Nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio a Vigonza si è spento Dario Rigon tra i fondatori della Basket Union Vigonza ma anche il mondo della pallacanestro locale dove il coach era molto amato e stimato Una disgrazia ha sconvolto nella notte tra il 30 aprile e il primo maggio il mondo dello sport locale e dell'imprenditoria legata al mondo dei pellami e del calzaturiero Un malore fulminante ha ucciso Dario Rigon Lascia nello strazio la moglie Alessandra di 60 anni e i figli Alessandro di 32 e Simone di 30 anni Secondo una prima ricostruzione il 64enne era andato ad Adria con la squadra di basket BUV (Basket Union Vigonza) per una partita Di ritorno la società è rimasta a cena fuori Poi dopo il classico "rompete le righe" ognuno è rientrato nelle rispettive abitazioni Qualcosa nella notte non ha funzionato a dovere e il noto coach e dirigente della Union Vigonza ha perso conoscenza Inutili i soccorsi dei sanitari del Suem 118 La vittima commerciava da anni con il pellame per conto di una ditta di Noventa Padovana Da oltre trent'anni faceva parte dello staff della squadra di basket di cui è stato uno dei fondatori e nella quale ha militato anche come giocatore.  La notizia dell'improvviso decesso ha sconvolto il sindaco di Vigonza dove il 64enne viveva con la famiglia Oggi primo maggio Gianmaria Boscaro ha dichiarato: «Ci sono delle notizie che ti lasciano attonito e senza parole anche a Pasqua ci eravamo incrociati per un saluto e per scambiarci gli auguri Una persona squisita che si è sempre dedicato alla comunità e in particolare modo ai giovani un vero pilastro della nostra Vigonza e un esempio per tutti noi Non posso che abbracciare la moglie e i figli in questo momento che ci lascia tutti attoniti» Alla famiglia del coach e ai suoi affetti più cari nella giornata odierna sono pervenuti molteplici attestati di vicinanza dal mondo sportivo e non solo a fronte di una notizia che ha lasciato tutti senza fiato.  Una brutta disavventura per dei giovani velisti dell'associazione sportiva dilettantistica Circolo Vele Vernazzolesi di Genova che nel loro viaggio dal capoluogo ligure a Trieste sono stati derubati a Busa Il gruppo era partito con due furgoni separati e due carrelli per i mezzi da gara da Genova con direzione Trieste e nel loro tragitto hanno deciso di uscire a Padova Est e di dirigersi verso Busa Il primo furgone aveva parcheggiato non lontano da un ristorante della zona già prenotato e si erano già diretti verso il locale Dopo qualche minuto arriva anche il secondo furgone che trova il finestrino del primo furgone rotto e con diversi oggetti rubati sia da parte dei giovanissimi - di età tra i 15 e i 17 anni - che dagli accompagnatori che hanno chiamato i carabinieri e gli hanno consigliato di sporgere denuncia i ladri in pochissimi minuti sono riusciti a rubare 10 zaini con effetti personali tra cui abbigliamento tecnico e civile libri e attrezzature sportive tra qui bussole e orologi Il valore del bottino si attesta intorno ai 10mila euro Il gruppo era anche riuscito a localizzare - grazie proprio ai tablet - la posizione del device ed erano stati localizzati prima in via Renato Simoni poi in via Vigonovese e in fine in Lungargine San Lazzaro ma poi i ragazzi hanno desistito dall'andare all'inseguimento per timore di trovarsi di fronte ai malviventi con cattive intenzioni il gruppo ha lanciato un appello: “Se qualcuno trovasse almeno i libri documenti abbandonati vicino a dei bidoni o gettati nei fossi di portali dai carabinieri o alla polizia locale” L'emergenza è scattata oggi 30 aprile dopo le 17,30 all'altezza del comune di Vigonza in direzione Trieste Venezia Sul posto hanno lavorato senza sosta la polizia stradale e personale di Concessioni Autostradali Venete Giornata di passione sul fronte della viabilità in autostrada Anche il padovano ha dovuto patire code chilometriche e tempi di percorrenza lievitati in maniera impressionante Oggi 30 aprile a partire dalle 17.30 si sono registrate code di oltre 20 chilometri lungo l'autostrada A4 in direzione Trieste A creare i disagi per gli utenti ci ha pensato un mezzo pesante che all'altezza di Vigonza al chilometro 367+500 est Sul posto è intervenuto a supporto della polizia stradale anche il personale di Concessioni Autostradali Venete con il soccorso stradale speciale per le complesse operazioni di recupero del carico e del mezzo pesante Secondo i primi riscontri raccolti dagli agenti della polizia stradale il camion che trasportava bobine metalliche ha subito lo spostamento del carico e di fatto si è fermato in avaria nella corsia centrale di percorrenza già intenso in vista del ponte del Primo Maggio è andato letteralmente in tilt Chi stava transitando in direzione di Trieste e Venezia si è dovuto armare di tanta pazienza Chi ha potuto è uscito dall'autostrada e ha percorso le strade statali Questo dettaglio ha contribuito ad intasare anche il tratto che da Padova Est prosegue verso il veneziano La riviera del Brenta da Vigonza verso il veneziano è diventato un unico serpentone di auto e mezzi pesanti che ha proseguito a passo d'uomo con inevitabili nervosismi da parte di chi si è trovato suo malgrado coinvolto.  Avviso Pubblico Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie «Appreso dalla stampa che l’attività investigativa ha portato ad individuare i presunti responsabili dei due attentati incendiari che nella scorsa primavera si sono verificati a Vigonza rivolgo un ringraziamento alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura» Assessore alla legalità del Comune di Padova e Coordinatore provinciale di Avviso Pubblico funzionari pubblici e lo stesso sindaco della città «Esprimo la mia solidarietà personale e istituzionale al Sindaco Gianmaria Boscaro ai dipendenti comunali e alla cittadinanza tutta del Comune di Vigonza La diffusione della cultura della legalità alla base della convivenza civile e del confronto democratico è una priorità per prevenire nei nostri territori l’infiltrazione di organizzazioni criminali – insiste l’Assessore Bonavina – ma anche atti intimidatori e violenti che gravemente turbano la vita delle comunità locali» Intimorire chi vuole far rispettare le regole è sintomo di disprezzo del comune vivere civile e mette a rischio l’integrità del tessuto sociale dei territori Questa operazione di Forze dell’Ordine e Magistratura rappresenta un importante messaggio per i cittadini e per chi si impegna ogni giorno nel contrasto all’illegalità diffusa Ma la notizia degli arresti ci dice un’altra cosa importante: ovvero che la collaborazione fra istituzioni locali comunità civile e le Forze di polizia è una formula vincente per riportare serenità ed equilibrio nei rapporti fra istituzioni e cittadini approfondimento e condivisione di buone prassi per Amministratori studenti e cittadini coinvolti in azioni di contrasto alla criminalità e di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile» Dal rapporto annuale “Amministratori Sotto Tiro” di Avviso Pubblico emerge che il Veneto è spesso protagonista di episodi di intimidazioni contro sindaci assessori e dipendenti della Pubblica amministrazione che con 53 atti di intimidazione dal 2010 al 2023 – sono stati 207 in tutto il Veneto nello stesso periodo – risulta la più colpita della regione che occupa il settimo posto in Italia sul fenomeno degli amministratori sotto tiro ed è al secondo fra le regioni del Nord Nel solo 2024 (dati aggiornati al 30 settembre) sono stati censiti altri 20 casi: Abano Terme La soddisfazione per l’esito positivo delle indagini non deve far abbassare la guardia e richiama in cui sembra prevalere nel nostro paese un atteggiamento di insofferenza alle regole Avviso Pubblico invita tutti i soggetti del territorio dalle amministrazioni locali agli operatori economici ad unirsi in questo sforzo per proteggere la nostra economia e la nostra democrazia da ogni forma di illegalità Solo attraverso un’azione collettiva possiamo sperare di eliminare le zone grigie in cui criminalità e illegalità prosperano Codice Destinatario per la Fatturazione elettronica: M5UXCR1 si prepara ad accogliere la Giornata Rosa di Ciclismo che coinvolgerà le categorie donne allieve ed esordienti in un’emozionante giornata di sport e competizione Questo evento non sarà solo una festa dello sport ma anche un’importante occasione per sensibilizzare il pubblico sulla sicurezza stradale Due Campionati Regionali e un Titolo Provinciale in palioIl cuore pulsante del GP Città di Vigonza Memorial Vito Fornasiero sarà il Campionato Regionale Veneto per entrambe le categorie giovanili che vedrà le atlete gareggiare su un percorso pianeggiante ma impegnativo e stimolante ci sarà in palio un ulteriore titolo: quello di Campionessa Provinciale di Padova un riconoscimento ambito che darà un ulteriore valore alla competizione che non solo celebra il talento giovanile nel ciclismo ma anche il duro lavoro e la passione che ogni ciclista mette nel proprio percorso sportivo La prima partenza è prevista per le 14.30 mentre la gara allieve sarà alle 16 Post gara premiazioni di entrambe le categorie La gara si svolge su un circuito pianeggiante multilap di 6,2 km che attraversa le via Roma (partenza e arrivo) Una madrina d’eccezione: Tatiana GuderzoA fare da madrina all’evento sarà Tatiana Guderzo Campionessa del mondo nel 1999 e medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino nel 2008 valori che saranno al centro di questa giornata speciale La presenza di Tatiana sarà un’ulteriore ispirazione per le giovani cicliste che prenderanno parte alle gare oltre che per il pubblico che assisterà all’evento Un’iniziativa speciale per la sicurezza stradaleMa Vigonza in Rosa non sarà solo una celebrazione del ciclismo Un’iniziativa molto importante arricchirà l’evento: la promozione della sicurezza stradale un pullman speciale sarà presente a Vigonza dove i partecipanti e i visitatori potranno conoscere da vicino l’operato delle forze dell’ordine assistere a dimostrazioni pratiche e educative sulla sicurezza in strada e interagire con gli agenti L’iniziativa si rivolge soprattutto ai bambini e ai ragazzi che avranno l’opportunità di apprendere in modo divertente ed educativo le buone pratiche da seguire quando si è in strada Un’occasione di divertimento e sensibilizzazione per tuttiVigonza in Rosa del 6 aprile si preannuncia dunque come un evento unico che unisce la passione per il ciclismo con un messaggio forte e chiaro sulla sicurezza stradale gli appassionati e tutti i cittadini di vivere una giornata di sport La SC Vigonza Barbariga ha saputo creare un appuntamento che si distingue non solo per la sua rilevanza sportiva ma anche per la capacità di sensibilizzare e coinvolgere la comunità su temi importanti L’appuntamento è quindi fissato per il 6 aprile a Vigonza educazione e divertimento si incontreranno per dare vita a una giornata che lascerà sicuramente il segno Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Il sindaco Gianmaria Boscaro lancia l'allarme ha recentemente sollevato un allarme riguardo la presenza di un potenziale molestatore nel quartiere tra via Ruffini e via Molino Boscaro ha esortato i residenti ad essere particolarmente vigili e a segnalare qualsiasi movimento sospetto Ecco le parole del primo cittadino ai microfoni di Veneto24: sono pervenute segnalazioni riguardanti comportamenti sospetti nei confronti di giovani donne e ragazze in centro sono stati segnalati approcci indesiderati con proposte e apprezzamenti inadeguati abbiamo intensificato i pattugliamenti da parte delle forze dell'ordine e della polizia locale nella zona è fondamentale che la collaborazione della cittadinanza Chiediamo quindi a chiunque possieda informazioni utili come il numero di targa o il modello del veicolo coinvolto le famiglie a prestare la massima attenzione e a sensibilizzare i propri cari sui rischi legati a questi comportamenti affinché possiamo lavorare insieme per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i nostri cittadini." Dopo aver verificato la situazione con le forze dell'ordine il Comune ha deciso di intensificare la sorveglianza con pattugliamenti extra della Polizia locale Le zone maggiormente coinvolte nell’allerta comprendono non solo via Ruffini e via Molino ma anche via della Costituzione e via Armistizio aree che il sindaco ha definito "sensibili" in questo momento L'invito del primo cittadino è stato chiaro: "La sicurezza dei nostri cittadini ribadendo l'importanza di una collaborazione attiva da parte della comunità Ha inoltre sollecitato i residenti a non esitare a denunciare qualsiasi comportamento sospetto affinché situazioni simili possano essere evitate in futuro le forze dell'ordine sono al lavoro per monitorare la zona con l'obiettivo di garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire possibili ulteriori problematiche La risposta tempestiva e coordinata tra il Comune e le forze di polizia dimostra l’impegno delle istituzioni nella tutela della comunità di Vigonza “Da qualche giorno ci viene segnalata la presenza di un potenziale molestatore nella zona del quartiere tra via Ruffini e via Molino a Vigonza Dopo aver fatto tutte le verifiche con le forze dell’ordine abbiamo provveduto a intensificare i pattugliamenti della Polizia locale e chiediamo a tutti i cittadini di denunciare e di fornire informazioni È opportuno avvisare i cittadini di questa situazione nel quartiere perché questi episodi non devono ripetersi ed è compito di tutti noi adulti proteggere e difendere i nostri ragazzi e metterli in guardia di prestare la massima attenzione Raccomando la massima prudenza e cautela e invito tutti a denunciare movimenti o presenze sospette nella zona tra via Molino Le forze dell’ordine sono già informate e operative” Lo scrive sulla sua pagina facebook il sindaco GianMaria Boscaro dopo essersi confrontato con forze dell'ordine e famiglie di adolescenti del territorio ha reso pubblica l'emergenza invitando tutti a contattare carabinieri o polizia locale nel caso si imbattessero in situazioni equivoche Segnalata la presenza di un potenziale molestatore nella zona del quartiere tra via Ruffini e via Molino a Vigonza Il sindaco Gianmaria Boscaro: «Dopo aver fatto tutte le verifiche con le forze dell’ordine abbiamo provveduto a intensificare i pattugliamenti della Polizia locale e chiediamo a tutti i cittadini di denunciare e di fornire informazioni» Da diversi giorni arrivano all’amministrazione segnalazioni della presenza di un uomo italiano di mezza età che tenterebbe di avvicinare e adescare ragazzine.  E martedì c’è stata la conferma «Abbiamo ricevuto una nuova segnalazione attendibile – ha puntualizzato il sindaco Gianmaria Boscaro - Martedì pomeriggio alla fine di via Ruffini ha tentato di adescare una ragazzina adolescente rivolgendole apprezzamenti fisici L’uomo si è appositamente avvicinato al marciapiede con la sua auto (descritta come un’utilitaria di colore blu scuro ma potrebbe anche utilizzare un’auto bianca) Sorpreso e impaurito dalla reazione della ragazzina che ha finto di fare una telefonata con il cellulare l’uomo è fuggito a forte velocità verso via Prati ma sono diversi giorni che queste segnalazioni si ripetono È opportuno - ha concluso - avvisare i cittadini di questa situazione nel quartiere perché questi episodi non devono ripetersi ed è compito di tutti noi adulti proteggere e difendere i nostri ragazzi e metterli in guardia di prestare la massima attenzione Le forze dell’ordine sono già informate» L'associazione denominata “PlayPet” che ha in mano la struttura di Vigonza nasce dall’idea di rispondere ad una necessità: i bambini oggi vivono in contesti urbani e hanno sempre meno opportunità di essere a contatto con l’ambiente e con gli animali Nuovi servizi educativi e sociali nella Città dei Ragazzi Durante la precedente amministrazione l'area di proprietà del Comune denominata "Città dei ragazzi" in via Luganega a Vigonza,  era stata al centro di polemiche per le lamentele di vari residenti che avevano segnalato come venissero organizzate feste e talvolta addirittura rave party nell’area L'Amministrazione Boscaro ha preso in mano la situazione e già nel 2024 ha affidato l'area ad una associazione del territorio che si occupa di educazione pet terapy per disabili e servizi alle scuole.  L'associazione denominata “PlayPet” nasce dall’idea di rispondere ad una necessità: i bambini oggi vivono in contesti urbani e hanno sempre meno opportunità di essere a contatto con l’ambiente e con gli animali In un mondo (iper)tecnologico come quello attuale le azioni per mettere in connessione infanzia e natura diventano necessarie La natura e le esperienze fuori dalle “mura” hanno benefici a tutti i livelli: sono istruttivi migliorano la salute fisica e l’emotività le abilità sociali e quelle personali aiutano a sviluppare interessi sani e partecipativi Il legame speciale che può nascere tra il bambino e la natura ha infinite potenzialità educative “PlayPet” offre esperienze e servizi per bambini dai 4 agli 11 anni L'obiettivo non è solo il divertimento ma anche favorire la crescita dei bambini in un ambiente inclusivo Ora il Comune ha autorizzato l'associazione a sviluppare interventi per oltre 150mila euro.  «Si tratta di un investimento importantissimo – ha dichiarato il sindaco Gianmaria Boscaro - l'associazione Playpet che nel 2024 ha vinto la gara per la gestione dell'area si è impegnata a realizzare interventi per almeno 150mila euro e a distanza di qualche mese ha presentato i progetti e richiesto le autorizzazioni Si tratta di opere mirate a sviluppare le attività con bambini e ragazzi da quelle didattiche a quelle sportive passando per delle attività rivolte anche ai ragazzi fragili con la pet terapy Un vero e proprio polo sociale ed educativo Tutte le attività sono disciplinate da tariffe trasparenti pubblicate e oggetto di gara In quest’ultimo anno di attività abbiamo avuto migliaia di ragazzi e decine di classi scolastiche che hanno fruito di un'area che era sotto utilizzata e con le nuove strutture i servizi si amplieranno ancora di più Un plauso ai giovani di “PlayPet” che con passione stanno investendo non solo economicamente ma tante energie in un progetto che coinvolge centinaia di famiglie vigontine».  La Città dei Ragazzi ha destinazione in parte agricola ed in parte a servizi (verde pubblico area attrezzata a parco e per il gioco e per lo sport); si definisce in particolare come area pubblica per attività sportive e ricreative compatibili con la zona agricola “PlayPet” intende eseguire tutti gli interventi necessari al miglior utilizzo secondo le finalità perseguite Gli interventi consistono in sistemazione dei percorsi e delle aree in base alle tipologie di attività che saranno svolte dall’associazione compresa messa in sicurezza dei confini e sistemazione di aree adibite a parcheggio; realizzazione di due laboratori dei quali uno è parzialmente già esistente; realizzazione di area attrezzata per attività sportive; realizzazione di una scuderia per il ricovero di due cavalli e qualche capretta o animali di piccola taglia compresi gli spazi necessari per materiali di consumo approvvigionamenti ed attrezzature varie per la gestione degli animali; la costruzione di un letamaio Le opere comprendono anche la realizzazione di paddock con capannine ombreggianti per la sosta degli animali all’esterno di un campo per le attività sportive e ludiche con i cavalli; un ponticello sul fossato esistente per agevolare in sicurezza il passaggio tra le aree Ci sarà spazio anche per architettare un labirinto didattico Si tratta di interventi amovibili e realizzati sia per la scelta dei materiali sia per le soluzioni progettuali nel massimo rispetto della natura ambientale dell'area Il re e l'imperatore tornano a Vigonza il 6 aprile 2025 Il 6 aprile 1875 ai Prati di Vigonza il re d'Italia Vittorio Emanuele II e l'imperatore d'Austria-Ungheria Francesco Giuseppe hanno presenziato ad una imponente Rivista militare del nuovo Esercito italiano A 150 anni dall'evento l'Amministrazione comunale intende festeggiare la ricorrenza in Piazza Enrico Zanella con una rievocazione storica e una mostra documentale «Vi aspettiamo tutti vestiti in costume d'epoca Domenica 6 Aprile in Piazza Enrico Zanella alle ore 10» L'Associazione Culturale NSV Organizzazione Eventi APS sarà presente in occasione del "Carnevale 2025" nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 febbraio 2025 a Vigonza (PD) L'evento ospiterà il Mercatino delle Tradizioni Popolari dell'Artigianato Artistico e delle Opere d'Ingegno Creativo con curiose ed originali idee regalo per la casa e il tempo libero Saranno proposte dimostrazioni pratiche delle tecniche di lavorazione sul posto.Inoltre ci sarà una rassegna di prodotti enogastronomici tipici regionali ed italiani con degustazioni e specialità alimentari dolci e salate stagionali artigianalmente prodotte per esaltare i gusti e i sapori di una tradizione antica ormai perduta.Non mancheranno stand dedicati alla Salute Naturale rimedi e servizi volti a favorire il benessere la cura del corpo e uno stile di vita sano Il programma della Manifestazione prevede per le due giornate Animazione per Bambini Le amministrazioni interessate dal passaggio della terza linea hanno approvato una delibera che dà il mandato ai progettisti per arrivare pronti ad Avviso 3 Le giunte comunali di Padova e Vigonza hanno approvato una delibera riguardante l’allungamento del Sir2 all’interno del Comune di Vigonza in previsione della partecipazione all’Avviso 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: il bando per ottenere i fondi necessari le società che hanno avuto l’incarico per la progettazione dell’allungamento della linea hanno presentato diverse alternative progettuali che sono state sottoposte alla valutazione dei comuni coinvolti prima di procedere con il dettaglio della progettazione Dopo una serie di incontri tecnici preliminari sono state consegnate tre proposte che sono state attentamente valutate dalle tre amministrazioni interessate in un confronto con i progettisti e APS Holding Con le delibere approvate dalle Giunte comunali le amministrazioni danno mandato ai progettisti di perseguire la cosiddetta Alternativa B (come da planimetria allegata) che ha inizio in corrispondenza della Rotatoria Regia e ha termine nei pressi dell'intersezione tra la SR 11 e via Udine Via Atene all'interno di Busa di Vigonza In totale sono circa 3,3 km di estensione e una spesa di 90,5 milioni di euro importo comprensivo sia dei nuovi veicoli che delle somme a disposizione per espropri Il progetto prevede due parcheggi scambiatori nei pressi di via Stoccolma e in via Capriccio per favorire l'intermodalità Tale tracciato risulta essere quello preferibile sulla base delle considerazioni negli ambiti: trasportistici delle tematiche paesaggistico-ambientali ed economici Inoltre risulta rispondere meglio alle esigenze espresse dalle Amministrazioni coinvolte poiché rappresenta un’infrastruttura funzionale integrata con il sistema SMART (Sistema Tramviario a Rete) esistente in grado di servire un bacino di utenza il più ampio possibile e allo stesso tempo permette di contenere gli impatti in termini di tempi costi e interferenze con il contesto di inserimento L’approvazione di questa delibera da parte dei comuni coinvolti e di tutta la documentazione è un passaggio formale fondamentale ai fini della presentazione dell’istanza di partecipazione all’Avviso 3 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per poter ottenere il finanziamento necessario.  I progetti che verranno presentati all’Avviso 3 la cui scadenza è fissata nel mese di gennaio sono in totale tre: il prolungamento del Sir2 nel Comune di Vigonza per un importo complessivo di 90,5 milioni per un importo complessivo di 177 mila euro comprensivo dell’acquisto dei mezzi necessari per coprire questa tratta e il rifacimento delle fermate del Sir1 con l’adeguamento ai mezzi a 4 casse per un importo di circa 28 milioni di Euro Il Comune di Padova parteciperà quindi all’avviso ministeriale con tre progetti per un totale di quasi 300 milioni di Euro commenta: “Un altro tassello verso l’ampliamento del sistema SMART frutto del lavoro con il Comune di Vigonza e di un importante obiettivo comune: quello di ridurre il numero delle automobili in circolazione offrendo un sistema di trasporto pubblico efficiente e sostenibile capace di migliorare la viabilità e di collegare al meglio il territorio Con gli oltre 3 km previsti verso Vigonza e gli oltre 6 verso Legnaro il sistema SMART arriverebbe ad un’estensione di oltre 40 km di infrastruttura e Padova arriverebbe a vantare uno dei maggiori sistemi tranviari d’Italia Un ringraziamento al Settore Mobilità e al suo dirigente Matteo Banfi che in concerto con APS e il Rup Diego Galiazzo sta lavorando a tutta la documentazione per presentare al Ministero questi progetti in modo che Padova sia sempre pronta ad intercettare importanti risorse per proseguire con lo sviluppo della città mettendo al centro la sostenibilità e la qualità della vita di tutte e tutti.”  Il sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro aggiunge: "Oggi facciamo un altro passo importante nella direzione dell'estensione del SIR2 coinvolgendo tutta la zona sud del territorio e andando anche a ridurre l'impatto del traffico di passaggio sul territorio di Vigonza La soluzione che avevamo ereditato prevedeva che tutti i flussi di traffico si concentrassero a Busa raggiungendo un parcheggio scambiatore unico Con questa soluzione invece si intercettano gli utenti che arrivano dalla provincia di Venezia a Capriccio si amplia il parcheggio di Via Atene - Via Stoccolma pensato principalmente per i residenti di Vigonza e viene confermato il parcheggio di Busa finanziato da Comune - Regione Veneto e RFI Stiamo sviluppando anche il progetto del Biciplan per collegare le future fermate del tram in pochi minuti con la mobilità lenta Abbiamo esplorato anche altre opzioni di percorso verso Peraga per non lasciare nulla di intentato ma bisogna presentare il progetto più performante per poter avere una chance concreta di vedersi attribuire il finanziamento È stato un gran lavoro corale sia all'interno del Comune di Vigonza con una task force composta dal Vicesindaco - Assessore alla Mobilità e Tram Damiano Gottardello l'Assessore ai Lavori Pubblici Massimiliano Cacco e il Presidente del Consiglio Cesare Paggiaro sia con il Comune di Padova e APS Holding con cui ci siamo mossi sempre in parallelo." Il RUP del Sir2 e del sistema SMART Diego Galiazzo di APS Holding conclude: “Queste proposte riguardano degli interventi molto importanti per il territorio perché consentono di potenziare la linea SIR1 esistente arrivata ormai a saturazione completare l’itinerario est-ovest verso Venezia e collegare un’area strategica per molte funzioni del territorio quale è Legnaro Sotto il profilo trasportistico si estende il servizio oltre i confini di Padova e questo consentirà di ridurre il traffico veicolare alleggerendo considerevolmente la presenza delle auto in città.” Un repertorio di 10 commedie comiche e brillanti che sicuramente sapranno soddisfare i gusti e i palati diversi del nutrito pubblico che da anni segue questa rassegna Dopo il periodo di chiusura estivo ed un piccolo restauro finalmente si riaprono le porte del Teatro Quirino De Giorgio di Vigonza (Pd) Può così ripartire la nuova Rassegna di Teatro Amatoriale “Ritratti d’Attore 2024_2025” curata ed organizzata dall’Associazione culturale Teatrotergola APS in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Vigonza Il calendario inizierà il 26 ottobre e si concluderà il 12 aprile prossimo con una nuova produzione di Teatrotergola APS Tessera con posto fisso assegnato: Intero 75 euro https://www.teatrotergola.org/ https://www.facebook.com/CompagniaTeatroTergola https://www.instagram.com/teatro.tergola/ è uno dei più ricchi uomini della città ma in casa sua regnano sgomento e preoccupazione visto che da tempo Rosaura A nulla servono i tentativi del padre di trovare medici in grado di curarla Ben presto è comunque chiaro che la malattia è frutto di finzione: la giovane è innamorata del proprio medico che viene a visitarla Pantalone chiama a consulto medici famosi ma inetti Alla fine la finzione capricciosa di Rosaura viene smascherata e perdonata L’onestà del dottor Onesti trionfa sulla falsità di tutti gli altri medici Nonostante le prime perplessità e la differenza sociale il padre di Rosaura ed il dottor Onesti si lasceranno convincere ad un fidanzamento: Rosaura avrà così l’unica cura efficace che ci sia si finge moribondo per mungere denaro e favori da un manipolo di clienti sciocchi avidi e rapaci (i loro nomi ricordano quelli di tre uccellacci) che trafficano nella famelica speranza di ottenere la sua eredità Con l’inganno il protagonista non solo smaschera la finzione dei falsi amici arrivando persino a progettare un intrigo erotico con la bellissima moglie di uno dei suoi “clienti” Il finale smaschera e punisce ingannatori e ingannati ribadendo l’immagine di un mondo dove tutti sono colpevoli L’intreccio si fonda dunque sulla menzogna e l’uso sistematico di travestimenti con personaggi che risultano solo caricature condividono l’appartamento per contenere le spese Hanno caratteri all’opposto: Marco è separato Dopo aver conosciuto Deborah e Chiara ad una festa di amici invitandole a casa loro con lo scopo preciso di.. Non tutto però va come pianificato ed una serie di imprevisti sembra far precipitare la serata insinuando anche uno strano dubbio nelle ragazze una ex moglie inaspettata ed un ex suocero svitato la commedia scorre e diverte con toni leggeri ed ironici Quale sarà l’altro lato del letto Libera trasposizione di “Tailleur pour dames” è animata da un oliato intreccio alimentato da continui scambi di persone e peripezie complicate da mille contrattempi Al centro di tutto stanno le tribolazioni e i disinganni della coppia che solo nel finale ritrova una parvenza di armonia I personaggi sono ai limiti dello stereotipo quasi maschere della commedia dell’arte: lui Tutti mossi da impulsi elementari quali il piacere Appare naturale accostare la vicenda a “Signore e Signori” di P con i personaggi che rispecchiano i caratteri originari dei protagonisti di Feydeau ma si adattano per situazioni e linguaggio al mondo provinciale della Treviso degli anni ‘60 L’adozione del dialetto come strumento espressivo di molti personaggi consente allo spettatore di sentirsi coinvolto da una vicenda rappresentativa di una società che almeno in parte è ancora presente ai giorni nostri “S’io non avessi composto che questa sola commedia credo che essa bastato avrebbe a procurarmi quella riputazione che acquistata mi sono con tante altre.” Così Goldoni scrive de “La casa nova” una delle sue commedie più riuscite è l’ambiente che domina la scena E i personaggi vi si muovono con una straordinaria vivacità di linguaggio che non ha perso vigore dal suo lontano debutto nel 1760 Il dialetto qui è determinante per svelare tutte le sfumature poetiche disseminate nel parlare quotidiano e la storia diventa quasi un pretesto per un incomparabile affresco: “La favola è verisimile in tutte le parti e quantunque vi appaia un doppio interesse ne forma lo scioglimento.” Dopo più due secoli e mezzo possiamo ancora gustare un pezzetto di vita veneziana rimasto intatto nella sua freschezza e giocosità Siamo nell’anno domini circa quello di cui si parla e stagione di quella che la si sente; il lavoro è ispirato alla tradizione ruzantiana spagnola ed esoterico-alchimistica seicentesca Si narra di un prode cavaliere e dei suoi fidi scudieri che ritiratisi dall’attività guerriera vengono “ordinati” a difensori del bene e intraprendono col maligno una lotta impari per la salvaguardia dell’umanità; il maligno si presenta in variegate forme di antica ispirazione o moderno apparire; sapranno i nostri eroi portare a termine la loro missione ma molto è lasciato alla libera interpretazione degli stessi che sapranno coinvolgere il pubblico nelle loro avventure e lo trasformeranno nell’attore in più al di fuori dello spazio scenico; un’ora e mezza di divertimento puro ma che alla fine farà meditare sul nostro tempo e su quello che intorno a noi accade In scena domenica 26 gennaio, ore 18, al Teatro comunale Quirino de Giorgio di Vigonza (PD) regia César Brie drammaturgia César Brie e Leonardo Ceccanti con la collaborazione di tutto l’ensemble; attori creatori Altea Bonatesta, César Brie, Leonardo Ceccanti, Eugeniu Cornitel, Davide De Togni, Anna Vittoria Ferri, Tommaso Pioli, Annalesi Secco e Alessandro Treccani Nove artisti portano in scena una storia vera di libertà e amore per l’arte Solomon Michoels e Venjamin Zuskin: attori colpevoli di aver immaginato un teatro d’arte in lingua Yiddish nell’Unione Sovietica di Stalin Scopri di più https://www.facebook.com/echidnacultura18/ https://www.instagram.com/echidna_cultura/ www.echidnacultura.it/appuntamenti/re-lear-e-morto-a-mosca/ Si sono conclusi da poco i Campionati Italiani Assoluti di nuoto a Riccione teatro da oltre 15 anni dell’appuntamento nazionale più importante dell’anno Ed è proprio durante le gare che si svolgono tra il mese di marzo e di aprile che ogni anno vengono assegnati i titoli italiani di vasca da 50 metri Ma non sono solo i titoli nazionali e le medaglie ad essere in palio durante questi giorni di gare perchè l’obiettivo di molti degli atleti presenti è quello di provare a qualificarsi per una delle manifestazioni internazionali estive guadagnando il proprio posto in nazionale e indossare la maglia azzurra Questa stagione sarà poi particolarmente ricca di eventi con la squadra maggiore impegnata ai Campionati del Mondo di Singapore e diverse squadre giovanili che potranno rappresentare l’Italia nel mondo a partire dagli Eurojunior ovvero i campionati continentali under 18 Proprio l’approdo ad alcune di queste convocazioni era l’obiettivo di questi Campionati per alcuni atleti che si allenano nelle piscine di Stra e Vigonza centra la prima finale A in carriera nei 200 farfalla dove nuota il personal best in 1:57.77 conquistando il 6° posto assoluto mentre nei 200 stile nuota 1:48.57 un crono al di sotto del limite richiesto per le Universiadi Obiettivo centrato con enorme soddisfazione anche per Benedetta Boscaro che ha strappato il pass per gli Europei Juniores migliorandosi nei 100 dorso e scendendo per la prima volta sotto il muro dell’1:2” con 1:01.91che le vale la seconda piazza nella finale B La squadra delle Piscine di Stra e Vigonza ai Campionati Assoluti si è dimostrata all’altezza del compito con tutti i suoi membri nonostante un infortunio alla schiena avvenuto solo quindici giorni prima della partenza ha partecipato a tutte e quattro le distanze in cui era iscritta sfiorando anche il proprio personal best nei 100 farfalla Martina Favero che ha nuotato i 200 misti e contribuito al 5° posto assoluto della staffetta 4x200 stile del Team Veneto e Maria Petrof giovanissimo talento di casa che dopo un campionato di categoria eccezionale si è confrontata con le specialiste dello stile libero con un valido 58.0 nei 100 Una spedizione brillante per una squadra giovane e desiderosa di mettersi alla prova pronta per un’estate a caccia di prestazioni anche fuori dai confini nazionali La società del presidente Giancarlo Gentilin offre l’iscrizione gratuita ai ragazzi del settore giovanile Per i Cadetti cambiano le modalità di allenamento: i ragazzi impareranno a padroneggiare tutte le specialità dell’atletica con record personale (e di società) la medaglia d’argento ai Campionati Italiani Juniores Nuvolì AltaFratte saluta coach Vincenzo Rondinelli e dà il benvenuto a Marco Sinibaldi Il tecnico piemontese resta a Padova e inizia un nuovo percorso con Banca Annia Padova Women Presentato il rapporto “Viaggiare con la bici 2025” Dieci turisti su 100 scelgono la vacanza su due ruote Nel 2024 presenze aumentate di oltre il 50% Chesport nasce dalla volontà di promuovere l’attività sportiva e fisica a 360 gradi e di dare spazio e voce ai moltissimi praticanti e alle numerose società sportive che lavorano nel territorio padovano. Sport inteso come importante scuola di valori... Leggi tutto Per la vostra pubblicità sul sitoQuesto indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.335 8140675 Dalla prossima settimana verrà anche realizzato un percorso ciclopedonale protetto sul lato di via Chiesanuova di fronte alla caserma Romagnoli il cantiere per la realizzazione delle piattaforme tranviarie su via Chiesanuova all’interno dell’area della Romagnoli e su via Michelotti dove è stato realizzato anche il collegamento con via Pelosa i lavori si spostano in strada sul fronte della ex caserma e saranno organizzati in tre fasi consecutive Durante la fase 1 il cantiere interesserà l’area immediatamente di fronte alla Caserma Romagnoli e occuperà il marciapiede e la pista ciclabile I lavori inizieranno da martedì prossimo e durante questa prima fase via Chiesanuova rimarrà a doppio senso di circolazione con una corsia in direzione Padova e due in direzione Rubano Durante la fase 2 il cantiere occuperà alcune aree di via Chiasanuova: tra via Toaldo e via Chiesanuova (90-104/C) e tra questa e piazza Don Vittorio Piccolo I lavori inizieranno dopo il completamento della Fase 1 e anche durante questa fase via Chiesanuova rimarrà a doppio senso di circolazione con una corsia in direzione Padova ed una in direzione Rubano Durante la fase 3 verrà occupata un’area al centro di via Chiesanuova Le aree di cantiere sul lato nord di via Chiesanuova rimarranno invariate I lavori inizieranno terminata la fase 2 e anche durante questa fase via Chiesanuova rimarrà a doppio senso di circolazione con una corsia in direzione Padova ed una in direzione Rubano Dalla prossima settimana verrà anche realizzato un percorso ciclopedonale protetto sul lato di via Chiesanuova di fronte alla caserma Romagnoli La necessità di predisporre una protezione per pedoni e biciclette era emersa sia durante gli incontri nei quartieri per illustrare l’avanzamento dei lavori per il sistema Smart che durante gli incontri del sindaco con le Consulte Da maggio inizieranno invece le lavorazioni in corrispondenza del cavalcavia di via Vicenza Per garantire il passaggio del tram in sede protetta sul cavalcavia allo stesso tempo mantenere una corsia riservata alle auto per ogni senso di marcia è necessario intervenire per allargare il rilevato del ponte Anche durante questo cantiere verrà garantito il doppio senso di circolazione sul cavalcavia ma con una sola corsia per senso di marcia Ricordiamo che in corrispondenza del cavalcavia sul lato sud, verrà realizzata anche una nuova passerella ciclopedonale con l’obiettivo di permettere il passaggio di biciclette e pedoni in un percorso esclusivo garantendo la massima sicurezza possibile Il tratto di via Chiesanuova tra la ex caserma Romagnoli e il cavalcavia di via Vicenza verrà realizzato una volta completati questi due interventi aggiornamento dell'articolo pubblicato il 13-11-2024 La Delegazione di Padova ha organizzato il concerto "Not(t)e di Natale con Morricone" che si è tenuto sabato 14 dicembre  presso il Teatro Quirino De Giorgio di Vigonza I fondi raccolti saranno devoluti a favore della ricerca scientifica sui tumori femminili ha visto l'esibizione della Filarmonica Bassanese per portare il suo saluto alla comunità è stato reso possibile grazie al contributo della Camera di Commercio di Padova Un ringraziamento speciale anche agli sponsor della serata: Banca Adria Colli Euganei Scarica gratuitamente le app per smartphone e tablet della Fondazione Veronesi I sindaci Gianmaria Boscaro e Sarah Gaiani hanno presentato la domanda per partecipare al bando regionale per ottenere il finanziamento dell’opera Il progetto ha un costo di 1,2 milioni di euro Ciclabile su via Caltana: accordo tra i comuni di Vigonza e di Villanova di Camposampiero Presentata anche la domanda per partecipare al bando regionale per ottenere il finanziamento dell’opera Si tratta di un'intesa importante attraverso la quale le due amministrazioni s'impegnano a cofinanziare l’intervento per la realizzazione del percorso ciclabile lungo la Provinciale 11 nel tratto compreso tra il comune di Vigonza e il comune di Villanova che arriverà fino al confine con il comune di Campodarsego e che prevede anche la costruzione della nuova rotatoria all'incrocio tra le via Caltana Quattrocà e la provinciale 34 nel territorio comunale di Fiumicello di Campodarsego.  per il quale l’ente capofila sarà il comune di Villanova interessa un tratto di viabilità provinciale che presenta ridotte dimensioni della carreggiata priva della linea di mezzeria che ne pregiudicano costantemente la sicurezza stradale compromettendo notevolmente la sicurezza non solo dei mezzi Inoltre molti residenti dei due Comuni si spostano quotidianamente per raggiungere i posti di lavoro così come molti studenti si spostano quotidianamente per raggiungere i vari istituti scolastici L’importo complessivo di tale intervento è pari a 1,2 milioni di euro.  «Desidero ringraziare il sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro per la preziosa collaborazione nella partecipazione al bando – ha detto la collega di Villanova Sarah Gaiani - un passo fondamentale per migliorare la sicurezza della Sp 11 via Caltana lato ovest Si tratta di una direttrice fondamentale per il nostro territorio e ad alta incidentalità che da anni attende la realizzazione della pista ciclopedonale lavoriamo per un territorio più sicuro e vivibile per tutti così come le soluzioni degli stessi non seguono i confini amministrativi dei comuni Sono molto felice che una possibile soluzione a tutte queste criticità l’abbiamo trovata insieme Gianmaria Boscaro ha aggiunto che «siamo partiti un anno e mezzo fa per improntare questo  progetto Un percorso non semplice che ci ha visti fare da coordinatori tra il Comune di Villanova e Campodarsego per giungere a questa soluzione che prevede non solo la pista ciclabile ma anche la realizzazione di una rotonda al posto del semaforo Oggi abbiamo avviato per la richiesta di cofinanziamento del primo stralcio che riguarda l’allargamento di via Caltana con la messa in sicurezza e la costruzione della ciclabile E poi proseguiremo per la realizzazione della rotonda È stato un grande lavoro di sinergia tra enti e tra colleghi e forniremo il massimo supporto al Comune di Villanova per la realizzazione dell’opera» Il degrado della nuova scuola media di Perarolo: una vergogna che dura da anni Noi cittadini di Perarolo ci troviamo ogni giorno davanti a un simbolo del fallimento amministrativo e della cattiva gestione dei soldi pubblici: la costruzione della nuova scuola media in via Atene a Perarolo di Vigonza non solo rappresenta uno spreco evidente di risorse ma sta anche diventando un pericoloso ritrovo per vandali e giovani in cerca di avventure notturne abbiamo notato ragazzi che entrano nell’area per realizzare graffiti sui muri e persino per girare video notturni sfruttando l’assenza totale di sorveglianza Questa situazione non è solo un affronto al decoro urbano ma anche un rischio concreto per la sicurezza dei ragazzi stessi e dei residenti della zona un campo incolto è diventato il rifugio di animali nocivi: volpi gatti randagi e altre specie che proliferano indisturbate tra sterpaglie e rifiuti Questo degrado influisce direttamente sulla qualità della vita di noi cittadini che assistiamo impotenti a questa situazione senza vedere alcun intervento concreto da parte del Comune Vivo da quattro anni accanto a questa vergogna e posso testimoniare come la situazione sia andata via via peggiorando ho deciso di raccogliere immagini significative attraverso riprese con drone e foto da Google Maps del 25 febbraio per documentare lo stato di abbandono e l’inerzia dell’amministrazione comunale Il Sindaco è stato sollecitato più volte su questa problematica ma non ha mai fornito alcuna risposta in merito Chiediamo al Sindaco di intervenire immediatamente per risolvere questa situazione inaccettabile il cantiere deve essere messo in sicurezza e l’area bonificata Non possiamo più tollerare che i soldi dei cittadini vengano sperperati senza alcun risultato concreto vogliamo azioni immediate per restituire dignità e sicurezza al nostro quartiere Il documento licenziato dall'amministrazione di Vigonza è un atto preliminare che consente al Comune di poter partecipare al bando regionale riguardante gli interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale Ciclabile Peraga Pionca: approvato il progetto per la realizzazione del primo stralcio della pista ciclabile e richiesto il finanziamento alle Regione del Veneto Via libera da parte della giunta comunale a questo importante intervento che prevede la costruzione del primo tratto del tracciato ciclabile in via Volta lungo la provinciale 88 “del Cardo” che collega la frazione di Peraga con quella di Pionca e che interesserà il tratto da via Livenza a via Gustavo Modena Il documento licenziato dall'amministrazione è un atto preliminare che consente al Comune di poter partecipare al bando regionale riguardante gli interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale il costo previsto di questo primo stralcio dell’opera è di 614 mila euro e la quota del cofinanziamento regionale richiesto corrispondente al 50% dell’importo totale di progetto.  «Dopo l’appalto già in corso per la riqualificazione della Peraga Busa e la realizzazione della ciclabile su via Consorti continuano gli investimenti sulle piste ciclabili Con questa approvazione si avvicina la realizzazione di un progetto che sembrava irrealizzabile - spiega il sindaco Gianmaria Boscaro - la ciclabile che collegherà la frazione di Peraga a quella di Pionca lungo la provinciale 88 “del Cardo” l’unica arteria che attraversa il territorio comunale ancora sprovvista di un tracciato ciclabile Un intervento che per la prima volta è stato inserito ufficialmente nel piano delle Opere pubbliche del Comune per un investimento di oltre 3 milioni di euro compresa la realizzazione della nuova illuminazione a led Il progetto è stato suddiviso in tre stralci e il percorso per la realizzazione dell'infrastruttura è stato piuttosto lungo ma finalmente iniziamo a vedere il traguardo anche se per il momento si tratta di un primo stralcio L’obiettivo è quello di dare ai residenti un percorso ciclopedonale completamente sicuro La pista ciclabile lungo la provinciale “del Cardo” fa parte di un progetto più grande e che si inserisce nell’ambito del Biciplan approvato nell’ultimo consiglio comunale dell’anno 2024 che elabora per Vigonza un quadro progettuale per la costruzione di una vera e propria rete di piste ciclabili Attualmente sono percorribili 46 chilometri di piste ciclabili tuttavia molti tratti sono ancora discontinui e sono state individuate diverse criticità tra cui proprio la mancanza di un tracciato sulla provinciale 88 «Si tratta di un progetto importante che ha richiesto un gran lavoro sia programmatorio sia tecnico Oltre alla Peraga Pionca su via volta stiamo procedendo anche alla messa in sicurezza di Via Paradisi Questi investimenti nascono grazie al Biciplan che è una novità assoluta per Vigonza – aggiunge l’assessore alla viabilità Massimiliano Cacco – che per la prima volta si dota di un piano organico di piste ciclabili Il piano prevede un sistema di rete articolato e comunicante di piste ciclabile che partendo da un anello centrale che interessa Vigonza si estende a tutte le frazioni e località comunali fino a collegarsi con altri percorsi ciclabili già esistenti con il risultato di creare una mobilità extracomunale Tra i nuovi percorsi ciclabili c’è proprio quello lungo la provinciale “del Cardo” la strada via Volta da Peraga a Pionca già inserita nel piano territoriale integrato» Stefano Bocconcello nella notte tra il 23 e il 24 gennaio ha abbandonato la sua abitazione di Codivernarolo a Vigonza e da quel momento nessuno è stato più in grado di rintracciarlo vigili del fuoco e protezione civile sono al lavoro nella notte tra il 23 e il 24 gennaio è uscito di casa senza riferire alla moglie dove fosse diretto La donna intuendo che il consorte fosse piuttosto agitato ha chiesto subito aiuto Della vicenda fin da subito si sono occupati i carabinieri della locale stazione di Pionca di Vigonza con la collaborazione dei vigili del fuoco e della protezione civile Sono in corso controlli in tutti i bar della zona E' una corsa contro il tempo con la speranza di ritrovare l'uomo sano e salvo ha lanciato un messaggio social affinchè chiunque incontrasse lo scomparso si metta in tempo reale in contatto con le forze dell'ordine.  Da quanto si è appreso il 58enne non soffrirebbe di particolari patologie psicofisiche e da un primo riscontro non avrebbe lasciato in casa alcun messaggio prima di allontanarsi Ecco perchè quanto è accaduto è al momento avvolto dal mistero E' naturale che i suoi affetti più stretti sono in contatto costante con le forze dell'ordine in attesa di ricevere un messaggio che gli faccia tornare la speranza di riabbracciare Stefano Bocconcello sano e salvo E' quanto ha raccontato ai carabinieri ieri notte primo aprile un ragazzo moldavo di 29 anni residente a Padova dopo essere rimasto ferito al volto in via Padova a Vigonza Al momento dell'arrivo della pattuglia gli aggressori avevano già fatto perdere le proprie tracce Una donna sarebbe stata molestata da un branco di delinquenti Un moldavo di 29 anni ha tentato di prendere le difese della vittima ed è stato pestato a sangue E' questo in sintesi quanto avvenuto nella notte tra il primo e il 2 aprile a Vigonza in via Padova non distante dai confini con il comune di Padova Attorno alle 23 il cittadino dell'Est è stato trovato a terra riverso in una maschera di sangue da una passante che ha subito contattato i numeri d'emergenza In via Padova sono arrivati i sanitari del Suem 118 e una pattuglia dei carabinieri della stazione di Pionca di Vigonza Prima di andare in ospedale per gli accertamenti clinici del caso la vittima avrebbe riferito ai militari di aver visto una donna in difficoltà e di aver tentato di metterla in sicurezza Un gesto che il branco di aggressori ovviamente non ha gradito Poi i responsabili hanno fatto perdere le proprie tracce Dai primi riscontri si esclude la presenza di ferite d'arma da taglio Gli investigatori dell'Arma acquisiranno ora le immagini della videosorveglianza per tentare di ricostruire l'accaduto e possibilmente rintracciare i responsabili del pestaggio Dopo le visite in ospedale il ferito è stato giudicato non in pericolo di vita.  Stando alle indiscrezioni relative ai rilievi compiuti dal Nia - Nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco con i carabinieri nella recinzione dell'abitazione sarebbe stato trovato un buco creato quasi certamente da chi poi ha appiccato il fuoco La Procura di Padova è pronta ad aprire un fascicolo sull'incendio doloso che ha interessato una villetta di via Rigato a Vigonza non nuova a queste situazioni: già in passato altri due roghi (l'ultimo dei quali a maggio) interessarono prima la legnaia della casa di Enzo Ferrara capo ufficio tecnico del Comune di Vigonza con tanto di ritrovamento - in quest'ultimo caso - dell'innesco I due fascicoli potrebbero quindi essere "uniti", alla luce della possibile matrice del gesto: la famiglia che ha visto nella notte di domenica la propria casa distrutta da un incendio aveva infatti denunciato un'azienda di trasporti che era stata sgomberata lo scorso maggio anche per l'intervento del Comune rappresentato tra gli altri da Enzo Ferrara era in programma l'udienza di parte civile relativa al pignoramento dei beni all'azienda La Procura ha infatti chiesto una consulenza tecnica ai pompieri che nella notte tra domenica 15 e lunedì 16 settembre si sono precipitati a casa di una famiglia con tre bambini cercando di circoscrivere le fiamme che stavano divorando due auto e l'abitazione un principio d'incendio stava ulteriormente interessando la casa ma questa volta non indotto bensì dovuto al vento che aveva con ogni probabilità alimentato un piccolo focolaio che era rimasto "attivo" come spesso accade anche per i roghi nei boschi: fortunatamente tutto si è risolto per il meglio nel giro di pochi minuti. Stando invece alle indiscrezioni relative ai rilievi compiuti dal Nia - Nucleo investigativo antincendio dei vigili del fuoco con i carabinieri nella recinzione dell'abitazione sarebbe stato trovato un buco L'incendio nella notte tra il 15 e il 16 settembre a Vigonza non distante da dove il primo maggio un attentato distrusse le auto del capo ufficio tecnico del Comune Quando nel cuore della notte tra il 15 e il 16 settembre un padre di famiglia ha sentito esplodere gli pneumatici delle sue auto ha subito capito che si era sprigionato un incendio e a tempo di record è riuscito a mettere in salvo la moglie e tre bambini Il dramma si è sfiorato in via Rigato a Vigonza dove un incendio ha distrutta l'abitazione oltre agli spazi esterni della residenza ma si teme la matrice dolosa all'origine del rogo.  i vigili del fuoco stanno operando per un incendio abitazione in Via Rigato a Vigonza: nessuna persona è rimasta ferita Le fiamme probabilmente scaturite dall’incendio di un’auto si sono subito estese ad un altro mezzo e all’abitazione Abano e con i volontari di Borgoricco con tre autopompe hanno iniziato le operazioni di spegnimento del rogo già esteso all’abitazione Le squadre sono riuscite a circoscrivere le fiamme ed evitare un rogo generalizzato di tutta la struttura comunque già gravemente danneggiata.  Ancora in corso questa mattina le operazioni di bonifica Le cause dell’incendio sono al vaglio del Nia (Nucleo Investigativo Antincendio) della direzione interregionale dei vigili del fuoco di Padova Sul luogo dell'incendio sono arrivati anche i sanitari del Suem 118 ma per pura casualità nessuno ha necessitato delle cure del pronto soccorso L'aspetto inquietante del rogo dell'altra notte è che si è sviluppato non distante dalla residenza del capo ufficio tecnico del comune di Vigonza Enzo Ferrara vittima a sua volta il primo maggio scorso di un attentato incendiario alle sue due auto con i militari della locale stazione di Pionca di Vigonza e i colleghi del Nucleo investigativo stanno lavorando senza sosta per riuscire a ricostruire nel dettaglio cosa sia accaduto Sulla matrice dolosa dell'incendio ha pochi dubbi il sindaco di Vigonza Sono andato questa mattina - ha detto il primo cittadino Gianmaria Boscaro - a trovare la famiglia coinvolta e naturalmente c'è tutta la mia vicinanza Siamo a disposizione per ogni necessità si rendesse necessaria Io però devo ammettere oggi un certo sconforto perchè è da mesi che il Comune e i cittadini della zona hanno segnalato minacce e atti persecutori che vengono subiti e non è possibile che ad oggi nessuno intervenga se non l'arma dei carabinieri che si è fatta in quattro ma servono interventi radicali. Tutte le autorità competenti sono informate e nei mesi sono decine le denunce fatte proprio in quella via Questa notte si è rischiata la tragedia perchè 5 persone di cui 3 bambini Vigonza non è terra di illegalità e non accettiamo che qualche criminale tenga sotto scacco un territorio di brava gente ed onesti lavoratori» Spuntano nuovi particolari relativi alla possibile matrice del gesto: la famiglia che ha visto la propria casa distrutta da un incendio aveva infatti denunciato un'azienda di trasporti che taglio del nastro alla presenza del vicepresidente della Regione Elisa De Berti e il sindaco Gianmaria Boscaro A Barbariga di Vigonza previsti 300 posti auto Taglio del nastro del nuovo parcheggio scambiatore della stazione ferroviaria di Vigonza-Pianiga a Barbariga Oggi 7 ottobre la vicepresidente della Regione e assessore alle Infrastrutture e Trasporti ha inaugurato insieme al sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro l’opera che ha visto l’ampliamento del parcheggio esistente con la realizzazione di circa 300 nuovi posti auto i lavori hanno riguardato anche la realizzazione del primo tratto di pista ciclabile per il collegamento dei due percorsi esistenti su via Tiepolo e via Carpane la predisposizione di 3 stazioni di ricarica per vetture elettriche per un totale di 6 stalli ridisegnato l’ingresso della stazione con la realizzazione di un piazzale rialzato e pavimentato con la creazioni di stalli per le bici L’investimento complessivo dell’opera ammonta a un milione e 56mila euro ed è stato cofinanziato da RFI e Regione a settembre dell'anno scorso i lavori sono stati appalti e dopo un anno ci troviamo a inaugurare la fine dei lavori – ha detto il sindaco Boscaro - oltre al parcheggio è stata sistemata in modo radicale anche la viabilità con il rifacimento del manto stradale e della segnaletica di parte della viabilità esistente in corrispondenza dell’accesso al sottopasso di stazione e dell’intersezione con via Tiepolo in accordo con BUSItalia è stata realizzata la nuova fermata della linea verso Pianiga in modo da creare una vera intermodalità del trasporto che oggi è assente Infine sono state messe a punto tutte le opere per il drenaggio idraulico e la compatibilità idraulica dell’intervento in modo da risolvere un’altra problematica dell’area garantendo la piena sicurezza idraulica e realizzando anche un bacino di laminazione Infine è stata attuata la nuova illuminazione pubblica che in accordo con la riqualificazione energetica che abbiamo iniziato L’intervento poi comprende anche una prima sistemazione del verde sia per un decoro e abbellimento dell’area sia per creare zone d’ombra per una sosta confortevole Questo importante risultato - ha concluso - è il frutto di un grande lavoro di squadra e di un fattivo e positivo rapporto intessuto con la Regione in particolare con l'assessore Elisa De Berti ed i suoi dirigenti e con i dirigenti di RFI iniziato dall’amministrazione precedente e che noi abbiamo portato avanti e intensificato per arrivare a questo traguardo in breve tempo All’indomani del nostro insediamento abbiamo deciso di dare priorità massima a questo progetto perché era il primo punto del nostro programma elettorale per l’area di Barbariga è situata in una posizione assolutamente strategica e viene quotidianamente utilizzata da centinaia di utenti provenienti dalle provincie di Padova assente all'inaugurazione per concomitanti impegni istituzionali ha inviato un suo messaggio nel quale dichiara che «promuovere e incentivare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici rappresenta una decisione dal forte risvolto ambientale a decongestionare le arterie viarie del territorio con ovvi risvolti positivi Il compito di un amministratore locale sta tutto nel valorizzare l’infrastruttura sussidiaria di parcheggi necessari ad aumentare il bacino d’utenza potenzialmente servito Quanto fatto a Vigonza non solo risponde a questi criteri ma si rivolge a un territorio più ampio e potranno usufruire dei servizi garantiti dalla stazione il mio plauso all’impegno che ha permesso questo taglio del nastro e ringrazio le maestranze che hanno materialmente realizzato il nuovo parcheggio» La Responsabile della Delegazione di Padova di Fondazione Umberto Veronesi ETS rinnova il suo grande impegno nei confronti della ricerca scientifica organizzando un Concerto di raccolta fondi che avrà luogo sabato 14 dicembre dalle ore 21 presso il Teatro Quirino De Giorgio di Vigonza (PD) vedrà l’esibizione della Filarmonica Bassanese Sarà presente anche il sindaco di Vigonza per portare il proprio saluto alla comunità I partecipanti alla serata contribuiranno al finanziamento di un ricercatore o ricercatrice locale impegnato a trovare soluzione di cura sempre più efficaci contro le patologie oncologiche tipicamente femminili All’evento prenderà parte anche il Dottor Filippo Severin ricercatore veneto finanziato da Fondazione Veronesi per l’anno 2024 che presso l’Università degli Studi di Padova lavora ad un progetto che indaga il ruolo del metabolismo e della dieta nel trattamento del tumore al seno la neoplasia più comune e la seconda causa di morte nelle donne al mondo «Sono entusiasta di portare a Vigonza il concerto di Natale della delegazione di Padova di Fondazione Veronesi Desidero esprimere la mia gratitudine al sindaco Gianmaria Boscaro e a tutta l’amministrazione per il supporto in questa iniziativa così come a tutti gli sponsor che hanno reso possibile questo evento che unisce musica e ricerca Un sentito ringraziamento va già da ora alla Filarmonica Bassanese che ci delizierà con un medley di brani di Ennio Morricone e le più belle canzoni di Natale desidero riaffermare l’impegno della nostra delegazione e di tutti i volontari a sostenere un ricercatore locale dedicato alla ricerca di nuove cure per le patologie oncologiche femminili Invito la cittadinanza a partecipare per una serata di festa solidarietà e speranza»- afferma Elisa Drago Il concerto di raccolta fondi, patrocinato dal Comune di Vigonza è reso possibile grazie al contributo della Camera di Commercio di Padova Fratelli Magro, Grafiche Pizzato, New Box Per informazioni e prenotazioni scrivere a info.padova@fondazioneveronesi.it o chiamare il numero 328 4295075 La partecipazione è su prenotazione obbligatoria. Per riservare il proprio posto, gli interessati sono invitati a compilare il modulo online o a scrivere a info.padova@fondazioneveronesi.it. Fondazione Umberto Veronesi ETS nasce nel 2003 allo scopo di sostenere la ricerca scientifica d’eccellenza attraverso l’erogazione di borse di ricerca per medici e ricercatori e il sostegno a progetti di altissimo profilo tra i quali ben 11 premi Nobel che ne costituiscono anche il Comitato d’Onore il cui operato è riconosciuto a livello internazionale Al contempo Fondazione è attiva anche nell’ambito della divulgazione scientifica affinché i risultati e le scoperte della scienza diventino patrimonio di tutti attraverso grandi conferenze con relatori internazionali campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni www.fondazioneveronesi.it https://www.fondazioneveronesi.it/la-fondazione/news-dalla-fondazione/la-delegazione-di-padova-organizza-un-concerto-benefico-per-la-ricerca-sui-tumori-femminili Foto articolo da https://www.fondazioneveronesi.it/la-fondazione/news-dalla-fondazione/la-delegazione-di-padova-organizza-un-concerto-benefico-per-la-ricerca-sui-tumori-femminili L’iniziativa si inserisce in una visione che punta alla valorizzazione dei luoghi storici del territorio riportandoli a nuova vita attraverso un approccio sostenibile e innovativo La soddisfazione del sindaco e dell'assessore competente Sono ufficialmente iniziati i lavori di recupero del vecchio mulino di Peraga situato sulle sponde del fiume Tergola a Vigonza Questo ambizioso progetto nasce dal desiderio di restituire alla comunità di Vigonza un luogo ricco di storia trasformandolo in uno spazio di incontro e aggregazione L’iniziativa si inserisce in una visione che punta alla valorizzazione dei luoghi storici del territorio I lavori prevedono l’utilizzo di materiali naturali derivanti dalla bioedilizia per garantire un basso impatto ambientale e promuovere un sistema costruttivo rispettoso della natura Il progetto è promosso dalla società Mires di Vigonza con il supporto e la collaborazione di Heal Estate un'azienda pioniera nel settore della bioedilizia il mulino diventerà un esempio tangibile di come sia possibile coniugare tradizione e modernità nel rispetto dell’ambiente sono previsti una serie di eventi mirati a promuovere un modello urbanistico alternativo più vicino alle esigenze dei cittadini e incentrato su una nuova filosofia del costruire Questo progetto rappresenta un passo importante per Vigonza verso un futuro più sostenibile e inclusivo innovazione e comunità si incontrano assessore all'Urbanistica e all'Edilizia privata ha riferito: «Dopo quasi 40 anni di cantiere fermo tentativi di soluzione finiti nel nulla e soprattutto un crescente degrado di quell'area così strategica per la città si scrive la parola definitiva sulla rinascita del Mulino di Peraga Questo è un passaggio storico per la città  di Vigonza ora potrà essere riqualificato uno degli edifici più preziosi della città E’ stata proprio la sua delicatezza e la sua unicità storica e paesaggistica che ci ha spinto ma sempre disponibili per valorizzare un bene bisognoso di riqualificazione dopo il contributo arrivato per il restauro delle barchesse e della villa Ringrazio oltre alla parte privata che ci ha creduto fin da subito al recupero di questo importante edificio e tutti gli enti che hanno partecipato a questo» Il sindaco Gianmaria Boscaro ha puntualizzato: «Sono contento di questo intervento che si inserisce nel piano di rigenerazione urbana della frazione di Peraga partito con l'abbattimento dell'ex asilo a cui è seguito e si è concluso l'intervento edilizio continuato con l'abbattimento e la nuova costruzione che sta nascendo sul consorzio proseguito ora con questo intervento conservativo Verrà infatti ristrutturato il mulino recuperando la parte storica e si farà una struttura ricettiva In prospettiva - ha concluso - il Comune sta proseguendo con l'abbattimento dell'ex casa Pavanello e la costruzione della pista ciclabile che collegherà il Tergola al centro di Peraga Si cambia il volto di Peraga inserendo nuove abitazioni e nuove strutture commerciali» Sono state sospese le ricerche del 58enne di Vigonza scomparso da casa nella tarda serata di giovedì 24 gennaio scorso dopo una lite con la moglie L'uomo era uscito di casa senza documenti e cellulare e indossava pantaloni giubbotto e un paio di scarpe da ginnastica bianche La stop alle ricerche dell'uomo che abita a Codivernarolo è arrivato dopo una riunione in Prefettura “Tutti gli sforzi fatti finora non hanno portato Voglio ringraziare intanto i Vigili del Fuoco i Volontari di protezione civile sia di Vigonza sia dei Comuni vicini che in questi giorni si sono spesi notte e giorno Un ringraziamento particolare anche ai proprietari di Agriturismo Villa Selvatico che hanno messo a disposizione la loro proprietà come campo base delle ricerche Continua in cuor nostro a rimanere la speranza che Stefano possa stare bene” ha riferito il sindaco Gianmaria Boscaro Per le ricerche sono stati utilizzati drone ed elicottero e Vigili del Fuoco Protezione Civile e Carabinieri hanno passato al setaccio il fiume Tergola e i campi dell'intera zona Le ricerche sono state estese anche nei comuni di Campodarsego Cadoneghe ma non è stata trovata nessuna traccia Bocconcello manca da casa da cinque giorni Tra gli imputati il 67enne Silvano Arcolin e il figlio 35enne Teo Arcolin è stata revocata nel corso dell'udienza preliminare la misura cautelare degli arresti domiciliari: avranno però l'obbligo di dimora nel loro Comune di residenza Inizierà il 24 aprile il processo che vedrà salire sul banco degli imputati il 67enne Silvano Arcolin la quale è l'omonima proprietaria della ditta di autotrasporti che sequestrata e sgomberata il 21 maggio 2024 è stata revocata nel corso dell'udienza preliminare di oggi la misura cautelare degli arresti domiciliari: avranno però l'obbligo di dimora nel loro Comune di residenza I fatti per cui si procede sono due incendi di vaste proporzioni da subito apparsi di natura dolosa appiccati da ignoti divampati nel cuore della notte in via Rigato a Vigonza lo scorso maggio e settembre che hanno distrutto e danneggiato le abitazioni di alcuni privati cittadini e di un funzionario comunale Enzo Ferrara. Già all'indomani del primo episodio la Procura ha avviato il coordinamento di un una intensa attività di indagine da subito svolta con la collaborazione della stazione di Pionca di Vigonza e proseguita dal Nucleo investigativo Gli accertamenti svolti hanno portato prima ad ipotizzare e successivamente a corroborare un legame tra i due episodi incendiari e una serie di controversie giudiziarie che da alcuni anni coinvolgono un'impresa a conduzione familiare operante nel settore dell'autotrasporto la quale svolge la propria attività su un terreno sempre di via Rigato e i residenti della zona con frequenza sempre più intensa a partire da inizio anno membri del nucleo familiare cui fa capo l'azienda avrebbero cominciato a compiere numerosi atti ostili non solo di tenore provocatorio ma anche molesti ed espressamente intimidatori nei confronti di alcuni funzionari comunali e degli stessi residenti di via Rigato A questi ultimi viene contestato di aver fatto segnalazioni in Comune e comunque di essersi lamentati dell'attività di autotrasporto.  Le querele delle vittime delle condotte persecutorie raccolte ed esaminate hanno offerto un plausibile movente delle azioni illecite dopo il primo incendio del primo maggio ai danni del capo ufficio tecnico del Comune Enzo Ferrara sono state avviate attività tecniche di indagine che hanno consentito di acquisire significativi elementi a carico degli indagati Ulteriori riscontri sono stati ricavati da alcuni dati forniti dallo studio dei tabulati telefonici A fronte di un quadro indiziario ben sviluppato e dettagliato il giudice per le indagini preliminari ha riconosciuto l'esistenza di gravi indizi di colpevolezza a carico delle persone indagate in relazione alla commissione di entrambi gli incendi Si è giunti alla misura cautelare a fronte di un elevato pericolo di reiterazione dei reati alla luce degli elementi acquisiti.  L'incidente è avvenuto nella notte tra il 17 e il 18 settembre allì'1,30 in via Trevisan a Vigonza Il motociclista dai primi riscontri dei carabinieri pare abbia fatto tutto autonomamente Grave incidente stradale nella notte tra il 17 e il 18 settembre a Vigonza in via Trevisan Un motociclista di 19 anni residente proprio a Vigonza ha perso il controllo della sua moto finendo rovinosamente a terra Nell'impatto ha riportato lesioni serie che lo mettono in pericolo di vita L'allarme ai numeri d'emergenza è stato immediato In via Trevisan oltre ai carabinieri sono arrivati i sanitari del Suem 118 che hanno subito stabilizzato il ragazzo per poi trasferirlo in ospedale a Padova Saranno decisivi i prossimi giorni per conoscerne le possibilità e le tempistiche di recupero Dai primi riscontri operati dal personale dell'Arma non ci sarebbero coinvolti ulteriori mezzi La viabilità è tornata scorrevole attorno alle 3 Tra le cause al vaglio degli inquirenti non si esclude l'eccessiva velocità Esce dalla Giunta dopo lo strappo con il circolo locale di Fratelli d'Italia Alberto Rizzo che ha rassegnato le proprie dimissioni Con l'uscita dalla Giunta di Vigonza di Alberto Rizzo che ha assegnato le proprie dimissioni il sindaco Gianmaria Boscaro ha dovuto fare un piccolo rimpasto Il problema con Rizzo è fatto interno a FdI ma ha avuto ripercussioni anche sull'amministrazione comunale Per il circo di Vigonza di FdI la linea politica di Rizzo non è risultata in linea con il circolo di Vigonza che ha definito la sua azione amministrativa di scarsa incisività che ha assunto l'incarico di Vice Sindaco del Comune di Vigonza Gottardello avrà le seguenti deleghe: Made in Italy Comunità Educante ed Educazione alla Poesia «Con l'ingresso di Gottardello in Giunta Fratelli d’Italia si propone di fornire un significativo contributo alla ripresa dell'azione amministrativa e alla riorganizzazione del Comune L'obiettivo è quello di tornare ad essere un partito innovativo incisivo e propositivo nei confronti dei cittadini di Vigonza come già avvenuto in passato quando la carica di Vice Sindaco era ricoperta da Filippo Pastore attualmente portavoce dell'Amministrazione Comunale» fanno sapere dal circolo di FdI.  «Damiano Gottardello votato dai cittadini e scelto dal Gruppo di Fratelli d’Italia aperta e sempre disponibile nei confronti di chi ha bisogno con una significativa esperienza amministrativa e privo di ogni retaggio di quella vecchia politica che ancora sembra cercare di sopravvivere a Vigonza».  La frazione di San Vito resterà sotto il comune di Vigonza o passerà al comune di Noventa Padovana Una domanda tanto semplice ma al contempo complicata Da decenni la popolazione di San Vito chiede di esprimersi per valutare il passaggio al Comune di Noventa ma ad oggi la richiesta sembra essere stata bloccata così come il referendum dei residenti di San Vito è stato depositato il ricorso straordinario al Capo dello Stato in cui si chiede di annullare il referendum e la legge regionale «Da questa vicenda abbiamo capito che la coerenza è un valore che non appartiene a tutti Ho sempre rispettato l'opinione di ciascuno e favorito sull'argomento il più ampio dibattito democratico portando addirittura due volte in Consiglio una questione così delicata per dare il tempo ai consiglieri comunali di approfondire sono state sempre le stesse ed io delegato dal Consiglio Comunale con una indicazione chiara sono andato avanti raggiungendo un risultato storico La Regione si è espressa e i cittadini di San Vito si sarebbero potuti confrontare Uso il condizionale perché non so ora cosa succederà all’iter dopo il ricorso al Capo dello Stato I consiglieri comunali avevano la possibilità di alzare la mano e prendere posizione nelle diverse sedute consiliari non serviva nascondersi dietro ad un ricorso o agli ex sindaci vengono messi a repentaglio tre anni di lavoro di due Consigli Comunali (Vigonza e Noventa) e di due Sindaci che hanno investito tempo ed energia per raggiungere questo risultato I cittadini sono comprensibilmente furiosi perché sono stati illusi e pugnalati alle spalle da chi addirittura ha votato favorevolmente Grande delusione e rammarico per i consiglieri Tacchetto e Grisenti: «dopo 27 anni abbiamo ripreso in mano la richiesta della popolazione di San Vito che legittimamente si era espressa già nel 1998 con un sondaggio d’opinione che chiedeva l’aggregazione al Comune di Noventa Padovana Abbiamo mantenuto la parola e siamo arrivati quasi al traguardo con una legge regionale che stava per dare compimento all’iter Ci troviamo ora di fronte ad un gruppo di ex politici che senza motivazione hanno impedito lo svolgimento di un processo democratico A loro la responsabilità di un nuovo affossamento dell’iter: forse una nuova generazione di giovani potrà superare quello che la vecchia politica ha di nuovo impedito Non ci sono parole per esprimere il nostro rammarico noi che abbiamo messo tutte le nostre forze anche fisiche Tutte le conseguenze negative sono da attribuire a queste persone che si assumeranno la responsabilità di rispondere a centinaia di cittadini infuriati» Un ricorso straordinario al capo dello Stato firmato da alcuni esponenti politici e cittadini di Vigonza e San Vito ha fermato il referendum che avrebbe consentito alla frazione di San Vito di decidere se passare al Comune di Noventa Padovana tra cui quella del sindaco Gianmaria Boscaro che ha definito il blocco del voto una vera e propria «pugnalata alle spalle» per i cittadini di San Vito Questa lunga battaglia per il distacco amministrativo ha origini che risalgono a decenni fa quando la popolazione di San Vito aveva già chiesto di poter scegliere autonomamente il proprio futuro nel 2021 si è formato un comitato di cittadini supportato da esponenti del centrosinistra per riprendere il cammino verso la separazione amministrativa La Regione aveva finalmente approvato il referendum consentendo ai residenti di San Vito di esprimersi Nonostante i numerosi passaggi ufficiali e le approvazioni il ricorso depositato ha bloccato l'intero processo tra i firmatari ci sono anche alcuni consiglieri che avevano votato favorevolmente al referendum o si erano astenuti ha dichiarato che questo ricorso minaccia di vanificare anni di lavoro e impegno da parte delle amministrazioni comunali «I cittadini di San Vito sono stati illusi» «e ora si trovano a dover fare i conti con una decisione che non è loro con una mancanza di coerenza che fa infuriare le persone» i consiglieri che avevano chiesto a gran voce l’indizione del referendum ora «si sono nascosti dietro un ricorso» in attesa della decisione finale del capo dello Stato con il rischio che il lavoro fatto venga annullato Boscaro ha concluso con amarezza: «Questo è un duro colpo per la nostra comunità e lascia un grande dispiacere vedere come un percorso democratico e il diritto dei cittadini a scegliere vengano bloccati in questo modo» Mercatino del libro usato a Vigonza il 19 ottobre 2024: Un nuovo efficiente stabilimento produttivo e una rinnovata filosofia industriale: è questo l'ambizioso obiettivo che la famiglia Miozzo ha perseguito con l'inaugurazione del nuovo complesso situato in via Andreon Questa struttura di 10.000 metri quadrati ospiterà le attività di progettazione avvalendosi di un organico di 40 tecnici e ingegneri che trarranno vantaggio dall’esperienza maturata con le aziende On Automation e Infinite Play Da imprenditori attivi sin dagli anni '50 e fondatori di Elvox la famiglia Miozzo ha dato vita a diverse realtà industriali in Veneto mantenendosi sempre orientati verso il futuro e le nuove tecnologie La gestione di IpDoor sarà affidata a Riccardo e Giacomo figli di Flavio Miozzo e rappresentanti della terza generazione della famiglia Saranno loro a portare avanti questa nuova visione del settore tecnologico-digitale basata su un ecosistema integrato di controllo accessi per utenze residenziali l’attenzione è focalizzata su videocitofoni all’avanguardia con automazioni controllabili da remoto riconoscimento visivo basato su FaceID e applicazioni di intelligenza artificiale tecnologie che a IpDoor sono già integrate da anni in progetti intersettoriali un Comune che conosciamo bene e al quale siamo affezionati," afferma Flavio Miozzo "Già negli anni '90 avevamo la nostra produzione di automazioni nei 8.000 metri quadrati di Elvox fondata da mio padre Orlando e mia madre Rosetta Miozzo Torniamo ora in una dimensione ancora più ampia è lei a tagliare il nastro di questa nuova sfida insieme ai suoi nipoti e al Sindaco Gianmaria Boscaro uno di progettazione e l’altro di realizzazione perché crediamo fortemente nell’ingegno e nel valore della tecnologia Made in Italy con progettazione e realizzazione locali ma esportando i nostri prodotti in tutto il mondo." "Faccio i miei complimenti all’azienda che rappresenta un'ennesima realtà produttiva a carattere internazionale radicata nel territorio di Vigonza Per noi è motivo di orgoglio avere imprese di questo calibro," aggiunge Gianmaria Boscaro dato che proprio da Vigonza IpDoor aveva mosso i primi passi La passione per la ricerca e la professionalità li ha portati a diventare un’azienda leader a livello internazionale Lo studio del mercato internazionale è uno dei pilastri su cui si basa IpDoor costantemente aggiornato anche grazie alla partecipazione a fiere di settore a Dubai può vantare tra le sue consociate anche Arteco azienda leader nella videosorveglianza industriale software house specializzata nella programmazione e creazione di applicazioni per gli assistenti vocali Un gruppo unito da competenze e idee progettuali sempre all'avanguardia situata nello stabile principale del recentissimo polo produttivo di Vigonza si sviluppa su due piani e presenta ambienti luminosi con open space ed è progettata per essere autosufficiente nella produzione di 280 Kw di elettricità grazie all’impianto fotovoltaico esteso su tutto il tetto La posizione è strategicamente vicina alle principali vie di transito La costruzione è stata realizzata sotto l'egida del gruppo Soveim Srl - Agosfera Holding Srl rispettivamente rappresentate dai titolari Davide Franco e Antonio Agostini l’edilizia e la direzione dei lavori sono state curate dallo Studio Spazioarchitetti di Padova A parlare è il sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro durante la premiazione delle aziende con oltre cinquanta anni di presenza sul territorio Numerosi gli ospiti per l'importante evento  “Vigonza Oro: cinquant’anni d’impresa di eccellenza” premia le aziende e imprese con 50 anni e più di storia nel territorio La cerimonia si è svolta lunedì 14 ottobre nel Teatro “Quirino De Giorgio” promosso dall’amministrazione comunale di Vigonza in collaborazione con l’Ascom di Padova è nato con l’obiettivo di esaltare i valori storici della tradizione e della cultura d’impresa omaggiando quelle realtà produttive che hanno fornito negli anni un contributo allo sviluppo del territorio nell’intento di dare una giusto riconoscenza a coloro che hanno contribuito con impegno costante alla crescita dell'economia locale Un importante premio per le attività imprenditoriali che hanno aperto i battenti negli anni ’70 e che sono tuttora attive senza interruzioni lo schema di imprenditorialità locale che caratterizza il Comune di Vigonza Le aziende premiate sono state selezionate a seguito della candidatura previo avviso pubblico le aziende presenti da oltre cinquant'anni sono 34 suddivise per sette diverse tipologie di attività.  Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro l’assessore regionale Roberto Marcato e il consigliere della Camera di Commercio Per le associazioni di categoria sono intervenuti il direttore generale dell’Ascom Padova Otello Vendramin; il presidente del mandamento CNA di Vigonza-Camposampiero-Piombino Valter Meneghello; il segretario della Coldiretti della zona di Camposampiero Domenico Maritan; il Presidente del Mandamento di Vigonza di Confartigianato Imprese Padova «Premiare le attività d’impresa artigiane o piccole e medie imprese presenti a Vigonza da 50 anni e oltre è per me motivo di grande orgoglio – ha detto il sindaco Gianmaria Boscaro - se il nostro Comune produttivi e in salute dal punto di vista economico ha deciso di dedicare la propria vita lavorativa al territorio Si tratta di aziende e artigiani che hanno dato un sostanziale contributo all'economia e all'occupazione grazie a titolari e maestranze con qualità notevoli che sono riuscite a continuare indenni malgrado le difficoltà dei passaggi generazionali e le gravi crisi economiche che abbiamo attraversato in queste decenni Molti di loro sono diventati punti di riferimento che fanno parte della storia economica di Vigonza e un po' anche della nostra vita L'amministrazione comunale è fiera delle proprie aziende che rappresentano un patrimonio economico e sociale da valorizzare».  L’assessore regionale all’Artigianato e Commercio ha sottolineato «che la ricchezza di un paese la dobbiamo a chi ogni giorno ci mette la faccia e l’impegno per fare impresa E sono gli imprenditori con i loro dipendenti che pagano le tasse e che con le tasse danno i servizi che tutti noi consociamo Per cui questo momento di celebrazione di chi per 50 anni è riuscito a fare impresa nonostante le difficoltà degli ultimi anni sono ancora qui a condizione di tipo famigliare che è la cosa più bella che possiamo avere come tessuto produttivo Se la Regione Veneto è la locomotiva del paese lo si deve solo agli imprenditori e imprenditrici come voi».  «Questo premio è la testimonianza dell’importante lavoro sul territorio degli imprenditori – ha aggiunto la consigliera regionale Elisa Cavinato - il lavoro è vita per noi tutti e per le nostre famiglie La consigliera provinciale Eleonora Mosco ha parlato di grande esempio di gratitudine da parte dell’amministrazione verso le proprie aziende e attività produttive Segno di grande sensibilità e riconoscenza Queste aziende di grande qualità e professionalità sono un pilastro della nostra storia della nostra comunità e identità anche per il grande indotto realizzato in tutta la Provincia» Il vicesindaco e assessore alle attività produttive Damiano Gottardello ha invece sottolineato il forte legame tra imprenditori e dipendenti «che sono parte di un’unica famiglia Imprenditori che con sacrificio fanno del sociale perché nel momento in cui mantengono le famiglie dei loro collaboratori assicurano a loro e ai figli un futuro abbiamo istituito l’assessorato al Made in Italy che rappresenta quell’eccellenza che fa grande il nostro territorio e le nostre aziende» Infine il consigliere comunale con delega alla Pro Loco ha ricordato che la figura di Renato Magro fondatore dell’omonima agenzia di assicurazioni ed ex presidente della Pro Loco «Vorrei ringraziare Renato perché proprio un anno fa ci siamo trovati e mi ha lanciato l’idea di questa premiazione Lui è stato molto attivo nel territorio negli anni ’90 anche come Presidente della Pro Loco Il dispiacere più grande è non averlo con noi perché Renato è mancato a luglio però lo portiamo nel nostro cuore e nei nostri ricordi anche questa sera» Alla famiglia di Magro è stata consegnata una targa di riconoscimento in memoria di Renato.  Le aziende premiate sono: per il settore Enogastronomico (trattoria Campagnaro Srl panificio Eredi di Pertile Marcellina); per il settore Agricolo (Spartaco Canato azienda Novello); per il settore del Commercio (SM Vision Srl Pavanello Luca); per il settore Mobilifici e Falegnameria (Sacconi Srl falegnameria Barbato); per il settore Edilizia e Impianti (Bozza Srl Studio Tecnico BA); per il settore Moda e Tessile (Destro Paolo Snc Berna Srl); per il settore Artigiani e Industria (Scatolificio Al Capriccio Srl sono state premiate anche due associazioni vigontine che quest’anno festeggiano i 50 anni di attività il “Coro Serenissima” e la Società ciclistica Vigonza-Barbariga; e tre giovani imprese Pronto a giocare anche quest'anno al CERVELLONE QUIZ GAME DOMENICA 9 FEBBRAIO dalle ore 20 a grande richiesta torna a Birrone Brew Bar Vigonza il QUIZ SHOW più atteso La birra ti fa diventare più intelligente Vieni a scoprirlo con un'avvincente sfida a squadre: rispondi ai quiz nel modo corretto e più velocemente degli altri concorrenti e scala la classifica Porta i tuoi amici birraioli più acculturati e sfida le altre squadre Ti aspettiamo DOMENICA 9 FEBBRAIO al CERVELLONE QUIZ GAME è stato illustrato al sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro il programma di interventi per il miglioramento della qualità del servizio sul territorio Disagi e disservizi elettrici: E-Distribuzione annuncia il piano per il potenziamento della rete elettrica di Vigonza di circa 3,5 milioni di euro è stato illustrato al sindaco Gianmaria Boscaro il programma di interventi per il miglioramento della qualità del servizio sul territorio Si tratta di una piano di investimenti di circa 3,5 milioni di euro che serviranno per migliorare significativamente la qualità del servizio elettrico nel territorio comunale di Vigonza.  responsabile E-Distribuzione Unità territoriale di Padova al primo cittadino nel corso di un incontro richiesto proprio da Boscaro all’indomani delle continue segnalazioni di interruzioni che hanno interessato il territorio comunale «Si è trattato di un incontro particolarmente costruttivo – sottolinea Davide Marini responsabile E-Distribuzione Unità Territoriale di Padova - nel corso del quale abbiamo avuto l'opportunità di illustrare all'amministrazione comunale di Vigonza l’impegno dell’Azienda per il territorio di Vigonza fornire un quadro complessivo rispetto ai risultati raggiunti nella gestione della rete ed esporre il piano di attività ed investimenti a livello provinciale che punta al miglioramento continuo del servizio».  Il programma di interventi è destinato a favorire la transizione energetica e il miglioramento della qualità del servizio elettrico per il primo semestre del 2025 prevede la realizzazione di: nell’ambito del PNRR 8 nuovi chilometri di linee in media tensione e il rinnovamento tecnologico di 20 cabine secondarie Sette chilometri di nuove linee in media tensione che permetterà di traguardare una infrastruttura energetica in linea con le esigenze di cittadini ed imprese E-distribuzione affiancherà la costante manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti esistenti ed ha espresso il proprio impegno ad intervenire con tempestività per risolvere eventuali necessità puntuali «Con E Distribuzione abbiamo avuto una serie di incontri per rappresentare le problematiche del territorio e i disservizi che i cittadini e le aziende ci hanno rappresentato – commenta il sindaco Boscaro - avevamo richiesto all’azienda di investire per aggiornare e sviluppare la rete perché Vigonza si è sviluppata ed ora è una delle realtà più importanti dell’alta padovana Con la presentazione di questo piano di investimenti si va nella direzione giusta Con E Distribuzione si è aperto un importante canale di dialogo che continuerà» relativa al funzionamento del sistema elettrico è attivo tutti i giorni h24 il numero verde 803 500 indicando il codice POD della propria utenza riportato nella bolletta elettrica è possibile utilizzare il chatbot Eddie presente nel sito internet e-distribuzione.it e la App E-Distribuzione Il Consiglio regionale ha approvato il referendum per il distaccamento. Con una storia risalente all’Ottocento attraverso un referendum potranno scegliere di “annettersi” al Comune limitrofo È l’etica applicata al cibo l’argomento scelto da Fondazione Lanza per l’evento che ospiterà il prossimo 13 maggio alle 17 nella sua biblioteca a Padova Comunali 2025 Tre Comuni diocesani alle urne il 25 e 26 maggio: sono Santa Maria di Sala Il Frantoio Cornoleda è stato premiato per il decimo anno consecutivo da Gambero Rosso Nei giorni scorsi è stata approvata la delibera regionale relativa al Piano degli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico documento fondamentale per la programmazione delle risorse destinate alla Regione Veneto per l’annualità 2024 La Difesa del Popolo percepisce i contributi pubblici all'editoria tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici) ha aderito allo IAP (Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Nuova tappa della Visita pastorale del vescovo di Padova che da mercoledì 22 gennaio a domenica 2 febbraio 2025 incontrerà le sei parrocchie della “collaborazione pastorale 42”: Busa La Visita pastorale inizierà la mattina di mercoledì 22 gennaio con l’incontro a Perarolo del vescovo Claudio con tutti i preti residenti nel territorio delle sei parrocchie della “collaborazione pastorale 42”: con loro s’intratterrà poi a pranzo nella parrocchia di Busa.Durante la Visita il vescovo incontrerà gli organismi di comunione (consigli pastorali parrocchiali e consigli per la gestione economica) di tutte le parrocchie; i referenti pastorali degli ambiti liturgia i giovani del territorio (sabato 1 febbraio) le diverse comunità di religiose femminili che vivono nel territorio (a Peraga la comunità dei Legionari di Cristo e le consacrate del Movimento dei Focolari il tempo per le confessioni; la visita al centro per disabili dell’Anfass e alla comunità “Gesù confido in te” La Visita pastorale del vescovo Claudio si svolge inoltre nell’anno del centenario della nascita del Servo di Dio Vinicio Dalla Vecchia (23 febbraio 1924 – 17 agosto 1954) originario di Perarolo di Vigonza Cipolla ne farà memoria visitando la tomba nel cimitero di Perarolo e la sua casa d’origine Il vescovo Claudio presiederà l’Eucaristia nelle diverse comunità parrocchiali:- domenica 26 gennaio alle ore 9.00 a Perarolo e alle ore 11 a Pionca;- mercoledì 29 gennaio alle ore 18.30 a Perarolo- sabato 1 febbraio alle ore 18.00 a Vigonza;- domenica 2 febbraio alle ore 9.30 a Busa e alle ore 11.00 a Peraga I lavori a Codivernarolo sono stati resi possibili grazie a due bandi Pnrr quello per l’Architettura rurale per quanto riguarda il restauro dello storico edificio e il bando Parco Agrisolare per ciò che concerne l’impianto fotovoltaico La soddisfazione del sindaco di Vigonza Gianmaria Boscaro l’intervento di restauro dell’antica stalla di Villa Selvatico da Porto a Codivernarolo di Vigonza Grazie alle opere di recupero è stata ricavata una nuova sala polifunzionale che potrà essere messa a disposizione anche dell’amministrazione comunale è stata realizzata anche l’installazione di un impianto fotovoltaico da 24 kWp in grado di produrre fino ai due terzi dell’energia consumata dalle attività agricole e agrituristiche della Villa Questi investimenti sono stati resi possibili grazie a due bandi Pnrr quello per l’ Architettura rurale per quanto riguarda il restauro dello storico edificio e il bando Parco Agrisolare per ciò che concerne l’impianto fotovoltaico che ha voluto investire energia e risorse per il recupero di questa porzione della Villa – ha detto il sindaco Gianmaria Boscaro alla cerimonia del taglio del nastro - avendo la capacità anche di attrarre i fondi pubblici del Pnrr Bravissimi e grazie per aver restaurato questo bene storico che ora potrà essere fruito dagli ospiti dell’agriturismo e dall’intera comunità» è stata edificata a partire dalla fine del 1400 probabilmente sulle vestigia dell’antico castello medievale appartenuto tra il 1100 ed il 1200 alla ricca e potente Speronella Dalesmanini e al suo spregiudicato figlio Jacopo da Sant’Andrea quest’ultimo citato da Dante nel XIII Canto dell’Inferno della Divina Commedia Nei secoli seguenti la villa divenne proprietà della nobile famiglia Selvatico nelle mani della quale rimase fino al 1920 circa per poi venire acquista nel 1951 dalla famiglia Da Porto Da oltre 25 anni alla Villa è stata integrata anche da un’attività di alloggio agrituristico «Sono stati due anni impegnativi ma che alla fine ci hanno permesso di realizzare la nuova sala polifunzionale - ha commentato Alessandra Da Porto - ci auguriamo che possa costituire sia un servizio aggiuntivo per la nostra attività agrituristica ma anche un nuovo spazio da aprire ad attività culturali e ricreative dedicate al nostro territorio che mettendo in rete tutte le realtà storiche culturali e produttive locali sia possibile creare servizi di qualità per la nostra comunità ed un volano per lo sviluppo di un turismo sostenibile nel nostro territorio» Continuano ormai da quattro giorni senza sosta le ricerche del 58enne Stefano Bocconcello si è allontanato da casa nella notte tra giovedì e venerdì scorso dopo una lite con la moglie E' uscito di casa senza telefono e documenti volontari di Protezione civile del distretto di Campodarsego-Cadoneghe-Vigonza-Vigodarzere e il gruppo della Federazione del Camposampierese Sono state anche visione telecamere della zona Nei giorni scorsi è stato abbassato anche il livello del Tergola “Un grazie intanto a tutti i volontari anche dei comuni vicini che stanno dando una mano nelle ricerche” ha detto il sindaco Gianmaria Boscaro La perizia servirà a comprendere le cause che hanno portato proprio allo sganciamento del cassone dal mezzo pesante Per quale motivo si è staccato dal rimorchio del camion il cassone che ha ucciso Renzo Fornea A stabilirlo sarà la perizia che verrà compiuta sul mezzo pesante: è stata aperta dal pm Maria Ignazia D'Arpa un'inchiesta sull'incidente mortale avvenuto nella mattinata di mercoledì 23 ottobre a Vigonza La perizia servirà a comprendere le cause che hanno portato proprio allo sganciamento del cassone dal mezzo pesante di proprietà della veneziana Trevisan Spa ditta specializzata nella raccolta e nella selezione di materiali da riciclo: bisognerà infatti capire se il vano di carico non fosse agganciato a dovere l'autista 46enne - risultato negativo ai test per alcol e droga - verrà indagato d'ufficio per omicidio colposo stradale Ha dell'incredibile la tragedia che si è consumata mercoledì 23 ottobre alle ore 9.30 in via Venezia a Vigonza all'altezza della rotonda del centro commerciale: l'uomo è stato affiancato dal camion carico di carta e cartone con il rimorchio del mezzo pesante si è ribaltato andando a schiacciare lo sfortunato motociclista Quando sul luogo dell'ennesima tragedia della strada sono arrivati i sanitari del Suem 118 e i Vigili del fuoco il cuore del 77enne aveva già smesso di battere L'impatto con il rimorchio è stato devastante e non è stato possibile porre in essere alcuna manovra rianimatoria La strada che collega la riviera del Brenta nel Veneziano attraverso Vigonza e Stra e Ponte di Brenta è rimasta chiusa per diverse ore allestita nella sede della sezione di Vigonza in occasione della tradizionale sagra del paese due bande si sono scontrate scatenando una maxi rissa in mezzo alle tavolate affollate di clienti che stavano consumando in tranquillità la loro cena È accaduto pochi minuti prima delle 23: dalla piastra adiacente alla sede delle Penne nere è corso verso il plateatico degli Alpini e hanno iniziato a picchiarsi e a lanciarsi bottiglie di vetro e qualsiasi cosa c’era a portata di mano Alcuni volontari del gruppo hanno cercato di dividere i ragazzi mentre altri hanno protetto con un cordone le persone che stavano sedute ai tavoli per tutelarle Non sono ancora chiari i motivi che hanno infiammato la rissa sulla quale sono in corso le indagini dei carabinieri di Pionca di Vigonza e degli agenti della Polizia locale ma sembra che a scontrarsi siano stati alcuni giostrai ed una banda di ragazzi arrivati da fuori Vigonza forse per qualche regolamento di conti tra loro “Esprimo ferma condanna per simili episodi e massima solidarietà e vicinanza alla sezione degli Alpini teatro incolpevole di questo fatto intollerabile Ieri sera diversi ragazzi da fuori Vigonza hanno scatenato una rissa nella zona dello stand degli Alpini con il lancio di bottiglie – ha detto il sindaco Gianmaria Boscaro - I Carabinieri Non possiamo accettare che gente da fuori metta a rischio la sagra del nostro paese che richiede tanti sforzi a tanti volontari impegnati da mesi a preparare la manifestazione La sagra è per tradizione un momento di festa Nelle ultime due sere il presidio di sicurezza era già stato rafforzato con diverse pattuglie dei carabinieri che sono intervenute è stato predisposto un ulteriore aumento dei controlli da parte dei carabinieri Oggi ho convocato i giostrai ed un nuovo tavolo sulla sicurezza con le forze dell’ordine del territorio per rafforzare ancora di più i controlli e per non darla vinta a questi criminali da quattro soldi che si divertono a rovinare la sagra a migliaia di persone" "Purtroppo è capitato nella nostra sede – dichiara con rammarico Elvio Moro presidente degli Alpini di Vigonza - I ragazzi sono arrivati di corsa Abbiamo cercato di fare scudo ai clienti e tentato di dividerli Abbiamo avuto la sfortuna di essere vicini a dove si è accesa la rissa Siamo molto tristi e amareggiati dispiaciuto perché era una serata Tranquilla si chiacchiera tra amici gustando i nostri piatti tipici Ci dispiace moltissimo di essere finiti in mezzo a questa vicenda”.