Viterbo – Incidente sulla Cassia Nord Viterbo – Incidente sulla Cassia Nord Viterbo – Perde il controllo dell’auto e finisce a cavallo del semaforo Incidente sulla Cassia nord in direzione Viterbo un uomo ha perso il controllo della sua macchina ed è andato a sbattere contro il palo del semaforo che era già stato abbattuto precedentemente da un altro veicolo sono intervenuti gli agenti della polizia locale per i rilievi e la ditta per la messa in sicurezza dell’impianto Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto e non ci sono stati feriti.                                 Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I. 01994200564PRIVACY POLICY nei mirabili scenari di due antichi chiostri: uno medievale non è solo aprire un vetrina di  modello fieristico ma celebrare l’identità culturale della regione in quello che si propone come un incontro tra patrimoni: quello storico-architettonico che custodisce la memoria profonda del territorio Dal 17 al 19 maggio 2025 nel cuore di Viterbo il Salone dell’Enogastronomia Laziale: una staffetta di 3 giorni percorsi sensoriali e degustazioni per celebrare i sapori i colori e le eccellenze delle produzioni agroalimentari del territorio in un contesto d’eccezione che unisce tradizione Ospitato per la prima volta nel duecentesco Complesso di Santa Maria in Gradi Assaggi 2025 è sempre di più un punto di riferimento per gli appassionati del Food & Beverage e per gli operatori del settore a cui in aggiunta all'accesso al Salone durante l'apertura al pubblico del sabato e della domenica è riservata la giornata di lunedì 19 maggio previo accredito sul sito dell'evento la biodiversità che offre il territorio è un’occasione per riscoprire i gusti autentici della regione e le storie delle aziende che ne custodiscono la tradizione la scelta di Santa Maria in Gradi come nuova sede valorizza ancora più nettamente il legame tra gusto edificato nel XIII secolo sotto Innocenzo IV è un gioiello dell’architettura medievale e uno dei luoghi simbolo della storia viterbese L’imponente scenografia architettonica ben rappresenta la piena fusione tra il ricco tesoro di gusto e sensi offerto dalla gastronomia locale e l’inestimabile patrimonio storico-culturale della città e i suoi dintorni: dai vicoli del quartiere medievale di San Pellegrino alle vicine necropoli etrusche di Tarquinia e Cerveteri E a confermare il carattere diffuso e coinvolgente della manifestazione torna anche Fuori Assaggi: dal 15 al 20 maggio enoteche e locali del centro e della provincia diventano protagonisti di un racconto che si espande oltre gli spazi del salone degustazioni guidate e incontri con i produttori costruiscono un'esperienza che coinvolge la città chi la abita e chi la scopre per la prima volta Si comincia sabato 17 alle 10 con l’inaugurazione ufficiale alla presenza di Gabriele Bonci che sarà poi protagonista di uno showcooking dedicato al pollo nel pane e di un’intervista pubblica La mattinata si apre con il Laboratorio del Gusto sul caffè laziale a cura di Slow Food e prosegue con un seminario sulla frutta secca proposto dall’Università della Tuscia Nello spazio museale si tiene un talk sull’olio come paesaggio del gusto una sul vino e una sul tema “la gioia nel bicchiere” Nel primo pomeriggio si susseguono laboratori sensoriali dedicati ai sottoli e alle marmellate degustazioni sul legame uomo-vite-territorio e riflessioni storiche sulla coltivazione della vite Si prosegue con il laboratorio sul Pecorino Romano DOP curato da CREA e altri due showcooking: quello dell’osteria Le Tre Porte di Rieti e quello di Taste’accio Roma con Vincenzo Mancino il programma si apre con una degustazione di tisane guidata da Sandra Ianni e con un talk che annuncia il debutto del marchio di tutela “Rea qualità reatina” Sono in programma laboratori sul gusto dedicati ai salumi e alla ricotta romana DOP un viaggio tra i sapori dell’evento con protagonisti i produttori della Trattoria del Cimino e dell’Osteria del Vecchio Orologio di Viterbo Non mancano altri appuntamenti firmati Slow Food e un intervento dell’Orto Botanico dell’Università della Tuscia su erbe alimurgiche e cucina spontanea A chiudere la giornata sarà lo chef Salvatore Tassa con uno showcooking sulla “frittata primordiale” metafora della sua cucina essenziale e innovativa Lunedì 19 maggio la manifestazione si chiude con una mattinata riservata agli operatori professionali Apre la giornata un confronto sulla qualità nella ristorazione con la chef Iside De Cesare moderata dalla giornalista specializzata Malinda Sassu Appena ti allontani dall'ombra monumentale del Colosseo fatta di una una bellezza selvatica e imperfetta dal 6 maggio questo straordinario ambiente cinquecentesco ricco di nicchie decorazioni e intarsi sarà nuovamente fruibile al pubblico grazie a Fendi: “Atto d'amore nel centenario della Maison” seguendo tracce di storia e sapori d’osteria Per poi dormire in aperta campagna e scoprire i magnifici dintorni della capitale Da oltre 50 anni il locale è punto di riferimento per la vita notturna tra piano bar Da qui sono passati personaggi del calibro di Alain Delon tra i piatti della tradizione e prodotti local senza paragone Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif VITERBO - Si è spento nella serata di ieri Greco Ugo ex sottufficiale in congedo della Scuola Sottufficiali dell’Esercito ma anche nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo capace di ascoltare con attenzione e rispondere con intelligenza e umanità ha saputo coltivare relazioni profonde e sincere La sua vitalità e la sua voglia di fare sono rimaste intatte nel tempo che continuerà a vivere nel ricordo di molti una figura speciale che ha saputo lasciare un segno La città di Viterbo gli rende omaggio con gratitudine e affetto Ora Greco si è ricongiunto con la sua amata moglie Amelia I funerali si terranno lunedì 5 maggio 2025 alle ore 10:30 presso la chiesa di San Leonardo pressione e saturazione: gli organizzatori invitano tutta la popolazione a partecipare numerosa Due giornate dedicate alla salute e alla prevenzione con screening ed esami gratuiti rivolti a tutta la cittadinanza. Il 7 e il 9 maggio l’appuntamento con SaniDays per la propria salute un’iniziativa promossa con il coinvolgimento di associazioni centri specializzati e operatori sanitari locali per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e del pronto intervento sottoporsi a uno screening audiometrico o imparare semplici manovre salvavita: sono alcune delle opportunità offerte dal SaniDays due giornate dedicate alla salute e alla prevenzione che si svolgeranno mercoledì 7 maggio a Civita Castellana e venerdì 9 maggio a Viterbo in Piazza Matteotti presso la Curia Vescovile sarà possibile sottoporsi gratuitamente a test della glicemia per il controllo del diabete esami audiometrici e misurazioni della pressione arteriosa e della saturazione di ossigeno In programma anche dimostrazioni pratiche di disostruzione delle vie aeree e massaggio cardiaco rivolte a tutta la cittadinanza della Tuscia A Viterbo l'iniziativa prosegue allo Spazio Attivo Valle Faul con esami audiometrici gratuiti e attività di sensibilizzazione sulla donazione di organi in una giornata interamente dedicata all’informazione sanitaria e alla prevenzione L’iniziativa è aperta a tutti senza necessità di prenotazione o prescrizione medica Gli esami e le attività saranno svolti con il supporto di professionisti e volontari delle realtà coinvolte: Lions Club Falerii Veteres Croce Rossa Italiana e Centro Formazione Salute e Sicurezza L’obiettivo è promuovere la cultura della prevenzione accessibile e diffusa portando la salute nelle piazze del territorio e offrendo strumenti concreti per prendersi cura della propria persona Due giornate importanti che possono aiutare i cittadini a migliorare la propria salute e il proprio stile di vita Gli organizzatori invitano tutta la popolazione a partecipare numerosa: la prevenzione è un gesto semplice L’evento è patrocinato dal Comune di Viterbo e dal Comune di Civita Castellana. Questo il calendario: VITERBO – Una delegazione dell’Unione Nazionale Combattenti della RSI di Viterbo ha reso omaggio al Capitano pilota Pietro Calistri nato a Verona da una famiglia originaria di San Martino al Cimino fucilato a Dongo dai partigiani il 28 aprile 1945 Dopo aver combattuto nella guerra di Spagna aver partecipato ai combattimenti nei cieli del Mediterraneo e a quelli sulle sabbie africane dopo aver difeso le città del Nord Italia dai raid dei bombardieri anglo-americani quando la situazione militare della Repubblica Sociale era ormai compromessa in ottemperanza a precedenti ordini del Comando delle forze armate della RSI decise di raggiungere la Valtellina al seguito di una colonna di automezzi della Luftwaffe Arrestato dai partigiani e fucilato il 28 aprile 1945 perché ritenuto il pilota personale del Duce Il suo corpo martoriato fu esposto in Piazzale Loreto a Milano con quelli degli altri gerarchi trucidati a Dongo e poi sepolto in una fossa comune Il corpo di Calistri fu riconosciuto solo grazie a una protesi al ginocchio e poi traslato nel cimitero di San Martino al Cimino In guerra Calistri venne decorato con due Medaglie d’Argento e una di Bronzo al Valor Militare un avanzamento di grado per merito di guerra oltre ad altre onorificenze italiane e spagnole IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IL CAPO DI SME IL SINDACO DI PISTOIA VISITA IL 183mo REGGIMENTO SCHIERATO IN KOSOVO IL VENTO DISTURBA LA DISCESA DI LINO DELLA CORTE: SCIVOLA SUL TETTO . ATTERRAGGIO BRUSCO SENZA CONSEGUENZE IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA INVIA UN MESSAGGIO AL CAPO DI SME : L’ESERCITO E’ UN PUNTO DI FORZA PER LA REPUBBLICA Comuni:VITERBOPHOTO«La recente vittoria casalinga della Viterbese che ha permesso alla squadra di consolidare il quarto posto in classifica ha restituito entusiasmo a tifosi e cittadini rilanciando l'importanza dello sport come motore di identità e coesione per la comunità come manifestato dai dirigenti della società di rivedere la Viterbese in categorie diverse da quella attuale è un auspicio per tutti anche in prospettiva di un futuro più concreto in termini di impianti e strutture a seguito della recente firma del presidente della Regione Lazio del decreto che trasferisce ufficialmente la proprietà dello stadio Enrico Rocchi al Comune di Viterbo» responsabile organizzativo del Movimento Civico Rocca e presidente di Per il Bene Comune (www.luisaciambella.it) «Un atto di grande rilevanza per la città - spiega Ciambella - che porta a conclusione una vicenda amministrativa che da troppo tempo era rimasta in sospeso grazie all’impegno della Regione: del presidente Rocca dell’assessore al Patrimonio Fabrizio Ghera e del consigliere Daniele Sabatini che hanno saputo chiudere un percorso complesso ma necessario Si tratta - prosegue la consigliere comunale - di una conquista importante per Viterbo e per il suo mondo sportivo che da anni attendeva una svolta per poter finalmente vedere valorizzato uno dei suoi principali impianti Viterbo sarebbe ancora incagliata nell’ennesima impasse caratterizzata dalla mancanza di una reale visione strategica che ormai contraddistingue questa gestione comunale con la proprietà dello stadio passata al Comune si apre una fase nuova: quella della responsabilità e della progettualità L’amministrazione comunale ha oggi nelle sue mani un’occasione preziosa per dare risposte concrete al settore sportivo e alla comunità locale È importante che il Comune sappia sfruttare fino in fondo questa opportunità condivisione e trasparenza coinvolgendo tutte le realtà sportive e sociali interessate per restituire al Rocchi un ruolo centrale nella vita non solo sportiva della città Ringrazio la Regione Lazio per l'attenzione dimostrata verso il nostro territorio e auspico che Viterbo possa finalmente costruire un futuro più ambizioso anche dal punto di vista sportivo» Viterbo – Illuminazione delle mura medievali Viterbo – Illuminazione delle mura medievali – La sindaca Chiara Frontini È questa la nuova specialità dell’amministrazione guidata da Chiara Frontini Un’altra sera probabilmente un altro tratto Nessuna comunicazione corretta sull’origine del progetto Ma va ricordato: l’intervento per illuminare la cinta muraria era nato sotto la giunta guidata da Leonardo Michelini e aveva ottenuto il finanziamento durante il mandato di Giovanni Arena dovrebbe portare la luce lungo tutto il tratto compreso tra porta della Verità e porta Fiorentina pensato per valorizzare l’intero fronte delle mura in quel tratto se ne è inaugurato solo un pezzetto da porta della Verità a porta Romana In un mondo normale l’opera sarebbe stata inaugurata al completamento Ha ricevuto una passerella elettorale Un altro episodio dell’inaugurite acuta che sembra ormai cronica tutto ciò che conta davvero continua a peggiorare San Faustino e le zone limitrofe vivono un crescente senso di insicurezza Il cagnolino decapitato è solo l’ultimo episodio Si naviga a vista tra una inaugurazione di uno spogliatoio e l’altro La politica dell’arroganza e dell’apparenza regna sovrana E lo fa a un costo per i cittadini più alto mai visto. Questa è la giunta più costosa della storia amministrativa viterbese La sindaca incassa quasi diecimila euro lordi al mese Non bastano le cerimonie a pezzi per nascondere il vuoto se c’è ancora dignità politica: la sindaca Chiara Frontini che in passato si lamentava del costo delle vecchie amministrazioni, dimezzi gli stipendi della giunta  Sindaca si renda conto della sua inadeguatezza politico – amministrativa e parametri il suo stipendio alla sua efficienza Basta col suo sport preferito sindaca: il taglio del nastro per ogni colpo di tosse amministrativo Fortunatamente nessuna conseguenza per l’atleta l’edizione più brutta di sempre – Piazza Scacciaricci Viterbo – San Pellegrino in Fiore senza fiori e ci lascia addosso solo un grande senso di delusione Un progetto che avrebbe dovuto celebrare la primavera e l’identità di Viterbo si è trasformato in un’esposizione senz’anima in un ammasso di strutture in legno e superfici riflettenti l’edizione più brutta di sempre – Il palazzo Papale Nemmeno gli allestimenti si salvano: prati mezzi secchi stesi con sciatteria per una manifestazione che dura pochi giorni – dal primo al 4 maggio – e che avrebbe meritato cura la gente viene a San Pellegrino in Fiore anche per comprare Si salvano due bancarelle: una di piante grasse l’edizione più brutta di sempre – Piazza San Lorenzo Piazza San Pellegrino è stata deturpata da una struttura in ferro non degna e da zolle di pratino buttate alla bell’e meglio sui gradini della chiesa Eppure gli archi montanti della storica piazza potevano essere una ispirazione Piazza San Carluccio affogata in un boschetto di betulle forzato e fuori luogo Piazza del Gesù invasa da un labirinto di cassoni senza logica l’edizione più brutta di sempre – Piazza San Pellegrino Viene da chiedersi quali competenze effettive in campo paesaggistico esprima l’architetto Lorenzo Porciani nipote dell’assessora Patrizia Notaristefano e figlio dell’ex consigliere comunale Bernardino Porciani Era proprio il suo il progetto giusto per una manifestazione tanto importante l’edizione più brutta di sempre – Piazza San Carluccio popolare edizione di Armando Malè – semplice piena di fiori veri – non si può che dare ragione Perché la bellezza non è opinione: è misura È la serie di Fibonacci fino alla sezione aurea quando la matematica è bella. Non un’accozzaglia di materiali piazzati a caso Non degno di una città che aspira a diventare capitale europea della cultura con quasi diecimila euro lordi incassati mensilmente Magari un viaggio in Martinica.  Aridatece le belle edizioni Certo a San Pellegrino in Fiore la gente va E dire che questa edizione è costata più di centomila euro Finanziamento imparagonabile a quelli delle vecchie edizioni di Malè l’edizione più brutta di sempre – Piazza del Gesù l’edizione più brutta di sempre – Piazza della Morte Viterbo – “Senza coinvolgimento della città le cose vengono sempre a metà… anche se perfette“ Lo ha scritto la Pro Loco di Viterbo il 30 aprile alla vigilia dell’inaugurazione della nuova edizione di San Pellegrino in Fiore Parole che accompagnano immagini di due anni fa: piazze vicoli e angoli di Viterbo trasformati in giardini di primavera da decine di realtà locali “Due anni fa con nulla realizzavamo insieme ad oltre 70 associazioni cittadine questo – si legge nel post - Un tuffo nella memoria che diventa dichiarazione d’intenti La Pro Loco non dimentica quell’edizione 2023 vissuta “in un mare sconosciuto” quando fu proprio l’associazione cittadina a tenere le redini della manifestazione “Viterbo in festa” mettendo insieme un numero record di realtà locali e accendendo il centro storico pubblicato il 30 aprile del 2023,  è ancora lì a raccontare un entusiasmo autentico: “Ieri dalle 16 alle 20 abbiamo toccato il record di presenze con un fiume ininterrotto di gente Un abbraccio a questa città che ci ha stupito e commosso accenti romani umbri toscani milanesi napoletani emiliani veneti; ma in tantissimi sono arrivati dalla provincia E ancora: “Perché a noi non frega niente di destra Un messaggio che oggi torna d’attualità nel pieno della nuova edizione 2025 di San Pellegrino in Fiore a cui comunque la stessa Pro Loco ha voluto rivolgere pubblicamente i complimenti: “Complimenti all’architetto Lorenzo Porciani per il progetto degli allestimenti di questa edizione di San Pellegrino in Fiore ed ai vivaisti che lo hanno realizzato” Un riconoscimento chiaro alla qualità del lavoro fatto a quell’anima popolare che ha reso l’evento qualcosa di più di una semplice esposizione floreale Un’idea di città che coinvolge e che include Viterbo – (sil.co.) – Maxi operazione della guardia di finanza coordinata dalla Dda di Roma contro la cosca calabrese dei Mazzaferro che  avrebbe imposto nella capitale e anche nel Viterbese la logica mafiosa sui carburanti: è stato rimesso in libertà uno dei 24 indagati raggiunti da misura di custodia cautelare nel blitz dello scorso 18 novembre Si tratta di  un 41enne originario di Viterbo tra i 12 indagati finiti agli arresti domiciliari mentre per altri 7 fu disposto il carcere e per 6 l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria Due degli arrestati avrebbero acquisito la gestione di un distributore nell’Alta Tuscia Lo scorso 28 gennaio il gip del tribunale di Roma ha sostituito la misura con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria che nel frattempo era già ricorso per cassazione contro l’ordinanza con cui il tribunale di Roma aveva rigettato la richiesta di riesame contro i domiciliari La difesa ha contestato l’aggravante del metodo mafioso “in difetto dell’elemento soggettivo e della prova dell’esistenza della cosca Mazzaferro giudicando il ricorso inammissibile “per sopravvenuta carenza di interesse” pubblicate nei giorni scorsi, che “la sostituzione della misura ha riguardato esclusivamente il profilo inerente alle esigenze cautelari e non quello relativo alla gravità indiziaria pure censurato col presente ricorso per cassazione” Il 41enne è finito ai domiciliari per un’ipotesi di riciclaggio aggravata ex art (agevolare l’associazione per delinquere di stampo ‘ndranghetistico cosca Mazzaferro) Contestazione provvisoria elevata in relazione al transito della somma di 28.980 euro provento di frode fiscale su un conto corrente bancario proveniente da una società a responsabilità limitata attraverso un conto corrente tedesco di una società di intermediazione di diritto britannico con l’aggravante di aver commesso il fatto per agevolare l’associazione per delinquere di stampo ‘ndranghetistico di Marina di Gioiosa Jonica il clan avrebbe operato attraverso una pluralità di imprese affidate a soggetti prestanome allo scopo di realizzare le cosiddette “frodi carosello” all’Iva I proventi derivanti dall’evasione fiscale sarebbero stati poi reinvestiti nel medesimo settore economico mediante l’acquisizione di ulteriori distributori e depositi commerciali di carburanti Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva” Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Zona Carmine Il marciapiede e i giardinetti davanti al campo sportivo pieni di erba Sul marciapiede l’erba copre fino a metà e bisogna camminare in fila indiana sennò bisogna camminare in mezzo alla strada E poi ci preoccupiamo di illuminare le mura Viterbo – Zona Carmine – Il marciapiede Nella rotonda della scuola del Carmine per esempio c’è l’erba alta quasi come gli alberi che ci sono piantati dentro Anche scivoli e altalene completamente sono coperti dall’erba.  Io mi vergogno Viterbo – Carmine – Scivoli e altalene completamente coperti dall’erba Anche tu redattore – le segnalazioni dei lettori Chiediamo a tutti i lettori di segnalare ogni situazione interessante giornalisticamente un incendio o qualsiasi situazione che secondo voi merita attenzione a Viterbo e in tutta la Tuscia fotografare e scrivere due righe con nome e cognome inviandole alla redazione specificando se si vuole essere citati nell’articolo e/o come autori delle foto e far riferimento all’iniziativa “Anche tu redattore” In ogni caso va inserito un proprio contatto telefonico (preferibilmente cellulare) che Le foto e i video devono essere realizzate da chi fa la segnalazione Nelle segnalazioni non vanno citati altri organi di stampa e tirate in ballo terze parti non possono essere pubblicate senza firma esplicita con nome e cognome Tusciaweb si riserva di pubblicare o meno a propria assoluta discrezione le segnalazioni Insieme potremo fare un giornale sempre più efficace e potente al servizio dei cittadini della Tuscia I materiali inviati non vengono restituiti e divengono di proprietà della testata si intendono utilizzabili in ogni forma e modo e pubblicabili Le foto verranno marchiate con “Tusciaweb copyright” Le foto non devono essere coperte da copyright Tusciaweb non ha nessun obbligo di pubblicazione Tusciaweb è a disposizione per chiarimenti e precisazioni da parte di terzi Puoi inviare foto, video e segnalazioni contemporaneamente a redazione@tusciaweb.it e redazione.tusciaweb@gmail.com In questo caso i testi vanno inviati in allegato in word Puoi anche usare WhatsApp con questo numero 338/7796471 senza nessun costo Viterbo – Consiglio comunale – Luisa Ciambella Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – La recente vittoria casalinga della Viterbese rilanciando l’importanza dello sport come motore di identità e coesione per la comunità del decreto che trasferisce ufficialmente la proprietà dello stadio Enrico Rocchi al Comune di Viterbo che porta a conclusione una vicenda amministrativa che da troppo tempo era rimasta in sospeso grazie all’impegno della Regione: del presidente Rocca dell’assessore al Patrimonio Fabrizio Ghera e del consigliere Daniele Sabatini Si tratta di una conquista importante per Viterbo e per il suo mondo sportivo Viterbo sarebbe ancora incagliata nell’ennesima impasse caratterizzata dalla mancanza di una reale visione strategica che ormai contraddistingue questa gestione comunale L’amministrazione comunale ha oggi nelle sue mani un’occasione preziosa per dare risposte concrete al settore sportivo e alla comunità locale Ringrazio la Regione Lazio per l’attenzione dimostrata verso il nostro territorio e auspico che Viterbo possa finalmente costruire un futuro più ambizioso anche dal punto di vista sportivo Luisa Ciambella Movimento Civico Rocca Presidente Per il Bene Comune – Viterbo Viterbo – Servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal comando compagnia carabinieri di Ronciglione per la festività del primo maggio in previsione dell’aumento dei visitatori nella zona del Lago di Vico e del traffico lungo il tratto litoraneo della statale Aurelia per vigilare sul flusso della circolazione stradale contrastare le gravi violazioni del codice della strada ed i reati contro la persona e il patrimonio “Nel corso del servizio – fanno sapere in una nota i carabinieri – sono state impiegate 15 pattuglie che hanno eseguito i controlli su 51 veicoli e 85 persone proceduto alla contestazione di alcune sanzioni al codice della strada e deferito quattro soggetti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo i militari della stazione di Monte Romano hanno sorpreso un cittadino straniero in possesso di una mazza da baseball e di un bastone in ferro L’uomo non è riuscito a giustificare il possesso di tali oggetti e è stato denunciato per porto abusivo di armi considerata l’elevata affluenza di turisti ha eseguito accertamenti presso alcuni esercizi pubblici del posto finalizzati alla verifica del rispetto delle normative circa la somministrazione di alcolici deferendo il titolare di un’attività commerciale ritenuto responsabile di aver continuato a servire bevande alcooliche a tre avventori visibilmente in stato di ebbrezza un controllo congiunto tra personale dell’Aliquota Radiomobile e della stazione di Blera ha portato al sequestro di otto dosi di cocaina due bilancini di precisione e 750 euro in contanti a carico di due uomini che alla vista del posto di controllo dei carabinieri i militari hanno controllato i documenti e avendo rilevato la presenza di residui di plastica associabili alla preparazione delle dosi di stupefacente alla perquisizione personale e domiciliare nei confronti dei due soggetti di nazionalità straniera che ha permesso di rinvenire e sequestrare la sostanza stupefacente che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal comando provinciale di Viterbo costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti” Viterbo – (c.g.) – Parcheggio turistico nel degrado a Valle Faul tra erba alta e immondizia.Uno dei principali ingressi alla città si presenta abbandonato proprio nei giorni di maggiore afflusso Viterbo – Parcheggio turistico nel degrado a valle Faul Migliaia di persone hanno scelto la città come meta in questi giorni ma ad accoglierle un’immagine sconfortante: il parcheggio turistico fuori Valle Faul si presenta sommerso dall’erba alta e invaso dai rifiuti Auto e camper completamente circondati dalle sterpaglie Turisti costretti a parcheggiare in mezzo al degrado in un’area che dovrebbe rappresentare il primo punto di contatto con Viterbo soprattutto in un periodo in cui il centro storico avrebbe potuto brillare Invece la prima impressione è quella di una città lasciata andare dove anche gli spazi più visibili sono dimenticati è simbolo di una gestione che appare disattenta e scollegata dalle reali esigenze della città neppure per l’arrivo prevedibile dei turisti vista la manifestazione San Pellegrino in Fiore che costa alla collettività quasi 10mila euro al mese ha sempre attribuito responsabilità alle passate amministrazioni E mentre si moltiplicano i segnali di degrado chi la sindaca sembra sempre più distante dalla realtà Mentre il turismo potrebbe essere una risorsa La città è soffocata da incuria e scelte che sembrano guardare altrove Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – “Cena con i fiori” giunta quest’anno alla sua seconda edizione ha ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione Ciò è stato possibile grazie alla condivisione con l’amministrazione del comune di Viterbo che ha partecipato alla progettazione e intervenendo attraverso il presidente del consiglio Marco Ciorba che condivide da sempre i nostri obiettivi sociali e ha portato i saluti della sindaca Chiara Frontini Viterbo – La “Cena con i fiori” raccoglie 1200 euro Un grazie speciale al Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e nello specifico al suo presidente Massimo Mecarini sempre presente e attivo nell’aiutare le situazioni di fragilità del territorio Grazie alla Cooperativa Sociale Galiana che ha fornito tutto l’arredo e la parte logistica della cena attraverso gli instancabili Alessandra Fantastici e professionali i ragazzi speciali dei “Goji dei fornelli” Francesco capitanati da un’instancabile cuoco seriale Paolo Bracaglia che non perde mai l’occasione di mettersi al servizio della comunità questa volta aiutato da Dario “Madia del Cardinale” anche lui sempre presente per dare una mano al bisogno Presenti come sempre i ragazzi volontari del Servizio Civile Universale Elisa Il ricavato dell’evento è stato di € 1.200,00 netti che serviranno a garantire un periodo di svago durante l’estate a persone fragili Faremo altri eventi per raggiungere l’obiettivo di portare in vacanza almeno 8 persone e saremo felici se vorrete condividere con noi questo piccolo obiettivo ma importantissimo per chi non ha la possibilità di permettersi un breve periodo di svago per alleggerire una condizione sicuramente non facile da gestire Roma – Tar del Lazio Viterbo – Reddito familiare troppo scarso Bocciato dal Tar del Lazio il ricorso per la cittadinanza italiana di una straniera che da anni vive a Viterbo col marito.  Al tribunale amministrativo la donna aveva chiesto l’annullamento del decreto con cui la prefettura di Viterbo aveva dichiarato inammissibile la domanda di cittadinanza italiana presentata il 18 luglio 2019 per carenza del richiesto requisito reddituale del nucleo familiare di riferimento La difesa ha puntato il dito contro la mancata valutazione delle dichiarazioni reddituali regolarmente presentate dalla donna nel triennio antecedente alla domanda di cittadinanza unitamente a quelle presentate nel medesimo periodo storico dal convivente da cui si evince che nessun familiare convivente poteva annoverarsi a carico dell’istante mentre i quattro figli della coppia risulterebbero tutti a carico del coniuge (al 100%) per i periodi d’imposta delle annualità 2022 All’udienza pubblica dello scorso 9 aprile la causa è passata in decisione e il ricorso è stato giudicato infondato quindi respinto “L’insufficienza del reddito dichiarato – ricordano i giudizi amministrativi – può costituire ex se causa idonea a giustificare il diniego di cittadinanza anche nei confronti di un soggetto che risulti sotto ogni altro profilo bene integrato nella collettività con una regolare situazione di vita familiare e di lavoro” “Tanto premesso – si legge nella sentenza – occorre rilevare che dagli accertamenti effettuati presso l’agenzia delle entrate in particolare dall’estratto di punto fisco relativo alla sola situazione fiscale dell’odierna ricorrente sono emersi redditi pari a 6mila euro nel 2016 chiaramente insufficienti rispetto ai prescritti parametri individuali” anche a voler considerare i redditi suddetti unitamente a quelli del marito la somma totale degli stessi risulta pari a 13mila euro per il 2016 10.183 euro per il 2022 e 11.080 euro per il 2023 chiaramente insufficienti per un nucleo familiare composto “Appare pertanto conclamata la rilevata insufficienza reddituale atteso che soltanto un reddito pari a  13.942,05 euro avrebbe potuto ritenersi sufficiente (ovvero 11.362,05 euro di reddito imponibile in presenza del coniuge a carico ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico) sicché il provvedimento impugnato è stato legittimamente adottato sulla base delle risultanze istruttorie emerse al momento dell’adozione dello stesso in ottemperanza al principio ‘tempus regit actum’” “Va inoltre rilevato – sottolinea il Tar – che i redditi del coniuge dichiarati per l’anno 2023 non rientrano in quelli utili da lavoro computabili ai fini della cittadinanza ai sensi dell’art in quanto trattasi di reddito derivante da sussidio di stato (Naspi-disoccupazione) per il quale il prevalente e condiviso orientamento giurisprudenziale ha statuito la non computabilità per la concessione della cittadinanza trattandosi di prestazioni di tipo previdenziale da ritenersi contributi pubblici che gravano sul pubblico erario” Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Vivere in una società libera che garantisce i diritti civili e sociali è prerogativa di ogni cittadino di qualsiasi orientamento di genere Il pride è espressione diretta delle rivendicazioni di diritti che sono stati per tanto pento vilipesi e repressi specie in realtà provinciali e endemicamente chiuse come la nostra Viterbo – Il TusciaPride sfila per le vie del centro storico Anche Viterbo da qualche anno ha il suo pride che in questa edizione si svolgerà sabato 7 giugno La manifestazione è il punto di partenza per portare una provincia per tanto tempo chiusa nell’arretratezza culturale e nell’omotransfobia in direzione di una città/provincia dei diritti civili basata sull’inclusione L’omotransfobia ha tante manifestazioni da quelle più palesi delle aggressioni delle discriminazioni sui posti di lavoro e del bullismo sino alle forme più subdole di un accettazione pietistica che sfiora la tolleranza L’onda pride che attraverserà l’Italia fino a settembre è baluardo dei diritti e attestazione sul territorio delle associazioni che tutelano la libertà sessuale di tutte le persone lgbtqia+ Anche a Viterbo il pride lancia un messaggio specifico verso le persone che sono state troppo lungamente considerate diverse derise ed emarginate; il messaggio è che non sono sole che i gruppi e le associazioni sono al fianco di tutte le persone trans lesbiche bisex e lottano insieme a loro e a tutti coloro che hanno come obiettivo libertà e giustizia sociale Il pride e le associazioni tutelano a più ampio spettro tutti coloro che rifiutano il ferreo binarismo maschio femmina che negli ultimi tempi è tornato a funestare la libera espressione di chi non vuole essere ne catalogato ne allineato Bisogna lavorare soprattutto sulle generazioni più giovani forse più vulnerabili alle correnti reazionarie che spirano sul sostrato sociale fomentate da politiche interne ed estere retrograde e di certo non libertarie Ci prepariamo dunque al Tuscia Pride che presto colorerà le strade della nostra città con l’auspicio che possa colorare di pace e amore tutti i nostri cuori all’insegna della liberta Luciano Osbat In occasione della festa del Ss Salvatore la parrocchia di S Maria Nuova e l’associazione Rievocazione del Ss Salvatore hanno organizzato un interessante convegno che avrà come tema vari aspetti della vita medievale ai tempi del ritrovamento della sacra icona (1283) ubicato a piano terra del palazzo papale di Viterbo martedì 6 maggio con inizio alle ore 16,00 Orazio Francesco Piazza e dell’assessore Emanuele Aronne presidente delle rievocazioni storiche del Lazio e i professori Luciano Osbat (Il Medioevo nelle terre papali) Elisa Angelone (La corporazione dei bifolchi) Giuseppe Bellucci (Il cibo dei bifolchi) con assaggio di alcuni prodotti Don Mario Brizi presenterà la seconda edizione del suo volume La chiesa di S Maria Nuova e il trittico del Ss Salvatore Moderatrice dell’evento sarà Alessandra Cortese Gli organizzatori invitano gli amanti della storia medievale a partecipare e danno appuntamento anche alla solenne processione del 10 maggio e al mercato medievale in piazza S Don Mario Brizi Presidente dell’associazione Rievocazione Ss Salvatore Domus Mulieris – La festa per il trofeo regionale vinto Viterbo – Trascinata da un nutrito gruppo di tifosi arrivati fino al PalaTiziano di Roma la Domus Mulieris sconfigge per 59-48 il San Raffaele Roma e si aggiudica il titolo di campione regionale di basket per la serie B femminile Arianna Puggioni scarica subito una tripla nel canestro avversario e il quintetto viterbese rimane sempre in vantaggio: una difesa di ferro (solo 18 punti concessi nella prima metà gara) e i canestri di una scatenata Despaigne danno il via alla fuga delle ragazze di Carlo Scaramuccia che chiudono avanti di soli sette punti il primo parziale per via di una gestione non ottimale dell’ultimo possesso e del canestro a fil di sirena di De Angelis a sua volta sospinto da molti tifosi sugli spalti cerca in tutti i modi di limitare lo strapotere in area di Despaigne ma la lunga cubana fa il diavolo a quattro contro qualsiasi avversaria Viterbo non dimostra grande precisione dalla lunghissima distanza se si eccettua la tripla di Pirillo ma i recuperi difensivi di Gionchilie diventano punti preziosi e quando Despaigne riesce a segnare su una rimessa laterale a soli 9 decimi di secondo dalla sirena di metà gara il tabellone cristallizza il 36-18 gialloblù della pausa lunga Al rientro in campo le romane provano ad aumentare l’intensità della propria difesa e in attacco si affidano soprattutto a Pompei Toscani e Zappellini; la Domus Mulieris fatica a trovare canestri facili e sbaglia molti tiri liberi favorendo il parziale recupero delle ragazze di coach Ciccalotti che producono il massimo sforzo nel quarto periodo con un canestro di Barbieri e un’altra tripla di Pompei che regalano il -7 ai propri colori (55-48) Sono però gli ultimi punti del San Raffaele che prova a commettere fallo nel finale ma deve fare i conti con la precisione di Arianna Puggioni che fa 4/4 dalla lunetta e chiude i conti dando il via alla festa della squadra e del pubblico arrivato in gran numero da Viterbo La Domus Mulieris arriva così agli spareggi nazionali come prima classificata del Lazio e se la vedrà con partita di andata e ritorno contro le emiliane della Chemco 1974 Puianello che hanno concluso al secondo posto la loro fase regionale Le due date previste sono nei fine settimana del 24/25 maggio e nel successivo week-end del 31 maggio/1 giugno La formula prevede il calcolo della differenza canestri e non l’eventuale bella Domus Mulieris Viterbo – San Raffaele Basket – 48 – 59 Arbitri: Lorenzo Formica e Giovanni Carnevale Viterbo – Scontro auto-ambulanza su viale Trieste 118 e polizia locale – Immagine di repertorio Incidente stradale lungo viale Trieste in mattinata un’auto e un’ambulanza si sono scontrate violentemente La conducente dell’auto è stata trasportata in ospedale per accertamenti Cure e accertamenti anche per il personale sanitario a bordo del mezzo di soccorso Sul posto due pattuglie della polizia locale una per i rilievi del caso e una per la viabilità Possibili disagi al traffico e rallentamenti Viterbo – In pochissimi sanno che molti dei nostri nonni o dei nostri padri andavano al cinema teatro Nazionale di Viterbo a vedere la televisione Oggi ci sembra una cosa strana ma negli anni Cinquanta funzionava così Il servizio regolare della televisione italiana cominciò a partire dal mese di gennaio del 1954 con trasmissioni in bianco e nero e poco tempo dopo iniziò il fortunato gioco a premi “Lascia o raddoppia” che andava in onda in tv ogni sabato sera Viterbo – L’ex Cinema nazionale in via della Rimessa Era un gioco a quiz molto seguito dagli italiani e che era condotto da Mike Bongiorno Il sabato sera tutti incollati davanti alla televisione a casa di quei pochi che se l’erano potuta comprare oppure nei locali pubblici che si erano attrezzati per trasmettere il fortunato gioco a premi televisivo i gestori dei locali pubblici di tutt’Italia chiesero a viva voce lo spostamento della popolare trasmissione dal sabato sera al giovedì sera perché avevano visto assottigliarsi gli incassi sempre di più proprio nella serata considerata più lucrativa della settimana molti nostri concittadini si recarono al cinema teatro Nazionale a vedere la puntata di “Lascia o raddoppia” Quel giorno veniva proiettato il film drammatico ambientato durante la seconda Guerra mondiale e intitolato “Il siluro della morte“ (Crest of the wawe) del regista John Boulting Il film era preceduto dal cinegiornale «Attualità Italiana» dal cinegiornale di attualità cattolica «Roma nel mondo» dai cortometraggi «Sinfonia del mare» e «La riviera del Brenta» via tutte le pellicole e largo alla televisione con il suo seguitissimo programma Visto il freddo di quei tempi qualche donnetta previdente andava al cinema anche con lo scaldino ben riempito di brace sono i ricordi che molti amici mi stanno affidando in questo mio lavoro di ricerca sul cinema teatro Nazionale Faceva molto freddo quel giorno perché nei primi mesi del 1956 Viterbo Fu un evento meteorologico eccezionale con un’ondata di gelo e neve tra le più intense del ventesimo secolo una massa d’aria gelida proveniente dalla Siberia portò temperature rigidissime in tutta Italia fu imbiancata da una neve abbondante e duratura Molti anziani viterbesi ricordano quell’inverno come il più nevoso della loro vita ma il clima fu ancora insolitamente freddo per la stagione a causa del lungo strascico dell’ondata di gelo eccezionale che aveva colpito l’Italia tra fine gennaio e tutto febbraio di quell’anno e il mese di aprile iniziò con temperature sotto la media stagionale Ma all’interno del cinema teatro Nazionale gremito di gente attratta dalla televisione Chi ha foto o ricordi da condividere può contattarmi tramite whatsapp al numero 3382129568 Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Un ospite d’eccezione ha fatto tappa al Leopard Circuit Viterbo: si tratta di Gerhard Berger ex pilota di Formula 1 e figura storica dell’automobilismo internazionale che ha corso per scuderie iconiche come Ferrari McLaren e Benetton tra gli anni ’80 e ’90 è stato accolto con entusiasmo dagli appassionati e dallo staff del Leopard Circuit Viterbo sempre più punto di riferimento nel panorama motoristico mondiale noto per la sua grinta in pista e per il suo spirito genuino fuori dal circuito ha trascorso la giornata tra visite agli impianti e sessioni di test Un’opportunità unica per condividere la sua straordinaria esperienza in F1 dove ha conquistato 10 vittorie e 48 podi in una carriera durata oltre un decennio “È un piacere respirare la passione dei circuiti – ha dichiarato Berger – ma qui al Leopard Circuit Viterbo siamo davvero su un altro livello: è uno dei circuiti più belli al mondo e al suo interno si trova anche una cucina eccezionale Non sarà né la prima né l’ultima volta che verrò qui a Viterbo Un vero piacere per ogni appassionato”.  L’incontro ha rafforzato l’immagine del Leopard Circuit Viterbo non solo come pista di riferimento per karting ma anche come luogo capace di attrarre nomi di rilievo internazionale La presenza di Gerhard Berger è il segno tangibile di una visione che unisce territorio E che promette nuove sorprese per il futuro Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – San Pellegrino in fiore stiamo assistendo ad un evento con pochi fiori In tutta via San Pellegrino non ci sta un fiore anche la loggia del palazzo papale è tutta spoglia Per non dire piazza San Carluccio è un bosco ma fiori poca cosa Ricordo che la manifestazione deve essere un connubio tra le costruzioni in peperino che esistono nel centro storico e i fiori Le prossime edizioni facciamole fare ai vivaisti che di fiori se ne intendono di più ma a progettare giardini a loro piacimento Viterbo – Lite tra condomini finisce a coltellate Sangue in un quartiere periferico della città di Viterbo due vicini di casa avrebbe discusso animatamente fino ad arrivare a ferirsi con un coltello Sembrerebbe che tra i due non scorreva buon sangue da tempo hanno portato il coinquilino a sorprendere il 38enne nella flagranza del disturbo vernice nello spioncino poi manate sulla porta ogni volta che si rientra a casa tutti elementi che hanno sfociato in una violenta lite il 38enne è entrato precipitosamente in casa si è procurato un coltello e ha cercato di colpire al volto il vicino che ha provato a difendersi col il braccio ricevendo una coltellata la polizia è stata immediatamente allertata ed è intervenuta arrestando in flagranza di reato l’accoltellatore Trattenuto nelle camere di sicurezza e posto a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica il gip ha convalidato l’arresto e ha sottoposto il 38enne al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico Viterbo – Auto sommersa dai rifiuti alla Quercia Una macchina ricoperta di immondizia nella notte Un gesto grave e offensivo che ha lasciato sgomenta l’intera frazione Viterbo – Auto sommersa dai rifiuti alla Quercia Un atto che ha dell’incredibile quello accaduto l’altra notte alla Quercia è stata completamente ricoperta di immondizia si tratterebbe di un’azione deliberata Nessuno però ha visto nulla.  Non è la prima volta che a Viterbo si verificano episodi incivili ma in questo caso il gesto ha lasciato tutti senza parole “Un dispetto veramente vergognoso – ha commentato una residente – non si può accettare una cosa del genere” Sport – Calcio – Fc Viterbo – Alessio Fatati Viterbo – Missione compiuta per la Viterbese che mostra più voglia e determinazione del Tivoli e conquista i tre punti che di fatto certificano il quarto posto finale Piazzamento onorevole alla luce di quella che è stata la stagione con il complicatissimo avvio sino a novembre inoltrato e che lascia anche spazio a qualche rammarico visto  che i gialloblù avevano lasciato sperare anche nella possibilità di lottare sino al termine per la conquista del secondo posto finale  Match che si sblocca in avvio con una ottima conclusione di Fatati che sorprende l’estremo ospite Casagrande portando in vantaggio i gialloblù  Subito dopo primo cambio in casa Viterbese con Filosa che non ce la fa ed al suo posto subentra Ferretti La compagine di mister Gardini controlla bene la situazione e viaggia sulle ali dell’entusiasmo grazie alla rete del vantaggio  Nella ripresa  cambio sulla panchina dei tiburtini con Massella che prende il posto di Aleksic e la squadra di Lombardo cerca di avanzare qualche metro per trovare maggiori soluzioni  Al 22’ bella conclusione di Iurato sulla quale Casagrande mette in angolo In contropiede al 40’ arriva il raddoppio di Scozzari e si dimostra felice l’intuizione di mister Gardini che lo aveva fatto entrare qualche  attimo prima Dopo quattro minuti di recupero finisce con i gialloblù che escono tra gli applausi del pubblico presente per l’ultima gara interna di questo campionato di Eccellenza Aleksic (9’ st Massella) Castro (42’ Tomei) Arbitro:  Leonardo Baroni di Albano Laziale Assistenti: Rotatori di Ciampino e Benito Eolo Sottile di  Roma1 Note – Ammonito Gianni (Tivoli) per gioco non regolamentare Proietti (Tivoli) per proteste e Scozzari (Viterbese) per essersi tolto la maglia dopo il gol.  Classifica  girone A di Eccellenza dopo le gare della  33esima giornata Valmontone  75 (campione e promossa in serie D) W3 Maccarese  67 Civitavecchia Calcio 64 Viterbese 59 Tivoli 55 Aranova 52 Fc Rieti 50 Colleferro 47 Boreale 44 Certosa 43 Romulea 43 Pomezia 39 Sorianese 38 Aurelia Antica Aurelio 37 Ottavia 32 Luiss   27 Academy Ladispoli   21  (retrocessa) Fiumicino 18 (retrocessa) Classifica   marcatori dopo le gare della  33esima giornata 27 reti – Rossi (Valmontone 2 rig.) 24 reti – Follo (W3 Maccarese); 18 reti – Accrachi (Aurelia Antica Aurelio 2 rig.); Roberti (Valmontone) 17 reti –  M Vittorini (Civitavecchia 1 rig.) 13 reti – Toncelli (Certosa Travaglini (Romulea); Fondi (Ottavia) 11 reti – Massella (Tivoli) Alessandro (Colleferro); De Vincenzi (Boreale); Onesti (Fc Rieti) gare della 34esima e ultima giornata (11 maggio) Orari che potrebbero subire delle modifiche 11/05 ore 11 – Aranova – Ottavia 11/05 ore 11 – Colleferro –Fc Rieti 11/05 ore 11 – Fiumicino – Academy Ladispoli 11/05 ore 11 – Luiss – Sorianese 11/05 ore 11 – Tivoli – Valmontone 11/05 ore 11,15 – Aurelia Antica Aurelio – Pomezia 11/05 ore 11,15 – Boreale – Romulea 11/05 ore 11,15 – Certosa – Viterbese 11/05 ore 16,30 – Civitavecchia – W3 Maccarese Viterbo – Donne in Fiore: Viterbo celebra la resilienza femminile tra moda e arte Quattro stilisti internazionali hanno mostrato agli spettatori la collezione primavera/estate rispecchiando la propria creatività Ogni designer ha rappresentato in abiti particolari il suo ideale di “essere donna”.  Viterbo – La prima edizione di Donne in Fiore la sfilata di moda degli stilisti internazionali la sala delle scuderie del palazzo dei Papi ha ospitato la prima edizione di “Donne in Fiore” un evento che ha celebrato la resilienza e la rinascita femminile attraverso la moda internazionale e l’arte della Tuscia ha visto la partecipazione di stilisti con fama internazionali come Muhamet Salka Rashid Khan e Omaima Abbes e artiste locali creando un dialogo tra tradizione e innovazione La passerella si è colorata di abiti strepitosi Ciascun stilista ha voluto esprimere il concetto di donna e di femminilità attraverso colori sgargianti L’incontro ha favorito uno scambio culturale tra Viterbo e il panorama internazionale della moda La prima edizione dell’evento è iniziata alle 19,30 con un flash mob artigianale che ha animato il loggiato del palazzo papale.  Otto sarte del team Bruzziches hanno realizzato in diretta una creazione simboleggiando la solidarietà e la speranza condivisa tra le donne Il tutto si è svolto nella cornice di San Pellegrino in fiore un appuntamento che mette in risalto la bellezza storica e architettonica della città con i colori e i profumi dei fiori La sfilata di alta moda ha presentato le collezioni dei designer ospiti intervallata dalla premiazione di donne che rappresentano l’eccellenza del territorio A ricevere il riconoscimento: Suor Francesca Pizzaia, Benedetta Bruzziches Chiara Gnignera e Loredana Catena di Studio Clou Tra le donne premiate per la propria carriera svolta con dedizione e passione A ritirare il premio e a fare le sue veci il vicesindaco Alfonso Antoniozzi che ha letto davanti a tutti un messaggio della prima cittadina Gloria Lauro, Stefania Mecucci e Silvana Pagliaccia hanno decorato la sala e reso l’atmosfera più calda raccontando attraverso l’arte tecniche di pittura e quadri il mondo femminile trasmettendo temi come la metamorfosi l’empowerment e la lotta contro il patriarcato Di spicco due citazioni di Rita Levi Montalcini: “Nella vita non bisogna mai rassegnarsi bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi” e “La libertà delle donne sta nella forza dei loro sogni” l’influencer 89enne che ha spopolato sui social lanciando messaggi forti e determinati a favore del genere femminile “Donne in Fiore” ha rappresentato un momento di riflessione e celebrazione della forza femminile arte e impegno sociale in un contesto storico e culturale di grande rilievo “Sono stati mesi intensi e di duro lavoro – ha detto Antonella Pollini presidente di Background Model Management e ideatrice dell’evento al termine - Ma la soddisfazione più grande è vedere come attraverso l’arte e la moda possiamo lanciare un messaggio più profondo Le donne che partecipano a questo progetto hanno affrontato ostacoli sfide che le hanno trasformate e sono donne che sanno fare inclusione e contaminazione Questa manifestazione è il nostro tributo a tutte quelle donne che ogni giorno fioriscono Con questa serata vogliamo portare nel mondo una vetrina completa dove spicca la figura femminile in tutto e per tutto” Tanti affari per espositori e attività commerciali italiani e stranieri il primo maggio hanno affollato le vie del quartiere medievale Un giro tra attività commerciali e ambulanti per capire come sono andati i primi due giorni di San Pellegrino in fiore l'impressione sin dai primi momenti è stata di una forte presenza rafforzata dalle ottime condizioni meteo e dal lungo ponte della festa dei lavoratori L'affluenza è pero corrisposta ad affari per gli operatori Ascoltando i pareri del mercatino “Verdi e contenti” sembra di si “Ogni edizione di San pellegrino ve sempre bene quest'anno vanno a ruba iris germanica e dalie” Il primo maggio tanti italiani ma il 2 più presenze straniere: “Oggi stranieri croceristi stranieri Nel primo giorno talmente tanta gente che su via San Lorenzo si creavano problemi al passaggio delle persone come racconta Valentina Tescari: “ Veramente tanta gente in tanti poi ritornano nelle attività degli ambulanti: “Il target di persone che viene a San pellegrino poi torna a visitare la mia azienda Tra i prodotti più ricercati meringhe e sciroppi La manifestazione degli operai agricoli della Tuscia Andrea Piferi Viterbo – “Dignità e diritti dei braccianti questa manifestazione è solo l’inizio di una battaglia che deve coinvolgere tutti” Oggi pomeriggio a piazza Dante la manifestazione degli operai agricoli della Tuscia Con loro anche l’assessore alla qualità degli spazi urbani del comune Emanuele Aronne le consigliere comunali Francesca Sanna e Alessandra Troncarelli la segretaria provinciale del Pd Manuela Benedetti e Francesco Boscheri del Pd del Lazio ha visto uniti in piazza i sindacati dei braccianti agricoli il comitato No scorie nucleari con il presidente del Biodistretto della via Amerina e delle Forre Famiano Crucianelli la Rete degli studenti medi e del sindacato PerCorso con Lucia Ferrante “La vostra battaglia e la nostra contro le scorie nucleari – dice Crucianelli – è un’unica battaglia Una battaglia che deve vedere la convergenza di tutto il mondo agricolo Ed è fondamentale che giustizia sociale e diritti siano riconosciuti all’interno di tutto il mondo agricolo” L’11 maggio a Corchiano una grande manifestazione contro le scorie nucleari cui parteciperanno anche i braccianti della Tuscia “I lavoratori agricoli devono avere un’importanza primaria nella vita politica e sociale del territorio della Tuscia – sottolinea Venanzi - Ogni singola provincia ha il suo contratto provinciale Come sindacati abbiamo sottoscritto un accordo con le organizzazioni datoriali Abbiamo previsto anche un premio di produttività e questo significa chiedere alle aziende che hanno guadagnato il riconoscimento ai lavoratori parte di quel guadagno” “La difficoltà del lavoro agricolo – continua Piferi – non sta solo nella fatica fisica ma anche nella precarietà delle condizioni in cui viene svolto il rischio di infortuni e malattie professionali sono il pane quotidiano dei braccianti A questo si aggiunge un mercato del lavoro instabile che non garantisce la dignità che ogni lavoratore merita” A moderare l’incontro Daniele Camilli della Uila “Alzate la testa – aggiunge Camilli rivolgendosi ai braccianti - Alzate la testa ed insegnatelo alle vostre figlie e ai vostri figli” “Oggi – prosegue Ferrante – come comunità studentesca delle scuole e delle università siamo in piazza al fianco dei braccianti per ribadire con forza il nostro sostegno alle loro lotte Siamo qui per ribadire un concetto per noi fondamentale: 
studenti e lavoratori uniti nella lotta Perché non possiamo immaginare un mondo libero se parliamo di giustizia sociale Questo lo possiamo fare lottando insieme facendo convergere la battaglia nei luoghi del sapere “La giustizia sociale è fondamentale – conclude Biagioli - Questo è un inizio e dobbiamo mettere insieme una battaglia per i diritti e la dignità dei braccianti Una battaglia che deve coinvolgere il mondo del lavoro Una battaglia che deve coinvolgere tutti e che deve riguardare una giusta retribuzione la burocrazia per ottenere i ricongiungimenti familiari Una battaglia che ci deve vedere uniti e che deve coinvolgere anche le organizzazioni datoriali e tutte le realtà del territorio” Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Pratogiardino Lucio Battisti alberi “transennati” da almeno tre settimane e abbandonati a sé stessi Il nastro bianco e rosso ha iniziato anche a staccarsi restando poi per terra senza che nessuno lo risistemi oppure raccolga e butti Viterbo – Alberi pericolanti a pratogiardino Lucio Battisti e la sindaca Frontini non fa niente… Qualche domanda alla sindaca Chiara Frontini: perché nessuno interviene per pulire questo scempio all’interno del principale parco cittadino perché l’amministrazione comunale li lascia così con il pericolo che possano cadere addosso a qualcuno La sindaca Frontini che incassa ogni mese quasi 10mila euro lordi non ha tempo tra una inaugurazione di uno spogliatoio e l’altro di manutenere il parco Lucio Battisti Viterbo – “Quelli del Pd rosicano perché hanno capito che siamo più bravi di loro” Sulla rotatoria fra Cassia Cimina e Sutrina non si placano le polemiche e dopo un duro botta e risposta attraverso la stampa Daniele Sabatini (FdI) si sposta sui social Il manifesto con cui si annuncia il mezzo milione di euro per: “Grazie a Fratelli d’Italia” per realizzare l’opera attesa da tempo l’immagine di Sabatini all’inizio del cantiere Il Partito democratico ha ricordato che quella rotatoria parte da lontano e Alessandro Romoli (presidente della provincia) ironizzando sullo scatto di Sabatini e auspicando altri selfie ha rivendicato il ruolo avuto anche da palazzo Gentili “Due foto – scrive Sabatini – il manifesto è del 18.4.2024 mentre l’inizio del cantiere è di pochi giorni fa” Poi l’affondo: “La verità è quasi sempre più semplice delle menzogne e della propaganda Secondo me quelli del Pd locale (allargato) rosicano perché hanno finalmente capito che siamo più bravi di loro” il consigliere regionale e presidente del gruppo FdI spiega anche in cosa: “Più operativi e concreti la chiosa: “Sempre per amor di verità: la delibera regionale che finanzia l’opera è del 26.2.2024 a opera di due assessori regionali di Fratelli d’Italia Viterbo – (g.f.) – A San Pellegrino in Fiore tra un allestimento floreale e l’altro c’è spazio anche per il comitato che si batte contro il deposito nazionale scorie nucleari Viterbo – Iniziativa no scorie nucleari sensibilizzazione e raccolta firme contro il progetto che a Viterbo interessa una ventina di siti quasi la metà rispetto a quelli individuati in tutta Italia altre lo fanno sollecitate dai volontari e c’è chi firma Si vede anche la consigliera comunale Pd Francesca Sanna.  “La bellissima terra della Tuscia – avevano spiegato gli organizzatori – non può essere depredata di tutte le sue potenzialità e caratteristiche che vanno dal turismo all’agricoltura dall’importanza storica a quella geografica” Viterbo – Iniziativa no scorie nucleari – Prodotti tipici E di fronte al banchetto con volantini e per le sottoscrizioni “Per celebrare le eccellenze della Tuscia e per diventare ancora più uniti nella salvaguardia del territorio contro l’istituzione di un deposito nazionale delle scorie nucleari nella Tuscia”.  L’iniziativa è anche l’occasione per dare appuntamento alla marcia in programma l’11 maggio a Corchiano Erba alta alla scuola di Tobia affidamento da 142 mila euro per due mesi. Accordo quadro con opzione di proroga per la manutenzione delle aree verdi cittadine. Ribasso dell’8% sull’importo a base d’asta. Il servizio è stato assegnato direttamente alla società Linea Verde Nicolini Srl Il comune ha approvato un accordo quadro della durata di due mesi per la manutenzione del verde pubblico cittadino Il servizio è stato affidato direttamente alla società Linea Verde Nicolini Srl per un importo complessivo pari a 142.141,93 euro garantirà la continuità degli interventi in attesa della conclusione della gara biennale già avviata L’impresa selezionata ha proposto un ribasso dell’8% sull’importo a base d’asta per i servizi soggetti a misura L’importo copre sia le prestazioni principali che includono anche i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso sia le spese accessorie a disposizione dell’amministrazione Il progetto è stato predisposto dal settore Ambiente con la direzione esecutiva affidata all’architetta Laura Gioiosi con un primo pagamento da oltre 84 mila euro previsto entro il 31 luglio 2025 La copertura finanziaria è garantita dal bilancio comunale 2025 Viterbo – (g.f.) – Puntuali alle 9,30 in strada San Lazzaro per un’iniziativa dal doppio Sensibilizzare le persone sull’abbandono dei rifiuti stuzzicando la coscienza di ognuno e un risvolto sociale stamani si sono ritrovati insieme l’associazione Plastic Free e Seconda chance Viterbo – Raccolta rifiuti in strada San Lazzaro volontari e detenuti in stato di semi libertà al carcere Nicandro Izzo di Viterbo Un’occasione per unire l’impegno nella lotta all’inquinamento da plastica con il sostegno al percorso di reinserimento di detenuti in stato di semi libertà La loro partecipazione all’intervento di pulizia lungo la storica via di pellegrinaggio è un segno di come sia possibile favorire il ritorno a una vita normale Diversi volontari hanno risposto all’appello per dedicare qualche ora del loro tempo alla rimozione di rifiuti e alla cura di un tratto importante del territorio viterbese Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Partecipate tutte e tutti alla manifestazione per la dignità e i diritti delle braccianti e dei braccianti agricoli Invitiamo tutte le operaie e tutti gli operai agricoli a partecipare Invitiamo tutti i cittadini a sostenere le braccianti e i braccianti agricoli Viterbo – Braccianti agricoli alle celebrazioni del 25 aprile La nostra è una battaglia per la dignità e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori Per fare in modo che la questione bracciantile diventi anch’essa una vera e propria questione sociale della città di Viterbo e di tutta la Tuscia e che finalmente le problematiche che caratterizzano la vita di un’operaia e di un operaio agricolo vengano seriamente prese in considerazione e risolte concretamente Una battaglia per i trasporti e le abitazioni i ricongiungimenti e per una burocrazia più rapida e veloce Per i diritti e la dignità delle braccianti e dei braccianti Per i diritti e la dignità di tutte e tutti.  Marco Nati Segretario generale Flai Cgil Viterbo  Antonio Biagioli Segretario generale Uila Lega comunale Viterbo Viterbo – Ultimo match casalingo della stagione per la Viterbese che in questa prima domenica di maggio sarà di scena alle 16,30 all’Enrico Rocchi per il confronto interno contro il Tivoli che al momento mette in palio il platonico quarto posto finale del girone A I gialloblù precedono di un solo punto gli eretini All’andata giocata lo scorso 5 gennaio la Viterbese riuscì ad imporsi a Tivoli per 1-0 con la rete del solito Capuano Tivoli dal quale era lecito attendersi molto di più visto che tutti gli addetti ai lavori la accreditavano tra le favorite alla vittoria finale insieme al Valmontone La Mister Gardini rispetto a sette giorni fa recupera Filosa e Iurato che saranno quindi della partita Ecco i convocati della Viterbese con tutta la rosa che è stata chiamata a rispondere presente e con cinque atleti che andranno in tribuna: Bugliazzini Dirige la sfida il signor Leonardo Baroni di Albano Laziale assistenti Rotatori di Ciampino e Sottile di Roma 1 Le gare della 33esima e penultima giornata (4 maggio) 1-3) 04/05 ore 11,15 –  Sorianese – Civitavecchia   (and 1-2) 04/05 ore 11,15 – Romulea – Certosa  (and 3-2) 04/05 ore 11,15 – W3 Maccarese – Aranova  (and 0-0) 04/05 ore 11,15 – Academy Ladispoli – Luiss  (and 1-1) 04/05 ore 11,15 – Ottavia – Colleferro  (and 0-3) 04/05 ore 11,30 – Pomezia – Fiumicino  (and 2-0) 04/05 ore 11,30 – Valmontone – Aurelia Antica Aurelio  (and 3-1) 04/05 ore 16,30 – Viterbese – Tivoli  (and Classifica del girone A di Eccellenza dopo le gare della  32esima giornata Valmontone  72 (campione e promossa in serie D) W3 Maccarese  64 Civitavecchia Calcio 61 Viterbese 56 Tivoli 55 Aranova 52 Colleferro 47 Fc Rieti 47 Boreale 44 Certosa 43 Romulea 40 Sorianese 38 Aurelia Antica Aurelio 37 Pomezia Calcio 36 Ottavia 29 Luiss   24 Academy Ladispoli   21  (retrocessa) Fiumicino 18 (retrocessa) Classifica   marcatori dopo le gare nella 32esima giornata 26 reti – Rossi (Valmontone 2 rig.) 24 reti – Follo (W3 Maccarese); 18 reti – Accrachi (Aurelia Antica Aurelio 2 rig.) 17 reti – Roberti (Valmontone); 15 reti –  M 1 rig.) 12 reti – De Iulis (Boreale), Polidori (Sorianese 10 reti –  Alessandro (Colleferro); De Vincenzi (Boreale); Fondi (Ottavia); Calvigioni (Viterbese); Onesti (Fc Rieti) gare della 34esima e ultima giornata (11 maggio) 11/05 ore 11 – Aranova – Ottavia 11/05 ore 11 – Colleferro –Fc Rieti 11/05 ore 11 – Fiumicino – Academy Ladispoli 11/05 ore 11 – Luiss – Sorianese 11/05 ore 11 – Tivoli – Valmontone 11/05 ore 11,15 – Aurelia Antica Aurelio – Pomezia 11/05 ore 11,15 – Boreale – Romulea 11/05 ore 11,15 – Certosa – Viterbese 11/05 ore 16,30 – Civitavecchia – W3 Maccarese Copyright Tusciaweb srl - 01100 Viterbo - P.I Accanto al campo comune anche una discarica di materiali il facente funzioni di sindaco Giacomo Lomellini d’Aragona comunicò che dal 30 giugno 1872 “cesseranno le inumazioni nelle chiese tutte della città; e dal successivo 1° del prossimo luglio in poi tutti i defunti entro la città senza distinzione di ceto o di carattere riceveranno sepoltura nel provvisorio cimitero fuori le mura in contrada San Lazzaro che quanto prima verrà convenientemente decorato siccome esige il rispetto dovuto ai trapassati” Viterbo – San Lazzaro – Il cimitero dei bambini portato a termine alla fine del 1872, verrà poi progettato dall’architetto Virginio Vespignani con le lapidi all’entrata dettate dall’arciprete don Felice Frontini: “Non è qui tutto l’uomo vive altrove la divina favilla”; “Spettacolo della fine di tutti scuola di pensieri migliori”; “Al riposo dei morti la pietà cittadina”; “Fra le ruine della morte Oggi al cimitero di Viterbo i morti conoscono invece più le rovine che la pace eterna L’area del San Lazzaro dove sono sepolti neonati morti poco dopo la nascita Su alcune c’è cresciuta pure una pianta grassa Viterbo – San Lazzaro – L’area interdetta C’è poi un'”area interdetta” consistente All’interno calcinacci venuti giù da soffitto e rimasti a terra Sempre sul nastro un cartello del settore VI del comune in parte sbiadito e bagnato dall’acqua Con su scritto: “A seguito di sopralluogo effettuato in data 31 gennaio 2025 constatato lo stato di fatto relativo al blocco cappelle arcate muro divisione fronte riquadro S al fine di interdire l’accesso agli utenti ai custodi e agli operaie cimitero nelle more delle verifiche e degli accertamenti da parte dell’ufficio competente riguardo la manutenzione dello stesso” Viterbo – San Lazzaro – La discarica vicino al campo comune situazione già posta in evidenza da Tusciaweb Viterbo – San Lazzaro – Una tomba distrutta la notte di Halloween e movimenti strani che farebbero pensare allo spaccio di stupefacenti “La notte di Halloween qui al cimitero succede di tutto – racconta infatti una fonte che vuole restare anonima - Altre volte abbiamo trovato croci spostate o rovesciate Qualche anno fa sarebbero state trovate anche teste di toro decapitate “Non solo – prosegue la fonte – ma più di una volta è venuto il sospetto che all’interno del cimitero ci fosse anche un’attività di spaccio di stupefacenti Ragazzi con lo zainetto che stanno fermi in punti precisi e che poi vengono raggiunti da altri ragazzi con cui si scambiano qualcosa L’ultima volta alla fine dell’anno scorso Il cimitero di Viterbo pare possa contare su una decina di dipendenti Quattro sarebbero della società che gestisce l’area – a giugno ci dovrebbe essere il nuovo appalto - e 6 i custodi assunti direttamente dal comune Viterbo – San Lazzaro – Tombe invase dall’erba poche centinaia ancora quelle a disposizione In una città dove le tumulazioni si aggirerebbero attorno alle 6-700 ogni anno I cui costi di un loculo andrebbero poi dai 1200 euro per la parte bassa 1600 per quella centrale e 1000 per quella alta Al cimitero San Lazzaro di perpetuo ci sono solo cappelle e sepolture fino alla seconda guerra mondiale. Le cappelle costruite negli ultimi sarebbero invece in pochi a volerle Il costo si aggirerebbe infatti attorno alle 36 mila euro per 8-10 al netto delle spese per il funerale di cui si occupano le imprese funebri e del prezzo del loculo di cui si è già detto costerebbe 196 euro più due marche da bollo di 16 euro La stessa cosa varrebbe per l’apertura tomba dipende dalla propria condizione sociale e di reddito Viterbo – San Lazzaro – Il tetto del cimitero nuovo Girando inoltre per il San Lazzaro ci si imbatte anche in tombe distrutte anni fa Delimitate da un recinto di plastica arancione Alcune parti è come se si fossero sciolte al sole Viterbo – San Lazzaro – Un loculo utilizzato come rimessa dei contenitori dell’acqua Poco confortante anche la situazione vicino al campo comune c’era una vera e propria discarica di materiali tra cui un frigorifero per le birre… almeno così si potrebbe desumere dall’immagine pubblicitaria attaccata su uno dei lati Viterbo – San Lazzaro – Il giardino della memoria A pochi metri di distanza c’è il crematoio dove nel 2024 sarebbero state fatte circa 3 mila cremazioni Chi è di Viterbo non pagherebbe alcun diritto comunale chi abita in provincia 100 euro a cremazione e chi viene da fuori 150 nessuna indicazione per raggiungerlo e la fontana posta al centro Viterbo – San Lazzaro – Una tomba rialzata da una radice d’albero Viterbo – San Lazzaro – Accanto al giardino della memoria Viterbo – Erba alta al quartiere Cappuccini Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Questa immagine ritrae la situazione di via Pasubio Ritengo che nella disgraziata graduatoria delle erbacce che la fanno da padrone a Viterbo possa meritare una medaglia d’oro per aver raggiunto indenne e superato l’altezza “d’uomo” Complimenti all’assessore all’Ambiente per la sua efficienza alla sindaca Chiara Frontini per la sua attenzione alle necessità della città e ai consiglieri comunali per collaborare appunto con consigli e suggerimenti su come migliorare ulteriormente la qualità della nostra vita quotidiana Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Egregi amministratori e responsabili delle forze dell’ordine e dei servizi sanitari con profonda preoccupazione ci rivolgiamo a voi all’indomani del gravissimo fatto avvenuto nel centro di Viterbo dove un cane di grossa taglia ha aggredito e ucciso un altro cane condotto regolarmente al guinzaglio Viterbo – Cane decapitato e ucciso a San Faustino accaduto in pieno centro e in una zona frequentata ha profondamente colpito la cittadinanza e riportato alla luce un problema che da troppo tempo viene ignorato: l’assenza di un controllo reale sulla corretta gestione degli animali potenzialmente pericolosi l’animale responsabile dell’aggressione sarebbe già noto per comportamenti aggressivi e per una gestione poco attenta Eppure nulla è stato fatto per prevenire l’inevitabile È inaccettabile continuare a parlare di fatalità di fronte a situazioni ampiamente prevedibili L’associazione L’Altra Parte del Guinzaglio da anni impegnata sul territorio nazionale per promuovere la custodia consapevole degli animali e la convivenza urbana sicura chiede ufficialmente l’apertura di un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale la Polizia Locale e i servizi veterinari dell’ASL – rafforzare i controlli sulle custodie inadeguate – applicare con rigore le regole su guinzaglio e museruola – avviare percorsi formativi per i proprietari di cani con caratteristiche fisiche e comportamentali impegnative – regolamentare le cucciolate amatoriali – incentivare la registrazione in anagrafe canina e la sterilizzazione – promuovere campagne di educazione civica e responsabilità diffusa Non chiediamo provvedimenti d’urgenza dettati dall’emozione in grado di garantire sicurezza pubblica e tutela animale allo stesso tempo La responsabilità di ciò che è accaduto non è dell’animale ma della cattiva gestione da parte dell’essere umano. Ed è proprio da qui che vogliamo ripartire offrendo la nostra esperienza e disponibilità a collaborare in modo costruttivo Siamo convinti che un’azione condivisa tra istituzioni cittadini e realtà associative sia l’unica via per affrontare un problema che non è più marginale né eccezionale Rimaniamo a disposizione per un incontro e confidiamo in un vostro riscontro tempestivo Associazione L’Altra Parte del Guinzaglio Viterbo – (b.b.) – “Parcheggio a pagamento Solo un buio totale e l’amara sorpresa di ritrovare l’auto svaligiata” È quanto accaduto nella serata di giovedì a una ragazza e al suo compagno vittime di un furto nel parcheggio del Sacrario Viterbo – Parcheggio del Sacrario al buio hanno lasciato la loro macchina in sosta intorno alle 18 per rientrare verso le 22 “Siamo tornati e abbiamo avuto l’amara sorpresa – racconta la donna - All’interno non c’erano più le nostre cose Una scena che ha lasciato dietro di sé rabbia e sconcerto resa ancora più grave dalle condizioni dell’area: “Pagare per parcheggiare e ritrovare l’auto svaligiata – denuncia la coppia - Quattro euro per lasciare l’auto in balia dei ladri A intervenire sul posto è stata la polizia “Non hanno scassinato portiere o rotto i vetri dei finestrini – ricostruisce la coppia - Probabilmente i malviventi hanno utilizzato un dispositivo elettronico che sblocca le serrature delle auto più moderne” Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Siamo felici che Fratelli d’Italia scopra oggi l’esistenza della rotatoria delle Quattro Strade qualcuno si accorga finalmente dei risultati di chi ha lavorato davvero Peccato che i meriti millantati non trovino riscontro negli atti ufficiali non nasce con la giunta Rocca né con l’impegno dell’ultim’ora di qualche consigliere regionale È frutto di un percorso avviato già nel 2019 che ha segnato il passaggio di arterie fondamentali – come la Cimina la Cassia e la Nepesina – dalla provincia alla regione aprendo la strada alla successiva programmazione condivisa Il progetto è stato poi inserito in un accordo operativo tra Provincia e finanziato con fondi appostati già nella precedente legislatura regionale Tutto nero su bianco nella delibera di giunta n non sono spuntati nel 2024: erano lì da anni grazie all’impegno del consigliere Enrico Panunzi Comprendiamo che sia più semplice tagliare un nastro che leggere una delibera Ma almeno si abbia il buon gusto di non riscrivere la storia Come già accaduto con la rotatoria del Quartaccio a Civita Castellana c’è chi arriva alla fine del film e pretende di firmare anche la sceneggiatura dopo questa ulteriore e necessaria precisazione Che piaccia o meno a chi preferisce le fotografie ai fatti segretaria Federazione Partito democratico Viterbo Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Quaranta minuti per assegnare il titolo di campione regionale in una cornice prestigiosa e contro l’avversaria che ha conteso alla Domus Mulieris il primato in classifica con un orario insolito (le 13,30) e su un parquet altrettanto insolito (il Palasport di viale Tiziano a Roma dove si svolgono anche le finali Nazionali maschili Under19 Eccellenza) il quintetto di Carlo Scaramuccia affronterà il San Raffaele Roma nell’ultimo atto dei playoff di serie B di basket femminile Sport – Basket femminile – Domus Mulieris che stabiliranno quale delle due formazioni potrà fregiarsi del titolo di campione regionale ma che non assegneranno la promozione in serie A2: entrambi i team proseguiranno poi la loro avventura nella fase nazionale che strutturata sul modello di un tabellone tennistico darà vita ad altri due turni prima di designare quali squadre saliranno nella categoria superiore per la stagione 2025/2026 la sfida di questo week-end tra Domus Mulieris e San Raffaele servirà anche a perfezionare gli abbinamenti del primo turno nel tabellone nazionale: la vincente dovrà vedersela contro la seconda classificata del girone Emilia Romagna mentre la perdente affronterà la prima classifica del Piemonte in gare di andata e ritorno Di fronte alla Domus Mulieris ci sarà il San Raffaele che è uscita vincitrice da una semifinale difficilissima contro Basket Roma il gruppo di coach Sara Ciccalotti ha riequilibrato le sorti della serie in gara 2 ed ha poi vinto per 54-53 la terza e decisiva sfida I precedenti stagionali sono in parità (62-60 per la Domus Mulieris all’andata match coinciso con la prima sconfitta stagionale delle viterbesi) ed anche questo match si prevede molto equilibrato “Arriviamo a questo match con tanto entusiasmo e la voglia di fare bene – commenta coach Scaramuccia – sappiamo che molte persone si stanno organizzando per seguirci e questo ci darà uno stimolo in più con rotazioni profonde in ogni ruolo e tante giocatrici in grado di essere protagoniste un gruppo ben allenato e che avrà la stessa nostra voglia di chiudere al meglio la fase regionale Dopo la vittoria contro Frascati ci siamo allenati bene la condizione fisica è buona ed avrò l’intero organico a disposizione: in più giocheremo in un bellissimo impianto e in una giornata che sarà una grande festa di basket a cui anche noi vogliamo dare il nostro contributo” è prevista per le ore 13,30 e  la direzione di gara sarà affidata ai signori Lorenzo Formica e Giovanni Carnevale Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Questo è lo spettacolo che si offre ai turisti Oggi ho incontrato una signora che aveva gli occhi sbarrati Viterbo – Corso Italia – Il porcile al civico 14 una cosa vergognosa esposta lì in bella vista Ma alla sindaca Chiara Frontini non gliene importa proprio niente Ma come pubblicizza Viterbo in Fiore e poi permette ai turisti di assistere a questo spettacolo indegno proprio sulla strada che devono percorrere Un treno Viterbo – Modifiche alla circolazione per un Intercity e per alcuni treni delle linee Roma- Viterbo Roma – Cassino e Roma Ostiense – Vigna Clara interventi del valore di circa 80 mila euro- Ne dà notizia Rfi Lazio “Per lavori di manutenzione sulle rotaie programmati da Rfi – fanno sapere da Rfi – la circolazione ferroviaria di alcuni treni del Regionale e Intercity potrà subire variazioni d’orario limitazioni di percorso e programmazione di bus La Storta e Roma San Pietro alcuni treni della linea FL3 Roma – Viterbo e Roma – Vigna Clara subiranno modifiche e/o cancellazioni Attivo servizio di bus tra Roma Ostiense e Anguillara e viceversa per lavori tra Ciampino – Zagarolo e Ciampino – Velletri i treni delle linee FL4 Roma – Velletri e della FL6 Roma – Cassino subiranno modifiche e/o cancellazioni Per i treni della FL4 sarà attivo un servizio di bus tra Roma Termini e Pavona e viceversa e per i treni della FL6 sarà attivo un servizio di bus tra Roma Termini e Colleferro e viceversa per lavori alla stazione di Roma Ostiense i treni della linea FL5 Roma – Civitavecchia subiranno modifiche e/o cancellazioni Attivo servizio di bus tra Roma Termini e Roma Aurelia e viceversa Un treno Intercity Salerno-Torino subisce modifiche di orario alcuni treni della linea FL3 Roma – Viterbo e Roma – Vigna Clara subiranno modifiche e/o cancellazioni Attivo servizio di bus tra Cesano e Roma Ostiense e viceversa I tempi di percorrenza dei bus potrebbero aumentare in relazione al traffico stradale I posti disponibili possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto non sono ammessi animali di grossa taglia eccetto i cani guida per non vedenti I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati Informazioni di dettaglio sono disponibili suwww.trenitalia.com (sezione Infomobilità alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia” CIVITA CASTELLANA - Dal 12 al 26 maggio la provinciale 77 Castellese sarà chiusa al traffico per i lavori di messa in sicurezza della scarpata stradale L'ordinanza è stata pubblicata oggi sul sito della provincia di Viterbo Finalmente dopo una lunga e lenta agonia riprenderanno in maniera definitiva i lavori di consolidamento della carreggiata sulla quale da anni vige il senso unico alternato con semaforo Salvo imprevisti i lavori dureranno circa due settimane In questo arco di tempo la provincia ha previsto un piano alternativo per la viabilità Il traffico veicolare da Nepi in direzione Castel Sant'elia - Civita Castellana è consentito per i soli residenti fino al KM 8+300 (accesso Via Madonna delle Piagge) esclusi i mezzi pesanti adibiti al trasporto merci che potranno raggiungere l’area industriale fino al KM 7+000 circa (Loc Chiusa) della S.P 77 con obbligo di inversione di marcia procedendo poi sulla Nepesina; Il traffico veicolare dei mezzi con massa fino a 7,5 tonnellate provenienti dalla SS3 Flaminia e dalla S.P 76 Braccio Treia in direzione CASTEL S.ELIA - NEPI è deviato sulla SR Nepesina; I mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate provenienti da autostrada A1 e da Rignano Flaminio - Roma in direzione Nepi - Castel Sant'Elia devono proseguire obbligatoriamente sulla SS3 Flaminia direzione “Loc Sassacci” e procedere sulla Nepesina 5 maggio 2025 – San Pellegrino in Fiore non va in archivio pare di capire da un post pubblicato dalla sindaca Chiara Frontini sulla sua pagina Facebook Per anni l’evento si è svolto a cavallo del primo maggio Già qualche mese dall’inizio si era parlato di questa possibilità e cioè di farlo iniziare dal week end di Pasqua fino al Primo maggio ma la manifestazione è stata comunque prolungata  Sui social la sindaca scrive del prolungamento della manifestazione “Visto il successo della manifestazione – scrive – abbiamo deciso di prolungare le installazioni di San Pellegrino in Fiore per un’altra settimana Piazza del Gesù e Piazza San Carluccio continueranno ad essere arricchite dai disegni e colori che abbiamo apprezzato questa settimana tanto noi viterbesi quanti i numerosi turisti che sono venuti a farci visita Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questo risultato”