Alla Vainieri Srl il convegno “Nuovo CCNL Autotrasportomerci e Logistica
La sinergia di filiera per il futuro del settore”; un confronto schietto tra rappresentanti degli imprenditori e dei lavoratori
Un settore che nel Tevigiano conta centinaia di realtà di grandi
Si è svolto mercoledì 16 aprile
presso l’azienda Vainieri Trasporti Srl a Vazzola
il convegno “Nuovo CCNL Autotrasportomerci e Logistica
La sinergia di filiera per il futuro del settore”
in collaborazione con Apindustria Servizi e l’impresa ospitante
Al partecipato incontro hanno presso parte una sessantina tra imprese del comparto
aziende committenti dell’indotto e istituzioni locali
A fare gli onori di casa l’Assessore del Comune di Vazzola Elisabetta Vazzoleretto
Dal proficuo confronto è emerso chiaramente come il comparto Autotrasportomerci e Logistica sia il motore pulsante dell’economia
un ecosistema complesso in cui imprese e lavoratori operano in sinergia per garantire efficienza
competitività e qualità del servizio
l'incontro ha rappresentato un importante momento di confronto per le imprese della logistica e degli autotrasporti
che nel trevigiano conta centinaia di realtà di grandi
L’aggiornamento del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL)
frutto di una concertazione nazionale dello scorso febbraio e in vigore dal 1.4.2024 al 31.12.2027
un’occasione fondamentale per riflettere sulle nuove sfide del settore
promuovendo un approccio equo e sostenibile per tutta la filiera
i partecipanti sono stati chiamati a confrontarsi su una sinergia di filiera
un impegno comune per valorizzare il lavoro
tutelare i diritti dei dipendenti e garantire standard etici elevati lungo tutta la catena logistica
tra nuove tipologie di appalti e sensibile attenzione alla legalità
Segretario Generale FILT CGIL Veneto e Marcello Salbitani
hanno delineato obiettivi e condizioni del rinnovo
«Un rinnovo del CCNLL che ambisce ad un'evoluzione
possibile solo con la collaborazione tra sindacato e imprese
al fine di garantire una corresponsabilità e una sana competitività delle filiere» hanno dichiarato
Consulente del Lavoro e Consigliere di Confapi Treviso
ha presentato una simulazione degli aumenti dei costi per autotrasportatori e committenti
che comporta una corresponsabilità tra attori e una partecipazione in solido
Il Vicepresidente CAVO-Consorzio Autoscuole Veneto Orientale
ha poi trattato il tema delle nuove norme previste del codice della strada
con focus sulla “sospensione breve” della patente di guida
rispettivamente presidente delle categorie Trasporti e Logistica per Confapi Treviso e Venezia
convinti hanno dichiarato: «Solo attraverso una collaborazione responsabile e una visione condivisa sarà possibile costruire un sistema più solido
resiliente e capace di affrontare le trasformazioni del mercato»
Il Direttore di Confapi Venezia Nicola Zanon
ha aggiornato la platea circa le interlocuzioni che la Confederazione sta perseguendo in sede Ministeriale a Roma
a tutela della competitività delle PMI
in relazione alle istanze presentate sul divieto di circolazione di mezzi pesanti a servizio del settore ricettivo-turistico
è stata utile per presentare i percorsi formativi di ITS Marco Polo Academy
Il Coordinatore dell’orientamento Marco Della Puppa ha spiegato come
partendo dalle concrete esigenze occupazionali delle imprese del territorio
sono numerosi i corsi post diploma che mirano a formare i ragazzi su mansioni specifiche
con probabilità di assunzione post tirocinio di oltre il 90%
L’evento si è concluso con un aperitivo conviviale di networking
organizzato per favorire l’incontro e le sinergie tra le aziende
le istituzioni e gli stakeholders presenti
CASTELFRANCO VENETO - Era già salito in auto quando ha visto l'amico aggredito e ha deciso di intervenire
VICENZA - I vigili del fuoco sono intervenuti in via Fratelli Stuparich a Vicenza per l’incendio di un’autovettura
che ha coinvolto parzialmente anche un secondo veicolo
storica attrice scomparsa il 29 gennaio 2024
è stata oggetto di un atto vandalico al Cimitero del Verano di Roma
farvi un bel caffè… e poi lasciarvi mordere da un cobra
questa è stata la routine per quasi vent’anni
emozione e orgoglio hanno invaso piazza Cima a Conegliano per accogliere le Pantere dell’Imoco Volley
di ritorno da Istanbul con la terza Champions League in bacheca
commenti |
Dalle 20:30 alle 22:30 - Auditorium Battistella Moccia - Pieve di Soligo
(Adnkronos Salute) - La salute mentale di una mamma su 5 è a rischio
La depressione perinatale può manifestarsi in vari modi:..
(Adnkronos/Labitalia) - Da domani martedì 6 a venerdì 9 maggio l’Università Lum ospiterà la XXIII edizione della European week: convegni
(Adnkronos) - Se l’innovazione è uno strumento chiave per il progresso
la sostenibilità è l’obiettivo da raggiungere
02/05/2025 07:38 | Redazione OT |
OggiTreviso | Quotidiano on line iscritto al n
87/2008 del registro stampa del Tribunale di Treviso del 15/02/2008 | ISSN 2785-0714 | Direttore: Emanuela Da Ros
Editoriale il Quindicinale srl | Viale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F
04185520261 | Capitale sociale € 10.000,00 i.v
Powered by MULTIWAYS 2012-2023
Editoriale il Quindicinale srlViale della Vittoria Galleria IV Novembre 4 - Vittorio Veneto | C.F
REDAZIONE - SCRIVICI - PRIVACY
Powered by MULTIWAYS
il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti. Disattivando il sistema di blocco della pubblicità, favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.Grazie!
La comunità di Vazzola, e in particolare quella di Tezze, piangono la scomparsa di Rito Amadio, che si è spento all’età di 81 anni.
Figura di riferimento del paese, sempre vicino al territorio, era presidente della Fratelli Amadio spa, azienda specializzata nei sistemi di climatizzazione, e fondatore del Palio di Tezze.
Un imprenditore “illuminato” che, partito nel 1964 da una piccola officina di elettrauto, era stato capace di creare una realtà produttiva d’eccellenza, dal respiro internazionale ma con le radici sempre ben piantate a Tezze.
Tanto da ricevere, nel 2018, un attestato di merito dal Comune di Vazzola, che ne aveva riconosciuto il valore, suo e della storica azienda da lui fondata. Anche durante il periodo del Covid, Rito si era attivato per la sua comunità, mettendo a frutto le sue competenze e favorendo l’installazione di un sistema di sanificazione nella scuola primaria di Tezze.
Rito lascia la moglie Bruna, la figlia Marzia (attuale vicepresidente dell’azienda), il genero Alberto, gli adorati nipoti Alessandro e Leonardo, il fratello, le sorelle e altri aprenti e amici. Il funerale dell’81enne si terrà martedì alle 15 nella chiesa di Tezze.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)(Foto: Onoranze funebri Salamon)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
Per fornire le migliori esperienze, noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento, compreso il ritiro del consenso, utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.
Ricevi le ultime novità da ciclismoweb.net. No Spam ✌️.
Domenica da incorniciare, in terra trevigiana, per il Team Borgo Molino Vigna Fiorita. Entusiasmo a mille per la vittoria, ottenuta nella prima gara di stagione, dai ragazzi Allievi, con Pietro Genovese che ha chiuso davanti a tutti a Vazzola.
Il 41° Trofeo Pizzato a Vazzola si è risolto con una volata a tre “italo-austriaca”, con Pietro Genovese che ha preceduto allo sprint Niklas Wiesmayr e Theo Preslmayr. A venti secondi gli altri, tra i quali, dalla settima alla nona posizione, altri tre portacolori della Borgo Molino Vigna Fiorita: Matteo Martini (settimo), Niccolò De Zotti (ottavo) e Mattia Daniele (nono).
“Un successo che arriva dopo quello dell’anno scorso con Campagnolo primo e Benozzato secondo: oggi Pietro Genovese ha strappato una importante riconferma per noi. Ciò che mi rende più soddisfatto, però, è l’ottima prova offerta da tutta la squadra come testimoniano anche i piazzamenti di Martini, De Zotti e Daniele” ha osservato il DS della Borgo Molino Andrea Toffoli.
Ciclismoweb è realizzato grazie al lavoro di un team di giornalisti e professionisti della comunicazione che dal 2005 lavorano ogni giorno senza sosta per mantenervi sempre aggiornati sulle ultime novità del mondo del pedale.
Una tragedia rimasta, sino ad oggi, in un alone grigio che non ha permesso di…
Risultati, notizie, interviste, approfondimenti e servizi speciali utilizzando non solo le parole ma anche i video e le fotografie sono da sempre i nostri punti di forza.
E’ stato inaugurato questa mattina, sabato 12 aprile, il rinnovato impianto di depurazione di Vazzola, già in funzione a pieno regime da alcuni mesi. Presenti il Consiglio d’Amministrazione di Piave Servizi e le autorità locali, che hanno tagliato il nastro di un’opera attesa.
Con un progetto da 2 milioni e mezzo di euro, finanziato per metà con i fondi in arrivo dal PNRR, Piave Servizi ha aumentato la capacità di trattamento dell’impianto, portandola da 4.000 a 7.000 Abitanti. Questo ha consentito di garantire una gestione più efficiente e sostenibile delle acque di scarico in tutto il territorio comunale, zona industriale compresa.
Il nuovo impianto è stato concepito per affrontare le criticità poste dai limiti progettuali dell’impianto esistente, costruito nel 1986.
Buonasera, ho potuto constatare personalmente, la scorsa set...
Buongiorno, mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A...
Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon...
La signora molto probabilmente, se ha firmato un consenso al...
Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese...
La serata, accompagnata dalla musica del coro “I borghi” di San Vendemiano, è presentata da Otello Drusian; interviene Marco Zabotti.
Fondazione Dina Orsi - Settimanale L'Azione
tel. 0438 940249 Mail: [email protected]
2025 - FONDAZIONE DINA ORSI - Settimanale L'Azione
Adesione superiore al 90% e presidio questa mattina davanti allo stabilimento del Gruppo Veronesi
I sindacati di categoria richiamano l’azienda dell’alimentare a migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti: carichi di lavoro insostenibili
scarsa disponibilità da parte dell’azienda al confronto con le organizzazioni sindacali e i lavoratori sul tema salute e sicurezza
Sono alcuni dei motivi che hanno spinto le sigle sindacali Flai Cgil
Fai Cisl e Uila Uil territoriali a dichiarare lo stato di agitazione allo stabilimento dell’Agricola Tre Valli di Vazzola
con sciopero per l’intera giornata di oggi
più del 90% dei 450 lavoratori
di cui 338 hanno contratti stabili e 112 a tempo determinato
l’atteggiamento dei dirigenti di stabilimento riguardo ai problemi da mesi denunciati da sindacati
definito quanto meno poco collaborativo da parte di Flai
«C’è un problema di fondo» spiegano Barbara Zunnui della Flai Cgil Treviso
Andrea Meneghel della Fai Cisl Belluno Treviso e Michele Gervasutti della Uila Uil Treviso Belluno «legato ai carichi e ai ritmi di lavoro ormai insostenibili
che impattano pesantemente sulla salute dei lavoratori e delle lavoratrici
Lo dimostrano diversi fattori: l’aumento delle malattie professionali dovute alla cronicizzazione di alcune patologie riguardanti soprattutto arti e schiena
il forte assenteismo per malattia (intorno al 10%) e le numerose dimissioni volontarie
lavori con movimenti ripetitivi e rotazioni non sempre effettuate
mancanza di organizzazione e soprattutto di risposte da parte dell’azienda»
l’anno scorso ha avviato una procedura di mobilità volontaria: un’uscita incentivata per i lavoratori a cui mancavano due anni al requisito pensionistico
Un’operazione formalmente finalizzata al ricambio generazionale
ma che nei fatti si è rivelata una riduzione di personale
perché le uscite (24) non sono state compensate con nuove assunzioni
«La diminuzione del personale con l'aumento del carico lavorativo - sottolineano Flai
Fai e Uila - ha acuito i disagi: il personale è passato dai 482 dipendenti del 2023 ai 450 del 2024
dei quali uno su quattro è a tempo determinato
È evidente come la carenza di personale si riversi ulteriormente sulle condizioni lavorative dell'organico»
Dall’azienda sindacati e lavoratori attendono risposte e azioni concrete
«Chiediamo - concludono - che vengano affrontate tutte le questioni
a partire da quelle legate alla salute e alla sicurezza: rotazione delle postazioni
riduzione della velocità delle linee
chiarezza sulla politica occupazionale»
commenti |
che ci parlerà del suo libro "Fumana"
22/04/2025 07:33 | Redazione |
tel. 0438 940249 Mail: [email protected]
scarsa disponibilità da parte dell’azienda al confronto con le organizzazioni sindacali e i lavoratori sul tema salute e sicurezza
Fai Cisl e Uila Uil territoriali a dichiarare lo stato di agitazione allo stabilimento AIA dell’Agricola Tre Valli di Vazzola
con sciopero per l’intera giornata di lunedì 31 marzo
e presidio davanti al sito produttivo.A incrociare le braccia
l’atteggiamento dei dirigenti di stabilimento riguardo ai problemi da mesi denunciati da sindacati
l’anno scorso ha avviato una procedura di mobilità volontaria: un’uscita incentivata per i lavoratori a cui mancavano due anni al requisito pensionistico
Un’operazione formalmente finalizzata al ricambio generazionale
ma che nei fatti si è rivelata una riduzione di personale
perché le uscite (24) non sono state compensate con nuove assunzioni
Dall’azienda sindacati e lavoratori attendono risposte e azioni concrete
mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A..
Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon..
Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese..
era atteso dalla sorella Monia per il pranzo di Pasqua
In lutto la comunità dei motociclisti trevigiani: a piangerlo oggi i familiari e tantissimi amici
Mercoledì 23 aprile l'ultimo saluto a Vazzola
Perchè la vita è un brivido che vola via...è tutto un'equilibrio sopra la follia
Mirco Modolo viene ricordato con le parole di una delle canzoni più celebri di Vasco Rossi dagli amici con cui aveva condiviso la sua grande passione per le moto
La domenica di Pasqua il 51enne era atteso a pranzo dalla sorella Monia e dal cognato Piergiorgio
A quell'appuntamento però Mirco non è mai arrivato
Quando la sorella è arrivata a casa dell'uomo
dopo aver provato più volte a chiamarlo al telefono
Un malore nel sonno l'aveva strappato per sempre all'affetto dei suoi cari nella notte tra sabato e domenica
In poche ore la notizia della sua scomparsa ha fatto il giro del paese
lasciando senza parole l'intera comunità di Vazzola
il 51enne lavorava per una ditta con diverse commesse all'estero
Mirco era spesso in trasferta ma
In Libia l'ultimo viaggio di lavoro prima delle vacanze pasquali
Gigante buono, Modolo era soprannominato "Pisolo" dagli amici
Sempre disponibile e di buon cuore, era stato volontario dell'associazione Enar
organizzatrice della Festa delle Rane a Santa Lucia di Piave
Nonostante qualche problema di salute avuto in passato
nulla poteva far immaginare ai familiari la tragica sorte toccata al 51enne
l'ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Vazzola alle ore 15
Eventuali offerte raccolte durante la cerimonia saranno devolute dai familiari in beneficenza
Al termine del rito funebre la salma di Mirco sarà cremata
"Buon viaggio grande uomo e fratello biker" la dedica commossa sui social degli amici motociclisti
Taglio del nastro avvenuto lo scorso 12 aprile per questo nuovo progetto
Le sfide crescenti del servizio idrico integrato necessitano di investimenti costanti per migliorare il servizio erogato alla comunità e tutelare l’ambiente
il PNRR ha contribuito significativamente al rinnovamento dell'impianto di depurazione di Vazzola
Su un totale di 2,5 milioni di euro necessari per l’opera
il PNRR ha coperto la metà dei costi
Questo finanziamento ha permesso di migliorare l'efficienza e la sostenibilità nella gestione delle acque di scarico in tutta l'area comunale
rispondendo così alle esigenze di una popolazione in crescita
L’altra metà rilevante dell’investimento per quest’opera è proveniente da Piave Servizi
società operativa che gestisce il Servizio Idrico Integrato per oltre 135.000 utenze site in 39 Comuni tra le province di Treviso e Venezia
fornendo acqua potabile di qualità a oltre 344.000 abitanti
assegnato allo studio Ingegneria Ambiente Srl
è stato concepito per affrontare le criticità poste dai limiti progettuali dell'impianto esistente
il depuratore non prevedeva sezioni per il trattamento di azoto e fosforo; composti che
possono danneggiare l'ecosistema acquatico
l’impianto è stato inaugurato lo scorso 12 aprile
in presenza del Consiglio d’Amministrazione di Piave Servizi e delle autorità locali
che hanno tagliato il nastro di un’opera tanto attesa
La ristrutturazione ha implicato la demolizione di alcune unità operative
consentendo di riutilizzare gli spazi per nuove sezioni di trattamento
Il nuovo impianto è stato dotato di una serie di miglioramenti tecnologici e strutturali
che hanno incluso la realizzazione di nuove vasche
con la contestuale posa di nuove apparecchiature elettromeccaniche
e l’implementazione di tecnologie innovative che mirano ad una maggiore efficienza in termini di qualità dell’acqua restituita all’ambiente e risparmio energetico.
Tra i numerosi interventi che interessano la linea acque
ci sono l’installazione di nuove griglie
un nuovo comparto di dissabbiatura-disoleatura
un nuovo comparto biologico a fanghi attivi con funzionamento a cicli alternati
una nuova vasca di sedimentazione secondaria con relativo pozzo fanghi e il rifacimento del comparto di disinfezione finale
è stata potenziata la linea di trattamento dei fanghi di supero con l’adeguamento del comparto biologico esistente a stabilizzazione aerobica e la costruzione di un nuovo locale adibito alla disidratazione dei fanghi
presidente di Piave Servizi: “Ascoltare le esigenze del territorio è la ragione della nostra mission
Questo impianto è il frutto di un dialogo continuo e di un'attenta pianificazione insieme all’amministrazione comunale
Si tratta di un investimento del quale andiamo particolarmente orgogliosi: cogliendo l'opportunità offerta dal PNRR
siamo riusciti a finanziare un progetto che risponde alle necessità attuali e prepara il territorio alle sfide future
La ricerca dell’innovazione tecnologica e dell'efficienza energetica è un aspetto imprescindibile per governare efficacemente lo scenario attuale del servizio idrico integrato e per questo rimarrà sempre al centro del nostro operato”
"È un grande piacere partecipare all'inaugurazione di questo impianto all'avanguardia
Ma se oggi possiamo celebrare questo traguardo
il merito è soprattutto di chi mi ha preceduto
che ha lavorato con dedizione per trasformare questa visione in realtà” ha sottolineato il primo cittadino di Vazzola
“Quando abbiamo cominciato a parlare dell’opera ero assessore all'ambiente e alle attività produttive
e fin da subito è parso chiaro quanto fosse necessaria e cruciale: questo impianto è una risposta alle esigenze attuali della nostra comunità
nonché un impegno concreto verso l’ambiente
È un investimento strategico che garantirà una gestione efficiente e responsabile delle risorse idriche
preservando la qualità dell'ecosistema locale per le generazioni future
Desidero esprimere la mia gratitudine al presidente di Piave Servizi
per il suo costante supporto e la sua dedizione nel collaborare con noi amministratori per il bene della comunità”
Alla cerimonia del 12 aprile hanno partecipato anche i consiglieri della Regione Veneto
Roberto Bet e Sonia Brescacin; la presidente del Consiglio di Bacino Veneto Orientale
Paola Guzzo; e il consigliere provinciale Diego Zanchetta
Aveva 89 anni ed era il titolare della Maccari di Visnà e della Maccari Spumanti a Conegliano
aveva iniziato a lavorare nella cantina del padre
Lascia i figli Silvia e Filippo e il nipote Edoardo
Non damigiane ma fusti in acciaio per trasportare il vino in sicurezza: questa e molte altre trovate imprenditoriali si devono a Italo Maccari
l'imprenditore di Vazzola mancato martedì 28 gennaio all'età di 89 anni
Come riportato da "Il Gazzettino di Treviso", Maccari era originario della frazione di Visnà
dove ha sede l'azienda di cui era diventato presidente e rappresentante legale: la Maccari srl
Italo è stato patron anche della Maccari Spumanti con sede a Conegliano
l'azienda fondata nel 1898 e oggi gestita da Silvia e Filippo
Dopo il diploma al collegio Brandolini di Oderzo
Maccari si era laureato in economia e commercio a Trieste
cominciando a lavorare nella cantina del padre
Negli anni '60 l'inizio del successo con l'acquisto delle quote di maggioranza della Peccolo Spumanti
Negli anni '80 la rivoluzione copernicana di investire sui fusti in acciaio per il vino in un periodo in cui le damigiane si vendevano sempre meno
Un salto di qualità enorme che ha portato la Maccari Srl ad avere un impianto che produce 300 fusti all'ora e un imbottigliamento da 600 bottiglie/h
A Vazzola Italo è ricordato oggi come un visionario
imprenditore lungimirante impegnato anche nel sociale per il bene del suo territorio e nell'amore per la sua famiglia
Dal matrimonio con Marisa Artico sono nati Filippo e Silvia
Maccari era stato sponsor della Vazzolese calcio
dell'Iride Ciclismo e dell'Imoco Volley
Socio fondatore del Rotary club Conegliano
era una delle colonne di Unindustria Treviso
l'ultimo saluto alle 10.30 nella chiesa della sua Visnà
A piangerlo ci saranno i figli Silvia e Filippo
le sorelle e decine di amici e collaboratori
Lo hanno deciso i genitori della bimba morta improvvisamente giovedì 31 ottobre
I funerali saranno effettuati secondo il rito islamico
Volerà in Senegal sua terra d'origine dove sarà predisposto il rito funebre secondo il rito islamico la piccola Rokhaya Guisse
la bambina di neppure sei mesi morta nella giornata di giovedì 31 ottobre a causa di un rigurgito
Il sindaco di Vazzola Alessandro Brait ha fatto sentire alla famiglia tutta la vicinanza delle comunità ed è stato anche ieri a trovare mamma e papà
«Ho ricevuto da loro una grandissima lezione di dignità - dice Brait - la comunità senegalese non sta lasciando soli questi genitori
Ieri a casa loro c'erano molte persone
Stanno infondendo coraggio a questi genitori
pur riconoscendo che la disgrazia è terribile
stanno vivendo quest'immenso dolore con profondo contegno»
Rokhaya si è sentita male dopo aver fatto colazione
Ha cominciato a non respirare bene e i suoi genitori si sono precipitati alla vicina farmacia per cercare soccorso
mentre i vicini avevano già allertato il 118
La farmacista è intervenuta subito praticando il massaggio cardiaco e poi la respirazione bocca a bocca ma per la piccola
che avrebbe avuto dei residui di cibo nel naso
La famiglia è originaria di una cittadina vicina a Dakar e sono arrivati in Italia circa sei anni fa dove il padre ha trovato lavoro a Fontanelle
uno di 8 anni che è in Senegal e uno di 4 che continua a chiedere della sorellina
12/04/2025 14:23 | Redazione OT |
il nostro giornale vive soprattutto grazie agli inserzionisti
Disattivando il sistema di blocco della pubblicità
favorisci tutte le nostre attività: ti basta un click per darci un grande aiuto.Grazie
Il fatto è avvenuto a Vazzola nella giornata di mercoledì 21 agosto
ora ricoverato presso il centro grandi ustionati di Padova
ci potrebbe essere una delusione sentimentale
Sarebbe stata forse una delusione d'amore a spingere un 30enne a darsi fuoco nel giardino di casa sua a Vazzola
L'uomo si trova ora ricoverato all'ospedale di Padova presso il centro grandi ustionati
Il fatto è avvenuto lo scorso 21 agosto
Il giovane si trovava a casa insieme alla sorella quando improvvisamente è stato avvolto dalla fiamme
Il gesto autolesionistico potrebbe essere legato ad una relazione sentimentale che sarebbe finita male
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Conegliano che hanno escluso il coinvolgimento di altre persone
06/01/2025 21:14 | Redazione OT |
quando un uomo in evidente stato confusionale è stato segnalato nella piazza Vittorio Emanuele
Erano circa le 15.15 quando i residenti hanno notato un individuo vagare scalzo e in condizioni alterate
lanciando immediatamente l'allarme alle autorità
Sul posto è intervenuta una pattuglia dei Carabinieri
Nonostante l'apparente gravita della situazione
l'intervento tempestivo dei militari ha evitato ulteriori complicazioni
Il soggetto è stato immediatamente soccorso e trasportato all’Ospedale di Conegliano
Secondo le prime informazioni fornite dal personale sanitario
le sue condizioni non destano preoccupazioni e non sarebbe in pericolo di vita
Le indagini sono ora in corso per comprendere le motivazioni del gesto e verificare eventuali problematiche pregresse dell'uomo
I carabinieri di Conegliano sono riusciti a rintracciare e arrestare un 24enne di origini senegalesi
L'uomo rimasto vittima dell'aggressione è stato accompagnato in ospedale per le cure del caso
Ennesima aggressione ai danni di un dipendente di Mom
Questa volta a restare vittima di una rapina è stato un autista in servizio su un autobus di linea che si trovava nella zona di Vazzola
Durante il controllo dei titoli di viaggio
ha richiesto ad un 24enne di origini senegalesi il pagamento del biglietto
ricevendo però come risposta un netto rifiuto
La situazione è degenerata rapidamente: il giovane ha colpito l’autista con un pugno
sottraendogli un paio di occhiali da sole prima di darsi alla fuga
L’intervento immediato dei carabinieri della Stazione di Conegliano hanno permesso di rintracciare l’aggressore nelle vicinanze
il giovane è stato trovato in possesso degli occhiali rubati
L’autista è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale di Conegliano per essere sottoposto alle cure mediche del caso
mentre l'arrestato è stato condotto in carcere
dove rimane in attesa dell’udienza di convalida del fermo
In merito all'aggressione ai danni di un conducente Mom
l'Azienda ha espresso il proprio ringraziamento alle forze dell'ordine che non solo hanno dato assistenza immediata al nostro personale ma hanno rintracciato e fermato quasi immediatamente il responsabile
Commenta così il presidente Mom
Giacomo Colladon: «Un grazie va alle forze dell'ordine con cui ormai si è consolidato un ottimo rapporto di collaborazione
Esprimo la vicinanza verso il giovane conducente coinvolto che ha avuto 3 giorni di prognosi a seguito dell'aggressione e lo ringrazio per aver svolto appieno la sua mansione
Pagare il servizio di trasporto è un obbligo
chi non vuole pagare deve restare a terra»
Il prodotto dell'azienda di Vazzola è ai piedi anche dei più grandi campioni della Coppa del Mondo
ogni dettaglio tecnico può fare la differenza tra una prestazione ordinaria e una vittoria
è da oltre quarant’anni un punto di riferimento globale nella produzione di ganci per scarponi da sci
utilizzati anche dai migliori atleti internazionali
alcuni tra i nomi più vincenti della Coppa del Mondo
che gareggiano con scarponi dotati del tradizionale sistema a 4 ganci
ancora oggi la soluzione di chiusura più efficace per gli scarponi da sci e per questo scelta da marchi come Rossignol
«Perché si tratta del migliore sistema di chiusura
I motivi sono molteplici: offre una regolazione veloce e ripetibile
mantiene la memoria di chiusura e consente regolazioni indipendenti tra avampiede e collo del piede
i ganci permettono di esercitare una forza di serraggio superiore e
possono essere smontati e sostituiti rapidamente
Il sistema assicura quindi una migliore integrazione con lo scarpone da sci
oltre ad essere una soluzione più economica rispetto ad altre» afferma l’Ing
che aggiunge «Il design innovativo con vite centrale da noi sviluppato consente un profilo ribassato della leva
migliorando ulteriormente l’ergonomia della chiusura e riducendo l’impatto laterale con i pali da gara
Un vantaggio fondamentale per permettere agli sciatori di esprimere al meglio il proprio potenziale
Gi Di Meccanica ha investito costantemente in ricerca e sviluppo per perfezionare la propria produzione
espandendo la propria presenza dal settore sportivo ad ambiti industriali
e sedi in Romania (Gi Di Manufacturing) e in Italia (Ferrox Srl)
l’azienda ha raggiunto nel 2024 un fatturato di 60 milioni di euro e impiega circa 300 collaboratori
Il cuore dell’attività è rappresentato dal reparto di stampaggio a freddo
tecnica utilizzata anche per la costruzione della maggior parte dei ganci per scarponi da sci
Si tratta di una tecnologia che consente di ottenere componenti altamente performanti grazie alla sua velocità ed efficienza
che lo rendono fino a 100 volte più performante rispetto alle tradizionali lavorazioni meccaniche
assicurando al contempo una maggiore stabilità produttiva
questa tecnica permette di ridurre significativamente lo spreco di materiale
in quanto il metallo viene deformato anziché asportato
rendendo il processo più sostenibile ed economico
Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalle eccellenti proprietà meccaniche dei prodotti realizzati
poiché la ridistribuzione della struttura del metallo conferisce maggiore resistenza e durezza ai componenti
con una riduzione delle imperfezioni e delle bave
Grazie alla qualità dei suoi componenti e all’esperienza maturata in oltre quarant’anni di attività
Gi Di Meccanica si conferma oggi un partner strategico per brand leader nei settori più diversi
contribuendo con soluzioni affidabili e performanti all’evoluzione di prodotti sportivi e industriali a livello globale
È stato uno dei punti di riferimento del commercio Pordenonese
Una colonna portante per il corso Vittorio Emanuele che ha perso un altro pezzo importante dell'economia locale
Si è spenta un'altra grande figura del commercio locale
Una persona che ha scritto un pezzo di storia del centro cittadino
Un imprenditore che ha guidato una delle prime gioiellerie di Pordenone
È morto ieri a 90 anni Luigi Vazzola
È successo all'una di notte all'ospedale Santa Maria degli Angeli dove era fino a quel momento ricoverato.
Sin dagli anni Venti la gioielleria Vazzola di corso Vittorio Emanuele ha portato lustro alla città grazie alla competenza e alla professionalità dei suoi fondatori
Luigi e il fratello Giuseppe hanno poi preso le redini del locale del nonno fino a quando l'esercizio commerciale non è stato acquisito da Marini.
"Oggi per me è una delle giornate più tristi della mia vita - afferma l'amico Vittorio Venier che lo ricorda lo storico gioielliere di Pordenone - È sempre stato ironico, con battute di spirito e racconti delle sue esperienze come velista dato che nella sua vita ha compiuto diverse regate con la sua barca. Era una persona molto amata e apprezzata e mi mancherà la sua presenza
Nella mia mente e nel cuore conserverò il suo ricordo con tanto affetto
PordenoneToday è anche su WhatsApp. Iscriviti al nostro canale
La vicenda era accaduta nel settembre del 2019 a Vazzola dove, all'interno di un condominio, alcuni bambini erano stati ripresi perchè facevano troppo rumore. Il piccolo aveva preso le botte dal padre. Portato in ospedale gli erano state diagnosticate lesioni giudicate guaribili i 10 giorni
Passata un'ora la madre fa ritorno dal lavoro, trovando il bambino in lacrime e impaurito. Avrebbe così di uscire insieme al figlio per andare a mangiare un pizza ma nel corso della cena Francesco, ancora dolorante per le botte subite, racconta tutto alla mamma e fa vedere i lividi dei colpi che ha subito. Viene quindi portato all'ospedale di Conegliano che referta i maltrattamenti.
L'uomo, a seguito di quello che è successo, ha rotto ogni rapporto con la moglie. Perde anche il lavoro, vivendo letteralmente per strada per qualche tempo. E poi sparisce dalla circolazione. Il giudice, nell'emettere la condanna, avrebbe considerato proprio questo elemento: da settembre del 2019 il papà violento sarebbe letteralmente sparito, interrompendo ogni tipo di contatto con il figlio, colpevole solo di essere un bambino.
La nuova arteria si stacca dalla strada statale presso una rotatoria di recente realizzazione all’ingresso di San Vito, scende verso la vallata del Boite e, dopo circa due chilometri, risale per reinnestarsi sulla Statale 51 presso una seconda rotatoria a monte di San Vito.
“Abbiamo il nostro cantiere proprio lungo questa variante – ha spiegato Alfeo Ortolan, fondatore della società che gestisce cinque stabilimenti tra Veneto e Friuli – e la commessa da 2 milioni e 200 mila euro che ci è stata affidata prevede la progettazione, costruzione e posa di due ponti in acciaio lungo questo nuovo tratto”.
Uno dei ponti è stato posato sul torrente Ru Sec, mentre l’altro sarà collocato poco più avanti, sul viadotto in località Senes. “Pochi giorni fa abbiamo completato la posa del ponte sul Ru Sec e, a breve, procederemo con quello sul viadotto di Senes, che è già stato fabbricato e si trova pronto in loco”, ha aggiunto Ortolan.
Il ponte sul Ru Sec ha una lunghezza di 95 metri con campata unica e un peso di 300 tonnellate. Il ponte sul viadotto di Senes, invece, è costituito da due campate, misura 78 metri e pesa 200 tonnellate. I tecnici di Maeg Costruzioni stanno ultimando gli ultimi interventi sul Ru Sec ed entro una settimana smonteranno il cantiere per trasferirsi a Senes e completare il secondo ponte.
tel. 0438 940249 Mail: [email protected]
Episodio sconcertante nel pomeriggio di lunedì 6 gennaio in piazza Vittorio Emanuele a Vazzola
è stato soccorso dal personale del Suem 118 e ricoverato in ospedale a Conegliano
Erano da poco passate le 15 di lunedì pomeriggio
quando in piazza Vittorio Emanuele a Vazzola un 51enne italiano
le sue iniziali, è stato visto girovagare in stato confusionale e a piedi nudi per il centro del paese. Alcuni passanti
preoccupati dalle condizioni dell'uomo, hanno dato l'allarme ai carabinieri
arrivati sul posto pochi minuti più tardi.
alla vista della pattuglia, ha avuto un raptus improvviso e
ha estratto due coltelli che teneva in tasca ferendosi al ventre
Sanguinante e riverso a terra l'uomo è stato soccorso dal personale del Suem 118
chiamato sul posto dagli uomini dell'Arma
Trasportato all'ospedale di Conegliano
il pastore è stato trattenuto per gli accertamenti del caso
Fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita
Al gip durante l'interrogatorio di garanzia ha detto di aver cercato di fare il biglietto on line ma che la linea non prendeva e che il guidatore ha iniziato a inquadrarlo con il cellulare
Il fatto era avvenuto il 12 novembre scorso a Vazzola
«Non volevo fargli violenza ma lui continuava a filmarmi senza il mio consenso
Davanti a gip Carlo Colombo ha risposto così il 24enne di origine senegalese finito dietro alle sbarre del penitenziario di Santa Bona per una presunta rapina
ha accolto le richieste del pubblico ministero Barbara Sabattini e ha confermato la misura cautelare ritenendo il 24enne pericoloso e in grado di reiterare il reato
starebbe pensando di andare davanti ai giudici del Tribunale della Libertà di Venezia per un riesame ma prima il ragazzo dovrebbe trovare qualcuno disposto ad ospitarlo ai domiciliari dal momento che il fratello
Durante l'interrogatorio di garanzia il senegalese
che pare soffrirebbe di alcuni disturbi mentali che comunque non gli sono mai stati diagnosticati
«Stavo andando a casa della mia famiglia - avrebbe detto - e non avendo il biglietto avevo intenzione di utilizzare l'applicazione dell Mom per acquistare il tagliando on line
Ma nel punto in cui mi trovavo la linea non prendeva
L'autista del mezzo mi ha chiesto il tagliando e io stavo provando a spiegargli il problema quando ha cominciato a riprendermi con il suo cellulare
Ho messo un mano tra me e il dispositivo perché mi stava filmando senza il consenso
Gli occhiali li ho presi per fargli un dispetto»
Una dinamica diversa da quanto sarebbe stato appurato dai carabinieri della stazione di Conegliano che l'hanno rintracciato mentre stava cercando di dileguarsi
Il 24enne infatti si sarebbe rifiutato di mostrare il biglietto
poi avrebbe colpito con un pugno il guidatore del mezzo e infine sarebbe scappato dopo avergli sottratto gli occhiali da sole
01/11/2024 18:26 | Redazione OT |
VAZZOLA – Tragedia ieri pomeriggio tra Tezze di Vazzola e Conegliano
dove una neonata di appena sette mesi ha perso la vita a causa di un problema respiratorio
figlia di una coppia di origini senegalesi residente nelle vicinanze
aveva avuto un improvviso malore dopo che un boccone le era andato di traverso
si sono precipitati alla farmacia di Tezze di Piave cercando aiuto immediato
che hanno subito attivato il protocollo di emergenza in attesa dell'arrivo dei soccorsi
Il 118 è intervenuto con l’elicottero Leone 1
I sanitari hanno provato a rianimarla prima di trasportarla d'urgenza al Pronto soccorso di Conegliano
ma purtroppo ogni sforzo è risultato vano
lasciando nello sconforto i genitori e l’intera comunità
Tragedia a Tezze di Vazzola nel pomeriggio di giovedì 31 ottobre: fatale una crisi respiratoria
I genitori della piccola Rokhaya avevano chiesto aiuto alla farmacia del paese ma quando il 118 è arrivato sul posto era ormai troppo tardi
il bimbo di soli 24 giorni mancato a Montebelluna per una sospetta pertosse
la provincia di Treviso registra un nuovo neonato deceduto
Questa volta a perdere la vita è stata una bimba di origini senegalesi di sei mesi
La piccola è morta durante il trasporto dalla farmacia di Tezze (Vazzola) all'ospedale di Conegliano
Dalle testimonianze raccolte la tragedia si è consumata nel primo pomeriggio di giovedì 31 ottobre
a causa di un pezzetto di banana andatole di traverso
la bimba ha iniziato ad avere difficoltà a respirare
non hanno chiamato subito il 118 ma sono corsi disperati nella vicina farmacia di Tezze
Capendo la gravità della situazione il farmacista di turno ha subito allertato il personale del Suem
intervenuto sul posto con elisoccorso e automedica
I tentativi di rianimazione sono andati avanti per oltre 40 minuti
fino al trasporto in ospedale a Conegliano
Qui Rokhaya è mancata tra le braccia dei soccorritori che nulla hanno potuto fare per salvarla
Il sindaco Alessandro Brait si è detto pronto a incontrare i familiari della piccola per portare loro il cordoglio dell'intera comunità
Con oltre il 70 percento dei voti Alessandro Brait è il nuovo sindaco di Vazzola
Brait assieme a parte della sua squadra ha aspettato
i risultati delle elezioni alla scuola elementare del comune.
“L’emozione tanta e molto particolare – commenta – ancora sicuramente non me ne rendo conto di quanto sia successo
Sono comunque preoccupato perché nonostante la vittoria sento anche un grande senso di dovere verso i cittadini“.
Battuto Antonio Dal Col sostenuto dalla lista civica “Noi Vazzola” che già nei giorni scorsi aveva però dichiarato che il suo gruppo avrebbe sostenuto Brait “per evitare il commissariamento“.
Il ringraziamento di Brait per la sua vittoria va a tutti coloro che lo hanno votato “e che hanno creduto nei ragazzi che assieme a me hanno formato la lista – aggiunge – oltre che a tutte quelle persone che hanno intrapreso questa sfida
Ultimo ma non meno importante il mio ringraziamento va alla mia famiglia che mi ha appoggiato in questa strada”.
(Foto e video: Qdpnews.it riproduzione riservata)#Qdpnews.it
noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo
Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati
Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni
Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento
utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo
Il Gruppo leader nel comparto delle forniture navali acquisisce il controllo della società di Vazzola
specializzata nella produzione di mobili in acciaio e sistemi di refrigerazione per l’industria marittima
tra i principali attori a livello mondiale per la gestione di tutte le fasi di progettazione e realizzazione delle navi da crociera
società con sede a Vazzola (TV) che produce manufatti in acciaio inossidabile
mobili da cucina su misura ed attrezzature di refrigerazione per l’industria marittima
Il Gruppo ha deciso di rafforzare la collaborazione con Inoxking - azienda che vanta un fatturato di 10,4 milioni di euro e con cui già collabora da diversi anni - per la grande capacità di adattamento nelle diverse fasi di esecuzione dei lavori
caratteristica fondamentale che le permetterà di gestire al meglio le future commesse relative all’allestimento delle navi da crociera e non solo
Il valore dell'operazione non sarà reso pubblico
De Wave potrà contare su un partner con un’esperienza ultraventennale nella lavorazione dell’acciaio oltre che su un impianto produttivo di primo livello
Lo stabilimento di Inox King si estende infatti su oltre 18.000 mq
in cui lavorano circa 70 dipendenti altamente qualificati impegnati nella produzione di manufatti destinati al mercato del catering navale degli yacht e delle navi da crociera
L’operazione conclusa da De Wave rientra nella strategia di crescita per linee esterne di medio-lungo periodo
che si pone l’obiettivo di controllare direttamente tutte le componenti più significative del ciclo produttivo conservando e preservando le professionalità delle aziende acquisite
ha portato il Gruppo a prendere il controllo di quattro aziende leader nel comparto navalmeccanico come Tecnavi
De Wave può così contare su un fatturato consolidato di 350 milioni di euro e circa 1.000 dipendenti diretti
distinguendosi tra le principali realtà mondiali in un settore in costante crescita
ha dichiarato: «L’operazione di oggi conferma la nostra volontà di ampliare progressivamente l’offerta di prodotti messi a disposizione dei nostri partner
Negli ultimi mesi abbiamo ottenuto importanti commesse per la costruzione delle navi del futuro per le quali è richiesto un know-how e un expertise di primo livello
oltre ad un network di partner che sia in grado di seguire tutte le fasi progettuali ed esecutive
L’ingresso di Inoxking ci consentirà dunque di creare nuove sinergie migliorando ulteriormente la nostra capacità ed efficienza produttiva»
Ieri sera è stata ufficialmente svelato il progetto che vede l'unione delle due società rappresentanti ben quattro paese e oltre 19mila abitanti
Pattinaggio Vazzola sugli scudi questo weekend ai World Games di Rimini 2024.
Michela Maso, con il Piccolo Gruppo Dejavù di Padova nella relativa specialità, si è laureata vice campionessa mondiale.
“Una medaglia piena di sacrifici e soprattutto sinonimo di tanta e tanta passione per il pattinaggio. Brava Michela” affermano dalla società vazzolese.
“Con altrettanto piacere facciamo i nostri complimenti a Daniel Morandin, coreografo dei nostri gruppi, che oltre alla veste di allenatore e coreografo del piccolo gruppo Dejavu, ha rimesso i pattini ai piedi per sostituire un suo atleta infortunatosi ai Campionati Italiani, e ha saputo guidare il gruppo, anche da atleta, a questo prestigioso risultato” commentano.
Inoltre si è concluso nel migliore dei modi il primo mondiale del Quartetto Show Roller Team
Il team ha conquistato un buon sesto posto su 18 compagini provenienti da tutto il mondo.
“Anna Eleonora, Margherita e Aurora con il supporto di Elena la riserva, sempre presente e di aiuto alle compagne, nonché grazie alle allenatrici Sarah Da Dalt, Venusia Ronchi e il coreografo Daniel Morandin e il tifo dei tantissimi supporters giunti a Rimini, non hanno deluso le aspettative con la performance migliore di sempre bravissime” concludono dalla società.
(Autore: Luca Collatuzzo)(Foto: Pattinaggio Vazzola)(Articolo di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
Due i candidato sindaco tra cui poter scegliere: Alessandro Brait (nella foto a sinistra), assessore ad Agricoltura, Ambiente e Protezione civile uscente, che si candida per la carica che viene lasciata libera da Giovanni Zanon che ha deciso di non ricandidarsi.
Per evitare il rischio che non si raggiunga il 40% dei votanti necessario per la validità della consultazione elettorale, e per evitare così il commissariamento del Comune, ha preso forma anche una lista "civetta", con candidato sindaco Antonio Dal Col (nella foto a destra), con una lista di cittadini responsabili che hanno accettato di esporsi.
Questi i nomi di tutti i candidati a Vazzola.
Candidato sindaco: ALESSANDRO BRAIT, sostenuto dalla lista "Alessandro Brait sindaco"
Candidati consiglieri: Luigi Brugnera, Luca Fagnol, Luca Franceschet, Michael Franzato, Jessica Gazulli, Giovanni Grazian, Abramo Modolo, Venanzia Ronchi, Elisabetta Vazzoleretto, Samuele Zago, Romina Zanchetta, Arianna Zanette.
Candidato sindaco: ANTONIO DAL COL, sostenuto dalla lista "Noi Vazzola"
Candidati consiglieri: Omar Zanardo, Giulio Bragato, Anna Maria Toffolon, Giuseppe Venturin, Monica Stefania Brait, Alessandro Cattelan, Eleonora Bragato, Thomas Carniel, Ursula Volpato.
Per un errore di compilazione, nella edizione cartacea de "L'Azione" di questa settimana, nell'elenco dei candidati e delle liste in lizza nel 27 Comuni del territorio della diocesi di Vittorio Veneto che vanno al rinnovo, non è stata inserita la lista del candidato sindaco Antonio Dal Col, con i nomi dei candidati consiglieri. Ce ne scusiamo con i candidati e con i lettori.
tel. 0438 940249 Mail: [email protected]
Le famiglie di Vazzola hanno in questo modo l’opportunità di sostenere la propria scuola
semplicemente facendo la spesa in uno dei 24 esercizi commerciali aderenti al progetto
Dal 1° marzo al 14 aprile 2025 avrà luogo nel Comune di Vazzola l’interessante iniziativa “Uno scontrino per la Scuola”
Chi farà la spesa o i propri acquisti nelle attività commerciali aderenti del Comune di Vazzola riceverà lo scontrino che dovrà essere conservato e poi successivamente portato nella scuola che si intende sostenere ed inserito nell'apposita urna collocata all’interno del plesso scolastico
Le famiglie e la comunità di Vazzola hanno in questo modo l’opportunità di sostenere la propria scuola
che espongono la locandina dell’iniziativa
«Stiamo attivando – ha spiegato il Presidente di Ascom Conegliano Maurizio Gibin- una “pratica” innovativa che mette insieme due mondi
e che vuole rafforzare il senso di comunità e la consapevolezza delle famiglie e dei ragazzi verso gli acquisti nelle attività di prossimità
soprattutto in tempi come questi caratterizzati dalla forte propensione all’utilizzo dell’e-commerce
Fare la spesa nel proprio territorio significa sostenere l’economia del “sotto casa” e con questa occasione
che si pone con un approccio ludico e divertente
anche l’istruzione e la scuola come parte integrante della comunità»
L’iniziativa è sostenuta da Banca della Marca delle filiali di Tezze e Vazzola
Il presidente Claudio Modolo: «L’esperienza pluriennale di Miotto, anche nell’ambito della comunità vazzolese, può portare innovazione all'interno di Casa Mozzetti per raggiungere nuovi traguardi». Miotto: «Metto a disposizione le mie esperienze amministrative e professionali»
«Anche in questo caso - spiega Alfeo Ortolan - la sfida principale è sempre quella sartoriale, inventare il modo di realizzare pezzi unici in ristretti spazi di manovra, essendo la struttura a ridosso di un declivio, e il tutto in tempi molto ristretti e certi». Il lavoro complessivo dell’appalto è di 200 milioni di euro, di cui circa 50 milioni si prevede saranno destinati alla parte in acciaio affidata a Maeg spa.
(Foto: ponte sul Danubio a Linz, inaugurazione)
tel. 0438 940249 Mail: [email protected]
In occasione dell'apertura del ponte strallato sul Danubio
il presidente Ortolan ha confermato che gli elementi orizzontali di 5 viadotti sull'autostrada del Brennero saranno rifatti in acciaio (circa 10mila tonnellate) dall'azienda di Vazzola
Quello sopra il Danubio sulla A26 inaugurato ieri a Linz (Austria) è il più lungo ponte sospeso costruito in Europa negli ultimi decenni senza pilastri: i 24 cavi d’acciaio sono infatti fissati direttamente nella roccia sulle due sponde del fiume
pesa 2.200 tonnellate ed è stato acquisito e realizzato da Maeg SpA di Vazzola e ICM in associazione alla pari
Maeg in autonomia ha realizzato e installato la parte specialistica in acciaio
per un valore della commessa di 40 milioni di euro
«Ancora una volta Maeg è protagonista di un evento straordinario per l’unicità delle caratteristiche del ponte - ha commentato Alfeo Ortolan fondatore e presidente di Maeg - perché anche in questo caso è un’opera di sartoria su misura
Basti pensare agli spazi ristretti a disposizione del cantiere
dopo la produzione e il pre-montaggio dei conci nei nostri stabilimenti veneti e friulani
sempre in riva al Danubio e ogni elemento è stato trasportato con chiatte e poi sollevato
questa nostra caratteristica ormai riconosciuta che ci ha accompagnati anche per la costruzione del viadotto di Lueg
sempre commissionato dalla società autostrade Asfinag
è in fase di affidamento dei lavori anche quest’opera
a meno di dieci chilometri oltre il Brennero
e consiste nella sostituzione degli elementi orizzontali di cinque viadotti a doppia corsia
Circa 10mila tonnellate di acciaio al posto del calcestruzzo
L’intervento desta molta preoccupazione in Italia per il collo di bottiglia che si verrà a creare dopo il Brennero
verrà interessata una corsia alla volta
La prima corsia sarà completata entro il 2026 e la seconda entro il 2028. «Anche in questo caso - conclude Ortolan - la sfida principale è sempre quella sartoriale
inventare il modo di realizzare pezzi unici in ristretti spazi di manovra
essendo la struttura a ridosso di un declivio
e il tutto in tempi molto ristretti e certi»
Il lavoro complessivo dell’appalto è di 200 milioni di euro
di cui circa 50 milioni si prevede saranno destinati alla parte in acciaio affidata a Maeg SpA
«L’inaugurazione a Linz è stata spettacolare - chiosa il presidente -
e gli ospiti sono stati accompagnati in una breve navigazione sul Danubio fino al calar del sole
Poi lo spettacolo ‘Son & Lumières’ ci ha coinvolti tutti
Erano presenti i vertici della società autostrade Asfinag e i rappresentati della città di Linz»
Il fatturato stimato della società di Vazzola per l’esercizio in corso è di 120 milioni di euro e il portafoglio ordini di 200 milioni
05/02/2010 08:52 | |
Telecom e Regione finora non sono servite a nulla”
E quindi non è rimasto altro da fare che “prenderla con filosofia”
“Il nostro video – lo presentano i membri del comitato per l’Adsl a Vazzola - è una goliardica reinterpretazione a proposito del digital-divide
Siamo oppressi da collegamenti monopolistici con prestazioni penose e prezzi al limite dello strozzinaggio
le alternative sono poco percorribili e Telecom continua a ignorare una delle zone
più industrializzate del mondo apostrofandola come area a fallimento di mercato”
Giovedì mattina è stata montata in tutta la sua lunghezza, sollevata come pezzo unico e appesa alla copertura delle due curve Sud e Nord, sui due punti estremi, gli unici sostegni previsti (nella foto). Detta anche l’americana, il traliccio è utilizzato per illuminare il campo di gioco in tutta la sua lunghezza. L’altra, dal lato della tribuna “Rinascimento”, era stata fissata un mese fa.
tel. 0438 940249 Mail: [email protected]
VAZZOLA - La vaschetta della fontanella a servizio del cimitero di Tezze usata come un water
Quella dove le persone si recano per riempire i recipienti con cui vanno poi a rabboccare l'acqua nei vasi di fiori che ornano le lapidi
Ad accorgersi che nella vaschetta in cemento c'erano degli escrementi umani è stata Alberta Bellussi
che si era recata al camposanto per far visita ai propri cari
«Non credevo davvero a ciò che stavo vedendo
cioè che qualcuno avesse scambiato quel pozzetto per un wc - dice -
Ero incredula oltre che terribilmente schifata
una volontaria con la quale spesso diamo una pulita a qualche angolo del nostro paese e lei è riuscita a ripulire e riportare tutto in ordine»
«Sono estremamente imbarazzato» dice il sindaco Alessandro Brait
che non vuol commentare oltre perchè altrimenti le parole sarebbero tranchant
Il cimitero di Tezze è collocato vicino al parco
poco più in là c'è il cimitero di guerra inglese
Basta fare qualche passo per ritrovarsi in campagna dove
ci si può sempre rifugiare in un campo o vicino a una siepe
In paese poi non mancano i bar dove si può sempre chiedere di accedere alla toilette
Utilizzare la vaschetta della fontanella è un gesto ignobile che ancora non s'era visto
tant'è che sul fondo della piccola vasca era stata posta una reticella per impedire che foglie o pezzetti di rami portati dal vento finissero per imputridire sul fondo
Solo che nel caso di specie la reticella ha trattenuto sia gli escrementi che l’abbondanza di fazzolettini di carta utilizzati per pulirsi
«Purtroppo -aggiunge Alberta Bellussi- millenni sono trascorsi ma rimane ancora tanto da fare sul fronte della civiltà
della buona educazione e del rispetto verso il prossimo e la cosa pubblica
Qualcuno ha osservato che forse si trattava di un animale
è troppo responsabilo per un atto del genere e in caso di deiezioni le avrebbe raccolte con paletta
E in ogni caso quei fazzolettini mi hanno tolto ogni dubbio
Sono ancora incredula di ciò che ho visto e continuo a chiedermi come si fa a comportarsi così
Se proprio scappava poco lontano c'è una siepe
proprio non giustifico questi comportamenti»
l’affronto a un luogo sacro rimane indelebile
la sera della vigilia dell’Epifania non mancherà all’accensione di alcuni Panevin
appuntamenti che fanno parte della storia secolare delle tradizioni del Veneto e della sua identità
il Governatore sarà presente a quattro Panevin
in altrettante località della Marca Trevigiana:
Bibano di Godega di Sant’Urbano alle 19.00;Fontanelle alle 20.00;Vazzola alle 20.30;Arcade alle 21.00
è stato segnalato un uomo che vagava scalzo e in stato confusionale
un cittadino italiano di mezza età in stato di alterazione
alla vista della pattuglia dei Carabinieri intervenuta in loco
L’uomo è stato prontamente trasportato all’Ospedale “Santa Maria dei Battuti” di Conegliano
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)(Foto: archivio Qdpnews.it)(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
La sorpresa per i gestori questa mattina quando sono entrati nel palazzetto e si sono ritrovati tutto il parquet imbrattato dalle schiume degli estintori
è stato avvisato il Comune che ha subito denunciato l’atto ai carabinieri di Codognè che cercheranno ora di risalire ai responsabili dell’atto di vandalismo
Domenica scorsa è mancata Silvia Dalla Valle
geometra dell’Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata del municipio di Santa Lucia di Piave
La donna viveva a Vazzola con il marito Giuseppe ed il figlio Davide
presso la chiesa parrocchiale San Giovanni Battista di Vazzola
tecnico comunale del municipio di Santa Lucia di Piave scomparsa domenica scorsa a causa di una malattia contro cui combatteva da tempo
Lunedì sera il Comune di Santa Lucia
ha tributato un minuto di silenzio per ricordare la donna che lavorava per l'amministrazione da oltre vent'anni
in particolare nell'ufficio urbanistica ed edilizia privata: durante le esequie gli uffici resteranno chiusi in segno di lutto
la sorella Paola oltre a tanti tra amici e colleghi.
Non hai un account? Registrati
Benedetto: "Solo chi ci vuole bene potrà esserne capace"
il ritorno del Saviatesta Mantova: "A Cesena ho capito che ce l'avremmo fatta"
Turno infrasettimanale da urlo: un match clou e 4 derby
Un Palma da leggenda: travolge il Kairat ed è campione d'Europa per la terza volta di fila
terzo turno playoff: al Levante l’andata del derby
Came Treviso e Manfredonia infiammano la lotta salvezza
postseason: cinquina dell'Anguillara sull'Ulivi
Il Saviatesta Mantova segue le orme dei Bulldog Capurso: passa a Lecco e torna in Serie A
ATLETICO CANICATTI - 05/05/2025
avanti nei playoff tra un bagno di folla e un ovazione del PalaSport
CIRCOLO CANOTTIERI LAZIO - 06/05/2025
Badaracco: "Sto vedendo una squadra più consapevole e matura"
ecco l'annuncio: il nuovo allenatore è Denis Nivuori
TIKITAKA FRANCAVILLA - 06/05/2025
confermata la lesione del menisco per Duda: stagione finita
Domani l'ultimo atto del Memorial Velez: Forlì sfida il Parma City per il titolo
POLISPORTIVA CIAMPINO - 04/05/2025
VIRTUS ANGUILLARA - 05/05/2025
Un'altra prova da incorniciare: cinquina all'Ulivi Village
capitan Leandri e la gara sospesa in coppa: "A trarre le conclusioni sarà chi di competenza"
playoff e playout: il programma della fase a eliminazione diretta
FORTITUDO POMEZIA - 06/05/2025
Si interrompe il cammino della Fortitudo Pomezia U19 nei play-off scudetto: Hornets ai 16esimi
PIROSSIGENO COSENZA - 06/05/2025
Alfarano: "Ai ragazzi dico bravi lo stesso
UEFA Champions League: il Palma per la leggenda
già fissate le date della prossima edizione: tutti in campo dal 12 al 15 giugno
PROVINCIA DI ROMA - 11/07/2024
Italfutsal ai playoff: sarà un sorteggio thrilling
"Sappiamo assumerci le nostre responsabilità"
Primo stop interno per l'History 3Z: blitz Velletri al PalaMunicipio
Il Ciampino Anni Nuovi soccombe davanti al Cobà al PalaTarquini
Inserisci la tua email per ricevere la newsletter
Calici sotto le stelle e l’inaugurazione di una nuova fontana: doppio appuntamento ieri sera per gli oltre due mila che hanno raggiunto lo storico Borgo Malanotte a Tezze di Piave
Se da un lato la manifestazione richiama ogni edizione migliaia di persone
quest’anno con l’occasione è stato tagliato anche il nastro del nuovo punto di ristoro finanziato da Piave Servizi e da parte dell’incasso della scorsa edizione
La realizzazione di quella che è stata ribattezzata come “la fontana dei ciclisti” è stata possibile grazie all’amministrazione Brait e al gestore idrico presieduto da Alessandro Bonet
è stato organizzato dalla stessa amministrazione assieme alla Pro Loco di Tezze di Piave
ma ha visto il coinvolgimento di moltissime associazioni del territorio
“Questa è una delle manifestazioni più importanti per il nostro territorio – commenta il sindaco Alessandro Brait – ci sono oltre cento volontari e settanta espositori
Questa sera inauguriamo anche questa fontana per i turisti
per i ciclisti e per chiunque passi per questo borgo storico
Ringrazio Piave Servizi per la collaborazione“
oltre a diversi consiglieri dell’amministrazione Brait e al presidente della Pro Loco Alessandro Cattelan e quello di Piave Servizi Alessandro Bonet
hanno partecipato anche il consigliere Regionale Roberto Bet
il sindaco di Gaiarine (in veste anche di consigliere Provinciale) Diego Zanchetta e il primo cittadino di Ponte di Piave Paola Roma
“Questa fontana rappresenta quella che è la nostra mission: essere al fianco dei comuni e dei cittadini – commenta Bonet – riusciamo a dare un’acqua pubblica di qualità
in quanto non la trasportiamo con i camion
(Autore: Simone Masetto)(Foto e video: Simone Masetto)(Articolo
foto e video di proprietà di Dplay Srl)#Qdpnews.it riproduzione riservata
utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo.