ServizioServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùEventi La peculiare formula – che coinvolge centinaia di ospiti e celebrità da tutto il mondo – valorizza arte cultura e tradizioni artigiane dei territori scelti elementi che offrono fonti di ispirazione per le collezioni che diventano così sintesi ed emblemi dei luoghi «Abbiamo aspettato il momento giusto per arrivare a Roma che ha sottolineato come le collezioni renderanno un particolare omaggio agli storici atelier di haute couture (alta moda) della città Gli eventi si terranno in alcuni dei luoghi più rappresentativi della capitale: la sfilata dell’alta moda nel Foro romano quella di alta sartoria su Ponte Sant’Angelo mentre l’alta gioielleria sarà rivelata a Villa Adriana La serata di apertura coinvolgerà via Veneto al centro di un’importante opera di riqualificazione da parte dell’amministrazione capitolina e vedrà anche l’inaugurazione di una mostra fotografica sul periodo della Dolce Vita dedicata al savoir faire di Dolce&Gabbana e che dopo Milano e Parigi dal 14 maggio e fino al 13 agosto sarà ospitata a Palazzo delle Esposizioni con un nuovo allestimento e nuovi contenuti I migliori consigli su prodotti di tecnologia Accesso illimitato al sito de Il Sole 24 Ore «I cinque giorni di Dolce&Gabbana a Roma confermano il nostro impegno per valorizzare il sistema moda della città non solo attraverso gli eventi ma anche nelle sue parti produttive e creative – ha sottolineato il sindaco Gualtieri – Le ricadute economiche sul territorio saranno peraltro molto importanti» Di «10mila camere d’albergo prenotate e 2mila posti di lavoro impiegati prima e dopo i giorni della moda di Dolce&Gabbana» ha parlato inoltre l’assessore Onorato per il quale «non ci sono precedenti in termini di valore di impegno economico nella nostra città da parte di un’azienda» Il prossimo 27 maggio anche Dior porterà a Roma la collezione Cruise 2026 mentre negli scorsi anni a scegliere luoghi simbolo della città come set per le loro sfilate sono stati Valentino con una sfilata a Fontana di Trevi nel 2016 che nel 2024 ha celebrato 140 anni portando la collezione di alta gioielleria alle Terme di Diocleziano Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici App disponibile su:Google Play App store un testa a testa serrato con il Città di Fiano ma alla fine a spuntarla sono stati i coccodrilli del Villa Adriana battendo in trasferta il III Municipio in un pirotecnico 3-4 vincono il girone D di Prima Categoria Laziale e ottengono il pass per la Promozione Dopo la retrocessione della scorsa stagione è bastato un solo anno al Villa Adriana per ritornare nella terza serie dilettantistica Tivoli – Rifiuti Cesurni, sopralluogo con i Carabinieri Forestali. Il Sindaco: “Risolveremo il prima possibile”Tivoli – Vie e strade si colorano per l’Infiorata: le prime foto dei Maestri al lavoro Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento nell’ambito dei festeggiamenti per il 90esimo Anniversario.. “La notizia delle tre persone denunciate per scarico abusivo di rifiuti nella.. Valle dell’Aniene – Area Sabina – Area Tiberina si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito nei musei e nei parchi archeologici statali Anche l’Istituto VILLAE aderisce all’iniziativa: Villa Adriana Villa d’Este e il Santuario di Ercole Vincitore saranno aperti ad accesso libero L’Area Archeologica di Villa Adriana è aperta  dalle 8.15 – 19.30 (ultimo ingresso 18.15) Villa d’Este è aperta dalle 8.45 – 19.45 (ultimo ingresso 18.45 il Santuario di Ercole Vincitore è aperto dalle 9.30-19.00 (ultimo ingresso 18.00) E-mail: readitsrls@gmail.com © Copyright Tiburno 2025 | P.iva 15536701004 | Privacy Policy | Cookie Policy | Sviluppato da  Wematica the Grotto of Diana at Villa d’Este in Tivoli will become accessible to visitors again starting May 6 The nymphaeum has been completely restored in a two-year intervention thanks to a collaboration between the Istituto autonomo Villa Adriana e Villa d’Este - Villae and the Fendi fashion house.Located in one of the most scenic and fascinating views of Villa d’Este the Grotto of Diana is a cruciform chambered nymphaeum located in the Passeggiata del Cardinale and created between 1570 and 1572 by Paolo Calandrino probably inspired by the original design of Pirro Ligorio the grotto was conceived as a space of contemplation and harmony in keeping with the Mannerist aesthetic of the late 16th century the decorations depict scenes from Ovid’s Metamorphoses along with mythological figures such as Tritons The entire surface is covered with rich decoration in different materials Diana’s Grotto provided an exemplary model for the design of nymphaea and artificial grottoes in 16th- and 17th-century European aristocratic gardens Cardinal Ippolito II d’Este himself loved to walk through these evocative spaces which embodied the essence of Mannerist culture The recent restoration has restored splendor not only to the interior decorations but to every structural aspect of the nymphaeum Among the new features of the intervention is the installation of a glass window in the loggia facing Rome: a functional solution that protects the environment from the atmospheric agents-particularly the wind-that for centuries threatened the integrity of the decorative materials aims to explore and decode the infinite suggestions of Villa d’Este highlighting how this place continues to emanate its magnificent beauty revealing at times the sophisticated cultural project that was at its base,” explains Villa Adriana and Villa d’Este Institute Director Andrea Bruciati “With this action we seek to counteract the loss and oblivion that often distinguishes our heritage and the recovery of the Grotto of Diana ensures that this wealth becomes available again to the community Art history is also a cognitive process that feeds on these ’re-emergences,’ reconfiguring present and past for future generations.” “The restoration of Diana’s Grotto at Villa d’Este is an act of love for Fendi the most recent in a centuries-long journey of protecting and enhancing Italy’s cultural heritage which culminates this year with the celebration of our centenary,” said Silvia Venturini Fendi Artistic Director Accessories and Men’s Collections at the maison “This work represents for us a further investment in the future that starts from the memory of the past: a commitment aimed at preserving the beauty and history of our country,” she concluded Use Google to translate the web site.We take no responsibility for the accuracy of the translation presso la Sala delle Bandiere in Campidoglio la conferenza stampa di presentazione del programma degli eventi Dolce&Gabbana Alta Moda per la prima volta nella storia dell’iniziativa si svolgeranno in alcuni dei luoghi più emblematici di Roma Il 16 luglio si concluderà il programma con una festa finale che suggellerà la celebrazione dell’estro e della maestria espressi dalle creazioni uniche del marchio Il progetto comprende anche l’inaugurazione della mostra Dal Cuore alle Mani: Dolce&Gabbana in programma dal 14 maggio 2025 presso Palazzo delle Esposizioni a Roma già presentato con grande successo a Palazzo Reale a Milano e al Grand Palais di Parigi è un racconto immersivo del saper fare della creatività e dell’identità del marchio in un itinerario multisensoriale nell’universo Dolce&Gabbana che per la tappa romana si arricchisce di sale e contenuti inediti "Portare per la prima volta a Roma gli eventi Alta Moda Alta Sartoria e Alta Gioielleria di Dolce&Gabbana è il frutto di oltre tre anni di lavoro Roma dimostra di essere una città affidabile organizzata e capace di attrarre grandi eventi internazionali Questa manifestazione sarà una vetrina mondiale e porterà significative ricadute economiche Ringraziamo Dolce e Gabbana per aver creduto in questa visione moderna inclusiva e proiettata nel futuro" ha aggiunto l'assessore ai Grandi Eventi "Roma è per noi un luogo speciale simbolo del nostro amore per l’Italia e inesauribile fonte di ispirazione Siamo profondamente emozionati all’idea di presentare qui le nostre collezioni Questo evento rappresenta per noi un sogno che si realizza" hanno dichiarato Domenico Dolce e Stefano Gabbana,  fondatori e stilisti Dolce&Gabbana Villa Adriana svela frammenti inediti della pittura murale dell’epoca adrianea La mostra esplora il legame tra arte e architettura mettendo in luce l’armonia visiva della villa e il simbolismo zodiacale come le sostruzioni occidentali del Canopo in cui si trovano affreschi policromi di grande bellezza negli stessi ambienti sono allestiti dipinti murali staccati negli Anni Settanta dalla decorazione della volta a botte del Serapeo offrendo una visione unica di un patrimonio artistico che continua a svelarsi Il titolo della mostra, Sotto il segno del Capricorno l’idea di fare riferimento al segno zodiacale del Capricorno nasce dall’iconografia presente nelle decorazioni murali di Villa Adriana dove è possibile individuare le rappresentazioni dei dodici segni zodiacali uno dei modelli di riferimento per Adriano diventa l’emblema di un progetto culturale che unisce l’eredità del passato con le ricerche scientifiche più recenti Sebbene Adriano fosse nato sotto il segno dell’Acquario il riferimento al Capricorno è significativo: “abbiamo scelto questo segno anche per il legame con l’imperatore Augusto il cui mito continua ad essere un faro per Adriano” – afferma Bruciati La scelta del titolo riflette quindi il tentativo di rinnovare la lettura della pittura romana restituendone la ricchezza e la profondità.  Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" Δdocument.getElementById( "ak_js_2" ).setAttribute( "value" La rinnovata visione della pittura di Villa Adriana nasce da un’intensa attività di scavo e restauro che ha portato alla luce oltre cinquecento frammenti pittorici rivelando un aspetto della villa precedentemente trascurato: la sua ricca decorazione pittorica ma anche affreschi che raccontano un’arte di transizione tra il fasto dell’epoca Flavia e la leggerezza del periodo adrianeo mettendoli in dialogo con le testimonianze più conosciute della villa offrendo una lettura affascinante di un patrimonio artistico ancora poco esplorato Ma non si tratta solo di pittura: la mostra sottolinea anche il profondo legame tra arte e architettura che a Villa Adriana crea un vero e proprio “ecosistema culturale” lontane dall’essere semplici supporti decorativi diventano parte di un grande progetto estetico in cui pittura architettura e giardini si intrecciano per dar vita a un’armonia visiva totalizzante pur considerata in passato la disciplina più umile emerge come un linguaggio che permea l’intero sito contribuendo a costruire un’esperienza estetica integrata e continua Inaugurata come una mostra temporanea, Sotto il segno del Capricorno si trasforma in un’esperienza diffusa che attraversa l’intero sito di Villa Adriana I visitatori non solo possono ammirare i frammenti esposti nelle sale dei Mouseia e nei nuovi spazi accessibili ma possono anche intraprendere un viaggio attraverso i luoghi della villa che ancora conservano tracce della decorazione pittorica originale Il progetto ha infatti permesso di rendere accessibili aree solitamente chiuse al pubblico come il Criptoportico della Peschiera e il Giardino-Stadio dove le superfici dipinte offrono uno spunto di riflessione sulla tecnica e sull’estetica di un’epoca che ha segnato un momento di grande innovazione artistica Questa mostra non è solo un tributo alla pittura murale ma anche una testimonianza della capacità di Villa Adriana di raccontare storie e di evocare emozioni attraverso la fusione delle diverse arti. “Villa Adriana non è solo un luogo dove la pittura si inserisce una visione complessiva dell’arte romana” conclude Bruciati In questo senso, Sotto il segno del Capricorno non è solo una mostra ma un viaggio nel cuore di un’epoca che ha visto la pittura diventare una delle chiavi di lettura della magnificenza di Villa Adriana.Gaia RotiliLibri consigliati: La mostra indaga lo stato dell’arte della pittura murale del periodo adrianeo (117-138 d.C.) all’interno della residenza imperiale Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati Δdocument.getElementById( "ak_js_3" ).setAttribute( "value" Δdocument.getElementById( "ak_js_4" ).setAttribute( "value" per consentire l’esecuzione di lavori urgenti sulla rete telefonica saranno adottate modifiche temporanee alla circolazione stradale nei giorni 17 e 18 aprile 2025 VIA UMBRIA (intera tratta fino allo slargo del parcheggio all’altezza di Via L Divieto di sosta anche per i possessori di garage Orario: dalle ore 08:30 di giovedì 17 aprile fino alle ore 18:00 di venerdì 18 aprile 2025 VIA DI VILLA ADRIANA (lato sinistro rispetto al senso di marcia fronte ingresso di Via Umbria fino all’intersezione con Via Giorgio Amendola): Divieto di sosta nei posti auto in fascia libera Orario: dalle ore 08:30 del 17 aprile fino alle ore 18:00 del 18 aprile 2025 Le modifiche sono state programmate in concomitanza con la chiusura delle scuole per le festività pasquali considerata la presenza di un istituto scolastico professionale in Via Umbria Durante i lavori sarà sempre garantito l’accesso pedonale alle abitazioni e il transito dei mezzi di soccorso Luca Vitone, Capricci (Avanzi del Tempio detto di Apollo nella Villa Adriana vicino a Tivoli disegnato da Giovanni Battista Piranesi) 1768-2022.Intervento ad inchiostro su acquaforte stato II/IV - 53,5 x 74 cm senza corniceCourtesy dell’artista; Galerie Rolando Anselmi © 2011-2025 doppiozero - ISSN 2239-6004 - [privacy/cookie] - P.Iva: 07505190962 - Codice destinatario per fatturazione elettronica (SDI): USAL8PV {{registerText}} Sei giá abbonato? Inizia la sessione Abbonati ora Ottieni l’accesso illimitato a tutti i nostri contenuti esclusivi per solo 1€/mese L'egittologa che conobbe Seti I La famiglia di Tutankhamon Sekhmet, la dea leonessa Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale Giulio Cesare Pompei Egitto Costruita tra gli anni 118 e 138, quella conosciuta come Villa Adriana, situata nel comune di Tivoli, a circa ventotto chilometri da Roma, insieme al Pantheon di Roma costituisce una delle costruzioni più emblematiche e monumentali edificate durante il periodo regno dell'imperatore romano di origine ispanica Adriano Trasformata in residenza abituale dell'imperatore durante gli ultimi anni della sua vita Villa Adriana ospita una trentina di edifici Attualmente questo complesso monumentale è oggetto di scavi da parte di un gruppo di archeologi dell'Università Pablo de Olavide (UPO) di Siviglia hanno portato alla scoperta di un triclinio acquatico un'eccezionale sala per banchetti circondata dall'acqua per la cui costruzione sarebbe stata utilizzata una soluzione architettonica davvero unica per l'epoca I lavori di scavo condotti dagli archeologi si sono concentrati principalmente sul portico centrale del palazzo di Villa Adriana sarebbe stata la prima zona residenziale occupata dall'imperatore Il triclinio appena scoperto è formato da una piattaforma centrale che e sia l'interno che il plinto delle pareti erano rivestiti di marmo bianco di Carrara e di altre regioni dell'impero romano Non perderti nessun articolo! Iscriviti alla newsletter settimanale di Storica! Gli archeologi hanno evidenziato che «questo tipo di stanza era comune nell'architettura romana anche se questo disegno è particolarmente unico un modello che sarebbe stato riprodotto in diversi luoghi dell'impero o la Casa dos Repuxos a Conimbriga a Coimbra Anche se forse il triclinio più famoso di questo tipo è quello della Villa di Tiberio a Sperlonga che si trova al centro di una piscina e al quale si poteva accedere solo in barca» Scoperto un tesoro di monete romane nascoste durante un attacco pirata Nelle campagne precedenti gli archeologi spagnoli avevano scoperto nella stessa area del palazzo un altro triclinio acquatico «converte questo luogo in un autentico laboratorio architettonico dove si sperimentò l'uso dell'acqua negli spazi per banchetti» le piccole dimensioni delle piattaforme su cui si svolgevano i banchetti rinvenute nella villa suggeriscono che questi spazi fossero destinati ad incontri intimi riservati esclusivamente all'imperatore e ad altri due commensali professore dell'UPO e direttore del progetto ha sottolineato l'importanza della scoperta «L'ubicazione di due triclini acquatici permette di comprendere meglio le innovazioni architettoniche apportate a Villa Adriana e il ruolo simbolico che l'acqua svolgeva negli ambienti adibiti ai banchetti» Scoprono mura medievali di fronte alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma sviluppato ininterrottamente dall'UPO dal 2003 è il primo programma di scavo spagnolo in questo luogo Solo altri due team internazionali delle università di Oxford e Columbia (Stati Uniti) sono attualmente autorizzati a effettuare scavi in ​​questo sito dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO nel 1999 Se vuoi ricevere la nostra newsletter settimanale, iscriviti subito! 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Il sogno diventa realtà La Tivoli Calcio perde contro la Viterbese lo scontro diretto per il 4° posto L’ultima giornata di campionato vedrà i tiburtini confrontarsi contro i campioni in carica del Valmontone Il Villalba vince 2-0 il derby contro il Montecelio e si prende il secondo posto solitario a tre giornate dal termine I guidoniani si giocano la seconda piazza nel testa a testa contro l’Olimpus Roma Il Montecelio invece vede allontanarsi la zona salvezza Grande vittoria del Palombara che batte 5-1 la Soratte Capena e fa un balzo importante verso la salvezza Vittoria pesante 1-0 anche per la Gregoriana che tira un sospiro di sollievo e mantiene il 14esimo posto La Vis Subiaco sconfitta dal Poggio Mirteto 2-1 rimane ancorata al settimo posto in una zona di classifica tranquilla La Sanpolese perde 0-1 contro lo Sporting San Cesareo a quota 0 punti sono già da tempo certi della retrocessione in Prima Categoria La Nova 7 è devastante contro il Real Gavignano e vince addirittura 16-0 davanti ai propri tifosi che tiene il passo e rimane a pari punti in vetta alla classifica contro il Ferraris Villanova potrebbe essere decisiva In caso di parità al termine del campionato sarebbe lo spareggio a decidere la vincente del girone In caso di secondo posto o sconfitta agli spareggi la Nova 7 potrà contare comunque sull’ottimo campionato disputato Il Ferraris Villanova pareggia con il Ginestra e consolida il terzo posto in classifica Il Villa Adriana vince 4-3 con il III Municipio e ottiene la matematica certezza del primo posto perde con il Setteville Case Rosse permettendo ai biancocelesti di conquistare anch’essi la salvezza Vittorie pesanti per Tor Lupara e Guidonia contro Moricone e Albula (già salve) in ottica salvezza rispettivamente al quartultimo e terzultimo posto Altra vittoria per il Castel Madama che consolida il sesto posto Il Villa Adriana vince il campionato e torna in Promozione che cede 2-3 in casa contro la Polisportiva Ciampino Villa Adriana blindata la domenica di Pasqua per l’arrivo di un importante personaggio straniero Lo stabilisce l’ordinanza numero 49 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA - firmata giovedì 17 aprile dalla Vice Comandante della Polizia Locale di Tivoli Eleonora Giusti e pubblicata all’Albo Pretorio ieri Domani Villa Adriana sarà blindata per l’arrivo di una personalità estera Col provvedimento viene disposto dalle ore 7 di domenica 20 aprile fino a cessate esigenze il divieto di sosta con rimozione forzata in via di Villa Adriana dall’intersezione con via Rosolina fino a Largo Marguerite Yourcenar ossia davanti all’ingresso di Villa Adriana Secondo l’ordinanza la Questura di Roma ha comunicato che il giorno di Pasqua ci sarà una visita presso la Villa dell’Imperatore Adriano da parte di una personalità estera pertanto è necessario adottare “un provvedimento di viabilità in ordine a motivi di sicurezza il corretto svolgimento dell’evento” L’ordinanza prevede il divieto di sosta con rimozione su tutta l’area circostante a Largo Marguerite Yourcenar per tutte le categorie dei veicoli inadempienti compresi motoveicoli ad eccezione dei veicoli al servizio di persone con disabilità e gli eventuali autorizzati dal Dirigente del servizio di Ordine Pubblico Qualora quest’ultimo lo ritenesse opportuno per motivi di sicurezza ed ordine pubblico le forze di Polizia potranno sospendere temporaneamente la circolazione stradale lungo Via Rosolilna-Via di Villa Adriana e Largo Yourcenar misure di sicurezza che fanno ipotizzare l’arrivo del 40enne vicepresidente degli Stati Uniti James David Vance L’aereo con a bordo il numero due della Casa Bianca è atterrato ieri mattina alle 7.44 sulla pista dell’aeroporto di Ciampino dove il vice di Donald Trump alloggia insieme alla moglie Usha e ai figli Ieri JD Vance ha incontrato la premier Giorgia Meloni ma l’agenda della sua visita a Roma è blindata per motivi di sicurezza Al momento resta soltanto un’ipotesi la sua visita a Villa Adriana Il 4 maggio 2025 si rinnova l’appuntamento con Domenica al museo l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito nei musei taliani e nei parchi archeologici statali Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura Tivoli – Dopo il restauro riapre la Via Tecta al Santuario di Ercole. Il Sindaco: “Puntiamo al terzo sito UNESCO” Il programma del Carnevale di Tivoli prosegue con una grande festa a Villa Adriana Una coloratissima sfilata di gruppi mascherati animerà le strade seguita da una festa al Parco dei Meli con giochi e animazione per grandi e piccoli Un’occasione imperdibile per vivere insieme lo spirito del Carnevale "Quel che resta del giorno: ritratti imperiali da Villa Adriana": questo il titolo del progetto espositivo voluto dalla Camera di Commercio di Roma e articolato dall’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ (Ministero della Cultura),  allestita nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio,  visitabile fino al 7 aprile 2025 presenta al pubblico la ritrattistica imperiale proveniente da Villa Adriana a Tivoli (Roma) attraverso una selezione di dieci pregevoli opere scultoree in marmo e mette a fuoco i temi della celebrazione e della propaganda in età romana con particolare riguardo all’imperatore Adriano (117-138 d.C.) Per ulteriori INFO e DETTAGLI. a causa della sfilata dei gruppi mascherati in data 1/03/2025/ a Villa Adriana sono state disposte le seguenti modifiche alla viabilità: a causa di lavori in corso da parte di ACEA da domani sul tratto Via Rosolina – Villa Adriana sarà interrotto il transito dei bus dalle 8 di mattina fino alle 17 Le modifiche saranno valide fino al 22 marzo Info per i turisti: La discesa dai bus turistici è prevista sulla discesa dell’ultimo tratto di Via Rosolina dopodiché i bus dovranno stazionare a Largo Franceschi Villa d’ Este e Santuario di Ercole Vincitore) sono aperte secondo i consueti orari Per il 25 aprile l’ingresso alle VILLÆ è gratuito negli altri giorni viene rispettato il normale piano tariffario Tivoli – Malore allo stadio dopo il derby, città in lutto per David CeciarelliTivoli – Raccolta rifiuti e isola ecologica: cosa cambia durante le festività Tivoli – “Il nostro quartiere non è una discarica” Comincia così lo sfogo del Comitato di Quartiere Parco Adriano che da 12 anni si batte per Villa Adriana e molto vicino alle vicende di Parco Begozzi Nel comunicato si legge che: “Siamo nati 12 anni fa per per occuparci della cura del nostro territorio ma da oltre venti giorni il nostro quartiere è utilizzato dall’Amministrazione Comunale per depositare i rifiuti derivanti dalle potature degli alberi una sorta di discarica-dispetto di cui sinceramente non ne comprendiamo il motivo” Tivoli – “Siamo caduti in un baratro”, l’appello delle famiglie dei malati di Alzheimer dopo i tagli dell’ASL In un servizio proprio sui lavori di riqualificazione del parco insieme al presidente del Comitato Giuseppe Belli avevano portato in primo piano la questione “Oggi dopo oltre venti giorni abbiamo scritto al Sindaco Innocenzi e all’Assessore all’Ambiente Gianfranco Osimani per chiedere la cessazione dello sversamento in corso e l’individuazione di un’area più idonea per il deposito di tali materiali ricordando che l’area in oggetto è stata appena spendendo molti soldi pubblici che rischiano di essere stati sprecati Tivoli – Rifiuti Cesurni, bocciata la mozione dell’opposizione. Il Sindaco: “Ecco cosa stiamo già facendo” L’innesto del western all’italiana ha dato vita a una narrazione di sorprendente sintonia fra i cowboy protagonisti e i beni in esposizione temporanea e permanente conservate presso i Mouseia di Villa Adriana istaurando così un dialogo tra le opere fotografiche e il patrimonio archeologico e paesaggistico del sito I giovani cowboy attraverso gli scatti di Yuri Ancarani diventano “statue accanto alle statue” creando un corridoio temporale inaspettato e inconsueto fra il contemporaneo e il remoto L’armonia degli attori anima il sito archeologico e in particolare gli ambienti storici Piazza d’oro e l’Edificio degli Hospitalia “Durante le riprese a Villa Adriana siamo stati ammaliati da una energia inusuale I protagonisti incarnavano la rappresentazione plastica al massimo del maschile ma le suggestioni letterarie su Adriano e il suo amato Antinoo rendono tutto complicato; desideri e sogni si accavallano” spiega Yuri Ancarani.“Ed è così che dal backstage delle riprese scaturiscono foto inaspettate i cowboy tra le colonne corinzie: volevo vedere se avrebbero potuto restituire qualcosa di inconsueto e remoto il secondo capitolo della mia ricerca su Roma” “l’immaginario di Ancarani si colora del paesaggio fittizio del western all’italiana arricchendosi delle valenze letterarie d’amore fra l’imperatore Adriano e l’amasio Antinoo una ricognizione narrativa apparentemente impossibile fra desiderio e memoria fra la calura estiva del sito e i busti dell’Imperatore per riverberare atmosfere mai sopite nella leggenda”.  riflette sull’apparente impossibilità di congiunzione… 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla… ha incoronato il Guidonia Montecelio 1937 campione i guidoniani hanno ottenuto una storica qualificazione in Serie C dove i tiburtini sono ormai fuori dai giochi In promozione vittoria pesante per il Villalba Tre punti salvezza fondamentali anche per la Gregoriana In prima categoria Nova 7 e Villa Adriana dominano i rispettivi gironi B e D I primi continuano il testa a testa serrato con la Virtus Pionieri i secondi invece conducono a +4 sul Città di Fiano Guidonia in Serie C, il Sindaco Lombardo esulta: “Scritta una pagina indelebile di storia” Guidonia Montecelio 1937 – Real Monterotondo 1-0 Palombara – Villalba 0-2Montecelio – Bellegra 1-3Vis Subiaco – Settebagni 0-1Gregoriana – Valle del Peschiera 2-1 Nova 7 – Ginestra 5-0Ferraris Villanova – Casperia 2-1 Saxa Flaminia Labaro – Moricone 0-0Vicovaro – Albula 3-3Tor Lupara – Città di Fiano 1-2Guidonia – Torrenova 1-0Villa Adriana – Pol Sant’Angelo 3-0Accademia Sporting – Setteville Case Rosse 1-1Dinamo Roma – Pol Per i giorni e gli orari di accesso alla Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano è possibile consultare il sito della Camera di Commercio di Roma: Quel che resta del giorno: ritratti imperiali da Villa Adriana – Camera di Commercio di Roma – CCIAA Roma Via IV Novembre, 119/a – 00187 Roma telefono: +39 06 67661 e-mail: info@cittametropolitanaroma.it PEC: vai alla pagina web: www.cittametropolitanaroma.it Edizione digitale Il Villa Adriana domenica ha superato 7-1 il Tor Lupara (©Facebook - ASD Villa Adriana) Mancano ancora tante partite alla fine del campionato ma nel girone D la vittoria sembra ormai una questione solo tra Villa Adriana e Città di Fiano Entrambe a quota 43 punti e a +9 sul Valle Martella terzo le due formazioni viaggiano di pari passo ormai da inizio stagione con numeri praticamente identici: 13 vittorie 4 pareggi e 15 reti al passivo per entrambe Solo il dato sui gol realizzati sbilancia il pronostico in favore del Villa Adriana che con un sostanzioso +14 sulla rivale si conferma come una squadra dal potenziale offensivo clamorosamente elevato Lo ha dimostrato anche nell'ultimo turno di campionato imponendo un perentorio 7-1 al Tor Lupara firmato dalle doppiette di Piacentini e Timperi a cui si son aggiunti Palombi Proprio il primo marcatore di giornata dei coccodrilli ha sottolineato come l'attenzione sulla rivale di classifica non sia ossessiva: "Noi proseguiamo nel nostro percorso pensando gara dopo gara Un occhio lo mandiamo sempre a ciò che fanno ma restiamo concentrati principalmente su noi stessi partiamo a mille sin dall'inizio per non dare modo agli avversari di giocare: quello è il nostro punto di forte la compattezza è una delle chiavi del nostro ottimo cammino" nell'ultima giornata si è accentuata la differenza reti tra le due contendenti visto che alla goleada col Tor Lupara dei biancoverdi il Città di Fiano ha risposto con un sudatissimo 0-1 in casa dell'Accademia Sporting Roma Il gol decisivo di Zanette ad un quarto d'ora dal termine ha evitato ai biancoazzurri di perdere terreno dalla rivale numero uno per la vittoria finale anche se non è stato affatto semplice come sottolineato dallo stesso giocatore ai canali social della sua squadra: "La partita è stata molto difficile Non siamo riusciti a sbloccarla presto ed abbassare il ritmo quindi abbiamo dovuto spendere tante energie Alla fine ci siamo portati a casa una grande soddisfazione ma siamo comunque consapevoli che possiamo e dobbiamo fare meglio Sono contento per il gol ma ancora di più per i tre punti importantissimi conquistati" Rivali pericolose Nella prossima giornata il Villa Adriana è atteso dall'esame Dinamo Roma mentre i biancoazzurri se la dovranno vedere con un Vicovaro ancora ultimo ma apparso in crescita nelle ultime settimane tanto da avvicinarsi a due sole lunghezze dalla salvezza diretta dopo un avvio molto Per entrambe le contendenti sfide sulla carta agevoli ma anche le formazioni in cerca di punti salvezza sono avversarie da prendere con le molle Discorso che vale anche per il Valle Martella pronto ad ospitare l'Accademia Sporting Roma: da quanto si è visto domenica con il Città di Fiano il rischio di perdere terreno in caso di distrazione è forte Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale Scopril'ultimonumero! Sfoglia l'edizione La più grande villa del mondo antico estesa in origine per oltre 100 ettari - praticamente quasi il doppio della città di Pompei - è relativamente poco nota rispetto all’importanza storica ed architettonica che conserva vero capitolo fondamentale dell'arte universale occidentale Nata come una delle tante ville che ogni imperatore possedeva vicino a Roma Villa Adriana a Tivoli colpisce per la vastità delle rovine ma soprattutto per la dislocazione degli ambienti in strutture architettoniche originali Girando fra questi edifici oggi immersi in uno splendido uliveto cercheremo anche di capire come questa villa sia diventata per 11 anni il centro simbolico dell'impero romano non solo perché vi risiedeva l'imperatore trascurando il Palazzo del Palatino a Roma ma anche perché ben rappresenta la visione politica di Adriano personaggio che avremo modo di conoscere meglio anche nei suoi aspetti privati e meno noti numerosi reperti archeologici recuperati ed ora esposti in tutti i musei del mondo tutto questo ci farà rivivere il luogo che viene considerato un vero e proprio palazzo imperiale erede di quelli persiani ed ellenistici e precursore di luoghi simbolo come Versailles il Vaticano e la città Proibita a Pechino Dopo pranzo concluderemo la giornata con una rilassante visita ad un'altra Villa romana dalle dimensioni più umane e dai resti molto meno imponenti ma non per questo meno importante: stiamo parlando della Villa del poeta romano Orazio Immersa in un paesaggio idilliaco rimasto quasi immutato dall’epoca romana era dedicata esclusivamente all'otium con un giardino la parte agricola ed un edificio residenziale con tanto di ambienti termali Questa villa era il rifugio preferito del poeta ma nei secoli successivi passò al demanio imperiale e fu frequentata saltuariamente anche da alcuni imperatori L'appuntamento è per sabato 28 settembre 2024 alle ore 8:00 in viale del Castro Pretorio 66 (davanti hotel Galles) Evento a contributo minimo riservato ai soli iscritti FAI in regola con l'iscrizione per l'anno 2024 Il contributo di partecipazione è di 130,00 € e comprende: I posti sono limitati e la prenotazione è obbligatoria da effettuarsi cliccando su faiprenotazioni.fondoambiente.it Scopri tutte le opportunità riservate agli iscritti Ingresso gratuitonei Beni FAI tutto l'anno Tutto questo non sarebbe possibile senza di teFAI - FONDO PER L'AMBIENTE ITALIANO ETS - Via Carlo Foldi P.I.: 04358650150 - C.F.: 80102030154 - PEC: 80102030154ri@legalmail.it Fondazione nazionale senza scopo di lucro per la tutela e la valorizzazione dell'arte Riconosciuta con DPR 941 del 3.12.1975 - Iscritta al RUNTS rep Nella dimora di Tivoli si possono vedere brani di pittura mai visti prima o custoditi nei magazzini e scoprire quelli ancora in situ Il prossimo febbraio anche un convegno sulle tecniche che contraddistinguono affreschi Frammento di soffitto affrescato dagli scavi del Macchiozzo Una delle più antiche testimonianze sull’aspetto di Villa Adriana è un’iscrizione votiva in versi proveniente dal vicino santuario termale delle Aquae Albulae del complesso imperiale l’epigramma mette in rilievo le «frontes pictae» A tutta prima ciò sembrerebbe contrastare con le ragioni della fama del sito in epoca moderna a differenza di quella della Domus Aurea con le sue grottesche ma si deve in primo luogo alle sue audaci architetture le quali hanno ispirato maestri da Palladio a Le Corbusier distribuite in musei e collezioni di mezzo mondo In realtà è probabile che l’epigramma antico più che riferirsi alla pittura in quanto tecnica intendesse soprattutto evocare l’effetto prodotto dalla policromia degli ambienti Fra lastre di rivestimento cavate da ogni angolo dell’impero mosaici (figurati e non) realizzati con minute tessere dalle mille tonalità e sfumature tarsie composte vuoi di pietre dure vuoi di pasta vitrea gli intonaci dipinti non erano che una delle numerose componenti che contribuivano alla ricchezza coloristica degli spazi della villa e non necessariamente l’opzione più alta nella gerarchia delle tecniche e dei materiali la pittura nemmeno era un elemento subordinato dell’apparato decorativo del complesso basterebbero i due maestosi riquadri incassati nelle pareti della grande sala prospiciente il Giardino-Stadio i quali fungevano da alloggiamenti per dipinti monumentali: degli equivalenti dei teleri di un Veronese o di un Tintoretto forse capolavori di maestri della Grecia classica volte e soffitti affrescati secondo i gusti e le tendenze estetiche della pittura del II secolo si incontravano quasi a ogni angolo di Villa Adriana anche se quel che ci è giunto è solo una piccola parte dell’originale anche in considerazione delle scoperte che negli ultimi anni hanno accresciuto considerevolmente il corpus di esempi noti allestita a Villa Adriana dal 18 dicembre al 30 marzo 2025 si propone di (ri)portare all’attenzione e valorizzare questo ricco repertorio artistico Fortemente voluta dal direttore Andrea Bruciati e da lui organizzata insieme a Veronica Fondi la mostra presenta un’ampia selezione di pezzi sia inediti sia noti ma custoditi per anni nei magazzini è integrata da vari percorsi attraverso la villa che invitano i visitatori a scoprire i brani di pittura ancora in situ qualità: questi alcuni dei principali temi chiave su cui la mostra si impernia.  La rilevanza del contesto ai fini di un corretto apprezzamento della pittura può sembrare argomento un po’ polveroso esso acquista un sapore speciale in virtù dei rinvenimenti effettuati a partire dal 2014 nella zona cosiddetta del Macchiozzo dall’équipe della Columbia University di New York I nuovi edifici portati in luce dagli scavi erano infatti abbelliti da pareti e soffitti affrescati che si sono in buona parte conservati maschere sono alcuni dei tanti elementi di un ricco repertorio decorativo volto a conferire eleganza agli ambienti di quelle che probabilmente erano residenze per funzionari o addetti della villa di medio-alto rango alcuni di questi elementi ornamentali sono rispecchiati anche nella decorazione dei pavimenti delle relative stanze a testimonianza del fatto che mosaicisti e pittori lavoravano in maniera coordinata Particolarmente interessanti sono gli intonaci dei soffitti originariamente aderenti a graticci pendenti dalle travi i quali sono stati rinvenuti sui pavimenti nella posizione in cui vi crollarono in epoca tardoantica: le tracce in negativo lasciate dalle canne dei graticci hanno guidato la ricomposizione dei pezzi del puzzle i più cospicui dei quali sono qui presentati mostrandone sia il recto sia il verso Non meno intriganti sono i frammenti inaspettatamente rinvenuti nello scantinato di un edificio moderno ubicato nell’area della cosiddetta Palestra dove erano stati accumulati nel Settecento per essere poi dimenticati fino alla loro recente riscoperta e allo studio attualmente in corso da parte dell’Università di Roma Tor Vergata Si tratta di un gruppo di materiali notevolissimo: i pezzi propongono una serie di motivi distinti da quelli appena citati del Macchiozzo e basati su una diversa palette cromatica ma proprio perciò tanto più interessanti: rosoni La giacitura secondaria di questi frammenti ci pone di fronte a sfide complesse riguardanti la ricostruzione nonché la stessa cronologia (non va dimenticato che a Villa Adriana vi sono anche pitture tardoantiche e in primo luogo un convegno sulla pittura adrianea previsto per il febbraio 2025 permettano di avanzare ipotesi e confrontare idee i visitatori della mostra possono in ogni caso godere dell’alta qualità estetica di questi lacerti di pittura e approfittare proprio del loro carattere frammentario per gustarne i preziosi dettagli (come anche passando da una prospettiva ravvicinata a uno sguardo d’insieme metterli a raffronto con esempi più estesamente conservati e ancora in situ quali le volte del Serapeo dove tra l’altro figurano gli animali fantastici i cui rieccheggiamenti astrologici danno il nome alla mostra) se vi è un aspetto incontrovertibile che accomuna i vari pezzi inclusi in mostra che riguarda non solo la dimensione estetica ma anche la materialità dei pigmenti: colpisce in un’epoca in cui tale costoso materiale è praticamente assente da un centro di produzione pittorica vivace come Ostia Che l’imperatore potesse permettersi lussi non raggiungibili altrove non stupisce come suggeriscono gli ambienti del Macchiozzo di tale lusso potesse almeno in parte beneficiare pure il personale al servizio del sovrano anche il visitatore contemporaneo è in grado di condividere un po’ del piacere che fu di Adriano 16 dicembre 2024 | © Riproduzione riservata l'Informativa sulla privacy e l'Informativa sui cookie Ti abbiamo inviato una e-mail dove troverai il link per procedere con la registrazione Nella suggestiva cornice dei Mouseia di Villa Adriana a Tivoli è allestita fino al prossimo 6 ottobre la mostra fotografica Si Fas Est esposte accanto alle statue e ai reperti antichi in esposizione temporanea e permanente mostrano dei ragazzi vestiti da cowboy in piedi accanto ai busti di Adriano con un sottile richiamo al suo rapporto con l’amato Antinoo oppure li ritraggono negli ambienti del parco archeologico tra le colonne del tempietto o distesi sui mosaici antichi La serie di immagini viene dal backstage di un video girato proprio a Villa Adriana musicologo e direttore d’orchestra Ottorino Respighi (1879-1936) alle cui opere musicali – e soprattutto ai tre poemi sinfonici che costituiscono la Trilogia Romana – Ennio Morricone si è molto ispirato per le colonne sonore dei film western di Sergio Leone Il progetto è sostenuto da Strategia Fotografia 2023 promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e organizzato dall’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ La mostra si configura come il secondo capitolo di una ricerca portata avanti da Ancarani sulla città di Roma tra antico e contemporaneo in quanto capitale dell’Impero romano ma anche sede di Cinecittà luogo che per l’artista rappresenta il sentimento di nostalgia a suo dire diffuso nel panorama cinematografico attuale: “Grazie alla collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia ho potuto iniziare dalla musica questa nuova parte della mia ricerca con un video per l’apertura della stagione sinfonica 2023-2024 sulle note della Trilogia Romana di Ottorino Respighi I tre poemi sinfonici descrivono Roma con una composizione tanto complessa e articolata da farne il precursore delle colonne sonore cinematografiche: i cambi repentini di scenario trasformano la partitura in un flusso continuo di inquadrature Ascoltando Fontane di Roma non riuscivo a visualizzare acqua zampillante ma inaspettatamente mi tornavano in mente i film di Sergio Leone: mi sono reso conto che il collegamento passava attraverso Ennio Morricone devono tutto alla ricerca di Morricone: per raccontare un territorio che è tra il Messico e gli Usa non ha attinto dalla musica country Nella Roma turistica però mi sentivo in un infernale parco giochi; per completare il quadro della mia intuizione avevo bisogno di trovare le montagne che fanno da sfondo agli scenari western un territorio ancora non invaso dal turismo di massa dove posso ascoltare Respighi ed evocare azioni western in mezzo alle rovine romane Le rovine di Roma e le rovine di Cinecittà Durante le riprese a Villa Adriana siamo stati ammaliati da una energia inusuale ma le suggestioni letterarie su Adriano e il suo amato Antinoo rendono tutto complicato; desideri e sogni si accavallano Ed è così che dal backstage delle riprese scaturiscono foto inaspettate il secondo capitolo della mia ricerca su Roma La chiamo ‘ricerca’ perché non è facile parlare di innovazione nel cinema Sembra che non ci possa essere e anzi che non ci debba mai essere un passaggio verso una nuova dimensione: nel pensiero comune il cinema è dominato dalla nostalgia annodiamoli tutti insieme i fili di questa nostalgia Superare DivosA cura di Andrea BruciatiMouseia – Un’équipe di studenti dell’Università degli studi di Urbino guidata dal professor Fabio Giorgio Cavallero ha scoperto un edificio finora sconosciuto nei pressi del cosiddetto Anfiteatro di Villa Adriana A comunicarlo è il dipartimento di Studi umanistici dell’Uniurb il grande edificio per le feste e i banchetti il gruppo di studenti e studentesse dei corsi di laurea triennale (Scienze umanistiche) e magistrale (Archeologia del Mediterraneo classico) della Carlo Bo hanno trovato una struttura di forma ellittica che è stata ritenuta una vasca destinata ai bagni o all’allevamento dei pesci Pochi centimetri di terra più sotto sono emerse murature di un grande complesso di epoca adrianea mai documentato finora: un edificio di oltre 25 metri di lunghezza per 15 di larghezza e composto da un’ampia aula rettangolare circondata da otto stanze aperte su un terrazzo sorretto da pilastri che si conservano per oltre tre metri di altezza “Un dato è fin da ora chiaro: un nuovo grande edificio si deve aggiungere alla complessa articolazione della villa voluta e designata da Adriano – spiega Berta Martina direttrice del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Uniurb – un sito Unesco che ancora oggi non smette di regalare nonostante gli oltre cinquecento anni di scavi e ricerche La campagna di scavo è iniziata nel 2024 su indicazione del direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este su commissione del ministero della Cultura “L’équipe dell’Università di Urbino ha rinvenuto un edificio a oggi sconosciuto aggiungendo una pagina del tutto inedita alla conoscenza del sito” Università e scuola Ducato Notizie Cronaca Copyright 2025 | MH Newsdesk by MH Themes Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra e di terze parti maggiori informazioni Accetto Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo Chiudi comunica che in data 20/04/2025 ci sarà una visita presso la Villa Adriana da parte di personalità estera Considerata la necessità di adottare idoneo provvedimento di viabilità in ordine a motivi di sicurezza il corretto svolgimento dell’evento; il Comune di Tivoli ha comunicato l’istituzione temporanea della seguente modifica della sosta nelle seguenti zone il 20 Aprile 2025 DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA per tutte le categorie dei veicoli inadempienti compresi motoveicoli ad eccezione dei veicoli al servizio di persone con disabilità e gli eventuali autorizzati dal Dirigente del servizio di O.P.; DIVIETO DI SOSTA AMBO I LATI CON RIMOZIONE FORZATA per tutti i veicoli inadempienti dalle ore 07:00 fino a cessate esigenze; Per motivi di sicurezza ed ordine pubblico qualora il Dirigente dell’O,P le forze di Polizia potranno sospendere temporaneamente la circolazione stradale lungo la Via Rosolilna-Via di Villa Adriana e Largo Yourcenar Stanno per iniziare i festeggiamenti in onore del SS Dal 4 all’8 Settembre 2024 tante iniziative culturali e le sacre celebrazioni religiose Una splendida occasione di incontro per tutti gli abitanti del quartiere e della Città Il Villa Adriana pronto ad andare in casa della rivale Città di Fiano (©Facebook - ASD Villa Adriana) Hanno viaggiato a braccetto per tutto il girone di andata ora saranno finalmente una di fronte all'altra Città di Fiano - Villa Adriana è senza dubbio la sfida più importante della quindicesima giornata quella che decreterà il campione d'inverno in sette dei nove gironi visto che due squadre hanno già conquistato questo platonico riconoscimento con una settimana di anticipo Campioni d'inverno, due i verdetti già arrivati: esultano Nova 7 e Magnitudo Confronto alla pari Entrambe prime in classifica entrambe con 0 sconfitte: impossibile non vedere questa partita come una sfida perfettamente alla pari Un unico dato è realmente differente tra le due squadre: quello dei gol fatti Nelle reti subite balla solamente un unico punto di differenza dunque anche qui si può parlare di percorso paritario sono ben 10 le reti in più siglate dai coccordilli che grazie agli exploit tra la quinta e la settima giornata ha scavato un solco importante dimostrando al contempo di poter condurre un campionato a parte rispetto a quasi tutte le avversarie Sfida a due I due 7-1 consecutivi inflitti a Vicovaro e Guidonia unito allo 0-10 conquistato in casa della Saxa Flaminia Labaro hanno messo in chiaro quanto la rosa costruita dalla dirigenza del Villa Adriana avesse puntato ad un solo obiettivo: la vittoria L'unica squadra che ha mantenuto il passo dei biancoverdi è stato Gli uomini di Claudio Gerini hanno segnato meno rispetto ai rivali ma non hanno mai ballato più di due punti con il gruppo di Lillo con entrambe che hanno dunque sentito sempre il fiato sul collo dei rivali arriverebbe quindi il massimo vantaggio sull'inseguitrice: ad ulteriore riprova di quanto questo girone D sia al momento un discorso a due “Il Comune di Tivoli ha accolto con onore la visita privata del Vicepresidente degli Stati Uniti d’America uno dei siti simbolo del patrimonio storico e culturale della nostra città La presenza di una così alta carica istituzionale americana è un segnale importante: le eccellenze di Tivoli sono conosciute e apprezzate anche oltre oceano Un riconoscimento che conferma il valore universale dei nostri beni culturali Tivoli – Morte Papa Francesco: rinviata l’inaugurazione del Criptoportico della biblioteca aperta al mondo e sempre pronta a ricevere turisti studiosi e amanti della storia e della bellezza Una Città che guarda al futuro valorizzando il suo passato” lo scrive in una nota il Sindaco di Tivoli Marco Innocenzi È morto Papa Francesco: il pontefice aveva 88 anni La personale del videoartista ravennate racconta il dilemma tra desiderio e memoria in un progetto visivo che svela l’inaspettata connessione «tra le rovine di Roma e le rovine di Cinecittà» Istituto Villa Adriana e Vill’Este - Villæ Sono immagini che non passano inosservate quelle raccolte dall’artista e regista Yuri Ancarani (Ravenna personale allestita presso i Mouseia del parco archeologico di Villa Adriana fino al 6 ottobre Corpi di giovani uomini nel pieno delle forze cingono i volumi statuari di busti rappresentanti l’Imperatore Adriano con una sensualità inaspettata che infittisce le trame della storia Indossano abiti da cowboy consumati dal tempo i tatuaggi e gli orecchini tradiscono una consapevolezza che hanno del contemporaneo Scattate durante le riprese di un video con cui Ancarani vuole rendere omaggio al compositore musicologo e direttore d’orchestra italiano Ottorino Respighi (1879-1936) tra le maggiori influenze delle colonne sonore e al maestro Ennio Morricone per gli iconici spaghetti western di Sergio Leone queste fotografie assorbono gli spettatori in un’atmosfera soprannaturale Ispirati alle vicende che vedono «il divo Adriano» emotivamente legato all’amasio Antinoo gli scatti ne traducono la complicità in un provocatorio ritratto della dimensione maschile Realizzata grazie al sostegno di Strategia Fotografia 2023 e promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura a cura del direttore dell’Istituto di Villa Adriana e Villa d’Este riflette la duplice eredità culturale di Roma in quanto «capitale storica dell’Impero e uno dei centri cinematografici più famosi al mondo» Traendo spunto da una sua recente collaborazione con l’Accademia di Santa Cecilia tra le orchestre musicali più influenti di sempre l’artista ha reinterpretato la versatilità incalzante della trilogia romana di Respighi in un progetto visivo che svela l’inaspettata connessione «tra le rovine di Roma e le rovine di Cinecittà» le cui montagne hanno prestato lo sfondo ai capolavori di Leone «mi sono reso conto che le colonne sonore del genere western Per raccontare un territorio che è tra il Messico e gli Usa non ha attinto dalla musica country influenze e mondi apparentemente sconnessi tra loro ci riportino alle leggende di Roma Ancarani restituisce alla capitale la capacità di trasportarci con sé verso universi altri celebrando la forza creatrice della nostalgia 21 agosto 2024 | © Riproduzione riservata Tivoli – “Siamo felici di invitarvi a questa festa in cui tutte le associazioni del territorio hanno dedicato il loro tempo ed il loro impegno Un evento unico in cui il divertimento è assicurato Vi aspettiamo rigorosamente in maschera mi raccomando” così in una nota il Comitato Festeggiamenti di Villa Adriana ha annunciato l’evento di Carnevale in programma nel quartiere Tivoli – Carnevale 2025, svelato il programma: carri ed eventi, ecco tutti gli appuntamentiTivoli – Concessione prolungata: la pista di pattinaggio rimarrà a Piazza Garibaldi fino al 5 febbraio Il Dipartimento di Studi Umanistici (DISTUM) dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo su indicazione del direttore dell’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ presso il cosiddetto Anfiteatro di Villa Adriana una campagna di scavo diretta dal professor Fabio Giorgio Cavallero Le murature del grande complesso di epoca adrianea riemerso a Villa Adriana il grande edificio per le feste e i banchetti costruito dall’imperatore Adriano (117-138 d.C.) si trova infatti una struttura di forma ellittica che fin dal Cinquecento è stata ritenuta una vasca destinata ai bagni o all’allevamento dei pesci Negli anni Novanta del secolo scorso la pulizia del sito ha però messo in luce alcuni elementi forse riferibili a un anfiteatro I risultati della attuale campagna sono stati sorprendenti: al di sotto di pochi centimetri di terra sono infatti emerse le murature di un grande complesso di epoca adrianea mai documentato finora Struttura ellittica (a) all’interno della quale sono emersi i resti di un edificio con una grande aula rettangolare (b) circondata da stanze quadrate (c) affacciate su un terrazzo sostenuto da pilastri (d) Si tratta di un edificio di oltre 25 metri di lunghezza per 15 di larghezza composto da un’ampia aula rettangolare circondata da otto stanze aperte su un terrazzo sorretto da pilastri che si conservano per oltre tre metri di altezza Fila di pilastri sui quali era appoggiato il terrazzo (A) e particolare di uno di questi conservato per oltre tre metri (B1) coperto da uno spesso strato di macerie (B2) all’interno del quale sono stati rinvenuti numerosi intonaci (C) e marmi appartenenti al complesso distrutto Questo edificio venne in parte distrutto per lasciar posto al cosiddetto anfiteatro ma le macerie furono utilizzate per creare il piano sul quale si realizzò il pavimento della nuova struttura ellittica i capitelli (B) e le paraste in porfido (D) che decoravano l’interno e l’esterno dell’edificio distrutto Ed è per questo motivo che lo scavo ha permesso di recuperare sia i marmi che rivestivano l’esterno del complesso (compresi i pilastri) sia gli intonaci che ne decoravano le stanze: marmi bianchi porfido rosso e intonaci dipinti in giallo Gli studenti dei corsi di laurea triennale (Scienze Umanistiche) e Magistrale (Archeologia del Mediterraneo classico) che hanno partecipato alla prima campagna di scavo presso il cd non si conosceva un complesso così esteso e riccamente decorato voluto da Adriano ma poi distrutto per lasciar spazio a una nuova e differente struttura “Un dato è fin da ora chiaro: un nuovo grande edificio – dichiara Berta Martini direttrice del DISTUM – si deve aggiungere alla complessa articolazione della villa voluta e disegnata da Adriano un sito UNESCO che ancora oggi non smette di regalare “Villa Adriana – dichiara il direttore delle VILLÆ Andrea Bruciati – è oggi più che mai un attivo cantiere di studi e una fucina di novità L’équipe dell’Università di Urbino ha rinvenuto un edificio ad oggi sconosciuto aggiungendo una pagina del tutto inedita alla conoscenza del sito l’imperatore Adriano si è dedicato a una progettualità costruttiva fatta di grandi e meravigliose opere da cui è disceso l’insieme straordinario e vario della villa L’eccezionalità del sito ne fa un palinsesto cangiante e primario al contempo ispirando nell’Istituto un progetto di gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico monumentale e naturalistico improntato all’interdisciplinarità e alla trasversalità” Il programma del Carnevale di Tivoli 2025 prosegue con una grande festa a Villa Adriana avrà luogo una coloratissima sfilata di gruppi mascherati che animerà le strade Tivoli – Fiera di San Giuseppe, ecco dove si svolgerà: coinvolta anche Piazza Garibaldi In virtù di questo il Comune di Tivoli ha disposto le seguenti modifiche alla viabilità per l’1 marzo – DIVIETO DI SOSTA CON RIMOZIONE FORZATA per tutti i veicoli inadempienti Dalle ore 10:00 fino alle ore 20:00 e comunque fino al termine dell’evento; – DIVIETO DI TRANSITO per tutti i veicoli eccetto quelli di soccorso Dalle ore 13:00 fino alle ore 20:00 e comunque fino al termine dell’evento Tivoli – Ztl via Domenico Giuliani, i cittadini incontrano il Sindaco: per il momento l’ordinanza rimane sospesa