VENEGONO SUPERIORE – Grande successo ieri per la Giornata delle associazioni di Venegono Superiore Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" condannati in via definitiva alla reclusione per un totale di 35 anni di reclusione Poliziotti delle Squadre Mobili di Caserta e Varese nonché del Commissariato di pubblica sicurezza di Sessa Aurunca in seguito all’emissione del provvedimento di cattura emesso dall’Ufficio esecuzioni penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli esponente del sodalizio criminale ed ex “cutoliano” a Vairano Patenora e Venegono Superiore i suoi due figli di 43 e 37 anni Le condanne sono l’esito di indagini della Squadra Mobile di Caserta che ha fatto luce sulle dinamiche criminali utili d’impresa ai danni di alcuni commercianti di Teano si presentavano come persone legate al boss Raffaele Cutolo e al “clan dei casalesi” nonché danneggiamenti vari alle attività commerciali la collaborazione delle vittime di estorsione sono state associate alle Case Circondariali di Santa Maria Capua Vetere e Varese Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui " + _localizedStrings.redirect_overlay_title + " " + _localizedStrings.redirect_overlay_text + " Walter Fabiano Lorenzin resta quindi in sella alla guida di Venegono Superiore ma l’esperienza di Con senso Civico va avanti L’appuntamento in Municipio per rassegnare le dimissioni è saltato ieri E pare abbia lasciato strascichi tra la truppa degli ammutinati (si veda il comunicato stampa pubblicato qui sotto) I numeri c’erano per chiudere l’esperienza Lorenzin: 7 consiglieri erano decisi a dare le dimissioni Oltre alle minoranze c’erano anche esponenti della maggioranza potrebbero arrivare fulminee smentite in un lasso di tempo lungo come un battito di ciglia Ma La domanda “chi ha “graziato” l’amministrazione?” Pare che Lombardia Ideale (che sta in maggioranza) abbia tirato il freno a mano A imporre il dietro front sarebbe stato un ordine giunto dai vertici dei lombardi ideali che di fatto ha spaccato in due la “fronda” e fatto rientrare la minaccia Complicato poi rispondere al “perché del passo indietro?” e nemmeno ci si può sbilanciare su quanto la tregua sia solida e su quanto durerà la calma inizia una guerriglia a bassa tensione nelle segrete stanze della maggioranza E cogliamo anche l’occasione per tranquillizzare il consigliere Barbieri che firma il comunicato Il regolamento di conti che lei stesso cita si sta consumendo nella sua Venegono ci limitiamo a fare cronaca politica cercando di essere il più precisi puntuali e rapidi possibili nella narrazione dei fatti accade e accadrà in quel di Venegono sono gli eletti Prendiamo atto che si sta consumando un regolamento di conti a mezzo stampa all’interno della maggioranza al governo a Venegono Superiore Il gruppo consiliare Venegono Domani ci tiene a rassicurare i venegonesi che non ci sarà alcuna caduta dell’amministrazione comunale Dopo che le minoranze sono state sondate dalla parte dissidente rispetto al sindaco Lorenzin è uscito con precisione chirurgica l’articolo su Malpensa24 il 1° marzo e con altrettanta puntualità l’ipotesi dimissioni è rientrata ieri 2 marzo confrontandosi con i colleghi delle minoranze ha sollevato sin da subito dubbi sulla serietà della proposta di dimissioni dei colleghi di maggioranza dissidenti gli aspiranti dimissionari hanno fatto una prevedibile marcia indietro è emerso chiaramente come stessero solo cercando di servirsi delle minoranze per puntellare posizioni e cambiare gli equilibri all’interno del loro gruppo La parola dignità in questa maggioranza è un’illustre sconosciuta: sia da parte di chi mette in atto pantomime con le minoranze a proprio uso che appare sempre più ostaggio di questi “giochetti” Dignità richiederebbe che dopo aver subito questo ricatto plateale preso atto di trovarsi sotto costante ricatto e incapace di essere leader della propria maggioranza come del resto non lo è mai stato: un piccolo “Conte” deciso da altrettanto piccoli “Di Maio” e “Salvini” in salsa venegonese generato più da veti incrociati delle diverse anime della maggioranza Proprio perché Lorenzin non sa dove stia di casa la parola leadership stiano sereni i venegonesi che non si dimetterà e non arriverà nessun commissario Il sindaco continuerà a vivacchiare alla giornata Del resto fa comodo un’indennità da amministratore sia a lui che ai suoi colleghi con questa maggioranza spaccata non c’è di fatto un’amministrazione in grado di prendere decisioni con adeguata ampiezza di vedute Tutte le opere in corso sono eredità della precedente amministrazione di centrodestra e il “consenso” che rimane alla maggioranza è frutto più dell’abile e persistente propaganda che riempie i social abbattimenti e piantumazioni: a Castellanza il restyling del verde Copyright: Gruppo Iseni Editori | MALPENSA24 è una testata giornalistica - Registrazione Tribunale di Busto Arsizio n. 06/2018 del 26/04/2018 Registrazione ROC n. 31525 | Direttore Responsabile Vincenzo Coronetti | all rights reserved | Design by MyWebSolutions.it Incidente stradale nella tarda mattinata di oggi Un motociclista di 28 anni è rimasto coinvolto in una caduta dalla sua moto rendendo necessario l’intervento dei soccorsi L’allarme è scattato poco dopo le 11 Sul posto due mezzi di soccorso: un’ambulanza di Sos Malnate con il supporto dell’auto medica Dopo le prime cure ricevute sul luogo dell’incidente il 28enne è stato trasportato all’ospedale di Circolo di Varese in codice giallo segno di condizioni mediamente critiche ma non in pericolo di vita Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Compagnia di Saronno per i rilievi dell’incidente e per ricostruire la dinamica dell’incidente Accedi o registrati per commentare questo articolo Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui VENEGONO SUPERIORE – Una pentola a pressione Ma potrebbe anche essere che la crisi rientri all’ultimo momento Tutto si consumerà in questo primo fine settimana di Carnevale Walter Fabiano Lorenzin ha vinto le ultime elezioni dopo aver cucito un campo larghissimo Nella sua lista civica chiamata Con senso civico ma anche uomini d’area politica di centrodestra sotto i quale però batteva e batte un cuore politico Dalla vittoria elettorale a oggi è passato poco più di un anno e mezzo Sufficiente per accumulare tossine e ruggini nella squadra di Con senso civico A quanto pare il malcontento in questo campo larghissimo venegonese si è consumato all’ala destra Attenzione però che Lega e Fratelli d’Italia stanno all’opposizione e si si dovessero ricompattare con i maldipancisti in maggioranza la situazione precipiterebbe L’accusa politica nei confronti del primo cittadino è di essere ormai “ostaggio politico” del Partito Democratico Al punto che c’è chi sussurra che Lorenzin sia giunto al capolinea Da qui a lunedì 4 marzo potrebbe davvero accadere di tutto L’unica certezza è che la situazione politica in quel di Venegono sia diventata rovente Negli ambienti si sussurra che il miglior alleato di Lorenzin è “lo spettro di un lungo commissariamento prefettizio” Tra i sostenitori (con il mal di pancia) del sindaco c’è chi confida di poter “aggiustare” la situazione per evitare un anno e mezzo di commissario vede un percorso di riconciliazione assai complesso il vero rischio per Venegono Superiore è di avere un sindaco sulla graticola dove verrà fatto “rosolare” ad ogni passaggio cruciale per l’amministrazione Ecco come sono stati investiti 4,3 milioni di euro FdI acclama Falciglia: «Il candidato sindaco Chiude per cinque giorni per lavori la Sp 46 tra Venegono Inferiore e Tradate Per consentire i lavori di realizzazione del nuovo tracciato ciclopedonale tra via Manzoni e via XI Febbraio sarà temporaneamente sospesa la circolazione sulla SP 46 “della Valle dell’Olona” nel tratto compreso tra il km 6+900 e il km 7+100 nei Comuni di Venegono Inferiore e Tradate La sospensione temporanea della circolazione dei veicoli e dei pedoni sarà in vigore da lunedì 7 aprile a venerdì 11 aprile 2025 VENEGONO SUPERIORE – «La crisi di questa maggioranza è evidente: il sindaco è arroccato le commissioni non vengono convocato e nemmeno il consiglio comunale E’ questo in sintesi quanto affermato le minoranze dei gruppi Venegono domani e Centrodestra per Venegono in una nota stampa diffusa nella giornata di oggi Idee in Comune e Centrodestra per Venegono esprimono profonda preoccupazione per la traiettoria politica assunta dal sindaco di Venegono Superiore Walter Fabiano Lorenzin e dalla sua maggioranza sempre più arroccati in difesa e incapaci di governare Ricordiamo le indiscrezioni sulle possibili dimissioni di tre consiglieri di maggioranza uscite a mezzo stampa dal 1° marzo in avanti che hanno reso palese la crisi la tregua armata in corso tra alcuni membri della maggioranza e l’incapacità di realizzare le promesse elettorali aggiungiamo la sospensione delle commissioni la sterile propaganda social unica attività proficua di questo gruppo di maggioranza siamo di fronte ad un autocommissariamento con cariche elettive attive indennità percepite regolarmente ma nessun atto di governo degno di nota negli ultimi mesi interviene la mancata convocazione del consiglio comunale nonostante la pendenza di interpellanze che attendono risposta da più di 45 giorni Il pluralismo democratico e le prerogative delle minoranze sono gravemente offesi dalla colpevole inazione del sindaco dalla perdurante violazione dei suoi doveri istituzionali e dall’incapacità verso il benché minimo dialogo ci riserviamo di segnalare le omissioni al prefetto affinché richiami all’ordine il sindaco inadempiente Venegono Superiore, il dietro front di Lombardia Ideale salva il sindaco Sesto Calende pollice verde: sette nuove piante al Parco Europa e lungo il Ticino La cultura si fa anche nei piccoli paesi: a Brinzio un’accademia di musica e teatro Appuntamento con il classico piatto del nostro territorio per domenica 9 febbraio Il gruppo alpini di Venegono Superiore organizza per domenica 9 febbraio la tradizionale Cassoeula presso la sede del gruppo al Parco Pratone (L’immagine d’apertura è puramente di riferimento Molto spavento ma per fortuna nessuna conseguenza grave questa mattina in centro a Venegono Superiore per un incidente avvenuto poco dopo le 11 al semaforo davanti alla chiesetta di Santa Caterina A causa di un malore un uomo di 64 anni ha perso il controllo dell’auto in via Baracca la stretta strada che porta dal semaforo della Pianasca alla stazione Dopo avere sbandato alcune volte è andato a sbattere contro un’altra auto per finire poi la corsa contro un palo Sul posto sono intervenuti i soccorsi medici con un’ambulanza della Croce Rossa e il supporto dell’auto medica i Carabinieri della Compagnia di Saronno e la Polizia locale di Venegono Superiore Illese le due donne a bordo dell’auto investita mentre l’uomo – risultato negativo all’alcoltest – è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale di Circolo di Varese a causa del grave malore che lo ha colpito alla guida Proseguono le iniziative legate alla Giornata della Memoria 2025 organizzate dai Comuni di Venegono Superiore e Inferiore in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Marconi e l’Anpi Dopo il successo dello spettacolo degli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado intitolato “Luci sulle ombre: una nuova speranza” andato in scena il 24 e il 27 gennaio a Venegono Superiore  la serata “Parole musica e immagini per non dimenticare“ presentato dagli alunni della scuola secondaria di Venegono Inferiore la settimana continua con nuovi appuntamenti Giovedì 30 gennaio alle 20,30 nella Sala consiliare del Comune di Venegono Superiore è in programma la replica dello spettacolo “Luci sulle ombre: una nuova speranza” a Venegono Inferiore gli studenti replicheranno “Parole musica e immagini per non dimenticare” alle 20,30 nella Sala consiliare del Comune di Venegono Inferiore Domenica 2 febbraio gli eventi conclusivi, con la posa delle Pietre d’Inciampo e l’intitolazione della piazzetta davanti alla biblioteca di Venegono Superiore alla famiglia Costantini: nove persone Il programma prevede alle 10 a Venegono Superiore la posa delle pietre e l’ intitolazione della piazzetta con la presenza del prefetto Salvatore Pasquariello del sindaco di Venegono Inferiore Mattia Premazzi e del sindaco di Venegono Superiore Walter Lorenzin A seguire sarà inaugurata in biblioteca una mostra Alle 11 a Venegono Inferiore la posa delle pietre al Parco delle Rimembranze realizzate dalle scuole venegonesi con il patrocinio delle due amministrazioni cittadine e dell’Anpi provinciale e coordinate dalla professoressa Carolina Perfetti Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare Le immagini dell’incidente frontale che si è verificato nella mattinata di mercoledì 20 novembre al confine tra Venegono Superiore e Binago e in cui è morto un ragazzo di 20 anni E’ stata presentata questa mattina a Venegono Inferiore un’importante iniziativa per il Giorno della Memoria 2025: la posa delle Pietre d’Inciampo un progetto europeo ideato dall’artista tedesco Gunter Demnig per ricordare le vittime del nazifascismo promossa dall’Anpi Provinciale di Varese in collaborazione con i due Comuni di Venegono Inferiore e Venegono Superiore ha coinvolto anche i plessi scolastici dei due paesi e il Liceo artistico Don Milani Le pietre d’inciampo saranno dedicate alle due famiglie Costantini residenti a Venegono (allora comune unico) e vittime della Shoah Saranno posizionate quattro pietre a Venegono Superiore e cinque a Venegono Inferiore con targhe dotate di codici QR per offrire ulteriori informazioni storiche La posa avverrà domenica 2 febbraio: alle 10 presso la Biblioteca di Venegono Superiore e alle 11 al Parco delle Rimembranze di Venegono Inferiore sono previste due serate della Memoria: il 30 gennaio alla Biblioteca di Venegono Superiore e il 31 gennaio alla Sala Consiliare di Venegono Inferiore i ragazzi delle scuole presenteranno il frutto del loro studio e delle ricerche storiche Un approfondimento speciale sarà dedicato alla figura di Liliana Segre e al “Sentiero del Silenzio” grazie alla partecipazione di Claudio Gavarini dell’Associazione “Amici del Monte Orsa” ricorda le vicende degli ebrei che tentarono di attraversare il confine italo-svizzero «I nostri paesi nei tragici anni della seconda guerra mondiale sono stati per molti ma non per tutti “il confine della salvezza” – spiegano i promotori dell’iniziativa –  Più spesso di quanto crediamo la Storia passa vicinissimo a noi e questo è già un motivo sufficiente per impegnarci a conoscerla Questa è stata certamente la motivazione che ha determinato la pronta risposta alla richiesta di autorizzazione alla posa delle Pietre d’Inciampo da parte delle Amministrazioni comunali di Venegono Inferiore e Superiore con la collaborazione della consigliera Maria Chiara Cremona e degli assessori Matteo Abatini e Lelia Mazzotta Natale Imprescindibile è stata la condivisione del progetto da parte di insegnanti e studenti delle scuole di Venegono hanno realizzato presentazioni coinvolgenti» Poco dopo la mezzanotte tra sabato 1 e domenica 2 marzo i vigili del fuoco sono intervenuti nel comune di Venegono Superiore in via De Gasperi per un incidente stradale Un’autovettura perdendo il controllo è uscita di strada L’Unitalsi in festa lo scorso fine settimana a Venegono Superiore alla Casa Alpina: “ Una importante realtà associativa sul nostro territorio determinata e decisa a portare avanti il suo prezioso “lavoro” dice l’assessore comunale Natale Mazzotta Presente all’appuntamento anche il sindaco Walter Fabiano Lorenzin acronimo di Unione nazionale italiana trasporto ammalati a Lourdes e Santuari internazionali è un’associazione fondata nel 1903 con l’obiettivo principale di organizzare e supportare pellegrinaggi per persone malate L’associazione è presente in tutte le regioni italiane attraverso le sue sezioni Nella foto la festa che ha unito i volontari del gruppo di Unitalsi tanti cittadini e i rappresentanti dell’Amministrazione civica venegonese L’evento si è svolto alla Casa Alpina Tutti i pellegrinaggi Lourdes Fatima Loreto Polonia Terra Santa Due cerimonie e un’unica comunità unita nel ricordo e nella volontà di non dimenticare quando la Storia E’ stata una mattinata di emozione e commozione a Venegono Superiore e Venegono Inferiore dove si sono svolte le cerimonie per la posa delle nove Pietre d’inciampo dedicate alla famiglia Costantini realizzate dall’Anpi provinciale di Varese e donate alle due amministrazioni comunali dopo un grande lavoro di ricerca che ha impegnato in particolare i ragazzi dei due istituti  comprensivi coordinati da Carolina Perfetti I nove membri della famiglia Costantini – Ernesta Irma Tedeschi suo figlio Cesare Augusto Benedetto Costantini con la moglie Nella Sara Terracini e i figlioletti Giovanna Ester e Giulio l’altro figlio Roberto Costantini con la moglie Eloisa Levi e i figli Giulia e Mario – da Milano erano fuggiti in provincia di Varese per sfuggire alle persecuzioni nazifasciste verso i cittadini ebrei e stavano per varcare il confine con la Svizzera a Cantello quando furono fermati e arrestati partirono il 6 dicembre 1943 con il convoglio numero 5 dalla stazione centrale diretti al campo di sterminio di Auschwitz al termine del quale donne e bambini vennero immediatamente uccisi Nessuno dei nove membri della famiglia Costantini tornerà dall’inferno di Auschwitz Per ricordare la sfortunata famiglia che a Venegono aveva trovato rifugio e protezione questa mattina erano presenti tantissimi cittadini gli amministratori dei due comuni e della vicina Castiglione Olona il Prefetto Salvatore Pasquariello e il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Saronno Fortunato Suriano accolti dalla presidente provinciale dell’Anpi Ester De Tomasi Presenti anche diversi membri della comunità ebraica e parenti delle famiglie Costantini e Tedeschi «Queste Pietre ci invitano a fermarci a riflettere su ciò che è accaduto ma sono anche un potente  strumento educativo per le giovani generazioni – ha detto il vicesindaco di Venegono Superiore Antonio Bison – E per questo è preziosa oggi la presenza dei ragazzi delle scuole qui dove ognuna di queste pietre diventa esortazione costante per la vita Il sindaco di Venegono Inferiore Mattia Premazzi ha voluto sottolineare l’importanza del percorso condiviso tra le due amministrazioni: «Siamo una sola comunità e ancora di più oggi dopo aver fatto insieme il percorso che ci ha portati a questa importante giornata Come amministratore e cittadino sono orgoglioso di appartenere a una comunità che ha accolto e protetto che non si è lasciata andare all’indifferenza Storie come questa ci insegnano che anche se viviamo in libertà e democrazia le insidie sono sempre presenti La presidente dell’Anpi Ester De Tomasi con un discorso commosso e carico di emozione ha ricordato le sofferenze e la tragedia vissuta da milioni di persone e dalle loro famiglie che non hanno una tomba su cui piangere i loro cari assassinati nei campi di sterminio e “passati per il camino”: «In tutto il mondo sono state posate finora 120mila pietre di cui 3.000 in Italia e 56 in provincia di Varese Oggi con queste nove Pietre abbiamo riportato “a casa” nove persone i cui nomi non saranno mai più dimenticati» Sono soltanto alcuni dei reati contestati a 4 uomini condannati in via definitiva alla reclusione per un totale di 35 anni e arrestati oggi dalla Polizia di Stato (foto di repertorio) Uno di loro si trovava in provincia di Varese I poliziotti delle Squadre Mobili di Caserta e Varese A Lonate e Busto Arsizio l’inchiesta di Giletti sulle mafie in Lombardia il sindaco di Somma: «Tutti devono partire alla pari» Per il Pd la sanità lombarda è un disastro lungo il rettilineo che collega Venegono Superiore a Binago un ragazzo di 20 anni alla guida di un’auto che stava percorrendo la statale da Binago verso Venegono Superiore ha perso il controllo del veicolo andando a scontrarsi violentemente con un furgone che procedeva in senso opposto Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Olgiate Comasco e la Polizia locale di Binago con il supporto dei Carabinieri di Castiglione Olona e della Polizia locale di Venegono Superiore sono giunte due automediche e un’ambulanza che è stato portato all’ospedale Sant’Anna di Como in codice giallo per un trauma al volto e ad una gamba La strada è stata chiusa per più di due ore per permettere i soccorsi e i rilievi Disagi lungo la linea ferroviaria Varese Nord – Milano Cadorna questa mattina a causa di un incidente avvenuto nei pressi della stazione di Venegono Superiore-Castiglione partito da Varese Nord alle ore 7:20 e diretto a Milano Cadorna con arrivo previsto alle 8:22 è attualmente fermo tra le stazioni di Vedano Olona e Venegono Superiore-Castiglione Il blocco è stato causato da un autoveicolo che ha danneggiato le sbarre di un passaggio a livello nella zona rendendo necessario l’intervento delle autorità competenti per la messa in sicurezza e il ripristino delle condizioni di transito La situazione ha comportato l’interruzione temporanea della circolazione ferroviaria sulla tratta interessata con inevitabili ripercussioni sul traffico pendolare del mattino Al momento si è in attesa di ulteriori aggiornamenti circa i tempi di ripresa della normale circolazione Cerco di essere i vostri occhi e la vostra voce Se pensate che quello che stiamo facendo meriti di essere sostenuto AccediLa piccola 5th Avenue Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif "Purtroppo le nostre minoranze non hanno affatto presente il funzionamento della macchina amministrativa e per noi è un problema non avere un interlocutore degno di nota" Botta e riposta tra il Sindaco di Venegono Superiore e la minoranza che ha accusato il primo cittadino di non saper governare e di non rispettare le scadenze amministrative "Il termine di 45 giorni per il Consiglio Comunale è ordinatorio e non perentorio È programmato per giovedì 27 marzo 2025 ore 18:30 Abbiamo atteso la convocazione perché volevamo essere pronti anche con l’approvazione del consuntivo da fare entro la fine di aprile in un’ottica di ottimizzazione delle risorse e di contenimento dei costi" Una risposta che fa seguito al comunicato di maggioranza di pochi giorni che ha arginato la voce a mezzo stampa di possibili dimissioni in blocco per screzi insanabili in giunta: "Non è il primo attacco “politico” che subiamo e siamo sicuri che non sarà nemmeno l’ultimo Continuiamo a marcare la differenza per dare sostanza al progetto di comunità che abbiamo in mente e a mettere la giusta distanza da un modo sbagliato di fare “politica” Noi andiamo avanti ad occuparci del benessere dei cittadini con tutti quei progetti concreti che abbiamo avviato in questi nostri primi due anni di mandato basti pensare che questa amministrazione ha lavorato alla pari con l’amministrazione di un importante comune della provincia per la costituzione di una grande società pubblica Venegono S.: Minoranza all’attacco: “Sindaco inadempiente” Di sè ha detto di essere un bracciante agricolo che lavora in nero una persona che vive del suo lavoro anche nelle zone boschive del Varesotto Ma quanto contestato ad un 47enne marocchino arrestato a Venegono Superiore qualche settimana fa dai carabinieri è lo spaccio di hascisc: 200 grammi ne trovarono i militari durante una recente battuta nei boschi dei pusher Giovedì la sentenza con rito abbreviato (quindi ridotta di un terzo nella pena): un anno e sei mesi di reclusione L’uomo è risultato essere in Italia da parecchio tempo è stato sottoposto per ben tre volte al procedimento di espulsione VENEGONO SUPERIORE – Drammatico schianto poco dopo le 8 di oggi, mercoledì 20 novembre, sulla Strada Provinciale 2 all’altezza del territorio comunale di Binago: morto Alessandro Surace, 20 anni, di Binago. Lo schianto che ha coinvolto la Peugeot 206 guidata da Surace e un camion si è verificato in provincia di Como poco dopo il confine comunale di Venegono Superiore Sul posto gli agenti del comando di polizia locale di Bingao (impegnati nei rilievi del violento schianto) e di Venegono Superiore in campo per regolare il traffico bloccato Le cause del terribile impatto sono al vaglio secondo una prima ricostruzione i due mezzi sarebbero rimasti coinvolti in uno scontro frontale Surace è morto sul colpo in seguito allo scontro Ferito in modo non grave (è stato trasportato in ospedale in codice giallo) il 64enne alla guida del camion che nell’impatto ha riportato traumi al volto e ad un braccio ed è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Sant’Anna di Como I Vigili del fuoco addobbano l’albero: ora il Natale di Varese può partire grave 44enne varesino dopo un volo di 4 metri Al Parco Pratone il classico appuntamento con la trippata Il Gruppo Alpini di Venegono Superiore organizza per domenica 16 marzo alle ore 12:00 al Parco Pratone la Tradizionale Trippata ci sarà come di consueto Polenta e Zola anche d’asporto VENEGONO SUPERIORE – Otto persone sono indagate per l’incidente aereo del 16 marzo 2022 quando un Jet Aermacchi M346 di Leonardo ha spiegato il procuratore Ezio Domenico Basso di sette dirigenti di altrettante divisioni dell’azienda e del secondo pilota che nell’incidente rimase lievemente ferito A tutti è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini Il velivolo si schiantò contro il monte Legnone provocando la morte del pilota collaudatore inglese Dave Ashley proiettato contro la parete rocciosa dopo l’espulsione del sedile dal velivolo la società Area di Vizzola Ticino assolta anche in Appello VENEGONO – Una famiglia intera sterminata nel campo di concentramento di Auschwitz È la tragica storia dei Costantini di Venegono all’epoca dei fatti ancora un comune unico Le due attuali amministrazioni di Venegono Superiore e Venegono Inferiore hanno voluto ricordare i nove componenti della famiglia che furono deportati e uccisi Per ciascuno di loro è stata posizionata una pietra d’inciampo Le pietre ricordano le figure di Roberto Costantini Vennero arrestati a Venegono prima di riuscire a raggiungere la Svizzera per scappare alle persecuzioni nazifasciste furono portati in carcere a Varese e poi a Milano Il 6 dicembre la partenza dal binario 21 della Centrale di Milano a bordo del convoglio 5 L’11 dicembre l’arrivo a destinazione: le donne e i bambini vennero subito uccisi Le celebrazioni si sono svolte domenica 2 febbraio: prima tappa a Venegono Superiore presso la biblioteca con la posa di quattro pietre d’inciampo e l’intitolazione di una piazzetta alla famiglia Costantini A Venegono Inferiore al parco delle Rimembranze sono state posate le altre cinque pietre Presenti gli amministratori dei due Comuni la presidente di Anpi provinciale Varese Ester De Tomasi e il prefetto Salvatore Pasquariello «Un’occasione importante per fare memoria della Shoa e non rimanere è il commento da parte di “Venegono che vorrei” gruppo di amministrazione di Venegono Inferiore Giorno della memoria, a Varese 14 medaglie d’onore e 10 pietre d’inciampo famiglia sterminata auschwitz venegono – MALPENSA24 419mila euro per scongiurare gli allagamenti L’M346 È IL PIÙ AVANZATO VELIVOLO DI ADDESTRAMENTO Questo aggiornamento tecnologico consente all’M-346 di riprodurre fedelmente ambienti complessi e scenari operativi multi-dominio offrendo agli allievi un’esperienza sempre più vicina a quella dei caccia di ultima generazione L’M-346 rappresenta oggi il più avanzato velivolo da addestramento disponibile sul mercato mondiale molte di queste affidano la formazione dei propri piloti all’International Flight Training School (IFTS) L’IFTS nasce dalla sinergia tra l’Aeronautica Militare e Leonardo unendo l’eccellenza addestrativa italiana alle più moderne tecnologie industriali per la simulazione e l’addestramento integrato l’Italia si conferma hub internazionale per la formazione avanzata dei piloti militari Il programma M-346 ha le sue radici produttive nello stabilimento Leonardo di Venegono Superiore dove si trova l’intera linea di assemblaggio finale in larga parte giovani ingegneri e tecnici altamente specializzati formati quest’ultimi attraverso percorsi accademici e professionali sviluppati in collaborazione con gli Istituti Tecnici Superiori (ITS) del territorio L’ECOSISTEMA DELL’INNOVAZIONE LOMBARDO Questo ecosistema industriale è uno dei principali motori dell’innovazione tecnologica e della competitività del comparto aerospaziale lombardo Leonardo impiega complessivamente oltre 7.000 dipendenti e collabora con una rete di circa 1.300 fornitori locali di cui l’80% sono piccole e medie imprese Questo ecosistema genera un impatto economico significativo contribuendo con circa 2,7 miliardi di euro al PIL regionale e rappresentando il 12% dell’intera industria hi-tech della Lombardia il territorio lombardo si distingue come uno dei principali poli aerospaziali a livello internazionale incontrerà i ragazzi dell’istituto comprensivo Guglielmo Marconi dei plessi della scuola secondaria di Venegono Superiore L’incontro è per lunedì 20 gennaio alle ore 15.30 nell’ambito del progetto sulla legalità Parteciperà all’evento la rete provinciale del consiglio comunale dei ragazzi (CCdR) dell’ufficio scolastico territoriale ha vinto il Premio Biblioteche di Roma 2018 il Premio Letterario Subiaco Città del Libro 2018 il Premio Leggo QuINDI Sono 2019 ed è stato tradotto in Francia con il plauso della critica è uscito nel 2019 ed è stato ugualmente tradotto in Francia Con La violenza del mio amore (2021) ha continuato a raccontare le vicende di Rosario ha saputo conquistare il cuore dei ragazzi C’è anche un po’ di Varese nella missione Proba 3 dell’Esa -l’Agenzia spaziale europea – lanciata ieri con successo dal Centro spaziale indiano Satish Dhawan con l’obiettivo di produrre eclissi ” a richiesta” per studiare la corona del Sole Nel team di ingegneri che hanno lavorato alla missione c’è Andrea Sardetti (il quarto da sinistra nella foto)  ingegnere aerospaziale nato a Tradate e vissuto a Venegono Superiore fino al suo trasferimento prima in Portogallo poi a Bruxelles per lavorare all’Esa Andrea Sardetti si è diplomato all’Istituto tecnico aeronautico di Tradate per poi laurearsi in ingegneria aerospaziale al Politecnico di Milano La missione a cui sta lavorando da tempo insieme ad uno staff internazionale nel centro dell’Esa a Redu è un progetto molto innovativo realizzato in collaborazione con il Centro spaziale indiano che promette di aprire nuove frontiere scientifiche e tecnologiche In parole povere attraverso il lancio di due satelliti che lavorano in coppia viene provocata un’eclisse “artificiale” Il primo satellite si posiziona a distanza di 1,5 km davanti al secondo satellite Una manovra che deve essere assolutamente precisa per poter ottenere l’effetto desiderato ovvero studiare la parte più esterna del sole eppure è successo – è il commento emozionato di Marialuisa Almasio che ha assistito al lancio in diretta sui canali dell’Esa – Ho seguito con emozione il live alle 11,40 ora italiana e si vedeva benissimo Andrea al monitor insieme al resto dello staff» Un’emozione comprensibile: Marialuisa è stata molto presente nella vita di Andrea e ha seguito passo passo la sua carriera scolastica e professionale: «Lo spazio è  sempre stato la sua passione lo avevo portato a Gardaland dove c’era una navicella spaziale della Nasa e proprio lì ha voluto fare la foto E Andrea sicuramente ha tutte queste caratteristiche» Nell’ambito della cerimonia organizzata dall’Aeronautica Militare in occasione del rientro delle Frecce Tricolori dal loro tour americano è stato presentato giovedì 12 settembre a Istrana un velivolo jet M-346 con livrea delle Frecce Tricolori (foto sopra) annunciando nei fatti che l’addestratore avanzato di Leonardo sarà il futuro velivolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale (PAN) L’AREO PIÙ AVANZATO PER L’ADDESTRAMENTO L’M-346 scelto dall’Aeronautica Militare per la PAN è oggi considerato il più avanzato aereo da addestramento sul mercato internazionale 126 esemplari venduti a livello globale ed il recente successo quale spina dorsale dell’International Flight Training School di Decimomannu in Sardegna la scuola di eccellenza per la formazione di piloti militari nazionali ed internazionali nata dalla collaborazione tra Leonardo e l’Aeronautica Militare Italiana ed oggi riferimento a livello mondiale per la formazione dei piloti che volano sui caccia di ultima generazione «L’annuncio di oggi è un’ulteriore conferma della solida collaborazione tra Leonardo e Aeronautica Militare – ha detto Lorenzo Mariani condirettore generale di Leonardo – al fine di rispondere nel modo più efficace possibile all’evoluzione delle esigenze operative della Forza Armata Allo stesso tempo rafforza ancora di più l’immagine dell’M-346 quale punto di riferimento tra i velivoli da addestramento avanzato a livello internazionale Dopo i successi già ottenuti riteniamo che possa cogliere molte altre opportunità in Europa in risposta ai nuovi requisiti espressi in molti paesi» SISTEMA ADDESTRATIVO ALL’AVANGUARDIA L’M-346 è già in servizio con le forze aeree di Italia Turkmenistan e Nigeria lo hanno scelto anche come caccia leggero mentre è sempre più ampia la lista di altri paesi come Canada Svezia e Olanda che inviano i propri piloti in Italia presso la International Flight Training School di Decimomannu per l’addestramento avanzato che vi si svolge proprio con l’M-346 di Leonardo UNA COLLABORAZIONE TRA LEONARDO E AERONAUTICA MILITARE Giovedì pomeriggio 13 Marzo dalle ore 16:45 circa, i Vigili del Fuoco sono intervenuti nel comune di Venegono Superiore per un grosso albero colpito da un fulmine. I Vigili del Fucoo tramite un’autoscala hanno valutato le condizioni di stabilità ed eventuale pericolosità. Binago, 20 novembre 2024 - Alessandro Surace, 20 anni, ha perso la vita questa mattina poco dopo le 8 in un incidente stradale. La sua auto e un mezzo pesante si sono scontrati frontalmente sulla Sp 21 nel comune di Binago in direzione Venegono Inferiore. Il ventenne alla guida di una Peugeot per cause ancora da determinare, avrebbe invaso la corsia opposta finendo contro un'autocarro che trasportava ponteggi. Un impatto temendo e violentissimo, come testimoniano le foto con il muso dell’autocarro praticamente “esploso”. I soccorritori del 118 non hanno potuto fare nulla per il giovane deceduto nell’impatto mentre il conducente del mezzo pesante è stato trasportato in codice giallo in ospedale. ancora da chiarire, avrebbe invaso la corsia opposta finendo contro un'autocarro carico di ponteggi. L'impatto è stato terribile, tanto che il muso del mezzo pesante è stato letteralmente spezzato: sul posto sono intervenute due automediche e un'ambulanza. Purtroppo per il giovane non c'era più nulla da fare. Soccorso invece in codice giallo il conducente del mezzo pesante. A trovare le cause della tragedia sarà la Polizia Locale di Venegono superiore intervenuta per i rilievi di rito e per regolare il traffico. Sul posto anche i Vigili del Fuoco per la rimozione dei rottami.