Viterbo – Incidente sulla Cassia Nord
Viterbo – Incidente sulla Cassia Nord
Viterbo – Perde il controllo dell’auto e finisce a cavallo del semaforo
Incidente sulla Cassia nord in direzione Viterbo
un uomo ha perso il controllo della sua macchina ed è andato a sbattere contro il palo del semaforo
che era già stato abbattuto precedentemente da un altro veicolo
sono intervenuti gli agenti della polizia locale per i rilievi e la ditta per la messa in sicurezza dell’impianto
Nessun altro mezzo è rimasto coinvolto e non ci sono stati feriti.
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nei mirabili scenari di due antichi chiostri: uno medievale
non è solo aprire un vetrina di modello fieristico ma celebrare l’identità culturale della regione in quello che si propone come un incontro tra patrimoni: quello storico-architettonico
che custodisce la memoria profonda del territorio
Dal 17 al 19 maggio 2025 nel cuore di Viterbo
il Salone dell’Enogastronomia Laziale: una staffetta di 3 giorni
percorsi sensoriali e degustazioni per celebrare i sapori
i colori e le eccellenze delle produzioni agroalimentari del territorio
in un contesto d’eccezione che unisce tradizione
Ospitato per la prima volta nel duecentesco Complesso di Santa Maria in Gradi
Assaggi 2025 è sempre di più un punto di riferimento per gli appassionati del Food & Beverage e per gli operatori del settore a cui
in aggiunta all'accesso al Salone durante l'apertura al pubblico del sabato e della domenica
è riservata la giornata di lunedì 19 maggio
previo accredito sul sito dell'evento
la biodiversità che offre il territorio è un’occasione per riscoprire i gusti autentici della regione e le storie delle aziende che ne custodiscono la tradizione
la scelta di Santa Maria in Gradi come nuova sede valorizza ancora più nettamente il legame tra gusto
edificato nel XIII secolo sotto Innocenzo IV
è un gioiello dell’architettura medievale e uno dei luoghi simbolo della storia viterbese
L’imponente scenografia architettonica ben rappresenta la piena fusione tra il ricco tesoro di gusto e sensi offerto dalla gastronomia locale e l’inestimabile patrimonio storico-culturale della città e i suoi dintorni: dai vicoli del quartiere medievale di San Pellegrino
alle vicine necropoli etrusche di Tarquinia e Cerveteri
E a confermare il carattere diffuso e coinvolgente della manifestazione
torna anche Fuori Assaggi: dal 15 al 20 maggio
enoteche e locali del centro e della provincia diventano protagonisti di un racconto che si espande oltre gli spazi del salone
degustazioni guidate e incontri con i produttori costruiscono un'esperienza che coinvolge la città
chi la abita e chi la scopre per la prima volta
Si comincia sabato 17 alle 10 con l’inaugurazione ufficiale alla presenza di Gabriele Bonci
che sarà poi protagonista di uno showcooking dedicato al pollo nel pane e di un’intervista pubblica
La mattinata si apre con il Laboratorio del Gusto sul caffè laziale a cura di Slow Food e prosegue con un seminario sulla frutta secca proposto dall’Università della Tuscia
Nello spazio museale si tiene un talk sull’olio come paesaggio del gusto
una sul vino e una sul tema “la gioia nel bicchiere”
Nel primo pomeriggio si susseguono laboratori sensoriali dedicati ai sottoli e alle marmellate
degustazioni sul legame uomo-vite-territorio e riflessioni storiche sulla coltivazione della vite
Si prosegue con il laboratorio sul Pecorino Romano DOP curato da CREA
e altri due showcooking: quello dell’osteria Le Tre Porte di Rieti e
quello di Taste’accio Roma con Vincenzo Mancino
il programma si apre con una degustazione di tisane guidata da Sandra Ianni e con un talk che annuncia il debutto del marchio di tutela “Rea qualità reatina”
Sono in programma laboratori sul gusto dedicati ai salumi e alla ricotta romana DOP
un viaggio tra i sapori dell’evento con protagonisti i produttori
della Trattoria del Cimino e dell’Osteria del Vecchio Orologio di Viterbo
Non mancano altri appuntamenti firmati Slow Food
e un intervento dell’Orto Botanico dell’Università della Tuscia su erbe alimurgiche e cucina spontanea
A chiudere la giornata sarà lo chef Salvatore Tassa con uno showcooking sulla “frittata primordiale”
metafora della sua cucina essenziale e innovativa
Lunedì 19 maggio la manifestazione si chiude con una mattinata riservata agli operatori professionali
Apre la giornata un confronto sulla qualità nella ristorazione con la chef Iside De Cesare
moderata dalla giornalista specializzata Malinda Sassu
Appena ti allontani dall'ombra monumentale del Colosseo
fatta di una una bellezza selvatica e imperfetta
dal 6 maggio questo straordinario ambiente cinquecentesco ricco di nicchie
decorazioni e intarsi sarà nuovamente fruibile al pubblico grazie a Fendi: “Atto d'amore nel centenario della Maison”
seguendo tracce di storia e sapori d’osteria
Per poi dormire in aperta campagna e scoprire i magnifici dintorni della capitale
Da oltre 50 anni il locale è punto di riferimento per la vita notturna tra piano bar
Da qui sono passati personaggi del calibro di Alain Delon
tra i piatti della tradizione e prodotti local senza paragone
Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
VITERBO - Si è spento nella serata di ieri Greco Ugo
ex sottufficiale in congedo della Scuola Sottufficiali dell’Esercito
ma anche nel cuore di chi ha avuto il privilegio di conoscerlo
capace di ascoltare con attenzione e rispondere con intelligenza e umanità
ha saputo coltivare relazioni profonde e sincere
La sua vitalità e la sua voglia di fare sono rimaste intatte nel tempo
che continuerà a vivere nel ricordo di molti
una figura speciale che ha saputo lasciare un segno
La città di Viterbo gli rende omaggio con gratitudine e affetto
Ora Greco si è ricongiunto con la sua amata moglie Amelia
I funerali si terranno lunedì 5 maggio 2025 alle ore 10:30 presso la chiesa di San Leonardo
pressione e saturazione: gli organizzatori invitano tutta la popolazione a partecipare numerosa
Due giornate dedicate alla salute e alla prevenzione con screening ed esami gratuiti rivolti a tutta la cittadinanza. Il 7 e il 9 maggio l’appuntamento con SaniDays per la propria salute
un’iniziativa promossa con il coinvolgimento di associazioni
centri specializzati e operatori sanitari locali
per sensibilizzare sull’importanza della prevenzione e del pronto intervento
sottoporsi a uno screening audiometrico o imparare semplici manovre salvavita: sono alcune delle opportunità offerte dal SaniDays
due giornate dedicate alla salute e alla prevenzione che si svolgeranno mercoledì 7 maggio a Civita Castellana e venerdì 9 maggio a Viterbo
in Piazza Matteotti presso la Curia Vescovile
sarà possibile sottoporsi gratuitamente a test della glicemia per il controllo del diabete
esami audiometrici e misurazioni della pressione arteriosa e della saturazione di ossigeno
In programma anche dimostrazioni pratiche di disostruzione delle vie aeree e massaggio cardiaco
rivolte a tutta la cittadinanza della Tuscia
A Viterbo l'iniziativa prosegue allo Spazio Attivo Valle Faul
con esami audiometrici gratuiti e attività di sensibilizzazione sulla donazione di organi
in una giornata interamente dedicata all’informazione sanitaria e alla prevenzione
L’iniziativa è aperta a tutti
senza necessità di prenotazione o prescrizione medica
Gli esami e le attività saranno svolti con il supporto di professionisti e volontari delle realtà coinvolte: Lions Club Falerii Veteres
Croce Rossa Italiana e Centro Formazione Salute e Sicurezza
L’obiettivo è promuovere la cultura della prevenzione accessibile e diffusa
portando la salute nelle piazze del territorio e offrendo strumenti concreti per prendersi cura della propria persona
Due giornate importanti che possono aiutare i cittadini a migliorare la propria salute e il proprio stile di vita
Gli organizzatori invitano tutta la popolazione a partecipare numerosa: la prevenzione è un gesto semplice
L’evento è patrocinato dal Comune di Viterbo e dal Comune di Civita Castellana. Questo il calendario:
VITERBO – Una delegazione dell’Unione Nazionale Combattenti della RSI di Viterbo
ha reso omaggio al Capitano pilota Pietro Calistri
nato a Verona da una famiglia originaria di San Martino al Cimino
fucilato a Dongo dai partigiani il 28 aprile 1945
Dopo aver combattuto nella guerra di Spagna
aver partecipato ai combattimenti nei cieli del Mediterraneo e a quelli sulle sabbie africane
dopo aver difeso le città del Nord Italia dai raid dei bombardieri anglo-americani
quando la situazione militare della Repubblica Sociale era ormai compromessa
in ottemperanza a precedenti ordini del Comando delle forze armate della RSI decise di raggiungere la Valtellina al seguito di una colonna di automezzi della Luftwaffe
Arrestato dai partigiani e fucilato il 28 aprile 1945 perché ritenuto il pilota personale del Duce
Il suo corpo martoriato fu esposto in Piazzale Loreto a Milano
con quelli degli altri gerarchi trucidati a Dongo e poi sepolto in una fossa comune
Il corpo di Calistri fu riconosciuto solo grazie a una protesi al ginocchio
e poi traslato nel cimitero di San Martino al Cimino
In guerra Calistri venne decorato con due Medaglie d’Argento e una di Bronzo al Valor Militare
un avanzamento di grado per merito di guerra
oltre ad altre onorificenze italiane e spagnole
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RICEVE IL CAPO DI SME
IL SINDACO DI PISTOIA VISITA IL 183mo REGGIMENTO SCHIERATO IN KOSOVO
IL VENTO DISTURBA LA DISCESA DI LINO DELLA CORTE: SCIVOLA SUL TETTO . ATTERRAGGIO BRUSCO SENZA CONSEGUENZE
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA INVIA UN MESSAGGIO AL CAPO DI SME : L’ESERCITO E’ UN PUNTO DI FORZA PER LA REPUBBLICA
Comuni:VITERBOPHOTO«La recente vittoria casalinga della Viterbese
che ha permesso alla squadra di consolidare il quarto posto in classifica
ha restituito entusiasmo a tifosi e cittadini
rilanciando l'importanza dello sport come motore di identità e coesione per la comunità
come manifestato dai dirigenti della società
di rivedere la Viterbese in categorie diverse da quella attuale è un auspicio per tutti anche in prospettiva di un futuro più concreto in termini di impianti e strutture a seguito della recente firma del presidente della Regione Lazio
del decreto che trasferisce ufficialmente la proprietà dello stadio Enrico Rocchi al Comune di Viterbo»
responsabile organizzativo del Movimento Civico Rocca e presidente di Per il Bene Comune (www.luisaciambella.it)
«Un atto di grande rilevanza per la città - spiega Ciambella - che porta a conclusione una vicenda amministrativa che da troppo tempo era rimasta in sospeso
grazie all’impegno della Regione: del presidente Rocca
dell’assessore al Patrimonio Fabrizio Ghera e del consigliere Daniele Sabatini
che hanno saputo chiudere un percorso complesso ma necessario
Si tratta - prosegue la consigliere comunale - di una conquista importante per Viterbo e per il suo mondo sportivo
che da anni attendeva una svolta per poter finalmente vedere valorizzato uno dei suoi principali impianti
Viterbo sarebbe ancora incagliata nell’ennesima impasse caratterizzata dalla mancanza di una reale visione strategica che ormai contraddistingue questa gestione comunale
con la proprietà dello stadio passata al Comune
si apre una fase nuova: quella della responsabilità e della progettualità
L’amministrazione comunale ha oggi nelle sue mani un’occasione preziosa per dare risposte concrete al settore sportivo e alla comunità locale
È importante che il Comune sappia sfruttare fino in fondo questa opportunità
condivisione e trasparenza coinvolgendo tutte le realtà sportive e sociali interessate
per restituire al Rocchi un ruolo centrale nella vita non solo sportiva della città
Ringrazio la Regione Lazio per l'attenzione dimostrata verso il nostro territorio e auspico che
Viterbo possa finalmente costruire un futuro più ambizioso anche dal punto di vista sportivo»
Viterbo – Illuminazione delle mura medievali
Viterbo – Illuminazione delle mura medievali – La sindaca Chiara Frontini
È questa la nuova specialità dell’amministrazione guidata da Chiara Frontini
Un’altra sera probabilmente un altro tratto
Nessuna comunicazione corretta sull’origine del progetto
Ma va ricordato: l’intervento per illuminare la cinta muraria era nato sotto la giunta guidata da Leonardo Michelini e aveva ottenuto il finanziamento durante il mandato di Giovanni Arena
dovrebbe portare la luce lungo tutto il tratto compreso tra porta della Verità e porta Fiorentina
pensato per valorizzare l’intero fronte delle mura in quel tratto
se ne è inaugurato solo un pezzetto da porta della Verità a porta Romana
In un mondo normale l’opera sarebbe stata inaugurata al completamento
Ha ricevuto una passerella elettorale
Un altro episodio dell’inaugurite acuta che sembra ormai cronica
tutto ciò che conta davvero continua a peggiorare
San Faustino e le zone limitrofe vivono un crescente senso di insicurezza
Il cagnolino decapitato è solo l’ultimo episodio
Si naviga a vista tra una inaugurazione di uno spogliatoio e l’altro
La politica dell’arroganza e dell’apparenza regna sovrana
E lo fa a un costo per i cittadini più alto mai visto. Questa è la giunta più costosa della storia amministrativa viterbese
La sindaca incassa quasi diecimila euro lordi al mese
Non bastano le cerimonie a pezzi per nascondere il vuoto
se c’è ancora dignità politica: la sindaca Chiara Frontini
che in passato si lamentava del costo delle vecchie amministrazioni, dimezzi gli stipendi della giunta
Sindaca si renda conto della sua inadeguatezza politico – amministrativa e parametri il suo stipendio alla sua efficienza
Basta col suo sport preferito sindaca: il taglio del nastro per ogni colpo di tosse amministrativo
Fortunatamente nessuna conseguenza per l’atleta
l’edizione più brutta di sempre – Piazza Scacciaricci
Viterbo – San Pellegrino in Fiore senza fiori
e ci lascia addosso solo un grande senso di delusione
Un progetto che avrebbe dovuto celebrare la primavera e l’identità di Viterbo si è trasformato in un’esposizione senz’anima
in un ammasso di strutture in legno e superfici riflettenti
l’edizione più brutta di sempre – Il palazzo Papale
Nemmeno gli allestimenti si salvano: prati mezzi secchi stesi con sciatteria
per una manifestazione che dura pochi giorni – dal primo al 4 maggio – e che avrebbe meritato cura
la gente viene a San Pellegrino in Fiore anche per comprare
Si salvano due bancarelle: una di piante grasse
l’edizione più brutta di sempre – Piazza San Lorenzo
Piazza San Pellegrino è stata deturpata da una struttura in ferro non degna
e da zolle di pratino buttate alla bell’e meglio sui gradini della chiesa
Eppure gli archi montanti della storica piazza potevano essere una ispirazione
Piazza San Carluccio affogata in un boschetto di betulle forzato e fuori luogo
Piazza del Gesù invasa da un labirinto di cassoni senza logica
l’edizione più brutta di sempre – Piazza San Pellegrino
Viene da chiedersi quali competenze effettive in campo paesaggistico esprima l’architetto Lorenzo Porciani
nipote dell’assessora Patrizia Notaristefano e figlio dell’ex consigliere comunale Bernardino Porciani
Era proprio il suo il progetto giusto per una manifestazione tanto importante
l’edizione più brutta di sempre – Piazza San Carluccio
popolare edizione di Armando Malè – semplice
piena di fiori veri – non si può che dare ragione
Perché la bellezza non è opinione: è misura
È la serie di Fibonacci fino alla sezione aurea
quando la matematica è bella. Non un’accozzaglia di materiali piazzati a caso
Non degno di una città che aspira a diventare capitale europea della cultura
con quasi diecimila euro lordi incassati mensilmente
Magari un viaggio in Martinica. Aridatece le belle edizioni
Certo a San Pellegrino in Fiore la gente va
E dire che questa edizione è costata più di centomila euro
Finanziamento imparagonabile a quelli delle vecchie edizioni di Malè
l’edizione più brutta di sempre – Piazza del Gesù
l’edizione più brutta di sempre – Piazza della Morte
Viterbo – “Senza coinvolgimento della città le cose vengono sempre a metà… anche se perfette“
Lo ha scritto la Pro Loco di Viterbo il 30 aprile
alla vigilia dell’inaugurazione della nuova edizione di San Pellegrino in Fiore
Parole che accompagnano immagini di due anni fa: piazze
vicoli e angoli di Viterbo trasformati in giardini di primavera da decine di realtà locali
“Due anni fa con nulla realizzavamo insieme ad oltre 70 associazioni cittadine questo – si legge nel post -
Un tuffo nella memoria che diventa dichiarazione d’intenti
La Pro Loco non dimentica quell’edizione 2023 vissuta “in un mare sconosciuto”
quando fu proprio l’associazione cittadina a tenere le redini della manifestazione “Viterbo in festa” mettendo insieme un numero record di realtà locali e accendendo il centro storico
pubblicato il 30 aprile del 2023, è ancora lì a raccontare un entusiasmo autentico: “Ieri dalle 16 alle 20 abbiamo toccato il record di presenze con un fiume ininterrotto di gente
Un abbraccio a questa città che ci ha stupito e commosso
accenti romani umbri toscani milanesi napoletani emiliani veneti; ma in tantissimi sono arrivati dalla provincia
E ancora: “Perché a noi non frega niente di destra
Un messaggio che oggi torna d’attualità nel pieno della nuova edizione 2025 di San Pellegrino in Fiore
a cui comunque la stessa Pro Loco ha voluto rivolgere pubblicamente i complimenti: “Complimenti all’architetto Lorenzo Porciani per il progetto degli allestimenti di questa edizione di San Pellegrino in Fiore ed ai vivaisti che lo hanno realizzato”
Un riconoscimento chiaro alla qualità del lavoro fatto
a quell’anima popolare che ha reso l’evento qualcosa di più di una semplice esposizione floreale
Un’idea di città che coinvolge e che include
Viterbo – (sil.co.) – Maxi operazione della guardia di finanza coordinata dalla Dda di Roma contro la cosca calabrese dei Mazzaferro che avrebbe imposto nella capitale e anche nel Viterbese la logica mafiosa sui carburanti: è stato rimesso in libertà uno dei 24 indagati raggiunti da misura di custodia cautelare nel blitz dello scorso 18 novembre
Si tratta di un 41enne originario di Viterbo
tra i 12 indagati finiti agli arresti domiciliari
mentre per altri 7 fu disposto il carcere e per 6 l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
Due degli arrestati avrebbero acquisito la gestione di un distributore nell’Alta Tuscia
Lo scorso 28 gennaio il gip del tribunale di Roma
ha sostituito la misura con l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
che nel frattempo era già ricorso per cassazione contro l’ordinanza con cui il tribunale di Roma
aveva rigettato la richiesta di riesame contro i domiciliari
La difesa ha contestato l’aggravante del metodo mafioso “in difetto dell’elemento soggettivo e della prova dell’esistenza della cosca Mazzaferro
giudicando il ricorso inammissibile “per sopravvenuta carenza di interesse”
pubblicate nei giorni scorsi, che “la sostituzione della misura ha riguardato esclusivamente il profilo inerente alle esigenze cautelari e non quello relativo alla gravità indiziaria
pure censurato col presente ricorso per cassazione”
Il 41enne è finito ai domiciliari per un’ipotesi di riciclaggio aggravata ex art
(agevolare l’associazione per delinquere di stampo ‘ndranghetistico cosca Mazzaferro)
Contestazione provvisoria elevata in relazione al transito della somma di 28.980 euro provento di frode fiscale su un conto corrente bancario
proveniente da una società a responsabilità limitata
attraverso un conto corrente tedesco di una società di intermediazione di diritto britannico
con l’aggravante di aver commesso il fatto per agevolare l’associazione per delinquere di stampo ‘ndranghetistico di Marina di Gioiosa Jonica
il clan avrebbe operato attraverso una pluralità di imprese affidate a soggetti prestanome
allo scopo di realizzare le cosiddette “frodi carosello” all’Iva
I proventi derivanti dall’evasione fiscale sarebbero stati poi reinvestiti nel medesimo settore economico
mediante l’acquisizione di ulteriori distributori e depositi commerciali di carburanti
Nel sistema penale italiano vige la presunzione di innocenza fino alla sentenza definitiva. Presunzione di innocenza che si basa sull’articolo 27 della costituzione italiana secondo il quale una persona “non è considerata colpevole sino alla condanna definitiva”
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Zona Carmine
Il marciapiede e i giardinetti davanti al campo sportivo pieni di erba
Sul marciapiede l’erba copre fino a metà e bisogna camminare in fila indiana sennò bisogna camminare in mezzo alla strada
E poi ci preoccupiamo di illuminare le mura
Viterbo – Zona Carmine – Il marciapiede
Nella rotonda della scuola del Carmine per esempio
c’è l’erba alta quasi come gli alberi che ci sono piantati dentro
Anche scivoli e altalene completamente sono coperti dall’erba. Io mi vergogno
Viterbo – Carmine – Scivoli e altalene completamente coperti dall’erba
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Viterbo – Consiglio comunale – Luisa Ciambella
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – La recente vittoria casalinga della Viterbese
rilanciando l’importanza dello sport come motore di identità e coesione per la comunità
del decreto che trasferisce ufficialmente la proprietà dello stadio Enrico Rocchi al Comune di Viterbo
che porta a conclusione una vicenda amministrativa che da troppo tempo era rimasta in sospeso
grazie all’impegno della Regione: del presidente Rocca
dell’assessore al Patrimonio Fabrizio Ghera e del consigliere Daniele Sabatini
Si tratta di una conquista importante per Viterbo e per il suo mondo sportivo
Viterbo sarebbe ancora incagliata nell’ennesima impasse caratterizzata dalla mancanza di una reale visione strategica che ormai contraddistingue questa gestione comunale
L’amministrazione comunale ha oggi nelle sue mani un’occasione preziosa per dare risposte concrete al settore sportivo e alla comunità locale
Ringrazio la Regione Lazio per l’attenzione dimostrata verso il nostro territorio e auspico che
Viterbo possa finalmente costruire un futuro più ambizioso anche dal punto di vista sportivo
Luisa Ciambella Movimento Civico Rocca Presidente Per il Bene Comune – Viterbo
Viterbo – Servizio straordinario di controllo del territorio disposto dal comando compagnia carabinieri di Ronciglione per la festività del primo maggio
in previsione dell’aumento dei visitatori nella zona del Lago di Vico e del traffico lungo il tratto litoraneo della statale Aurelia
per vigilare sul flusso della circolazione stradale
contrastare le gravi violazioni del codice della strada ed i reati contro la persona e il patrimonio
“Nel corso del servizio – fanno sapere in una nota i carabinieri – sono state impiegate 15 pattuglie che hanno eseguito i controlli su 51 veicoli e 85 persone
proceduto alla contestazione di alcune sanzioni al codice della strada e deferito quattro soggetti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Viterbo
i militari della stazione di Monte Romano hanno sorpreso un cittadino straniero in possesso di una mazza da baseball e di un bastone in ferro
L’uomo non è riuscito a giustificare il possesso di tali oggetti e
è stato denunciato per porto abusivo di armi
considerata l’elevata affluenza di turisti
ha eseguito accertamenti presso alcuni esercizi pubblici del posto
finalizzati alla verifica del rispetto delle normative circa la somministrazione di alcolici
deferendo il titolare di un’attività commerciale ritenuto responsabile di aver continuato a servire bevande alcooliche a tre avventori visibilmente in stato di ebbrezza
un controllo congiunto tra personale dell’Aliquota Radiomobile e della stazione di Blera ha portato al sequestro di otto dosi di cocaina
due bilancini di precisione e 750 euro in contanti a carico di due uomini che
alla vista del posto di controllo dei carabinieri
i militari hanno controllato i documenti e
avendo rilevato la presenza di residui di plastica associabili alla preparazione delle dosi di stupefacente
alla perquisizione personale e domiciliare nei confronti dei due soggetti di nazionalità straniera che ha permesso di rinvenire e sequestrare la sostanza stupefacente
che si inserisce in un contesto più ampio dell’azione di prevenzione e contrasto dei reati in genere disposta dal comando provinciale di Viterbo
costituisce una concreta e decisa risposta al crescente allarme sociale suscitato dal consumo di droghe
e conferma il costante impegno dell’Arma nelle attività di contrasto all’uso ed allo spaccio di stupefacenti”
Viterbo – (c.g.) – Parcheggio turistico nel degrado a Valle Faul
tra erba alta e immondizia.Uno dei principali ingressi alla città si presenta abbandonato proprio nei giorni di maggiore afflusso
Viterbo – Parcheggio turistico nel degrado a valle Faul
Migliaia di persone hanno scelto la città come meta in questi giorni
ma ad accoglierle un’immagine sconfortante: il parcheggio turistico fuori Valle Faul si presenta sommerso dall’erba alta e invaso dai rifiuti
Auto e camper completamente circondati dalle sterpaglie
Turisti costretti a parcheggiare in mezzo al degrado
in un’area che dovrebbe rappresentare il primo punto di contatto con Viterbo
soprattutto in un periodo in cui il centro storico avrebbe potuto brillare
Invece la prima impressione è quella di una città lasciata andare
dove anche gli spazi più visibili sono dimenticati
è simbolo di una gestione che appare disattenta e scollegata dalle reali esigenze della città
neppure per l’arrivo prevedibile dei turisti
vista la manifestazione San Pellegrino in Fiore
che costa alla collettività quasi 10mila euro al mese
ha sempre attribuito responsabilità alle passate amministrazioni
E mentre si moltiplicano i segnali di degrado
chi la sindaca sembra sempre più distante dalla realtà
Mentre il turismo potrebbe essere una risorsa
La città è soffocata da incuria e scelte che sembrano guardare altrove
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – “Cena con i fiori”
giunta quest’anno alla sua seconda edizione
ha ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione
Ciò è stato possibile grazie alla condivisione con l’amministrazione del comune di Viterbo che ha partecipato alla progettazione e intervenendo attraverso il presidente del consiglio Marco Ciorba
che condivide da sempre i nostri obiettivi sociali e ha portato i saluti della sindaca Chiara Frontini
Viterbo – La “Cena con i fiori” raccoglie 1200 euro
Un grazie speciale al Sodalizio dei Facchini di Santa Rosa e nello specifico al suo presidente Massimo Mecarini
sempre presente e attivo nell’aiutare le situazioni di fragilità del territorio
Grazie alla Cooperativa Sociale Galiana che ha fornito tutto l’arredo e la parte logistica della cena attraverso gli instancabili Alessandra
Fantastici e professionali i ragazzi speciali dei “Goji dei fornelli” Francesco
capitanati da un’instancabile cuoco seriale Paolo Bracaglia che non perde mai l’occasione di mettersi al servizio della comunità
questa volta aiutato da Dario “Madia del Cardinale”
anche lui sempre presente per dare una mano al bisogno
Presenti come sempre i ragazzi volontari del Servizio Civile Universale Elisa
Il ricavato dell’evento è stato di € 1.200,00 netti che serviranno a garantire un periodo di svago durante l’estate a persone fragili
Faremo altri eventi per raggiungere l’obiettivo di portare in vacanza almeno 8 persone e saremo felici se vorrete condividere con noi questo piccolo obiettivo ma importantissimo per chi non ha la possibilità di permettersi un breve periodo di svago per alleggerire una condizione sicuramente non facile da gestire
Roma – Tar del Lazio
Viterbo – Reddito familiare troppo scarso
Bocciato dal Tar del Lazio il ricorso per la cittadinanza italiana di una straniera
che da anni vive a Viterbo col marito.
Al tribunale amministrativo la donna aveva chiesto l’annullamento del decreto con cui
la prefettura di Viterbo aveva dichiarato inammissibile la domanda di cittadinanza italiana presentata il 18 luglio 2019
per carenza del richiesto requisito reddituale del nucleo familiare di riferimento
La difesa ha puntato il dito contro la mancata valutazione delle dichiarazioni reddituali regolarmente presentate dalla donna nel triennio antecedente alla domanda di cittadinanza
unitamente a quelle presentate nel medesimo periodo storico dal convivente
da cui si evince che nessun familiare convivente poteva annoverarsi a carico dell’istante
mentre i quattro figli della coppia risulterebbero tutti a carico del coniuge (al 100%)
per i periodi d’imposta delle annualità 2022
All’udienza pubblica dello scorso 9 aprile
la causa è passata in decisione e il ricorso è stato giudicato infondato quindi respinto
“L’insufficienza del reddito dichiarato – ricordano i giudizi amministrativi – può costituire ex se causa idonea a giustificare il diniego di cittadinanza
anche nei confronti di un soggetto che risulti sotto ogni altro profilo bene integrato nella collettività
con una regolare situazione di vita familiare e di lavoro”
“Tanto premesso – si legge nella sentenza – occorre rilevare che dagli accertamenti effettuati presso l’agenzia delle entrate
in particolare dall’estratto di punto fisco relativo alla sola situazione fiscale dell’odierna ricorrente sono emersi redditi pari a 6mila euro nel 2016
chiaramente insufficienti rispetto ai prescritti parametri individuali”
anche a voler considerare i redditi suddetti unitamente a quelli del marito
la somma totale degli stessi risulta pari a 13mila euro per il 2016
10.183 euro per il 2022 e 11.080 euro per il 2023
chiaramente insufficienti per un nucleo familiare composto
“Appare pertanto conclamata la rilevata insufficienza reddituale
atteso che soltanto un reddito pari a 13.942,05 euro avrebbe potuto ritenersi sufficiente (ovvero 11.362,05 euro di reddito imponibile in presenza del coniuge a carico ed in ragione di ulteriori 516 euro per ogni figlio a carico)
sicché il provvedimento impugnato è stato legittimamente adottato sulla base delle risultanze istruttorie emerse al momento dell’adozione dello stesso
in ottemperanza al principio ‘tempus regit actum’”
“Va inoltre rilevato – sottolinea il Tar – che i redditi del coniuge dichiarati per l’anno 2023 non rientrano in quelli utili da lavoro computabili ai fini della cittadinanza ai sensi dell’art
in quanto trattasi di reddito derivante da sussidio di stato (Naspi-disoccupazione) per il quale il prevalente e condiviso orientamento giurisprudenziale ha statuito la non computabilità per la concessione della cittadinanza
trattandosi di prestazioni di tipo previdenziale da ritenersi contributi pubblici che gravano sul pubblico erario”
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Vivere in una società libera che garantisce i diritti civili e sociali è prerogativa di ogni cittadino di qualsiasi orientamento di genere
Il pride è espressione diretta delle rivendicazioni di diritti che sono stati per tanto pento vilipesi e repressi specie in realtà provinciali e endemicamente chiuse come la nostra
Viterbo – Il TusciaPride sfila per le vie del centro storico
Anche Viterbo da qualche anno ha il suo pride che in questa edizione si svolgerà sabato 7 giugno
La manifestazione è il punto di partenza per portare una provincia per tanto tempo chiusa nell’arretratezza culturale e nell’omotransfobia in direzione di una città/provincia dei diritti civili basata sull’inclusione
L’omotransfobia ha tante manifestazioni da quelle più palesi delle aggressioni
delle discriminazioni sui posti di lavoro e del bullismo sino alle forme più subdole di un accettazione pietistica che sfiora la tolleranza
L’onda pride che attraverserà l’Italia fino a settembre è baluardo dei diritti e attestazione sul territorio delle associazioni che tutelano la libertà sessuale di tutte le persone lgbtqia+
Anche a Viterbo il pride lancia un messaggio specifico verso le persone che sono state troppo lungamente considerate diverse
derise ed emarginate; il messaggio è che non sono sole
che i gruppi e le associazioni sono al fianco di tutte le persone trans
lesbiche bisex e lottano insieme a loro e a tutti coloro che hanno come obiettivo libertà e giustizia sociale
Il pride e le associazioni tutelano a più ampio spettro tutti coloro che rifiutano il ferreo binarismo maschio femmina che negli ultimi tempi è tornato a funestare la libera espressione di chi non vuole essere ne catalogato ne allineato
Bisogna lavorare soprattutto sulle generazioni più giovani forse più vulnerabili alle correnti reazionarie che spirano sul sostrato sociale fomentate da politiche interne ed estere retrograde e di certo non libertarie
Ci prepariamo dunque al Tuscia Pride che presto colorerà le strade della nostra città con l’auspicio che possa colorare di pace e amore tutti i nostri cuori all’insegna della liberta
Luciano Osbat
In occasione della festa del Ss Salvatore la parrocchia di S
Maria Nuova e l’associazione Rievocazione del Ss Salvatore hanno organizzato un interessante convegno che avrà come tema vari aspetti della vita medievale ai tempi del ritrovamento della sacra icona (1283)
ubicato a piano terra del palazzo papale di Viterbo
martedì 6 maggio con inizio alle ore 16,00
Orazio Francesco Piazza e dell’assessore Emanuele Aronne
presidente delle rievocazioni storiche del Lazio
e i professori Luciano Osbat (Il Medioevo nelle terre papali)
Elisa Angelone (La corporazione dei bifolchi)
Giuseppe Bellucci (Il cibo dei bifolchi) con assaggio di alcuni prodotti
Don Mario Brizi presenterà la seconda edizione del suo volume La chiesa di S
Maria Nuova e il trittico del Ss Salvatore
Moderatrice dell’evento sarà Alessandra Cortese
Gli organizzatori invitano gli amanti della storia medievale a partecipare e danno appuntamento anche alla solenne processione del 10 maggio e al mercato medievale in piazza S
Don Mario Brizi Presidente dell’associazione Rievocazione Ss Salvatore
Domus Mulieris – La festa per il trofeo regionale vinto
Viterbo – Trascinata da un nutrito gruppo di tifosi arrivati fino al PalaTiziano di Roma
la Domus Mulieris sconfigge per 59-48 il San Raffaele Roma e si aggiudica il titolo di campione regionale di basket per la serie B femminile
Arianna Puggioni scarica subito una tripla nel canestro avversario e
il quintetto viterbese rimane sempre in vantaggio: una difesa di ferro (solo 18 punti concessi nella prima metà gara) e i canestri di una scatenata Despaigne danno il via alla fuga delle ragazze di Carlo Scaramuccia che chiudono avanti di soli sette punti il primo parziale per via di una gestione non ottimale dell’ultimo possesso e del canestro a fil di sirena di De Angelis
a sua volta sospinto da molti tifosi sugli spalti
cerca in tutti i modi di limitare lo strapotere in area di Despaigne ma la lunga cubana fa il diavolo a quattro contro qualsiasi avversaria
Viterbo non dimostra grande precisione dalla lunghissima distanza se si eccettua la tripla di Pirillo
ma i recuperi difensivi di Gionchilie diventano punti preziosi e quando Despaigne riesce a segnare su una rimessa laterale a soli 9 decimi di secondo dalla sirena di metà gara
il tabellone cristallizza il 36-18 gialloblù della pausa lunga
Al rientro in campo le romane provano ad aumentare l’intensità della propria difesa e in attacco si affidano soprattutto a Pompei
Toscani e Zappellini; la Domus Mulieris fatica a trovare canestri facili e sbaglia molti tiri liberi
favorendo il parziale recupero delle ragazze di coach Ciccalotti che producono il massimo sforzo nel quarto periodo con un canestro di Barbieri e un’altra tripla di Pompei che regalano il -7 ai propri colori (55-48)
Sono però gli ultimi punti del San Raffaele che prova a commettere fallo nel finale ma deve fare i conti con la precisione di Arianna Puggioni che fa 4/4 dalla lunetta e chiude i conti
dando il via alla festa della squadra e del pubblico arrivato in gran numero da Viterbo
La Domus Mulieris arriva così agli spareggi nazionali come prima classificata del Lazio e
se la vedrà con partita di andata e ritorno contro le emiliane della Chemco 1974 Puianello che hanno concluso al secondo posto la loro fase regionale
Le due date previste sono nei fine settimana del 24/25 maggio e nel successivo week-end del 31 maggio/1 giugno
La formula prevede il calcolo della differenza canestri e non l’eventuale bella
Domus Mulieris Viterbo – San Raffaele Basket – 48 – 59
Arbitri: Lorenzo Formica e Giovanni Carnevale
Viterbo – Scontro auto-ambulanza su viale Trieste
118 e polizia locale – Immagine di repertorio
Incidente stradale lungo viale Trieste in mattinata
un’auto e un’ambulanza si sono scontrate violentemente
La conducente dell’auto è stata trasportata in ospedale per accertamenti
Cure e accertamenti anche per il personale sanitario a bordo del mezzo di soccorso
Sul posto due pattuglie della polizia locale
una per i rilievi del caso e una per la viabilità
Possibili disagi al traffico e rallentamenti
Viterbo – In pochissimi sanno che molti dei nostri nonni o dei nostri padri andavano al cinema teatro Nazionale di Viterbo a vedere la televisione
Oggi ci sembra una cosa strana ma negli anni Cinquanta funzionava così
Il servizio regolare della televisione italiana
cominciò a partire dal mese di gennaio del 1954 con trasmissioni in bianco e nero e poco tempo dopo
iniziò il fortunato gioco a premi “Lascia o raddoppia” che andava in onda in tv ogni sabato sera
Viterbo – L’ex Cinema nazionale in via della Rimessa
Era un gioco a quiz molto seguito dagli italiani e che era condotto da Mike Bongiorno
Il sabato sera tutti incollati davanti alla televisione
a casa di quei pochi che se l’erano potuta comprare oppure nei locali pubblici che si erano attrezzati per trasmettere il fortunato gioco a premi televisivo
i gestori dei locali pubblici di tutt’Italia chiesero a viva voce lo spostamento della popolare trasmissione dal sabato sera al giovedì sera perché avevano visto assottigliarsi gli incassi sempre di più proprio nella serata considerata più lucrativa della settimana
molti nostri concittadini si recarono al cinema teatro Nazionale a vedere la puntata di “Lascia o raddoppia”
Quel giorno veniva proiettato il film drammatico ambientato durante la seconda Guerra mondiale e intitolato “Il siluro della morte“ (Crest of the wawe) del regista John Boulting
Il film era preceduto dal cinegiornale «Attualità Italiana»
dal cinegiornale di attualità cattolica «Roma nel mondo»
dai cortometraggi «Sinfonia del mare» e «La riviera del Brenta»
via tutte le pellicole e largo alla televisione con il suo seguitissimo programma
Visto il freddo di quei tempi qualche donnetta previdente andava al cinema anche con lo scaldino ben riempito di brace
sono i ricordi che molti amici mi stanno affidando in questo mio lavoro di ricerca sul cinema teatro Nazionale
Faceva molto freddo quel giorno perché nei primi mesi del 1956 Viterbo
Fu un evento meteorologico eccezionale con un’ondata di gelo e neve tra le più intense del ventesimo secolo
una massa d’aria gelida proveniente dalla Siberia portò temperature rigidissime in tutta Italia
fu imbiancata da una neve abbondante e duratura
Molti anziani viterbesi ricordano quell’inverno come il più nevoso della loro vita
ma il clima fu ancora insolitamente freddo per la stagione
a causa del lungo strascico dell’ondata di gelo eccezionale che aveva colpito l’Italia tra fine gennaio e tutto febbraio di quell’anno
e il mese di aprile iniziò con temperature sotto la media stagionale
Ma all’interno del cinema teatro Nazionale
gremito di gente attratta dalla televisione
Chi ha foto o ricordi da condividere può contattarmi tramite whatsapp al numero 3382129568
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Un ospite d’eccezione ha fatto tappa al Leopard Circuit Viterbo: si tratta di Gerhard Berger
ex pilota di Formula 1 e figura storica dell’automobilismo internazionale
che ha corso per scuderie iconiche come Ferrari
McLaren e Benetton tra gli anni ’80 e ’90
è stato accolto con entusiasmo dagli appassionati e dallo staff del Leopard Circuit Viterbo
sempre più punto di riferimento nel panorama motoristico mondiale
noto per la sua grinta in pista e per il suo spirito genuino fuori dal circuito
ha trascorso la giornata tra visite agli impianti e sessioni di test
Un’opportunità unica per condividere la sua straordinaria esperienza in F1
dove ha conquistato 10 vittorie e 48 podi in una carriera durata oltre un decennio
“È un piacere respirare la passione dei circuiti – ha dichiarato Berger – ma qui al Leopard Circuit Viterbo siamo davvero su un altro livello: è uno dei circuiti più belli al mondo
e al suo interno si trova anche una cucina eccezionale
Non sarà né la prima né l’ultima volta che verrò qui a Viterbo
Un vero piacere per ogni appassionato”.
L’incontro ha rafforzato l’immagine del Leopard Circuit Viterbo non solo come pista di riferimento per karting
ma anche come luogo capace di attrarre nomi di rilievo internazionale
La presenza di Gerhard Berger è il segno tangibile di una visione che unisce territorio
E che promette nuove sorprese per il futuro
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – San Pellegrino in fiore
stiamo assistendo ad un evento con pochi fiori
In tutta via San Pellegrino non ci sta un fiore
anche la loggia del palazzo papale è tutta spoglia
Per non dire piazza San Carluccio è un bosco ma fiori poca cosa
Ricordo che la manifestazione deve essere un connubio tra le costruzioni in peperino che esistono nel centro storico e i fiori
Le prossime edizioni facciamole fare ai vivaisti che di fiori se ne intendono di più
ma a progettare giardini a loro piacimento
Viterbo – Lite tra condomini finisce a coltellate
Sangue in un quartiere periferico della città di Viterbo
due vicini di casa avrebbe discusso animatamente
fino ad arrivare a ferirsi con un coltello
Sembrerebbe che tra i due non scorreva buon sangue da tempo
hanno portato il coinquilino a sorprendere il 38enne nella flagranza del disturbo
vernice nello spioncino poi manate sulla porta ogni volta che si rientra a casa
tutti elementi che hanno sfociato in una violenta lite
il 38enne è entrato precipitosamente in casa
si è procurato un coltello e ha cercato di colpire al volto il vicino che ha provato a difendersi col il braccio ricevendo una coltellata
la polizia è stata immediatamente allertata ed è intervenuta arrestando in flagranza di reato l’accoltellatore
Trattenuto nelle camere di sicurezza e posto a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica
il gip ha convalidato l’arresto e ha sottoposto il 38enne al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico
Viterbo – Auto sommersa dai rifiuti alla Quercia
Una macchina ricoperta di immondizia nella notte
Un gesto grave e offensivo che ha lasciato sgomenta l’intera frazione
Viterbo – Auto sommersa dai rifiuti alla Quercia
Un atto che ha dell’incredibile quello accaduto l’altra notte alla Quercia
è stata completamente ricoperta di immondizia
si tratterebbe di un’azione deliberata Nessuno però ha visto nulla.
Non è la prima volta che a Viterbo si verificano episodi incivili
ma in questo caso il gesto ha lasciato tutti senza parole
“Un dispetto veramente vergognoso – ha commentato una residente – non si può accettare una cosa del genere”
Sport – Calcio – Fc Viterbo – Alessio Fatati
Viterbo – Missione compiuta per la Viterbese che mostra più voglia e determinazione del Tivoli e conquista i tre punti che di fatto certificano il quarto posto finale
Piazzamento onorevole alla luce di quella che è stata la stagione con il complicatissimo avvio sino a novembre inoltrato e che lascia anche spazio a qualche rammarico visto che i gialloblù avevano lasciato sperare anche nella possibilità di lottare sino al termine per la conquista del secondo posto finale
Match che si sblocca in avvio con una ottima conclusione di Fatati che sorprende l’estremo ospite Casagrande portando in vantaggio i gialloblù
Subito dopo primo cambio in casa Viterbese con Filosa che non ce la fa ed al suo posto subentra Ferretti
La compagine di mister Gardini controlla bene la situazione e viaggia sulle ali dell’entusiasmo grazie alla rete del vantaggio
Nella ripresa cambio sulla panchina dei tiburtini con Massella che prende il posto di Aleksic e la squadra di Lombardo cerca di avanzare qualche metro per trovare maggiori soluzioni
Al 22’ bella conclusione di Iurato sulla quale Casagrande mette in angolo
In contropiede al 40’ arriva il raddoppio di Scozzari e si dimostra felice l’intuizione di mister Gardini che lo aveva fatto entrare qualche attimo prima
Dopo quattro minuti di recupero finisce con i gialloblù che escono tra gli applausi del pubblico presente per l’ultima gara interna di questo campionato di Eccellenza
Aleksic (9’ st Massella) Castro (42’ Tomei)
Arbitro: Leonardo Baroni di Albano Laziale
Assistenti: Rotatori di Ciampino e Benito Eolo Sottile di Roma1
Note – Ammonito Gianni (Tivoli) per gioco non regolamentare
Proietti (Tivoli) per proteste e Scozzari (Viterbese) per essersi tolto la maglia dopo il gol.
Classifica girone A di Eccellenza dopo le gare della 33esima giornata Valmontone 75 (campione e promossa in serie D) W3 Maccarese 67 Civitavecchia Calcio 64 Viterbese 59 Tivoli 55 Aranova 52 Fc Rieti 50 Colleferro 47 Boreale 44 Certosa 43 Romulea 43 Pomezia 39 Sorianese 38 Aurelia Antica Aurelio 37 Ottavia 32 Luiss 27 Academy Ladispoli 21 (retrocessa) Fiumicino 18 (retrocessa)
Classifica marcatori dopo le gare della 33esima giornata 27 reti – Rossi (Valmontone 2 rig.) 24 reti – Follo (W3 Maccarese); 18 reti – Accrachi (Aurelia Antica Aurelio 2 rig.); Roberti (Valmontone) 17 reti – M
Vittorini (Civitavecchia 1 rig.) 13 reti – Toncelli (Certosa
Travaglini (Romulea); Fondi (Ottavia) 11 reti – Massella (Tivoli)
Alessandro (Colleferro); De Vincenzi (Boreale); Onesti (Fc Rieti)
gare della 34esima e ultima giornata (11 maggio)
Orari che potrebbero subire delle modifiche 11/05 ore 11 – Aranova – Ottavia 11/05 ore 11 – Colleferro –Fc Rieti 11/05 ore 11 – Fiumicino – Academy Ladispoli 11/05 ore 11 – Luiss – Sorianese 11/05 ore 11 – Tivoli – Valmontone 11/05 ore 11,15 – Aurelia Antica Aurelio – Pomezia 11/05 ore 11,15 – Boreale – Romulea 11/05 ore 11,15 – Certosa – Viterbese 11/05 ore 16,30 – Civitavecchia – W3 Maccarese
Viterbo – Donne in Fiore: Viterbo celebra la resilienza femminile tra moda e arte
Quattro stilisti internazionali hanno mostrato agli spettatori la collezione primavera/estate rispecchiando la propria creatività
Ogni designer ha rappresentato in abiti particolari il suo ideale di “essere donna”.
Viterbo – La prima edizione di Donne in Fiore
la sfilata di moda degli stilisti internazionali
la sala delle scuderie del palazzo dei Papi ha ospitato la prima edizione di “Donne in Fiore”
un evento che ha celebrato la resilienza e la rinascita femminile attraverso la moda internazionale e l’arte della Tuscia
ha visto la partecipazione di stilisti con fama internazionali come Muhamet Salka
Rashid Khan e Omaima Abbes e artiste locali
creando un dialogo tra tradizione e innovazione
La passerella si è colorata di abiti strepitosi
Ciascun stilista ha voluto esprimere il concetto di donna e di femminilità attraverso colori sgargianti
L’incontro ha favorito uno scambio culturale tra Viterbo e il panorama internazionale della moda
La prima edizione dell’evento è iniziata alle 19,30 con un flash mob artigianale che ha animato il loggiato del palazzo papale.
Otto sarte del team Bruzziches hanno realizzato in diretta una creazione
simboleggiando la solidarietà e la speranza condivisa tra le donne
Il tutto si è svolto nella cornice di San Pellegrino in fiore
un appuntamento che mette in risalto la bellezza storica e architettonica della città con i colori e i profumi dei fiori
La sfilata di alta moda ha presentato le collezioni dei designer ospiti
intervallata dalla premiazione di donne che rappresentano l’eccellenza del territorio
A ricevere il riconoscimento: Suor Francesca Pizzaia, Benedetta Bruzziches
Chiara Gnignera e Loredana Catena di Studio Clou
Tra le donne premiate per la propria carriera svolta con dedizione e passione
A ritirare il premio e a fare le sue veci il vicesindaco Alfonso Antoniozzi che ha letto davanti a tutti un messaggio della prima cittadina
Gloria Lauro, Stefania Mecucci e Silvana Pagliaccia
hanno decorato la sala e reso l’atmosfera più calda raccontando attraverso l’arte
tecniche di pittura e quadri il mondo femminile
trasmettendo temi come la metamorfosi
l’empowerment e la lotta contro il patriarcato
Di spicco due citazioni di Rita Levi Montalcini: “Nella vita non bisogna mai rassegnarsi
bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi” e “La libertà delle donne sta nella forza dei loro sogni”
l’influencer 89enne che ha spopolato sui social lanciando messaggi forti e determinati a favore del genere femminile
“Donne in Fiore” ha rappresentato un momento di riflessione e celebrazione della forza femminile
arte e impegno sociale in un contesto storico e culturale di grande rilievo
“Sono stati mesi intensi e di duro lavoro – ha detto Antonella Pollini
presidente di Background Model Management e ideatrice dell’evento al termine -
Ma la soddisfazione più grande è vedere come attraverso l’arte e la moda possiamo lanciare un messaggio più profondo
Le donne che partecipano a questo progetto hanno affrontato ostacoli
sfide che le hanno trasformate e sono donne che sanno fare inclusione e contaminazione
Questa manifestazione è il nostro tributo a tutte quelle donne che ogni giorno fioriscono
Con questa serata vogliamo portare nel mondo una vetrina completa dove spicca la figura femminile in tutto e per tutto”
Tanti affari per espositori e attività commerciali
italiani e stranieri il primo maggio hanno affollato le vie del quartiere medievale
Un giro tra attività commerciali e ambulanti per capire come sono andati i primi due giorni di San Pellegrino in fiore
l'impressione sin dai primi momenti è stata di una forte presenza
rafforzata dalle ottime condizioni meteo e dal lungo ponte della festa dei lavoratori
L'affluenza è pero corrisposta ad affari per gli operatori
Ascoltando i pareri del mercatino “Verdi e contenti” sembra di si
“Ogni edizione di San pellegrino ve sempre bene
quest'anno vanno a ruba iris germanica e dalie”
Il primo maggio tanti italiani ma il 2 più presenze straniere: “Oggi stranieri croceristi stranieri
Nel primo giorno talmente tanta gente che su via San Lorenzo si creavano problemi al passaggio delle persone
come racconta Valentina Tescari: “ Veramente tanta gente
in tanti poi ritornano nelle attività degli ambulanti: “Il target di persone che viene a San pellegrino poi torna a visitare la mia azienda
Tra i prodotti più ricercati meringhe e sciroppi
La manifestazione degli operai agricoli della Tuscia
Andrea Piferi
Viterbo – “Dignità e diritti dei braccianti
questa manifestazione è solo l’inizio di una battaglia che deve coinvolgere tutti”
Oggi pomeriggio a piazza Dante la manifestazione degli operai agricoli della Tuscia
Con loro anche l’assessore alla qualità degli spazi urbani del comune Emanuele Aronne
le consigliere comunali Francesca Sanna e Alessandra Troncarelli
la segretaria provinciale del Pd Manuela Benedetti e Francesco Boscheri del Pd del Lazio
ha visto uniti in piazza i sindacati dei braccianti agricoli
il comitato No scorie nucleari con il presidente del Biodistretto della via Amerina e delle Forre Famiano Crucianelli
la Rete degli studenti medi e del sindacato PerCorso con Lucia Ferrante
“La vostra battaglia e la nostra contro le scorie nucleari – dice Crucianelli – è un’unica battaglia
Una battaglia che deve vedere la convergenza di tutto il mondo agricolo
Ed è fondamentale che giustizia sociale e diritti siano riconosciuti all’interno di tutto il mondo agricolo”
L’11 maggio a Corchiano una grande manifestazione contro le scorie nucleari cui parteciperanno anche i braccianti della Tuscia
“I lavoratori agricoli devono avere un’importanza primaria nella vita politica e sociale del territorio della Tuscia – sottolinea Venanzi -
Ogni singola provincia ha il suo contratto provinciale
Come sindacati abbiamo sottoscritto un accordo con le organizzazioni datoriali
Abbiamo previsto anche un premio di produttività e questo significa chiedere alle aziende che hanno guadagnato il riconoscimento ai lavoratori parte di quel guadagno”
“La difficoltà del lavoro agricolo – continua Piferi – non sta solo nella fatica fisica
ma anche nella precarietà delle condizioni in cui viene svolto
il rischio di infortuni e malattie professionali sono il pane quotidiano dei braccianti
A questo si aggiunge un mercato del lavoro instabile
che non garantisce la dignità che ogni lavoratore merita”
A moderare l’incontro Daniele Camilli della Uila
“Alzate la testa – aggiunge Camilli rivolgendosi ai braccianti -
Alzate la testa ed insegnatelo alle vostre figlie e ai vostri figli”
“Oggi – prosegue Ferrante – come comunità studentesca delle scuole e delle università
siamo in piazza al fianco dei braccianti per ribadire con forza il nostro sostegno alle loro lotte
Siamo qui per ribadire un concetto per noi fondamentale:
studenti e lavoratori uniti nella lotta
Perché non possiamo immaginare un mondo libero se parliamo di giustizia sociale
Questo lo possiamo fare lottando insieme facendo convergere la battaglia nei luoghi del sapere
“La giustizia sociale è fondamentale – conclude Biagioli -
Questo è un inizio e dobbiamo mettere insieme una battaglia per i diritti e la dignità dei braccianti
Una battaglia che deve coinvolgere il mondo del lavoro
Una battaglia che deve coinvolgere tutti e che deve riguardare una giusta retribuzione
la burocrazia per ottenere i ricongiungimenti familiari
Una battaglia che ci deve vedere uniti e che deve coinvolgere anche le organizzazioni datoriali e tutte le realtà del territorio”
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Pratogiardino Lucio Battisti
alberi “transennati” da almeno tre settimane e abbandonati a sé stessi
Il nastro bianco e rosso ha iniziato anche a staccarsi
restando poi per terra senza che nessuno lo risistemi oppure raccolga e butti
Viterbo – Alberi pericolanti a pratogiardino Lucio Battisti e la sindaca Frontini non fa niente…
Qualche domanda alla sindaca Chiara Frontini: perché nessuno interviene per pulire questo scempio all’interno del principale parco cittadino
perché l’amministrazione comunale li lascia così con il pericolo che possano cadere addosso a qualcuno
La sindaca Frontini che incassa ogni mese quasi 10mila euro lordi
non ha tempo tra una inaugurazione di uno spogliatoio e l’altro di manutenere il parco Lucio Battisti
Viterbo – “Quelli del Pd rosicano perché hanno capito che siamo più bravi di loro”
Sulla rotatoria fra Cassia Cimina e Sutrina non si placano le polemiche e dopo un duro botta e risposta attraverso la stampa
Daniele Sabatini (FdI) si sposta sui social
Il manifesto con cui si annuncia il mezzo milione di euro per: “Grazie a Fratelli d’Italia” per realizzare l’opera attesa da tempo
l’immagine di Sabatini all’inizio del cantiere
Il Partito democratico ha ricordato che quella rotatoria parte da lontano e Alessandro Romoli (presidente della provincia)
ironizzando sullo scatto di Sabatini e auspicando altri selfie
ha rivendicato il ruolo avuto anche da palazzo Gentili
“Due foto – scrive Sabatini – il manifesto è del 18.4.2024
mentre l’inizio del cantiere è di pochi giorni fa”
Poi l’affondo: “La verità è quasi sempre più semplice delle menzogne e della propaganda
Secondo me quelli del Pd locale (allargato) rosicano perché hanno finalmente capito che siamo più bravi di loro”
il consigliere regionale e presidente del gruppo FdI
spiega anche in cosa: “Più operativi e concreti
la chiosa: “Sempre per amor di verità: la delibera regionale che finanzia l’opera è del 26.2.2024
a opera di due assessori regionali di Fratelli d’Italia
Viterbo – (g.f.) – A San Pellegrino in Fiore
tra un allestimento floreale e l’altro
c’è spazio anche per il comitato che si batte contro il deposito nazionale scorie nucleari
Viterbo – Iniziativa no scorie nucleari
sensibilizzazione e raccolta firme contro il progetto che a Viterbo interessa una ventina di siti
quasi la metà rispetto a quelli individuati in tutta Italia
altre lo fanno sollecitate dai volontari e c’è chi firma
Si vede anche la consigliera comunale Pd Francesca Sanna.
“La bellissima terra della Tuscia – avevano spiegato gli organizzatori – non può essere depredata di tutte le sue potenzialità e caratteristiche che vanno dal turismo all’agricoltura
dall’importanza storica a quella geografica”
Viterbo – Iniziativa no scorie nucleari – Prodotti tipici
E di fronte al banchetto con volantini e per le sottoscrizioni
“Per celebrare le eccellenze della Tuscia e per diventare ancora più uniti nella salvaguardia del territorio contro l’istituzione di un deposito nazionale delle scorie nucleari nella Tuscia”.
L’iniziativa è anche l’occasione per dare appuntamento alla marcia in programma l’11 maggio a Corchiano
Erba alta alla scuola di Tobia
affidamento da 142 mila euro per due mesi. Accordo quadro con opzione di proroga per la manutenzione delle aree verdi cittadine. Ribasso dell’8% sull’importo a base d’asta. Il servizio è stato assegnato direttamente alla società Linea Verde Nicolini Srl
Il comune ha approvato un accordo quadro della durata di due mesi
per la manutenzione del verde pubblico cittadino
Il servizio è stato affidato direttamente alla società Linea Verde Nicolini Srl per un importo complessivo pari a 142.141,93 euro
garantirà la continuità degli interventi in attesa della conclusione della gara biennale già avviata
L’impresa selezionata ha proposto un ribasso dell’8% sull’importo a base d’asta per i servizi soggetti a misura
L’importo copre sia le prestazioni principali
che includono anche i costi per la sicurezza non soggetti a ribasso
sia le spese accessorie a disposizione dell’amministrazione
Il progetto è stato predisposto dal settore Ambiente
con la direzione esecutiva affidata all’architetta Laura Gioiosi
con un primo pagamento da oltre 84 mila euro previsto entro il 31 luglio 2025
La copertura finanziaria è garantita dal bilancio comunale 2025
Viterbo – (g.f.) – Puntuali alle 9,30 in strada San Lazzaro per un’iniziativa dal doppio
Sensibilizzare le persone sull’abbandono dei rifiuti
stuzzicando la coscienza di ognuno e un risvolto sociale
stamani si sono ritrovati insieme l’associazione Plastic Free e Seconda chance
Viterbo – Raccolta rifiuti in strada San Lazzaro
volontari e detenuti in stato di semi libertà al carcere Nicandro Izzo di Viterbo
Un’occasione per unire l’impegno nella lotta all’inquinamento da plastica con il sostegno al percorso di reinserimento di detenuti in stato di semi libertà
La loro partecipazione all’intervento di pulizia lungo la storica via di pellegrinaggio è un segno di come sia possibile favorire il ritorno a una vita normale
Diversi volontari hanno risposto all’appello
per dedicare qualche ora del loro tempo alla rimozione di rifiuti e alla cura di un tratto importante del territorio viterbese
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Partecipate tutte e tutti alla manifestazione per la dignità e i diritti delle braccianti e dei braccianti agricoli
Invitiamo tutte le operaie e tutti gli operai agricoli a partecipare
Invitiamo tutti i cittadini a sostenere le braccianti e i braccianti agricoli
Viterbo – Braccianti agricoli alle celebrazioni del 25 aprile
La nostra è una battaglia per la dignità e i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori
Per fare in modo che la questione bracciantile diventi anch’essa una vera e propria questione sociale della città di Viterbo e di tutta la Tuscia e che finalmente le problematiche che caratterizzano la vita di un’operaia e di un operaio agricolo vengano seriamente prese in considerazione e risolte concretamente
Una battaglia per i trasporti e le abitazioni
i ricongiungimenti e per una burocrazia più rapida e veloce
Per i diritti e la dignità delle braccianti e dei braccianti
Per i diritti e la dignità di tutte e tutti.
Marco Nati Segretario generale Flai Cgil Viterbo
Antonio Biagioli Segretario generale Uila Lega comunale Viterbo
Viterbo – Ultimo match casalingo della stagione per la Viterbese che in questa prima domenica di maggio sarà di scena alle 16,30 all’Enrico Rocchi per il confronto interno contro il Tivoli che al momento mette in palio il platonico quarto posto finale del girone A
I gialloblù precedono di un solo punto gli eretini
All’andata giocata lo scorso 5 gennaio la Viterbese riuscì ad imporsi a Tivoli per 1-0 con la rete del solito Capuano
Tivoli dal quale era lecito attendersi molto di più visto che tutti gli addetti ai lavori la accreditavano tra le favorite alla vittoria finale insieme al Valmontone
La Mister Gardini rispetto a sette giorni fa recupera Filosa e Iurato che saranno quindi della partita
Ecco i convocati della Viterbese con tutta la rosa che è stata chiamata a rispondere presente e con cinque atleti che andranno in tribuna: Bugliazzini
Dirige la sfida il signor Leonardo Baroni di Albano Laziale
assistenti Rotatori di Ciampino e Sottile di Roma 1
Le gare della 33esima e penultima giornata (4 maggio)
1-3) 04/05 ore 11,15 – Sorianese – Civitavecchia (and
1-2) 04/05 ore 11,15 – Romulea – Certosa (and
3-2) 04/05 ore 11,15 – W3 Maccarese – Aranova (and
0-0) 04/05 ore 11,15 – Academy Ladispoli – Luiss (and
1-1) 04/05 ore 11,15 – Ottavia – Colleferro (and
0-3) 04/05 ore 11,30 – Pomezia – Fiumicino (and
2-0) 04/05 ore 11,30 – Valmontone – Aurelia Antica Aurelio (and
3-1) 04/05 ore 16,30 – Viterbese – Tivoli (and
Classifica del girone A di Eccellenza dopo le gare della 32esima giornata Valmontone 72 (campione e promossa in serie D) W3 Maccarese 64 Civitavecchia Calcio 61 Viterbese 56 Tivoli 55 Aranova 52 Colleferro 47 Fc Rieti 47 Boreale 44 Certosa 43 Romulea 40 Sorianese 38 Aurelia Antica Aurelio 37 Pomezia Calcio 36 Ottavia 29 Luiss 24 Academy Ladispoli 21 (retrocessa) Fiumicino 18 (retrocessa)
Classifica marcatori dopo le gare nella 32esima giornata 26 reti – Rossi (Valmontone 2 rig.) 24 reti – Follo (W3 Maccarese); 18 reti – Accrachi (Aurelia Antica Aurelio 2 rig.) 17 reti – Roberti (Valmontone); 15 reti – M
1 rig.) 12 reti – De Iulis (Boreale), Polidori (Sorianese
10 reti – Alessandro (Colleferro); De Vincenzi (Boreale); Fondi (Ottavia); Calvigioni (Viterbese); Onesti (Fc Rieti)
gare della 34esima e ultima giornata (11 maggio) 11/05 ore 11 – Aranova – Ottavia 11/05 ore 11 – Colleferro –Fc Rieti 11/05 ore 11 – Fiumicino – Academy Ladispoli 11/05 ore 11 – Luiss – Sorianese 11/05 ore 11 – Tivoli – Valmontone 11/05 ore 11,15 – Aurelia Antica Aurelio – Pomezia 11/05 ore 11,15 – Boreale – Romulea 11/05 ore 11,15 – Certosa – Viterbese 11/05 ore 16,30 – Civitavecchia – W3 Maccarese
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Accanto al campo comune anche una discarica di materiali
il facente funzioni di sindaco Giacomo Lomellini d’Aragona
comunicò che dal 30 giugno 1872 “cesseranno le inumazioni nelle chiese tutte della città; e dal successivo 1° del prossimo luglio in poi tutti i defunti entro la città
senza distinzione di ceto o di carattere riceveranno sepoltura nel provvisorio cimitero fuori le mura in contrada San Lazzaro
che quanto prima verrà convenientemente decorato siccome esige il rispetto dovuto ai trapassati”
Viterbo – San Lazzaro – Il cimitero dei bambini
portato a termine alla fine del 1872, verrà poi progettato dall’architetto Virginio Vespignani con le lapidi all’entrata dettate dall’arciprete don Felice Frontini: “Non è qui tutto l’uomo
vive altrove la divina favilla”; “Spettacolo della fine di tutti
scuola di pensieri migliori”; “Al riposo dei morti la pietà cittadina”; “Fra le ruine della morte
Oggi al cimitero di Viterbo i morti conoscono invece più le rovine che la pace eterna
L’area del San Lazzaro dove sono sepolti neonati morti poco dopo la nascita
Su alcune c’è cresciuta pure una pianta grassa
Viterbo – San Lazzaro – L’area interdetta
C’è poi un'”area interdetta” consistente
All’interno calcinacci venuti giù da soffitto e rimasti a terra
Sempre sul nastro un cartello del settore VI del comune
in parte sbiadito e bagnato dall’acqua
Con su scritto: “A seguito di sopralluogo effettuato in data 31 gennaio 2025
constatato lo stato di fatto relativo al blocco cappelle arcate muro divisione fronte riquadro S
al fine di interdire l’accesso agli utenti
ai custodi e agli operaie cimitero nelle more delle verifiche e degli accertamenti da parte dell’ufficio competente riguardo la manutenzione dello stesso”
Viterbo – San Lazzaro – La discarica vicino al campo comune
situazione già posta in evidenza da Tusciaweb
Viterbo – San Lazzaro – Una tomba distrutta
la notte di Halloween e movimenti strani che farebbero pensare allo spaccio di stupefacenti
“La notte di Halloween qui al cimitero succede di tutto – racconta infatti una fonte che vuole restare anonima -
Altre volte abbiamo trovato croci spostate o rovesciate
Qualche anno fa sarebbero state trovate anche teste di toro decapitate
“Non solo – prosegue la fonte – ma più di una volta è venuto il sospetto che all’interno del cimitero ci fosse anche un’attività di spaccio di stupefacenti
Ragazzi con lo zainetto che stanno fermi in punti precisi e che poi vengono raggiunti da altri ragazzi con cui si scambiano qualcosa
L’ultima volta alla fine dell’anno scorso
Il cimitero di Viterbo pare possa contare su una decina di dipendenti
Quattro sarebbero della società che gestisce l’area – a giugno ci dovrebbe essere il nuovo appalto -
e 6 i custodi assunti direttamente dal comune
Viterbo – San Lazzaro – Tombe invase dall’erba
poche centinaia ancora quelle a disposizione
In una città dove le tumulazioni si aggirerebbero attorno alle 6-700 ogni anno
I cui costi di un loculo andrebbero poi dai 1200 euro per la parte bassa
1600 per quella centrale e 1000 per quella alta
Al cimitero San Lazzaro di perpetuo ci sono solo cappelle e sepolture fino alla seconda guerra mondiale. Le cappelle costruite negli ultimi sarebbero invece in pochi a volerle
Il costo si aggirerebbe infatti attorno alle 36 mila euro per 8-10
al netto delle spese per il funerale di cui si occupano le imprese funebri e del prezzo del loculo di cui si è già detto
costerebbe 196 euro più due marche da bollo di 16 euro
La stessa cosa varrebbe per l’apertura tomba
dipende dalla propria condizione sociale e di reddito
Viterbo – San Lazzaro – Il tetto del cimitero nuovo
Girando inoltre per il San Lazzaro ci si imbatte anche in tombe distrutte anni fa
Delimitate da un recinto di plastica arancione
Alcune parti è come se si fossero sciolte al sole
Viterbo – San Lazzaro – Un loculo utilizzato come rimessa dei contenitori dell’acqua
Poco confortante anche la situazione vicino al campo comune
c’era una vera e propria discarica di materiali
tra cui un frigorifero per le birre… almeno così si potrebbe desumere dall’immagine pubblicitaria attaccata su uno dei lati
Viterbo – San Lazzaro – Il giardino della memoria
A pochi metri di distanza c’è il crematoio dove nel 2024 sarebbero state fatte circa 3 mila cremazioni
Chi è di Viterbo non pagherebbe alcun diritto comunale
chi abita in provincia 100 euro a cremazione e chi viene da fuori 150
nessuna indicazione per raggiungerlo e la fontana posta al centro
Viterbo – San Lazzaro – Una tomba rialzata da una radice d’albero
Viterbo – San Lazzaro – Accanto al giardino della memoria
Viterbo – Erba alta al quartiere Cappuccini
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Questa immagine ritrae la situazione di via Pasubio
Ritengo che nella disgraziata graduatoria delle erbacce che la fanno da padrone a Viterbo
possa meritare una medaglia d’oro per aver raggiunto indenne e superato l’altezza “d’uomo”
Complimenti all’assessore all’Ambiente per la sua efficienza
alla sindaca Chiara Frontini per la sua attenzione alle necessità della città e ai consiglieri comunali per collaborare appunto con consigli e suggerimenti su come migliorare ulteriormente la qualità della nostra vita quotidiana
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Egregi amministratori e responsabili delle forze dell’ordine e dei servizi sanitari
con profonda preoccupazione ci rivolgiamo a voi
all’indomani del gravissimo fatto avvenuto nel centro di Viterbo
dove un cane di grossa taglia ha aggredito e ucciso un altro cane condotto regolarmente al guinzaglio
Viterbo – Cane decapitato e ucciso a San Faustino
accaduto in pieno centro e in una zona frequentata
ha profondamente colpito la cittadinanza e riportato alla luce un problema che da troppo tempo viene ignorato: l’assenza di un controllo reale sulla corretta gestione degli animali potenzialmente pericolosi
l’animale responsabile dell’aggressione sarebbe già noto per comportamenti aggressivi e per una gestione poco attenta
Eppure nulla è stato fatto per prevenire l’inevitabile
È inaccettabile continuare a parlare di fatalità di fronte a situazioni ampiamente prevedibili
L’associazione L’Altra Parte del Guinzaglio
da anni impegnata sul territorio nazionale per promuovere la custodia consapevole degli animali e la convivenza urbana sicura
chiede ufficialmente l’apertura di un tavolo di confronto con l’amministrazione comunale
la Polizia Locale e i servizi veterinari dell’ASL
– rafforzare i controlli sulle custodie inadeguate
– applicare con rigore le regole su guinzaglio e museruola
– avviare percorsi formativi per i proprietari di cani con caratteristiche fisiche e comportamentali impegnative
– regolamentare le cucciolate amatoriali
– incentivare la registrazione in anagrafe canina e la sterilizzazione
– promuovere campagne di educazione civica e responsabilità diffusa
Non chiediamo provvedimenti d’urgenza dettati dall’emozione
in grado di garantire sicurezza pubblica e tutela animale allo stesso tempo
La responsabilità di ciò che è accaduto non è dell’animale
ma della cattiva gestione da parte dell’essere umano. Ed è proprio da qui che vogliamo ripartire
offrendo la nostra esperienza e disponibilità a collaborare in modo costruttivo
Siamo convinti che un’azione condivisa tra istituzioni
cittadini e realtà associative sia l’unica via per affrontare un problema che non è più marginale né eccezionale
Rimaniamo a disposizione per un incontro e confidiamo in un vostro riscontro tempestivo
Associazione L’Altra Parte del Guinzaglio
Viterbo – (b.b.) – “Parcheggio a pagamento
Solo un buio totale e l’amara sorpresa di ritrovare l’auto svaligiata”
È quanto accaduto nella serata di giovedì a una ragazza e al suo compagno
vittime di un furto nel parcheggio del Sacrario
Viterbo – Parcheggio del Sacrario al buio
hanno lasciato la loro macchina in sosta intorno alle 18 per rientrare verso le 22
“Siamo tornati e abbiamo avuto l’amara sorpresa – racconta la donna -
All’interno non c’erano più le nostre cose
Una scena che ha lasciato dietro di sé rabbia e sconcerto
resa ancora più grave dalle condizioni dell’area: “Pagare per parcheggiare e ritrovare l’auto svaligiata – denuncia la coppia -
Quattro euro per lasciare l’auto in balia dei ladri
A intervenire sul posto è stata la polizia
“Non hanno scassinato portiere o rotto i vetri dei finestrini – ricostruisce la coppia -
Probabilmente i malviventi hanno utilizzato un dispositivo elettronico che sblocca le serrature delle auto più moderne”
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Siamo felici che Fratelli d’Italia scopra oggi l’esistenza della rotatoria delle Quattro Strade
qualcuno si accorga finalmente dei risultati di chi ha lavorato davvero
Peccato che i meriti millantati non trovino riscontro negli atti ufficiali
non nasce con la giunta Rocca né con l’impegno dell’ultim’ora di qualche consigliere regionale
È frutto di un percorso avviato già nel 2019
che ha segnato il passaggio di arterie fondamentali – come la Cimina
la Cassia e la Nepesina – dalla provincia alla regione
aprendo la strada alla successiva programmazione condivisa
Il progetto è stato poi inserito in un accordo operativo tra Provincia
e finanziato con fondi appostati già nella precedente legislatura regionale
Tutto nero su bianco nella delibera di giunta n
non sono spuntati nel 2024: erano lì da anni
grazie all’impegno del consigliere Enrico Panunzi
Comprendiamo che sia più semplice tagliare un nastro che leggere una delibera
Ma almeno si abbia il buon gusto di non riscrivere la storia
Come già accaduto con la rotatoria del Quartaccio a Civita Castellana
c’è chi arriva alla fine del film e pretende di firmare anche la sceneggiatura
dopo questa ulteriore e necessaria precisazione
Che piaccia o meno a chi preferisce le fotografie ai fatti
segretaria Federazione Partito democratico Viterbo
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Quaranta minuti per assegnare il titolo di campione regionale
in una cornice prestigiosa e contro l’avversaria che
ha conteso alla Domus Mulieris il primato in classifica
con un orario insolito (le 13,30) e su un parquet altrettanto insolito (il Palasport di viale Tiziano a Roma dove si svolgono anche le finali Nazionali maschili Under19 Eccellenza)
il quintetto di Carlo Scaramuccia affronterà il San Raffaele Roma nell’ultimo atto dei playoff di serie B di basket femminile
Sport – Basket femminile – Domus Mulieris
che stabiliranno quale delle due formazioni potrà fregiarsi del titolo di campione regionale ma che non assegneranno la promozione in serie A2: entrambi i team
proseguiranno poi la loro avventura nella fase nazionale che
strutturata sul modello di un tabellone tennistico
darà vita ad altri due turni prima di designare quali squadre saliranno nella categoria superiore per la stagione 2025/2026
la sfida di questo week-end tra Domus Mulieris e San Raffaele servirà anche a perfezionare gli abbinamenti del primo turno nel tabellone nazionale: la vincente dovrà vedersela contro la seconda classificata del girone Emilia Romagna mentre la perdente affronterà la prima classifica del Piemonte in gare di andata e ritorno
Di fronte alla Domus Mulieris ci sarà il San Raffaele che
è uscita vincitrice da una semifinale difficilissima contro Basket Roma
il gruppo di coach Sara Ciccalotti ha riequilibrato le sorti della serie in gara 2 ed ha poi vinto per 54-53 la terza e decisiva sfida
I precedenti stagionali sono in parità (62-60 per la Domus Mulieris all’andata
match coinciso con la prima sconfitta stagionale delle viterbesi) ed anche questo match si prevede molto equilibrato
“Arriviamo a questo match con tanto entusiasmo e la voglia di fare bene – commenta coach Scaramuccia – sappiamo che molte persone si stanno organizzando per seguirci e questo ci darà uno stimolo in più
con rotazioni profonde in ogni ruolo e tante giocatrici in grado di essere protagoniste
un gruppo ben allenato e che avrà la stessa nostra voglia di chiudere al meglio la fase regionale
Dopo la vittoria contro Frascati ci siamo allenati bene
la condizione fisica è buona ed avrò l’intero organico a disposizione: in più giocheremo in un bellissimo impianto e in una giornata che sarà una grande festa di basket
a cui anche noi vogliamo dare il nostro contributo”
è prevista per le ore 13,30 e la direzione di gara sarà affidata ai signori Lorenzo Formica e Giovanni Carnevale
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – Questo è lo spettacolo che si offre ai turisti
Oggi ho incontrato una signora che aveva gli occhi sbarrati
Viterbo – Corso Italia – Il porcile al civico 14
una cosa vergognosa esposta lì in bella vista
Ma alla sindaca Chiara Frontini non gliene importa proprio niente
Ma come pubblicizza Viterbo in Fiore e poi permette ai turisti di assistere a questo spettacolo indegno proprio sulla strada che devono percorrere
Un treno
Viterbo – Modifiche alla circolazione per un Intercity e per alcuni treni delle linee Roma- Viterbo
Roma – Cassino e Roma Ostiense – Vigna Clara
interventi del valore di circa 80 mila euro- Ne dà notizia Rfi Lazio
“Per lavori di manutenzione sulle rotaie
programmati da Rfi – fanno sapere da Rfi – la circolazione ferroviaria di alcuni treni del Regionale e Intercity potrà subire variazioni d’orario
limitazioni di percorso e programmazione di bus
La Storta e Roma San Pietro alcuni treni della linea FL3 Roma – Viterbo e Roma – Vigna Clara subiranno modifiche e/o cancellazioni
Attivo servizio di bus tra Roma Ostiense e Anguillara e viceversa
per lavori tra Ciampino – Zagarolo e Ciampino – Velletri
i treni delle linee FL4 Roma – Velletri e della FL6 Roma – Cassino subiranno modifiche e/o cancellazioni
Per i treni della FL4 sarà attivo un servizio di bus tra Roma Termini e Pavona e viceversa e per i treni della FL6 sarà attivo un servizio di bus tra Roma Termini e Colleferro e viceversa
per lavori alla stazione di Roma Ostiense i treni della linea FL5 Roma – Civitavecchia subiranno modifiche e/o cancellazioni
Attivo servizio di bus tra Roma Termini e Roma Aurelia e viceversa
Un treno Intercity Salerno-Torino subisce modifiche di orario
alcuni treni della linea FL3 Roma – Viterbo e Roma – Vigna Clara subiranno modifiche e/o cancellazioni
Attivo servizio di bus tra Cesano e Roma Ostiense e viceversa
I tempi di percorrenza dei bus potrebbero aumentare in relazione al traffico stradale
I posti disponibili possono essere inferiori rispetto al normale servizio offerto
non sono ammessi animali di grossa taglia eccetto i cani guida per non vedenti
I canali di acquisto di Trenitalia sono aggiornati
Informazioni di dettaglio sono disponibili suwww.trenitalia.com (sezione Infomobilità
alla pagina Lavori e Modifiche al servizio) e tramite Smart Caring su App di Trenitalia”
CIVITA CASTELLANA - Dal 12 al 26 maggio la provinciale 77 Castellese sarà chiusa al traffico per i lavori di messa in sicurezza della scarpata stradale
L'ordinanza è stata pubblicata oggi sul sito della provincia di Viterbo
Finalmente dopo una lunga e lenta agonia riprenderanno in maniera definitiva i lavori di consolidamento della carreggiata
sulla quale da anni vige il senso unico alternato con semaforo
Salvo imprevisti i lavori dureranno circa due settimane
In questo arco di tempo la provincia ha previsto un piano alternativo per la viabilità
Il traffico veicolare da Nepi in direzione Castel Sant'elia - Civita Castellana è consentito per i soli residenti fino al KM 8+300 (accesso Via Madonna delle Piagge)
esclusi i mezzi pesanti adibiti al trasporto merci che potranno raggiungere l’area industriale fino al KM 7+000 circa (Loc Chiusa) della S.P
77 con obbligo di inversione di marcia procedendo poi sulla Nepesina;
Il traffico veicolare dei mezzi con massa fino a 7,5 tonnellate provenienti dalla SS3 Flaminia e dalla S.P
76 Braccio Treia in direzione CASTEL S.ELIA - NEPI è deviato sulla SR Nepesina;
I mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate provenienti da autostrada A1 e da Rignano Flaminio - Roma in direzione Nepi - Castel Sant'Elia devono proseguire obbligatoriamente sulla SS3 Flaminia direzione “Loc
Sassacci” e procedere sulla Nepesina
5 maggio 2025 – San Pellegrino in Fiore non va in archivio
pare di capire da un post pubblicato dalla sindaca Chiara Frontini sulla sua pagina Facebook
Per anni l’evento si è svolto a cavallo del primo maggio
Già qualche mese dall’inizio si era parlato di questa possibilità
e cioè di farlo iniziare dal week end di Pasqua fino al Primo maggio
ma la manifestazione è stata comunque prolungata
Sui social la sindaca scrive del prolungamento della manifestazione
“Visto il successo della manifestazione – scrive – abbiamo deciso di prolungare le installazioni di San Pellegrino in Fiore per un’altra settimana
Piazza del Gesù e Piazza San Carluccio continueranno ad essere arricchite dai disegni e colori che abbiamo apprezzato questa settimana
tanto noi viterbesi quanti i numerosi turisti che sono venuti a farci visita
Grazie a tutti coloro che hanno lavorato per questo risultato”