Il Comune di Uboldo ha ufficialmente nominato il nuovo Coordinatore operativo e il Vice Coordinatore operativo del Gruppo comunale di Protezione civile una riorganizzazione necessaria dopo la scomparsa del precedente coordinatore Piero Zucca Il Decreto del sindaco di Uboldo Luigi Clerici è stato pubblicato oggi nell’Albo Pretorio del Comune Giuseppe Restelli (già vice Coordinatore con Piero Zucca) è stato nominato Coordinatore operativo e  Giorgio Andreani sarà il Vice Coordinatore operativo Entrambi resteranno in carica per cinque anni Le nomine sono state effettuate sulla base del verbale dell’Assemblea dei Volontari iscritti al Gruppo comunale di Protezione civile che si è svolta il 17 febbraio scorso Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui UBOLDO – Adr Group apre un nuovo stabilimento negli Stati Uniti consolida la sua presenza sul suolo americano e acquisisce un terreno nella cittadina di Perry in Iowa per la costruzione della nuova sede Adr Axles Usa Inc Adr è una realtà leader nella produzione di assali sospensioni e sistemi frenanti per macchine agricole e industriali Con oltre 70 anni di esperienza e 14 sedi in tutto il mondo Adr ha sempre puntato sulle soluzioni su misura e su innovazione e qualità dei propri prodotti compie così un ulteriore passo strategico con l’obiettivo di offrire un supporto ancora più diretto ai propri clienti e di rafforzare le partnership con i principali player del settore Il nuovo stabilimento occuperà una superficie di circa 6mila metri quadrati nella cittadina di Perry (Des Moines) della contea di Dallas A partire dalla fine del 2026 sarà il centro di produzione e distribuzione di Adr dedicato al mercato statunitense Conterà 50 nuovi dipendenti nel primo triennio «L’apertura di Adr Axles Usa Inc rappresenta un passo strategico per Adr permettendoci di servire meglio i nostri clienti negli Stati Uniti e di accompagnarli nella loro crescita» «Questa novità si rivela una sfida entusiasmante Vogliamo offrire ai nostri clienti negli Stati Uniti la stessa eccellenza qualità e competenza che da anni contraddistinguono i nostri servizi in tutto il mondo» 70 anni di Adr. Per l’azienda di Uboldo una grande festa con i dipendenti e un libro adr uboldo investe iowa – MALPENSA24 A Busto c’è BA Book con più di 40 eventi Maffioli: «L’edizione del salto di qualità» Copyright: Gruppo Iseni Editori | MALPENSA24 è una testata giornalistica - Registrazione Tribunale di Busto Arsizio n. 06/2018 del 26/04/2018 Registrazione ROC n. 31525 | Direttore Responsabile Vincenzo Coronetti | all rights reserved | Design by MyWebSolutions.it patria tra l’altro del grande ciclista Claudio Chiappucci per sensibilizzare gli automobilisti sul rispetto della distanza di sicurezza durante il sorpasso dei ciclisti L’inaugurazione del nuovo cartello si è svolta alla presenza del sindaco Luigi Clerici del Comandante della Polizia Locale Alfredo Pontiggia testimonial dell’Associazione Io Rispetto il Ciclista e ACCPI e dei rappresentanti del team Helios del presidente Stefano Moneta «Il messaggio è chiaro: rispetta il ciclista 1,5 metri possono salvare una vita» questo il commento di Antonio Cortese promotore del progetto che ha continuato: «Essere riusciti ad arrivare anche in provincia di Varese Questi cartelli informativi riportano una grafica semplice ma potente: un’automobile e una bicicletta affiancate separate dalla scritta 1,5 metri Una misura che per molti è solo un numero ma per chi pedala rappresenta una garanzia di sicurezza e una possibilità in più di tornare a casa sano e salvo» Dello stesso parere il sindaco Luigi Clerici: «Le nostre strade sono molto trafficate ed è per questo motivo che abbiamo subito aderito alla proposta di posizionamento dei cartelli a tutela della parte debole sulla strada Sono stati installati in punti strategici del territorio con l’obiettivo di rendere visibile e costante il messaggio del rispetto» «Il metro e mezzo è un margine minimo di sicurezza che consente a un ciclista di non essere risucchiato o colpito da uno specchietto o da una sbandata del veicolo – ha concluso Cortese – I ciclisti non sono un intralcio ma utenti della strada con pari diritto di circolazione Il rispetto reciproco tra chi guida un’auto e chi pedala è alla base di una mobilità sicura e civile» Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico Accedi o registrati per commentare questo articolo Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui " + _localizedStrings.redirect_overlay_title + " " + _localizedStrings.redirect_overlay_text + " Passanti e curiosi con il naso insù questa mattina a Uboldo dove sono iniziate le operazioni di “discesa” delle campane dal campanile della chiesa parrocchiale dei Santi Apostoli Pietro e Paolo eseguita dalla ditta Aei Perego sotto la direzione lavori dell’architetta Francesca Maria Pozzoli rappresenta un primo passo verso un importante intervento di risanamento e valorizzazione Le campane saranno trasferite al laboratorio specializzato di Pozzuolo Martesana per un restauro completo che prevede anche l’installazione di un nuovo castello con sistema ammortizzante per ridurre le vibrazioni trasmesse al campanile durante il loro movimento la cella campanaria sarà interessata da un intervento di restauro strutturale in vista del rimontaggio del rinnovato impianto dal titolo “Il Campanile di Uboldo: un faro da conservare per la Comunità” è stato redatto dallo Studio Carlo Mariani che ha ottenuto l’approvazione della Curia e della Soprintendenza è stato sostenuto da Fondazione Cariplo con un contributo di 80.000 euro Il nome del progetto richiama simbolicamente il ruolo del campanile come faro identitario della comunità e si ispira al libro della professoressa Anna Maria Zaffaroni “Nel buio dei secoli uboldesi” che mette in luce il valore storico e culturale del territorio Dopo il completamento di questa prima fase i lavori proseguiranno con il restauro degli apparati decorativi esterni del campanile questi interventi potranno essere avviati solo dopo il termine del monitoraggio strutturale di due anni Il sistema di mire installato sulla torre permette di controllare con precisione lo stato di inclinazione della struttura Il progetto ha suscitato un forte senso di partecipazione nella comunità locale Tra i sostenitori spiccano la Pro loco di Uboldo il Circolo Acli “Don Luigi Meda” l’Istituto comprensivo Manzoni e l’associazione culturale Cantastorie di Saronno la professoressa Zaffaroni ha donato il ricavato delle vendite del suo libro “Fede I tesori della chiesa parrocchiale uboldese” presentato lo scorso 20 ottobre ai lavori di restauro dell’impianto campanario è stata avviata una raccolta fondi: le donazioni possono essere effettuate presso la segreteria parrocchiale o tramite bonifico bancario all’IBAN IT40O0306909606100000127020 con causale “Il Campanile di Uboldo – Cognome e Nome del donatore” I benefattori potranno usufruire delle agevolazioni fiscali previste seguendo la procedura indicata dalla parrocchia Lutto nel mondo dell’imprenditoria e nelle comunità di Uboldo Arese e Limbiate: è scomparso all’età di 83 anni Ivano Zucchiatti azienda storica e leader nel settore dei nastri adesivi che ha segnato profondamente lo sviluppo economico e sociale del territorio Zucchiatti si è spento nella mattinata di lunedì 7 aprile circondato dall’affetto della sua famiglia A darne notizia sono stati i figli Valentina e Marco Zucchiatti che hanno espresso con parole commosse il dolore per la perdita del padre sottolineando il suo impegno instancabile verso la famiglia gli amici e la sua impresa: «Lascia un vuoto incolmabile – si legge nel messaggio della famiglia – e un’eredità di valori dedizione e passione che ci impegniamo ad onorare e trasmettere alle generazioni future» Ivano Zucchiatti ha fondato Sicad nel 1972 determinazione e laboriosità alla crescita di un’intera comunità Generazioni di lavoratori uboldesi hanno trovato nella sua azienda non solo un’opportunità professionale ma anche un luogo in cui costruire futuro e dignità che ha definito Zucchiatti «un grande uomo un grande imprenditore» capace di incidere profondamente nel tessuto umano ed economico del paese «Generazioni di uboldesi e tantissime famiglie – ha scritto Guzzetti – hanno potuto crescere i propri figli e realizzare i propri sogni grazie al genio e alla passione di Ivano un uomo che ci ha voluto bene e che resterà per sempre nei nostri cuori» I funerali saranno celebrati sabato 12 aprile ad Arese nella chiesa parrocchiale “Maria Aiuto dei Cristiani” preceduti dalla recita del Rosario alle 10,45 il Parco dei Mughetti propone un’iniziativa all’insegna della convivialità aperta alle famiglie e in particolare ai più piccoli L’evento si svolgerà all’aula didattica “Antonio Cotardo” di Uboldo facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta partendo dalla Cascina Leva di Uboldo (in via per Cerro 251) La giornata inizierà con la possibilità di pranzare all’aperto usufruendo liberamente dell’aula e dei prati circostanti per un picnic auto-organizzato I partecipanti sono invitati a portare un telo per potersi accomodare sul prato e godere del verde che circonda l’aula didattica Alle 14.30 prenderà il via un’attività ludico-didattica riservata ai bambini dai 5 ai 12 anni pensato per avvicinare i più piccoli alla natura attraverso il gioco e l’esperienza si svolgerà sotto la guida di operatori specializzati del Parco fino a esaurimento dei 20 posti disponibili Per iscriversi è necessario inviare una email all’indirizzo info@parcomughetti.it oppure telefonare al numero 02-96951140 cronache e tabellini della 30^ giornata del Girone A Si chiude la regular season della Juniores Regionale e con lei arrivano gli ultimi verdetti dai campi: il Valle Olona sconfitto per 2.0 dalla Real Vanzaghese Mantegazza si giocherà la sopravvivenza nella sfida ai playout con l’Aurora Cantalupo Sarà derby varesotto al primo turno dei playoff invece tra il Bosto (che ha chiuso terzo perdendo 1-0 con la Gerenzanese) e l’Academy Uboldo (vincente per 5-1 con il retrocesso Lonate Ceppino) chiude la propria stagione con un poker casalingo contro la Sestese L’altra sfida ai playoff sarà Real Vanzaghese Mantegazza-Accademia Inveruno mentre Lonate Ceppino e France Sport salutano la categoria La Caronnese chiude la sua stagione con una bella vittoria per 4-0 ai danni di una Sestese che rimane fedele all’annata incolore disputata che chiudono la stagione a quota trentasette punti a segno Savino ed Omoregbe con una doppietta nella prima frazione e Sotelo Guerra K IL TABELLINOCARONNESE – SESTESE 4-0 (3-0)Caronnese: Caldarelli Allenatore: NapolitanoMarcatori: pt: 31’ Savino (C) Vittoria di misura che significa salvezza per la Gerenzanese che passa per 1-0 e conquista la salvezza al fotofinish Ragazzi di mister Faccone invece che chiudono al terzo posto e si preparano ad affrontare i playoff con l’Academy Uboldo IL TABELLINOBOSTO – GERENZANESE 0-1 (0-1)Bosto: Milan Saranno playout per il Valle Olona; i ragazzi di mister Brusco chiudono al terzultimo posto in classifica complice la sconfitta per 2-0 contro la Real Vanzaghese Mantegazza (che chiude seconda  e che si giocherà i playoff con l’Accademia Inveruno) e affronterà nei playout l’Aurora Cantalupo IL TABELLINOVALLE OLONA – REAL VANZAGHESE MANTEGAZZA 0-2Valle Olona: Re Allenatore: BruscoReal Vanzaghese Mantegazza: Bettinelli Allenatore: GerardiNote – Ammoniti: Luperto F L’Academy Uboldo chiude in bello stile la propria regular season vincendo per 5-1 contro l’ormai retrocesso Lonate Ceppino Vittoria che porta la firma di un super Bertani e che prepara i ragazzi di mister Bravin allo scontro playoff contro il Bosto IL TABELLINOACADEMY UBOLDO – LONATE CEPPINO 5-1Academy Uboldo: Govoni Allenatore: BravinNote – Ammoniti: Mandaradoni (U) email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Il Parco dei Mughetti di Uboldo propone un’iniziativa speciale per il lunedì di Pasquetta invitando grandi e bambini a partecipare a un evento all’insegna della natura e del divertimento L’appuntamento è fissato per lunedì 21 aprile con una serie di attività pensate per trascorrere una giornata all’aria aperta e in compagnia sarà possibile usufruire dell’Aula didattica del Parco per un pranzo al sacco in un ambiente tranquillo e immerso nella natura Gli organizzatori consigliano di portare un telo per potersi comodamente sedere anche all’aperto godendosi così un po’ di relax nel verde si terrà il gioco “Caccia alle uova” Questa attività è pensata per bambini dai 4 ai 12 anni e permetterà loro di vivere un’esperienza ludica educativa alla scoperta della fauna e della flora del parco ma è necessario iscriversi in anticipo per motivi organizzativi I posti sono limitati a un massimo di 25 partecipanti Come raggiungere l’Aula Didattica – L’Aula Didattica del Parco è facilmente raggiungibile a piedi o in bicicletta partendo dalla Cascina Leva di Uboldo È un’opportunità per godersi il paesaggio circostante e raggiungere la location immersi nella natura contattare il Parco dei Mughetti via email scrivendo a info@parcomughetti.it o telefonicamente (02-96951140) Foto di Rebekka D da Pixabay con la famiglia e con la Protezione civile rettifichiamo la notizia data questa mattina sulla scomparsa del coordinatore della Protezione civile di Uboldo Piero Zucca coordinatore della Protezione civile dei due paesi ieri è stato colpito da un grave malore e al momento si trova ricoverato in rianimazione ma A confermare questa notizia nella tarda mattinata di oggi in apprensione come tanti a Uboldo e Origgio per le condizioni di salute di Piero Zucca: «Non so come sia uscita la notizia della sua morte ma è vivo e io mi auguro di riaverlo presto tra noi In occasione della festività del Primo Maggio, il Parco dei Mughetti propone picnic e laboratorio per bambini nell’Aula didattica ‘‘Antonio Cotardo’’ di Uboldo Dalle 12.00 alle 14.00 ci sarà la possibilità di fruire dell’Aula didattica per un pranzo al sacco libero e auto-organizzato «Si consiglia di portare un telo per potersi sedere anche nel prato Dalle ore 14.30 attività ludico-didattica per bambini (5-12 anni) La partecipazione all’attività è gratuita con obbligo di iscrizione via email (info@parcomughetti.it) o via telefono (02-96951140) indicando nome L’aula didattica del Parco si raggiunge a piedi o in bicicletta partendo dalla Cascina Leva di Uboldo (Via per Cerro 251) Accedi o registrati per commentare questo articolo Non sei registrato? Clicca qui Infine la psicologa Daniela Capitanucci, presidente di And-Azzardo e Nuove Dipendenze, ha ribadito l’importanza della prevenzione: “Il gioco d’azzardo colpisce persone di tutte le età. La riduzione degli orari di apertura è un passo fondamentale per arginare questa piaga sociale”. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Ci sono piccoli libri che nascondono tra le pagine grandi storie E’ il caso del volume “La fabbrica di scambiatori di calore umano” presentato questa mattina a LU-VE Group di Uboldo insieme alla Cooperativa sociale Alfa di Lomazzo Il volume raccoglie le storie e le esperienze di persone con disabilità psichiche e sociali che grazie al progetto di integrazione lavorativa di LU-VE Group e della Cooperativa Sociale Alfa hanno trovato un’opportunità di riscatto nel mondo del lavoro il libro descrive il valore terapeutico del lavoro la dignità che esso restituisce e il ruolo fondamentale delle aziende nel promuovere un modello di inclusione concreta Il ricavato delle vendite del volume – pubblicato da LU-VE Group andrà interamente alla Cooperativa Alfa Alla presentazione del libro hanno partecipato Fabio Liberali (Chief Identity & Communications Officer di LU-VE Group) e il fratello Matteo nonché fondatore della cooperativa Alfa Antonio Gervasio con Franca Vittani Fabio Liberali ha introdotto la presentazione raccontando come la storia di LU-VE Group e quella della Cooperativa Alfa si siano intrecciate Tutta “colpa” di un’amicizia improbabile quella tra l’imprenditore Iginio a capo di un’azienda con centinaia di dipendenti i più fragili: tossicodipendenti e malati psichici «Ancora non ho capito come sia nata questa alchimia con il dottor Iginio fino alla scua scomparsa – ha raccontato Antonio Gervasio – E’ l’unico quando 20 anni fa giravo le fabbriche per inserire nel mondo del lavoro i nostri ragazzi accettando questa sfida: far entrare nella sua fabbrica ragazzi con problemi psichici facendoli lavorare fianco a fianco con i suoi dipendenti e dando loro un’opportunità preziosa che a molti ha davvero cambiato la vita perché anche le persone che lo affiancavano In questi anni 129 soci della Cooperativa Alfa hanno lavorato nello stabilimento LU-VE di Uboldo di cui 68 con forme di invalidità (55 psichici; 3 fisici e 10 con svantaggio sociale) L’azienda ha assunto stabilmente 9 di questi lavoratori 28 persone della cooperativa operano nello stabilimento di LU-VE a Uboldo: 17 con disagio psichico Questi lavoratori svolgono diverse mansioni contribuendo al funzionamento e alla qualità dell’ambiente aziendale I lavoratori di Cooperativa Alfa sono anche inseriti nell’ambito dei corsi interni di formazione – ad esempio corso di carrellisti gestione rifiuti – e LU-VE Group agevola l’accesso in azienda dei servizi territoriali per l’inserimento lavorativo di invalidi dei servizi sociosanitari e dei servizi psichiatrici delle aziende ospedaliere affinché il percorso di inserimento lavorativo sia trasparente e controllato anche dagli enti pubblici E che i valori che hanno legato per tanti anni il fondatore della LU-VE e quello della Cooperativa Alfa siano rimasti come eredità viva e preziosa è confermato dalle parole di Fabio Liberali: «Il fattore umano e l’inclusività non sono concetti astratti ma sono fatti di persone – ha detto lo Chief Identity & Communications Officer di LU-VE Group  – Pensare di inserire disabili psichici in un’azienda metalmeccanica è un po’ anticonvenzionale un gruppo di una ventina di persone di Alfa si integra nella comunità di LU-VE mettono al primo posto la bellezza delle piccole cose dei piccoli gesti di affetto e attenzione che formano un capitale relazionale impagabile ma vitale per il nostro stabilimento di Uboldo» ammalati e poveri – ha aggiunto Antonio Gervasio- Poveri economicamente famiglie povere e molto spesso con altri problemi La terapia vera è trovarsi in un ambiente normale Quello che ci permette di fare LU-VE Group è assolutamente encomiabile ma soprattutto l’azienda e la famiglia Liberali ci stanno permettendo di portare avanti un’iniziativa che difficilmente si potrebbe sviluppare in altre realtà di fabbrica» Ed ecco spiegato il singolare titolo del libro: LU-VE Group è uno dei maggiori costruttori mondiali nel settore degli scambiatori di calore ad aria (quotato alla Borsa di Milano) Opera in diversi segmenti di mercato: refrigerazione (commerciale e industriale); raffreddamento di processo per applicazioni industriali e “power generation”; condizionamento dell’aria (civile industriale e di precisione); porte e sistemi di chiusura in vetro per banchi e vetrine refrigerate; specchi IoT per applicazioni speciali (digital signage LU-VE Group (che ha mantenuto l’headquarter a Uboldo) è una realtà internazionale con 20 stabilimenti produttivi in 9 diversi Paesi: Italia con un network di 35 società commerciali e uffici di rappresentanza in Europa Del gruppo fa parte anche una software house destinata all’ITC allo sviluppo dei software di calcolo dei prodotti e alla digitalizzazione Il Gruppo è forte di circa 4.100 collaboratori qualificati (di cui oltre 1.300 in Italia); 1.080.00 mq di superficie (di cui oltre 300.000 coperti); 3.605 mq di laboratori di Ricerca & Sviluppo; 80% della produzione esportata in 100 paesi da questa grande capacità imprenditoriale è nata anche quella Il libro può essere acquistato sul sito della Cooperativa Alfa Giorno dopo giorno con VareseNews ho il privilegio di raccontare insieme ai miei colleghi un territorio che offre bellezza standing ovation finale e richiesta di bis Basta questo a testimoniare il successo che ha riscosso la Fanfara della Marina Militare che si è esibita sabato scorso al teatro di Uboldo alla presenza di numerose autorità civili e militari «L’ensamble bandistico proveniente da La Spezia e diretto dal 1° Luogotenente Vito Ventre si è esibito in un piacevole mix di pezzi tipicamente militari – spiegano gli orgnizzatori –  come l’apprezzatissimo “Inno del sommergibilista” e la celeberrima “Ritirata”  inframmezzati da pezzi “civili” di grande popolarità come la colonna sonora del film Mission firmata da Ennio Morricone musiche di George Gershwin e di Domenico Modugno La Fanfara trae le sue origini dal Corpo Musicale della Regia Marina la cui costituzione ufficiale avvenne il 1 gennaio del 1879 nella città della Spezia Nata per scandire la vita degli equipaggi delle navi dal rientro dalla franchigia alle operazioni di carbonamento oltre che per assolvere compiti di rappresentanza nelle cerimonie militari nel corso del tempo è cresciuta sia a livello professionale che artistico con molteplici esibizioni in teatri e piazze italiane ed estere e vantando un vasto repertorio che spazia da quello celebrativo (marce ed inni) al lirico sinfonico con predilezione per la musica originale per banda fino ad arrivare alla musica leggera e al jazz Il termine “Fanfara” è rimasto legato al complesso bandistico nel corso degli anni anche se l’organico costituito da sottufficiali in servizio permanente effettivo di vari ruoli e da volontari in ferma prefissata iniziale è in realtà quello di una banda che prevede anche strumenti ad ancia e percussioni Tale particolare denominazione è ancora utilizzata esclusivamente per tradizione militare» «La nostra Provincia ha una lunga tradizione di rapporto con la Marina Militare Era il 1923 quando andò in disarmo il Regio Incrociatore Corazzato Nave Varese – Classe Garibaldi – che fu nell’ultimo anno di vita nave scuola della nostra Marina Nave Varese tornerà sui mari nei prossimi anni anno del centenario della nostra Provincia dell’Associazione “Varese per l’Italia 24 maggio 1859” con il sostegno del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana del Presidente della Provincia di Varese Marco Magrini del Sindaco di Varese Davide Galimberti del Questore e del Prevosto di Varese Luigi Panighetti» Gli organizzatori ringraziano il parroco don Armando Colombo per aver concesso la sala il personale della Protezione civile che ha garantito il servizio di accoglienza la Polizia Locale con il Responsabile dottor Alfredo Pontiggia e gli sponsor della serata: Meccanica tessile lariana di Villaguardia; Luigi Viaggi di Uboldo; Legnone Tours di Saronno; La Buongustaia Bakery di Uboldo; Centro Car Cazzaro di Saronno; Sema Comunicazione di Milano Tutti hanno sperato che vincesse la battaglia coordinatore della Protezione civile di Uboldo e Origgio non ce l’ha fatta e questa notte si è spento all’ospedale di Legnano dove era ricoverato da sei giorni per il grave malore che l’aveva colpito nella mattinata di mercoledì 8 gennaio mentre si trovava in Comune hanno acconsentito alla donazione degli organi Grande il dolore non solo a Uboldo e a Origgio conosciutissimo e molto apprezzato per la sua attività a favore della comunità Messaggi di cordoglio stanno giungendo da tutto il Varesotto Anche il sindaco di Gerenzano Stefania Castagnoli ha ricordato Piero Zucca con un lungo messaggio sulla pagina Facebook del Comune: «La perdita di una figura di così grande valore umano e professionale rappresenta un vuoto difficile da colmare per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo Sempre pronto ad affrontare le difficoltà e le emergenze con grande spirito di servizio non si è mai tirato indietro di fronte alle necessità della comunità Con il suo impegno quotidiano ha incarnato i valori fondamentali della Protezione Civile mettendo al primo posto la sicurezza e il benessere dei cittadini spesso sacrificando il proprio tempo e le proprie energie Il nostro pensiero va ai familiari e alle due comunità alle quali vogliamo far sentire tutto il nostro affetto va il nostro incoraggiamento a continuare nel cammino tracciato da una persona così speciale» Incidente stradale sul rettilineo della Strada provinciale 25 “del Bozzente” sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Busto Arsizio I mezzi di soccorso si sono mossi in “codice rosso” e secondo le prime informazioni uno dei due veicoli si sarebbe ribaltato Entrambi sono stati ricoverati in ospedale in codice giallo l’altro all’ospedale di Legnano TUTTI GLI ARTICOLI SU LU-VE GROUP Ecco perché racconto i fatti usando un linguaggio democratico studio tanto e chiedo scusa quando sbaglio Un grande dispiacere e tanta incredulità in tutto il Saronnese a Castellanza e un po’ in tutta la provincia di Varese alla notizia giunta nel pomeriggio come un fulmine a ciel sereno della morte improvvisa del giornalista Alessandro Colombo a quello della politica – era stato candidato sindaco ad Uboldo – fino alla più recente passione Solo pochi giorni fa aveva portato il suo spettacolo sugli anni giovanili di Gianni Rodari  “a casa” E domenica pomeriggio aveva presentato il libro da cui aveva tratto lo spettacolo Negli oltre trent’anni di carriera a Castellanza come addetto stampa aveva affiancato numerosi sindaci guadagnando la stima di tutti e arrivando a ricoprire anche il ruolo di segretario comunale nel primo mandato del sindaco Cerini Il legame con Castellanza era testimoniato anche dell’emozione con cui Colombo attendeva lo spettacolo teatrale dedicato a Rodari che avrebbe portato in città a fine aprile: «Giocherò in casa allora con l’Amministrazione comunale e i tanti amici che ho lì» entusiasta di come le presentazioni del suo libro e gli spettacoli correlati stessero suscitando interesse Tanti i messaggi di cordoglio che stanno giungendo sui social per una notizia a cui davvero si fa fatica a credere le più sentite condoglianze da parte della redazioni di VareseNews SaronnoNews e LegnanoNews e dai tanti giornalisti che in questi anni avevano avuto modo di conoscerlo e apprezzarne la professionalità e le doti umane Incidente stradale sul rettilineo della Strada Provinciale 25 “del Bozzente sul posto sono intervenuti vigili del fuoco Inizialmente i mezzi di soccorso si sono mossi in “codice rosso” ma per fortuna – pur essendoci persone ferite – non ci sarebbero persone in pericolo di vita Con l’inizio del 2025, la Pro Loco Uboldo ha voluto fare il punto sull’anno appena trascorso dedicando un caloroso ringraziamento ai soci e ai volontari che con il loro impegno e sostegno hanno reso possibile la realizzazione di numerosi eventi e iniziative di successo Tra le manifestazioni più apprezzate spiccano la Sagra della Patata gli appuntamenti di “Aspettando il Natale” ma anche le iniziative sportive come la Boschimini/Boschilonga gli incontri culturali e gli eventi dedicati alla storia di Uboldo consapevole delle aspettative degli uboldesi guarda al futuro con l’obiettivo di ideare nuove proposte per realizzare questi progetti è fondamentale il supporto dei soci e dei cittadini – spiega il presidente della Pro loco Maurizio Legnani nella lettera inviata in questi giorni agli associati – Con il nuovo anno è giunto il momento di rinnovare l’iscrizione all’associazione Ricordiamo che la tessera sociale 2025 include anche la Unpli Card che consente di usufruire di sconti presso le società partner» è possibile contattare la Pro Loco Uboldo all’indirizzo email prolocouboldo@tiscali.it o al numero 339 7859647 Finisce in parità e senza reti la sfida tra Verbano e Academy Uboldo un punto che probabilmente serve più ai padroni di casa Protagonista della partita il portiere del Verbano che para il calcio di rigore tirato da Alessio Chiarello © 2020 Copyright - paolozerbi.com - Privacy Policy GDPR - Testata registrata al Tribunale di Varese n We use cookies to enhance your browsing experience We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions You will find detailed information about all cookies under each consent category below The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site We also use third-party cookies that help us analyze how you use this website and provide the content and advertisements that are relevant to you These cookies will only be stored in your browser with your prior consent You can choose to enable or disable some or all of these cookies but disabling some of them may affect your browsing experience Necessary cookies are required to enable the basic features of this site such as providing secure log-in or adjusting 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alla mostra “Il mio Purgatorio Danmte profeta di speranza alla Casa dei padri Oblati di Rho Sabato 5 ottobre tutti vestiti in giallo per la proiezione del film Cattivissimo me 4 (con giochi premi e pop corn) nella Sala della comunità Domenica 6 ottobre tanti momenti da trascorrere insieme a partire dalla Messa delle 11 con la benedizione degli astucci Pranzo comunitario alle 12,30 e poi un lungo pomeriggio di giochi e animazione che si concluderà con un lancio di palloncini QUI LA LOCANDINA CON TUTTO IL PROGRAMMA Si sono svolti oggi pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Uboldo le esequie di Alessandro Colombo, giornalista ed ex consigliere comunale per tanti anni, responsabile della comunicazione del Comune di Castellanza di lungo corso, venuto a mancare improvvisamente venerdì scorso a soli 61 anni il sindaco di Uboldo Luigi Clerici e la reggente di Castellanza Cristina Borroni che ha anche letto un brano del vangelo Alessandro Colombo è stato un uomo che ha dedicato la sua vita alla comunità attraverso l’impegno in politica (era stato anche candidato sindaco della sua Uboldo) l’impegno in parrocchia come volontario e animatore della sala di comunità l’impegno nella cultura (aveva da poco pubblicato un libro e realizzato uno spettacolo su Gianni Rodari) l tutto con grande umiltà come gli è stato riconosciuto oggi da don Armando Colombo che lo conosceva bene e ne ha tracciato un ritratto composto e commovente: «Una morte improvvisa che ci ha molto scossi e provati Ora proviamo profonda tristezza per un distacco a cui non eravamo preparati» – ha detto il parroco di Uboldo Don Armando ha poi ricordato il suo operato: Ci lascia un uomo buono È stato volontario per la nostra parrocchia e la nostra sala di comunità Grazie per il tuo servizio» – ha detto poi rivolgendosi al feretro ricoperto di rose bianche e rosse guardando la moglie Antonella e il figlio Alessio ha dedicato un ricordo particolare: «Ho avuto modo di apprezzare il fatto che non temeva di dire quando era il caso “ho sbagliato” Non incontro tante persone che hanno saputo dire queste parole Infine c’è stato il commosso saluto di Franco Colombo delle Acli: «Ciao amico mio La cultura è sempre stata una parte importante nella tua vita Farò tesoro dei tanti tuoi consigli che mi hai dato in questi anni nella sala di comunità Eri orgoglioso del tuo ultimo libro su Rodari Un cittadino bene informato vive meglio nella propria comunità Se pensi che VareseNews faccia una buona informazione * Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina * CLICCA SULLA FOTO PER VEDERE LA GALLERIA COMPLETAFoto  di Arturo Barbieri Risultato tennistico del Morazzone sull’Academy Uboldo coi rossoblù secondi e gli ospiti che retrocedono ufficialmente in Prima categoria le reti di Riccardo Petruzzellis e Claudio Mocellin e la doppietta finale di Manuel Casella azienda specializzata nella vendita di assali e sospensioni festeggia il suo settantesimo anniversario Un traguardo importante per la realtà fondata nel 1954 a Uboldo Il compleanno è stato celebrato con il libro “Profumo di Ferro e Caffè” e con un grande evento in un resort in Toscana a cui hanno partecipato i dipendenti provenienti dai diversi paesi del mondo dove hanno sede le 15 società del Gruppo Adr La storia di Adr inizia a Uboldo settant’anni fa grazie a Giovanni Radrizzani e Antonietta Airoldi Il primo nucleo dell’impresa è situato in centro paese e i primi prodotti sono le pipette con i coperchi in ottone per i fornelli a gas L’impresa è di famiglia e coinvolge attivamente Flavio e Giancarlo che fin da piccoli aiutano i genitori nel lavoro Nel 1977 la ditta da “Giovanni Radrizzani e Figli” assume il nome di Adr snc Radrizzani” e la famiglia inizia a produrre e vendere assali per le macchine agricole ampliando i propri clienti e aumentando il numero dei dipendenti Dagli anni Ottanta Adr inizia a espandersi in Europa e nel mondo e ad oggi il gruppo può contare numerose sedi in Europa Il libro “Profumo di Ferro e Caffè” edito da Nomos Edizioni è stato scritto da Chiara Rosa Cavelli e racconta la storia di Adr e dei suoi dipendenti sono state ricostruite grazie alle testimonianze e ai racconti del presidente Flavio Radrizzani della direzione e dei collaboratori storici e attuali del gruppo Il volume è stato presentato sabato 14 settembre in occasione della cena di gala al Garden Toscana Resort e in seguito a una giornata di attività di team building con i dipendenti del gruppo da tutto il mondo «Settant’anni di Adr sono un grande traguardo e una grande soddisfazione – commenta Flavio Radrizzani presidente del gruppo – in questi anni di storia sono passate nel gruppo Adr migliaia di persone ognuna delle quali ha dato il proprio contributo alla crescita e all’affermazione dell’azienda in tutto il mondo Il nostro ringraziamento va a tutti indistintamente e a maggior ragione a quelli che con i loro ricordi ci hanno aiutato a tramandarvi questa avventura in Profumo di Ferro e Caffè» “Interpretando suoni e luoghi” saluta con la classica in concerto a Luino e a Laveno venerdì sera allo “Speroni”: tutti allo stadio Domenica 23 febbraio alle 16 l’associazione Cantastorie di Saronno propone una visita guidata alla chiesa parrocchiale dei Santi Apostoli Pietro e Paolo dal titolo “Viaggio nell’arte e nella storia“ è organizzato dalla Parrocchia di Uboldo nell’ambito del progetto di restauro “Il Campanile di Uboldo: un faro da conservare per la comunità” un importante intervento volto alla tutela di uno dei simboli architettonici del paese i partecipanti avranno l’opportunità di approfondire la storia della chiesa e del suo campanile scoprendo le opere d’arte custodite al suo interno e il significato che questo edificio ha avuto per la comunità nel corso dei secoli L’appuntamento è per le 16 in piazza Conciliazione a Uboldo e sarà un momento di approfondimento culturale aperto a tutti con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sull’importanza della conservazione del patrimonio storico locale L’iniziativa gode del sostegno di diverse realtà del territorio: Fondazione Cariplo Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus è possibile contattare gli organizzatori all’indirizzo email cantastorie.saronno@gmail.com o visitare il sito www.cantastoriesaronno.it LU-VE Group conferma il proprio impegno per le giovani generazioni con la 23° edizione della Borsa di studio “Ermanno e Chiara Liberali” con un contributo complessivo di oltre 180.000 euro superiore rispetto ai 145.000 euro del 2023 il riconoscimento è andato a 20 studenti universitari 74 delle scuole superiori e 4 studenti-lavoratori (3 universitari e uno delle superiori) Agli studenti universitari vincitori viene anche offerta la possibilità di uno stage formativo nelle diverse aziende del Gruppo valorizzando il connubio tra formazione e mondo del lavoro destinate agli studenti più meritevoli di università e scuole superiori sono state assegnate a figli di collaboratori di LU-VE Group e TGD – Thermo Glass Doors S.p.A il programma ha erogato complessivamente 569 borse di studio per un valore di circa 1,1 milioni di euro Inizialmente nata per i soli collaboratori dello stabilimento di Uboldo la Borsa negli anni è stata estesa alle altre sedi italiane e si prevede un’ulteriore estensione alle sedi del Gruppo in Repubblica Ceca proseguendo il percorso di inclusione internazionale già avviato in Polonia Dal 2023 è stata introdotta anche la categoria “Studenti lavoratori” che evidenzia l’attenzione del Gruppo verso chi coniuga studio e professione Le borse di studio sono assegnate da commissioni composte da figure di prestigio accademico professore emerito del Politecnico di Milano ex rettore dell’Università di Bergamo e membro del CdA affiancati da rappresentanti della famiglia Liberali e delle Rappresentanze Sindacali Unitarie degli stabilimenti LU-VE Group conferma così la propria vocazione alla promozione del talento e della formazione nella convinzione che investire sui giovani sia il miglior modo per costruire un futuro sostenibile e inclusivo sottolinea l’importanza dell’iniziativa: «Siamo orgogliosi di poter supportare i giovani nel loro percorso formativo Questa borsa di studio rappresenta un messaggio di fiducia e un ponte verso nuove opportunità per il futuro di ragazzi e ragazze meritevoli Investire nella crescita delle nuove generazioni è parte integrante della nostra missione aziendale ed è l’espressione dei valori che mio padre ha sempre promosso: umiltà L’iniziativa è intitolata ai genitori del presidente e fondatore di LU-VE che completò il suo ciclo di studi proprio grazie alle borse di studio e le considerava uno strumento meritocratico e concreto per promuovere le pari opportunità di crescita In una delle sue riflessioni più significative raccontava: «Conosco bene il valore delle borse di studio Ho potuto completare il mio percorso di studi grazie al supporto delle borse della Necchi di Pavia ho deciso di istituire questa borsa di studio in memoria dei miei genitori Il futuro cammina sulle gambe dei giovani: il nostro compito è supportarli nel loro percorso»