perché l’Oratori Villongo – condannata a dover vincere dalla peggior posizione in classifica – ha fatto di tutto per portarsi a casa il primo turno dei play-off Ma alla fine l’Oratorio Zandobbio ce l’ha fatta Clicca qui dalle 6 di lunedì mattina per sapere tutto su Oratorio Zandobbio – Oratori Villongo Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati * Nella lunga lista delle cose da fare stilata in campagna elettorale dal sindaco Francesco Micheli ormai tre anni fa, c’è anche il ‘Progetto sicurezza Villongo’. Se in questa fase risulta essere un progetto sperimentale, diventerà invece ufficiale a partire dai prossimi mesi. ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 7 MARZO Salva il mio nome, email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento. © Copyright Araberara - Editore Publidue s.a.s. - P. Iva 01833920166 Direttore responsabile: Piero Bonicelli © COPYRIGHT 2021 - S.E.S.A.A.B. S.p.a. con sede in Viale Papa Giovanni XXIII, 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v. AccediLa piccola 5th Avenue affetto a 4 anni da un raro tumore che gli impedisce di sorridere: scatta la gara di solidarietàVillongo Superata quota 61mila euro grazie alla donazioni su GoFundMe Mamma Sara e papà Luca raccontano paure e speranzeIl piccolo superoe Nicolò a suo sostegno una grande manifestazione di solidarietà e aiuto alla famiglia Villongo (Bergamo) – I genitori di Nicolò Tonni avevano chiesto aiuto raccontando la storia del loro piccolo “Una battaglia che ha messo a dura non solo la sua forza ma quella di tutta la nostra famiglia” forse non si immaginavano questa ondata di solidarietà che si è scatenata: in soli due giorni sono state oltre 1.200 donazioni arrivate sulla piattaforma specializzata GoFundMe dove a fronte di un obiettivo iniziale di 12mila euro denaro che questa coppia (che ha altri due figli) utilizza per sostenere le spese “Ad un tratto – spiegano – il mondo ci è crollato addosso quando ti danno una notizia del genere inizi un percorso di vita duro e difficile hai solo voglia di piangere ma nonostante tutto nostro figlio Nicolò ci regala abbracci teneri spronandoci a lottare insieme a lui quello che si pensava fosse un dolore alla testa dovuto a una caduta si è purtroppo rivelata la notizia più brutta che chiunque potesse ricevere Questo brutta malattia gli impedisce di fare gesti semplici come il sorridere e il divertirsi perché sta colpendo la maggior parte dei nervi Già dai primi esami non abbiamo avuto notizie confortanti ma non ci siamo voluti arrendere e con forza e l’aiuto di tutta la nostra famiglia abbiamo cominciato a intravedere una timida luce in fondo al tunnel grazie a un gruppo di medici del Bambin Gesù di Roma guidati dal dottor Franco Locatelli Così sono iniziati i nostri viaggi della speranza tra Bergamo e Roma soggiornare a Roma per star vicino a Nicolò durante la terapia ha un costo che da soli non riusciamo a sostenere e noi non vogliamo lasciarlo da solo Vi ringraziamo dal profondo del nostro cuore per la vostra generosità e il vostro amore Per chi volesse contribuire, è possibile accedere alla pagina della raccolta fondi cliccando su questo link. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif A Villongo la rotatoria sulla SP91 si attende da anni Abbiamo chiesto al sindaco Francesco Micheli quali sono le tempistiche: “L’aumento dei prezzi derivato dal fatto che il computo sul progetto era stato fatto un anno e mezzo fa prima della revisione dei costi di Regione Lombardia fa sì che la Provincia metta altri 100mila euro con una variazione di bilancio che verrà fatta in occasione dell’approvazione del rendiconto a maggio per poi approvare il progetto e procedere con la gara d’appalto” ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 APRILE email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento © Copyright Araberara - Editore Publidue s.a.s Iva 01833920166 Direttore responsabile: Piero Bonicelli il Palazzetto dello Sport di Villongo (Via Alessandro Volta 3) ospiterà un evento straordinario a sostegno della Mission AOB l'Associazione Oncologica Bergamasca impegnata nella lotta contro il tumore si esibirà sotto la direzione di quattro Maestre eccezionali La musica sarà accompagnata dalla partecipazione speciale delle Dizionbelle che renderanno ancora più magico il pomeriggio Questo evento vuole essere un momento di forza e speranza combattono con coraggio contro la malattia Un pomeriggio in cui la passione per la musica si unisce alla solidarietà per sostenere la ricerca e offrire supporto a chi non smette mai di lottare.Un'occasione imperdibile per contribuire a una causa importante vivendo un'esperienza musicale indimenticabile Vi aspettiamo numerosi per un gesto di grande solidarietà e speranza 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v La 13a edizione del Torneo Bena scalda i motori con l’attenta regia degli Oratori Villongo Sarà un torneo notturno a 7 giocatori con 12 squadre Per le info contattare ELENA al 351-6506949 Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato Sono mesi intensi sotto il profilo dei progetti e delle opere pubbliche per il sindaco Francesco Micheli Partiamo dalla scuola Elementare: “I lavori sono iniziati il 20 gennaio e la ditta sta procedendo quindi siamo molto soddisfatti in questo momento sta per terminare la fase preliminare con la posa delle impalcature e nei prossimi mesi ci sarà l’installazione dei nuovi impianti termici e del fotovoltaico L’obiettivo è quello di concludere il cantiere per dicembre” Poi c’è il palazzetto dello sport: “In questo caso stiamo definendo gli ultimi passaggi del progetto esecutivo e in accordo con il Ministero visto che il contributo di 525mila euro arriva dallo Stato i lavori inizieranno ad ottobre quando andremo a fare il cappotto i campi esterni e realizzeremo un nuovo bar” ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 FEBBRAIO a partire dalle 10 avrà luogo il Mercato Agricolo nella Piazza Alpini di Villongo L'Agrimercato è organizzato da Campagna Amica e Coldiretti La cooperativa "Il Cantiere" propone un laboratorio per più piccoli (fino a 6 anni) dedicato ai colori della frutta e della natura lascia sporgere un cane e infine lo scaraventa a terra Un triste episodio accaduto la scorsa settimana a Villongo scioccati dall’atto di crudeltà verso l’animale si sono immediatamente attivati soccorrendo il cane Hanno provveduto a portarlo in una clinica veterinaria per le prime cure necessarie ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 10 GENNAIO Ha fatto tutto il possibile per cercare di salvare la piccola Ritaj. Forse anche l’impossibile per lui, ragazzino che di manovre salvavita non sa nulla. Thanknis, 14 anni, nascita e residenza a Villongo, martedì mattina si dondolava sull’altalena a pochi metri da quella su cui Ritaj l’altra sera stava giocando, arrivata al parco «Don Abele Agostinelli» a Villongo San Filastro con la mamma per una serata di gioco. Una serata drammatica. Anche per Thanknis, che era fuori dal parco davanti all’oratorio, sul sagrato della chiesa. E ha sentito le grida disperate della mamma della piccola. «Allora ho pensato di chiamare subito il 112 – racconta, lo sguardo ancora addolorato, smarrito –. Ho chiesto se potevo fare qualcosa mentre arrivano i soccorsi e l’operatore del 118 mi ha detto che potevo provare a praticare il massaggio cardiaco alla bambina, che non dava segni di vita. E io l’ho fatto». Villongo: aperto un fascicolo per omicidio colposo per la morte della bimba. Video di www.bergamotv.it Mentre Thanknis stava praticando il massaggio cardiaco alla piccola, mentre la mamma gridava e nel parchetto dei giochi si consumava la tragedia, è accorsa anche Noemi Pellegrini Belotti, titolare del bar Noemi a due passi dal parco: «Stavo lavorando ed è arrivato il cugino della bambina, urlando per chiedere aiuto. Allora anche io ho chiamato i soccorsi. L’elisoccorso è arrivato nel campo qui davanti al bar». Per il personaggio dell’anno propongo il gruppo Cuori di Bersagliere, che da due anni è sempre impegnato con la missione defibrillatore, una donazione che viene fatta attraverso la vendita di gadget o donazioni per giusta causa. Proseguono spediti i lavori alla scuola primaria di Villongo, una storia travagliata passata attraverso due amministrazioni. Un progetto ambizioso: “La struttura è molto grande e ha sempre comportato un costo enorme per il nostro Comune, ma questi lavori ci consentono di portare la scuola a livello nZeb, che è quello più alto a livello energetico e che ha un impatto ambientale ed energetico minimo. Gli interventi consistono nella realizzazione del cappotto e l’installazione dii pannelli fotovoltaici, oltre che sostituire tutti gli infissi interni ed esterni e il rifacimento di tutti gli impianti elettrici”. ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 4 APRILE Parla anche un po’ bergamasco l’edizione numero 14 di Masterchef Italia con Mary Cuzzupè che, nata in Sicilia, si è trasferita a Villongo all’età di 14 anni. Una tipa tosta, che ha messo subito in risalto il suo carattere oltre alle sue doti culinarie. 30 anni, è nata il 1° febbraio 1994, sotto il segno dell’Acquario, di professione Manager delle Risorse Umane e un passato da modella e volto di Sei la tv. Di origini siciliane, appunto, ma cresciuta tra Italia e Germania prima di stabilirsi a Villongo per assecondare il padre camionista. […] Mary, da Villongo alla cucina di Masterchef […] Dal 19 al 21 e dal 23 al 26 Luglio presso il campo in erba dell'Oratorio di Villongo San Filastro i volontari vi aspettano per sette serate all'insegna della musica, della buona cucina e del divertimento. Dalle ore 19 saranno disponibili il servizio pizzeria e quello cucina con primi piatti, griglia, specialità locali e carni scelte. Il 19-20-21-24 e 26 sarà attivo un angolo dedicato ad aperitivi e cocktail. - Venerdì 19 Luglio alle 21.30 DJ set con DJ Nello.- Sabato 20 Luglio alle 21 Cover Band Jovasafari.- Domenica 21 Luglio dalle 21 Concerti Indie di Chiara Cami della Band del Cactus.- Martedì 23 Luglio alle 21 Cover Band Liga Story.- Mercoledì 24 Luglio alle 21 DJ set con DJ Revenge.- Giovedì 25 Luglio alle 21 Serata danzante con Orchestra Orchidei.- Venerdì 26 Luglio alle 21 serata danzante con I Carillon e alle 22.30 spettacolo pirotecnico. Tutte le sere gonfiabili, truccabimbi e pesca di beneficenza. Nelle serate di domenica 21, giovedì 25 e venerdì 26 luglio si svolgerà la tombola con ricchi premi. © COPYRIGHT 2021 - S.E.S.A.A.B. S.p.a. con sede in Viale Papa Giovanni XXIII, 118 24121 Bergamo - E' vietata la riproduzione anche parziale Iscritta al Registro Imprese di Bergamo al n.243762 | Capitale sociale Euro 10.000.000 i.v. Un impatto semifrontale violentissimo contro un camion, che non ha lasciato scampo al conducente dell’auto. L’uomo, un indiano di 65 anni, Singh Davinder, residente a Villongo, è deceduto sul colpo. Ennesimo mortale sulla Sp469 a Capriolo, non molto distante dal confine Visualizza questo post su Instagram Un post condiviso da L'Eco di Bergamo (@ecodibergamo) La strada, per consentire l’intervento dei soccorritori e degli agenti, è stata chiusa al traffico da entrambi le parti. La salma, invece, è stata portata al Civile a disposizione dell’Autorità giudiziaria. bimba di 6 anni cade dall’altalena e viene colpita alla testa: morta sotto gli occhi della madreBergamo il dramma della piccola Ritaj Lahmar nel parco giochi di piazza Vittorio Veneto a San Filastro La famiglia abita a CredaroL'altalena dove si è verificata la tragedia Villongo, 3 settembre 2024 – Aveva solo sei anni, Ritaj Lahmar. Si stava dondolando sull’altalena quando sarebbe caduta a terra: la giostra, proseguendo nella propria oscillazione, le avrebbe colpito violentemente la testa. Un colpo che le è stato fatale La disgrazia verso le 21.15 di lunedì 2 settembre nel parco giochi di piazza Vittorio Veneto a San Filastro, una località di Villongo, sotto gli occhi della mamma. La piccola Ritaj Lahmar, originaria del Marocco e residente a Credaro, priva ormai di sensi ha richiamato l’attenzione di altre persone che hanno dato l’allarme. In pochi minuti sono intervenute sul posto un’ambulanza della Croce Blu del Basso Sebino e l’automedica di Sarnico. Gli operatori del 118 hanno tentato di rianimare la bambina per diversi minuti, poi è stata trasportata in gravi condizioni con l’elisoccorso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove i medici purtroppo non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Verso le 23 di lunedì è arrivata la notizia della morte della bambina: la piccola Ritaj Lahmar avrebbe compiuto sette anni il prossimo ottobre. “Adesso che il programma è finito, la mia vita è sicuramente un po’ più stravolta. C’è una volontà ancora più forte di voltare pagina e inseguire i miei sogni, ma stavolta sono determinata a portare tutto fino in fondo”, inizia così Mary Cuzzupè, protagonista di MasterChef Italia, cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, in onda su Sky e NOW, sempre disponibile on demand. Siciliana di nascita ma di casa a Villongo, classe 1994, ha compiuto 31 anni il 1° febbraio, un passato da modella, un lavoro da manager delle risorse umane e ora MasterChef che le ha rivoluzionato la vita: “Mi ha insegnato come relazionarmi con gli altri e mi ha fatto vedere una parte del mio carattere che non mi piace: la presunzione e l’eccessiva spontaneità, che a volte può ferire”. Restiamo proprio qui, sul tuo carattere piuttosto ‘spigoloso’, almeno all’inizio… “Mi sono aperta gradualmente e questo è diventato evidente, ma la verità è che all’inizio non do fiducia a nessuno. Ho vissuto troppe volte esperienze negative, quindi parto sempre con una sorta di scudo. Tuttavia, una volta che mi fido, divento la persona più dolce del mondo e sono pronta a dare tutto”. Perché MasterChef? “Ho deciso di partecipare in un momento di calma nella mia vita, in cui sentivo la mancanza di stimoli e avevo bisogno di qualcosa che mi desse una scossa. La voglia di emozioni mi ha naturalmente spinta verso la mia più grande passione: la cucina”. Come hai preso l’eliminazione all’ultima puntata? “Arrivare a un passo dalla finale per me è un traguardo molto significativo. Anche se nel profondo sapevo di non poter vincere, sono davvero soddisfatta di ciò che sono riuscita a raggiungere”. ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 21 MARZO la piccola di 6 anni stava giocando in piedi con gli amichetti sulla pedana per disabili quando è caduta: nel rialzarsi il messaggio del sindacoLa piccola Ritaj morta in un parco giochi di Villongo dopo una tragica caduta dall'altalena È una serata di svago. La piccola sale sull’altalena per disabili. Non si siede, sta in piedi mentre gli altri bambini la spingono. All’improvviso perde l’equilibrio e cade a terra. Non fa in tempo a rialzarsi che la pedana dell’altalena la colpisce violentemente alla nuca. Morirà poche ore dopo in ospedale. La bimba viene subito soccorsa dalla mamma e dalle altre persone che si trovavano al parco. A Villongo arrivano l’ambulanza dalla Croce Blu del Basso Sebino e l’automedica di Sarnico. Ritaj viene rianimata e trasferita d’urgenza in elicottero all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Durante il volo il quadro clinico peggiora e intorno alle 23 il cuore della bimba smette di battere. La piccola Rital avrebbe compiuto sette anni a ottobre. Viveva a Credaro con il papà Nabil, magazziniere, e la mamma Fatima, casalinga. Avrebbe dovuto iniziare la seconda elementare la prossima settimana. Aveva due fratelli più grandi e una sorella minore. “Era una bimba allegra, forte e coraggiosa – racconta un cugino –. Era la luce della famiglia”. In una foto scattata dai suoi genitori Ritaj sorride felice e spensierata. Dimostra più dei suoi sei anni. La pm Letizia Aloisio ha aperto  un fascicolo per omicidio colposo a carico di ignoti e sta valutando l’autopsia (le cause del decesso sono evidenti: un violento trauma cranico). L’altalena è stata sequestrata e sarà effettuata una perizia per capire se fosse a norma e se il suo utilizzo dovesse essere riservato ai disabili. Per chiarire eventuali responsabilità di terzi saranno analizzate le immagini delle telecamere puntate sul parco. Notizie e approfondimenti quotidiani sulla tua città Copyright © 2005 - 2025 - Testata associata ANSO Bergamonews è un marchio di bergamonews srl Sede Redazione: Via Camozzi,77 - CAP 24121 - Tel. 035-211607 Fax 035-232841 - Mail: redazione@bergamonews.it Ufficio Marketing: Tel. 035-3831504 - Mail: marketing@bergamonews.it L’ultimo consiglio comunale a Villongo è stato fondamentale per decretare il destino della nuova rotatoria che verrà realizzata lungo la SP91 “Abbiamo approvato la variante al PGT per inserire la rotatoria che ora nel nostro strumento urbanistico risulta disegnata e quindi può essere realizzata come stabilito dalla Provincia – spiega il sindaco Francesco Micheli - Abbiamo quindi completato il procedimento amministrativo e dobbiamo concludere alcune pratiche amministrative per poi passare tutto nelle mani della Provincia che dovrà procedere con l’approvazione del progetto esecutivo e poi con la gara d’appalto che presumibilmente verrà fatta all’inizio dell’anno prossimo” ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO DI ARABERARA IN EDICOLA DAL 1° NOVEMBRE Nonostante la netta vittoria per 3-0 contro l’Albano l’Atletico Villongo lascia il campo con più amarezza che soddisfazione è stata segnata da decisioni arbitrali controverse e da episodi che hanno penalizzato la squadra Uno degli episodi più discussi è stata l’espulsione nel finale di Riccardo Belotti che ha lasciato la squadra in nove precedentemente era stato infatti cacciato Zoppi A fine gara il direttore sportivo Michele Bizioli non ci ha girato attorno: “Ci sentiamo da sempre con la scusa della squadra così giovane vedasi l’età media degli undici titolari con l’Albano per quel che riguarda i falli e le situazioni di gioco avremo pure vinto ma ci ritroviamo con la coda tra le gambe perché gli arbitri continuano a essere permalosi senza guardare al reale andamento della partita è chiaro che ci si deve aspettare una reazione dei giocatori gli arbitri devono fischiare e sanzionare i falli cattivi Il rosso comminato a Riccardo Belotti è una cosa vergognosa ha fatto un intervento a gamba tesa a 1 Km/h che pure ha accentuato vistosamente l’accaduto i nostri ragazzi vengono espulsi mentre gli altri picchiano come fabbri Anche oggi la gara ha espresso un risultato inequivocabile; anche oggi non ho visto da parte nostra un fallo cattivo che evidentemente comporteranno squalifiche oltre che problemi di formazione domenica prossima E soprattutto è un andazzo che alla lunga stancherà tutte le società” la squadra continua a lavorare sodo in vista del prossimo incontro contro il Ranica con particolare attenzione alla conduzione di palla ora a sei punti dalla vetta occupata dal Paladina si distingue per la sua compattezza e il valore di ogni singolo giocatore ma occhi puntati soprattutto su Ghirardelli Ghirardelli non è solo un punto di riferimento in campo ma anche un esempio di correttezza e rispetto qualità che lo rendono molto apprezzato dentro e fuori dal rettangolo di gioco Ora l’attenzione è tutta sulla prossima sfida domenica a Ranica: riuscirà l’Atletico Villongo a superare le difficoltà e portare a casa un altro risultato positivo Le parole vengono sempre travisate…Il nostro Ds voleva semplicemente sottolineare che grazie all’intervento del mister Marco Belotti è stata tolta alla squadra avversaria un espulsione che realmente non c’era Ma a fronte di ciò e della correttezza che abbiamo sempre nei confronti degli avversari anche quando perdiamo meritamente come è successo a Gandino,da parte dei direttori di gara otteniamo poca collaborazione e poco rispetto a discapito di interventi pericolosi s’è trasformata in tragedia per la piccola Ritaj Lahmar di 6 anni all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo dopo essere stata colpita con violenza alla testa da un’altalena a Villongo L’incidente è avvenuto intorno alle 21,15 nell’area giochi di piazza Vittorio Veneto la bambina – figlia di una coppia originaria del Marocco e residente a Credaro – sembra si stesse dondolando quando che avrebbe compiuto 7 anni il prossimo ottobre la quale però non si sarebbe subito accorta di quanto accaduto lanciato da alcune persone presenti in quel momento nel parco di piazza Vittorio Veneto sul posto sono intervenute un’ambulanza della Croce Blu del Basso Sebino e l’automedica di Sarnico Gli operatori del 118 hanno tentato di rianimare la bambina per diversi minuti La piccola è stata quindi trasportata in gravi condizioni con l’elisoccorso (decollato dal campo sportivo di Villongo San Filastro) all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo dove i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso Al parco di piazza Vittorio Veneto sono giunti poco dopo anche il sindaco di Villongo insieme ai cittadini presenti e ai parenti della bimba hanno seguito con apprensione l’evolversi della vicenda arrivata intorno alle 23 dall’ospedale di Bergamo La dinamica dell’incidente è ora al vaglio dei carabinieri della stazione di Sarnico che sono intervenuti per gli accertamenti e i rilievi del caso La salma della bambina è a disposizione dell’autorità giudiziaria si terrà la commedia dialettale "Èl mòrt èn cà" con la Compagnia "I Gnari De Ùna Òlta De Serle" di Serle Per info e prenotazione contattare il recapito indicato nei seguenti orari: dalle 9 alle 11 e dalle 14 alle 18 Sono approdate buone notizie sulla scrivania del sindaco Francesco Micheli che nei prossimi mesi potrà dare il via alla riqualificazione del palazzetto dello sport “Siamo stati assegnatari di un finanziamento per il bando ‘Sport e Periferie 2023’ ottenuto dal dipartimento ministeriale dello Sport che ci consentirà di intervenire sull’efficientamento della struttura una delle principali di Villongo e che dagli anni Settanta non è mai stata oggetto di manutenzione pur restando sempre efficiente – spiega il primo cittadino - L’anno scorso abbiamo riqualificato la pista di atletica e partecipato a questo bando ministeriale estremamente difficile da ottenere” ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 2 AGOSTO Lo spettacolo è presentato dal Corpo Musicale e Accademia Musicale di Villongo con la Compagnia Teatrale Il Capannone Ai brani musicali si alternano letture tratte da "La bambina con la valigia" di Egea Haffner/Gigliola Alvisi Direttore Artistico M° Giuseppe OrizioPianoforte M° Giuseppe FanciulloBasso Elettrico: Luigi VezzoliBatteria: M° Ercole ViciniVoce Solista: M° Elena Gallo L'evento è patrocinato dal Comune di Villongo Quel sorriso che le labbra non possono mostrare perché nascosto dietro le mascherine lo hanno lasciato intendere gli occhi luminosi dei bambini ospiti di Casa Ronald McDonald di Brescia una realtà che ormai da anni dà sostegno alle famiglie di bambini che devono curarsi lontano da casa attraverso sette appartamenti e una rete di volontari che ruota attorno alla struttura Da Villongo a Brescia per portare un sorriso è nata proprio così l’idea di Monica Bresciani “Da tempo ormai seguo la pagina Facebook di Casa Ronald Brescia – racconta - che conoscevo perché anche mia nipote era stata ospite per qualche mese mentre era in attesa del trapianto a causa della leucemia Un giorno ho visto che una mamma aveva raccolto dei libri e li aveva donati ai bambini di questa struttura… beh mi sono detta che avrei potuto fare qualcosa anche io Poi ho parlato con un mio coscritto villonghese che fa parte del gruppo ‘Cuor di Bersagliere’ e lui è stato d’accordo con me… io ho raccolto un po’ di libri e lui con il suo gruppo ha preparato dei gadget” Sul numero di Araberara in edicola dal 10 gennaio trovate due pagine dedicate alla… cucina Da Mary di Villongo protagonista di Masterchef Italia e la puntata girata al Parco delle Terme di Boario E ancora chef Locatelli che chiude la sua Locanda a Londra Contrada Bricconi e la prima Stella Michelin Da Vittorio che invece ne ha tre e il Lido 84 dei fratelli Camanini che sono sul tetto del mondo Mary, da Villongo alla cucina di Masterchef Masterchef alle Terme di Boario, Chef Cannavacciuolo e i ragazzi dell’Alberghiera Chef Locatelli chiude la Locanda a Londra Contrada Bricconi a Oltressenda, il giovane chef Michele e la prima Stella Michelin Da Vittorio e le Tre Stelle Michelin, una storia cominciata nel 1966 Lido 84 dei fratelli Camanini miglior ristorante italiano al mondo A Villongo sono giorni di attesa per la festa di Sant’Alessandro ma il sindaco Francesco Micheli non si ferma un minuto “Ci sono sempre tante cose da fare e con l’inizio di settembre avremo un bel po’ di carne al fuoco” In Municipio intanto c’è il turnover dei dipendenti: “Abbiamo salutato Mariangela e Giovanna che sono andate in pensione dopo più di vent’anni di lavoro per il nostro Comune Si sono rispettivamente occupate delle pulizie e della parte amministrativa dell’ufficio tecnico infatti è già stato fatto il concorso per sostituire la figura essenziale ricoperta da Giovanna e a breve ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 23 AGOSTO Sabato 22 marzo 2025 alle 21 al Cine-Teatro l’Isola di Villongo si terrà la commedia dialettale “Quando gh’era ona speransa con la Compagnia Teatrale “La Meridiana” di Mapello La commedia rientra nella Rassegna Teatrale Dialettale 2025 “Sèt Sàbecc a teàter” Info e prenotazioni: +39 347 2724071 dalle 9:00 alle 11:00 e dalle 14:00 alle 18:00 A Villongo si è giocato il match tra l’Oratori Villongo e il Costa Volpino con i padroni di casa che hanno vinto (2-0 Clicca qui dalle sei di lunedì mattina per sapere tutto su Oratori Villongo – Costa Volpino Sono morti a pochi giorni l'uno dall'altro Angelo e Guido sono morti l'uno a pochi giorni di distanza dall'altro Un doppio lutto che ha scosso (e non poco) la comunità di Villongo Angelo Zerbini detto Zerbo è morto a 70 anni: per molti anni al servizio della società calcistica del paese che per anni fu portiere titolare del Villongo sempre disponibile ad aiutare in ogni iniziativa – scrivono dalla Oratori Villongo in ricordo di Zerbini –: quest'anno aveva scelto di essere accompagnatore della prima squadra Per lui il calcio e il Villongo erano tutto Era un grande sostenitore dei suoi ragazzi che amava profondamente e di cui era sempre fiero elogiando i loro progressi e l'impegno ci manchi già e ci mancherai per sempre Sarai sempre nei nostri cuori e nei nostri pensieri" Zerbini è morto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi il funerale è stato celebrato nella chiesa parrocchiale di San Filastro che però non si è presentato: i familiari l'hanno cercato in casa e qui l'hanno trovato senza vita A quanto pare vittima di un incidente domestico morto per le conseguenze di un trauma alla testa dovuto a una brusca caduta: mercoledì pomeriggio il funerale "Un altro compaesano ci lascia – scrivono di lui sulla pagina Villongo e i suoi abitanti – Una preghiera per lui e condoglianze ai familiari" è impossibile non notare un grande immobile dove troneggia la sigla LB Queste sono le iniziali di Lorenzo Bresciani il fondatore di una delle principali aziende del Basso Sebino L’impresa è oggi specializzata nella realizzazione di sistemi e impianti elettrici Però le sue radici affondano nella prima metà degli anni Settanta Lorenzo comincia un’attività che anno dopo anno offrendo ai clienti esperienza e professionalità nel campo elettrico oltre che un servizio di assistenza pre e post vendita La LB Bresciani si avvale del contributo di un team di professionisti interni e di collaboratori esterni qualificati ed è in grado di offrire un pacchetto completo di servizi che include la progettazione la consulenza e l’installazione di impianti elettrici e tecnologici Grazie all’esperienza e alla professionalità dello staff interno ed esterno l’azienda è in grado di fornire una consulenza scrupolosa sia in fase di progettazione che in fase di realizzazione degli impianti parliamo anche della storia della sua azienda che nel 2023 compie i suoi primi 50 anni “Ho cominciato a 18 anni aprendo la partita Iva – spiega Lorenzo – La nostra attuale sede è molto grande e bella ma il mio cuore è ancora in quel locale della casa dei miei genitori Negli anni Ottanta eravamo già una quindicina Costruivamo quadri per le ditte di stampaggio di gomme poi partivamo a fare le nostre manutenzioni a Sarnico ci siamo trasferiti nella sede di Villongo Abbiamo assunto in azienda nuovi tecnici perché le esigenze dei clienti erano sempre maggiori ed era necessario percorrere con loro il cammino facendoci trovare sempre pronti” Abbiamo sempre realizzato impianti civili e industriali; la nostra forza è stato l’industriale si è ampliata anche l’offerta in altri ambiti Nel corso degli anni – continua il fondatore di LB Bresciani – è aumentato il numero dei nostri clienti Facciamo impianti tecnologicamente elevati anche sul fronte civile Per noi è importante la qualità del lavoro fatto e andare incontro alle esigenze dei clienti Il nostro motto è ‘il cliente al primo posto’ e con questo spirito abbiamo sviluppato le nostre attività proiettate al continuo miglioramento La soddisfazione del cliente è al centro di tutte le nostre decisioni e della politica aziendale Il cliente è infatti il primo riferimento per il nostro sviluppo e ogni sua richiesta è per noi un’opportunità di crescita aziendale e professionale” È da molto che siete presenti nel settore degli impianti fotovoltaici “È dal 2007 che siamo presenti nel settore del fotovoltaico un campo in continuo mutamento e in costante crescita Seguiamo interamente tutti i nostri impianti occupandoci della progettazione dell’installazione e del disbrigo di tutte le pratiche fornendo al cliente la soluzione più adatta alle sue necessità una solida assistenza post-vendita garantita da 50 anni di attività nel settore elettrico Ci occupiamo della progettazione e dell’installazione con il supporto del nostro staff tecnico” da quando il giovanissimo Lorenzo ha iniziato la sua attività nel campo elettrico Da circa 20 anni i suoi figli sono entrati direttamente in azienda Il titolare di LB Bresciani è però ancora lei che ho sposato nel 1980 e che ringrazio per tutto quello che ha fatto in questi decenni Conto però nel corso dell’anno di cedere la ditta ai miei tre figli Alessandra ognuno dei quali con ruoli ben definiti: Alessandra segue la parte amministrativa e finanziaria Federico segue la parte operativa e di gestione degli impianti elettrici mentre Gemma segue il settore illuminotecnico e gestisce lo showroom lampadari” qualità e professionalità sono i punti di forza nata nell’ormai lontano 1973 ma proiettata nel futuro Un grazie doveroso da parte dei tre figli a papà Lorenzo e mamma Severina Leggi tutte le notizie su www.araberara.it Il lavoro di squadra è sempre quello che fa la differenza e lo sanno bene gli oltre settanta volontari della Festa di Sant’Alessandro a Villongo La festa patronale è un appuntamento speciale ed irrinunciabile per l’estate villonghese ed è stato così anche quest’anno tra cibo tantissimi sorrisi per cinque giorni di festa ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 6 SETTEMBRE aveva aperto il suo piccolo negozio di fotografia inizia così Maurizio Belometti raccontando di papà Ulisse è stata premiata come attività storica dalla Regione ma durante quell’anno ha sempre fatto il fotografo per gli eventi e i locali e quando è tornato aveva un gruzzoletto di soldi… non erano abbastanza per realizzare il suo sogno Il parroco di Foresto Sparso si era offerto di dargli una mano che se un giorno fosse riuscito ad aprire il negozio l’avrebbe dovuto chiamare proprio come il patrono La storia di Foto San Marco inizia proprio a Foresto Sparso: “Qui però è rimasto solo per qualche mese E’ rimasto anche in questo caso per poco tempo quando hanno costruito il condominio in viale Italia si è trasferito lì e ci siamo rimasti per 40 anni Proprio in quegli anni si è sposato con mamma Antonia che ha lavorato in negozio fino a due anni fa ARTICOLO COMPLETO SUL NUMERO IN EDICOLA DAL 18 OTTOBRE Angelo e Guido erano due amici accomunati dalla stessa passione per il calcio e se ne sono andati a pochi giorni di distanza Il primo ad andarsene è stato Angelo Zerbini un attacco di cuore se l’è portato via per sempre dopo la partita di pallone giocata dalla Oratori Villongo in Coppa Lombardia sempre disponibile ad aiutare in ogni iniziativa – scrive la società per ricordare Zerbo Quest’anno aveva scelto di essere accompagnatore della nostra prima squadra un ruolo a cui teneva moltissimo fin dall’inizio La bambina di sei anni stava trascorrendo del tempo nel parco giochi di Villongo (Bergamo) quando è avvenuto il dramma Una vera e propria tragedia quella che si è compiuta nella serata di ieri a Villongo (Bergamo): una bimba di soli sei anni ha infatti perso la vita dopo essere caduta dall'altalena sulla quale si stava dondolando Per la piccola non è stato possibile fare nulla il terribile episodio si è verificato nel corso della serata di ieri Ritaj Lahmar era uscita con la famiglia per fare una passeggiata Raggiunto il parco di piazza Vittorio Veneto a San Filastro tanto che la mamma non si era affatto preoccupata tanto che la piccola è rimasta stesa a terra Una scena agghiacciante avvenuta dinanzi agli occhi della madre e delle altre persone che si trovavano nel parchetto L'allarme è stato dato subito e sul posto si sono precipitati i soccorritori della Croce Blu del Basso Sebino accompagnati da un'automedica inviata da Sarnico Le manovre di rianimazione sono iniziate subito poi la bimba è stata caricata sul mezzo di elisoccorso per essere trasportata d'urgenza all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo Nonostante gli sforzi del personale medico non è stato possibile fare nulla per salvare la bambina Intorno alle 23.00 è stato comunicato il decesso che avrebbe dovuto compiere a breve sette anni Il Cassinone ribalta l’Oratori Villongo e si fa un bel regalo anticipato di Natale Match divertente e con tante emozioni: padroni di casa due volte in vantaggio con Plebani e Mazza gli ospiti rispondono colpo su colpo con Rocha e Ndao Nel finale Sidibe insacca il gol del definitivo 2-3 Clicca qui dalle sei di lunedì mattina per sapere tutto su  Oratori Villongo – Cassinone si terrà la commedia dialettale “ÈL MÒRT ÈN CÀ” con la Compagnia “I Gnari De Ùna Òlta De Serle” di Serle