tossicodipendente ormai da tempo. E così lunedì pomeriggio la donna, 57enne, ha provato a sottrarsi all’ennesima richiesta di denaro e anche in questa occasione ha incontrato la reazione violenta del figlio che, come sempre, l’ha maltrattata per provare a convincerla, arrivando a morderle una mano. TURBIGO – Come annunciato lo scorso novembre dal sindaco Fabrizio Allevi, dall’inizio della prossima settimana il centro sportivo “Naviglio” di Turbigo (nelle foto) aprirà i battenti alle società sportive del territorio per gli allenamenti L’inaugurazione ufficiale è programmata per la fine di marzo con una serie di attività pensate per tutti «Una palestra polifunzionale – così Allevi descrive la nuova struttura – un campo da calcetto più altri tre per il padel e poi la piscina una palestrina e aree bar e ristoro e un ampio spazio attorno La struttura si presta insomma ad ogni disciplina sportiva Se penso a questi anni – aggiunge il sindaco – al percorso fatto fino ad oggi non nego che c’è una certa emozione nel vedere il centro sportivo pronto a partire» Sicurezza, Turbigo e Vanzaghello mettono in comune la Polizia locale mette una Tv nel carrello e scappa dal supermercato senza pagare C’è Sali Berisha al Palaborsani: Castellanza è già in campagna elettorale Turbigo (Milano), 1 aprile 2025 –  Riprendono questa mattina alle 10 a Turbigo le ricerche di Gianpaolo Filippini, l'uomo di 57 anni scomparso lo scorso 17 marzo da Abbiategrasso e del quale non si hanno più tracce. Sul posto ci sono oggi i carabinieri della compagnia di Legnano con i sommozzatori dei vigili del fuoco, che inizieranno nuove ricerche nelle acque del Naviglio. Luca Filippini prima della scomparsa viveva con il fratello gemello Gianluca e a rendere nota la scomparsa erano stati anche i colleghi di lavoro della Siderinox di Caselle Morimondo, che avevano pubblicato un appello sui social: "Stiamo cercando il nostro collega di lavoro Gianpaolo Filippini – diceva il messaggio postato a metà marzo -, non abbiamo sue notizie da ieri mattina. Abbiamo già denunciato la scomparsa ai carabinieri, se lo vedete non esitate a scrivere". Filippini era stato visto l’ultima volta ad Abbiategrasso il 18 marzo dopo che, contattato il 17 marzo il titolare dell’azienda dove lavorava, aveva spiegato che non sarebbe andato a lavorare in quella giornata: anche il giorno seguente, però, non si era poi presentato in azienda e neppure dal notaio dove aveva un appuntamento con il fratello gemello. L’ultimo avvistamento dell’uomo, da parte di un ex collega, era avvenuto nel pomeriggio del 18 marzo nella zona di Turbigo. La scomparsa era stata denunciata dal fratello gemello Gianluca che in quella stessa giornata si era recato alla caserma dei Carabinieri di Abbiategrasso per depositare l’atto di denuncia. A Turbigo sono stati successivamente ritrovati la sua bicicletta, il cappellino e li occhiali proprio nella zona del canale ora al centro delle ricerche. TURBIGO – Una pattuglia della Polizia locale ha notato un principio d’incendio in un’abitazione e ha portato in salvo un’anziana che era all’interno. È successo oggi pomeriggio, lunedì 7 aprile, a Turbigo Intorno alle 15.30 personale del Comando unico di PL di Turbigo e Vanzaghello mentre transitava nella zona dell’ufficio postale Gli agenti si sono subito fermati e sono intervenuti per mettere in sicurezza l’anziana inquilina prima di chiamare i Vigili del Fuoco che hanno provveduto a domare l’incendio La donna è stata trasportata in codice giallo Cede piattaforma, operai bloccati a 25 m di altezza a Turbigo. Salvati dai Vigili del Fuoco Massimo Boldi tra gli evacuati per l’incendio al ristorante uruguaiano sottoscritto accordo Magenta-Aler per rimuovere le auto abbandonate Turbigo (Milano), 31 marzo 2025 -  Una giornata di festa per la comunità turbighese e per lo sport di tutto l’ovest milanese, con ospiti d’eccezione e grande partecipazione della cittadinanza È stato ufficialmente inaugurato il nuovo Centro Sportivo “Naviglio”, un’opera attesa da tempo e finalmente consegnata alla cittadinanza con una cerimonia ricca di emozione, interventi istituzionali, attività sportive e momenti di festa che hanno coinvolto tutta la comunità. Soddisfatto il sindaco Fabrizio Allevi: “Il "Naviglio" è il simbolo di un impegno mantenuto. Oggi è un giorno di grande orgoglio per la nostra comunità. Con l’inaugurazione del Centro Sportivo consegniamo a Turbigo una struttura moderna, funzionale e aperta a tutti, dove lo sport sarà motore di aggregazione, crescita e benessere”. Allevi ha poi sottolineato le difficoltà affrontate nel percorso di realizzazione dell’opera, ricordando come la crisi economica e le critiche ricevute non abbiano fermato il progetto: “Abbiamo creduto fino in fondo nel Naviglio, promesso nel nostro programma elettorale e ora realtà concreta. Questo centro sportivo è vostro: usatelo, vivetelo, fatelo diventare il cuore pulsante del nostro paese”. Poi, il Ministro Daniela Santanchè ha sottolineato: ”Oggi è un giorno di grande gioia per la comunità di Turbigo. Il nuovo centro sportivo è un investimento nelle infrastrutture e nei nostri giovani. È un luogo di sport, ma anche di educazione ai valori, socializzazione e inclusione. Inoltre, può diventare un punto di attrazione per il turismo sportivo, contribuendo a valorizzare il territorio e a creare nuove opportunità economiche. Complimenti a chi ha reso possibile tutto questo”. È intervenuto anche Mario Mantovani, Europarlamentare: “Quella che vediamo oggi è solo l’ultima parte di un lavoro partito prima dall’amministrazione di Christian Garavaglia e poi proseguita con Fabrizio Allevi – ha commentato – le loro amministrazioni hanno avuto lungimiranza di pensare ai giovani, ai bisogno dei loro cittadini, all’importanza dello sport e di luoghi che sappiano fare comunità”. Infine, Christian Garavaglia, Consigliere di Regione Lombardia ed ex Sindaco di Turbigo: “Abbiamo lavorato anni per rispondere a un’esigenza che era sentita da decenni. Vederla oggi realizzata in questa forma e con questa qualità è una soddisfazione enorme. È il coronamento di un impegno politico e personale che poche amministrazioni possono vantare”. E l'Onorevole Fabrizio Cecchetti ha concluso: “Questo centro rappresenta un’alternativa sana e concreta per i nostri giovani. In un tempo in cui si parla tanto di disagio giovanile e mancanza di spazi, questa è la risposta di una politica che ascolta e agisce. Complimenti a questa amministrazione e a quella precedente: è così che si fa buona politica, quella che parte dai bisogni reali delle persone”. TURBIGO – La richiesta di intervento è giunta alla Polizia locale di Turbigo e Vanzaghello ieri Motivo: un violento litigio in un appartamento La pattuglia intervenuta ha provveduto ad accompagnare al Comando di Turbigo (nella foto) un marocchino pluripregiudicato di 35 anni che aveva discusso animatamente con il suo coinquilino Dal momento che l’uomo era privo di documenti è stato portato all’ufficio immigrazione di Milano e fotosegnalato Da questo controllo è emerso che l’immigrato era irregolare sul territorio italiano da più di un anno mezzo: è stato così denunciato dalla PL per ingresso illegale nel nostro Paese Come sottolinea il comandante della Polizia locale di Turbigo/Vanzaghello Antonio Erbaio «questa operazione va nella continuità del controllo del territorio e della repressione delle residenze e ospitalità irregolari sul territorio» personale dello stesso Comando è intervenuto a Turbigo sventando un tentativo di suicidio ad opera di una 45enne La donna è stata poi portata in ambulanza all’ospedale di Legnano e ricoverata nel reparto di psichiatria Pattuglia della Polizia locale salva anziana da incendio in un’abitazione di Turbigo Scambio d’accuse in consiglio comunale su chi ha dato il via alla moschea a Castano Aggredisce ragazza nel parco in centro a Legnano e tenta violenza Turbigo, 7 marzo 2025 – Una sentenza che pesa come un macigno quella pronunciata le scorse ore dal Tribunale di Busto Arsizio. La coordinatrice della Rsa Sant’Edoardo di Turbigo e la coordinatrice infermieristica della struttura sono state condannate a otto mesi di reclusione per la tragica morte di Angelo Puricelli, 93 anni, avvenuta nella notte del 23 novembre 2019. L’ex direttore sanitario aveva già patteggiato in precedenza. La decisione accoglie in toto la tesi dell’accusa, sostenuta dal pubblico ministero Nadia Calcaterra, che ha coordinato l’inchiesta e ha chiesto anche l’invio degli atti in procura per falsa testimonianza nei confronti di un testimone chiamato dalla difesa delle imputate. Era una notte gelida quella in cui Angelo Puricelli, paziente fragile e con problemi di deambulazione notturna, riuscì a uscire indisturbato dalla propria camera e a vagare nel giardino della Rsa. Nessuno si accorse di nulla. Il mattino successivo, l’anziano fu trovato riverso a terra, in stato di ipotermia gravissima. Morì poco dopo il ricovero in ospedale. L’autopsia fugò ogni dubbio: la causa del decesso fu il freddo. Le indagini, avviate subito dopo la denuncia dei familiari, hanno portato alla luce una gestione carente e superficiale della sicurezza. La famiglia di Puricelli aveva più volte segnalato le sue deambulazioni notturne (wandering), chiedendo che venissero adottate misure adeguate per proteggerlo. Ma nulla era stato fatto: nessun sistema di sicurezza alle porte, nessuna sorveglianza rinforzata, nessun protocollo specifico per monitorare il paziente. Perfino nelle notti precedenti al dramma, il 93enne aveva già tentato di uscire in giardino. Per l’accusa, l’anziano è morto a causa di una serie di omissioni imperdonabili. La negligenza, l’imprudenza e l’imperizia nella gestione della sua sicurezza hanno portato alla richiesta di rinvio a giudizio per omicidio colposo. Oggi, con le condanne in primo grado, la giustizia ha stabilito una responsabilità che lascia aperti molti interrogativi sull’effettiva tutela dei soggetti più fragili nelle strutture assistenziali. TURBIGO – Il Castanese ha un nuovo Naviglio. È il centro sportivo inaugurato in pompa magna oggi, sabato 29 marzo, a Turbigo in via Roma (nelle foto) avviato nel febbraio 2021 con un costo previsto di 5 milioni di euro è stato consegnato al gestore Stefano Colombo lo scorso dicembre e aperto agli sportivi all’inizio di questo mese Attorno all’arena multifunzionale coperta per basket calcetto e altri sport con tribuna da 340 posti si sviluppano una palestra con spogliatoi e infermeria tre da padel e una piscina con spogliatoi estivi e un piccolo bar con dehor Facilmente raggiungibile da Novara e da Malpensa dispone di un parcheggio con 85 posti auto l’impianto si candida a punto di riferimento sportivo per tutto l’Est Ticino numerose autorità politiche e sportive fra le quali cui il ministro del turismo Daniela Santanchè il consigliere regionale nonché ex sindaco di Turbigo Christian Garavaglia (salutato dal pubblico con una ovazione) Hanno accompagnato la cerimonia anche la banda cittadina il parroco della comunità pastorale Santa Maria in Binda don Carlo Rossini e il sindaco dei ragazzi Omar Deda Pomeriggio dedicato alle attività sportive con tornei dimostrativi lezioni aperte ed esibizioni: in contemporanea si sono tenuti l’open day del padel Dopo aver scoperto le targhe all’ingresso in omaggio agli sponsor Iren e Mewa, Allevi ha presentato il “Naviglio” come «il simbolo di un impegno mantenuto Consegniamo a Turbigo una struttura dove lo sport sarà motore di aggregazione Nessun traguardo si raggiunge da soli – ha proseguito il sindaco – Questo centro è il risultato del lavoro congiunto di amministratori sponsor e soprattutto della fiducia dei cittadini Abbiamo creduto fino in fondo nel Naviglio fatelo diventare il cuore pulsante del nostro paese» Allevi ha poi ricordato le difficoltà affrontate nel percorso di realizzazione dall’aumento dei costi delle materie prime alle «critiche illazioni e falsità» mosse dall’opposizione il fatto che le associazioni sportive non ne avessero bisogno Noi – ha ribattuto – abbiamo sempre avuto una visione chiara di offrire un impianto moderno funzionale e all’altezza delle aspettative ma il successo di una comunità che guarda avanti che crede nel proprio futuro e nelle proprie potenzialità» Sono intervenuti con videomessaggi il presidente del Coni Giovanni Malagò, il presidente della Federazione italiana pallacanestro Gianni Petrucci e, a sorpresa, Roberto Baggio con un video insieme a Maino, l’atleta Down della Pro Patria Bustese Sportiva campione del mondo di ginnastica artistica che si è esibito dal vivo per il pubblico in un difficile esercizio a corpo libero «Abbiamo lavorato anni – ha detto Garavaglia – per rispondere a un’esigenza che era sentita da decenni È il coronamento di un impegno politico e personale che poche amministrazioni possono vantare Ora – ha proseguito rivolto ai tanti presenti che gremivano il centro – siete voi che dovete viverlo lasciare il segno degli sportivi dopo quello di chi l’ha costruito» Cecchetti ha sottolineato «l’efficace partenariato pubblico-privato con il Consorzio Ercole» e il fatto che il progetto «ha riqualificato un’area dismessa nei pressi della ex conceria qui si è agito con i fatti: ai giovani non offriamo parole Questo è il modello di comunità che vogliamo costruire» «Oggi – è intervenuta Santanchè – è un giorno di grande gioia per la comunità di Turbigo Da mamma che si occupa per il governo di disagio giovanile dico che questo è l’aiuto più grande per far tenere dritta la schiena ai nostri figli e farli diventare uomini Non abbandoniamo i giovani alle nuove tecnologie che li fanno soffrire di solitudine e di lontananza mentre lo sport li fa stare insieme e crescere con sani princìpi e valori A Turbigo – ha concluso il ministro – hanno saputo fare squadra anche contro chi ha opposto le supercazzole di chi non tifa per migliorare la qualità della nostra vita Tornerò qui a fare una partita di tennis tavolo sport che pratico e dove sono molto forte» Cristiano De André a Legnano: «Se mio padre fosse qui sarebbe ancora più incazzato» Turbigo (Milano), 3 marzo 2025 - C'è grande attesa per l’apertura del centro sportivo “Naviglio” di Turbigo, che questa settimana accoglierà le società sportive locali per gli allenamenti. L’inaugurazione ufficiale, prevista per la fine di marzo, sarà accompagnata da una serie di eventi pensati per coinvolgere tutta la comunità. Il sindaco Fabrizio Allevi non nasconde l’emozione per il traguardo raggiunto: "Una palestra polifunzionale, un campo da calcetto, uno da beach volley e uno da tennis, più altri tre per il padel e poi la piscina, una palestrina, aree bar e ristoro e un ampio spazio attorno: il centro sportivo è una struttura all’avanguardia, pronta a ospitare ogni disciplina". "Se ripenso agli anni trascorsi, al percorso affrontato tra impegno, lavoro e difficoltà – prosegue Allevi – provo una grande soddisfazione nel vedere finalmente il centro sportivo pronto a entrare in funzione. Sarà un punto di riferimento per gli sportivi e per tutta la comunità di Turbigo". Il centro "Naviglio" si candida a diventare un polo sportivo di eccellenza, offrendo agli atleti e ai cittadini un luogo moderno, attrezzato e accogliente. Con l’inaugurazione di marzo, la città celebrerà non solo una nuova struttura, ma anche un simbolo di impegno e crescita per il territorio. TURBIGO – Andrea Azzolin (nella foto, al centro) è stato confermato alla guida del circolo di Turbigo di Fratelli d’Italia dopo i primi anni seguiti alla sua fondazione Al fianco di Azzolin nel direttivo ci saranno Sonia Cesarino Alessio Lavazza (viceportavoce) e Dario Mainini È il risultato del congresso cittadino di Fdi svoltosi domenica scorsa «Sono onorato di poter continuare a ricoprire il ruolo di portavoce del nostro circolo e ringrazio chi mi accompagnerà in questo percorso – le prime parole di Azzolin dopo la conferma – Da oggi inizia una nuova fase in cui vogliamo dare concretezza all’impegno politico che ci assumiamo nei confronti dei nostri concittadini L’obiettivo principale è che ciascuno degli iscritti sia protagonista: nel raccontare ai cittadini il lavoro e i progetti che portiamo avanti nel proporre idee e nel partecipare attivamente alla vita amministrativa di Turbigo così come nell’ascoltare le esigenze dei cittadini e dare voce alle loro istanze Avere la tessera di Fratelli d’Italia Turbigo significa questo: essere protagonisti di un impegno concreto per il nostro paese ma l’entusiasmo e la forza del nostro gruppo ci guideranno in questo cammino» Durante la mattinata erano presenti la deputata Lucrezia Mantovani che ha presieduto il congresso il capogruppo del partito in Regione Lombardia Christian Garavaglia e il sindaco Fabrizio Allevi «Il congresso di Turbigo – ha dichiarato Lucrezia Mantovani – conferma l’impegno di Fratelli d’Italia nel rafforzare il partito sui territori con persone competenti e vicine alle esigenze dei cittadini La nomina del nuovo direttivo cittadino rientra in un più ampio processo di crescita e consolidamento che Fratelli d’Italia sta portando avanti in tutte le realtà locali» Per Mario Mantovani «Andrea è un giovane appassionato e di valore con una visione chiara per il futuro del nostro territorio il circolo di Fdi di Turbigo continuerà a crescere e a portare avanti i valori di libertà e democrazia che contraddistinguono il nostro partito» Garavaglia ha ricordato «con emozione il percorso di trent’anni che ci ha portato fin qua E ribadisco con piacere come il nostro gruppo abbia dato un contributo significativo di concretezza e buon governo alle ultime cinque amministrazioni comunali di Turbigo» per Allevi «essere presente al congresso ha avuto un significato particolare per me perché Fratelli d’Italia è da sempre la mia casa politica Vedere il nostro circolo crescere e consolidarsi con la riconferma di Andrea Azzolin alla guida Il suo impegno e quello di tutto il direttivo sono la dimostrazione di come la politica possa essere un punto di riferimento per la cittadinanza» L’Est Ticino si tuffa nel nuovo Naviglio. Inaugurato il centro sportivo di Turbigo sparatoria di via Roma: condanna a 12 anni per tentato omicidio TURBIGO – I Carabinieri lo hanno fermato nell’atto di colpire una volta di più la madre La donna ha poi raccontato che le minacce e le violenze duravano da mesi L’altroieri, lunedì 24 marzo, l’ennesimo pomeriggio da incubo per la donna, 57enne, che abita con quel figlio drogato e violento. Un copione purtroppo frequente negli ambienti familiari che devono fare i conti con la dipendenza dagli stupefacenti. In questo caso, la chiamata al 112 è arrivata da una cittadina indiana residente a Turbigo Pur di convincere la madre a dargli i soldi per una dose Solo l’intervento dei militari della Stazione di Castano Primo hanno fermato la sua furia facendo scattare l’arresto per maltrattamenti in famiglia e tentata rapina Il trentenne è ora in carcere a Busto Arsizio Canna fumaria in tilt, villetta a fuoco a Turbigo. Nessun ferito «Stiamo cercando un ladro» e svaligiano la casa di un anziano a Legnano presidio antifascista in piazza Monte Grappa TURBIGO – Una furiosa lite familiare ha richiesto l’intervento di due pattuglie della Polizia locale e il trasporto in ospedale di tre congiunti. È successo questa mattina, martedì 19 novembre, a Turbigo è scoppiata una violenta lite tra una donna di 30 anni e i suoi genitori sessantenni L’alterco è presto sfociato in un furibondo scambio di colpi Sul posto sono dovute intervenire due auto della PL; su una di esse era presente il comandante Antonio Erbaio «Abbiamo sedato gli animi – racconta – e ora stiamo notiziando del fatto la Procura di Busto Arsizio» L’intervento degli agenti si è protratto fino alle ore 13.00 I tre familiari coinvolti nella furibonda lite tutti italiani e provenienti da Trecate (Novara) sono stati portati al pronto soccorso (la donna all’ospedale di Novara) per essere medicati Turbigo parte dalla Biblioteca e “arruola” Volontari Civici per fini sociali e culturali Busto accende un Natale da mezzo milione di visitatori Al Maga di Gallarate rivivono gli Anni Sessanta: viaggio nel mondo del design Energia In dieci anni abbiamo speso solo il 9% dei 15 miliardi generati dalle aste ETS con cui le aziende inquinanti acquistano le quote di CO2 SalvaRegalaLinkCondividiScaricaEnergia In dieci anni abbiamo speso solo il 9% dei 15 miliardi generati dalle aste ETS con cui le aziende inquinanti acquistano le quote di CO2 Daniela PasseriDoveva essere un meccanismo redistributivo per finanziare la transizione e facilitare la decarbonizzazione dell’atmosfera e invece il sistema europeo di aste e scambio di quote di emissione ETS (Emissions Trading System) rischia di risolversi Da un’analisi del team di esperti di politiche climatiche ECCO (Aste EU ETS in Italia a cura di Francesca Bellisai e Costanza Scano) risulta che solo il 9% dei 15,6 miliardi di euro incassati dalle aste ETS nel periodo 2013-2023 è stato speso dai vari governi italiani per azioni a favore del clima considerando che la direttiva ETS imponeva che almeno il 50% degli introiti fosse usato per alcuni obiettivi prioritari: sviluppo di energie rinnovabili; investimenti in Paesi terzi; trasporto pubblico a basse emissioni; efficienza energetica isolamento termico e sostegno ai redditi medio-bassi NEL VERIFICARE LA RENDICONTAZIONE richiesta dalla Commissione europea sul portale Report Net le analiste di ECCO si sono perse in un dedalo di decreti ministeriali: tra impegni presi e non rispettati ed esborsi che non corrispondono agli impegni e tra ritardi nella messa a disposizione dei proventi e mancati rimandi ai decreti di vari Ministeri (ambiente imprese) che hanno effettivamente allocato i fondi è pressoché impossibile capire cosa sia stato speso e come Succede così che anche nel Climate Action Progress Report 2024 che la Commissione ha presentato al Parlamento europeo e al Consiglio alla voce Percentuale versata fino all’anno 2023 «DALLA NOSTRA ANALISI risulta un quadro opaco che rivela un’inefficienza nella gestione e fa nascere dubbi su quanto efficacemente il meccanismo ETS sia usato in Italia – spiega Chiara di Mambro Direttrice dalla strategia Italia ed Europa di ECCO – I proventi delle aste sono stati usati in maniera massiva per abbattere i costi delle bollette durante la crisi del gas del 2022 mentre si sarebbero dovuti usare per modifiche strutturali Può essere poi che altri soldi siano stati spesi per gli scopi indicati DELLE CIFRE EFFETTIVAMENTE UTILIZZATE in Italia per il clima 400 milioni) è stata spesa per lo sviluppo di energie rinnovabili; il 25,8% (350 milioni) è stata destinata a fondi multilaterali in Paesi terzi; il 16,9% (235 milioni) è stato investito in forme di trasporto pubblico a basse emissioni in particolare nel Buono mobilità del 2020; solo il 14,6% (203 milioni) è stato usato per l’efficienza energetica in prevalenza di immobili pubblici; il restante 7% (95 milioni) è stato destinato a fondi specifici per la transizione energetica dell’industria LE CIFRE DI CUI PARLIAMO NEI PROSSIMI anni diventeranno ancora più consistenti: una modifica alla direttiva ETS prescrive che dal 2023 il 100% degli introiti vada usato per proteggere il clima (non più il 50%) nel periodo 2025-30 è destinato a raddoppiare con le previsioni sui proventi che si attestano complessivamente sui 33 miliardi € LA GESTIONE DOVRA’ ESSERE ANCORA più attenta e oculata abbiamo assistito ad «una mancanza di visione da parte dei vari governi che si sono succeduti perché i fondi possono essere spesi per qualunque intervento e questo approccio è sostenuto da più parti Se però non lo mettiamo al servizio della transizione Noi crediamo che per la transizione energetica serva programmazione di almeno 4/5 anni: non è possibile che nel Pniec (Piano nazionale integrato energia e clima) non si siano quantificati i proventi delle aste come base della strategia finanziaria per la sua attuazione mai preso in carico dalla Presidenza del consiglio viene a mancare un indirizzo preciso e finisce che la macchina dello stato stenta a funzionare su questioni così trasversali» LA GESTIONE DEI FONDI SARA’ ANCORA più complessa con l’introduzione dell’EU ETS2 nel 2027 una forma di carbon pricing che verrà applicata anche a trasporti con un ulteriore afflusso di circa 40 miliardi di euro di cui 7 miliardi destinati al Fondo Sociale per il Clima per proteggere le fasce più vulnerabili se non lo si integra in maniera organica in una revisione della tassazione dell’energia c’è il grosso rischio che faccia aumentare i prezzi senza i vantaggi che potrebbero venire se invece il sistema fosse sfruttato in modo virtuoso L’ANALISI DI «ECCO» SI CONCLUDE con alcune raccomandazioni per i decisori politici per strutturare una strategia finanziaria più coerente sulle politiche climatiche: intanto è necessario migliorare la pianificazione della spesa allineando le strategie di sviluppo socioeconomico con gli obiettivi clima nella cornice del Pniec occorre garantire una maggiore trasparenza e tracciabilità con l’introduzione di un sistema pubblico di monitoraggio e rendicontazione della spesa ma non solo: da Bruxelles si chiede anche «visibilità» per l’impiego dei proventi ETS come avviene per l’utilizzo dei fondi di coesione quando sulle opere realizzate compare la targa Realizzati con i fondi europei… SERVE POI LAVORARE SULLO SNELLIMENTO delle procedure amministrative per accelerare l’attribuzione e l’utilizzo dei proventi («su questo anche l’UE ha la sua parte di responsabilità nella mancanza di supporto alla pubblica amministrazione» commenta Di Mambro) e integrare l’ETS 2 nelle strutture fiscali e parafiscali delle tariffe per avere coerenza dei prezzi finali dei diversi vettori energetici (elettricità diesel e benzina) che siano sostenibili per imprese e famiglie Regala questo articolo Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento TURBIGO – Incendio questa mattina, giovedì 6 marzo, in un’abitazione a Turbigo Le fiamme si sono sviluppate in una villetta indipendente nella zona di via Virgiliana levando un’alta colonna di fumo visibile anche a distanza l’incendio sarebbe scaturito per il malfunzionamento di una canna fumaria L’accesso alla zona è stato interdetto dalla Polizia locale per tutta la durata dell’intervento dei Vigili del Fuoco L’immobile è stato dichiarato temporaneamente inagibile Turbigo, morì di freddo dopo fuga da Rsa: condannati i vertici della struttura A Castellanza nei parchi rinnovati l’inclusività è un gioco da bambini Forza Italia vuole il sindaco e ha l’asso nella manica CASTANO PRIMO – Aveva con sé stupefacenti, ma anche un bilancino di precisione, strumento che ne ha tradito l’intenzione di venderli. Per questo è stato denunciato a piede libero per detenzione a fine di spaccio. È avvenuto nel pomeriggio di giovedì scorso, 2 gennaio, nei pressi della stazione di Castano Primo (nella foto) dove i Carabinieri hanno fermato per un controllo un giovane sospetto è risultato un italiano di 18 anni residente a Turbigo Con sé aveva cinque grammi di cocaina e 25 di hascisc che gli sono stati sequestrati insieme al bilancino La denuncia è avvenuta nell’ambito dei servizi intensificati di controllo a largo raggio del Castanese, dopo il vertice di due mesi fa tra forze di polizia e amministratori locali nel periodo delle festività appena concluse sono stati rinforzati i dispositivi di controllo del territorio e prevenzione dei reati ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Legnano supportati per l’occasione dalla Compagnia di intervento operativo (Cio) dell’Arma di Milano bar e altri locali pubblici oltre alle aree limitrofe alle zone boschive frequentate da spacciatori e tossicodipendenti Nel corso di tali controlli sono state identificate numerose persone fra le quali quattro assuntori con una modica quantità di stupefacenti Vuole vedere il figlio affidato a un’altra famiglia 7 anni fa. Denunciato a Castano la tregua del Natale 1914 in mostra per i vent’anni del coro alpino “Ai Preat” Villa Sioli “spacchettata”: la scuola dell’infanzia si sposta alle Crespi TURBIGO – Bloccati per un’ora su una piattaforma aerea a 25 metri di altezza, mentre procedevano alla potatura di un albero di alto fusto all’interno di un giardino privato. È successo nel pomeriggio di oggi, giovedì 3 aprile, poco dopo le 16.00 a Turbigo in via Virgiliana 20 (nella foto) Bloccati in attesa di soccorso sono rimasti tre operai La piattaforma da loro utilizzata ha ceduto improvvisamente ma grazie al tempestivo intervento delle squadre dei Vigili del Fuoco provenienti dai distaccamenti di Legnano i tre sono stati portati in salvo senza conseguenze anche un’ambulanza della Croce Azzurra di Buscate Turbigo, Azzolin confermato alla guida di Fdi. «Tutti gli iscritti siano protagonisti» Mazzetti: «Dialogo tra famiglie ed esperti» Stangata Pro Patria: il morso di Alcibiade costa quattro giornate di squalifica Scarica la locandina La Fondazione don Lorenzo Milani ha ricevuto i seguenti contributi pubblici: Intestato a: Fondazione don Lorenzo Milani Le fiamme hanno bruciato e danneggiato il tetto dell’edificio Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Legnano con i volontari di Inveruno e i colleghi di Somma Lombarda e Busto Arsizio Ad intervenire anche i soccorritori del 118 ma fortunatamente nessuna persona è rimasta ferita o intossicata Una volta spento l’incendio i tecnici degli uffici comunali insieme ai Vigili del Fuoco hanno valutato lo scenario anche per capire le cause che hanno scatenato l’incendio e provveduto alla messa in sicurezza dell’area TURBIGO – Una vita passata nell’ombra – tanto da essere una figura quasi ignota ai suoi concittadini – ma proprio per questo funzionale al lavoro che svolse: il colonnello Attilio Vigevano ebbe un ruolo cruciale per i servizi segreti italiani poiché fu il primo direttore del Sim (Servizio Informazioni Militare) A sollevare il velo di mistero è stato Bruno Antonio Perrone autore di un libro che ne ha ripercorso le vicende e che a fine novembre ha presentato a Palazzo De Cristoforis-Gray insieme a Maria Gabriella Pasqualini docente universitario e storico dell’intelligence Gallarate, 100 anni fa Vittorio Emanuele III inaugurava il monumento ai Caduti LA RICETTA DEL DOTTORE Patate dolci con yogurt greco protagonisti del video il vino e i paesaggi delle Langhe Il Comune di Turbigo è pronto per inaugurare il nuovo Centro Sportivo “Naviglio” La cerimonia ufficiale si terrà sabato 29 marzo alle 11:00 in Via Roma 44 «Si tratta di un’importante struttura dedicata alla promozione dello sport e del benessere per l’intera comunità – precisano dal Comune - L’evento vedrà la partecipazione di illustri ospiti istituzionali tra cui il Consigliere Regionale della Lombardia Christian Garavaglia e il Sottosegretario allo Sport di Regione Lombardia Federica Picchi che con la loro presenza testimonieranno l’attenzione e il sostegno di Regione Lombardia allo sviluppo delle infrastrutture sportive locali» Saranno inoltre presenti il Ministro del Turismo Daniela Santanchè Durante l’inaugurazione verranno presentate le nuove strutture del centro pensate per accogliere discipline sportive come calcio «A rendere ancora più speciale l’evento – spiegano dal Comune - la partecipazione del campione del mondo di Spagna 1982 Beppe Bergomi La sua presenza rappresenta un simbolo dei valori che lo sport incarna: impegno elementi fondamentali per la crescita e il benessere delle nuove generazioni» hanno pesato i rincari delle materie prime e dell’energia verificatisi nel frattempo a causa delle crisi internazionali «Nell’accordo – precisa Allevi – si riconoscerà una parte dell’aumento dei prezzi delle materie prime ma anche dei combustibili e quindi dell’energia: tutto ciò ha comportato enormi difficoltà per l’impresa costruttrice che era partita in certe condizioni e si è poi trovata in altre Questo va tenuto in considerazione perché si tratta di qualcosa di assolutamente straordinario e non prevedibile per il ritardo di diversi mesi nella realizzazione dell’opera rispetto a quanto pattuito» è sempre il primo cittadino turbighese a spiegarlo «Entro la seconda settimana di dicembre il Comune potrà ricevere in consegna anticipata l’opera: questo servirà per far sì che il gestore possa entrare predisporre le varie attrezzature e le omologazioni per i campi da gioco destinati alle società sportive Successivamente si saranno tutti i collaudi degli impianti ad opera della commissione di sicurezza sui locali di pubblico spettacolo di cui fanno parte l’Ats Arriveremo quindi – conclude Allevi – entro la fine di febbraio-inizi di marzo a poter consegnare finalmente il centro sportivo a tutti i turbighesi» Furiosa lite in famiglia a Turbigo: interviene la Polizia locale, tre in ospedale droga attaccata sotto l’auto con una calamita: due arresti Studente di Vanzaghello 2° nella finale italiana del Kangourou della matematica Sono in corso a Turbigo le ricerche di una persona scomparsa da Abbiategrasso Si tratta di Gianpaolo Filippini: un uomo di 57 anni che era stato visto l’ultima volta lo scorso 18 marzo Le operazioni condotte dai Vigili del Fuoco e dai carabinieri della Stazione locale sono riprese questa mattina hanno perso le tracce dell’uomo sopra un ponto che attraversa il canale Purtroppo al momento non ci sono tracce dell’uomo Per ottenere denaro da spendere per la droga un 30enne ha persino morso il dito di sua madre A fermare la follia dell’uomo sono stati i carabinieri della Stazione di Castano Primo intervenuti nei giorni scorsi a Turbigo I militari sono stati chiamati dalla vittima una donna di 58 anni che esasperata dai continui maltrattamenti chiesto aiuto Di certo i carabinieri non si sarebbero mai aspettati di vedere un uomo mordere il proprio genitore Il 30enne tossicodipendente è stato così arrestato per tentata rapina e maltrattamenti in famiglia L’incidente ha provocato grande apprensione, ma fortunatamente nessuno degli operai ha riportato ferite. I tre sono rimasti bloccati per circa un’ora, fino all’arrivo delle squadre di soccorso dei Vigili del Fuoco. Sul posto sono intervenuti i distaccamenti di Legnano, Inveruno e la sede centrale di Milano, che hanno messo in atto un intervento tempestivo e ben coordinato. I Vigili del Fuoco hanno utilizzato attrezzature specializzate per raggiungere e trarre in salvo i malcapitati. Nonostante la complessità della situazione dovuta all’altezza e alla precarietà della piattaforma, il soccorso si è concluso con successo e senza conseguenze per gli operai. L’episodio evidenzia l’importanza della sicurezza nei lavori in quota. Le autorità stanno ora conducendo verifiche per accertare le cause del cedimento della piattaforma e valutare eventuali responsabilità. TURBIGO – «Un lavoro molto importante per garantire la sicurezza delle sponde, che è quanto ci era dovuto come turbighesi che vivono, passeggiano e abitano di fronte al Naviglio». Così il sindaco di Turbigo Fabrizio Allevi tira le somme dell’intervento di manutenzione della sponda del Naviglio Grande nel suo consueto videomessaggio settimanale diffuso sui social venerdì scorso ha riguardato il tratto di sponda dissestata sulla sinistra del canale dall’approdo storico nei pressi di via al Palazzo a 60 metri a monte (nella foto) Il sindaco ha ricevuto per conoscenza la relazione sulla conclusione dei lavori trasmessa dal committente, cioè Iren, la società proprietaria della centrale termoelettrica di Turbigo L’intervento ha riguardato le lavorazioni connesse alla realizzazione di micropali per il sostegno del muro spondale alle spalle di questo: in tutto 45 micropali cui se ne sono aggiunti altri 55 a valle dello stesso approdo Come sottolinea la relazione finale del cantiere i tratti ora “sono da considerarsi staticamente sicuri e non più soggetti a fenomeni di cedimento” Quando sarà possibile l’abbassamento dei livelli idraulici all’interno del canale si darà seguito al lotto di ultimazione degli interventi finalizzato al ripristino del paramento murario preesistente «Semplicemente – spiega Allevi – si tratta di togliere i gabbioni di fronte al muro delle sponde per poterle poi rifinire completamente com’erano in origine: un intervento di carattere quasi puramente estetico Quello che premeva a noi era la sicurezza – conclude – ed è quello che con questi lavori è stato garantito» Mangia e beve senza pagare. Rintracciato e allontanato dalla Polizia locale a Turbigo Al via due mesi di lavori lungo via Novara a Legnano per il teleriscaldamento M24 TV – Il sindaco Zerboni: «A San Vittore le associazioni torneranno protagoniste» La disavventura di alcuni operai nel Milanese ed è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco per soccorrerli Gli operai erano intenti a potare un albero all'interno di un giardino privato: la piattaforma che stavano utilizzando ha improvvisamente ceduto I tre uomini hanno avuto momenti di paura e panico Per circa un'ora sono rimasti bloccati a 25 metri d'altezza.  Sul posto i vigili del fuoco con le squadre dei distaccamenti di Legnano e Inveruno e della sede centrale di Milano TURBIGO – Polizie locali di Turbigo e di Vanzaghello insieme per la sicurezza È stato sottoscritto in settimana dalle due amministrazioni comunali (nella foto) lo schema di protocollo d’intesa per l’istituzione del Comando unico di PL Si tratta di una sperimentazione per un anno (rinnovabile) di una forma di collaborazione nella gestione dei servizi di polizia amministrativa finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti amministrativi derivanti dalla violazione di leggi l’ultimo passaggio è l’invio del protocollo d’intesa alla prefettura per l’approvazione del prefetto Gli ambiti interessati saranno il controllo in materia urbanistico-edilizia e tutela dell’ambiente; la vigilanza sull’integrità e la conservazione del patrimonio pubblico dell’ente locale; i servizi d’ordine di vigilanza necessari per l’espletamento di attività istituzionali dei Comuni; attività di informazione accertamento e rilevazione dei dati connessi alle funzioni istituzionali comunali; supporto delle attività di controllo relativo ai tributi locali secondo quanto previsto dai rispettivi regolamenti; polizia stradale; polizia giudiziaria e funzioni di pubblica sicurezza nel rispetto di eventuali intese tra le autorità competenti; collaborazione alle operazioni di protezione civile di competenza dei Comuni e operazioni di soccorso in caso di pubbliche calamità o disastri dovrà garantire: l’impiego ottimale del personale e degli strumenti assegnati migliorando la qualità dei servizi; il presidio del territorio degli enti aderenti con attività di vigilanza attraverso l’espletamento coordinato e comune dei servizi di Polizia locale; e la gestione di eventi a carattere civile e religioso «Questo progetto – spiegano i sindaci di Turbigo Fabrizio Allevi e di Vanzaghello Arconte Gatti – nasce grazie al comandante della Polizia Locale Antonio Erbaio che i nostri due comuni condividono ormai da quasi un anno È un altro importante e fondamentale tassello per garantire una sempre maggiore sicurezza nei nostri territori La gestione condivisa dei servizi e del personale consente di avere a disposizione ancora più forze per poter svolgere e mettere in campo servizi che siano sempre più mirati e concreti per prevenire e reprimere episodi di microcriminalità e situazioni di criticità ed emergenza oltre ad attività di sensibilizzazione e informazione tra la cittadinanza» Cassaforte rubata a Turbigo trovata da un volontario dell’Anc a Castano Primo Balestrero: «Di Spirito non mantiene le promesse» TURBIGO – Entra in un bar, mangia e soprattutto beve per quasi cento euro, ma quando gli presentano il conto si allontana senza pagare. È successo all’ora di pranzo di ieri, lunedì 27 gennaio, a Turbigo L’uomo non è comunque riuscito a farla franca per merito della Polizia locale Intorno alle 14.00 gli agenti del comandante Antonio Erbaio sono stati chiamati dai titolari di un bar dopo che un uomo che aveva consumato per un totale di 90 euro non aveva pagato il conto che è risultato essere arrivato da Torino con il treno era in evidente stato di alterazione e teneva un comportamento definito «molto molesto» Gli agenti della PL ne hanno riscontrato l’ubriachezza molesta e hanno quindi proceduto a notificargli il foglio di via dal comune di Turbigo Più risorse per il sociale e Casa delle Associazioni rimessa a nuovo a Turbigo Il Taser a Busto fa discutere maggioranza e Fratelli TURBIGO – Volontari Civici a Turbigo per svolgere compiti con finalità sociale In seguito ai nuovi progetti proposti dall’assessorato alla cultura del Comune e curati dallo staff della Biblioteca Civica come i Patti per la Lettura e i workshop cafè “Biblio-bar” l’amministrazione comunale ha approvato le “Linee guida per la costituzione e la gestione del servizio di Volontariato Civico” dedicato a tutti coloro che vogliano dare il proprio contributo alla comunità Il progetto intende assecondare la richiesta e la disponibilità di tanti cittadini affezionati alla Biblioteca e desiderosi di dare il proprio contributo per la promozione culturale nel territorio Molte le attività che potranno essere realizzate L’ambito di intervento già operativo riguarda i progetti del settore Cultura e Biblioteca come la promozione e la valorizzazione degli incontri culturali la socializzazione e la partecipazione attiva «Non può esistere un paese accogliente e attraente senza un lavoro con gli abitanti»: così il sindaco Fabrizio Allevi che insieme all’assessore alla cultura e ai servizi sociali Manila Leoni (nella foto in alto) lavora per creare nuove sinergie nel territorio un luogo sicuro e meno burocratizzato rispetto agli altri servizi da protagonisti nella catena intergenerazionale e rigenerare la cultura in stretta connessione con gli abitanti è per noi una partita ancora tutta da giocare e una sfida che vogliamo lanciare insieme a loro» Turbigo, sì alla proposta di una targa in ricordo dei concittadini morti nei lager L’Istituto Bonvesin de la Riva di Legnano “cambia sguardo” per la Settimana dell’inclusione consegnate le onorificenze a Villa Recalcati: il prefetto premia 14 varesini CASTANO PRIMO – È stata trovata in una zona boschiva al confine tra Castano Primo e Nosate la cassaforte rubata la notte prima in un supermercato a Turbigo (nella foto) A trovarla è stato un volontario dell’Associazione Nazionale Carabinieri incaricata dal Comune di sorvegliare alcune zone sensibili di Castano Il volontario passava per caso nel luogo dove ha scorto l’ingombrante cassaforte e ha allertato la Polizia locale La cassaforte proveniva dal supermercato Unes in via Milano a Turbigo da dove ignoti l’avevano sottratta intorno alle 2.30 della notte tra domenica e ieri i ladri hanno infranto una vetrata laterale del supermercato e l’hanno poi caricata di peso su un’auto «Quanto accaduto dimostra l’importanza di essere presenti e monitorare in maniera puntuale e costante sia le zone centrali che quelle periferiche del comune – commenta l’assessore alla Polizia locale e alla sicurezza di Castano Carlo Iannantuono – Grazie all’Anc per essere sempre più un punto di riferimento fondamentale per Castano e per i castanesi» In auto senza assicurazione né patente e sotto l’effetto di droga: 2 fermi a Castano Plastica ed energia nei primi patti per l’ambiente con le aziende di Legnano TURBIGO – Il tessuto produttivo di Turbigo tra presente e futuro è stato al centro dell’incontro di mercoledì scorso del sindaco di Turbigo Fabrizio Allevi con Andrea Pontani vice presidente con delega ai rapporti con le istituzioni e Giovanna Cagelli delegata Confindustria Altomilanese per il Comune di Turbigo (nella foto L’incontro ha offerto l’occasione per confrontarsi ragionare e proseguire con la collaborazione in corso proposte e progetti che potranno dare ulteriore slancio e un aiuto sempre più concreto alle industrie e alle attività economiche presenti in paese «Un appuntamento importante e fondamentale – commenta il sindaco Allevi che fra le sue deleghe ha il commercio e le attività produttive – Come amministrazione comunale l’attenzione è da sempre massima per quanto concerne il tema del lavoro e momenti come questo sono un tassello in più per meglio organizzare e programmare iniziative e percorsi mirati e specifici ad esempio creando occasioni di contatto tra le aziende e chi cerca un’occupazione con l’orientamento fra gli studenti al termine delle medie e delle superiori» Furto messo a segno la scorsa notte nella farmacia Pavanetto in via Stazione a Turbigo Intorno alle 2.00 ignoti hanno forzato l’ingresso sul retro del negozio e asportato dalla cassa 500 euro in contanti Le indagini sono affidate ai Carabinieri di Castano Primo che stanno analizzando le immagini riprese da alcune telecamere di sorveglianza Turbigo, 100 micropali per rendere stabile la sponda del Naviglio dopo i dissesti Questo pomeriggio, poco dopo le 16,15, in un giardino privato di via Virgiliana 20 a Turbigo, 3 giardinieri tra i 20 e 33 anni sono rimasti appesi ad un albero che stavano potando. La piattaforma con cui avevamo raggiunto la cima aveva improvvisamente ceduto, lasciandoli sospesi nel vuoto, a circa 25 metri di altezza. Sono rimasti lí circa un’ora, intanto che i vigili del fuoco lavoravano per salvarli La chiamata di richiesta di aiuto al 112 è arrivata alle 16.21 e immediatamente sul posto sono stati inviati i vigili del fuoco dei vicini distaccamenti di Legnano e di Inveruno poi supportati dalle squadre arrivate da Milano anche se imbragati subito dai Vigili del fuoco I tre operai sono stati portati in salvo senza conseguenze Sul posto anche un’ambulanza della croce Azzurra di Buscate Nessuno di loro ha avuto bisogno del trasporto in ospedale La Redazione di Co Notizie news Zoom è composta dal gruppo di giornalisti collaboratori e volontari con esperienza sul campo in protezione civile e in informazione locale Gli articoli firmati “Redazione CNNZ” sono frutto di un lavoro collettivo Ogni informazione è controllata da almeno due redattori e ogni dettaglio viene confrontato con fonti ufficiali o dirette Le firme personali sono utilizzate per inchieste e articoli che contengono opinioni La firma “Redazione CNNZ” appare quando l'articolo nasce da un lavoro congiunto Con l’avvicinarsi delle festività natalizie CreatiLab – Il Laboratorio della Creatività è la destinazione perfetta per chi ama il fai E’ stato aperto un Concorso dell’Arma dei Carabinieri per selezionare e arruolare 17 nuovi ufficiali nel ruolo tecnico Angelo Còrapi è un ristoratore e maestro pizzaiolo di origini calabresi A Vigevano apre il nuovo hotel per gatti “Casale Dolce Così 2.0” con una giornata evento dedicata anche alla sicurezza No o revoca Ok potrebbe influire su uso del sito TURBIGO – Incrementi delle risorse per gli interventi sul piano sociale e 4,5 milioni di euro per la riqualificazione della Casa delle Associazioni (nella foto). Sono alcuni dei punti più importanti del bilancio di previsione 2025-2027 del Comune di Turbigo approvato nell’ultimo consiglio comunale del 30 dicembre e illustrato dal sindaco Fabrizio Allevi sono state confermate le risorse stanziate per alcune voci e incrementate altre: fra le prime gli 85.000 euro destinati all’Ente morale Asilo infantile mentre i fondi per il piano diritto allo studio salgono da 85.500 a 92.500 euro e quelli per gli interventi sul piano sociale passano da 530.000 a 580.000 euro come pure le risorse per i servizi assistenziali (da 83.500 euro a 101.000) Quasi raddoppiati i contributi per le associazioni per la quale sono previsti entro il 2025 investimenti per la migrazione al cloud dei servizi digitali dell’amministrazione (66.000 euro) per il sito ufficiale (10.000) e per migliorare alcune applicazioni come l’app Io e la piattaforma digitale nazionale «Un altro investimento molto importante – sottolinea il sindaco – che darà i suoi frutti nel medio-lungo periodo ma che ci porta a diventare un comune all’avanguardia per la rapidità e tempestività nelle risposte ai cittadini offrendo alcuni servizi direttamente on line» Ammontano a quasi 6 milioni di euro gli investimenti previsti nel prossimo triennio per le opere pubbliche totalmente finanziati dal Pnrr o da bandi nazionali e regionali Sarà completata la riqualificazione di piazza Bonomi il cui intervento complessivo ha un valore di 550.000 euro mentre proseguirà il ripristino ambientale dei prati della Folla (540.000) Per la riqualificazione della Casa delle Associazioni saranno investiti 4.460.000 euro; gli altri interventi riguardano quelli nel bando del Distretto del Commercio (95.000 euro) e quelli per l’immobile confiscato alla mafia (115.000 euro) A questi lavori si aggiunge l’intervento per 1.550.000 euro realizzato interamente da Cap Holding con fondi Pnrr per riqualificare piazzetta Artigiani con il “Progetto Spugna” intervento che consisterà nel demolire e smantellare un desueto impianto di cogenerazione per rimettere l’area a disposizione dei cittadini un’altra cifra che a me fa molto piacere che sia stata messa a bilancio è quella per la riqualificazione del tetto e dell’impianto elettrico del centro ricreativo De Cristoforis-Gray Ne hanno bisogno veramente da tanto tempo – conclude Fabrizio Allevi – finalmente abbiamo messo una cifra importante a bilancio e quest’anno sarà realizzata anche quest’opera» Spacciatore 18enne di Turbigo colto sul fatto alla stazione di Castano Primo Gli Skorpions Varese vincono la Coppa Italia 2024 Dopo la rivolta Lega in piazza a Busto: «Remigrazione» TURBIGO – Una pista di sci lunga 140 metri, realizzata con materiale plastico sintetico Neveplast. Accoglierà tutti coloro che vorranno cimentarsi con scarponi, sci, racchette e casco (disponibili a noleggio) venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 settembre in via Trieste a Turbigo su iniziativa dello Sci Club Ticino Turbigo Asd Over Band) oltre a interviste e dibattiti su temi quali disabilità ambiente e la presentazione di nuovi modelli di sci a cura di Neveitalia intitolata “Bella Rider-Special edition 2024” l’ex campione di sci alpino Kristian Ghedina vincitore di tre medaglie iridate e di 13 gare in Coppa del Mondo Le discese lungo la pista artificiale (come quella nella foto sotto) saranno gratuite con assicurazione obbligatoria a partire da 2,50 euro «Come assessore allo sport – commenta l’evento Andrea Azzolin – è una grande emozione sostenere e promuovere un evento unico nel suo genere per Turbigo e per tutto il territorio dell’Ovest Milanese il consiglio direttivo e tutti i soci di Sci Club Ticino per il grande sforzo messo in campo in questi mesi nell’organizzare una manifestazione che sarà curata nei minimi particolari e che ha avuto anche l’importante sostegno istituzionale del Consiglio regionale della Lombardia Credo che questa sia autentica dimostrazione di attaccamento e attenzione al nostro paese da parte di una realtà storica che vive e continua a far vivere il tessuto associativo di Turbigo «Tutta la cittadinanza – prosegue Azzolin – avrà la possibilità di provare uno sport che di solito si pratica fuori Turbigo e per l’amministrazione comunale rappresenta un’opportunità “fiore all’occhiello” per concretizzare sempre di più il nostro programma in cui lo sport ricopre un ruolo fondamentale Siamo convinti che la pratica sportiva sia fondamentale per l’educazione e la crescita in salute dei nostri giovani per questo continuerà a ricevere tutto il nostro supporto che nei prossimi mesi si concretizzerà anche con l’apertura del nuovo centro sportivo» Turbigo, appello del sindaco: «Attenti a coppia di rapinatori su quest’auto» Spazio Mamma e Tegalè: riaprono le ludoteche di Gallarate e Cavaria Al Museo del Ghisallo le gesta dei campioni del ciclismo varesino d’epoca Una cassa continua rubata nella notte tra lunedì 17 e martedì 18 febbraio a Turbigo è stato trovata in una zona boschiva al confine tra Castano e Nosate Il grosso contenitore in metallo è stato rinvenuto da un volontario dell’Associazione Nazionale Carabinieri a passeggio la cassaforte di un discount in via Milano a Turbigo è stata divelta e portata via in auto dai ladri Sulle sue tracce ci sono i carabinieri della Stazione locale intervenuti sul posto In giornata l’assessore Carlo Iannantuono ha ringraziato il volontario che ha trovato la cassaforte rubata e ha subito allertato la Polizia Locale: «L’importanza di essere presenti e monitorare in maniera puntuale e costante sia le zone centrali che quelle periferiche Grazie all’ANC per essere sempre più un punto di riferimento fondamentale per Castano e per i castanesi» di Deborah Alì Gli agenti della polizia locale di Turbigo sono intervenuti dopo aver ricevuto una telefonata E’ stato il titolare di un bar del paese a richiedere un intervento immediato dopo aver consumato cibi e bevande per un valore complessivo di 90 euro ha lasciato il locale senza pagare il conto si è messo subito all’opera per rintracciare il fuggitivo che è stato rintracciato nel giro di pochi minuti appariva in evidente stato di alterazione e si è mostrato molto molesto nei confronti degli agenti i vigili turbighesi hanno proceduto a contestare all’individuo il reato di ubriachezza molesta gli agenti hanno redatto il cosiddetto ‘foglio di via’ un provvedimento che impone al soggetto di lasciare il Comune di Turbigo e di non farvi ritorno che era arrivato in paese in treno da Torino pare abbia promesso di ottemperare a quanto prescritto dal ‘foglio di via’ la prossima volta è pregato di pagare il conto Creatività e tecnologia by: Viral Agency - Vuoi un sito Web? 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