Multa da 500 euro a testa e possibile denuncia penale per i due giovani che la scorsa notte sono stati ripresi mentre si tuffavano seminudi nella fontana monumentale di piazza Marconi
Il sindaco Fregonese ha mobilitato la polizia locale
Nel giro di poche ore è diventato virale sui social il video di due giovani che
si sono tuffati seminudi nella fontana monumentale di piazza Marconi a Valdobbiadene
le temperature di questi giorni continuavano a sembrare troppo alte per la coppia di giovani che
è entrata nella fontana per un bagno durato una manciata di secondi
lui con i boxer si sono immersi goffamente in acqua per un veloce tuffo rinfrescante
Nonostante il bagno sia durato pochi istanti i presenti che hanno assistito increduli alla scena non hanno perso tempo per riprendere i due giovani con il telefonino
Il video è diventato subito virale arrivando all'attenzione del sindaco Luciano Fregonese
intervenuto personalmente in piazza Marconi
I due giovani esibizionisti avevano però già fatto perdere le loro tracce
Le immagini sono state inviate ore alla polizia locale di Valdobbiadene che non dovrebbe impiegare molto a identificare i due responsabili
Oltre a una multa da 500 euro a testa il Comune sarebbe intenzionato anche a denunciare penalmente entrambi i ragazzi
Nata dall’iniziativa di alcuni amici che con spirito gioioso attendevano le persone all’uscita della chiesa offrendo un buon bicchiere di vino
la più longeva delle rassegne legate alla Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco ogni anno ripropone con lo stesso spirito più di un centinaio di etichette dei produttori di Valdobbiadene DOCG
La Mostra del Conegliano Valdobbiadene di Miane propone una vasta selezione di vini dell’area Patrimonio dell’Umanità UNESCO
musica dal vivo e escursioni per far conoscere il nostro splendido territorio
La 53ª Mostra del Cartizze e Valdobbiadene DOCG a San Pietro di Barbozza è un viaggio tra eccellenze enologiche e sapori autentici
cene gourmet e passeggiate tra le colline Patrimonio dell’Umanità UNESCO rendono l’evento un’esperienza imperdibile
Un’occasione unica per vivere la magia di un territorio che sa conquistare con gusto e tradizione
Tradizionale rassegna di promozione dei vini delle Rive di Colbertaldo e Vidor
immersa nel meraviglioso contesto del Santuario di Madonna delle Grazie a Colbertaldo
Un anfiteatro di vigneti che guardano le antiche strutture dove la Pro Loco di Colbertaldo ed il Comitato Mostra Vini organizzano degustazioni
passeggiate ed ovviamente vi faranno assaggiare i piatti della tradizione tra cui spicca lo Spiedo della Marca ed il Risotto Primavera alle verdure
nasce con l’obiettivo di far conoscere i vini della zona del coneglianese
con particolare attenzione per la zona di Ogliano
in forma non strettamente degustativa ma anche di immagine relativa ad un prodotto caratteristico
valorizzando al contempo le bellezze paesaggistiche e le peculiarità produttive del nostro paese
la frazione di Guia è lieta di ospitare i visitatori alla 55ª Mostra del Valdobbiadene DOCG
Protagonista della mostra sarà il Valdobbiadene DOCG
al quale è dedicata un’ampia sala per poterlo degustare in tutte le sue sfumature
Ci sarà la possibilità di partecipare ai pranzi tradizionali
Sarà possibile anche vivere l’esperienza delle passeggiate guidate tra i vigneti
La Mostra del Cartizze e Valdobbiadene DOCG di San Giovanni
garantisce in ogni sua edizione accoglienza e ricercata qualità nei prodotti e servizi proposti
Anche in questa edizione numerose saranno le occasioni per conoscere e avvicinarsi ai nostri prodotti enologici d’eccellenza (Cartizze e Valdobbiadene DOCG)
ai loro produttori e soprattutto al territorio di origine e produzione
Dalle passeggiate guidate per vivere fino in fondo le nostre “rive” (colline) e immergersi nella realtà viticola del Valdobbiadene DOCG
ai pranzi e cene a tema con degustazione di prodotti e piatti tipici dell’alto trevigiano e non solo; il tutto con lo scopo di stuzzicare l’ interesse verso la cultura vitivinicola e per animare ancora una volta la Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore a San Giovanni
Cison si anima per la nuova edizione della Mostra del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG con l’obiettivo di promuovere la cultura enologica del territorio e valorizzare “Le Colline del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG” riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO da Luglio 2019
La mostra sarà animata da un ricco programma di eventi collaterali
Presso la Barchessa della seicentesca Villa Battaglia-Spada di Refrontolo
La splendida location fa da cornice alla manifestazione
una prestigiosa e raffinata esposizione caratterizzata dalla presenza del Refrontolo Passito DOCG
del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG e dei vini tipici locali
Mostra dedicata alla promozione del vino autoctono Verdiso IGT
che potrete trovare nelle tipologie tranquillo
La valorizzazione del prodotto è fatta con degustazioni e abbinamenti con piatti tradizionali; sarà presente durante la manifestazione uno stand di prodotti tipici locali di salumi e formaggi
Promozione del territorio con passeggiate enogastronomiche e naturalistiche
con incontri diretti in vigneto con i produttori
La Mostra promuove i vini che appartengono alla DOCG Colli di Conegliano: pregevoli rossi
tra i quali lo straordinario Torchiato di Fregona
oltre ad una selezione di genuini vini nostrani
Fanno da cornice alla mostra alcuni eventi che spaziano dalle degustazioni alle passeggiate
alternati a momenti culturali e conviviali
La 54a Mostra del Vino Superiore dei Colli di Corbanese
situata nel cuore del Conegliano Valdobbiadene
zona dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO
è un evento che celebra l’eccellenza del territorio
L’esposizione offre una vetrina unica per i produttori locali
mettendo in evidenza il Prosecco Superiore
i visitatori possono scoprire non solo il vino
immergendosi nella cultura e nelle tradizioni gastronomiche del territorio
Un’esperienza sensoriale che unisce storia
Nell’ambito della tappa vittoriese della Primavera del Prosecco verranno promosse iniziative culturali
con una particolare attenzione alla gastronomia locale
all’arte e alle passeggiate culturali e naturalistiche attraverso le nostre colline
da quest’anno la mostra avrà la collaborazione dell’istituto Alberghiero per la preparazione di alcuni piatti caldi
al concorso Prosecco Superiore DOCG hanno partecipato 66 vini
che sono stati valutati da una commissione formata da esperti di Assoenologi
La Mostra è nata con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare i vini del Feletto e delle zone limitrofe
in forma non strettamente degustativa ma anche di immagine relativa ad un prodotto genuino e caratteristico della sua zona di produzione
Dovrà essere quindi impegno di tutti elevare la Mostra a strumento di divulgazione della denominazione della qualità e del gusto del nostro territorio
soprattutto oggi con il riconoscimento di un prodotto a Denominazione di Origine Controllata e Garantita
nonché con una accurata esposizione del prodotto
in ambienti accoglienti per una tranquilla degustazione
i vini prodotti nelle relative zone e la Mostra stessa
possano acquisire quella notorietà che senz’altro si meritano
culturale ed enogastronomica della Marca Trevigiana e del Veneto
Da oggi lunedì e fino a venerdì 9 maggio, le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene saranno protagoniste della nuova edizione della Donnavventura Experience
nell’àmbito del progetto “Valorizzazione e promozione turistica del Sito UNESCO delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”
L’iniziativa è promossa con fondi del Ministero del Turismo
vede come Comune capofila Pieve di Soligo ed è realizzata in collaborazione con l’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
L’esperienza rappresenta una tappa significativa per il format Donnavventura che
dopo l’esordio del 2025 in Valle d’Aosta
approda nel sito UNESCO veneto per una nuova fase del progetto. Protagoniste saranno quattro viaggiatrici: Annabruna
Lauren e Angelica. L’intero progetto si fonda su una formula collaudata
che mette al centro il racconto del territorio attraverso l’esperienza diretta delle partecipanti
L’obiettivo è la produzione di contenuti originali per i canali digitali e social di Donnavventura
con particolare attenzione a YouTube, con un focus sui pubblici giovani e digitalmente attivi
le protagoniste attraverseranno alcune delle aree più rappresentative del sito UNESCO, come il Muro di Ca’ del Poggio
noto anche per essere parte integrante del tracciato del Giro d’Italia
posto in cima al colle di Giano e punto panoramico di grande valore
Il programma include anche una giornata di esplorazione su Vespa
che permetterà di visitare luoghi iconici come il Molinetto della Croda, l’Abbazia di Follina e il borgo di Cison di Valmarino, inserito tra i Borghi più belli d’Italia
È prevista una tappa anche all’Osteria senz’Oste
simbolo dell’accoglienza rurale del territorio
Durante il tour verrà percorso un tratto del Cammino del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
che si snoda lungo il crinale delle colline
luoghi di culto medievali e antichi tracciati
L’itinerario comprende anche un’esperienza di canottaggio sui laghi di Revine e un’attività a cavallo
volta ad approfondire il legame tra paesaggio e attività outdoor
Il racconto delle Colline passerà inoltre attraverso l’enogastronomia
grazie a due momenti centrali: lo spiedo di Pieve di Soligo
realizzato in collaborazione con il mondo degli spiedisti locali
e la cena a Castelbrando che vedrà la partecipazione delle campionesse mondiali del Tiramisù
L’iniziativa s’inserisce nel più ampio percorso di valorizzazione delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene come territorio da vivere e da raccontare
Il progetto punta a trasmettere in maniera autentica e immersiva il valore culturale
riconosciuto nel 2019 come Patrimonio dell’Umanità UNESCO
Le protagoniste di questa edizione provengono da contesti diversi e si distinguono per esperienze personali
spirito di avventura e capacità comunicativa. Annabruna Di Iorio
è reporter storica del format. Camilla Cassandro
impegnata da anni nel progetto Donnavventura. Lauren Quaquarelli
nata a Derby da madre inglese e padre pugliese
raccontando con passione cultura e territori. Angelica Masiero
è la più giovane del gruppo ma già forte di esperienze di viaggio significative
L’iniziativa conferma l’impegno dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene nel promuovere il territorio attraverso strumenti di comunicazione innovativi
capaci di parlare a pubblici diversificati e rafforzare la percezione del valore identitario
culturale e sostenibile del paesaggio collinare
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)(Foto e video: Qdpnews.it)(Articolo
foto e video di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo
Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati
Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni
Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento
utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo
Valdo Tv
La 45ª Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG di Miane
si è avviata verso la conclusione con una serie di eventi che hanno messo in evidenza la produzione vitivinicola del territorio riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO
si è svolta la tradizionale cena dei produttori
durante la quale si è tenuta anche la cerimonia di premiazione del Concorso Enologico
Il concorso ha suddiviso i vini in due categorie: Brut ed Extra Dry
Il primo premio assoluto è stato attribuito alla cantina Col Vetoraz
grazie alla somma dei punteggi ottenuti in entrambe le categorie
Il riconoscimento è stato conferito con il Trofeo della Pro Loco
una scultura in ferro realizzata da Valentino Moro
L’opera rappresenta un fusto di vite con un tralcio che termina in un grappolo dorato
Secondo l’artista: “Ho pensato a un trofeo che fosse un inno alla coltivazione della vite
autentica protagonista delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
che ha chiuso i battenti giovedì 1° maggio
i visitatori hanno potuto degustare vini come Valdobbiadene DOCG
ha dichiarato: “Siamo orgogliosi dei nostri vini che sono espressione autentica del patrimonio paesaggistico locale
Ringrazio gli agricoltori per il loro lavoro eroico che disegna e rende uniche le nostre rive”
Nonostante le condizioni meteo non favorevoli che hanno condizionato alcuni appuntamenti
ha confermato la riuscita della manifestazione: “Abbiamo proposto degustazioni
e dunque desidero ringraziare i volontari che hanno lavorato senza risparmiarsi avendo come unico obiettivo il successo della manifestazione”
giovedì 1° maggio si è tenuta la camminata “Miane-Bivacco Mont”
in collaborazione con il Gruppo Alpini di Miane
La partenza è avvenuta alle ore 8:30 dal centro polifunzionale
lungo il sentiero 989 fino al Bivacco Mont
dove è stato allestito un punto ristoro e si è svolta una breve cerimonia con la partecipazione di autorità
del CAI di Pieve di Soligo e dei partecipanti
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato
Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value"
Vuoi vedere tutti i canali in chiaro e le iptv?https://www.valdotv.com/tv-web-i-nostri-programmi-24-24/
Presidente:Sergio CaprettaVicepresidente:Carlo StramareSegreteria:Francesca CinelCorrispondentiAlessia Dall’ÒIlaria MilaneseSofia FacchinFrancesca CinelOperatori:Carlo StramareSergio CaprettaManolo Dalla LongaBandi e laboratoriTommaso FerronatoDirettore responsabileSergio Capretta
* Se ti piace ValdoTv puoi aiutarci con un contributo: https://buy.stripe.com/aEUeWm0kx4vBcyk144Donazione
CASTELFRANCO VENETO - Era già salito in auto quando ha visto l'amico aggredito e ha deciso di intervenire
VICENZA - I vigili del fuoco sono intervenuti in via Fratelli Stuparich a Vicenza per l’incendio di un’autovettura
che ha coinvolto parzialmente anche un secondo veicolo
storica attrice scomparsa il 29 gennaio 2024
è stata oggetto di un atto vandalico al Cimitero del Verano di Roma
farvi un bel caffè… e poi lasciarvi mordere da un cobra
questa è stata la routine per quasi vent’anni
emozione e orgoglio hanno invaso piazza Cima a Conegliano per accogliere le Pantere dell’Imoco Volley
di ritorno da Istanbul con la terza Champions League in bacheca
commenti |
Dalle 20:30 alle 22:30 - Auditorium Battistella Moccia - Pieve di Soligo
(Adnkronos Salute) - L'amore più forte di tutto
Un dilemma può generare ansia nelle persone che soffrono di celiachia: baciare o non baciare
(Adnkronos/Labitalia) - Da domani martedì 6 a venerdì 9 maggio l’Università Lum ospiterà la XXIII edizione della European week: convegni
(Adnkronos) - Se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso
la sostenibilità è l’obiettivo da raggiungere
04/05/2025 10:32 | Redazione OT |
OggiTreviso | Quotidiano on line iscritto al n
87/2008 del registro stampa del Tribunale di Treviso del 15/02/2008 | ISSN 2785-0714 | Direttore: Emanuela Da Ros
Editoriale il Quindicinale srl | Viale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F
04185520261 | Capitale sociale € 10.000,00 i.v
Powered by MULTIWAYS 2012-2023
Editoriale il Quindicinale srlViale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F
REDAZIONE - SCRIVICI - PRIVACY
Powered by MULTIWAYS
il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti
Disattivando il sistema di blocco della pubblicità
favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.Grazie
La Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG arriva nel cuore della stagione
portando con sé tanti appuntamenti tra colline
borghi e vigne. Dal 30 aprile al 4 maggio
il fine settimana sarà animato da mostre già in corso
passeggiate tra la natura ed eventi che celebrano i sapori del territorio
Un invito alla convivialità che attraversa luoghi e tradizioni
tra profumi di cantina e suggestioni paesaggistiche
si conclude la 45^ Mostra del Conegliano Valdobbiadene
con un piatto del giorno a base di asparagi dalle 19.00 e
il concerto del gruppo “Parkeisona” alle 20.00
è prevista la 25^ Camminata “Miane
organizzata in collaborazione con il gruppo Alpini di Miane e il CAI "Velio Soldan" di Pieve di Soligo
La partenza è fissata al centro polifunzionale
con un percorso di 1064 metri di dislivello
All’arrivo un ristoro per i partecipanti
La mostra sarà accessibile dalle 10.00
mentre alle 12.30 sarà servito un pranzo a base di carne alla griglia “Ascia del boia”
la 44ª Mostra del Valdobbiadene DOCG continua ad animare il paese
Mercoledì 30 aprile l’apertura è prevista alle 17.30 con possibilità di degustazioni e acquisti fino alla mezzanotte
Giovedì 1° maggio la mostra sarà aperta dalle 10.00
con il raduno delle auto storiche alle 12.00 e il pranzo con Spiedo della Marca alle 12.30 (prenotazione consigliata)
Alle 20.30 degustazione guidata dedicata al Metodo Classico da Pinot Nero in Veneto
Pian delle Vette e Serafini Vidotto (su prenotazione)
è in programma un picnic in vigna con cestino e coperta presso il santuario di Madonna delle Grazie (su prenotazione)
seguito alle 18.00 da un concerto di musica classica della Piccola Orchestra Veneta per celebrare i trent’anni della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
spazio all’attività fisica con la corsa podistica “A spasso in vigna” in compagnia del gruppo Lepri Strache e
la passeggiata tra le colline guidata da Take Your Time
Entrambe le attività sono su prenotazione: 3938101974
Il pranzo con Spiedo della Marca è previsto alle 12.30
Ad Ogliano di Conegliano prosegue fino a domenica 4 maggio (con una data speciale l’11 maggio) la 10^ Mostra del Prosecco Superiore Rive di Ogliano
alle 19.00 “Quattro chiacchiere con il Presidente”
presidente del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
Giovedì 1° maggio la mostra aprirà alle 10.30 e alle 12.30 verrà servito il maiale alla brace
Alle 19.00 riaprirà lo stand enogastronomico
è prevista la serata “M’ILLUMINO DI MENO”
mentre alle 20.00 si potrà partecipare alla cena della tradizione in collaborazione con la Congrega “Radici e fasioi”
apertura dalle 16.00; alle 18.00 appuntamento letterario con la presentazione del libro “La grande guida dei Castelli delle Venezie” di Michele Zanchetta
Alle 19.00 la serata proseguirà con le costate preparate in collaborazione con la Macelleria Breda
Domenica 4 maggio la mostra sarà accessibile dalle 10.30 e
alle 12.30 si svolgerà la Giornata dello Spiedo
in collaborazione con gli Alpini di Ogliano e Scomigo
La giornata si chiuderà alle 17.30 con un aperitivo e DJ set a cura di Alex DJ
Appendice speciale domenica 11 maggio con lo visita guidata-spettacolo teatrale: “La Leggenda di Villa Maresio” in due turni: alle 19.00 e alle 20.30 (su prenotazione)
A Guia di Valdobbiadene continua la 55^ Mostra del Valdobbiadene DOCG
Mercoledì 30 aprile l’orario sarà 17.30-23.00
con DJ set “In vino veritas” alle 19.00
Giovedì 1° maggio la mostra sarà aperta dalle 11.00 alle 23.00
con pranzo alle 12.15 a base di churrasco (su prenotazione)
L’area degustazioni sarà aperta anche venerdì 2 maggio dalle 17.30 alle 23.00
sabato 3 maggio dalle 15.30 alle 23.00 e domenica 4 maggio dalle 11.00 alle 23.00
giornata in cui sarà servito alle 12.15 il pranzo con lo spiedo (su prenotazione)
Brindisi conclusivo anche a San Giovanni di Valdobbiadene per la 21^ Mostra del Cartizze e del Valdobbiadene DOCG
Giovedì 1° maggio apertura dalle 11.00 alle 24.00
con spiedo alle 12.30 solo su prenotazione al numero 327 9232875
con la serata dedicata alla pizza napoletana alle 20.00 (su prenotazione)
con la speciale “Serata della costata” alle 20.00 (su prenotazione)
mentre domenica 4 maggio la mostra sarà visitabile dalle 11.00 alle 20.00
Ultima settimana anche per la IV^ Mostra del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG di Cison di Valmarino
Giovedì 1° maggio l’Osteria dai Marian sarà aperta dalle 10.00 alle 23.00
Alle 9.30 partirà la passeggiata “Sorsi di Rolle: fra vigne
con degustazione alla cantina Vigne Matte e pranzo fra le rive (su prenotazione
Alle 12.30 il piatto del giorno sarà galletto e patate (prenotazione consigliata)
Il pomeriggio sarà dedicato alla pietra a secco: dalle 15.00 alle 17.00 si terrà un laboratorio ludico per bambini e adulti
seguito dalle 17.30 alle 18.30 da una serie di racconti sul territorio
Venerdì 2 maggio la mostra sarà accessibile dalle 17.00 alle 23.00
alle 20.00 la passeggiata notturna “Sotto il cielo di Cison”
tra leggende e spiriti del bosco (su prenotazione)
Sabato 3 maggio apertura dalle 17.00 alle 23.00 e
Domenica 4 maggio apertura dalle 10.00 alle 21.00; alle 11.30 cerimonia di premiazione del Concorso Enologico, pranzo alle 12.30 con spiedo e polenta e alle 16.00 “Armonia di Sapori”, degustazione guidata di vini e formaggi locali condotta da Fabio Guerra e Silvia Parcianello. Info e prenotazioni: turismo@comune.cisondivalmarino.tv.it - 335 7896949
Completano il programma gli eventi nei locali del territorio, con “Tra vigne e Sapori” all’Osteria al Ponte il 30 aprile dalle 18.30 alle 21.00 (prenotazioni al 348 0642961) e “Prosecco e terroir da Conegliano a Valdobbiadene” il 2 maggio, dalle 17.00 alle 19.00 presso Vinaria Veneto (prenotazioni a info@lovingveneto.it – 334 6741462)
la 54^ Mostra dei Vini presso la Barchessa di Villa Spada continua con le prelibatezze dalla griglia
Giovedì 1° maggio sono previste le alette a mezzogiorno (su prenotazione) e ancora griglia la sera
seguito dalla serata musicale con la Eraclea Band alle 21.00
Sabato 3 maggio si prosegue con i panini onti alle 19.00 e il DJ set di Ravazzolo alle 21.00
Domenica 4 maggio lo spiedo verrà servito a mezzogiorno (su prenotazione) e la cucina resterà attiva alla sera con piatti alla griglia
Per tutta la giornata sarà attivo un trenino turistico con percorso tra il Molinetto della Croda e la Mostra dei Vini
MINI BUS TURISTICO: ULTIMO FINE SETTIMANA DI SERVIZIO
Grande successo del Minibus Turistico nel primo fine settimana di servizio
che ha visto un numero di partecipanti molto superiore alle aspettative
Significativa la presenza di visitatori arrivati da tutta Italia (Matera
Varese…) e di stranieri provenienti da Ungheria
Spagna e Stati Uniti. Per rendere ancora più interessante l’esperienza
in ogni minibus è a disposizione un accompagnatore multilingue
capace di accogliere e guidare i visitatori in diverse lingue
contribuendo così a creare un’atmosfera ancora più coinvolgente e internazionale.
dove il viaggiare diventa più lento e sostenibile
valorizzando il legame tra turismo e territorio
si terranno giovedì 1 e domenica 4 maggio 2025
Il minibus funziona con la formula "Hop On – Hop Off"
ovvero i passeggeri possono salire e scendere liberamente alle fermate indicate lungo il percorso
e poi proseguire il viaggio su una corsa successiva
l’altra per l’area di Valdobbiadene
offre la possibilità di percorrere un percorso panoramico e completo
ideale per chi desidera esplorare più mostre e luoghi suggestivi della zona
· Partenza: Conegliano - Ufficio IAT in viale Carducci
· Percorso 1 e 4 maggio: Conegliano - Ogliano - San Pietro di Feletto - Refrontolo - Rolle - Cison di Valmarino - Follina - Pieve di Soligo - ritorno a Conegliano
ma altrettanto ricca di tappe enoturistiche e borghi storici
· Partenza: Valdobbiadene - Piazza Marconi
· Percorso 1 e 4 maggio: Valdobbiadene - Guia - Miane - Follina - Cison di Valmarino - Follina - Miane - Guia - San Giovanni - ritorno a Valdobbiadene
È possibile cambiare linea a Cison di Valmarino
Tutti i dettagli e gli orari del minibus sul sito www.primaveradelprosecco.it
PRIMAVERA DEL CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO: tutte le iniziative del 2025
Per celebrare il 30° anniversario della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
il Comitato Organizzatore della rassegna ha voluto creare un oggetto simbolo del legame tra uomo
In ogni Mostra del Vino sarà infatti esposta una damigiana in vetro
tradizionale recipiente per il vino che identifica la storicità della rassegna
iniziata quando il vino in mescita era soprattutto quello sfuso; al suo interno
suolo prezioso che identifica il paesaggio Patrimonio dell’Umanità grazie al quale il Prosecco è divenuto fenomeno internazionale
piccola piantina di vite simbolo del continuo ciclo della natura ma anche del legame con la comunità che se ne prende cura
A rendere prezioso questo oggetto trasformandolo in una vera e propria opera d’arte
l’incisione che rende omaggio alla rassegna e al suo territorio realizzata da Marco Varisco
celebre artista trevigiano le cui opere sono oramai famose in tutto mondo
che innesca una profonda riflessione sulla memoria
sul valore della terra e sulla necessità di preservare la connessione con la natura e con le proprie radici culturali
11° CONCORSO ENOLOGICO “FASCETTA D'ORO”
Compito del Comitato Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco è evidenziare la migliore produzione enologica del territorio
presentando al pubblico le tipologie dei vini più caratteristici
nonché premiare le aziende vitivinicole
d’intesa con l'Associazione Enologi Enotecnici Italiani (Assoenologi)
quale Organismo Ufficialmente Autorizzato dal Ministero dell’Agricoltura
Sovranità Alimentare e delle Foreste
ha ottenuto l’approvazione Ministeriale per istituire il CONCORSO ENOLOGICO “FASCETTA D’ORO”
primo ed unico Concorso Nazionale dedicato esclusivamente al Conegliano Valdobbiadene ed alle sue eccellenze vitivinicole
La raccolta dei campioni verrà effettuata il 27 e 28 maggio a Miane
Slow Bike Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco è l’entusiasmante iniziativa promossa da Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco e la Rete d’Imprese Visit Prosecco Hills
In sella ad una E-BIKE o MTB con le pedalate enogastronomiche tra le Mostre del Vino
si potrà andare alla scoperta di vigneti e cantine con degustazione di prodotti tipici e vini di queste splendide terre
Per continuare il progetto iniziato nel 2023 con la Guest Card
gli operatori turistici locali (strutture ricettive
etc) diventeranno Ambasciatori del trentennale della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
coinvolgendoli nella fase di promozione delle attività e rendendoli protagonisti di serate dedicate
sarà riproposto il calendario di passeggiate naturalistiche “Cartoline inviate dagli Dei” alla scoperta dei luoghi simbolo della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco declamati nelle liriche di Zanzotto
PRIMAVERA DI PASSIONE: UMANESIMO DI COLLINA
Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco diventa grande e taglia un traguardo da celebrare
sarà presente sul territorio per tutto il periodo della rassegna e seguirà il calendario visitando le Mostre e partecipando alle loro iniziative
Questo permetterà di raccogliere interviste
testimonianze e una documentazione visiva capace di catturare non solo gli eventi
ma anche il loro spirito e il loro legame con il paesaggio
Tutto il materiale darà vita a due diversi prodotti:
● un volume fotografico e narrativo
che presenti il prodotto turistico “Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco”
testimoniandone l’importanza a livello turistico ma
a livello sociologico e di attaccamento alla propria terra;
● un documentario cinematografico
da poter diffondere in più modalità sia a livello promozionale
Un tema molto sentito dal Comitato Organizzatore della rassegna è quello dell’accessibilità
Per questo le Mostre sono state incentivate alla riprogettazione degli eventi in un’ottica di accessibilità e inclusione
un ulteriore passo avanti verso un turismo attento
COLLABORAZIONE CON GLI ISTITUTI SCOLASTICI
Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco ha iniziato un confronto con i Dirigenti Scolastici degli Istituti del territorio (ISISS Verdi di Valdobbiadene
ITS Agroalimentare Veneto di Conegliano) per ideare e realizzare attività ed iniziative atte a coinvolgere i ragazzi e le nuove generazioni
Due le collaborazioni che verranno attivate nel calendario 2025:
● Come nelle scorse edizioni
in alcuni appuntamenti della rassegna vi saranno Info Point presidiati dai ragazzi delle scuole
nei quali i visitatori potranno acquisire informazioni e nozioni sul territorio e sulle attività alle quali prendere parte
Gli Info Point saranno presenti nelle tappe della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco che consentiranno ai ragazzi di approfondire le proprie competenze grazie all’affiancamento con volontari pro loco che operano e vantano esperienza nel campo turistico
● Comunicazione social: i ragazzi si occuperanno
della promozione via social della rassegna
prendendo parte agli eventi e raccontandoli dal loro punto di vista
Nel percorso saranno affiancati da content creator locali
che consentiranno loro di acquisire diverse capacità e competenze
Il Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG è il re indiscusso dell’Altamarca
celebrato nei versi del poeta Andrea Zanzotto
È uno spumante DOCG prodotto esclusivamente nelle colline di Conegliano Valdobbiadene
prodotto nei 15 comuni della Denominazione.
Si può degustare nelle versioni Extra Brut
che si distinguono per il residuo zuccherino
è un vino che ha costruito nel tempo il successo di questo territorio vocato alla viticoltura e ancora oggi ne rappresenta la migliore qualità
unione perfetta tra la preziosa composizione del terreno
la dolcezza del clima e la sapienza degli uomini che hanno modellato queste colline in secoli di passione per la vigna.
Il Cartizze è il vertice qualitativo della denominazione; proviene da una sottozona di soli 107 ettari di vigneto
compresa tra le colline più ripide di San Pietro di Barbozza
Una perfetta combinazione tra microclima e terreni antichi.
termine che nella parlata locale indica le pendici scoscese
è l’essenza più vera di un territorio variegato come un mosaico
Nasce da uve provenienti da un unico Comune o frazione di esso
per esaltare le caratteristiche che il territorio conferisce al vino
Le Rive sono 43 ed ognuna esprime una diversa peculiarità di suolo
Le uve sono raccolte esclusivamente a mano e viene indicato in etichetta il millesimo
con ricordo di mela acerba e con retrogusto leggermente amarognolo
amato dagli appassionati per il suo gusto particolare
Il Colli di Conegliano DOCG nasce dal sapiente blend delle uve più prestigiose: il bianco è vellutato con gradevole profumo aromatico
il rosso è dotato di struttura e di carattere
è prodotto con uve Marzemino di Refrontolo poste su graticci e spremute; se ne ricava un passito rosso rubino amabile
ricco di profumi con note di mora di rovo e marasca
Il Torchiato di Fregona è un vino da meditazione prodotto da uve aromatiche
Verdiso e Boschera lasciate appassire sino a primavera e pigiate in torchi manuali
Matura in botti di legno sino all’inizio del nuovo anno.
Miane Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG - dal 18 aprile al 1° maggio
Colbertaldo di Vidor Mostra del Valdobbiadene DOCG Rive di Colbertaldo e Vidor - dal 23 aprile al 4 maggio
Ogliano di Conegliano Mostra del Prosecco Superiore Rive di Ogliano - dal 24 aprile al 4 maggio
Guia di Valdobbiadene Mostra del Valdobbiadene DOCG - dal 24 aprile all’11 maggio
San Giovanni di Valdobbiadene Mostra del Cartizze e del Valdobbiadene DOCG - dal 25 aprile al 4 maggio
Cison di Valmarino Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG – dal 26 aprile al 4 maggio
Refrontolo Mostra dei Vini - dal 26 aprile all’11 maggio
Combai È Verdiso - dal 9 al 18 maggio
Fregona Mostra del Torchiato e dei vini dei Colli di Conegliano DOCG - dal 9 al 26 maggio
Corbanese Mostra del Vino Superiore dei Colli - dal 17 maggio al 2 giugno
Vittorio Veneto Mostra dei Vini DOCG – dal 23 maggio al 2 giugno
San Pietro di Feletto Mostra dei Vini di Collina - dal 24 maggio al 8 giugno
Informazioni e calendario completo: www.primaveradelprosecco.it - FB Primavera del Prosecco Superiore
11 marzo 2025 – Fuochi d’artificio che illuminano la notte di Valdobbiadene: così si è conclusa
come più volte sottolineato dall’organizzazione in questi giorni
che ha confermato la Fiera di San Gregorio come manifestazione di assoluto riferimento per il mondo agricolo e per l’intera area delle Colline di Conegliano e Valdobbiadene
sono state toccate le 100mila presenze nei tre giorni di evento sviluppando un indotto diretto ed indiretto stimato di circa 5 milioni di euro
Un successo raggiunto grazie alle tante persone che si sono impegnate per la buona riuscita della manifestazione
a partire dai dipendenti comunali e da più di 100 volontari
fino agli oltre 300 espositori che hanno vivacizzato Piazza Marconi
Palazzo Celestino Piva e tutte le vie di Valdobbiadene con un ricco programma di proposte ed eventi per tutte le età
la collaborazione con le associazioni di riferimento del comparto agricolo – Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
Cia – che hanno dato vita ad importanti appuntamenti tecnici: il primo
ha avuto come focus la lotta alla peronospora
E domani, mercoledì 12 marzo alle 20.30 presso l’Auditorium Celestino Piva
si svolgerà l’ultimo convegno in programma
che offrirà una interessante analisi sull’intelligenza artificiale con l’incontro dal titolo “Ignora pure l’Intelligenza Artificiale (Lei non farà lo stesso con te)”
La tematica sarà affrontata in due parti: una prima relazione sul tema del turismo
con esempi pratici e concreti di come i sistemi di intelligenza artificiale stiano stravolgendo questo ambito
Nella seconda parte si analizzerà come la realtà virtuale e aumentata incidano sulla manifattura
Un appuntamento che riconferma come l’Antica Fiera di San Gregorio sia capace di valorizzare economia e storia del territorio
guidando i tanti visitatori in un viaggio unico tra colori
ma sempre con uno sguardo rivolto all’esterno
come dimostrato dalla presenza alla fiera dei Comuni della Costiera Amalfitana (Furore
Conca dei Marini e Minori) e del Comune di San Gregorio Magno (SA) con i quali è stato stretto un importante Patto d’Amicizia
Ma “mai sedersi sugli allori” sembra essere il motto dei valdobbiadenesi: a poche ore dalla chiusura dell’evento la macchina organizzativa è già al lavoro per dare vita ad una edizione 2026 ancora più ricca ed appassionante
La 28ª edizione della Corsa Internazionale Oderzo Città
Domenica 1 dicembre la giornata clou con le corse di 10
21 e 42 km tra cantine e vignetiAl via il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival: domani l’apertura del “quartier tappa” a Vidor
Sabato 30 novembre alle 7.30 lo start dell’Ultra Trail di 51 km sul Cammino delle Colline con arrivo a Vittorio Veneto
Tutto pronto per il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival
prenderà ufficialmente il via la manifestazione che fino a domenica 1 dicembre coinvolgerà quasi 4300 podisti
portandoli dentro le cantine (quelle attraversate saranno 51) e nei vigneti delle Colline del Prosecco Patrimonio Unesco
Gli stranieri saranno 1312 (31 %) provenienti da 41 Paesi
Il centro polifunzionale di piazza Capitello a Vidor
quando alle 15.00 apriranno il race office e l’expo
Nelle serate di venerdì e sabato sono previste cene a tema
mentre sabato e domenica ci saranno anche i giochi tradizionali in legno
Quattro le corse in programma che attraverseranno
Revine Lago e Vittorio Veneto.Sabato 30 novembre
lo start della prima edizione del 1° Conegliano Valdobbiadene Prosecco Ultra Trail che
dopo 51 km con dislivello positivo di 2.265 metri lungo il Cammino delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
l’Ultra Trail si svilupperà sul filo di cresta delle colline transitando per Colbertaldo
unendo porzioni di alcuni dei singoli 39 itinerari del Prosecco
Per i partecipanti anche tratti particolarmente impegnati
come il ripidissimo Monte Moncader (470 metri)
la parte finale del Monte Comun (490 metri) e del Monte Baldo (597 metri)
gallerie e postazioni militari (visibili sulle colline)
oltre che in borghi di suggestiva bellezza
con panorami mozzafiato.Domenica la giornata clou
poco distante dal polifunzionale di piazza Capitello: alle 8.30 il via della 2a Conegliano Valdobbiadene Prosecco Marathon di 42 km
alle 10.00 della 14a Conegliano Valdobbiadene Prosecco Run di 21 km e alle 10.20 della 9a Conegliano Valdobbiadene Bollicina di 10 km
Per quanto riguarda i numeri: il 48% degli italiani iscritti
Emilia Romagna (298) e Trentino – Alto Adige (247)
quelli con maggiori iscritti sono Ungheria (148)
I gruppi più numerosi sono Run Different (65 – Modena)
Padova) ed Atletica Elpidiense Avis Aido (29
Porto Sant’Elpidio – FM – Marche).Un vero e proprio “Festival” con al centro la corsa e l’attività sportiva all’aria aperta ma anche perfetto per trascorrere qualche giorno di relax e vacanza nelle colline patrimonio Unesco
in molti casi ha deciso di tornare anche quest’anno
che nel 2023 era stato a Vidor con altri amici
correndo la mezza maratona e rimanendo entusiasta dell’esperienza
un “bel mix di sport e possibilità di godere del territorio
con un’atmosfera meravigliosa tanto da convincerci a tornare anche quest’anno in una decina”
“Quando ho saputo che ci sarebbe stato anche l’Ultra Trail sono stato davvero molto contento
ho deciso di correre sabato il trail e domenica la mezza maratona – ha raccontato Jessen – probabilmente nella mezza maratona sarà un po’ più lento rispetto al 2023
di gustare un po’ di Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg e il cibo locale”
ci saranno anche le donne di FemiRun&Walk
gruppo di donne (e qualche uomo) provenienti da tutta la Norvegia
nato una decina d’anni fa con la partecipazione alla Maratona di Roma
La finalità è quella di motivare e incoraggiare le donne a correre e camminare
indipendentemente dall’età e dal proprio stato di forma
A dare per prima l’esempio e ad essere straordinaria fonte di ispirazione
è stata proprio la leader del gruppo Vibeke Bjerg
che dopo aver subito un’operazione per un tumore al cervello
dopo soli 6 giorni era già in strada a correre 20 km
LE CANTINE ATTRAVERSATENei percorsi della 9a Conegliano Valdobbiadene Bollicina di 10 km
della 14a Conegliano Valdobbiadene Prosecco Run e della Conegliano Valdobbiadene Prosecco Marathon saranno attraversate 51 cantine
aziende agricole e agriturismi: La Tordera (sede di partenza di tutti e tre i percorsi)
Cantina Andreola – Eroico in Valdobbiadene
Villa Cedri (sede dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene)
I VOLONTARIUn vero e proprio esercito: è quello dei 350 volontari (direttamente legati a Tri Veneto Run
ma anche a tante associazioni locali dei comuni interessati) per Conegliano Valdobbiadene Prosecco Running Festival
in “gara” anche loro per permettere la buona riuscita della manifestazione
Saranno impegnati ad assolvere tanti compiti
dalla logistica della partenza alla striscionistica
dalla motostaffetta ai responsabili lungo il percorso
da coloro che si occuperanno di ristori a coloro che prepareranno e consegneranno i pacchi gara
da coloro che si occuperanno dei gonfiabili a coloro che posizioneranno le indicazioni dei chilometraggi
alla regia in collaborazione con Maratona di Treviso Scrl
con il Patrocinio e il contributo del Comune di Vidor
della Regione Veneto e sotto l’egida di US Acli
Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
Radio Company e i partner tecnici Karpos e Scarpa
Ore 15.00 Apertura Race Office ed ExpoOre 19.00 Chiusura Race Office ed ExpoOre 19.00 “Muset & Calici” cena tipica a base di “musét” (su prenotazione)Ore 21.00 Brindisi offerto dalla Mostra dei Vini di Colbertaldo e Vidor (solo per prenotati alla cena)Ore 21.00 The Fireplaces: musica Folk e Rock’n’RollOre 22.30 Chiusura
deposito borse Ultra TrailOre 06.00 Partenza bus navetta Ultra Trail da Vittorio Veneto in Piazza del Popolo (su prenotazione)Ore 06.45 Arrivo bus navetta Ultra Trail a Vidor in via PalladioOre 07.30 Partenza 1° Conegliano Valdobbiadene Prosecco Ultra Trail (Vidor)Ore 10.00 Tana dei Tarli: giochi tradizionali in legnoOre 14.00 Premiazioni 1° Conegliano Valdobbiadene Prosecco Ultra Trail (Piazza del Popolo
Vittorio Veneto)Ore 17.00 I Mercanti Dogali: balli & canti della tradizioneOre 19.30 “Spiedo Party” cena a base di spiedo trevigiano (su prenotazione)Ore 20.00 Chiusura Race Office ed ExpoOre 20.30 Brindisi offerto dalla Mostra dei Vini di Colbertaldo e Vidor (solo per prenotati alla cena)Ore 22.30 Chiusura
La Strada del Conegliano Valdobbiadene pronta per la 2^edizione del progetto ideato dal Coordinamento regionale Strade del Vino e dei Sapori che valorizza prodotti e territori
la kermesse ideata e organizzata dal Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dei Sapori del Veneto per valorizzare e promuovere le bellezze storiche
artistiche e naturalistiche del Veneto intrecciandole con la cultura enogastronomica locale
l’unica in grado di raccontare le tradizioni e di interpretare il saper fare di una comunità.
Giovedì 1° maggio numerose cantine che aderiscono all’Associazione Strada del Conegliano Valdobbiadene apriranno i cancelli per accogliere i visitatori che vorranno degustare
comprendere i segreti e le procedure produttive che hanno rese iconici i loro prodotti
Aderiscono a Go to Veneto anche ristoranti
Il biglietto è acquistabile esclusivamente on line e permette due calici di vino gratuiti per ogni cantina visitata
«Una manifestazione realizzata in collaborazione con la Regione - spiega Isidoro Rebuli
presidente della Strada del Conegliano Valdobbiadene e del Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dei Sapori - che ho voluto e in cui credo
Sono convinto che questa kermesse contribuirà in maniera significativa a valorizzare la promozione sostenibile del paesaggio
della sua storia e delle sue tradizioni che si esplicano anche attraverso i suoi prodotti tipici»
Il tour on the road del 1° maggio prossimo proposto dalla Strada del Conegliano Valdobbiadene porterà i visitatori alla scoperta delle cantine Adami
Toffoli e Vini Sara Meneguz e della distilleria Andrea da Ponte – Fondata nel 1892
aprirà le porte del suo mondo con degustazioni di grappe
liquori e amari che parlano di una tradizione secolare
I “Sapori del Territorio” potranno essere degustati presso: Agriturismo al Credazzo
Ristorante Locanda ai Archi e Trattoria alla Cima
Saranno aperti alle visite: Castello e Casa del Cima a Conegliano; Galleria Civica "Vittorio Emanuele II"; Museo della Battaglia
del Cenedese e del Baco da Seta a Vittorio Veneto
espressione di antiche tradizioni casearie
con visita al museo aziendale e degustazione guidata di formaggi pluripremiati (https://www.stradevinoveneto.it/#primomaggio)
E per gli amanti delle due ruote possibilità di prenotare una Vespa per percorrere in libertà la Strada del Vino
«Si tratta di un evento di degustazione di forte appeal per l’enoturismo di qualità e utile per far conoscere le peculiarità della nostra terra
Un’occasione unica - aggiunge Isidoro Rebuli - per mettere in risalto le eccellenze enogastronomiche ed i paesaggi che le esprimono»
Nonostante il tempo inclemente della prima giornata
e un simpatico gregge di pecore che ha rallentato un po' i tempi, l'iniziativa del Minibus Turistico ha riscosso un grande successo nel primo fine setttimana di servizio
che hanno percorso le nostre strade con la linea gialla e verde
hanno fatto tappa nelle Mostre della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco (Colbertaldo
Miane ed Ogliano) e nei luoghi artistico-culturali delle nostre splendide colline riconosciute come patrimonio UNESCO - dichiara soddisfatto Giovanni Follador coordinatore del Comitato organizzatore della rassegna - Il numero di partecipanti è stato molto superiore alle aspettative
con una presenza significativa di visitatori arrivati da tutta Italia (Matera
Lecco, Varese….) e stranieri provenienti da Ungheria
Spagna e Stati Uniti. A rendere ancora più interessante l’esperienza
contribuendo così a creare un’atmosfera ancora più coinvolgente e internazionale. Siamo già al lavoro per potenziare e migliorare il servizio in vista del prossimo weekend
per garantire a tutti un’esperienza ancora più piacevole e senza intoppi. È stato davvero emozionante vedere così tanti partecipanti e l’entusiasmo che si è creato, ecco perchè siamo determinati a rendere questa iniziativa ancora più speciale!» conclude Follador
Come funziona il servizio? Il minibus funziona con la formula "Hop On – Hop Off"
Partenza: Conegliano - Ufficio IAT in viale Carducci
Percorso 1 e 4 maggio: Conegliano - Ogliano - San Pietro di Feletto - Refrontolo - Rolle - Cison di Valmarino - Follina - Pieve di Soligo - ritorno a Conegliano
Partenza: Valdobbiadene - Piazza Marconi
Percorso 1 e 4 maggio: Valdobbiadene - Guia - Miane - Follina - Cison di Valmarino - Follina - Miane - Guia - San Giovanni - ritorno a Valdobbiadene
Tutti i dettagli e gli orari del minibus sul sito www.primaveradelprosecco.it
che decorano come un piccolo ricamo le colline che la ospita: è Guia
la cultura del vino è molto radicata ed antica: pare infatti che già i Romani lodassero il vino qui prodotto
edificata nel 1520 ma completamente ristrutturata nel XIX secolo in seguito ai danneggiamenti della Ia Guerra Mondiale
eretto come ex-voto per la guarigione dalla peste dal rettore Alessio di Albania
ed il Monumento ai caduti della Ia Guerra Mondiale
Orari:feriali 17.30-23.00,sabato 15.30-23.00,Festivi 11.00-23.00
Si prepara ad una nuova edizione da record l’Antica Fiera di San Gregorio che si svolgerà a Valdobbiadene dal 9 all’11 marzo 2024
Il programma 2024 di una tra le manifestazioni fieristiche più antiche della provincia di Treviso è stato illustrato oggi alla stampa presso la Sala Bacco della Cantina Val D’Oca – Cantina Produttori di Valdobbiadene
che ha voluto evidenziare “è sempre un piacere ospitare qui da noi la presentazione di una Fiera come quella di San Gregorio
motivo di aggregazione e confronto che perpetua una tradizione che è anche un legante fondamentale per il nostro territorio”, si è entrati nel vivo del programma
segno di una fiera che cresce di anno in anno come riconosciuto anche dalla recente presentazione che abbiamo avuto modo di fare a Venezia
ospiti del Consiglio Regionale del Veneto insieme alla “Fiera delle piante ornamentali e dei prodotti del Florovivaismo” di Bessica di Loria.– ha sottolineato il Sindaco di Valdobbiadene
Luciano Fregonese – L’evento di San Gregorio
è diventato punto di riferimento per il settore agricolo e vitivinicolo in particolare ma anche per le Piccole Produzioni Locali
In questi 4 giorni di manifestazione la Fiera mostrerà quanto gli attori del territorio
stanno facendo e pianificando per il futuro
Una collaborazione che sta dando i suoi frutti
come raccontano i dati comunicati da Regione del Veneto: nel 2023
si sono registrati un + 10% di occupazione e un + 25% di presenze turistiche
E per venire incontro alle tante richieste arrivate negli ultimi anni
abbiamo deciso di ampliare ulteriormente gli spazi espositivi e aumentare i giorni di fiera
aprendo già al venerdì sera con il Luna Park
lo street food e i negozi sulle vie del centro aperti con intrattenimento musicale
e la Fiera vera e propria che inizierà già dal sabato mattina
domenica all’ex opificio ci sarà l’inaugurazione del plastico multimediale del paesaggio
un progetto avviato come Comune di Valdobbiadene che nei prossimi crescerà fino a rappresentare l’intera area della Docg
Un progetto che darà vita al più grande plastico multimediale in Italia di un paesaggio Unesco che una volta completato arriverà a misurare 10 x 7 metri (scala 1: 3.333); il tutto sarà animato da proiezioni tridimensionali che potranno essere tematizzate di volta in volta
Uno “strumento” di lavoro che consentirà anche un confronto pratico sul territorio”
la presenza del Governatore Luca Zaia
a testimoniare una vicinanza che prosegue anche dopo le difficoltà che gli amministratori locali hanno vissuto negli ultimi anni
Ricco, come sempre, il programma dell’Antica Fiera di San Gregorio, illustrato da Pierantonio Geronazzo, Vicesindaco di Valdobbiadene: “Sarà un’edizione che andrà bel oltre le aspettative con più di 300 espositori già confermati; anche l’intrattenimento sarà importante
proseguendo il sabato sera con il grande concerto di Sir Oliver Skardy dei Pitura Freska; domenica sarà di scena il liscio con i Caramel e il gruppo folcloristico El Canfin
L’animazione andrà anche oltre i giorni della fiera grazie alla collaborazione delle associazioni di categoria che daranno vita ad importanti convegni su temi differenti quali agricoltura
si apriranno gli incontri tecnici con il convegno “Coltivare la sicurezza in vigneto e cantina – Normativa e approcci pratici per una cultura della sicurezza in azienda agricola”
“Il convegno che andremo a realizzare come associazioni di categoria – ha spiegato Oriano Bonet di Coldiretti Treviso – verterà su un tema molto importante per il comparto
Molto importante sottolineare la collaborazione tra le nostre principali associazioni Cia
che sottolinea la volontà di fare sistema”
“Credo che la cosa principale da sottolineare di questo progetto sia il grande lavoro di squadra tra associazioni – ha proseguito Salvatore Feletti di Cia Treviso – per un convegno che parlerà di sicurezza
un atteggiamento collaborativo che fa parte della tradizione contadina che ha fatto crescere queste terre”
“La fiera di San Gregorio è la festa più importante per questi territori – ha quindi chiosato Franco Adami di Confagricoltura Treviso – un momento di confronto incredibile che avviene in piazza
lì dove si devono recepire le necessità del settore e trasformarle in proposte
È una fiera radicata fortemente nella nostra cultura tanto da essere
la festa più importante dopo Natale e Pasqua
diventando la fiera specializzata per l’agricoltura eroica
e su questo dobbiamo lavorare insieme anche come associazioni di categoria per riuscire a comunicare la nostra cultura e guardare al futuro con serenità”
La Fiera di San Gregorio offrirà anche un interessante spunto sul tema turismo
grazie alla collaborazione con Confartigianato: “Abbiamo accettato con entusiasmo l’invito ad organizzare un convegno che parlerà di artigianalità e turismo – ha sottolineato il presidente Fausto Bosa – Un incontro al quale ha accettato di partecipare lo scrittore Denis Falconieri
autore della guida Lonely Planet “Treviso e le Colline del Prosecco” che in questa occasione presenterà anche la nuova guida del Veneto che uscirà a breve
Sarà interessante comprendere come vede i nostri territori uno scrittore di viaggi; a corredo della presentazione i nostri associati daranno dimostrazione delle nostre produzioni artigianali d’eccellenza”
dal titolo “Rigenerare Valdobbiadene: tra commercio di prossimità e turismo
Spazi innovativi e destinazioni che ispirano”
Come consuetudine, Palazzo Celestino Piva accoglierà la Cittadella dei Taglienti, un evento nell’evento che ogni anno non finisce di stupire e che ha raggiunto una valenza europea. La cittadella dei taglienti celebra, infatti, la tradizione della forgiatura, figlia di secoli di lavorazione nei magli dell’Altamarca, e il suo legame con il lavoro agricolo. “Con questo appuntamento – ha spiegato Enzo Dieni
anima dell’appuntamento dedicato agli appassionati delle lame – abbiamo dato spazio negli anni ad oltre 1500 espositori; quest’anno avremo anche una rappresentanza della Val Trompia
oltre ad espositori provenienti dalla Germania
a dimostrazione della grande eccellenza proposta dalla Fiera di San Gregorio”
tra cui Banca Prealpi SanBiagio: “Siamo lieti di rinnovare il nostro sostegno ad un’iniziativa storica – ha concluso Francesco Piccin
capoarea Banca Prealpi SanBiagio – volta a valorizzare le tradizioni agricole
Il nostro Istituto di Credito Cooperativo è parte integrante della filiera territoriale che si mette a disposizione per garantire
La diffusione di una cultura consapevole e sostenibile dei luoghi in cui vivono le nostre comunità
è uno degli obiettivi alla base di una collaborazione ormai consolidata”
L’edizione 2024 dell’Antica Fiera di San Gregorio vedrà tante conferme e alcune novità: raggiunto
l’obiettivo di ampliare gli orari della giornata di sabato
con l’apertura della Fiera sin dal mattino; implementati anche i parcheggi per il pubblico
con più spazi a disposizione dei visitatori; infine
è stato incrementato il numero di postazioni dedicate agli espositori
dando così risposta alle crescenti richieste di partecipazione arrivate di anno in anno
infatti, oltre 300 gli espositori che vivacizzeranno la splendida Piazza Marconi
Via Garibaldi e Via San Venanzio Fortunato con tecnologie
grande risalto verrà dato agli artigiani locali le cui produzioni saranno in mostra nel Quartiere Artigiano
realizzato in collaborazione con Confartigianato; ma in Piazza troverà spazio anche la rinomata Cittadella dei Prodotti Tipici
esposizione delle Piccole Produzioni Locali del Valdobbiadenese – dal formaggio delle malghe del Monte Cesen al miele della Pedemontana
ai rinomati salumi – e luogo in cui il pubblico potrà degustare ed informarsi; la Loggia del municipio
accoglierà la tradizionale Enoteca per la degustazione delle migliori produzioni del Conegliano Valdobbiadene DOCG
che nel suo meraviglioso Parco accoglierà le famiglie con un programma di animazione dedicato ai più piccoli
ospiterà il Parco della Creatività dedicato ad arte e hobby
la mostra fotografica Monster of Rock
dell’artista Alex Ruffini e l’esposizione “Paesaggi in miniatura” a cura degli Amici del Presepe di Valdobbiadene
Ancora, Palazzo Celestino Piva ospiterà la 15^ edizione della Cittadella dei Taglienti
un evento nell’evento che celebra la tradizione della forgiatura
figlia di secoli di lavorazione nei magli dell’Altamarca
e l’esposizione Coltelli&Gioielli che presenterà una folta schiera di artisti di tutta Italia che lavorano i metalli con svariate tecniche
i convegni realizzati in collaborazione con diverse associazioni: Confagricoltura
Ben sei gli appuntamenti in programma incentrati su agricoltura, turismo e sostenibilità
tematiche oggi imprescindibili per chi vive e lavora nelle Colline di Valdobbiadene
L’Antica Fiera di San Gregorio si conferma essere una Fiera ricca di iniziative e contenuti dedicati al comparto agricolo
che lascia il giusto spazio al divertimento per tutta la famiglia grazie ad un fitto programma di appuntamenti musicali
La Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco sboccia con un fine settimana all’insegna del gusto
dell’enogastronomia e delle bellezze paesaggistiche
Si parte dal cuore dell’Alta Marca Trevigiana
dove tutto è pronto per accogliere i visitatori: dal 18 aprile al 1° maggio si terrà la 45ª Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG presso il Centro Polifunzionale Comunale in via Cal di Mezzo 35
La Mostra si aprirà venerdì 18 aprile alle ore 18.00
Sabato 19 aprile alle ore 18.00 si terrà la cerimonia ufficiale di inaugurazione della 45^ Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG alla presenza delle autorità
seguita da un rinfresco per tutti i presenti e dalla musica live del gruppo “Le Iene”
con piatto del giorno a base di carne alla griglia
Domenica 20 aprile l’apertura della mostra è prevista alle 18.00
seguita un’ora più tardi dall’attivazione della cucina
partirà la camminata “30 primavere”
passeggiata panoramica tra i vigneti che culminerà con un brindisi nel giardino della storica Villa Bellati di Campea
in occasione dei 30 anni della Primavera del Prosecco
la mostra aprirà alle 10.00 e alle 12.30 sarà servito il piatto del giorno
lo spiedo dell’Alta Marca con polenta
Alle 19.00 sarà nuovamente possibile cenare presso la struttura
si terrà la degustazione guidata “Gli eroici bianchi dell’alto Rodano” a cura di Michele Recchia
a San Pietro di Barbozza si terrà la 53ª Mostra del Cartizze e Valdobbiadene DOCG nella sede di via Chiesa 2
L’inaugurazione avverrà sabato 19 aprile alle ore 16.00 con la cerimonia ufficiale accompagnata dalle note della banda cittadina Sergio Dal Fabbro di Valdobbiadene
mentre alle ore 19.00 sarà aperta la sala gusto e gastronomia
Domenica 20 aprile la Mostra sarà aperta in orario speciale per il giorno di Pasqua
dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 fino a mezzanotte
La cucina sarà operativa a partire dalle 19.00
si potrà partecipare all’escursione “Su e giù per le Rive”
passeggiata guidata tra i vigneti che incorniciano l’incantevole paesaggio Patrimonio UNESCO
Alle ore 10.00 prenderà vita un mercatino artigianale
mentre alle 12.00 sarà servito il tradizionale spiedo
per il quale è consigliata la prenotazione
Dalle 15.00 alle 18.00 il pomeriggio sarà allietato dal Complesso Riproduzione Casuale
mentre alle 19.00 riaprirà la sala gastronomica
saranno nuovamente accessibili le sale degustazioni
prosegue a Col San Martino la 69ª edizione della Mostra del Valdobbiadene DOCG con un programma ricco e variegato che accompagnerà i visitatori fino a lunedì 21 aprile
la Mostra sarà aperta dalle 18.00 alle 24.00
La serata vedrà protagonista la Paella alla Valenciana
taglieri e prodotti tipici della paninoteca
si potrà gustare la tagliata o le alette di pollo
Alle 17.00 si terrà la cerimonia di premiazione ufficiale dei vini della Mostra; a seguire
spazio alla gastronomia con grigliate di carne e formaggio cotto
la Mostra sarà aperta dalle 15.00 alle 20.00 e alle 15.30 si svolgerà un evento pensato per i più piccoli: l’apertura dell’uovo di Pasqua gigante
il programma sarà particolarmente ricco: dalle ore 10.00 alle 22.00 si potrà partecipare al trekking a cavallo (ritrovo alle 9.00
salire a bordo del trenino turistico “Puffetto”
visitare la Chiesetta di San Vigilio e ammirare la mostra fotografica “Vivere il paesaggio” di Marta Tarrini
allestita nell’ex cappella SS Teresa e Francesco
aperta dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00
La ristorazione sarà attiva sia a pranzo che a cena
con le consuete proposte gastronomiche e l’accoglienza tipica delle colline
l’altra per l’area di Valdobbiadene
È possibile cambiare linea solo nei seguenti punti:
Tutti i dettagli sul sito www.primaveradelprosecco.it
Nel percorso saranno affiancanti da content creator locali
Matura in botti di legno sino all’inizio del nuovo anno
Il Trofeo della Pro Loco opera dello scultore Valentino Moro a Col Vetoraz
La Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG di Miane sta volgendo al termine
presso il centro polifunzionale di Miane ha avuto luogo la tradizionale cena dei produttori
è stata l’occasione per procedere con la cerimonia di premiazione del Concorso Enologico
che ha visto protagonisti gli espositori e i loro vini
che chiuderà i battenti giovedì 1° maggio
propone una vasta selezione di vini dell’area Patrimonio dell’Umanità UNESCO
al Verdiso IGT: “Siamo orgogliosi dei nostri vini - ha detto il sindaco di Miane Moreno Guizzo - che sono espressione autentica del patrimonio paesaggistico locale
Ringrazio gli agricoltori per il loro lavoro eroico che disegna e rende uniche le nostre rive”
Il Concorso ha distinto i vini in due categorie
Nella prima categoria: targa di bronzo all’azienda agricola Barichel
d’argento per Serre di Pederiva e d’oro per l’azienda agricola Marsuret
Nella categoria extra dry: bronzo Al Roccolo
argento per Reggia Leone e oro per l’azienda agricola Moncader
derivante dalla somma del punteggio delle due categorie
è stato conferito alla cantina Col Vetoraz che ha portato a casa il Trofeo dello scultore Valentino Moro
riproduce un fusto di vite dal quale si diparte un tralcio flessuoso che termina in un grappolo d'uva dorata: “Ho pensato a un trofeo che fosse un inno alla coltivazione della vite
ha spiegato l’artista che ha saputo coniugare abilità tecnica e bellezza formale per un'opera di pregevole sintesi estetica e di grande impatto visivo
La Mostra del Conegliano Valdobbiadene DOCG di Miane
inaugurata lo scorso 18 aprile è riuscita a richiamare un gran numero di visitatori provenienti da tutta la provincia: “Abbiamo proposto degustazioni
musica dal vivo ed escursioni - ha affermato Loredana Lucchetta
Purtroppo il meteo non è stato clemente e ha rovinato alcuni eventi
ma siamo fiduciosi per quest’ultimo scampolo della kermesse
e dunque desidero ringraziare i volontari che hanno lavorato senza risparmiarsi avendo come unico obiettivo il successo della manifestazione”
Giovedì sarà la volta della tradizionale camminata del 1° maggio
“Miane-Bivacco Mont” in collaborazione con il Gruppo Alpini di Miane
La partenza è fissata alle ore 8:30 dal centro polifunzionale
e attraverso il sentiero 989 infine al Bivacco Mont
dove sarà allestito un ristoro e si svolgerà una breve cerimonia alla presenza di autorità
del CAI di Pieve di Soligo e di tutti i partecipanti
Valdobbiadene Dopo la chiusura della Brunoro di San Pietro di Barbozza, la comunità non si è rassegnata: oggi è uno spazio laboratori e supporto compiti
È l’etica applicata al cibo l’argomento scelto da Fondazione Lanza per l’evento che ospiterà il prossimo 13 maggio alle 17 nella sua biblioteca a Padova.
Comunali 2025 Tre Comuni diocesani alle urne il 25 e 26 maggio: sono Santa Maria di Sala, Ospedaletto Euganeo e Borso del Grappa
Il Frantoio Cornoleda è stato premiato per il decimo anno consecutivo da Gambero Rosso
Nei giorni scorsi è stata approvata la delibera regionale relativa al Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico, documento fondamentale per la programmazione delle risorse destinate alla Regione Veneto per l’annualità 2024.
La Difesa del Popolo percepisce i contributi pubblici all'editoria
La Difesa del Popolo, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
realtà da un milione di bottiglie l’anno nel cuore nobile del Prosecco
A portare avanti l’azienda è il figlio di Nazzareno
subentrato ufficialmente nel 2010 portando l’azienda a un livello superiore
senza tuttavia tradirne radici e filosofia
"La nostra capacità – spiega oggi il 47enne vignaiolo e imprenditore - è stata quella di vivere da protagonisti e governare il passaggio dalla piccola azienda agricola a conduzione familiare all’azienda di medie dimensioni
con molte più vigne da lavorare e conseguente gestione più ardua sia in cantina sia nelle vendite
Il risultato più grande è stato adattarsi alle varie situazioni di crescita senza perdere i valori originari"
‘Eroico in Valdobbiadene’ e ‘fatto a mano’ i due claim più ripetuti
a sottolineare il lavoro in vigna senza l’ausilio di mezzi meccanici
sulle celebri terrazze del Conegliano-Valdobbiadene Patrimonio Unesco con pendenze che arrivano al 70 per cento
Qui non salgono i trattori e nei tratti più ripidi è complicato anche stare in piedi
così si lavora coi secchi invece che con le cassette di legno e ci si affida a un inedito sistema di carrucole
Un dispendio di tempo e fatica che viene ripagato in cantina
da dove escono vini fedeli espressione del territorio
tutte Valdobbiadene Docg e tutte marchiate con la rosa stilizzata
ma Stefano Pola rivendica la scelta apparentemente dispersiva in nome delle sfaccettature di un territorio dove anche la stessa collina può nascondere suoli differenti
Un concetto sottolineato nella nuova cantina di Col San Martino
inaugurata nel 2014 e costantemente arricchita
dove una cartina lunga tutta una parete illustra da quasi colline arrivano le singole bottiglie e dove in un plastico 3D sono presenti campioni dei vari terreni
per farsi un’idea del dove la vigna affonda le radici
Una ricerca spasmodica dello spumante più adatto a seconda del posto in cui è piantata la vigna che si ritrova soprattutto nella Rive Line
le sottozone che nella piramide qualitativa del Prosecco vengono subito sotto l’iconico Cartizze (che comunque non manca nel portfolio Andreola)
sia geograficamente lungo i 90 chilometri della Strada del Prosecco che collega Conegliano e Valdobbiadene
sia nella spumantizzazione con un ventaglio che spazia dall’extra dry all’extra brut
E nella Rive Line si inserisce anche l’ultima creazione della casa
il Marna del Bacio Valdobbiadene Docg Rive di San Pietro di Barbozza Extra Brut
presentato in anteprima al Vinitaly del mese scorso
"Abbiamo investito e creduto nelle Rive del Valdobbiadene Docg in un momento storico in cui molti oramai le stavano abbandonando – rivendica Stefano Pola – per spostarsi nella zona di produzione Doc
Quindi siamo andati controcorrente per inseguire la nostra idea e i nostri obiettivi di qualità
perché per noi è ciò che viene prima di tutto"
PREZZI&QUALITA’ – La pluripremiata cantina gallurese è diventata energeticamente autonoma grazie ai pannelli solari
Eliminati gli interventi fitosanitari grazie a una stazione di monitoraggio degli insetti
la più antica azienda vinicola dell’Emilia Romagna
ha inaugurato un museo dedicato al vino rosso frizzante simbolo del territorio e apprezzato in tutto il mondo
Dal 26 aprile al 2 novembre torna la rassegna che attraversa le 20 regioni italiane e
Oltre mille etichette in degustazione e un format che unisce vino
cucina locale e cultura nei centri storici dei Borghi più belli d’Italia
A 36 anni il presidente appena eletto guida uno dei consorzi più antichi d’Italia
Il nuovo vino bianco da sole uve autoctone e l’evento Collio Evolution
Fiducia nella qualità e nella spinta di un marchio apprezzato ovunque per far fronte alle nuove sfide
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Naviga il sito di iodonna.it con pubblicità profilata e senza abbonarti
o una tiepida serata di primavera chiamano alla celebrazione con un buon bicchiere fresco e profumato
L’Italia è ricca di diversità climatica
territoriale e grande arte vinicola tanto da produrre una grandissima varietà di vini deliziosi
Qui ne abbiamo scelti più di 30 tra novità e grandi ritorni
per alzare i calici insieme alla più conviviale delle stagioni
Il Vinitaly come ogni anno mette in evidenza le principali tendenze dal mondo del vino
Questo 2025 segna una crescente attenzione all’enoturismo
l’Italia accoglie 130 milioni di turisti
e ben il 58% di loro sceglie la destinazione per la qualità del cibo e del vino
Questo significa che oltre 75 milioni di visitatori sono attratti dall’enogastronomia italiana
D’altronde in Italia ci sono 255.000 aziende vitivinicole
e il 66% di queste aziende offre servizi di accoglienza turistica
abbiamo assistito a un’inversione nel rapporto tra produzione di vini rossi e bianchi
Se in passato erano i vini rossi a fare la parte del leone
i bianchi oggi in Italia a rappresentano la maggior parte della produzione
Con i rosé che conquistano sempre più il pubblico di anno in anno
Il vino italiano preferito all’estero
Resta il Prosecco che detiene il primato di vino più esportato al mondo
seguito dai classici Chianti Lambrusco e Montepulciano d’Abruzzo
Ma si stanno facendo strada sulle tavole anche vini italiani meno noti come il Cerasuolo dell’Abruzzo
il Grillo siciliano e il Pecorino marchigiano
Abbinare il vino dolce può sembrare facile ma è una sfida anche per i sommelier migliori, tanto da meritarsi una competizione a sé. Così a maggio 2025, dopo un’interruzione di qualche anno, torna il Premio Maculan
iniziativa della storica azienda agricola di Breganze (Vicenza) dedicata alla valorizzazione del miglior abbinamento di una portata salata a un vino dolce
I cuochi partecipanti, entro il 13 aprile 2025 hanno elaborato la loro ricetta in abbinamento a una delle etichette di Maculan
e inviato le loro proposte attraverso il form sulla pagina dedicata
Ora la palla passa al comitato tecnico che selezionerà i quattro finalisti
I quattrp cuochi saranno quidi protagonisti della serata finale in programma lunedì 19 maggio 2025 in azienda per preparare il loro piatto di fronte a una giuria di qualità che
Presidente della commissione sarà Daniel Canzian
chef e patron dell’omonimo ristorante nel cuore del quartiere milanese di Brera
che a livello internazionale ricopre il ruolo di Presidente europeo dell’associazione JRE – Jeunes Restaurateurs
La Schiava gentile è varietà autoctona della regione Trentino-Alto Adige
proprio perché fin da allora veniva “schiavizzata” (legata) ad un tutore morto (palo)
diversamente dall’abitudine di lasciar crescere la vite arrampicata ad un tutore vivo (arbusto)
Della stessa famiglia fanno parte anche le sorelle S
costituiscono la base per i noti Santa Maddalena e Lago di Caldaro
La Schiava Gentile Trentino DOC Bottega vinai è un rosato di colore vivo e brillante
gusto secco con sottofondo piacevolmente amarognolo
si apprezza maggiormente se bevuto giovane
formaggi molli e salumi o carni secche (speck)
Info: https://shoponline.cavit.it/it/bottega-vinai/563-bottega-vinai-schiava-gentile-trentino-doc.html
Rina Ianca è il vino di Santa Tresa più premiato nei concorsi internazionali
(al 70%) varietà autoctona siciliana per eccellenza
vitigno francese che a Santa Tresa ha trovato le condizioni climatiche ideali
La mineralità e freschezza del Grillo si uniscono all’intensità e allo spessore del Viognier
regalando un vino dal colore giallo paglierino con riflessi verdi
nel quale al naso prevalgono le note di frutta bianca
Al palato domina la sapidità e la larghezza sempre bilanciate dall’ottima acidità
la chiusura è dolce con un retrogusto di nettarine
Rina Ianca si abbina ad antipasti di pesce e molluschi
a primi piatti con condimenti di pesce e verdure
Pouilly-Fuissé di Chartron et Trébuchet – Francia
Il Pouilly-Fuissé di Chartron et Trébuchet nasce da uve 100% Chardonnay di Borgogna
provenienti dalla regione più a Sud dell’area
il bouquet è composto da note minerali con raffinati sentori di frutta matura
l’attento pressurage e la fermentazione a bassa temperatura controllata in cisterne inox consentono di preservare la freschezza della materia prima
L’equilibrio tra acidità e morbidezza lo rende l’abbinamento perfetto per carni bianche e crostacei ma anche per pietanze più esotiche e speziate
le uve vengono coltivate a spalliera ad un’altitudine di 500 metri sul livello del mare
I vigneti sorgono nell’area meridionale della Borgogna nei pressi di Mâcon
La zona è caratterizzata dalla presenza dei rilievi di Solutré e Vergisson di formazione giurassica
calcarei e argillosi con coralli fossili che determinano il carattere di questo vino
Le uve vengono pigiate all’arrivo in cantina mediante presse pneumatiche
La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio inox termoregolati a 16 ° C per conservarne gli aromi per almeno 10 gg
I vini vengono affinati sulle fecce fini per 10/16 mesi in acciaio inox con bâtonnage regolare
Info: https://www.donnafugata.it/it/
L’ultimo arrivato di Buglioni è un Chiaretto di Bardolino DOC che invita già nel nome – La Sdraio – a rilassarsi
godersi il momento e lasciarsi andare in un sorso fresco e spensierato
questo Rosé de Noir (vintage 2024) affina per 8 mesi in cantina
leggero e armonioso grazie ai suoi aromi di ribes
fiori bianchi e le inebrianti note di agrumi
fragola di bosco e fiori bianchi che si sposano con antipasti di pesce
Info: https://www.buglioni.it/
Dalla lavorazione di piccolissime partite di Pinot Nero provenienti dai vigneti più vocati della Valle di Cembra
Nel calice risplendono le sfumature del rosa antico delicato
Al naso i delicati sentori di more e mirtilli appena colti si intrecciano con un’intrigante nota di fragola nel finale
La ricchezza e la setosità al palato sono impreziosite da note di rosa canina
intrecciata armoniosamente con una struttura sapida e fresca
Info: https://www.cesarinisforza.it/i-nostri-spumanti/metodo-classico-trentodoc/cesarini-sforza-brut-rose
Frutto della pigiatura soffice di uve Nebbiolo scelte
fatte vinificare a temperatura controllata
si abbina con tutti i crostacei e piatti di pesce in generale
Info: https://www.duchessalia.it/vini
Vanedda è il nome del bianco di punta dell’azienda agricola Cortese
Un vino che racchiude in modo straordinario il suo terroir
che continua a chiamare il sorso: un Bianco Terre Siciliane I.G.P
biologico dalla personalità decisamente e straordinariamente riconoscibile
Info: https://www.agricolacortese.com/it/vini/shop/
Un vino prodotto nelle colline più alte dell’Irpinia
I vigneti situati nei comuni di Castelfranci e Paternopoli hanno età diverse e sorgono su suoli marnoso-calcarei e marnoso-arenacei
in colline soleggiate ed estremamente ventilate
Il 2024 è stato l’anno più caldo e con meno neve dall’Ottocento
con siccità e sbalzi termici che hanno influenzato le vigne irpine
L’inverno mite ha anticipato il germogliamento
rendendo i giovani tralci vulnerabili ai ritorni di freddo
le piante hanno seguito un percorso vegetativo regolare
portando a un’anticipata maturazione delle uve
si distingue per la grande qualità delle uve
Info: https://store.feudi.it/prodotto/san-greg-2024/
Un rosato vulcanico che nasce dalle pendici dell’Etna e viene prodotto con uve di Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio
due vitigni autoctoni della Sicilia ora impreziosito da una nuova etichetta realizzata dal pittore milanese Alessandro Busci che ha interpretato la silhouette del vulcano declinandola in diverse sfumature cromatiche e situazioni
Info: https://tenutadifessina.com/erse-rosato/
Prosecco DOC Rosé Treviso Brut Cantina Trevigiana
La proposta di Ponte1948 per i brindisi della bella stagione è il Prosecco DOC Rosé Treviso Brut Cantina Trevigiana
Al palato colpisce subito la freschezza tipica del Prosecco
completata da una nota di pesca bianca e rosa selvatica
le sue nuance rievocano perfettamente quelle dei ciliegi in fore e il profumo rapisce per la sua immediata piacevolezza che sprigiona delicati sentori fruttati di litchi e fori d’acacia
Info: https://shop.ponte1948.it/prodotto/prosecco-doc-rose-millesimato-brut-2
Neethlingshof Chenin Blanc 2024 – Sud Africa
La tenuta di Neethlingshof con una lunga e ricca tradizione di vinificazione a Stellenbosch
la seconda area vinicola più antica e prestigiosa del Sud Africa
La tenuta sorge in un’area con condizioni naturali
altitudini e clima ideali per produrre una varietà di grandi vini
Tutte le uve da cui nascono di vini firmati Neethlingshof vengono coltivate nella tenuta e tutto il vino viene prodotto
maturato e imbottigliato nelle sue cantine
seguendo le rigide linee guida VEGAN durante l’intero processo di coltivazione e vinificazione
Il vino Chenin Blanc della Neethlingshof Estate colpisce la struttura minerale e i gli aromi floreali
un armonioso che si abbina bene a pesce alla griglia o un delicato petto di pollo
Rosa dei Masi è un rosato dal colore leggero
caratterizzato da intensi aromi floreali e piacevoli sentori di frutti rossi
nasce per offrire agli amanti del rosé un’esperienza gioiosa
Eccellente come aperitivo tutto l’anno e da degustare in piscina o in riva al mare in abbinamento a crostacei
Perfetto con il sushi e con un buon piatto di pasta alle vongole veraci
Da provare come base per la preparazione di freschi cocktail alla frutta
Info: https://www.masi.it/it/vini/rosa-dei-masi-vino-rosato-trevenezie-igt/
Un blend prezioso che nasce dalle parti più nobili di vitigni autoctoni come la Corvina e il Trebbiano di Lugana e di vitigni quali Syrah e Carménère
il tempo dello skin contact dal quale trae origine il nome
si estraggono le parti più nobili delle uve e le lievi tonalità rosate che caratterizzano questo vino
che rappresenta la dominanza in termini di percentuali
è stata scelta per gli aromi floreali che conferisce al vino e per l’acidità con cui lo connota
Il Trebbiano apporta eleganza e lunghezza nel retrogusto; Syrah regala al bicchiere preziose note fruttate e speziate e infine il Carmenère dona al vino struttura
immaginato per accompagnare le sere primaverili o estive
Info: https://www.pasquashop.it/it/rosato-trevenezie
dopo una pigiatura soffice e una decantazione statica
il mosto fermenta e quindi matura sui propri lieviti fino al marzo successivo
Al naso si presenta con un profilo molto aromatico
il tutto rinfrescato da intriganti sentori di aneto
con un tannino vellutato e una bella acidità
Dutia Albana di Romagna Secco 2023 di Branchini 1858 ha ricevuto il Premio Qualità Prezzo della Guida Berebene 2025 del Gambero Rosso
assegnato ai migliori vini italiani con un prezzo inferiore ai 20 euro
Info: https://www.branchini1858.it/vino/dutia/
Château De Fesles La Chapelle Anjou Blanc – Francia
originariamente venne costruito con l’intento di produrre il mitico Bonnezeaux
Ora estende la produzione anche a vini secchi a base Chenin Blanc per l’Anjou ed il Cabernet Franc per il rosé
I vigneti dominano la Valle della Loira nell’area del Layon e tutte le lavorazioni sono condotte in biologico e manualmente
Château de Fesles La Chapelle Anjou Blanc 2018 si presenta di colore giallo paglierino con riflessi brillanti
La sua complessità aromatica fa emergere frutta secca
L’annata 2019 con temperature estive record ha segnato una sfida senza precedenti per la viticoltura nella regione dello Champagne: tre intense ondate di calore e uno dei cicli vegetativi più brevi mai registrati
Nella ricerca dell’eccellenza in tutte le condizioni
Maison Ruinart ha trasformato questi cambiamento estremi in un’opportunità
dando vita a uno Champagne che esalta l’identità dello Chardonnay e la sua straordinaria capacità di adattamento
con un colore giallo dorato con delicati riflessi verdi
esprime con intensità il carattere dello Chardonnay
seguite dalla vivacità degli agrumi gialli freschi e leggermente canditi
Tocchi di rosa bianca muschiata e spezie affumicate arricchiscono il profilo aromatico
Info: https://www.ruinart.com/it-it/cpblancsingulier19.html
Tananai Trento DOC Brut di Borgo dei Posseri
Tananai Trento Doc di Borgo dei Posseri nasce da uve 50% Chardonnay e 50% Pinot Nero in vigneti situati tra 520 e 720 metri di altitudine
I 32 mesi di permanenza a contatto con i lieviti donano allo spumante una struttura importante
senza però dimenticare l’inconfondibile e bellissima acidità data dalle uve provenienti da terreni montani
Info: https://borgodeiposseri.com/store/brutmillesimato-trentodoc/
Primo e unico esempio italiano di spumantizzazione con doppia fermentazione di Sylvaner
Aristos Zero è nato con l’obiettivo di valorizzare e dare visibilità a uno dei vitigni autoctoni più antichi della Valle Isarco
Un Pas Dosé di colore giallo paglierino chiaro con riflessi dorati e un perlage finissimo e persistente con profumi intensi di fiori bianchi freschi
Ideale come aperitivo ma anche abbinato ad antipasti
Info: https://www.kellerei-eisacktal.it/it/mountainwines/#section-60
Clerì Charme Bianco di Firriato è un vino che racconta un’intensa storia di profumi e sentori siciliani
Le vigne vengono accarezzate dal vento marino e baciate dal caldo sole siciliano
ne deriva un bianco in grado di coniugare armonicamente la piacevolezza e l’eleganza
La vivacità dello Chardonnay dialoga sincronicamente con l’aromaticità del Moscato Bianco e con l’eleganza donata da una frazione di Carricante
agrumi e miele si fondono alle delicate note vegetali di timo e rosmarino
Info: https://firriato.it/vini/bianchi/charme-cleri-bianco/
Nautilus Sauvignon Blanc Marlbrough – Nuova Zelanda
Il Sauvignon Blanc Marlbrough di Nautilus Estate è una perla d’eleganza che giunge dalla Nuova Zelanda
Con intensi aromi di pompelmo e citronella
Perfetto per essere degustato nell’annata corrente il vino continua a migliorare nei 3-5 anni successivi
Fondata nel 1985 quando in Nuova Zelanda le cantine erano circa 70 (oggi sono circa 800)
Nautilus Estate è una delle realtà storiche del territorio: l’approccio ponderato
la vinificazione all’avanguardia ed un team di pochi uomini in una zona fortemente vocata
sono i fattori che danno voce ad una delle più interessanti realtà del nuovo mondo
Rissoa 2023 Toscana IGT Rosato Campo di Sasso Tenuta di Biserno
Il rosato Rissoa di Tenuta di Biserno è versatile e magnetico
La marcata identità territoriale del Rissoa si fonde con lo stile provenzale
Esprime tutta la leggerezza della bella stagione con una bevuta espressiva e immediata
L’elegante tonalità cromatica si riflette in un gusto armonico e suadente
contraddistinto da quel delicato richiamo salmastro che ne racconta immediatamente l’intima affinità con i sapori della costa tirrenica
Info: https://www.biserno.it/it/rissoa.html
Terre d’Aenor Franciacorta Extra Brut
Questo Franciacorta Extra Brut Millesimato composto all’85% di Chardonnay e al 15% Pinot Nero al primo approccio è connotato dai toni dolci della pasticceria
con lievi note di caramello al burro salato
polvere di cannella e scorza d’arancia amara
Ma chiude virando verso la frutta gialla molto matura
Perfetto per la cucina del focolare e della convivialità
ai risotti cremosi a base di ortaggi e insaccati
Tra i piatti principali esalta i volatili da cortile con erbe e verdure
Prosecco Doc Treviso Rosé Millesimato 2024 Ca’ di Rajo
Il Prosecco Doc Treviso Rosé Millesimato di Ca’ di Rajo unisce la varietà glera
Il nobile vitigno a bacca rossa viene mantenuto a mosto per estrarre profumi e colore
donando così allo spumante una nuance di rosa tenute
Ca’ di Rajo ha scelto di realizzare un Prosecco Doc Treviso Rosé in versione Brut
Metodo charmat lungo con 90 giorni in autoclave
Il colore rosa esprime tutta la ricercatezza di queste bollicine
Info: www.cadirajo.it
Grecu di Livanti di Feudo Disisa è un rosato dal gusto pieno ottenuto dalle migliori uve di Nero d’Avola coltivate nelle colline di Monreale
Info: https://feudodisisa.com/
Un Trentodoc rosé riserva elegante e raffinato: +4 Rosé Riserva di Letrari – che omaggia la gestione femminile della celebre azienda che ha scritto la storia della spumantistica trentina
oggi guidata dall’enologa Lucia Letrari affiancata dalla figlia Margherita – cattura lo sguardo con il suo colore rosa antico delicato
pesche e il melograno degli orti del Trentino
dal carattere gentile e raffinato in cui Pinot Nero (per l’85%) e Chardonnay (per il 15%) si incontrano alla perfezione lasciando in bocca sensazioni armoniose e suadenti
Elegante come aperitivo e ottimo come accompagnamento per primi piatti quali risotti e specialità di pasta fresca con pesce di mare o dei fiumi alpini
Info: https://www.letrari.it/it
Il Bianco di Ludovico di Tenute Orestiadi racconta il dialogo tra le culture
l’incontro tra il Mediterraneo e il mondo
e lo fa attraverso l’unione del Catarratto
Al naso prevalgono sentori di frutta a polpa bianca e al palato regala rotondità e mineralità
Si abbina al meglio ai piatti del Mediterraneo come il cous cous di pesce
Info: https://tenuteorestiadi.it/
Si chiama Calamacca una delle ultime novità dell’azienda agricola biologica Santa Venere
che da sempre esalta i vitigni autoctoni calabresi come lo Zibibbo che
Calamacca prende il nome dall’omonima collina del crotonese
dove si trovano i ruderi di un antico convento e dove sono stati impiantati vigneti di uve Zibibbo
dalla cui varietà si ottiene un vino dal profilo aromatico
Vino dal carattere forte e intenso e dal sapore aromatico ma al contempo sapido
Consigliato su preparazioni a base di pesce
Valdobbiadene Superiore di Cartizze Brut Canevel
il Valdobbiadene Superiore di Cartizze Brut è la declinazione in versione Brut di uno degli spumanti più emblematici nel panorama italiano delle bollicine
Di colore giallo paglierino brillante con perlage fino
con tarcce di slavia e un leggero tocco salino
oltre alle pietanze leggere della tradizione mediterranea
Info: https://www.canevel.it/it/spumanti/cartizze-valdobbiadene-prosecco-superiore-brut-docg/
Moxxè Del Re Rosè 2021 Oltrepò Pavese DOCG
L’uva di Oltrepò Pavese DOCG Metodo Classico Pinot Nero Rosè Brut proviene da vigneti situati a Montecalvo Versiggia
area rinomata per la produzione di uve per spumante in zona collinare preappenninica al di sopra dei 250 metri s.l.m
con sentori leggermente fruttati di agrumi
Il finale è persistente e piacevolmente asciutto
Grazie alla sua fresca acidità e al tono fruttato è l’aperitivo ideale
crostacei e mitili e i frutti di mare con verdure
Da provare con i primi piatti a base di pesce e con le carni bianche
PaxMentis Bianco di Tenute Orestiadi è un blend di Chardonnay e Viognier
che hanno trovato casa tra le soleggiate colline della Sicilia Occidentale: il risultato è un vino in cui ricchezza e rotondità accompagnano una complessa armonia
quell’ospitalità e quelle commistioni che profondamente permeano la cultura siciliana
La nuova edizione di Madame Martis di Maso Martis
Il Millesimo 2015 della “Signora” della maison della spumantistica trentina – rilasciata sul mercato da ottobre 2024 – coniuga l’eleganza del Pinot Nero
la fragranza dello Chardonnay e la morbidezza del Meunier
Prodotta dalla famiglia Stelzer in poco più di 2.000 bottiglie
25% Chardonnay e 5% Pinot Meunier) che – grazie a un affinamento sui lieviti di ben 8 anni – esprime aromi di straordinaria armonia e regala grandi emozioni
Ideale da degustare a tutto pasto e per accompagnare ostriche
crudi di mare e in generale tutte le portate a base di pesce
è perfetto anche con carni bianche pregiate
preparazioni a base di formaggio e naturalmente salame
Info: https://www.masomartis.it/shop/trentodoc/madame-martis-brut-riserva-millesimato-bio/
La Cuvée Secrète di Arnaldo Caprai incarna l’esito di un audace esperimento: combinare sapientemente vitigni locali e internazionali per creare un vino unico: a partire dal Grechetto
si uniscono altre uve a bacca bianca tipiche del terroir di Montefalco e “segrete” perché non dichiarate in etichetta
selezionate tra quelle che meglio esprimono le potenzialità dell’annata
Info: https://www.arnaldocaprai.it/vino/cuvee-secrete-umbria-bianco-igt/
Questo sito utilizza cookie di profilazione
Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a>
Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie
La Primavera del Conegliano Valdobbiadene si è aperta con grande entusiasmo
grazie al debutto del minibus turistico che
nonostante il tempo inclemente della prima giornata
ha registrato un successo oltre le aspettative
che ha visto il primo servizio lo scorso weekend
ha subito conquistato il cuore di visitatori provenienti da tutta Italia e da diverse nazioni
"Nonostante la pioggia iniziale e qualche piccolo imprevisto
come il simpatico rallentamento dovuto a un gregge di pecore
portando i turisti a scoprire i tesori delle nostre colline patrimonio UNESCO"
"Abbiamo registrato una partecipazione straordinaria
con una grande affluenza anche da città lontane come Matera
I minibus hanno percorso due linee principali
che hanno toccato le mostre della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
L'esperienza è stata resa ancora più coinvolgente grazie alla presenza di un accompagnatore multilingue a bordo
che ha guidato i turisti in diverse lingue
rendendo il tour accessibile e internazionale
Il servizio continua con nuove tappe e appuntamenti il 1° e il 4 maggio 2025
Il minibus segue la formula "Hop On – Hop Off"
che permette ai passeggeri di salire e scendere liberamente lungo il percorso
e proseguire poi con il prossimo passaggio
Linea Gialla (Conegliano): Un percorso panoramico di circa due ore che collega Conegliano
Linea Verde (Valdobbiadene): Un percorso di un'ora che attraversa i suggestivi borghi di Guia
con possibilità di cambiare linea a Cison di Valmarino
Oggi lunedì 21 aprile gli interventi in via Erizzo
nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Casolani e l’intersezione con Via Ponte Vecchio
Le opere rientrano nell’ambito degli interventi eseguiti da Alto Trevigiano Servizi in collaborazione con l’Amministrazione Comunale
relativi alla realizzazione del nuovo percorso pedonale lato Piave e alla sistemazione del tracciato esistente
con il contestuale rifacimento delle reti fognarie e idriche
Lunedì 21 aprile 2025 avranno inizio i lavori di asfaltatura lungo Via Erizzo
in località Bigolino a Valdobbiadene
nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Casolani e l’intersezione con Via Ponte Vecchio
I lavori rientrano nell’ambito degli interventi eseguiti da Alto Trevigiano Servizi in collaborazione con l’Amministrazione Comunale
Il completamento delle opere prevede ora la posa del nuovo manto stradale su tutto il tratto interessato
I lavori di asfaltatura inizieranno lunedì 21 aprile 2025 e si protrarranno per circa cinque giorni
Per ridurre al minimo i disagi alla viabilità
l’intervento sarà eseguito in orario notturno
La scelta delle date e degli orari non è casuale: Alto Trevigiano Servizi
ha posto particolare attenzione al contesto e alle esigenze dei cittadini
Anche l’avvio delle attività nella serata di Pasquetta è stato pensato per permettere ai cittadini di rientrare e non gravare sul traffico veicolare
la prima notte di lavori — lunedì 21 aprile (Pasquetta) — il cantiere sarà attivo dalle ore 22.00 alle 6.00 del mattino successivo
le attività si svolgeranno dalle 21.00 fino alle 6.30 del mattino
Durante tutto il periodo sarà garantita la circolazione veicolare attraverso un senso unico alternato
Fabio Vettori – Presidente di Alto Trevigiano Servizi dichiara: «Questi lavori rappresentano il completamento di un importante investimento sul territorio
volto al miglioramento delle infrastrutture idriche e fognarie e alla sicurezza della mobilità pedonale
Siamo soddisfatti della collaborazione con l’Amministrazione Comunale e della qualità delle opere realizzate»
Luciano Fregonese – Sindaco di Valdobbiadene dice: «Un intervento atteso e significativo per Bigolino
miglioramento dei servizi e riqualificazione urbana
Ringraziamo ATS per il lavoro svolto e invitiamo i cittadini alla collaborazione durante i lavori». In caso di maltempo
i lavori verranno rinviati al primo periodo utile con condizioni meteorologiche favorevoli
trattandosi di posa di asfalto a caldo che richiede clima asciutto.
Relax: è lo slogan della Nova eroica Prosecco hills
la corsa in bicicletta che alterna tratti cronometrati a sezioni a ritmo libero
offrendo il perfetto equilibrio tra agonismo e convivialità e che si terrà il 27 aprile fra le colline di Conegliano e Valdobbiadene
in occasione della Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore
Selvazzano Dentro Mercoledì 7 si inaugura la mostra fotografica “L’affido oltre le parole”: dietro alle immagini le storie di famiglie che hanno accolto bambini e ragazzi in difficoltà
provincia che legge” a Palazzo Santo Stefano
nata dalla sinergia tra Provincia di Padova e Feltrinelli Librerie
È l’ultimo nato nella collana I Tralci della casa editrice padovana Tracciati.
tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale
Secondo l’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico l'area della colline Unesco gode di ottima salute ma i turisti avvertono: «Per raggiungere è necessario però investire maggiormente nella comunicazione e nei servizi»
Tempo di bilanci per il settore turistico legato all’enogastronomia nazionale
anche alla luce di alcuni interessanti studi presentati dall’Associazione Italiana Turismo Enogastronomico
sotto il coordinamento scientifico di Roberta Garibaldi
l’area delle colline Unesco di Conegliano e Valdobbiadene gode di buona salute e potrebbe affermarsi come una delle destinazioni enoturistiche e gastronomiche più ambite in Italia
La percentuale di turisti interessati all’enogastronomia è in costante aumento: in Italia si è passati dal 21% nel 2016 al 72% stimato per il 2025 (fonte: indagine CAWI 2025 su un campione rappresentativo di 1.500 turisti italiani)
Gli italiani mostrano una crescente passione per la buona cucina
mentre aumenta anche l’interesse dei turisti stranieri
attratti dalla qualità dei prodotti enogastronomici del nostro Paese
come sottolineato da Roberta Garibaldi al Vinitaly
oggi non è più sufficiente proporre una semplice visita in cantina o un pranzo tipico
I viaggiatori cercano esperienze autentiche e coinvolgenti
capaci di farli entrare in contatto profondo con la cultura e l’identità dei territori
Mario Romanelli di The Data Appeal Company
ha evidenziato come l’area di Valdobbiadene raccolga un numero molto elevato di tracce digitali lasciate dagli utenti online, seconde solo a quelle delle Langhe e Barolo
ovvero la soddisfazione complessiva espressa dagli utenti
l’area Docg Conegliano Valdobbiadene si posiziona al quarto posto
la soddisfazione relativa all’ospitalità trevigiana è tra le più alte in Italia nel comparto enoturistico
seconda solo alle Langhe e alla zona del Barolo: un segnale chiaro dell’efficienza del sistema ricettivo
che spazia da hotel e alberghi fino alle strutture a gestione familiare
Nonostante i grandi risultati in termini di accoglienza
i servizi ristorativi sono da potenziare o migliorare
così come la qualità e la reperibilità delle informazioni sul territorio
Servizi questi che restano comunque di ottimo livello
ma i visitatori si aspettano esperienze sempre più ricche e articolate
Per questo è fondamentale continuare a lavorare per rafforzare la collaborazione tra enti pubblici e operatori privati
con l’obiettivo di valorizzare ulteriormente l’intera offerta turistica
facendo emergere il territorio in ogni suo aspetto
Il consigliere regionale Tommaso Razzolini (Fratelli d'Italia) interviene così sulla questione: «Il mio pensiero va ovviamente all’area Valdobbiadenese
con uno sviluppo armonioso e attento anche al rispetto della comunità locale
offrendo nuove opportunità e rafforzando il tessuto occupazionale del territorio»
Aggiudicata la gara per la realizzazione di iniziative promozionali e di comunicazione nei paesi Canada
Il Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco chiude la gara per la selezione di un organismo di esecuzione del “programma di informazione e promozione dei prodotti agricoli sui paesi terzi: Canada
1144/2014 Call 2025" e sceglie per l’incarico Hopscotch Network
con avvio indicativo dal 1° febbraio 2026
e prevede la realizzazione di iniziative promozionali e di comunicazione nei mercati di destinazione
Il valore massimo dell'appalto era stato stimato in 990.000 euro
Tra le attività che verranno realizzate figurano relazioni pubbliche
20123 – Milano (MI) – P.IVA 08421160964
Redazione: redazione@engage.it
Marketing: marketing@edimaker.it
Utilizzare i pulsanti per aumentare o ridurre la dimensione del carattere:
Festeggia 30 anni la Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
la tradizionale rassegna enogastronomica delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene che riunisce
storia e cultura si uniscono per diventare un viaggio nella bellezza alla scoperta dei luoghi in cui è nata la sapiente arte enologica del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg
dove al “saper fare” si coniuga la valorizzazione di un ambiente unico al mondo
tanto da essere nominato Patrimonio dell’Umanità
Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco è pronta a presentarsi al pubblico con le tradizionali 15 Mostre del Vino organizzate nell’area da Valdobbiadene a Conegliano
che dal 14 marzo all'8 giugno daranno vita a un calendario ricco di occasioni da non perdere per conoscere al meglio il territorio e la sua ricchezza storica
corse in bicicletta ed eventi sportivi agonistici
appuntamenti culturali e musicali da vivere in atmosfere uniche nel loro genere
che nelle giornate clou del 25 e 27 aprile e del 1° e 4 maggio permetteranno ai visitatori di visitare
Grande finale a inizio luglio con la Notte Bianca del Gusto e il Gran Galà della Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
coerenza stilistica e identità territoriale premiate dalla storica testata austriaca
Ancora una volta il rigore produttivo e la coerenza stilistica di Le Colture vengono riconosciuti a livello internazionale
In occasione del Falstaff Prosecco Trophy 2025
uno dei più autorevoli concorsi internazionali dedicati alle bollicine italiane
la storica azienda di Santo Stefano di Valdobbiadene
nel cuore della denominazione Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG
ha ricevuto punteggi di assoluto rilievo per tre delle sue etichette di punta
93 punti sono stati assegnati al Rive di Santo Stefano Gerardo Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG 2023 Extra Brut
spumante iconico prodotto dalle vigne più antiche di Santo Stefano
un vino che racconta la profondità del terroir e la visione identitaria della famiglia Ruggeri
92 punti sono invece stati attribuiti a due grandi classici della cantina: il Fagher Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG 2024 Brut
emblema del gusto moderno e internazionale della denominazione
e il Pianer Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG 2024 Extra Dry
interpretazione elegante e armonica della tradizione
“Essere premiati da una realtà autorevole come Falstaff ci onora profondamente – commenta Alberto Ruggeri – perché riconosce il valore di un lavoro che portiamo avanti con coerenza e convinzione: un Valdobbiadene Docg che nasce quasi esclusivamente da uve di proprietà
che parla la lingua del nostro territorio e che punta tutto sulla qualità
in ogni dettaglio.” Fondata nel 1983 da Cesare Ruggeri e oggi guidata con i figli Silvia
Le Colture è una realtà a conduzione familiare che coltiva direttamente 45 ettari di vigneto tra le colline di Santo Stefano
Una cantina che ha fatto della qualità
della sostenibilità e dell’identità territoriale il proprio tratto distintivo
portando nel calice un Valdobbiadene Docg capace di evolvere
sorprendere e raccontare la complessità dei suoi terroir
Enopiave ha recentemente celebrato un’importante tappa della sua storia con il rinnovo dei locali nel punto vendita di Valdobbiadene
un evento significativo per incontrare i clienti fidelizzati e festeggiare nuovamente il 40° anniversario di attività raggiunto nel corso del 2024
In un contesto di mercato in continua evoluzione
creando uno spazio che funge da punto di incontro per lo sviluppo di idee e opportunità
La forza di Enopiave risiede nei suoi servizi dedicati alla vendita e nella passione
valori che hanno guidato l’azienda in questi quarant’anni di attività
Enopiave ha lavorato instancabilmente per costruire relazioni di fiducia con partner e clienti
trasformandosi in una Family Company che pone le persone al centro di tutto
Questo approccio si traduce anche nella scelta di reinvestire ogni anno gli utili aziendali per garantire un futuro sostenibile
solido e una azienda che ha le sue radici nel territorio
Un aspetto cruciale per il gruppo è rappresentato dalla sua Academy interna
l’Academy è stata concepita come un punto di aggregazione per i clienti
facilitando lo scambio di esigenze tra cantine e proposte da parte di partner e fornitori
Il Gruppo Enopiave ha ampliato le sue attività includendo diverse società
I punti vendita si trovano in località strategiche come Tezze di Piave – Vazzola
per un totale di circa 500 mq di superficie di vendita
affiancati da cinque depositi di stoccaggio merci per un totale di 6.500 mq e ulteriori 25.000 mq di terreni destinabili a una nuova sede
Con un organico di 80 dipendenti e un fatturato di gruppo che supera i 35 milioni di euro
Enopiave ha consolidato la sua leadership nel settore offrendo un servizio completo e personalizzato
La chiave del suo successo risiede nell’ascolto attivo e nel supporto in ogni fase del processo di acquisto
avviamento e manutenzione di strumenti e impianti
Oltre alla vendita di materiali e attrezzature
Enopiave si distingue per un laboratorio all’avanguardia
oltre a un servizio di consulenza giuridica nel settore vinicolo
Durante l’inaugurazione del nuovo punto vendita di Valdobbiadene
il vice sindaco Pierantonio Geronazzo ha elogiato Enopiave per il suo contributo fondamentale nella promozione della cultura e della passione per il vino nel territorio
Anche i soci dell’azienda hanno condiviso la loro visione per il futuro
testimoniando un forte spirito di comunità e collaborazione
(Autore: Dplay)(Foto: Enopiave)(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
Si trattava di una richiesta da parte delle amministrazioni per risolvere criticità idrogeologiche emerse dopo le numerose piogge invernali
Sabato 12 aprile si è svolta un’importante esercitazione
con più specializzazioni in quattro Comuni
dei volontari della Protezione Alpini della Sezione di Valdobbiadene
Raduno alle ore 7,00 di una quarantina di volontari presso la sede del Gruppo di Farra di Soligo con l’Alzabandiera ed inizio lavori gestiti dal nuovo coordinatore Giuseppe Rebuli
Ognuna delle 4 squadre era fornita di radio trasmittente collegata con la base posizionata presso la sede e dotata inoltre di tutta l’attrezzatura necessaria per l’esercitazione
si è recata sul monte Perlo (a San Vito di Valdobbiadene)per il taglio dei fusti delle piante abbattute dal vento
Un’altra si è esercitata presso un torrente a Mosnigo di Moriago con pompe acqua: una azionata da motore termico
Una terza squadra si è recata ai magazzini comunali di Vidor
dove ha confezionato sacchetti di sabbia che sono stati successivamente posizionati in un tratto del torrente Teva
in occasione di forti piogge si sono verificate varie esondazioni che hanno interessato alcune abitazioni
L’esercitazione della quarta ed ultima squadra consisteva nell’innalzamento di una tenda pneumatica
e successivo riconfezionamento entro il proprio contenitore
presso il piazzale della sede del Gruppo alpini di Farra di Soligo
avevano al seguito operatori sanitari muniti dell’occorrente in caso di necessità
Fortunatamente non ce n’è stato bisogno
Durante tutta l’esercitazione i capisquadra sono rimasti nelle loro postazioni
ad eccezione del Perlo (per la distanza e la sua specificità)
i posti di lavoro in modo che tutti potessero acquisire nozioni di comportamento base in caso di calamità
Alle 12,30 si è svolto un breve debriefing durante il quale ogni caposquadra
ha esposto le proprie impressioni sul lavoro svolto e infine dichiarazione di fine lavori
A detta di tutti è stata una bella e proficua esercitazione
La giornata sì è conclusa con i piedi sotto ai tavoli per un’ottima ed abbondante pastasciutta preparata dai volontari del reparto cucina
La foto di gruppo dello Young Club nella prima riunione dell'aprile del 2023
Quello che è avvenuto negli ultimi anni, infatti, è un grandissimo ricambio generazionale nelle aziende vitivinicole, che ha portato nuove idee, visioni più moderne e un’interpretazione attuale del mondo del vino. Il dato fornito dal Consorzio è lo specchio di questo andamento: nel 2013 i giovani (under 35) nel settore erano poco meno di 800
nel 2024 la quota ha superato le 1.300 unità
rappresentando quasi il 40% degli addetti del distretto
In tante occasioni si dice che i giovani vanno incoraggiati e seguiti, ma spesso alle parole non sono seguiti i fatti. Ma il Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco ha voluto invece creare
che mira a coinvolgere i giovani tra i 25 e i 35 anni che operano in ogni settore delle aziende socie del Consorzio
dall’ambito tecnico-viticolo a quello commerciale e marketing
per discutere insieme del futuro della denominazione e del prodotto
i giovani hanno voce in capitolo anche per quanto riguarda le decisioni sul futuro della Denominazione
Ma c’è anche l’ormai eterna diatriba sul nome della Denominazione: Prosecco di Conegliano Valdobbiadene Superiore Docg racchiude sicuramente le informazioni necessarie per offrire un’identità precisa al vino
ma è un po’ lungo e macchinoso
Le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
La cosa che maggiormente sorprende è comunque la voglia di fare di questi giovani: non si tirano di certo indietro e sono pronti ad accettare consigli e critiche
Edoardo Buso indica sulla mappa del Conegliano Valdobbiadene l'ubicazione dei vigneti utilizzati per il Màndre
Il Valdobbiadene Extra Brut Màndre 2023 è uno dei prodotti che maggiormente segna questa volta
Nasce dall’assemblaggio di tre vigne
e il 5% del vino è invece dell’annata 2022
Il risultato è molto interessante: elegante al naso
ma poi anche piacevole all’assaggio e dal buon equilibrio
Mirko Balliana mostra sulla cartina la vigna del 26° I° Rive di Col San Martino
L’esempio arriva da 26° I° Rive di Col San Martino
che arriva dai vigneti più alti dell’azienda
Si tratta di una bollicina estremamente fine
dai sentori complessi che variano dalla classica frutta bianca
per poi trasformarsi al sorso in un vino dalla buona complessità ma soprattutto dall’ottima profondità
Luca Stramare e la vigna del Pioniere Rive di Santo Stefano Extra Bru
«Abbiamo sette ettari di produzione – racconta Luca Stramare – con una produzione di 500mila bottiglie
dalla vigna fino alla bottiglia finita»
Valorizzare il territorio passando dalle Rive
Rive di Santo Stefano Extra Brut: «Il nome è in onore del nonno
con piante di oltre 50 anni; il vino viene lasciato per ben 7 mesi sui lieviti in autoclave
Il risultato rispecchia la volontà di puntare a vini di finezza: è un vino dalla grande verticalità al sorso
Davide Montesel segna la zona delle Rive di Colfosco
che hanno come “fil rouge” l’eleganza e la piacevolezza
Ma soprattutto quattro ragazzi (in rappresentanza dei giovani della zona) con le idee chiare che sapranno dare qualcosa in più al distretto del Conegliano Valdobbiadene
donne e bottiglie che fanno grande la galassia del vino
giornalista de La Provincia di Como
sommelier e appassionato di birra artigianale
Crede che ogni bicchiere di vino possa contenere una storia da raccontare
Fa parte della redazione vino di Identità Golose
Le degustazione curata del Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg con il direttore Diego Tomasi (tutte le foto sono di Brambilla-Serrani)
Continua il viaggio nell'area del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg: alla scoperta di questo "famoso sconosciuto"
La difficoltà della vendemmia sulle colline del Conegliano Valdobbiadene
ma anche a piccole aziende: tutto questo è In cantina
Il Congresso Identità Milano accoglie sul palco i più grandi professionisti della cucina e della pasticceria
cuochi che sanno dare un'impronta originale al proprio lavoro
nel campo della tradizione e lungo i sentieri della creatività
L’Hub Internazionale della Gastronomia: un teatro degli chef che ospita ogni settimana alcuni dei più prestigiosi protagonisti della cucina d’autore
Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore
Guida ai ristoranti d'autore in Italia e nel mondo con i premi alle giovani stelle
l’innovativa app firmata Identità Web che raccoglie 625 cantine
Progettazione grafica e sviluppo sito web a cura di Elia Bogani
ideatrice e sviluppatrice della piattaforma internet di cui al sito www.identitagolose.it ed è editrice della testata giornalistica “Identità Golose Web - ”
Inaugurata l'antica fiera di San Gregorio a Valdobbiadene
Il sindaco Fregonese: «San Gregorio esempio della collaborazione tra pubblico e privato a vantaggio delle nostre Colline»
Si è aperta stamattina, 9 marzo, l’Antica Fiera di San Gregorio
evento che ancora una volta ha visto la pacifica invasione di Valdobbiadene da parte del pubblico e delle tante autorità che non sono volute mancare al momento clou di una manifestazione che ha le proprie radici nella viticoltura eroica che ha dato vita al fenomeno “Prosecco”
A tagliare il nastro dell’Antica Fiera
è stato il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia: «Qui abbiamo l’esclusività del Prosecco – ha sottolineato il governatore - che anche è un riconoscimento a questo territorio
Ricordo che l’azienda media della DOCG ha 1,13 ettari di superficie; quindi
qui non c'è solo il tema dell'invecchiamento ma anche quello della sostenibilità e della meccanizzazione che in alcune zone
L'altro aspetto su cui si è lavorato è stata la nomina a patrimonio di umanità: oggi stiamo andando verso un milione di presenze turistiche
visitatori che frequentano anche le aziende
comprando i nostri prodotti tipici e dando vita ad un fenomeno turistico che porta ricchezza all’intero territorio
se non ci fossero il Conegliano Valdobbiadene DOCG e il turismo
nessuno curerebbe queste colline; pertanto
il fatto di mantenere viva l'agricoltura nel territorio significa fare un grande intervento ambientale
E qui abbiamo realizzato quello che è il nostro “Santiago di Compostela”
itinerario di 50 chilometri percorribile anche a piedi
ulteriore esempio di iniziativa che va nella giusta direzione»
«Benvenuti a Valdobbiadene per una nuova edizione dell’Antica Fiera di San Gregorio – ha proseguito Luciano Fregonese
sindaco di Valdobbiadene – e un ringraziamento alle numerose autorità presenti
Un doveroso ringraziamento va anche agli oltre 300 espositori e ai più di 100 volontari che assieme agli uffici comunali e alle forze dell'ordine in questi giorni stanno lavorando intensamente perché sia una fiera all’insegna del divertimento e degli incontri
Quest'anno la fiera vuole lanciare pochi messaggi ma chiari e precisi e questo grazie al lavoro dei tanti interlocutori: i comuni
ma anche le associazioni categoria – CIA
Confcommercio – il mondo privato e della cooperazione
per concludere con chi sostiene la manifestazione: Banca Prealpi San Biagio
Cantina Produttori di Valdobbiadene e Val d’Oca
Questa Fiera è un esempio di come pubblico e privato possano lavorare insieme per dare vita a qualcosa di bello e lo stiamo dimostrando in questi giorni durante i convegni
gli incontri pubblici e questi tre giorni di esposizione
La volontà di lavorare assieme nasce per sostenere
valorizzare quello che è il nostro territorio
delle famiglie e di tutti coloro che vogliono bene al nostro territorio
l'innovazione tecnologica che deve andare a vantaggio del lavoro dell'uomo
a quel lavoro manuale che ha reso le nostre colline patrimonio dell'umanità
Un duro lavoro che ha bisogno di sostegno e servizi
anche per coloro che lavorano nel commercio al dettaglio
nell'agricoltura e nelle nostre eccellenze che sono le piccole produzioni locali»
Ed ora la Fiera di San Gregorio si appresta a proseguire come da programma: oltre 300 gli espositori che vivacizzeranno la splendida Piazza Marconi
grande risalto verrà dato agli artigiani locali le cui produzioni saranno in mostra nel Quartiere Artigiano
realizzato in collaborazione con Confartigianato; ma in Piazza troverà spazio anche la rinomata Cittadella dei Prodotti Tipici
esposizione delle Piccole Produzioni Locali del Valdobbiadenese e luogo in cui il pubblico potrà degustare ed informarsi; la Loggia del municipio
accoglierà la tradizionale Enoteca per la degustazione delle migliori produzioni del Conegliano Valdobbiadene DOCG
che ospita il Parco della Creatività dedicato ad arte e hobby
ad arte e hobby mentre Palazzo Celestino Piva accoglierà 16^ edizione della Cittadella dei Taglienti
un evento nell’evento che celebra la tradizione della forgiatura
figlia di secoli di lavorazione nei magli dell’Altamarca
Da non dimenticare i convegni realizzati in collaborazione con diverse associazioni: Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
Cia e Confartigianato con appuntamenti incentrati su agricoltura
spazio al divertimento per tutta la famiglia grazie ad un fitto programma di appuntamenti musicali
Home > Cicloturismo > Ciclismo e territorio
Tra le colline del Conegliano Valdobbiadene
anche quest’anno la società Col San Martino del presidente Mario De Rosso
ha organizzato per i giornalisti un bel sabato alla scoperta del territorio e delle realtà locali
si rimane catturati dal paesaggio e dalla distesa di filari che adorna le colline della zona
Inconsapevoli del lavoro che sta dietro a questo capolavoro
in cui l’opera umana si amalgama alla vera opera della natura
sorge spontanea la voglia di conoscere di più il territorio dove si produce il Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG
È così che il nostro Press Tour è iniziato
teatro in passato della gara di ciclismo per amatori “La Prosecchissima”
Qui un terreno particolarmente roccioso non ha impedito la rinascita
Con i suoi 410 metri dal livello del mare (Il colle Moncader arriva a 470 metri)
può vantarsi come punto più alto della produzione del Valdobbiadene DOCG
particolare interessa suscita tra i presenti anche un passito: il “vino uccellut”
così chiamato perché gli uccelli andavano a sceglier quel vitigno per primo
Non c’è miglior modo per rendersi conto dell’unicità delle Colline del Conegliano Valdobbiadene se non quello di pedalare in mezzo a vigneti e pendii impervi
Non a caso dal 2019 è stato iserito come “Patrimonio dell’Umanità” nella lista dei paesaggi culturali da tutelare
Approposito di tutela… Il territorio si apre ai ciclisti
i quali però devono esser rispettosi e consapevoli che questo è
per le persone che qui vivono tutto l’anno
Pedalando nel cuore del Combai arriviamo nella località Serre dove la famiglia Pederiva ci da ristoro
Anche qui colpisce la consapevolezza sul rispetto dell’ambiente e su cosa potrà riservare il futuro al prodotto eccellente che nasce in queste colline
foto al nostro gruppo scattata da Silvia Dalla Torre
la nostra escursione sulle ruote grasse finisca davanti a un bel bicchiere di bollicine
Prima di coricarsi e fissare nella mente le meraviglie viste e l’esperienza vissuta nella giornata
una cena amichevole ospiti dall’Azienda Ronfini
ci permette di parlare della lavorazione della vigna e della successiva produzione
quando la partenza del 76° Trofeo Piva si avvicina
alla scoperta dei 105 ettari del Pentagono d’oro del Cartizze
Qui sono stati rilevati 15 ambiti geologici diversi
creano un’armonia straordinaria e unica al mondo
Qua le parole di Dante risuonan con profondo significato mirando le colline:
consigliata una visita alla mostra fotografica “Il passo del viandante”
presso l’ex Opificio di Villa dei Cedri Valdobbiadene
storicamente nata come espressione diretta del lavoro di più famiglie
il compito di congedarci e lasciar un ultimo pensiero sull’ineguagliabile valore del prodotto Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG
Un binomio che forse può aiutare alla crescita
Da esperienze come quella vissuta nel weekend del Trofeo Piva si può imparare
Il territorio da un valore aggiunto alla corsa
la quale può farlo conoscere meglio a chi viene per la prima volta
per la natura del nostro sport a due ruote
Un ringraziamento speciale a AC Col San Martino
ai colleghi compagni di avventura e a Valentina Favore che ci ha accompagnato nel weekend del Trofeo Piva
Tags: cicloturismo, col san martino, conegliano-valdobbiadene, Valdobbiadene
soprattutto quando si ha a che fare con quello Superiore proveniente da una zona ben precisa.
Il nome completo della Docg è Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore
i cui confini territoriali erano già stati più o meno definiti intorno agli anni Trenta del secolo scorso: la Doc arriverà nel ’69 ed evolverà in Docg nel 2009
La zona tutelata dalla denominazione si estende sul territorio di 15 comuni
ma a darle il nome sono soltanto due di questi: Conegliano
che è un po’ la capitale culturale del distretto – visto che ospita una delle più importanti scuole enologiche del nostro Paese dal 1876 -
che rappresenta il cuore produttivo del territorio
è anche un mosaico dal punto di vista geologico
sono molto antichi e raccontano diverse storie sulla loro formazione
Ci sono colline modellate dal ritiro dei ghiacciai dolomitici che si alternano a suoli profondi con matrici argilloso-ferrose
dove le marne e le arenarie la fanno da padrone
Questa estrema varietà ha creato delle microzone che attualmente sono riconosciute anche dal disciplinare di produzione
trovare nelle etichette i nomi dei comuni o delle frazioni da cui i vini hanno origine
negli anni hanno dimostrato di essere particolarmente vocate: sono le cosiddette Rive
43 microzone cui bisogna aggiungere un’altra porzione di territorio particolarmente prestigiosa
che è la sottozona di Cartizze (e che in tutto si estende per poco meno di 110 ettari)
Durante gli assaggi di quest’anno abbiamo riscontrato nei vini del comprensorio un profilo più sottile e nervoso del solito
ma che – nelle migliori espressioni – ha portato con sé finezza
Dalle Torri di Credazzo giunge una delle etichette più importanti dell’azienda Adami
che esplora l’animo più nascosto e fresco della tipologia trevigiana
forte di profumi che ricordano la mela granny smith e in grado di conquistare il palato con la decisione della sua tensione acida
Sono ben 34 le zone del comprensorio di Conegliano Valdobbiadene da cui la famiglia Adami attinge le uve
L’Extra Dry Mas de Fer ’23 esprime una cadenza fruttata più dolce e immediata e si fa apprezzare per tensione e morbidezza
Sempre molto frizzante l’attività in seno all’azienda Andreola
una delle cantine che negli ultimi anni ha dato vitalità al comprensorio del Prosecco Superiore
che ai vigneti di proprietà affianca anche una importante collaborazione con viticoltori del territorio che seguono le indicazioni dello staff tecnico
Le vigne più vocate producono le uve destinate alla produzione più ambiziosa e di carattere territoriale
L’Extra Brut ’23 di BiancaVigna riesce nel difficile compito di mantenere l’immediatezza e la piacevolezza pop del prosecco esaltandone però le doti di finezza e tensione
l’azienda guidata dai fratelli Elena ed Enrico Moschetta ha saputo conquistarsi velocemente grande considerazione sia da parte del mercato che fra i colleghi
Interprete della zona orientale del Conegliano Valdobbiadene
l’azienda coltiva in gestione biologica più di 30 ettari di vigneto
Vini dallo stile decisamente asciutto e gastronomico che trovano nelle sottozone di Ogliano e Soligo la massima espressione qualitativa
Emblematico è l’assaggio del Molera ’23
un Extra Dry dai fini profumi che alternano le note di frutto maturo alle più dolci e delicate sfumature floreali e di confetto che trovano sviluppo in un sorso sapido e di perfetto equilibrio fra dolcezza
Grande fermento in casa Bisol in questi ultimi anni
Il gruppo Lunelli ha dapprima ripensato alla stilistica dei vini e quindi ha dato sviluppo alla profonda ristrutturazione della cantina e dei cru che oggi permette di mantenere separate pressoché tutte le partite di uva proveniente dai vigneti migliori
Per la gestione dell’importante parco viticolo ci si avvale della collaborazione con Mattia Filippi e Umberto Marchiori che permettono all’azienda di trasformare uve di grande caratura in una produzione sempre più definita e affidabile
Il Rive di Collalto Extra Brut di Borgoluce sfrutta la ricchezza fruttata tipica delle vigne più belle nel comprensorio di Collato
mettendo in luce il lato più consistente della tipologia trevigiana rinunciando all’apporto della dolcezza
Borgoluce rappresenta un nuovo modo di interpretare l’azienda agricola
una sorta di ritorno al passato con le conoscenze e le attenzioni del mondo contemporaneo
per un’attività agricola che si muove su più fronti con la viticoltura come uno dei punti fermi
La glera è la protagonista delle colline che si stagliano alle spalle della moderna cantina
interpretata valorizzando la ricchezza fruttata che la zona orientale del Conegliano Valdobbiadene può offrire
Il Motus Vitae di Bortolomiol è frutto dei pendii più ripidi di San Pietro di Barbozza e gioca con il frutto giallo maturo e la cremosità del sorso
La denominazione del Prosecco Superiore è caratterizzata da un territorio di grande pregio viticolo e paesaggistico gestito da una trama fitta di piccole e a volte piccolissime aziende agricole
cui fanno eco le case spumantistiche che ne valorizzano i frutti con una produzione che ha portato le bollicine trevigiane in tutto il mondo
Bortolomiol è una delle realtà più conosciute e apprezzate
forte di un legame storico con i viticoltori del territorio e una grande competenza tecnica in cantina
un Prosecco Superiore frutto di una singola vigna cinta da macchie di bosco
profuma di frutto giallo maturo e lascia ai fiori il ruolo di comprimari
mentre sul palato la perfetta fusione fra bollicine
acidità e delicata struttura conferisce grande piacevolezza alla beva
mantenendone un profilo asciutto e slanciato
fondata da Mario Caramel alla fine degli anni ’70 dal 2016 ha visto lo sviluppo della collaborazione con il gruppo Masi di Gargagnago
che ha portato in dote grande conoscenza del mercato e delle sue dinamiche
è andata in direzione di un prodotto sostenibile che ha abbracciato la conduzione biologica
facendo affidamento su un’importante piattaforma viticola che si estende nel cuore della zona storica del Prosecco Superiore
L’Extra Brut Ponte Rosso ’23 profuma di frutto bianco maturo con una tenue nota floreale che si manifesta poco per volta
In bocca emerge la solidità del Coneglianese in un sorso solido
La pianura trevigiana oltrepassata la sponda sinistra del Piave sembra incresparsi e dà vita al complesso sistema collinare che costituisce il regno della glera
A Susegana trova sede da oltre un secolo l’azienda dei Conti Collalto
una delle più importanti del comprensorio del Prosecco Superiore
che può contare su molti ettari vitati sul versante orientale della denominazione
dove accanto alla glera trovano dimora varietà autoctone e internazionali
L’Extra Dry Castè ’23 mette in luce tutta la delicatezza fruttata che possiede la glera quando è coltivata sulle migliori esposizioni
per donarsi infine in un sorso generoso in cui la dolcezza si appoggia alla vena acida e sapida
Graziano Merotto rientra sicuramente fra quei produttori illuminati che hanno saputo coniugare la sapienza contadina con la competenza di cantina
migliorando anno dopo anno tutte le fasi produttive
senza cadere ostaggio delle frenesie commerciali
L’ampia superficie vitata di cui dispone
in gran parte seguita direttamente dall’azienda
permette la produzione di una gamma di spumanti raffinati e di grande aderenza territoriale
è un Extra Brut prodotto con le uve delle più belle esposizioni della zona di Santa Stefano
uno spumante che porge il frutto con grande delicatezza
contornato da note floreali che lasciano gradualmente spazio a ricordi di frutta secca
perfettamente retto dalla spina dorsale acida e dalla cremosità delle bollicine
Alberto e Veronica Ruggeri hanno preso le redini dell’azienda di famiglia fondata da papà Cesare alla metà degli anni ’80
nel cuore delle colline patrimonio dell’Unesco
mentre la piattaforma viticola si articola su 16 poderi differenti
che spaziano dalle irte colline di Valdobbiadene alle più dolci di Conegliano
dove l’azienda ha dato vita anche a un affascinante B&B
Levante ’23 è un Extra Dry frutto dei vigneti che guardano a est
profuma di frutto bianco e fiori e conquista il palato con la delicatezza che la glera coltivata nella sua culla storica possiede
sapido e di beva irresistibile.La grande cantina Masottina
adagiata sulla dorsale del colle di Ogliano
perfettamente inserita nel territorio e al tempo stesso dotata di tutta la tecnologia che le bollicine trevigiane richiedono
L’importante piattaforma viticola permette a Federico e Filippo Dal Bianco una produzione di assoluto valore
che attinge dalle colline patrimonio dell’Unesco e dalla pianura confinante
È però Ogliano il luogo in cui batte il cuore di Masottina
un’ampia zona collinare dove le vigne si distendono a perdita d’occhio su un suolo di origine glaciale
Dalle più belle vigne di San Pietro di Barbozza nasce l’omonimo Extra Brut ’22 di Valdo Spumanti
uno spumante dominato dalle note di mela e pera che porge un profilo gustativo di buona ricchezza e tensione
Il grande valore che si riscontra nell’azienda di Valdobbiadene risiede nella capacità di coniugare i numeri di una produzione importante con una qualità e uno stile riconducibile a un’azienda artigianale
che hanno permesso a Valdo di diventare uno dei player più importanti della denominazione
In cantina si lavora nel massimo rispetto dell’uva e del vino
tanto che le etichette più ambiziose sostano a lungo in cantina proprio per raggiungere la perfetta armonia e offrire un profilo che rispecchi annata e zona di produzione
Tour del Lazio. Riso Amaro Il ristorante Riso Amaro di Fondi (LT) è la terza tappa di quest’anno del Tour del Lazio, progetto di valorizzazione del territorio ideato da Gambero Rosso con la collaborazione dell’azienda vinicola Casale del Giglio. Tra luglio e ottobre sono in programma 5 cene-degustazione in giro tra le province laziali per conoscere i prodotti locali […]
Best in Lazio Tour
Viaggio nel posto più pericoloso dell'isola, dove i soffitti erano tappezzati di valvole bianche e i detenuti come Al Capone mangiavano con coltelli veri
Attualità
La città partenopea, grazie allo street food, permette anche al viaggiatore più attento al budget di intraprendere un autentico viaggio sensoriale tra i sapori della tradizione gastronomica campana.
Native
Nives Monda, la ristoratrice la centro della lite scoppiata lo scorso 3 maggio con una turista israeliana, racconta al Gambero Rosso come è andata
Attualità
Il ribona (detto anche maceratino) torna al centro dell’attenzione con rinnovato slancio e nuove prospettive di valorizzazione: ecco le migliori bottiglie
Vino
Tra le tante zone vitivinicole prestigiose del Veneto, ce n'è una che può vantare un'origine vulcanica e che si sta ritagliando un ruolo all'interno del panorama regionale. Scopriamo insieme i vini dei Colli Euganei.
Vino
Dopo un periodo di crescita, il consumo di vini rosati ha subito un piccolo rallentamento. In Puglia, però, i rosati si sono affermati come prodotti di alta qualità, grazie all'uso dei tradizionali vitigni autoctoni. Ecco i nostri migliori assaggi.
Vino
A poca distanza dalla casa Bianca, Antonio Mermolia è lo chef di Fiola, tra i ristoranti più amati dai grandi nomi della politica a stelle e strisce
Nove insegne di cui sei a Verona: lo chef di Casa Perbellini racconta il fine dining del futuro
L'allievo di Gravner denuncia la standardizzazione nei calici, ma anche nel cibo: "Non si sa più riconoscere le diversità nei sapori”
© Gambero Rosso SPA 2025P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n
Modifica impostazioni cookie
Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected]
Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia
Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso
© Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati
Made with love by Programmatic Advertising Ltd
Riflessioni e consigli su come comportarsi dopo quanto successo il 30 aprile nella città veronese affacciata sul lago. Niente panico e chiamare l’associazione locale di apicoltori
Attualità
Siamo tornati a Miami per l’evento Vini d’Italia e abbiamo trovato una città in forte ascesa dal punto di vista gastronomico
Ristoranti
A un anno esatto dall'eliminazione dei super dazi imposti dal governo di Pechino, le spedizioni superano i 2,5 miliardi di dollari ma altri mercati chiave sembrano voltare le spalle ai prodotti "aussie"
Vino
La regione si distingue per una crescita esponenziale della qualità degli oli, frutto di una sempre maggiore consapevolezza di frantoiani e olivicoltori
Olio
“Nei grandi ristoranti c’è improvvisazione e omologazione
Parla un talentuoso chef italiano a Washington
Ecco quanto pesa l’industria moderna di salmone tra politiche Ue e allevamenti intensivi
Le migliori pizze al formaggio marchigiane (da mangiare tutto l’anno)
Le piadine romagnole che nascono sotto il livello del mare
Dove mangiare il baccalà a Lisbona (e un po’ di storia)
i vini della linea “Le Stagioni del Vino” e la storia dell’azienda abruzzese
Pizza&Falanghina Tour. Da Lioniello La pizzeria Da Lioniello di Succivo (CE) è la prima tappa di Pizza&Falanghina del Sannio DOP Tour 2025, nato dalla collaborazione tra il Consorzio Tutela Vini del Sannio e Gambero Rosso per la valorizzazione della pizza di qualità abbinata alla Falanghina del Sannio. La pizzeria. Salvatore Lioniello definisce la sua pizza […]
Tour del Lazio. Relais Colle Buono Il relais Colle Buono di Alvito (Fr) è la seconda tappa di quest’anno del Tour del Lazio, progetto di valorizzazione del territorio ideato da Gambero Rosso con la collaborazione dell’azienda vinicola Casale del Giglio. Tra luglio e ottobre sono in programma 5 cene-degustazione in giro tra le province laziali per conoscere i prodotti […]
Tour del Lazio. Papilla Il ristorante Papilla di Rieti è la prima tappa di quest’anno del Tour del Lazio, progetto di valorizzazione del territorio ideato da Gambero Rosso con la collaborazione dell’azienda vinicola Casale del Giglio. Tra luglio e ottobre sono in programma 5 cene-degustazione in giro tra le province laziali per conoscere i prodotti locali ed assaporare le […]
Da Lioniello – Succivo (CE) – 30 gennaio 2025
Il Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco segnala che in merito al bando di gara per la selezione
di un Organismo di esecuzione incaricato della realizzazione delle azioni (attività/iniziative) rivolte al raggiungimento degli obiettivi previsti nell’ambito del Programma presentato a valere sul Regolamento UE n
1144/2014 – Invito a presentare proposte 2025
informa tutti gli interessati che le procedure di selezione sono state svolte nelle date dal 24/03/2025 al 15/04/2025 e che l’operatore Hopscotch Network Sas è risultato essere il soggetto aggiudicatario
Presentato il piano di sviluppo per la valorizzazione dei due poli inseriti nel patrimonio Unesco
I sindaci Balliana e Fregonese: «Insieme per essere più competitivi e attrattivi»
I progetti prevedono la realizzazione di due ristoranti
Vittorio Veneto e Valdobbiadene uniscono le forze in accordo per partecipare al bando pubblico per la selezione di un piano di sviluppo in aree dismesse o in disuso: l’obiettivo è il recupero di Villa Papadopoli e Villa dei Cedri
saranno riconvertite a sedi culturali e turistiche nell'area delle colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene
Il progetto è stato redatto in tempo record grazie alla visione d’insieme delle due amministrazioni
avendo già inseriti nei rispettivi DUP il recupero delle suddette strutture
puntuale e progettuale ai requisiti del bando
elaborando di concerto un piano di sviluppo che tiene conto delle peculiarità dei singoli luoghi
valorizzandoli nel contesto competitivo delle colline di Conegliano e Valdobbiadene
patrimonio Unesco. Il piano di sviluppo nel suo complesso ha il valore finanziario di 9 milioni 995mila euro condiviso tra i diversi enti e che il Comune di Vittorio Veneto presenterà in qualità di capofila
La richiesta di finanziamento ammonta complessivamente a 3 milioni 495mila euro per il Comune di Valdobbiadene e 5 milioni 500mila euro per il Comune di Vittorio Veneto
Il cofinanziamento complessivo ammonta a un milione di euro
Il Comune di Vittorio Veneto investirà 300mila euro
il progetto del Comune di Vittorio Veneto prevede la riqualificazione del parco circostante la villa
parte integrante del complesso e fondamentale per la valorizzazione del bene
Gli interventi sul verde mirano al ripristino degli antichi percorsi
alla manutenzione e integrazione del patrimonio arboreo e alla creazione di spazi fruibili per eventi culturali e attività all'aperto
Le principali destinazioni d’uso previste dal restauro sono orientate alla promozione della cultura e della socialità con un nuovo spazio dove sorgerà un biblioteca
una foresteria per l’ospitalità temporanea di artisti e operatori culturali
concepita come punto di incontro e socializzazione E un ristorante
dedicato alla ristorazione e alla valorizzazione dell’esperienza storico-culturale del luogo
Il piano terra ospiterà un ambiente polifunzionale destinato a bar e sala lettura con vista sul parco
Il bar sarà aperto sia ai visitatori della villa sia al pubblico esterno
Il primo piano della villa sarà invece dedicato alla biblioteca
in un ambiente caratterizzato da ampi spazi e grandi finestre che garantiscono luminosità naturale
che sarà situata nei piani superiori e nel sottotetto della villa
con l’obiettivo di ospitare temporaneamente artisti
studiosi e operatori culturali impegnati in progetti legati al territorio
Per Villa dei Cedri a Valdobbiadene il progetto prevede invece il recupero dell’ala est dell’ex opificio con la realizzazione di un ristorante a servizio del centro culturale della villa e del Museo del Paesaggio già realizzato
il recupero dell’adiacenza nord con la realizzazione di una foresteria e il recupero del parco con anche la realizzazione di una struttura per ospitare il presepe del paesaggio che potrebbe diventare un punto di riferimento per eventi culturali
la proposta di realizzare un ristorante all’interno del complesso andrebbe ad arricchire ancora di più la già ricca offerta nel territorio Unesco
con adeguata cartellonistica e approfondimenti sui temi del vino
del paesaggio e dell’arte sono ulteriori elementi a sostegno della candidatura
Il tutto unito da un percorso ciclabile tra Valdobbiadene e Vittorio Veneto
con rispettivi punti di bike sharing per il noleggio nei due poli di Villa dei Cedri e di Villa Papadopoli
spiega: «Siamo molto soddisfatti del piano presentato
di cui il nostro comune è capofila: la collaborazione con il comune di Valdobbiadene ci consente di essere ancor più attrattivi a livello nazionale
dal momento che il piano di recupero di Villa Papadopoli viene rinforzato in virtù del suo inserimento in una visione progettuale lungo l’asse est ovest delle colline del prosecco Conegliano Valdobbiadene
Per essere competitivi oggi è necessario fare squadra
unire gli intenti e valorizzare le peculiarità dell’intero territorio
con visioni ampie e di largo respiro»
conclude: «È dal 2018 che la nostra amministrazione lavora sul recupero Villa dei Cedri
per la quale era stato approvato un progetto dal valore di 9 milioni di euro
Ci siamo mossi per la ricerca di contributi
arrivando del 2022 a investire 3 milioni di euro per la riqualificazione del complesso a polo culturale
puntiamo a completare una progettualità già in essere
La volontà è di risanare l’ex opificio con attività di ristorazione
che saranno collegate al progetto delle esposizioni UNESCO al fine di offrire esperienze complete anche dal punto di vista enogastronomico
Fare squadra con altri comuni è strategico
ci auguriamo che il bando possa essere così maggiormente attrattivo e vincente»
staranno chiedendo a sé stessi: “Ha senso un vino Metodo Classico a base glera quando tutto il mondo non fa altro che elogiare
Leggi l’articolo completo
È sufficiente andare in questa pagina e iscriverti inserendo i campi richiesti.
Non hai un account?
Si accendono le luci del Natale a Valdobbiadene dove ha preso il via ufficiale l’intenso calendario natalizio del “Villaggio di Natale”
un progetto ampio che coinvolge le attività commerciali
richiama ulteriori flussi di visitatori in una zona Unesco oggi al centro delle nuove rotte turistiche
che prende il via il 7 dicembre per concludersi il 6 gennaio
animerà Piazza Marconi e l’intero territorio comunale
è organizzata congiuntamente dal Comune
sotto il “cappello” del Distretto del Commercio “Valdobbiadene nel Cuore”
e dall’Associazione Valdobbiadene nel Cuore e con la collaborazione della Consulta della Cultura
della Pro Loco di Valdobbiadene e Bigolino
dell’associazione Voci di Storie e degli Amici del Presepe
oltre al prezioso sostegno della Camera di Commercio di Treviso - Belluno
di Ascom-Confcommercio Treviso – Delegazione di Valdobbiadene
che vede un impegno corale delle imprese e dei partner pubblici
è di sostenere lo shopping natalizio e di valorizzare le eccellenze del territorio: il mercatino enogastronomico sarà aperto tutti i giorni in Piazza Marconi
a partire dal 7 dicembre fino al 6 gennaio
dalle 15 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 10 alle 18 il sabato e la domenica; per i piccoli e le famiglie il divertimento è assicurato dal trenino
dalla giostra a catenelle e dall’animazione del Ludobus
per gli hobbisti è organizzato un curioso mercatino tutti i week-end dalle 10 alle 18
Nell’ambito di queste principali attività
partenza da Piazza Marconi alle ore 14.30; Inaugurazione dei mercatini alle ore 16;
Spettacolo teatrale “il brutto anatroccolo” presso Auditorium Piva alle ore 17;
Concerto “Swing Christmas Show” in Piazza Marconi (in caso di maltempo in Auditorium Piva) alle ore 16;
Accensione dell’Albero di Natale in Piazza Marconi alle ore 18 ed in P.zza Guadagnini a Bigolino alle ore 18.30;
Letture di Natale in Villa dei Cedri e Inaugurazione del Presepe Artistico in Villa dei Cedri
dalle ore 17.30; Concerto “ The Ancient Christmas in Villa dei Cedri alle ore 18;
Arriva Babbo Natale in Piazza Marconi alle ore 14;
Concerto di San Venanzio presso l’Antica Chiesa di San Gregorio Magno alle ore 17;
Tradizionale brindisi della Vigilia in Piazza Marconi ed in Piazza Guadagnini a Bigolino alle ore 23.30;
Spettacolo teatrale “Peter Pan” presso Auditorium Piva alle ore 17;
Canti di Natale e di Luce presso Ex Opificio Villa dei Cedri alle ore 16.30;
L’interesse per Valdobbiadene e le sue eccellenze è altissimo e da parte dei turisti sta crescendo- assicura il Sindaco Luciano Fregonese – basta pensare che a settembre 2024 (ultimo dato ufficiale) abbiamo registrato oltre 49 mila presenze
in crescita rispetto ad analogo mese del 2023
Il Prosecco è un brand di valore che tutti stiamo custodendo con impegno e responsabilità: ora il Natale intende valorizzare lo shopping locale non solo presso i consumatori locali che possono riscoprire la qualità dell’acquisto sotto casa rispetto al “grande centro commerciale periferico” ma anche nei confronti dei turisti e visitatori che ci scelgono come meta anche durante le festività natalizie
La Camera di Commercio - evidenzia il Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti Mario Pozza - sostiene con un importante contributo questa iniziativa per supportare i negozi di vicinato
rivitalizzare così i centri cittadini e rafforzare le connessioni sociali indispensabili per uno sviluppo sostenibile ed equilibrato
anche con le nuove modalità di vendita e di acquisto
mantenere vive le relazioni umane e i luoghi che presidiano e fanno crescere e prosperare le comunità economiche e sociali
L’obiettivo di questa iniziativa – fa presente il Vice-Sindaco ed Ass.re al Commercio
Pierantonio Geronozzo – è presentarci a tutti i consumatori
ancorchè riconosciuta ed indentificata con il Prosecco
sa proporre specifiche peculiarità che si traducono in shopping di qualità
spazi pubblici di relazione e socializzazione
La partecipazione attiva di oltre settanta attività del commercio di vicinato
della somministrazione e delle attività artigianali di servizio alla persona attestano questo grande valore
il Presidente dell’Associazione Valdobbiadene nel Cuore
con la proficua collaborazione dell’Assessorato al Commercio e del personale degli uffici comunali
tutte i vari attori: “il principio guida è quello della condivisione
dell’integrazione dei ruoli e compiti
della collaborazione reciproca e sta in questo la forza del distretto del commercio: unire il mondo istituzionale e del volontariato con le realtà commerciali ed artigianali
per un’offerta di qualità che contraddistingue il Natale 2024
Questo progetto desidera essere il primo passo verso un nuovo modello di “fare rete” per il futuro della comunità
Ringrazio tutti i protagonisti per l’impegno ricevuto”
Come Ascom-Confcommercio - afferma il Presidente della Delegazione di Valdobbiadene
Poalo Vanzin- ringrazio in prima battuta l’Amministrazione Comunale
che ha creduto in largo anticipo e con una visione illuminante allo “strumento” del Distretto
a tutte le Associazioni di categoria e di volontariato ed alle tante realtà economiche che partecipano e contribuiscono alle attività del Distretto messe in atto grazie al coordinamento dell’Associazione Valdobbiadene nel Cuore
Il Natale 2024 mette insieme idee e collaborazioni e proposte che tendono a creare un’atmosfera accogliente e suggestiva per tutta la comunità e che mirano a valorizzare il tessuto economico rappresentato dalle piccole attività di vicinato
la collezione che riunisce le Rive del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg di Val d'Oca
La raffinatezza, che comunica già agli occhi le radici e la dedizione sulle colline più scoscese e impegnative, ma capaci di ripagare immensamente con i loro vini: ci punta anche con un apposito packaging Val d’Oca, brand specialistico di Cantina Produttori di Valdobbiadene
la collezione che riunisce le Rive del Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg: parla di amore per la terra
«Perché – spiega il direttore generale Stefano Gava – i nostri clienti ed estimatori percepiscano l’eccellenza del vino già al primo sguardo
Vogliamo con questa nuova immagine rappresentare al meglio ciò che è il nostro Prosecco: autenticità e legame con il territorio di Valdobbiadene»
La collezione è stata presentata anche a Milano nel ristorante The Manzoni
in un connubio estetico di luci e soprattutto di sapori esaltati
Un momento della vendemmia (foto di Mattia Mionetto)
Le Rive sono le ripide colline di questo territorio
la fatica che esso esige con questa fisionomia
il tesoro che elargisce a chi se ne prende cura e vuole trasmetterne l’anima attraverso i suoi vini
e altrettante etichette: modi di bere e narrarsi
Un grappolo di Glera (foto di Mattia Mionetto)
Quindi Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Rive di San Pietro di Barbozza Brut: siamo a un’altitudine tra i 160 e i 320 metri
il terreno consiste di marne calcaree con tessitura moderatamente fine
L’olfatto regala subito sensazioni di fiori bianchi
mela verde; proseguendo nella degustazione conquista la sapidità di questo vino
compagno ideale ad esempio di un risotto alla milanese
In ciascuna di queste etichette vibra il medesimo linguaggio
la finezza delle bolle: un altro segno del patto di eleganza
responsabile de l'Informazioneonline e giornalista di Frontiera - inserto de La Provincia
natura e umanità: ama i sapori che fanno gustare la terra e le sue storie
nonché – da grande appassionata della Scozia – il mondo del whisky
Una delle degustazioni al congresso dell'anno scorso
Giovedì 27 marzo la presentazione a Palazzo Ferro Fini della 41esima edizione: iscrizioni verso la chiusura
Venerdì 4 e sabato 5 aprile la grande festa con partenza e arrivo da Montebelluna
Valdobbiadene protagonista con la prova al Monte Cesen
Tra Montebelluna e Valdobbiadene l’attesa sta per finire
I territori di Marca sono pronti ad accogliere i rallysti del 3° Rally della Marca Storico e della gara più attesa: il 41° Rally della Marca
prova d’apertura del Trofeo Italiano Rally e della Coppa Rally di Zona 5
Gli occhi sono tutti puntati sull’organizzazione curata da Giandomenico Basso e dalla Scorzè Corse Asd
che quest’anno hanno scelto Montebelluna come sede di partenza e arrivo
mentre Valdobbiadene sarà protagonista con la prova al Monte Cesen
il riordino attorno a via Caduti di Nassiriya e le verifiche tecniche in Piazza Marconi
Sono in totale 90,93 i chilometri di prove speciali: la prima
porterà gli equipaggi nell’ex base missilistica di Peseggia (2,55 km)
mentre sabato si disputerà il celebre trittico con le prove di Monte Cesen (21,53 km)
Monte Tomba (10,12 km) e Mostaccin (7,48 km)
Di fondamentale importanza il lavoro svolto da Aci Sport
ai quali va il più sentito ringraziamento
Giovedì 27 marzo la presentazione ufficiale a Palazzo Ferro Fini di Venezia. L'aassessore regionale Gianpaolo Bottacin ha voluto portare la propria testimonianza: «Ho partecipato nel 1989 per la prima volta al Rally della Marca
una manifestazione che dunque conosco molto bene
una competizione alla quale sono particolarmente legato»
si è soffermato su un’edizione che punta a unire tutta la Marca: «La destra e la sinistra Piave con Montebelluna e Valdobbiadene
due città veramente bellissime che possono lasciare un’immagine positiva
a tutti gli appassionati e al grande pubblico
Insieme al sindaco Adalberto Bordin e all’assessore dello sport Andrea Marin abbiamo accolto quest'occasione più unica che rara»
Luciano Fregonese, ha evidenziato l’impatto positivo sul territorio del Rally della Marca: «Il dato di presenze e delle attività delle strutture ricettive è evidente: il Rally della Marca riesce a rilanciare il turismo
Auspico per il futuro che la sinergia con il comune di Montebelluna possa crescere e svilupparsi ulteriormente»
reduce dalla prima vittoria stagionale del 48º Rally Il Ciocco e Valle del Serchio con Lorenzo Granai
di raccontare il proprio legame con la manifestazione: «È una gara importantissima
perché è stata la mia prima competizione
Una grande passione mi lega a questo sport e al territorio: fin da bambino partecipavo come spettatore a questa manifestazione e credo che il lavoro che stiamo facendo assieme ai volontari
alle amministrazioni e alla Regione del Veneto sia veramente importante
abbiamo a cuore la promozione del territorio»
Inizia la trentesima edizione della manifestazione che si svolge nel cuore delle colline del Prosecco Superiore Docg: la cerimonia d’apertura è in programma per stasera
la frazione di Santo Stefano di Valdobbiadene si prepara ancora una volta ad inaugurare la Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco
tradizioni e sapori che condurrà i visitatori alla scoperta delle colline del Prosecco Superiore DOCG
entrato a far parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO
che in questa occasione si mostra in tutta la sua autenticità
paesaggi modellati dalla sapienza contadina e le tante cantine che hanno reso celebre questo vino nel mondo
giunto all’importante traguardo della XXX edizione e celebrato con la creazione di meravigliose damigiane in vetro decorate dal maestro incisore Marco Varisco che saranno presenti in ogni Mostra del vino
vedrà come sempre un ricco calendario di iniziative enogastronomiche e culturali
A dare il via alla rassegna sarà la 54^ Mostra del Cartizze e Valdobbiadene DOCG di Santo Stefano di Valdobbiadene
che segnerà il ritorno della primavera con una cerimonia d’apertura in programma per venerdì 14 marzo alle 18.30
La serata inaugurale sarà accompagnata dalla Banda cittadina
offrendo fin da subito un primo assaggio dell’atmosfera conviviale che caratterizzerà l’intera manifestazione
le cucine locali saranno protagoniste con piatti della tradizione
preparati con maestria dalle cucine santostefanesi nelle serate di sabato 15 e sabato 22 marzo
Il pranzo della domenica sarà invece un omaggio alla tradizione con lo spiedo conviviale
che verrà servito il 16 e il 23 marzo
offrendo l’occasione di condividere un pasto genuino nel cuore delle colline del Prosecco
Non mancheranno momenti dedicati agli amanti del vino
con una serie di incontri guidati da esperti
Alessandro Carlassare condurrà una serata di degustazione dal titolo “Chardonnay
un approfondimento sul vitigno che proseguirà anche giovedì 20 marzo. Martedì 25 marzo sarà il momento delle degustazioni in libertà
un’opportunità per lasciarsi sorprendere dai sapori del territorio
specialmente del Cartizze e del Valdobbiadene DOCG
Accanto alla tradizione vinicola e gastronomica
la Primavera del Conegliano Valdobbiadene Prosecco offrirà anche esperienze culturali e ricreative. Domenica 16 marzo
a partire dalle 9.00, si svolgerà l’evento speciale dedicato alla XXX edizione della rassegna “PER UN CANTICO DELLE COLLINE”, passeggiata che ripercorrerà le Metamorfosi di Publio Ovidio Nasone
invitando i partecipanti a osservare il paesaggio con uno sguardo nuovo
in occasione della Giornata per i Colli Veneti
si terrà un’altra passeggiata tra i vigneti
arricchita da un suggestivo momento musicale con il Coro Valdobbiadene
La rassegna proporrà anche un’interessante esperienza per gli appassionati di panificazione e lievitati: mercoledì 19 marzo
il laboratorio “A scuola di pizza” porterà i partecipanti alla scoperta della pizza ad alta idratazione in teglia e della pizza napoletana
grazie agli esperti di Oro Nero di Volpago del Montello
Il programma si arricchirà inoltre di momenti conviviali
come l’appuntamento con la cicchetteria di venerdì 21 marzo
curata da Ilario dell’Osteria da Botton
e la cena di lavoro riservata agli espositori
che si terrà mercoledì 26 marzo sotto la guida di Chiara del ristorante enoteca Salis
Grande attenzione sarà riservata anche alle famiglie e ai più piccoli
i bambini potranno partecipare a letture animate e a un laboratorio creativo
un’attività che permetterà loro di vivere un’esperienza stimolante a contatto con il mondo della narrazione
un’attività curata dall’associazione La Tana dei Tarli
che riporterà in vita passatempi della tradizione
coinvolgendo adulti e bambini in un’atmosfera di condivisione e divertimento