Nei giorni scorsi è stata approvata la delibera regionale relativa al Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico documento fondamentale per la programmazione delle risorse destinate alla Regione Veneto per l’annualità 2024 È l’etica applicata al cibo l’argomento scelto da Fondazione Lanza per l’evento che ospiterà il prossimo 13 maggio alle 17 nella sua biblioteca a Padova Comunali 2025 Tre Comuni diocesani alle urne il 25 e 26 maggio: sono Santa Maria di Sala Il Frantoio Cornoleda è stato premiato per il decimo anno consecutivo da Gambero Rosso Montagnana Investimento di oltre 1,2 milioni di euro La Difesa del Popolo percepisce i contributi pubblici all'editoria tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale La tragedia si è consumata ieri sera 20 febbraio dopo le 21 in via Terraglione a Vigodarzere accasciarsi sul volante prima di andare a tamponare un mezzo che la precedeva Si è sentita male al volante e per lei non c'è stato più nulla da fare Ieri sera 20 febbraio attorno alle 21 a Vigodarzere si è verificato un incidente che ha provocato la morte di una donna di 63 anni Si tratta di Raffaella Cogo residente a Cadoneghe Dai primi riscontri raccolti dai carabinieri anche attraverso le testimonianze di altri utenti della strada si sarebbe sentita male al volante e avrebbe perso conoscenza In un secondo momento sarebbe andata a tamponare il mezzo che la precedeva.Si tratta di una Bmw condotta da un ragazzo di 25 anni di San Giorgio delle Pertiche che è rimasto leggermente ferito.  La tragedia si è verificata lungo via Terraglione importante arteria che collega il territorio di Limena alla vecchia Statale del Santo.  A seguito del tamponamento non si segnalano ulteriori persone coinvolte Immediato l'allarme ai numeri d'emergenza Sul luogo dell'impatto sono arrivati i sanitari del Suem 118 i carabinieri della Compagnia di Padova e i Vigili del fuoco Al medico del Suem non è restato altro che accertare l'avvenuto decesso della 63enne Grazie ai riscontri raccolti si è subito capito che con tutta probabilità il decesso sarebbe arrivato prima dell'impatto con la seconda auto La viabilità è tornata regolare soltanto dopo le 23 Tempo necessario agli operatori di completare ogni singola attività parente della famiglia del sindaco Marco Schiesaro viveva nella frazione di Bragni ed era insegnante alla scuola Primaria Alberti di Cadoneghe Appena si è sparsa la notizia del decesso è calato il gelo tra tutti coloro che la conoscevano e ne apprezzavano le qualità umane e professionali.  Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie ha dato il via libera a una significativa variazione di bilancio Un’operazione che prevede l’impegno di gran parte della cifra per interventi legati all’edilizia scolastica ma che include anche azioni per la sicurezza la manutenzione e la valorizzazione dei servizi comunali circa 804.000 euro saranno destinati alla messa in sicurezza degli edifici scolastici a partire dagli interventi sulle coperture che erano state gravemente danneggiate dal maltempo di due anni fa "Interverremo definitivamente sulle strutture scolastiche che fino ad oggi avevano ricevuto solo riparazioni temporanee," ha sottolineato il primo cittadino che ha annunciato l’avvio dei lavori entro la fine dell’anno Gli interventi riguarderanno diversi plessi scolastici tra cui la copertura della Sala Fellini adiacente alla scuola Marconi di Saletto lavori alla scuola primaria Don Bosco e alla scuola secondaria Moroni dove sono previsti miglioramenti significativi anche in termini di accessibilità e sicurezza la palestra della Moroni vedrà rifatta la copertura con l’aggiunta di un ascensore per migliorare la fruibilità della struttura oltre alla sostituzione dei vetri delle finestre L'amministrazione ha deciso di destinare risorse anche per altri settori strategici La sicurezza idraulica sarà rafforzata con interventi sui fossi comunali mentre la sicurezza stradale e l’illuminazione pubblica beneficeranno di 210.000 euro suddivisi tra miglioramenti dell’illuminazione e la cura delle strade con un’attenzione particolare alla manutenzione dei cigli stradali per rispondere alle esigenze della comunità sono stati stanziati 75.000 euro per realizzare oltre 200 nuovi ossari nei cimiteri di Vigodarzere risolvendo così le necessità di spazio per le sepolture Nelle ultime settimane i ladri hanno preso di mira molte case del Comune di Vigodarzere Sono stati numerosi gli episodi di furto con i cittadini che hanno chiesto maggiori controlli I colpi vengono messi a segno in particolare tra le 17.30 e le 20 e quando i proprietari degli immobili non sono in casa Il sindaco Adolfo Zordan ha così voluto incontrare i Carabinieri “Ho incontrato il tenente dei carabinieri Antonio Zarrillo comandante in sede vacante della Compagnia Carabinieri di Padova con il comandante della locale stazione dei carabinieri Da un mese l’Arma dei carabinieri ha rafforzato i controlli e anche la Polizia locale comunale ha svolto dei servizi serali per cercare di contrastare l’odioso fenomeno o per lo meno scoraggiare i ladri a commettere i furti Il tenente Zarrillo ha assicurato l’intensificazione ulteriore dei pattugliamenti ha trasmesso al Comune un vademecum con alcuni consigli pratici per cercare di evitare le intrusioni domestiche che divulgheremo in maniera quanto più capillare possibile” ha spiegato il primo cittadino L'invito di Zordan è quello di contattare il 112 nel caso si notassero persone sospette “Il fenomeno dei recenti furti è ben noto all’amministrazione che è in costante collegamento con le forze dell’ordine e con la Prefettura di Padova e per quanto in nostro potere stiamo mettendo in campo tutte le azioni possibili Rispetto poi alla proposta avanzata da alcuni cittadini di riunirsi a pattugliare il territorio diciamo che ogni azione di controllo è bene accetta che si rispetti la legge e che non ci si metta in pericolo intervenendo direttamente” “Alle vittime dei furti giunga la vicinanza dell’amministrazione: oltre a veder sparire oggetti preziosi e cari ricordi di famiglia rimangono la sensazione di insicurezza e di essere stati violati nella propria intimità” ha concluso il sindaco Zordan Il sindaco anticipa l'importanza del nuovo ponte ferroviario sul fiume Brenta e della metropolitana di superficie che rivoluzioneranno il trasporto pubblico nella zona riducendo il traffico e i tempi di percorrenza verso Padova Il 2025 è stato annunciato come l'anno delle grandi opere “Si tratta di grandi opere già appaltate nel corso del 2024: un'opera pubblica ha tempi abbastanza lunghi e quanto avviato l’anno scorso troverà completamento nell’anno in corso a fondi regionali e provinciali e con finanziamenti propri siamo riusciti ad avviare i lavori per la realizzare una stazione di posta per aiutare persone in forte disagio sociale a realizzare un piano idraulico importante per il territorio di Tavo a riqualificare parte dell’ex caserma trasformandola in un centro civico ormai di prossima apertura Opere che la comunità attendeva da anni e che riguardano sia la sfera del sociale Sono in corso i lavori di costruzione del nuovo ponte ferroviario sul fiume Brenta e si parla anche di metropolitana di superficie “Vigodarzere è coinvolta nella metropolitana di superficie con il cantiere del ponte ferroviario che viene montato dalla parte di Padova verso di noi e sarà anche sede della stazione più vicina a Padova Questo consentirà di raggiungere la città in pochissimi minuti tramite un mezzo pubblico su rotaia come risolvere il problema del traffico congestionato a nord di Padova fatto intervenire Limena e anche la Provincia come coordinatore: enti che hanno dato il loro contribuito al progetto per una soluzione del nodo di Castagnara Con l’arrivo del nuovo ospedale la regionale 308 del Santo avrà un possibile incremento di auto in transito e stiamo aspettando dei progetti che possano far reggere il peso del traffico Esistono anche ipotesi di progetti per decongestionare l’ingresso nel territorio di Limena I costi per realizzare tutti questi progetti sono molto alti e ci aspettiamo che se non può farlo la Regione Ci speriamo davvero perché il traffico è ormai un problema un po' di tutti quanti i Comuni e della città di Padova e stiamo provando in tutti i modi a decongestionare il nostro territorio” Sul fronte sociale qual è il vostro impegno “L’impegno per sostenere il sociale è una delle priorità della mia amministrazione da sempre: il mio primo incarico nel 1997 come assessore è stato proprio al sociale e alla cultura che sono pertanto una materia di cui mi occupo da tempo e che cerco in tutti i modi di sviluppare Nonostante le difficoltà nel reperire risorse per la spesa corrente non ho nessuna intenzione di tagliare l’aiuto che forniamo ai nostri cittadini fermo restando che siamo un Comune in crescita con persone che arrivano da fuori Vigodarzere a risiedere nel nostro Comune e che abbisognano di servizi Fino ad ora siamo riusciti a mantenerli e garantirli e la mia politica sarà quella di non fare tagli né al sociale e alla cultura perché le trovo importantissime per uno sviluppo e un vivere sano L'incidente ieri sera alle 19,15 a Vigodarzere Coinvolti un trentottenne del posto su Piaggio e una Citroen C4 con al volante una donna di 40 anni di Padova Incidente stradale ieri sera 24 novembre alle 19,15 all'incrocio tra via Ca' Zusto e via Pisani a Vigodarzere Per cause ora al vaglio dei carabinieri della stazione di Pionca di Vigonza si sono scontrati un'auto e una moto Nell'impatto ha avuto la peggio il centauro che è stato trasportato in ospedale in prognosi riservata La viabilità ha subito forti rallentamenti per oltre un'ora Tempo necessario agli operatori di terminare le singole attività.  A scontrarsi sono stati un'auto Citroen C4 con al volante una donna di 40 anni residente a Padova e una moto Piaggio con in sella un trentottenne di Vigodarzere Tra le cause al vaglio non si esclude una mancata precedenza Sul luogo dell'incidente oltre ai carabinieri sono giunti i sanitari del Suem 118 Il motociclista è stato stabilizzato e in un secondo momento trasportato in ospedale in prognosi riservata Dopo i primi accertamenti clinici del caso i sanitari che l'hanno preso in cura l'hanno giudicato non in pericolo di vita Come da prassi entrambi i protagonisti sono stati sottoposti ad accertamenti clinici per valutarne lo stato psicofisico al momento dell'impatto pur essendo a quell'ora il traffico piuttosto caotico non sono rimasti coinvolti ulteriori mezzi.  Vigodarzere Dal 5 aprile torna la “Primavera a teatro” rassegna con il teatro amatoriale in dialetto veneto Il ricavato va all’associazione Braccio di ferro per l’hospice pediatrico in occasione della Giornata internazionale del libro e del diritto d’autore Selvazzano Dentro Mercoledì 7 si inaugura la mostra fotografica “L’affido oltre le parole”: dietro alle immagini le storie di famiglie che hanno accolto bambini e ragazzi in difficoltà provincia che legge” a Palazzo Santo Stefano nata dalla sinergia tra Provincia di Padova e Feltrinelli Librerie È l’ultimo nato nella collana I Tralci della casa editrice padovana Tracciati.  ha preso avvio il 22 marzo e arriverà fino al mese di maggio con eventi ospitati negli spazi della biblioteca comunale Il Comune di Vigodarzere organizza alcuni momenti di lettura riunendoli nel contenitore “Racconti di primavera 2025” organizzata dall’assessorato alla Cultura ha preso avvio il 22 marzo e arriverà fino al mese di maggio «Abbiamo recentemente ricevuto il prestigioso riconoscimento di Città che legge – commenta il sindaco Adolfo Zordan – Non ci limitiamo ad acquistare nuovi volumi in quanto al patrimonio librario stiamo aggiungendo attività di lettura per i bambini grazie alla collaborazione con il gruppo di lettura Graphic hunters» Dopo l’incontro con Michele Botton e la sua opera “Abe Sada - Il fiore osceno” si è pensato di proseguire invitando altri autori di libri: il 22 marzo ha aperto la rassegna la giornalista Nicoletta Masetto autrice del libro “Cesco Tomaselli” illustrato da Matteo Mancini e Irene Carbone “Racconti di primavera” proseguirà con l’incontro con Alessandro Montagnana autore dei libri per bambini “Il viaggio di Aurora” e "Giochi di Primavera" (il 29 marzo alle ore 10) e la lettura animata “Pasqua ad alta voce” con la bibliotecaria Arianna (10 aprile alle ore 17) in concomitanza con la campagna nazionale “Il maggio dei libri”: il 6 con la visita in biblioteca dell’asilo nido comunale “Il piccolo principe” e il 29 alle 17 con le letture animate di Arianna “Maggio ad alta voce” Nel mese di dicembre il Comune di Vigodarzere ha sottoscritto il Patto locale per la lettura con l’Istituto comprensivo con le scuole dell’infanzia di Terraglione e di Saletto e con la cartolibreria LeggerMente: un patto che sta per ampliarsi nuove realtà https://opac.provincia.padova.it/library/Vigodarzere/cal/racconti-di-primavera-2025/ Il sindaco Adolfo Zordan per fluidificare il traffico nell’immediato torna a proporre la sostituzione del semaforo di Limena con una rotatoria e di installare i varchi di controllo per rimuovere i blocchi Il ponte della Libertà fra Vigodarzere e Limena Il problema della viabilità in uscita da Vigodarzere verso Padova è annoso e complesso: purtroppo Vigodarzere può accedere alla città capoluogo essenzialmente attraverso il nodo di Castagnara tra Cadoneghe e Pontevigodarzere e il ponte della Libertà verso Limena due strozzature dove si incolonnano i veicoli Un reticolo di strade avvolge Cadoneghe, “Vogliamo alleggerire il traffico in centro” Il Comune di Vigodarzere si è attivato nel corso degli anni per trovare delle possibili soluzioni: la Provincia di Padova ha presentato quattro proposte progettuali per superare il ponte della Libertà mentre con Cadoneghe e Padova è stato commissionato uno studio approfondito per trovare soluzione al nodo di Castagnara Cadoneghe, Polizia Locale: “Valuteremo l’effetto del nuovo codice della strada, bene il casco in monopattino” “Il sindaco di Limena continua a tirare in ballo Vigodarzere – sottolinea il sindaco Adolfo Zordan – come se non volessimo sederci attorno a un tavolo per trovare una soluzione alternativa Ci siamo seduti spesso attorno a un tavolo che ci ha sottoposto quattro soluzioni: Vigodarzere ha espresso la sua scelta La scelta di Limena è per noi irricevibile: porterebbe il traffico all’interno della frazione di Saletto oltre a scavalcare il fiume Brenta in un punto poco distante da quello nel quale a breve installeremo un impianto idrovoro per risolvere le problematiche di allagamento della zona” In attesa si arrivi a una soluzione condivisa e della sua eventuale realizzazione per fluidificare il traffico nell’immediato il sindaco Zordan torna a proporre la sostituzione del semaforo di Limena con una rotatoria e di installare i varchi di controllo per rimuovere i blocchi come la Provincia ha chiesto di fare ai due Comuni “Per quanto riguarda il nodo di Castagnara – aggiunge il sindaco Zordan  – concordo con le recenti affermazioni del vicesindaco di Padova Andrea Micalizzi: i lavori di realizzazione del nuovo ponte ferroviario a Pontevigodarzere potevano essere un’occasione per concretizzare un’ipotesi di soluzione viaria: accanto al ponte in costruzione potrebbe venire realizzato un altro collegamento viario che si vada poi a congiungere tramite un passaggio che scavalchi il Muson dei Sassi alla SR307 e alla SR308 del Santo a Cadoneghe Cadoneghe e Limena siamo andati in Regione la quale conosce bene la problematica e ha preso in considerazione l’idea di trovare una soluzione dopo aver trovato opportuni finanziamenti” Vigodarzere C’è un bel movimento – di persone e attività – nel centro parrocchiale È forte l’attenzione alla famiglia e ai ragazzi così come la cura nella formazione degli animatori Il patronato di Vigodarzere gode di buona vitalità Negli ultimi anni sono molto cresciute le attività così come le persone che si sono avvicinate in un circolo virtuoso che ha coinvolto famiglie e giovani Una ventata di entusiasmo che ha trovato in don Pierclaudio Rozzarin vicario parrocchiale e presidente del circolo Noi l’attività organizzativa del centro parrocchiale è portata avanti da un gruppo di sei persone del direttivo del circolo Noi «La partecipazione agli incontri promossi dalla Pastorale dei giovani sono stati molto interessanti e hanno aperto prospettive nuove interrogandoci soprattutto sul “senso” che ha oggi la realtà del centro parrocchiale: domanda che dobbiamo continuare a porci pur confrontandoci ancora con chi guarda al passato piuttosto che al presente o al futuro – sottolinea don Pierclaudio Rozzarin – I tempi però sono cambiati Per me l’avventura in questo centro parrocchiale è cominciata nel 2019 quando sono arrivato a Vigodarzere; insieme al direttivo ci siamo occupati inizialmente di sistemare alcuni aspetti burocratico-amministrativi I primi anni post Covid hanno visto una ripresa lenta delle attività ma nell’ultimo anno siamo tornati a regime piuttosto sostenuto». Il centro parrocchiale oltre al sabato pomeriggio e alla domenica mattina Attorno al patronato ruotano molte persone e volontari – chi si occupa delle pulizie chi del bar e della gestione delle sale – ed è necessario prendere in carico le diverse richieste come quelle relative all’utilizzo degli spazi per feste di compleanno di bambini Le sale del centro parrocchiale sono utilizzate anche dalla pro loco e dal Comune (come durante la festa del patrono san Martino) oltre che per la sagra di settembre il lunedì e il mercoledì si svolge un servizio di doposcuola “Amici esperti” per l’aiuto nei compiti dei bambini delle elementari da parte di una quindicina di adolescenti che svolgono percorsi di alternanza scuola-lavoro «Il mercoledì è il giorno dedicato alla tombola con una quarantina di signore che da ottobre a maggio si incontrano per trascorrere del tempo in compagnia – prosegue il vicario parrocchiale − Anche le famiglie hanno ripreso un po’ alla volta a frequentare il patronato che ha la fortuna di disporre di spazi piuttosto ampi e accoglienti con una sala giochi per i bambini abbiamo partecipato a un progetto (attraverso un bando della Fondazione Cariparo) attivando alcune iniziative dal mese di gennaio fino a maggio; tra queste c’è un incontro mensile per una cena-pizza a cui partecipa generalmente un’ottantina di persone: un modo per conoscersi e condividere A fine maggio abbiamo organizzato la Festa delle famiglie che ha avuto un riscontro davvero sorprendente: i ragazzi sono rimasti qui per la notte e il giorno dopo sono stati raggiunti dai genitori per la messa e il pranzo insieme Come direttivo ci siamo interrogati anche sulla valorizzazione dello spazio esterno un bel parco accanto al patronato: abbiamo scelto di realizzare due nuove attrezzature-gioco per bimbi e aggiungere tre tavoli adatti per i pic-nic» anche a Vigodarzere si tengono i campi estivi e il grest che vede la partecipazione di oltre duecento ragazzi L’investimento nei più giovani è stato importante in questi anni si contano una decina di giovani (tra i 19 e i 25 anni): sei animatori Acr e quattro catechisti che si sono messi servizio Sono presenti poi due gruppi di giovanissimi con quattro animatori e un gruppo giovani In questi giorni agostani la “macchina organizzativa” del centro parrocchiale non si ferma perché a settembre è tempo di festa con la Sagra della Natività che propone diverse iniziative tra cui l’apprezzato Mercatino delle belle occasioni Tra le novità di quest’anno: il primo torneo di calcio a 5 gruppi locali che si sfideranno in una gara musicale l’incontro con l’autrice Laura Giulian che presenterà il suo libro Fichi di fine estate (Tau editrice) il Mercatino delle belle occasioni con oggetti consegnati dai parrocchiani: il ricavato finanzierà le attività del centro parrocchiale L'Abbazia di Praglia piange Dom Antonio Maria Marchesini una vita monastica tra accoglienza e discrezione Può il restauro di una chiesa divenire anche un momento di riscoperta e ritrovo per una comunità?  Professione eremitica temporanea di Gianmartino Maria Durighello Chi si mette al seguito di Cristo è coinvolto in un cammino pasquale L'incendio si è sprigionato oggi 21 ottobre attorno alle 18,15 in una abitazione di via Roma a Vigodarzere Provvidenziale l'intervento dei vigili del fuoco per limitare i danni Le fiamme sono scoppiate in pieno centro paese Momenti di paura nel tardo pomeriggio odierno per un incendio in abitazione che si è sprigionato in via Roma a Vigodarzere L'allarme ai numeri d'emergenza è scattato attorno alle 18,15 In pochi minuti a Vigodarzere oltre ai vigili del fuoco sono arrivati anche a scopo precauzionale i sanitari del Suem 118 Viabilità rallentata e apprensione tra i residenti che si sono radunati in prossimità della casa in fiamme per sincerarsi di cosa fosse accaduto e soprattutto per capire se qualcuno dei residenti fosse rimasto coinvolto Anche le forze dell'ordine hanno operato soprattutto per monitorare la viabilità ed evitare che possibili curiosi si avvicinassero troppo alla zona interessata dall'intervento La colonna di fumo e le fiamme provenienti dall'abitazione di via Roma sono rimaste ben visibili a diverse centinaia di metri di distanza L'incendio ha coinvolto una mansarda e la copertura del tetto Per pura fatalità nessuno dei residenti ha necessitato delle cure del pronto soccorso Per spegnere le fiamme hanno lavorato i vigili del fuoco giunti da Padova con un'autopompa il carro aria e 11 operatori coadiuvati dal funzionario di guardia Gli operatori del 115 non senza fatica sono riusciti a domare il rogo evitando un incendio generalizzato dell'abitazione sviluppata su due piani e la mansarda Le operazioni di bonifica dell'area sono andate avanti fino a tarda notte Sono in corso tutte le verifiche del caso per ricostruire quanto accaduto è rappresentata dalla copertura dell’edificio concepita come una quinta facciata: il tetto sarà coperto con un manto di verde composto da varie essenze Il nuovo asilo nido comunale di Vigodarzere sta diventando una realtà: il cantiere è stato predisposto nelle fasi preliminari mentre i lavori partiranno appena il meteo sarà clemente Nei giorni scorsi si è formalizzata la consegna dei lavori al Consorzio Kostruttiva e come primo interventi propedeutico è stata posata la recinzione dell’area adiacente alla scuola primaria Don Bosco «Rassicuriamo genitori e personale scolastico - dichiara il sindaco Adolfo Zordan - che per tutta la durata dei lavori che da programma Pnrr devono terminare entro il 31 marzo del prossimo anno non ci sarà commistione tra il cantiere e le attività scolastiche e tutto si svolgerà in sicurezza» Mezzi e operai entreranno da via Ca’ Pisani, da quello che sarà l’ingresso anche dell’asilo La realizzazione di questo nuovo nido è resa possibile da un finanziamento legato ai fondi europei del Pnrr al quale il Comune di Vigodarzere è stato ammesso nel dicembre 2022 L’importo complessivo dell’opera è di 2 milioni e 95.186 euro dei quali un milione e 584mila da fondi Pnrr «Il nuovo asilo nido - aggiunge il sindaco - è un’opera importante per la nostra comunità e un rilevante investimento per il futuro dei nostri piccoli cittadini La struttura è stata progettata con particolare attenzione alle esigenze dei bambini e anche della sostenibilità ambientale con l’obiettivo di creare un luogo accogliente La vicinanza alla scuola primaria formerà un polo scolastico nel cuore di Vigodarzere Ringrazio il vicesindaco Roberto Zanovello che ha specifica delega a seguire le opere legate al Pnrr e che è membro della Cabina di coordinamento per monitorare gli interventi legati al Pnrr in tutta la Provincia di Padova» realizzato dall’architetto Paolo Rossettini che ne dirigerà anche i lavori il nido si estenderà su una superficie coperta di 853,50 metri quadrati (che diventano 2.592,99 metri quadrati se si considerano anche le aree esterne) e potrà ospitare 40 bambini da 0 a 3 anni Si sviluppa come una piccola casa quadrata attorno ad un grande cortile circolare delimitato da un porticato interno continuo Nell’idea progettuale il quadrato rappresenta l’ordine e il cerchio la creatività: i due temi attorno ai quali si svolgono le attività del bambino accompagnato dall’insegnante nel quale i bimbi portano giocare in sicurezza è caratterizzato da uno spazio coperto per il deposito dei passeggini Oltre agli uffici di direzione e alla sala riunioni Le tre sezioni hanno ognuna una aula didattica uno spazio dedicato al riposo e uno al cambio che mitiga l’impatto climatico e visivo è rappresentata dalla copertura dell’edificio concepita come una quinta facciata: il tetto sarà coperto con un manto di verde composto da varie essenze Affacciandosi dai condomini circostanti si noterà quindi un giardino anche i vantaggi energetici legati alla coibentazione naturale e alla riduzione dell’impatto dell’assorbimento delle acque piovane Sul tetto troverà posto anche un impianto fotovoltaico con una potenza di generazione pari a 33,84kW Nel suo complesso l’intero edificio sarà costruito secondo criteri attenti alle caratteristiche naturali dei materiali alla durabilità e facilità di manutenzione delle strutture Noemi Tahiri frequenta la classe 2B della scuola secondaria di primo grado Moroni Noemi Tahiri è la sindaca del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi di Vigodarzere È stata eletta nel corso della prima seduta del CCRR tenutasi giovedì 13 febbraio che solitamente è utilizzata per le assemblee del Consiglio degli “adulti” che frequenta la classe 2B della scuola secondaria di primo grado Moroni Al momento della proclamazione e del giuramento il sindaco Adolfo Zordan le ha consegnato la fascia tricolore che la neo prima cittadina dei ragazzi indosserà nel corso delle occasioni pubbliche «Questi ragazzi entreranno a far parte della squadra che amministra il Comune – ha commentato il sindaco Zordan – perché insieme a loro discuteremo istanze e progetti che ci verranno sottoposti dai giovani del nostro territorio Ringrazio chi per un anno e mezzo ha lavorato per arrivare a questa memorabile giornata: i dipendenti comunali e il personale docente e l’assessore all’Istruzione emozionata perché dopo tanto lavoro ha visto concretizzarsi un progetto che vede i giovani protagonisti» in sinergia con l’Istituto comprensivo alla redazione del regolamento che ne disciplina le attività con delibera n.33 del 30 settembre 2024 il Consiglio comunale ha istituito il CCRR richiamando l’articolo 12 della convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia a fronte del quale gli Stati garantiscono al fanciullo capace di discernimento il diritto di esprimere liberamente la sua opinione su ogni questione che lo interessa La partecipazione è inoltre elemento fondamentale di un complessivo percorso educativo avente come finalità primaria la costruzione di un senso di cittadinanza consapevole orientato alla maturazione di un sentimento di piena appartenenza alla comunità La sindaca e i consiglieri del CCRR potranno presentare all’amministrazione comunale delle istanze giunte loro anche dal confronto con i propri compagni di scuola Potranno quindi chiedere al Comune la realizzazione di interventi che reputino necessari Le elezioni del CCRR si sono volte il 27 novembre 2024 con seggi digitali allestiti in tutte le scuole di Vigodarzere Sono stati eletti venti consiglieri (dieci alunne e altrettanti alunni) espressioni della scuola media Moroni (che ha eletto 10 consiglieri nelle classi prime e seconde) e delle classi quinte delle scuole primarie Don Bosco (4) Nel corso della prima seduta del CCRR svoltasi ieri i consiglieri hanno eletto la propria sindaca e la sua vice «Questo progetto ha una grande valenza formativa – sono state le parole della dirigente dell’Istituto comprensivo Maria Laura Angelini – e sarà un laboratorio di democrazia in cui i ragazzi impareranno che non hanno solo diritti Gli alunni potranno esprimere le proprie idee ma al tempo stesso dare voce a chi non ce l’ha e avranno l’opportunità di lasciare un segno e di realizzare qualcosa di bello e utile per la comunità» Si potrà assistere alla sfilata dei carri posizionandosi a piedi lungo le strade oppure attendendo il loro passaggio in piazza Bachelet dove nel frattempo ci saranno intrattenimenti per tutti Tutto pronto per la prima edizione della sfilata dei carri di Carnevale in orario serale a Vigodarzere Sabato 29 marzo a partire dalle ore 18.30 cominceranno a sfilare lungo via Ca’ Pisani e via Roma una quindicina tra carri allegorici e gruppi di figuranti promosso dall’assessorato comunale alle manifestazioni e organizzato dalla Pro loco di Vigodarzere viene realizzato per la prima volta in orario serale I carri partiranno dai parcheggi del campo sportivo e del Palacertosa (via Certosa) e sfileranno fino a via Matteotti lungo la provinciale 46 (che sarà pertanto chiusa al traffico) Si potrà assistere alla sfilata dei carri posizionandosi a piedi lungo le strade oppure attendendo il loro passaggio in piazza Bachelet dove nel frattempo ci saranno intrattenimenti per tutti con musica (dalle 17 con dj Michele) lo spettacolo per bambini “Il circo dell’usignolo Gabriele” (ore 21) le giostre e i punti ristoro con panini e dolci Dichiara il sindaco Adolfo Zordan: «Le ultime edizioni del Carnevale sono state allietate dalla sfilata dei grandi carri allegorici magnifiche realizzazioni di gruppi e associazioni non soltanto del territorio padovano Quest’anno ci cimenteremo per la prima volta nella sfilata in orario serale: spero che sarà apprezzata da adulti e piccini Un evento che sarà reso possibile da uno sforzo organizzativo non indifferente e per il quale ringraziamo fin d’ora chi si adopererà affinché vada tutto per il meglio».  La viabilità e la sosta subiranno alcune variazioni per consentire al corteo di sfilare lungo le strade del centro e alle attività di intrattenimento di esercitare in piazza Bachelet: la strada provinciale 46 Brentana (dal Palacertosa a via Matteotti) sarà chiusa al traffico dalle 18 fino al termine della manifestazione e in piazza Bachelet vigerà il divieto di transito e sosta dalle 13 del 29 fino alle 24 del 30 marzo Divieto di transito e sosta dalle 17 alle 24 anche in via San Pio X e nei parcheggi del Palacertosa e del campo sportivo mentre in via Matteotti sarà in vigore dalle 19 alle 22 Gli autobus della linea 19 sospenderanno invece il servizio alle ore 18 Per chi arriva da Padova per arrivare in via Vendramin la strada è accessibile dalla parte di via San Martino basta superare il varco dopo essersi fatti identificare (ai residenti è consentito l’accesso) mentre per arrivare in via Marin si prosegue in via San Martino Battisti e si prosegue in via Cà Pisani per poi girare in via Don L per arrivare in via Vendramin seguire il percorso per via Cà Pisani girare in via San Martino ed entrare nel varco dopo essersi fatti identificare (ai residenti è consentito l’accesso) mentre per arrivare in via Marin bisognerà svoltare in via Don L La strada non sarà occupata comunque fino a tarda sera e il tratto via Battisti/Cà Pisani sarà impegnato per circa un'ora dal serpentone dei carri che riunitisi in via Matteotti partiranno assieme (scortati dalla Polizia Locale) per recarsi al parcheggio del campo sportivo/Palacertosa. In caso di maltempo la manifestazione sarà annullata La validazione della qualifica da parte del Centro per il libro e la lettura un istituto autonomo che fa parte del ministero della Cultura Il Comune di Vigodarzere è ufficialmente “Città che legge”: nei giorni scorsi è arrivata la validazione della qualifica da parte del Centro per il libro e la lettura un istituto autonomo che fa parte del ministero della Cultura d’intesa con l’Anci Associazione Nazionale Comuni Italiani attraverso la qualifica di “Città che legge” promuove e valorizza le amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura Requisito necessario per ottenere la qualifica è stata la stipula di un Patto locale per la lettura che nel mese di dicembre 2024 il Comune di Vigodarzere ha sottoscritto con l’Istituto comprensivo con le scuole dell’infanzia di Terraglione e di Saletto e con la cartolibreria Fragole Il Patto locale per la lettura prevede una stabile collaborazione tra enti pubblici istituzioni scolastiche e soggetti privati per la realizzazione di pratiche condivise «Questa qualifica è un altro importante traguardo raggiunto dalla nostra amministrazione – dichiara il sindaco Adolfo Zordan – che ci gratifica e che ci impegna ancor di più a organizzare eventi culturali di promozione della lettura implementando anche la biblioteca con nuovi libri e con nuove attività che vadano ad aggiungersi alle letture a voce alta condotte dalla nostra brava bibliotecaria Arianna e ai gruppi di lettura “Un libro insieme” e “Graphic hunters”» Come ripreso anche dall’assessorato alla Cultura nel presentare la sottoscrizione del piano dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale sociale ed economico delle comunità e Vigodarzere riconosce e sostiene la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva È scientificamente provato che la lettura ad alta voce già dai primi anni di vita dei bambini influenza non solo le competenze linguistiche e il successo nell’apprendimento autonomo della lettura e della scrittura ma anche lo sviluppo delle capacità relazionali e affettive oltre a contribuire a ridurre il divario culturale favorendo la socializzazione e l’intercultura Questo progetto mira anche a migliorare i livelli di alfabetizzazione nel proprio territorio con particolare attenzione ai nuovi cittadini Il Patto per la lettura – che è uno strumento che rende la lettura un’abitudine sociale diffusa riconoscendo il diritto di leggere come fondamentale per tutti i cittadini – può essere ulteriormente esteso: i soggetti pubblici o privati interessati ad aderire possono rivolgendosi all’ufficio cultura del Comune Il sindaco: «Si tratta di interventi che vedranno l’avvio entro l’anno e che metteranno in sicurezza le coperture di parte dei nostri istituti pesantemente danneggiati dal maltempo di due anni fa e sulle quali fino ad ora siamo riusciti ad intervenire con tamponamenti provvisori» Nella seduta del consiglio comunale di ieri l’amministrazione di Vigodarzere ha approvato una cospicua variazione di bilancio destinata a finanziare molteplici opere di manutenzione e servizi Sono state previste spese per un totale di oltre 1,7 milioni di euro finanziate con una parte dell’avanzo di bilancio pari a 1,5 milioni di euro Una buona parte di questa cifra sarà investita in interventi ordinari e straordinari sugli edifici scolastici «Per la manutenzione delle nostre scuole di ogni ordine e grado – illustra il sindaco Adolfo Zordan – interverremo con opere per un ammontare di circa 804mila euro Si tratta di interventi che vedranno l’avvio entro l’anno e che metteranno in sicurezza le coperture di parte delle nostre scuole pesantemente danneggiate dal maltempo di due anni fa e sulle quali fino ad ora siamo riusciti ad intervenire con tamponamenti provvisori saremo in grado di agire in maniera definitiva e consolidata» I lavori previsti riguarderanno la copertura della Sala Fellini adiacente alla scuola Marconi di Saletto la copertura e le uscite di sicurezza alla scuola primaria Don Bosco mentre nella scuola secondaria Moroni sono in programma la copertura della palestra la realizzazione di un ascensore e la sostituzione dei vetri dalle finestre Sarà infine rifatto il tetto all’asilo nido Il piccolo principe «Il resto della cifra sarà investito in diversi aspetti legati alla sicurezza – prosegue il sindaco – Dal punta di vista idraulico si interverrà con manutenzioni dei fossi comunali per una cifra pari a 70mila euro mentre per la sicurezza viaria saranno investiti 170mila euro per il miglioramento e l’implementazione dell’illuminazione pubblica e 40 mila euro per lo sfalcio dei cigli stradali» Sono stati infine stanziati 75mila euro per realizzare oltre 200 nuovi ossari nei cimiteri di Vigodarzere L'operazione si è concretizzata ieri 22 settembre a Vigodarzere Lo spacciatore italiano residente in paese è stato arrestato Ancora un arresto per spaccio messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Padova Ad agire sono stati i militari dell'Arma della stazione di Vigodarzere che hanno messo le manette ai polsi ad un ragazzo italiano di 21 anni residente in paese I fatti si sono verificati nel tardo pomeriggio di ieri 22 settembre quando la pattuglia in transito lungo l’argine Muson di Vigodarzere attirata dall’atteggiamento sospetto di due giovani a piedi ha deciso di fermarli e controllarli A seguito di perquisizione il 21enne è stato trovato in possesso di 26,25 grammi di marijuana mentre il 26enne è stato trovato in possesso di 1,87 grammi della medesima sostanza dichiarando di averla poco prima acquistata dall’altro giovane.  Da successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del 21enne sono stati trovati 126 grammi di hashish materiale per il confezionamento ed un coltello Tutto il materiale è stato sequestrato Il 26enne è stato segnalato al prefetto di Padova in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti Quanto raccolto è stato posto all'attenzione del sostituto procuratore di turno della Procura della Repubblica di Padova che ha disposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del rito direttissimo tenutosi nella mattinata odierna Il giudice monocratico ha convalidato l’arresto applicando la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.  E' stato acquistato dagli amministratori di Vigodarzere E' stato il sindaco Adolfo Zordan a presentarlo ieri 8 febbraio alla presenza dei suoi più stretti collaboratori Andrà a sostituire un precedente modello che negli ultimi mesi è stato decisivo per aiutare popolazioni in difficoltà Consegnato ieri 8 febbraio un nuovo muletto che sarà in datazione al gruppo comunale di Protezione civile di Vigodarzere e all’intero Distretto Padova Nordest di cui Vigodarzere è sede e il cui sindaco Il nuovo muletto è un importante strumento che potenzierà le operazioni di gestione delle emergenze legate agli allagamenti Sarà utilizzato per l’insacchettamento dei sacchi di sabbia un’attività cruciale in caso di forti piogge e allagamenti i volontari del distretto hanno svolto un lavoro straordinario aiutando diversi comuni in difficoltà a fronteggiare le emergenze legate al maltempo Il grande impegno profuso ha portato a un uso intensivo delle attrezzature si è rotto a causa del pesante carico di lavoro sono stati confezionati 4.420 sacchi e ne sono stati distribuiti 6.235 Le operazioni hanno coinvolto 12 gruppi di Protezione civile e 147 volontari; a dimostrazione che non solo i volontari sono operativi in territori anche lontani ma soprattutto che sanno fare squadra per il bene dell’intera comunità «È importante investire in risorse adeguate per migliorare la preparazione e la risposta alle emergenze – ha detto il sindaco Adolfo Zordan – questo nuovo muletto rappresenta un ulteriore passo verso il rafforzamento delle capacità operative del gruppo comunale di Protezione civile consentendo interventi ancora più rapidi ed efficaci La dedizione e l’impegno dei nostri volontari sono da sempre il cuore pulsante della Protezione civile di Vigodarzere e dell’intero distretto potremo affrontare le emergenze con attrezzature più moderne e performanti a supporto delle nostre comunità e di quelle vicine che ci richiedono aiuto Cogliamo l’occasione odierna per ringraziare tutti i volontari di Protezione civile e le forze dell’ordine» Il muletto del costo di 21mila euro è stato acquistato con fondi comunali dovendo movimentare bancali pesanti pieni di sacchi di sabbia; ed è dotato di 4 ruote contro le 3 che hanno le versioni base dei muletti per garantire maggiore stabilità su terreno accidentato e sconnesso «A nome della Provincia di Padova grazie per l’importantissimo aiuto nell’emergenza di maggio – ha detto Daniela Bordin consigliera provinciale con delega alla Protezione civile – non tutti i gruppi e i distretti hanno la fortuna di avere spazi attrezzature adatte e operatività per realizzare i sacchi tutti per l’intero territorio provinciale» La Regione Veneto era rappresentata dalle due consigliere Elisa Cavinato e Elisa Venturini che la sede di Vigodarzere la conoscono molto bene: la prima per essere stata assessore comunale con delega proprio alla Protezione civile e la seconda per averla visitata più volte in veste di consigliera provinciale delegata Presenti tanti volontari dei cinque gruppi comunali del distretto Padova Nordest la delegata della Protezione civile provinciale Maria Cristina Gazzin e Massimo Maran in rappresentanza di tutti i volontari della provincia di Padova Il compito di illustrare le attività del gruppo le attrezzature e il nuovo muletto è stato affidato al coordinatore comunale Alessandro Dorio cominceranno i lavori di posa della passerella ciclopedonale che sarà agganciata al ponte sul Muson dei Sassi che sarà agganciata al ponte sul Muson dei Sassi indispensabile per la messa in sicurezza della mobilità debole in uno dei punti più trafficati del territorio e che collega il centro della frazione di Terraglione con la rete delle ciclabili della nuova rotonda sulla SR 307 del Santo La passerella sarà realizzata grazie a un contributo di 350mila euro dalla Regione Veneto e 300mila aggiunti dalla Provincia di Padova per mettere in sicurezza contestualmente il ponte viario Il Comune di Vigodarzere contribuirà a sua volta con 350mila euro di fondi propri Data la complessità dell’intervento sarà necessario modificare la viabilità con importanti deviazioni del traffico leggero e pesante La passerella è una struttura metallica che sarà agganciata al ponte esistente con un calpestio in fibra di vetro e parapetti di protezione laterali Contestualmente anche il ponte viario sarà messo a norma con nuovi giunti il rifacimento dell’ asfaltatura e la sostituzione del parapetti A fronte delle attuali norme di sicurezza idraulica e delle piene conseguenti agli eventi meteorologici il Genio civile regionale non ha autorizzato la posa di un impalcato all’interno dell’alveo del torrente Muson Di conseguenza i lavori dovranno essere eseguiti dalla sede stradale Da qui la necessità di modificare la viabilità Saranno quindi apportate le seguenti deviazioni: da via Carso (la strada del sottopasso) verso la SR307 del Santo si viaggerà a senso unico in uscita Pertanto dalla provinciale del Terraglione si potrà soltanto uscire Per entrare sul Terraglione i veicoli leggeri sotto i 35 quintali dovranno percorrere la SR307 del Santo in direzione di Campodarsego svoltare a sinistra in via Piovetta Feltre e imboccare via Padre Leopoldo o via Perarello per raggiungere la SP87 del Terraglione Per entrare sul Terraglione i veicoli pesanti sopra i 35 quintali dovranno percorrere la SR307 del Santo in direzione di Campodarsego svoltare a sinistra in via Piovetta Feltre svoltare a sinistra in via Praarie (SP70) fino al semaforo dei Molini di Agugiaro all’incrocio con la SP46 Svoltare a sinistra e raggiungere il Terraglione Un semaforo regolerà l’incrocio tra via Perarello in quanto area di cantiere il tratto di via Lungargine Muson compreso dall’impianto del consorzio di bonifica sullo scolo Salgaro fino al ponte oggetto dell’intervento «La  modifica alla viabilità era l’unica soluzione possibile – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici che ha presentato il progetto  nel corso di una serata svoltasi a Terraglione lunedì 16 dicembre – per far fronte alle recenti norme di sicurezza idraulica e delle piene conseguenti agli eventi meteorologici La parte finale di via Terraglione sarà quindi per metà area di cantiere Le deviazioni si sono rese quindi necessarie e sono state elaborate e concordate con la ditta e con i Comuni limitrofi di Cadoneghe Sarà data ampia diffusione alle modifiche viarie anche in virtù del fatto che lungo il Terraglione circolano ogni giorno migliaia di veicoli provenienti anche da fuori provincia «Ogni grande opera comporta inevitabilmente dei disagi – aggiunge il sindaco Adolfo Zordan – con i tecnici e con la Polizia locale saranno svolti dei monitoraggi per apportare eventuali rettifiche La situazione sarà monitorata e cercheremo di creare meno disagi possibili» Ecco la terna dei vincitori dei ragazzi: Giovanni Castagna Ai primi tre posti della categoria degli adulti si sono classificati Livio Vettore Tra i migliori allestimenti natalizi delle vetrine del paese ha vinto la pizzeria Chiarotto Venerdì 17 gennaio si è tenuta la premiazione del concorso di presepi promosso dalla Pro loco di Vigodarzere e tutti hanno ricevuto un premio: un buono da spendere in cartoleria Gli adulti inoltre hanno ricevuto dei premi messi in palio dalle attività commerciali del territorio: da un buono sconto in gioielleria a colazioni in bar e pasticcerie fino a pizze e aperitivi da consumare nei locali del paese e prodotti enogastronomici da gustare «Complimenti a tutti – dichiara il sindaco Adolfo Zordan – per la creatività Nei presepi abbiamo trovato con piacere il rispetto della tradizione negli allestimenti anche con punte di originale contemporaneità come le natività realizzate all’uncinetto o con vari formati di pasta» Nel corso della cerimonia è stato premiato anche il vincitore del concorso “La vetrina più bella di Vigodarzere” inserito nel progetto natalizio “Luci e doni” con il quale il Comune ha partecipato al bando promosso dalla Camera di Commercio di Padova composta da due membri della Pro loco e da uno dell’amministrazione comunale è stata chiamata a scegliere tra i migliori allestimenti natalizi delle vetrine del paese Ha vinto la pizzeria Chiarotto per l’originalità e la simpatia dell’allestimento degli alberelli posizionati attorno al locale che per l’occasione si sono trasformati in gnomi che hanno ringraziato i dipendenti per l’idea e la realizzazione hanno ricevuto un buono per eseguire la manutenzione dell’auto «Tutte le vetrine erano ben allestite – aggiunge l’assessore al Commercio Cristina Mason – ma gli gnomi davanti alla pizzeria Chiarotto hanno fin da subito suscitato simpatia nei compaesani nei clienti e anche in chi si trovava a passare lungo via Roma ed erano pertanto meritevoli di aggiudicarsi il titolo di vetrina più bella» Un tragico incidente ha avuto luogo nella serata di ieri a Vigodarzere quando una donna di 63 anni ha perso la vita a causa di un malore mentre era al volante della sua Fiat 500 L'incidente è avvenuto poco dopo le 21 lungo via Terraglione una strada che collega Limena alla vecchia Statale del Santo Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la vittima avrebbe accusato un malore improvviso che l'ha fatta perdere conoscenza causando un tamponamento contro il veicolo che la precedeva A dare l’allarme sono stati i testimoni che hanno assistito alla scena Sul posto sono intervenuti i soccorsi del Suem 118 Le prime indagini suggeriscono che il decesso sia avvenuto prima dell'impatto con l'altro veicolo La viabilità è stata ripristinata solo dopo le 23 una volta completate tutte le operazioni di soccorso e rilievo i vigili del fuoco stanno operando in via Roma a Vigodarzere per l’incendio che ha coinvolto una mansarda e la copertura del tetto Le squadre dei pompieri accorse da Padova con un’autopompa sono riusciti a spegnere le fiamme evitando un incendio generalizzato dell’abitazione di due piani e la mansarda Ancora in corso le operazioni di bonifica dei vigili del fuoco  e il sopralluogo per determinare le cause dell’incendio Saletto di Vigodarzere La comunità ha scelto – per i cinque giorni di festa in onore della co-patrona sant’Anna – uno stile solidale che mette al centro le persone e le relazioni dove le persone possono incontrarsi in semplicità ascoltare della bella musica e incontrare realtà nuove del territorio in uno stile sereno e fraterno»: lo afferma don Alessandro Pedron parroco di San Silvestro a Saletto di Vigodarzere Per cinque giorni – dal 26 al 30 luglio – si svolgerà la tradizionale sagra di sant’Anna gestita da uno staff quasi completamente rinnovato rispetto alle edizioni precedenti Su proposta del consiglio pastorale è stato scritto e controfirmato uno statuto che definisce lo stile e l’impegno etico-morale che questi volontari Lo staff dirige un gruppo di circa cento persone di varie età: dagli under 20 agli over 70. La sagra inizierà venerdì 26 luglio alle ore 18.30 con la messa in onore della madre di Maria in particolare a coloro che sono in dolce attesa e che riceveranno una speciale benedizione La chiesa resterà sempre aperta per chiunque volesse concedersi qualche momento di riflessione e preghiera Tutte le sere è prevista un’area specifica per i giovani chiamata “Arena51” dove saranno serviti sfiziosi menù particolarmente graditi ai teenager e si potrà ascoltare musica rock-folk-pop-reggae «Abbiamo coinvolto la locale scuola materna che offrirà frutta ai partecipanti – spiegano i referenti dello staff della sagra – e il ricavato finanzierà i progetti per i più piccoli» Tutto l’introito della sagra invece sarà devoluto alla parrocchia per le necessità più urgenti «Abbiamo pensato di supportare anche i parrocchiani bisognosi con l’iniziativa del “caffè sospeso” – continuano gli organizzatori – Chi lo desidererà potrà donare 1 euro simbolico (o un’offerta libera) che verrà destinato alle opere di carità parrocchiali» proseguirà tutto l’anno e il guadagno andrà a finanziare l’acquisto di generi alimentari da distribuire tramite la Caritas si sosterrà un’associazione benefica che presta servizio in Madagascar Particolare attenzione verrà posta agli sprechi: si è concordato con i fornitori la restituzione del cibo integro non utilizzato Quest’anno ci saranno delle novità come ad esempio le giostre le mostre e le serate musicali «ma ci auguriamo soprattutto che chi vorrà venire a Saletto possa respirare aria di casa ricevere l’accoglienza e i sorrisi che cerchiamo di donare nella speranza che altre persone possano vivere il volontariato nella comunità cristiana con gratuità e gioia nello stile evangelico» conclude don Alessandro Pedron L’amministrazione comunale di Vigodarzere ha recentemente incontrato alcuni rappresentanti dei cittadini firmatari di una petizione che si oppongono alla nuova antenna in fase di installazione in via Roma La preoccupazione principale dei residenti riguarda i potenziali rischi per la salute e la possibile svalutazione delle proprietà immobiliari ma il Comune ha fatto chiarezza sulle sue limitate possibilità di intervento trattandosi di un accordo tra un gestore di telefonia e un’attività privata l’amministrazione non ha alcuna autorità per negare l’autorizzazione all'installazione Il contratto stipulato tra il gestore e il privato è stato già accompagnato da tutte le autorizzazioni necessarie l’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente del Veneto Secondo quanto stabilito dal Decreto Legislativo 207/2021 che disciplina gli impianti di comunicazione sono considerate opere di urbanizzazione primaria non esistono aree dove l’installazione di antenne è vietata salvo i limiti legati alle emissioni elettromagnetiche che vengono monitorati e approvati da Arpav e il Comune ha dovuto procedere con l’autorizzazione pur comprendendo le preoccupazioni dei cittadini l’amministrazione non ha alcuna possibilità di intervenire direttamente su un impianto privato L’unico strumento che il Comune può adottare è il Piano antenne che prevede la possibilità di indicare siti pubblici sensibili (come le scuole) dove non possono essere installate antenne ma sempre fornendo alternative nelle vicinanze «Condividiamo la preoccupazione dei cittadini per le ripercussioni sulla salute e sulla valorizzazione delle loro proprietà – ha dichiarato il sindaco – ma purtroppo le mani del Comune sono legate Stiamo valutando la possibilità di affidare a un tecnico la stesura di uno studio di fattibilità per la creazione di un Piano antenne questo potrebbe essere aggirato da un operatore privato» Il caso dell’antenna in via Roma è un esempio lampante delle limitazioni alle quali si trova di fronte l’amministrazione comunale pur volendo tutelare la salute dei cittadini non può ostacolare l’installazione di impianti che rispondono a normative statali e regionali Una dolorosa e inaspettata tragedia per la comunità di Vigodarzere è deceduta dopo essere stata ricoverata per quella che inizialmente sembrava una bronchite ha sconvolto tutti: un tumore ai polmoni con metastasi che ha strappato Paola alla vita appena 24 ore dopo l'accertamento della malattia Nonostante un iniziale consulto con il medico di famiglia i sintomi peggiorarono nei giorni successivi l’ha portata d'urgenza al pronto soccorso di Camposampiero dove i medici avevano inizialmente pensato a una polmonite gli esami hanno rivelato la tragica verità: un tumore ai polmoni con metastasi una diagnosi che ha colto tutti di sorpresa lasciando sgomenti i familiari e gli operatori sanitari alle ore 15 presso la chiesa di Terraglione Tragico incidente mortale a Vigodarzere giovedì sera Una donna di 63 anni ha accusato un malore mentre era al volante ha perso il controllo del mezzo e si è scontrata con un altro veicolo la precedeva è stato violentissimo.I soccorsi sono stati chiamati nell'immediato ma per la donna non c'è stato nulla da fare e il medico del Suem non ha potuto fare altro che dichiararne il decesso Sul posto oltre al Suem anche i Vigili del Fuoco e i Carabinieri Quest'ultimi hanno gestito il traffico e eseguito i rilievi del sinistro Stando ad una prima ricostruzione la 63enne avrebbe accusato un malore e si sarebbe scontrata contro un altro mezzo e il guardrail che ha riferito alle Forze dell'Ordine che la donna era già svenuta quando gli è finita addosso E' successo domenica 14 luglio in via Marconi a Saletto di Vigodarzere ha aperto l'auto per entrare in garage quando è stato sorpreso dai malviventi che gli hanno portato via il borsello con il contante Rapina domenica 14 luglio a Saletto di Vigodarzere nella centralissima via Marconi Secondo quanto riporta il Gazzettino di Padova la vittima è un parrucchiere residente a Vigodarzere 40 anni titolare del negozio "L'Urlo Parrucchieri." E' sceso dall'auto per aprire il garage quando è stato sorpreso alle spalle da uno sconosciuto che gli ha intimato di distendersi a terra e di non muoversi Dai primi riscontri lo sconosciuto avrebbe parlato in perfetto italiano.  Con un piede il bandito ha tenuto fermo il parrucchiere mentre con la mano gli ha bloccato la testa In quell'istante si è materializzato un complice che ha aperto la portiera dell'auto della vittima e ha arraffato il suo borsello con dentro circa 30mila euro Era l'incasso dei negozi del professionista oltre ad altro contante per pagare alcune bollette Il parrucchiere con tutta probabilità è stato seguito nel percorso in auto dai due banditi che sapevano perfettamente che nell'abitacolo avrebbero trovato un importante bottino Terminato il colpo i malviventi si sono dileguati e la vittima ha chiamato al telefono la madre per chiedere aiuto ma la paura che quei due potessero fargli del male è stata tanta A scopo precauzionale a casa del quarantenne è intervenuta un'ambulanza è stata visitata e curata con alcuni calmanti ma fortunatamente non ha riportato lesioni Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Padova che acquisiranno anche le immagini della videosorveglianza per risalire all'auto utilizzata per la fuga.  Sono partiti i lavori di ristrutturazione di un’ala della villa in stile Liberty collocata in via Roma all’interno della ex base aeronautica di Vigodarzere: vi troveranno posto gli spazi dedicati alla Stazione di posta un progetto finanziato grazie a fondi PNRR «Prosegue il recupero e il riutilizzo dell’ex base aeronautica – dichiara il sindaco di Vigodarzere Adolfo Zordan – ora totalmente di proprietà comunale e destinata a ospitare sempre più servizi a valenza civica Già sede del gruppo comunale di Protezione civile al suo interno si stanno completando i lavori di realizzazione di due sale civiche con l’avvio del lavori della Stazione di posta si aggiunge un altro tassello al recupero di uno dei luoghi più storici e importanti del territorio di Vigodarzere» Il soggetto promotore del progetto è la Federazione dei Comuni del Camposampierese afferenti all’Ambito territoriale sociale Ven15 La Stazione di posta di Vigodarzere sarà punto di riferimento per tutti i 28 Comuni dell’ambito sociale e offrirà un’attività di presidio sociale sociosanitario e di accompagnamento a persone in condizione di povertà e marginalità per facilitare loro l’accesso alla rete dei servizi anche digitali Offrirà inoltre l’accompagnamento per la residenza virtuale e il fermo posta oltre a prevedere la distribuzione di beni accessori e l’organizzazione di corsi di lingua italiana I servizi saranno gestiti da un soggetto del terzo settore «Si tratta di un importante progetto di inclusione e di segretariato sociale – aggiunge il vicesindaco Roberto Zanovello con delega alle opere finanziate dal PNRR – unito a un progetto di recupero di un edificio storico che coniugherà valenza architettonica a basso impatto ambientale La Stazione di posta sarà infatti un edificio a impatto zero» Il progetto di recupero della parte posteriore della cosiddetta palazzina Liberty è stato realizzato dallo  studio associato Vio Fassina per conto di un Raggruppamento Temporaneo di Progettisti I lavori sono stati affidati alla ditta Sicom srl di Padova e hanno una durata prevista di 260 giorni; la gestione della struttura è stata affidata alla cooperativa Gruppo R del Gruppo Polis dal costo preventivato di circa un milione di euro ha ottenuto un finanziamento di 910.000 euro da fondi PNRR cui si aggiungono 150 mila euro da fondi comunali La progettualità si orienta su standard avanzati di ecosostenibilità: non è presente il gas in quanto il riscaldamento è affidato a pompe di calore mentre la produzione di energia elettrica è assicurata da un impianto fotovoltaico esterno all’edificio per rispettare il bene e il suo valore testimoniale e storico Sarà collocato infatti sulla tettoia a copertura del piccolo parcheggio adiacente È previsto inoltre un sistema di recupero delle acque meteoriche Saranno inseriti infine una rampa di accesso e un ascensore che servirà anche la parte di edificio prospiciente via Roma e non ancora oggetto di restauro Nel corso della prima seduta del Consiglio Comunale delle Ragazze e dei Ragazzi (CCRR) tenutasi giovedì 13 febbraio nella sala consiliare La Brenta portando con sé un significativo impegno verso la costruzione di una cittadinanza consapevole e partecipativa sarà affiancata dalla vice sindaca Sofia Loro La cerimonia di proclamazione ha visto il sindaco Adolfo Zordan consegnare a Noemi la fascia tricolore che indosserà nelle future occasioni pubbliche Il sindaco Zordan ha commentato con entusiasmo: «Questi ragazzi entreranno a far parte perché insieme a loro discuteremo istanze e progetti che ci verranno sottoposti dai giovani del nostro territorio» L'elezione della sindaca segue un lungo percorso che ha visto l'impegno del Comune e delle scuole locali nella creazione del regolamento del CCRR Il Consiglio comunale ha istituito ufficialmente il CCRR con la delibera n.33 del 30 settembre 2024 richiamando i principi della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia l'articolo 12 della convenzione sancisce il diritto del bambino di esprimere liberamente la propria opinione su ogni questione che lo riguardi che raccoglie venti consiglieri (dieci alunni e dieci alunne) è stato eletto tramite seggi digitali in tutte le scuole di Vigodarzere I consiglieri provengono dalla scuola media Moroni e dalle classi quinte delle scuole primarie Don Bosco oltre all'elezione della sindaca e della vice sono stati discussi progetti e idee per il futuro della comunità con l’intento di migliorare la partecipazione giovanile e il senso di appartenenza alla propria città «Questo progetto ha una grande valenza formativa» «Sarà un laboratorio di democrazia in cui i ragazzi impareranno che non hanno solo diritti ma al tempo stesso daranno voce a chi non ce l’ha con l’opportunità di lasciare un segno positivo nella comunità» Il CCRR non è solo un'opportunità per i giovani di farsi sentire ma anche una forma di educazione civica che stimola un coinvolgimento attivo nella gestione della città e dei suoi progetti futuri Un San Martino dedicato al #FareBeneIlBene è quello che la comunità parrocchiale di Vigodarzere si appresta a celebrare dal 9 all’11 novembre ha ricevuto importanti rassicurazioni circa le funzionalità e le attività presenti al distretto sanitario dell’Ulss 6 Le visite specialistiche erogate attualmente proseguiranno I dati sull’operatività del distretto sanitario sono stati presentati lo scorso 21 agosto nel corso di una visita congiunta: oltre al sindaco Zordan erano presenti la dottoressa Lorella Miconi attuale presidente del Comitato dei sindaci ULSS6 Distretto n.4-Alta Padovana e presidente della Conferenza dei sindaci del territorio dell’Azienda ULSS6 Euganea “Li ringrazio per la disponibilità dimostrata – dichiara il sindaco Zordan – e per le rassicurazioni che ho ricevuto e che trasmetto ora ai cittadini: abbiamo la certezza della continuità delle visite specialistiche erogate che sono importanti perché evitano ai pazienti di recarsi negli ospedali lontani così come abbiamo mantenuto il punto prelievi sebbene come negli altri distretti sia stato affidato a una ditta esterna Di fatto per l’utente non è cambiato nulla poiché troverà sempre personale altamente qualificato” Al distretto sanitario afferiscono i pazienti di Vigodarzere e di Campodarsego: oltre allo sportello amministrativo per il rilascio di tessere ed esenzioni il distretto eroga i servizi infermieristico domiciliare il servizio età evolutiva per pazienti da 0 a 18 anni e l’area anziani con un’assistente sociale dedicata Il punto prelievi eroga 50 prestazioni al giorno mentre gli ambulatori di attività specialistica ogni mese forniscono i seguenti servizi: ginecologia ostetricia 380 prestazioni L’impianto sarà realizzato in modo da entrare in funzione per liberare il centro abitato dall’acqua piovana gettandola dentro al fiume Brenta Stanno per iniziare i lavori di realizzazione da parte del consorzio di bonifica Acque risorgive di un nuovo impianto idrovoro di emergenza a servizio della frazione di Saletto di Vigodarzere L’impianto sarà realizzato in modo da entrare in funzione per liberare il centro abitato dall’acqua piovana gettandola dentro al fiume Brenta Un’opera che va a completare gli interventi idraulici per contrastare gli allagamenti previsti dal Piano delle acque: si completano vent’anni di investimenti e  di interventi volti allo smaltimento delle acque piovane È in corso da una quindicina di giorni e in fase ormai di conclusione un intervento propedeutico che da via Marconi arriva fino a largo Da Vinci: Etra sposterà la linea dell’acquedotto per creare uno spazio al centro della strada in cui inserire lo scatolare per la condotta necessaria all’idrovora Questa tubazione sarà inserita dal consorzio di bonifica Acque risorgive e servirà a intercettare le acque piovane del centro di Saletto che altrimenti finirebbero nello scolo Piovetta In questo modo la Piovetta sarà alleggerita nella sua portata e potrà portare via l’acqua piovana nel resto del territorio La nuova tubazione arriverà fino all’argine del Brenta in largo Da Vinci e da lì l’acqua sarà spinta nel fiume da due nuove pompe L’argine non sarà tagliato né perforato ma la tubazione di scarico sarà appoggiata sulla sommità arginale e ricoperta di terreno Fino al termine dei lavori (indicativamente alla fine di giugno) la viabilità subirà alcune necessarie modifiche: la sommità arginale sarà chiusa in corrispondenza dell’incrocio tra largo Da Vinci e via Stradona largo Da Vinci sarà chiuso in corrispondenza con via Stradona e chi percorrerà largo Da Vinci passando davanti alla chiesa potrà uscire solo in via Internati che diventerà a senso unico in uscita su via Marconi, Da via Internati a via Stradona e da via Stradona a via Marconi si viaggerà a doppio senso per i frontisti e le fermate del bus 19 lungo largo Da Vinci saranno soppresse e spostate lungo via Marconi I primi interventi di messa in sicurezza idraulica risalgono ai primi anni del 2000 nel centro di Vigodarzere: una pompa è stata installata sotto il campo da calcio per alleggerire la portata dell’acqua nel “quartiere dei papi” e in via Ca’ Pisani per evitare gli allagamenti in via Battisti e nel quadrilatero della rotonda con via Roma e Manzoni scarica dentro al torrente Muson dei Sassi Contemporaneamente è stata realizzata la  grande vasca di laminazione lungo via Levi Successivamente il Comune ha redatto insieme al consorzio di bonifica Acque risorgive degli studi nel 2013 (approvati in Consiglio comunale nel 2015) Con il Piano delle acque il Comune aveva sopperito alla mancanza di informazioni relative al sistema scolante dell’intero territorio indispensabili invece per attuare gli interventi necessari a impedire che i centri delle frazioni finissero sistematicamente sott’acqua nel corso di forti acquazzoni Gli interventi che si sono succeduti negli anni hanno riguardato Terraglione con la posa di due impianti idrovori sul Muson dei Sassi (uno ai confini con Campodarsego e l’altro nel centro di Terraglione in corrispondenza dello scolo Salgaro) e Tavo con due specifici interventi: la ricalibratura della canaletta Veronese tra via Spinetti e via San Francesco una decina di anni fa e il recente rifacimento della linea delle acque bianche lungo via Cavino e via Chiesa La nuova idrovora è l’intervento che metterà invece in sicurezza l’abitato di Saletto Riqualificare il parcheggio del Palacertosa per evitare allagamenti È questa la “missione” del Comune di Vigodarzere grazie a un contributo di 100 mila euro ottenuto tramite il bando “Green Up!” della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo fu affidata al famoso architetto Giuseppe Jappelli abile nell’ideare paesaggi artificiosamente naturali Jappelli trasformò circa 17 ettari di terreno in un parco all’inglese realizzando un ampio prato ellittico coronato all’orizzonte da una fitta fascia di alberi un recinto per cervi e la Cappella dei Templari PER INFO E PRENOTAZIONI: https://venetosegreto.com Una donna di 63 anni è stata colta da malore mentre alla guida della sua vettura stava percorrendo la SP 87 La conducente ha perso il controllo della vettura che è finita contro il guardrail e poi contro un altro veicolo probabilmente a causa del malore precedente.I vigili del fuoco arrivati da Padova hanno coadiuvato l’opera del personale sanitario del Suem che hanno tentato a lungo di rianimare la conducente Purtroppo nonostante i soccorsi il medico ha dovuto dichiarare la morte della donna L’uomo alla guida dell’altro veicolo è stato trasportato in ospedale per accertamenti I carabinieri hanno deviato il traffico ed eseguito i rilievi del sinistro mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal A.. Certo che sempre più spesso molte aziende nostrane si vendon.. Ringrazio la redazione del Giornale Nord Est per il cortese.. In risposta alla crescente necessità di spazio per la custodia dei resti mortali il Comune di Vigodarzere ha annunciato l’arrivo di oltre 250 nuovi ossari e cinerari nei suoi cimiteri destinati ad ospitare sia ossari singoli che urne cinerarie sono pensati per sopperire alla mancanza di vani adeguati alla conservazione dei resti dopo l'estumulazione Il primo passo di questa importante operazione è già stato compiuto a Saletto dove sono stati posizionati i primi 24 ossari La decisione di procedere con l’installazione immediata di questi spazi è stata presa in risposta a un’emergenza saranno completati altri ossari nei cimiteri di Vigodarzere e Terraglione con l’obiettivo di soddisfare le crescenti esigenze della popolazione ha commentato: «Siamo in fase di approvazione di una variazione di bilancio che ci permetterà di stanziare i fondi necessari a realizzare questi interventi urgenti L’incremento delle operazioni di cremazione ha reso necessario ampliare le strutture dedicate alla conservazione delle urne cinerarie Il progetto prevede un investimento complessivo di 71mila euro che consentirà di installare circa 250 ossari Il sindaco ha sottolineato come questo intervento vada a potenziare le infrastrutture cimiteriali rispondendo così alle esigenze di una popolazione che richiede soluzioni moderne e adeguate per la gestione dei resti dei propri cari defunti In occasione della Festa internazionale della donna sabato 8 marzo in piazza Bachelet l’assessorato alle Politiche sociale ha promosso una giornata dedicata al benessere femminile inteso sia come salute che come supporto e assistenza Sarà innanzitutto presente la Lilt Lega italiana per la lotta ai tumori con un gazebo informativo sulla prevenzione della salute declinata al femminile e un camper per sottoporre alcune residenti del territorio a visite senologiche ed ecografie (evento solo su prenotazione al numero 0498801484 int Il Centro Veneto Progetti Donna di Padova illustrerà invece lo Sportello antiviolenza che fornisce gratuita consulenza psicologica legale e l’accompagnamento ai servizi del territorio il Comune donerà a tutte le ragazze e le donne una piantina di primule «Consapevoli che la tutela delle donne non debba avvenire soltanto in un preciso giorno a loro dedicato nel calendario  – dichiara il sindaco Adolfo Zordan – vigliamo  dare un segno tangibile e un supporto alle donne sia che siano esse vittime di violenza sia per promuovere il loro benessere e la prevenzione della loro salute» Consapevole dell’importanza della salute e in un’ottica di prevenzione il Comune quest’anno ha aderito all’iniziativa “Comuni amici della prevenzione” che comprende iniziative legate al tumore al seno e quello alla prostata coinvolgendo pertanto tematiche femminili e maschili https://www.facebook.com/ComuneDiVigodarzere/ In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della povertà è stato presentato il progetto della Stazione di Posta finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) al Comitato dei Sindaci del Distretto 4 Alta Padovana che avrà la sua sede nel Comune di Vigodarzere è rivolta ai 28 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale Ven_15 e si propone come un presidio sociale per le persone in condizioni di povertà estrema senza però fungere da centro di accoglienza o di alloggio temporaneo il sindaco Adolfo Zordan e l’assessore alle Politiche sociali Katia Bano hanno lasciato spazio all'ex presidente del Comitato dei Sindaci Moreno Giacomazzi e al nuovo presidente Eric Pasqualon i quali hanno evidenziato la forte collaborazione tra i Comuni nella partecipazione ai bandi del Pnrr per fornire nuovi servizi sociali ai cittadini in risposta all'aumento della povertà causato dalla recessione post Covid-19 Il vicesindaco Roberto Zanovello ha definito questa iniziativa come un'innovazione manifestando soddisfazione per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dirigente amministrativo della Federazione dei Comuni del Camposampierese ente capofila dell’Ambito Territoriale Sociale Ven_15 ha curato la presentazione dei progetti ai bandi del Pnrr Il finanziamento totale ammonta a 1.090.000€ di cui 900.000€ destinati alla ristrutturazione di una parte dell’edificio storico nell’ex deposito aeronautico di via Roma 64 a Vigodarzere La gestione della Stazione di Posta è stata affidata al Gruppo Polis presente da tempo sul territorio di Vigodarzere con quattro siti produttivi Il progetto è gestito dal Gruppo Polis tramite le cooperative sociali Gruppo R e Il Portico presiedute rispettivamente da Massimo Citran e Stefano Michelon mediazione linguistica e domiciliazione postale sono pervenute 35 segnalazioni di persone in gravi difficoltà economica; 16 di queste sono state prese in carico Coloro che necessitavano di supporto abitativo sono stati assistiti nella ricerca di una sistemazione tramite i servizi sociali e altre associazioni Nell'attesa della conclusione dei lavori di ristrutturazione della sede presso l'ex deposito aeronautico il servizio viene attualmente erogato all’interno di una sede temporanea presso la barchessa adiacente alla sede municipale di villa Zusto e all'interno della sede del Gruppo Polis in via Manin 14 A breve verrà sottoscritto un protocollo di intesa per disciplinare il progetto quale strumento di prevenzione alla criminalità che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in collaborazione con le forze di polizia statali e locali Il sindaco di Vigodarzere Adolfo Zordan ha incontrato il prefetto Giuseppe Forlenza Tra i temi dell’incontro vi è stato l’attivazione del progetto di Controllo di vicinato: il dottor Forlenza e il sindaco Zordan hanno concordato di sottoscrivere a breve un protocollo di intesa per disciplinare il progetto quale strumento di prevenzione alla criminalità che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in collaborazione con le forze di polizia statali e locali Il protocollo di intesa sarà successivamente sottoposto a validazione da parte del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica a seguito della quale il Comune potrà attivare le azioni necessarie ad avviare il progetto e a rendere quanto più proficua la collaborazione tra l’Ente e i cittadini che si rendessero disponibili a farne parte che in queste ore saranno implementati i servizi di pattugliamento del territorio: la medesima rassicurazione era giunta nei giorni scorsi anche dal Comando provinciale dell’Arma dei carabinieri «Ringrazio il dottor Forlenza per la grande disponibilità e collaborazione dimostrata - dichiara il sindaco Adolfo Zordan - nell’affrontare la questione della sicurezza e della microcriminalità che ha coinvolto il nostro territorio nelle ultime settimane Dopo la sottoscrizione del protocollo e di tutti i necessari passaggi si provvederà ad avviare l’iter di attivazione del Controllo di vicinato sul nostro territorio I gruppi che dovessero formarsi sarebbero gli unici autorizzati: tutti gli altri saranno pertanto da ritenere iniziative di privati che non avranno alcun carattere di ufficialità e i cui referenti non avranno contatto diretto con le forze dell’ordine operanti sul nostre territorio» garantisce un'alta qualità del gioco e una manutenzione ridotta e consente una maggiore utilizzabilità grazie alla resistenza alle condizioni meteorologiche più avverse che permetterà di svolgere allenamenti e disputare gare in ogni stagione Con un calcio di inizio da parte del sindaco Adolfo Zordan è stato messo ufficialmente a disposizione il nuovo campo sportivo in sintetico di Terraglione di Vigodarzere Il sindaco ha presieduto la cerimonia di inaugurazione tagliando il nastro tricolore in presenza dei dirigenti dell’Indomita calcio del presidente Figc Veneto Giuseppe Ruzza e di Claudio Pittarello impossibilitato a presenziare per improrogabili impegni istituzionali ha trasmesso i suoi auguri e i suoi saluti Il campo ha ricevuto la benedizione del parroco di Terraglione Alla cerimonia hanno partecipato anche atleti e famiglie delle squadre locali che utilizzeranno il nuovo impianto per le proprie attività sportive entusiasti di poter contare su una struttura moderna e funzionale L'inaugurazione è stata seguita da due partite degli Esordienti che hanno potuto quindi testare subito la qualità del nuovo terreno di gioco «Il nuovo impianto - commenta il vicesindaco Roberto Zanovello che ha seguito la realizzazione dell’opera - che rappresenta un investimento significativo per il territorio è stato realizzato con l'obiettivo di offrire a tutti i praticanti uno spazio moderno capace di soddisfare le esigenze di diverse discipline sportive» potrà essere utilizzato non solo dal calcio a 11 e a 7 ma anche da altre discipline sportive. Nel suo intervento il sindaco Adolfo Zordan ha sottolineato l'importanza di questo progetto per la comunità: «Oggi inauguriamo un impianto che non solo migliora l'offerta sportiva del nostro Comune ma che rappresenta anche un nuovo punto di riferimento per i giovani e le famiglie La sportività è un valore fondamentale per la nostra comunità e vogliamo che tutti possano praticarla in strutture all'avanguardia Questo campo sintetico è un segno tangibile del nostro impegno nel migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini È un luogo di competizione e di gioco Grazie a tutta la mia amministrazione perché ha creduto a questa opera e agli uffici comunali che hanno lavorato per la sua realizzazione È una soddisfazione per tutti» Il presidente regionale Giuseppe Ruzza ha aggiunto: «È un investimento per ragazzi in cui crescere con dei valori e dove si insegna il divertimento la pazienza e il rispetto degli altri e dove si impara anche a perdere» ha infine dichiarato: «Grazie al Comune di Vigodarzere per questa opportunità: il sintetico risolve molti problemi e grazie ai genitori che nei mesi in cui il campo non era praticabile per i lavori in corso si sono dovuti adattare a soluzioni diverse» garantisce un'alta qualità del gioco e una manutenzione ridotta e consente una maggiore utilizzabilità grazie alla resistenza alle condizioni meteorologiche più avverse che permetterà di svolgere allenamenti e disputare gare in ogni stagione L’intervento sul campo di Terraglione è stato progettato dallo studio Civiesse Progettazioni di Montichiari (BS) e realizzato dalla ditta Limonta sport spa di Erba (Como) I lavori sono iniziati il 5 agosto 2024 e sono terminati il 12 dicembre «Per aumentare la platea di fruitori e rendere gli impianti sportivi comunali moderni e all’avanguardia - aggiunge l’assessore allo Sport Moreno Boschello - sono attualmente in corso i lavori di sostituzione del manto erboso con materiale sintetico anche nel campo sportivo di Tavo» Sono considerate opere di urbanizzazione primaria ovvero un servizio pubblico al pari di marciapiedi Quindi non sono previste aree dove non vanno installate L’amministrazione comunale di Vigodarzere ha incontrato alcuni rappresentanti dei cittadini firmatari della petizione antiantenna in via Roma a Vigodarzerevi Trattandosi di un contratto sottoscritto dal gestore di telefonia con un’attività privata il Comune purtroppo non può intervenire con nessuna forma di diniego nel momento in cui la pratica è arrivata in municipio era già corredata di tutte le autorizzazioni previste per legge (es dell’Arpav) e del contratto con il privato: il Comune non ha potuto che prenderne atto Il Decreto legislativo che disciplina gli impianti di comunicazione è chiaro: le antenne sono considerate opere di urbanizzazione primaria ovvero un servizio pubblico al pari di marciapiedi Pertanto non esistono aree in cui non possono essere installate L’unico vincolo che le antenne devono rispettare sono i limiti imposti per il campo elettromagnetico delle emissioni dopo la verifica delle relazioni presentate dai gestori Siccome Arpav ha dato parere favorevole sull’antenna di via Roma il Comune non ha potuto che concedere l’autorizzazione l’antenna non è considerata un’opera edilizia; pertanto non è soggetta al rispetto di alcuna distanza da edifici e recinzioni L’unica possibilità concessa al Comune è quella di indicare nei quali non è possibile installare alcuna antenna fornendo un’alternativa nelle vicinanze Il Comune non può vietare la posa di antenne in aree estese ma solo in luoghi circoscritti: «Condividiamo la preoccupazione dei cittadini – dichiara il sindaco Adolfo Zordan – per le eventuali ripercussioni sulla salute e sulla possibile svalutazione delle loro proprietà Stiamo valutando di affidare a un tecnico la stesura di uno studio di fattibilità per la redazione di un Piano antenne fermo restando che un qualsiasi strumento di questo tipo può venire scavalcato dall’operatore che decidesse di rivolgersi a un soggetto privato Nel caso specifico dell’antenna su via Roma come Comune non abbiamo mai potuto interloquire con l’operatore di telefonia poiché si è rivolto subito al privato mettendoci di fronte al fatto compiuto»