l'amicizia speciale tra Antonino Spinalbese e Brigitta Boccoli e una dolce sorpresa per Laura Maddaloni ma tanto io non devo giocare né con la Juventus né con il Bologna perché è stata giocata veramente con tanta adrenalina tanto coraggio e tanto spirito di sacrificio per portare a casa la vittoria la Fiorentina è una grande squadra con giocatori che hanno una tecnica che ti mette in difficoltà perché volevamo andarle a pressare alti e non ci siamo riusciti perché sennò sprechiamo energie e non riusciamo a cavarne un ragno dal buco.  Per cui è stato importante aver fatto gol alla fine del primo tempo e così abbiamo potuto gestire nel miglior modo possibile - oserei dire - le risorse umane dei miei giocatori".  nel senso che l'undici iniziale era lo stesso del Meazza e non era semplice gestire questo risultato.  nel studiarla e sono stati veramente bravi abbiamo sofferto ma non abbiamo mai mollato e queste sono le partite che più mi piacciono".  Io voglio capire come sei riuscito a entrare nella testa di un giocatore come Soulé facendo fargli fare il quinto: sul cross arriva e difende bene C'è del lavoro dietro e il merito penso che sia il tuo perché sei riuscito a convincere un ragazzo perché ha sofferto molto la prima parte di stagione Adesso io gli ho dato fiducia e lui è quell'uomo in più che non ti aspetti ad aiutare Celik quando c'era Neres che lo puntava conosci sempre meglio i tuoi giocatori e il ragazzo sta facendo veramente dei sacrifici enormi perché poi quando ti punta sa quello che deve fare".  Sei proprio bravo tu o siamo stati irrispettosi noi delle volte nei confronti dei tuoi giocatori?  "Dico che l'allenatore da solo non può fare nulla: ci vogliono buoni giocatori Io ho avuto la fortuna di prendere questa squadra in un momento in cui loro avevano bisogno di una scialuppa di salvataggio di qualcosa che li tirasse fuori dalle sabbie mobili Mi hanno ascoltato come si fa con un padre perché io gli ho sempre parlato con il cuore in mano dicendo quello che io volevo da loro.  adesso chi non ha giocato sicuramente sarà arrabbiato ma i miei collaboratori dicono che è uno spettacolo vederli allenarsi Spingono al massimo perché vogliono un posto in squadra e questo a me fa enormemente piacere" L'1-0 sono tre punti e vale lo stesso nel calcio "Io dico che il calcio è bello proprio perché ci sono più idee ci sono allenatori che la pensano in una maniera diversa e tutto questo rende lo spettacolo del calcio molto intrigante Poi bisogna saperlo leggere durante le partite devi sapere quello che ti possono dare i tuoi giocatori come puoi mettere in difficoltà la squadra avversaria o come puoi fare tu a non metterla nelle migliori condizioni per farti gol Confermo di aver preso visione della privacy policy – P.IVA 09305501000 - tutti i diritti riservati i loghi e le immagini sono marchi registrati o non registrati di Soccer S.r.l Tutti gli altri marchi possono essere di proprietà dei rispettivi titolari Ogni mattina l’informazione di MilanoFinanza Attiva le Newsletter per approfondire i temi importanti A venticinque anni dal debutto sul mercato Light Blue di Dolce&Gabbana si rinnova con una campagna che celebra l’heritage mediterraneo della fragranza A fare da sfondo al profumo iconico del marchio di Domenico Dolce e Stefano Gabbana sono simbolo della bellezza italiana mentre a interpretare il nuovo racconto visivo sono due volti d’eccezione, l’attore britannico Theo James e la top model italiana Vittoria Ceretti interpreti di una storia d’amore che incarna lo spirito della dolce vita Il concept creativo rimane fedele alla cifra estetica del marchio diretto da Gordon Von Steiner, si sviluppa a bordo di un gommone total white sospeso tra il blu intenso del Mediterraneo e il cielo terso evocando le immagini storiche della campagna L’iniziativa si inserisce all’interno di un più ampio piano strategico di rafforzamento del business beauty interamente prodotto in Italia, come frutto di una scelta strategica di valorizzazione della filiera tricolore Per salvare la news è necessario fare la login 02:55 Mosca si prepara alle celebrazioni del 9 maggioTelegiornale 04.05.2025 A Mosca sono in corso i preparativi per la grande parata del 9 maggio che celebra gli 80 anni della vittoria sovietica sulla Germania nazista All’evento prenderanno parte numerosi leader mondiali Ospite d’onore: il presidente cinese Xi Jinping Per l’occasione Vladimir Putin ha proposto una tregua di 3 giorni nella guerra con l’Ucraina Un’idea che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha respinto Per analizzare le intenzioni di Putin dopo l’accordo sulle terre rare tra Stati Uniti e Ucraina i colleghi del Telegiornale hanno contattato Rosalba Castelletti Putin non sembra parlare di pace e parrebbe pronto a rinunciare al rapporto speciale con Trump pur di andare avanti con la guerra in Ucraina Entra nel canale WhatsApp RSI InfoIscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti https://whatsapp.com/channel/0029Vat6p4zL2ATyO8IRFJ2C MondoZelensky: “Le tregue brevi non sono una cosa seria” Il presidente ucraino critica gli armistizi di pochi giorni proposti da Putin e chiede “un cessate il fuoco totale e incondizionato”  MondoPutin annuncia un’altra tregua limitata in UcrainaIl leader russo dichiara una pausa nelle ostilità tra l’8 e l’11 maggio in occasione delle celebrazioni per la vittoria nella Seconda guerra mondiale - Kiev e i suoi alleati non credono alla volontà di pace di Mosca SvizzeraUBS paga 511 milioni alla giustizia USA per Credit SuisseAccordo con il Dipartimento di Giustizia statunitense per una vicenda risalente al 2014 - Le indagini erano state avviate prima dell’acquisizione del gruppo bancario MondoAttacco su vasta scala contro gli HouthiRaid aerei israeliani sullo Yemen in coordinamento con gli USA: distrutto il porto di Hodeida in mano ai ribelli SvizzeraTel Aviv: Swiss prolunga la sospensione dei voliDisposta dalla compagnia aerea fino a tutta domenica prossima dopo il missile che ha preso di mira lo scalo israeliano MondoSean “Diddy” Combs a processo per traffico sessuale ed estorsioneIl rapper e imprenditore è accusato di aver usato il suo impero finanziario per promuovere un sistema di violenza durato vent’anni L’AfD fa ricorsoIl partito tedesco ha avviato un’azione legale contro la decisione dei servizi di intelligence interni di classificarlo ufficialmente come potenzialmente pericoloso per l’ordine democratico AnalisiIl prossimo Papa verrà dall’Asia?A colloquio con l’esperto Michel Chambon sulla probabilità che la Chiesa cattolica guardi ad est per il successore di Bergoglio Copyright © RSI 2025 - All rights reserved succursale della Società svizzera di radiotelevisione Il capodelegazione di FdI al Parlamento europeo spiega perché la netta affermazione di Aur al primo turno «rappresenta il riscatto della Romania democratica» dopo lo «scempio» dell'annullamento delle precedenti elezioni Così il capodelegazione di FdI al Parlamento europeo ha commentato la vittoria al primo turno delle elezioni rumene dei conservatori di Aur il suo straordinario risultato al primo turno e una sua eventuale vittoria rappresentano il riscatto della Romania democratica e una speranza per un intero popolo stufo di un establishment che ha fallito» per il quale una vittoria di Simion anche al secondo turno rappresenterebbe «innanzitutto il ripristino della sovranità democratica del popolo rumeno che è stata violata con l’annullamento del primo turno delle presidenziali lo scorso dicembre» Fidanza ha spiegato che «ho seguito il percorso di Simion e quello di Aur fin dall’inizio favorendo il loro approdo nella famiglia dei conservatori Ci accomunano l’amore per le nostre Nazioni l’attenzione all’economia reale e la difesa dalla chiara collocazione occidentale nonostante le fake news propalate dalla sinistra europea contro Simion» «E poi Aur è da anni il partito più votato nella numerosissima comunità rumena residente in Italia e molti di loro amano Giorgia Meloni» ha chiarito ancora l’europarlamentare di FdI A proposito del nuovo «vento di destra» che sta riportando le destre europee alla guida dei rispettivi Paesi Fidanza ha spiegato che è l’affermazione del «realismo contro l’ideologia» «È questa la partita in Europa e in tutto l’Occidente» sottolineando che «se vogliamo salvare millenni di storia dal declino culturale ed economico bisogna ripartire da qui dall’orgoglio per quello che rappresentiamo e che vogliamo difendere» Lo sguardo si è poi allargato ai casi Le Pen in Francia e AfD in Germania «Abbiamo differenze con il Rassemblement national e a maggior ragione con Afd – ha precisato l’eurodeputato – ma nessun sincero democratico può augurarsi di vincere le elezioni per cancellazione dell’avversario e auspichiamo che il modello del centrodestra italiano faccia scuola a tutta Europa» Fidanza si augura «che Merz non voglia dare seguito a questa follia e risponda alla crescita di Afd orientando più a destra le politiche del suo governo a partire dall’immigrazione e dal green» Per Fidanza «quando cresce una destra considerata radicale è perché il centrodestra tradizionale non ha fatto bene il proprio mestiere» Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Ogni mattina nella tua email le notizie più importati selezionate dal direttore bocciati i conservatori: "Essere filo-Trump è stato un autogol" Esattamente come in Canada pochi giorni fa secondo un'inesorabile tradizione che punisce i governanti uscenti (ma i sondaggi stavolta erano meno categorici in merito) in Australia l'opposizione conservatrice avrebbe dovuto far piazza pulita dei laburisti al governo: ma l'ansia e l'irritazione generati dai dazi imposti dal presidente americano sulle merci australiane dirette negli Stati Uniti hanno fatto cambiare idea a moltissimi elettori è diventato il primo premier da vent'anni a questa parte a vedersi confermato alla guida del suo Paese mentre il suo sfidante Peter Dutton ha incontrato lo stesso destino del leader conservatore canadese Pierre Poilievre: non solo ha perduto le elezioni da favorito ma ha subito l'umiliazione di non essere nemmeno rieletto in Parlamento dopo 24 anni di vittorie consecutive nel suo seggio di Dickson nel Queensland Le dimensioni della vittoria dei laburisti sono schiaccianti A conteggi ancora da ultimare hanno ottenuto 86 seggi e quindi un'ampia maggioranza assoluta (fissata a 76) mentre la coalizione conservatrice a guida liberale si è fermata a 35 Si sono rivelati decisivi i voti per Albanese delle grandi aree urbane: Sydney oltre che della capitale Canberra e della Tasmania Dutton ha fatto un impeccabile discorso di concessione della vittoria al suo avversario si è scusato con i propri sostenitori e ha promesso «un'approfondita indagine» sulle cause della disastrosa sconfitta ma il suo stesso futuro personale come guida del fronte conservatore appare ora a rischio L'esponente ed ex ministro laburista Bill Shorten ha spiegato con chiarezza come il cosiddetto «effetto Trump alla rovescia» con il fattore insicurezza determinato dalle mosse della nuova amministrazione americana si sia rivelato determinante nella scelta elettorale di molti: «Numerosi australiani ha detto al quotidiano britannico The Guardian - vivono con disagio le politiche del presidente Trump e così in tanti hanno fatto una scelta di continuità e di certezze che è andata anche al di là dell'adesione convinta al programma laburista Questa è stata una delle elezioni in cui il peso delle questioni internazionali si è fatto sentire di più È un fatto che certe prese di posizione in stile trumpiano fatte da diversi esponenti liberali si sono rivelate controproducenti Naturalmente anche altri importanti fattori come le preoccupazioni per il costo della vita e per i cambiamenti climatici molto sentiti in Australia hanno guidato le scelte degli elettori Ma il caso australiano conferma in modo chiaro che un paradossale effetto Trump a favore della sinistra si stia manifestando anche se i sondaggi in America indicano un calo secco della popolarità del presidente CARRARESE: (3-4-2-1): Fiorillo; Illanes, Guarino, Fontanarosa; Zanon (66’ Bouah), Zuelli (66’ Milanese), Schiavi (86’ Melegoni), Cicconi; Torregrossa (23’ Ravaglia), Cherubini; Finotto (86’ Shpendi). A disp. Mazzi, Oliana, Coppolaro, Capezzi, Belloni, Cerri, Manzari. All. Calabro. MODENA (3-4-2-1): Gagno, Magnino, Zaro, Vulikic; Di Pardo (68’ Idrissi), Gerli, Santoro (68’ Defrel), Cotali (59’ Duca); Kamate (84’ Oliva), Bozhanaj (59’ Caso); Gliozzi. A disp. Bagheria, Seculin, Botteghin, Beyuku, Cauz, Pergreffi, Ponsi. All. Mandelli. Arbitro: Perri di Roma 1; assistenti Fontani di Siena ed Arace di Lugo di Romagna; quarto uomo Cappai di Cagliari; Var Giua; Avar Sacchi. Marcatori: 42’ Schiavi (C), 63’ Gliozzi (M), 89’ Illanes (C). Note: spettatori 4194 per un incasso di 51.529 euro; espulsi al 19’ Fiorillo, al 93’ Oliva; angoli 0-6; ammoniti Cotali, Santoro, Cicconi, Kamate, Illanes; recupero 5’ e 6’. Continua a leggere tutte le notizie di sport su le presidenziali segnalano il disastro della coalizione che finora ha governato il paese Non a caso il premier ha subito consegnato le sue dimissioni Non è tanto la fine del primo turno delle elezioni presidenziali romene quanto l’implosione di un sistema: le elezioni che si sono svolte domenica in Romania attestano i perdenti ancor più che i vincitori Le dimissioni annunciate questo lunedì dal primo ministro Marcel Ciolacu sono l’ennesima conferma della frana politica in corso se si considera il posizionamento strategico della Romania ha costruito sapientemente la propria ascesa e ha utilizzato l’esclusione di Georgescu come trampolino per il gran salto finale si è candidato a portarne avanti il percorso (e a raccoglierne i voti) quando il sodale è rimasto escluso dalla corsa si era sganciato da etichette di partito – usando solo la giacca di sindaco di Bucarest – prima di correre per la presidenza e superare il venti per cento In realtà Usr aveva comunque preferito Dan a Elena Lasconi che nel primo turno del 2024 era arrivata seconda ma stavolta ha fatto flop Tuttavia il disastro politico più fragoroso riguarda i partiti che finora hanno condiviso la coalizione di governo: i socialdemocratici (Psd) di Ciolacu dai quali Victor Ponta si è sganciato per candidarsi lui; il Pnl (orientato a destra e membro del Ppe) e l’Udmr (partito magiaro di orientamento orbaniano) il trio di partiti si era alleato anche per le presidenziali sotto il nome – piuttosto controverso – di Crin Antonescu Anche il fallimento elettorale porta il suo nome: «Il perimetro della coalizione avrebbe dovuto essere almeno al trenta per cento «i successi di Georgescu e Simion trovano una spiegazione più profonda nella cattiva qualità del sistema democratico post 1989» il lasso di tempo «che il sistema avrebbe potuto quantomeno utilizzare per dare nuovo slancio a una governance democratica è stato invece sprecato» restituendo l’immagine di «una crisi che forse è irreversibile» Il fatto che Ciolacu abbia annunciato le proprie dimissioni da premier attesta l’implosione in corso mentre Simion scalpita e allarga le sue ambizioni dalla presidenza alla possibilità di un controllo anche sul governo deciderà insieme ai partiti che potranno creare una maggioranza in parlamento chi governerà e chi sarà primo ministro» in Romania il presidente ha un ruolo non solo formale Nella visione di Simion – che ammicca alla Russia nel voler fermare gli aiuti a Kiev e ostenta vicinanza a Donald Trump – la Romania «diventa un grande esperimento geopolitico tra est e ovest dove quello filoautocratico diventa il linguaggio comune tra Mosca e Washington» Diretto da Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman Vittoria è stato presentato nella sezione Orizzonti Extra della ottantunesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.  Il film racconta la storia di Jasmine (interpretata da una ispiratissima Marilena Amato) una donna quarantenne che ha avuto dalla vita tutto quello che poteva desiderare: un marito (l’ottimo Gennaro Scarica) con cui ha un solido rapporto tre adorati figli maschi e il suo amato salone di parrucchiera sul corso principale di Torre Annunziata comune vesuviano della provincia di Napoli Jasmine è tormentata da un sogno ricorrente: una bambina piccola e bionda le va incontro si getta tra le sue braccia e proprio in quell’istante la donna prova un senso di completezza il benessere dei figli e la sua stessa stabilità emotiva intraprende un complicato e lungo percorso di adozione internazionale.  Vittoria è un intenso viaggio fra la complessità delle dinamiche familiari e dei desideri apparentemente irrazionali della psiche umana una storia di amore e caparbia ostinazione interpretata dalle stesse persone che l’hanno realmente vissuta Vittoria è il secondo film di finzione di Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman è stato presentato in concorso alle Giornate degli autori nell’ambito della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia dove ha ricevuto il premio Europa Cinemas Label e il premio BNL Miglior Sceneggiatura L’industria di porte e finestre è un settore che gode di ottima salute e che Costruire momenti di pausa concretamente rigenerativi allestendo con attenzione spazi di autentico relax di qualità Privacy policy COPYRIGHT Tutto quanto riportato su questo sito web lavoro artistico e grafica sono di proprietà di Costozero.it e protetti dal diritto d´autore nonchè dal diritto di proprietà intellettuale contenuto o immagine presente su questo sito in quanto frutto del lavoro e dell´intelletto dell´autore stesso Le illustrazioni e alcune immagini sono state acquisite o acquistate da banche immagini quali https://it.123rf.com/ - https://pexels.com/ - https://pixabay.com/it - https://www.canva.com/it_it/ Dall’economia al clima e al ruolo dell’UE nel mondo questo talkshow fa luce sugli affari europei e sulle questioni che hanno un impatto sulla nostra vita quitidiana di europei Sintonizzatevi per capire i lati positivi e negativi della polica europea Conversazioni con i protagonisti del business L'acqua in Europa è sempre più minacciata la siccità e le inondazioni hanno un impatto sull'acqua potabile Unitevi a noi per un viaggio in Europa: scopriremo perché la protezione degli ecosistemi è importante come le nostre acque reflue possono essere gestite meglio e quali sono le migliori soluzioni idriche una serie di spiegazioni animate e un dibattito: scoprite perché l'acqua è importante A tu per tu con gli studiosi in prima linea nella lotta al cambiamento climatico per capire cosa succede al nostro pianeta: quali nuove strategie dovremo adottare L’Ucraina non può garantire la sicurezza dei funzionari stranieri che intendono partecipare alla parata russa del Giorno della Vittoria a Mosca, prevista per venerdì. Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "La nostra posizione è molto semplice per tutti i Paesi che si recheranno in Russia il 9 maggio: non possiamo essere ritenuti responsabili di ciò che accade sul territorio della Federazione Russa" "Sono loro i responsabili della vostra sicurezza perché non sappiamo cosa potrebbe fare la Russia in quelle date" La dichiarazione ha alimentato tensioni diplomatiche con la Slovacchia, il cui primo ministro filorusso, Robert Fico ha criticato l’avvertimento del presidente ucraino "Rifiuto tali minacce per motivi di sicurezza" "Rispetto pienamente il fatto che la sicurezza dei partecipanti sia una questione interna della Federazione Russa Ma se il signor Zelensky crede che le sue dichiarazioni impediranno alle delegazioni straniere di partecipare Non è ancora chiaro se Fico parteciperà effettivamente alla parata Dopo aver annullato alcune apparizioni pubbliche tra cui gli eventi ufficiali del Primo Maggio si ipotizza che possa rinunciare anche al viaggio a Mosca si è ammalato durante una visita negli Stati Uniti la scorsa settimana interrotto il viaggio ed è rientrato a Belgrado Fico e Vučić erano gli unici leader europei ad aver annunciato la loro partecipazione alla parata una scelta che ha attirato dure critiche da parte dell’Unione Europea ha avvertito Vučić che la sua presenza a Mosca sarebbe in contrasto con i criteri di adesione all’Ue e potrebbe compromettere il processo di integrazione della Serbia il più importante tra gli ospiti attesi resta il presidente cinese Xi Jinping Il Cremlino ha annunciato domenica che Xi sarà in visita ufficiale in Russia dal 7 al 10 maggio per partecipare alle celebrazioni dell’80esimo anniversario della sconfitta della Germania nazista La scorsa settimana Vladimir Putin ha proposto un cessate il fuoco di tre giorni dalla mezzanotte dell'8 maggio alla mezzanotte dell'11 maggio definendola una "rappresentazione teatrale" volta a migliorare l’immagine internazionale della Russia e creare un clima favorevole alle celebrazioni Zelensky ha affermato che si tratta di una manovra propagandistica e ha ribadito il sostegno dell’Ucraina a una proposta statunitense per un cessate il fuoco di 30 giorni sottolineando come le tregue temporanee proposte da Mosca siano state spesso disattese quattro droni sono stati intercettati nei cieli sopra Mosca mentre si avvicinavano alla città secondo quanto riferito dal sindaco Sergei Sobyanin su Telegram Non è la prima volta che Mosca viene presa di mira la capitale russa ha subito il più massiccio attacco con droni finora registrato Zelensky ha dichiarato che i droni ucraini ora possono raggiungere un raggio operativo di 3mila km e vengono impiegati per colpire in profondità il territorio russo mirando a infrastrutture militari strategiche come campi d'aviazione la Russia ha cancellato la parata della Vittoria a Sebastopoli Il governatore insediato da Mosca ha citato "motivi di sicurezza" dopo che un drone marino ucraino ha distrutto un caccia russo Su-30 vicino al porto di Novorossijsk venerdì scorso L’intelligence militare ucraina ha descritto l’episodio come "un’operazione senza precedenti" la prima in cui un drone marino ha abbattuto un jet È il terzo anno consecutivo che Sebastopoli non ospita la parata poco dopo l’inizio dell’invasione su larga scala dell’Ucraina il Giorno della Vittoria non è solo una celebrazione storica: sotto la guida di Putin è diventato un momento chiave per l’affermazione della potenza militare russa e un pilastro della propaganda nazionale il governo russo ha intensificato l’uso della retorica della Seconda Guerra Mondiale per giustificare le proprie azioni Slogan come "Possiamo farlo di nuovo" sono stati adottati dai soldati russi in Ucraina e il nastro nero e arancione di San Giorgio è diventato uno degli emblemi principali dell’invasione Mosca ha anche adottato un linguaggio solenne per denominare la guerra: l’invasione è ufficialmente definita "operazione militare speciale" ricalcando il modo in cui la Seconda Guerra Mondiale è chiamata in Russia Putin ha spesso dichiarato che "il popolo sovietico ha combattuto da solo" contro il nazismo Quando ha lanciato l’invasione dell’Ucraina ha giustificato l’azione con la necessità di "denazificare" il Paese e combattere il "fascismo" In Russia questa forma di celebrazione e retorica ha dato origine al termine pobedobesie un termine che si può tradurre come "vittoriamania" usata per descrivere la glorificazione del Giorno della Vittoria Nel 2023 l’Ucraina ha formalmente preso le distanze dalle commemorazioni sovietiche: Zelensky ha firmato una legge che sposta la celebrazione della fine della Seconda Guerra Mondiale all’8 maggio in linea con la maggior parte dei Paesi europei Vittoria Assicurazioni ha rinnovato il sostegno al Premio Bancarella uno dei riconoscimenti letterari più prestigiosi e longevi in Italia e ha presentato il premio speciale “Vittoria della Lettura” che coinvolgerà direttamente i figli dei dipendenti della compagnia di età compresa tra i 9 e i 13 anni in qualità di giuria Obiettivo dell’iniziativa è educare alla lettura i più piccoli “In Vittoria crediamo fermamente in questa iniziativa perché siamo convinti che la lettura non sia solo un arricchimento culturale in grado di custodire ciò che siamo e di guidarci verso ciò che possiamo diventare – ha dichiarato Matteo Campaner Amministratore Delegato di Vittoria Assicurazioni – Uno strumento di continua crescita cognitiva ed emotiva attraverso il quale immaginare La statuetta che verrà conferita al vincitore avrà le sembianze di Futura tutte le quattro sezioni in cui si articola il Premio Bancarella: Premio Bancarellino (dedicato alla narrativa per ragazzi); Premio Bancarella (sezione storica dell’iniziativa che ogni anno riconosce lo scritto più apprezzato dal pubblico); Premio Bancarella Sport (dedicato alle opere che raccontano il valore e le sfide dello sport) e Premio Bancarella della Cucina (celebra la tradizione gastronomica) Iscriviti per restare aggiornato su tutte le ultime news e eventi Insurtech EDITORE OLTRE LA MEDIA GROUP SRLTESTATA GIORNALISTICA REGISTRATA PRESSO IL TRIBUNALE DIMILANO NUMERO 111 DEL 9 APRILE 2018NUMERO ISCRIZIONE AL ROC 37012COPYRIGHT INSURZINE – ALL RIGHTS RESERVED PRIVACY POLICY | COOKIE POLICY Un viaggio emozionante tra passato e futuro in cui la musica racconta il percorso di crescita di giovani artisti avviati alla professione: questa la promessa del Concerto di primavera in programma al Teatro Vittoria di Torino mercoledì 7 maggio alle 20 (ingresso libero) fortemente voluto dalla Fondazione CRT e dalla Fondazione Accademia di Musica A esibirsi insieme sul palco sarà infatti l’Orchestra da Camera Accademia formata da sedici allievi fra i più meritevoli dei corsi di alta formazione della Fondazione Accademia di Musica con la partecipazione straordinaria di ex borsisti dei Talenti Musicali della Fondazione CRT saranno il simbolo del percorso di crescita e di accompagnamento concreto verso la carriera che costituisce l’impegno di entrambe le istituzioni Primo violino di spalla dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e docente presso l’Accademia stessa sarà per l’occasione nella doppia veste di Primo violino e Maestro concertatore In programma ci sono il Divertimento K 136 in re maggiore di Wolfgang Amadeus Mozart e la Serenata per archi op 22 in mi maggiore di Antonìn Dvořák Il video della vittoria di Michele agli Internazionali d’Italia Vale come un Major ed ha un field stellare Benvenuto al Campionato Internazionale d’Italia Maschile a Royal Park 120 stelle da tutta Europa per 4 giorni di golf purissimo su un campo tecnico pronti a mettere in campo fioriture di nuovi swing in una primavera che continua a fare scherzi anche davanti a tutti i compagni della Nazionale ed i Coach ci consiglia di seguire questi nomi italiani tra il field internazionale 3 moschettieri a difendere il tricolore con un gioco all’attacco Dopo la 15 la lotta per il titolo è tra Michele Ferrero e Filippo Ponzano che giocano in un mix perfetto tra tensione e fairplay fanno divertire sapendo che il tutto si chiuderà alla 18 nelle seconde recupere con sapienza qualche teeshot fuori linea Non cede il passo all’emozione controllando respiro e pensieri anche dopo un po’ di ironia per un approccio da autoscontri al Luna Park è Michele Ferrero il nuovo campione Internazionale il Torinese vince in Piemonte un trofeo che tutti vorremmo a casa un final round che mette sempre tutto in discussione To view this video please enable JavaScript and consider upgrading to a web browser that supports HTML5 video La famiglia reale britannica ha preso parte alla parata militare che apre quattro giorni di celebrazioni per l'80 anniversario della vittoria nella Seconda Guerra Mondiale svoltasi da Parliament Square a Buckingham Palace Re Carlo ha salutato le truppe accanto alla Regina Camilla Domenica indimenticabile per i ragazzi del Pepo Team Cremonese For Special che nell’intervallo di Cremonese-Sassuolo hanno ricevuto l’ovazione di tutto lo stadio “Zini” per la vittoria del campionato regionale FIGC di calcio a 7 Paralimpico e Sperimentale di primo livello conquistando così l’accesso alla fase nazionale in programma i prossimi 24 e 25 maggio a Tirrenia presso il Centro di Preparazione Olimpica frutto del percorso di stretta collaborazione che lega dal 2018 la Cremonese e il Pepo Team nel nome dello sport e dell’impatto sociale che può avere nella vita di tutti i giorni “Tutta la Cremonese fa i complimenti al Pepo Team per il grande risultato sportivo raggiunto – ha dichiarato il direttore generale Paolo Armenia nella conferenza di presentazione dell’evento che si è tenuta nella sala stampa dello “Zini” - Come società teniamo particolarmente a questo rapporto soprattutto per il bellissimo lavoro che viene fatto nei confronti dei ragazzi Siamo felici di poter festeggiare insieme a loro la vittoria del campionato regionale ma il primo vero grazie va all’attività sociale che caratterizza questo progetto” la divisione dedicata ai ragazzi con disabilità cognitivo-relazionali Entrambe le parti ci hanno creduto sin dall’inizio e questo ci ha permesso di saldare la nostra visione dei valori: oggi il torneo si sviluppa in tutta Italia La vittoria di quest’anno è merito di una squadra assemblata nel corso di anni con grande passione giunto superando società dal grande blasone Il nostro gruppo è giovanissimo e multietnico una macchina perfetta a livello sportivo e sociale composto da ragazzi che si vogliono bene e parlano la stessa lingua Come ha giustamente spiegato il direttore Armenia al di là del risultato sportivo il nostro obiettivo è dedicarsi ai più fragili per dare loro occasione di riscatto” il tecnico del Pepo Team Francesco Camozzi è entrato nel dettaglio del successo dei grigiorossi: “Il nostro è un titolo rincorso da anni al quale spesso siamo arrivati molto vicini senza successo Esserci riusciti da imbattuti è una grandissima soddisfazione frutto dell’allenamento e dell’impegno dei ragazzi che ogni sabato mattina si sono allenati per raggiungere questo obiettivo Portare a casa il trofeo nazionale nelle fasi finali a Tirrenia non è semplice ma sicuramente ce la giocheremo orgogliosi di vestire i colori della Cremonese” ogni goccia di sudore e ogni dolore si trasformano in una vittoria personale gli abbracci e i gesti di solidarietà dimostrano che la corsa va ben oltre la competizione è un’esperienza umana condivisa che unisce le persone attraverso la condivisione di emozioni autentiche e profonde Per tutti le emozioni diventano un mix di gioia sollievo e persino un pizzico di malinconia specialmente se la gara rappresentava un obiettivo non solo per te ma anche per la tua SQUADRA.…quando la corsa è amore e passione!! scarica qui la nostra App ufficiale con un click in tutto il Mondo: Piattaforma IOS Apple: https://apps.apple.com/us/app/news-della-valle/id6738924142 Piattaforma 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Un pomeriggio di festa e sport in paese dove si è disputata la terza edizione del trofeo Podistico "Corri tra i.. Registrazione Presso Tribunale di Isernia N Confermando ancora una volta il suo feeling speciale con l’Abruzzo Alessio Magagnotti (Autozai Contri) si è tolto la soddisfazione di conquistare la quarta e ultima tappa del Giro d’Abruzzo Juniores a pochi giorni dal trionfo ottenuto a Guardia Vomano di Notaresco Questo successo rappresenta il quarto nell’arco di un anno di tutto il Giro considerando anche le vittorie a Cepagatti e Notaresco nell’edizione 2024 plurimedagliato azzurro su pista tra europei e mondiali chiudendo in bellezza una gara combattuta fino all’ultimo colpo di pedale La maglia azzurra di leader della classifica generale è rimasta in casa Aspiratori Otelli con la consacrazione finale di Francesco Baruzzi Il Giro d’Abruzzo Juniores 2025 è stato un successo targato Vomano Bike e Parmegiani Management che hanno curato l’organizzazione della manifestazione in sicurezza e con attenzione ai dettagli era quello di far crescere questa corsa a tappe sia in quantità che in qualità richiamando le migliori realtà della categoria juniores a livello nazionale ed internazionale Un valore aggiunto è stato rappresentato dalla presenza di Dino Salvoldi commissario tecnico della nazionale italiana per visionare alcuni atleti “azzurrabili” in vista dell’imminente Corsa della Pace in Repubblica Ceca a conferma dell’importanza crescente di questa competizione per il secondo anno di fila che ha visto la partecipazione di tre squadre (su 33) di matrice abruzzese: la Vini Fantini-Tralfo la Mario De Cecco-Logistica Ambientale e il Team Belvedere La quarta e ultima tappa a Sant’Egidio alla Vibrata si è svolta su un percorso di 101,2 chilometri Il tracciato prevedeva un circuito iniziale di 8,5 chilometri da ripetere otto volte con transito ad Ancarano seguito da un giro finale caratterizzato di 33,2 chilometri che portava i corridori verso Civitella del Tronto Dopo essere passati per l’ultima volta ad Ancarano i corridori sono tornati a Sant’Egidio alla Vibrata per contendersi la vittoria sul traguardo posto a corso Adriatico Dopo una prima ora di gara filata via a 45 km/h di media Giacomo Rosato (Team F.lli Giorgi) ha scatenato la bagarre sull’ascesa verso Civitella del Tronto andandosi a conquistare il gran premio della montagna a quota 543 metri di altitudine dinanzi il Santuario Santa Maria dei Lumi i migliori – ridotti ormai a una cinquantina di unità – hanno affrontato lo strappo di Ancarano preda di Daniele Forlin (Nordest Villadose Angelo Gomme) che ha consolidato la sua leadership di miglior scalatore Le emozioni si sono poi concentrate sulla volata: la ruota più veloce è stata quella di Magagnotti che ha preceduto nettamente Giacomo Dentelli (GB Team Pool Cantù) e Vincenzo Carosi (Work Service Coratti) la conduzione è stata affidata allo speaker di tutto il Giro che ha animato la cerimonia con entusiasmo e professionalità hanno presenziato alcuni familiari più stretti di tre pilastri del ciclismo locale: Albino Di Matteo hanno contribuito a scrivere pagine indelebili della storia del ciclismo a Sant’Egidio alla Vibrata I protagonisti della giornata sono stati accolti dagli elogi e dai complimenti di una rappresentanza di personalità che hanno sottolineato l’importanza dell’evento spiccavano Annunzio Amatucci (sindaco di Sant’Egidio alla Vibrata) Luigi Nardinocchi (presidente del comitato provinciale FCI Teramo e referente del comitato di tappa locale) Gabriele Di Meco (vice presidente regionale FCI Abruzzo) Marta Bastianelli (collaboratrice tecnica della nazionale italiana femminile e madrina del Giro) Maurizia Corradetti (componente della commissione nazionale giovanile della Federciclismo) Celso Spera (direttore Banca del Piceno Credito Cooperativo) e Nino Lucidi (titolare del Bar Roma) Risultati completi della quarta tappa a questo link CICLISMO – Ficr – Giro D’Abruzzo Juniores 2025 ORDINE D’ARRIVO 4°ED ULTIMA TAPPA SANT’EGIDIO ALLA VIBRATA 1º Alessio Magagnotti (Autozai Contri) 101,2 km in 2.19’36” media 43,496 km/h 2º Giacomo Dentelli (GB Team Pool Cantù) 3º Vincenzo Carosi (Work Service Coratti) 4º Alessandro Battistoni (Fior di Grano Tris Stampi) 5º Ilya Slesarenko (Blr Veleka Team) 6º Daniele Longoni (Salus Ciclistica Seregno De Rosa) 7º Nicola Padovan (Gottardo Giochi Caneva) 8º Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem CWC) 9º Lorenzo Crespi (Bustese Olonia) 10º Andrea Cobalchini (Gottardo Giochi Caneva) 11º Sacha Salomone (CPS Professional Team) 12º Filippo Grigolini (Borgo Molino Vigna Fiorita) 13º Matteo Turconi (Bustese Olonia) 14º Nicholas Vinnie Manion (Aus Work Service Coratti) 15º Samuele Uguccioni (Fior di Grano Tris Stampi) 1º Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem CWC) 9.35’57” 2º Alessio Magagnotti (Autozai Contri) a 2” 3º Matteo Turconi (Bustese Olonia) 4º Giacomo Dentelli (GB Team Pool Cantù) 5º Vincenzo Carosi (Work Service Coratti) 6º Filippo Grigolini (Borgo Molino Vigna Fiorita) 7º Ilya Slesarenko (Blr Veleka Team) 8º Niccolò Iacchi (Lucchini Energy-Team Franco Ballerini) 9º Lorenzo Campagnolo (Borgo Molino Vigna Fiorita) 10º Mattia Proietti Gagliardoni (Lucchini Energy-Team Franco Ballerini) 11º Andrea Cobalchini (Gottardo Giochi Caneva) 12º Giacomo Rosato (Team F.lli Giorgi) 13º Oscar Carminati (SC Cene) 14º Federico Gargiulo (CPS Professional Team) 15º Nicholas Vinnie Manion (Aus Work Service Coratti) a 3” 16º Nicola Padovan (Gottardo Giochi Caneva) a 8” 17º Pietro Solavaggione (Team F.lli Giorgi) 18º Thomas Doghetti (GB Team Pool Cantù) 19º Lorenzo Basso (Team F.lli Giorgi) 20º Nicolò Missaglia (Bustese Olonia) Azzurra classifica generale a tempo: Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem CWC) Rossa classifica individuale a punti: Alessio Magagnotti (Autozai Contri) Verde gran premi della montagna: Daniele Forlin (Nordest Villadose Angelo Gomme) Bianca giovani (nati nel 2008): Vincenzo Carosi (Work Service Coratti)            Recapiti Uffici Federali Privacy Policy per visionare alcuni atleti "azzurrabili" in vista dell’imminente Corsa della Pace in Repubblica Ceca Risultati completi della quarta tappa a questo link CICLISMO - Ficr - Giro D'Abruzzo Juniores 2025 I tweet ufficiali della Federazione Ciclistica Italiana CDM PARACICLISMO – Italia al via con quattro medaglie Da maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalanca le porte ai ciclisti A partire dal mese di maggio l’Autodromo Nazionale Monza spalancherà le porte ai ciclisti .. Incontro a Milano tra FCI e Federazione rumena Il presidente della FCI Cordiano Dagnoni oggi a Milano ha incontrato il suo omologo rumeno Cătălin Sprînceană COPPA EUROPA BMX – Tutto pronto a Verona per le prime 2 prove L’attesa è terminata: Verona si prepara ad accogliere uno degli eventi più importanti del panorama internazionale .. Florido Gallo vince la Marathon Monte Calvo di Amaseno Puntuale come ogni anno la Marathon Monte Calvo ha radunato… Livorno accoglie il Tour BICIMPARO - Kinder Joy of Moving Il Tour Bicimparo ha fatto tappa anche a Livorno, trasformando… Giro dell'Etna 2025: i nuovi campioni italiani Granfondo Grande successo per l’edizione 2025 del Giro dell’Etna, manifestazione di… Gli azzurri per la Corsa della Pace La Nazionale juniores è pronta per la Corsa della Pace,… Coppa Italia Giovanile XCO 2025 - Successo nella 1^ tappa a Bosco Paduli Accadia (FG), 1° maggio 2025 - Un 1° maggio insolito… A Pico la Short Track Baby Cup per Giovanissimi Un pomeriggio soleggiato ha fatto da cornice Sabato scorso alla… Giro d'Abruzzo Juniores - Magagnotti bis, vittoria finale di Baruzzi Confermando ancora una volta il suo feeling speciale con l’Abruzzo,… Restrizioni all'accesso a Internet da telefono mobile Sono i segnali che accompagnano la preparazione a Mosca della tradizionale parata militare per il Giorno della Vittoria che il 9 maggio celebrerà l'80esimo anniversario della sconfitta del nazismo da parte dell'Armata Rossa Nonostante sia coinvolta da oltre tre anni in una guerra dall'esito incerto in Ucraina la Russia celebrerà in modo trionfale: sulla Piazza Rossa sono attesi diversi leader internazionali sostenitori di un nuovo ordine multipolare alternativo a quello a traino occidentale Il 9 maggio sotto Putin è diventata la festa laica più importante dell'anno e in cui la Russia mostra la sua potenza militare e la sua influenza geopolitica Una ventina di leader provenienti da quattro continenti hanno confermato la loro presenza nella Piazza Rossa dove l'ospite più atteso sarà il presidente cinese Xi Jinping I vent'anni che separano il 60 e l'80 anniversario della Vittoria dimostrano il cambiamento avvenuto nella diplomazia del Cremlino dal 2005 quando Putin presenziò alla parata insieme al presidente degli Stati Uniti George W L'annessione della Crimea nel 2014 e l'invasione su vasta scala dell'Ucraina nel 2022 hanno cambiato alleanze ed equilibri accentuando internamente il culto delle vittorie militari i soldati ucraini sono come i nazisti e 'l'operazione militare speciale è nobile quanto la Grande Guerra Patriottica che permise all'Armata Rossa di arrivare a Berlino Non solo: chi sostiene la resistenza ucraina all'aggressione è da considerarsi 'filo-nazista' con il presidente Donald Trump più incline al dialogo con Mosca ha spostato la narrazione del Cremlino sui nemici da combattere: dall'Occidente collettivo guidato dagli Usa all'Europa che si ostina a non abbandonare Kiev e che per questo viene descritta come 'terra dell'eurofascismo' «Saremo lieti di vedere qui tutti coloro che desiderano celebrare con noi questa grande data Questo è particolarmente importante ora che il nazismo ha nuovamente messo radici in Europa» sono attesi nella Piazza Rossa i leader dei Paesi che la Russia definisce "amici": la presenza latinoamericana sarà significativa con i presidenti del Venezuela Ci saranno poi il vietnamita To Lam e il palestinese Mahmoud Abbas oltre all'onnipresente alleato bielorusso Aleksandr Lukashenko Dall'Europa sono attesi solo il primo ministro slovacco ma nel fine settimana ha avuto un malore ed è al momento ricoverato a Belgrado «In Europa non vediamo una volontà unanime di sradicare immediatamente» il nazismo doveva essere presente ma ha annullato la visita sullo sfondo della crisi di sicurezza con il Pakistan Mosca vede nella guerra in Ucraina il primo passo verso l'affermazione di nuove sfere di influenza un'aspirazione incoraggiata dagli Usa di Trump e dal loro antagonismo verso l'Europa Sono iniziate le celebrazioni per gli ottant'anni dalla vittoria della seconda Guerra Mondiale in Gran Bretagna. Da William a Kate, passando per re Carlo e la regina Camilla, sono stati moltissimi i membri della famiglia reale (e non solo) presenti oggi pomeriggio a Westminster. Se l'8 maggio del 1945 una giovane principessa Elisabetta si unì al padre Giorgio VI e a Winston Churchill al balcone di Buckingham Palace per celebrare la fine del conflitto, oggi è stato Re Carlo a ricordare quel giorno, dando il via ai festeggiamenti e onorando la memoria dei caduti. Spazio poi per l’elogio alla fantastica cornice che il Benelli ha allestito per questo storico evento: "Il pubblico, proprio come nei playout dello scorso anno, ci ha spinto al gol in extremis. La coreografia è stata fantastica. Per un certo verso il merito di questo pareggio è anche il loro. Siamo orgogliosi di aver regalato una gioia immensa a tifo e dirigenza ma non ci vogliamo fermare". Soddisfatto di come i suoi ragazzi hanno interpretato la gara è anche il mister del Pontedera Menichini: "Avremmo voluto continuare a divertirci per qualche altra partita. Sono orgoglioso della prestazione dei miei ragazzi. Il percorso resta positivo. La salvezza era l’obiettivo principale ma noi siamo riusciti anche ad agguantare i playoff. Purtroppo queste partite vengono decise da singoli episodi". Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif SAMB (4-3-3): Semprini 6,5; Zoboletti 6 (23’ st Orlandi 6), Zini 7 (1’ st Candellori 6), Gennari 6, Bouah 6; Lulli 6 (33’ st Fabbrini sv), Paolini 6 (1’ st Toure 6), Tataranni 6; Kerjota6, Moretti 6 (18’ st D’Eramo 6), Battista 6. A disp. Coccia, Eusepi, Guadalupi, Chiatante. All. Palladini 6 CIVITANOVESE (4-4-2): Petrucci 6; Franco 6, Diop 6,5, Passalacqua 6 (8’ st Padovani 6), Rossetti 6; Buonavoglia 5 (8’ st Milani 6), Visciano 6 (34’ st D’Innocenzo 6), Domizi 6 (8’ st Capece 6), Foglia 7; Brunet 6, Bevilacqua 6 (18’ st Vilka 6,5). A disp. Raccichini, Cosignani, Macarof, Pompili. All. Bugiardini 6 Reti: 42’ pt Zini, 38’st Vilka, 40’ st Foglia. (Assistenti Annoni-Cucchiar) Note – Spettatori 10.051. Ammoniti Orlandi (S), Petrucci (C), Valentin (C). Angoli 7-5 per la Civitanovese. Rec. 1’ pt, 5’ st diciannove risultati utili consecutivi: è un momento di gioia per le prospettive che questa squadra e questo allenatore ci stanno regalando Il commento è ovviamente in linea con lo stato d’animo fin quando… fin quando non succede qualcosa di terribilmente Romanista e allo stesso tempo estremamente toccante Un occhio allo schermo che fino a pochi attimi prima ci ha raccontato le gesta di Svilar il gol di rapina di Dovbyk e sprofondiamo nella malinconia quasi si schernisse di qualcosa di cui non ha colpe quel terrore e quella sensazione di smarrimento negli interminabili minuti in cui tutto era sospeso tra la terra ed il cielo è qualcosa che è rimasto sottopelle a ogni tifoso giallorosso per non parlare di chi sta allo stadio a raccontare la partita scende un velo di tristezza che ben presto si trasforma in commozione per non “inquinare” un momento che è solo e unicamente tra lui e i suoi tifosi maglia che in molti allo stadio si levano di dosso e innalzano a vessillo per celebrarlo nell’aver minato ancora di più la classifica verso l’alto c’è il tributo a chi probabilmente non se ne sarebbe mai andato e che non ha mai nascosto di non aver mai avuto voglia di andarsene Eppure in quel pianto di un ragazzo sfortunato non c’è gioia e non c’è riconoscenza Va a stringere le mani di chi lo sta celebrando e incoraggiando con cori e striscioni Spero ci scuserà se non abbiamo avuto l’abilità di raccontare quello che stava accadendo con la dovuta lucidità sorriderà pensando che anche la nostra era la voce rotta di chi prima di essere speaker è soprattutto tifoso figlie di quella percezione di profondo dolore che prova un ragazzo a cui la natura ha negato di fare quello che ama in maniera così viscerale Vincenzo ci fa segno dall’altra parte del vetro che è momento di andare in pausa: per fortuna perché non saremmo durati altri 30 secondi ci riprendiamo e respiriamo un po’ caro Edo: speriamo che anche tu I legnanesi infilano la seconda vittoria consecutiva e risalgono la classifica LEGNANO – Rotonda vittoria del LegnanoBaseball che nella quarta giornata del campionato di Serie C ha battuto sul diamante del “Peppino Colombo” i Genova Rookies per 29-1 al settimo inning per manifesta superiorità che chiudevano la prima frazione di gioco sull’8-0 per poi dilagare nel sesto ha fatto vedere notevoli miglioramenti in fase di attacco pur restando ancora qualche leggera sbavatura in difesa sulla quale lavorare per migliorare ulteriormente la qualità Buoni dunque i segnali che emergono da questa seconda vittoria stagionale che ha anche dato la possibilità di dare spazio a diversi elementi delle giovanili Da segnalare la buona prestazione di Monticelli Ora la classifica vede al comando i Bovisio Buffaloes seguiti da Porta Mortara Novara e Saronno con 0.750 punti mentre Legnano sale al quarto posto a quota 0.500 Il prossimo turno i ragazzi di Coach Sampaolo ospiteranno i Vikings Malnate usciti sconfitto per 10-5 dal proprio campi ad opera degli Athletics Novara La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni : Munari (2’ st Elezaj Orion ), Madonna (43’ st Garbattini), Fabbri, Gambini, Imbriola, Vecchio (8’ st Morganti), Costanzi (35’ st Dovhanyk), Baldini, Braconi, Carano (23’ st Cotugno), Nanapere. Panchina: Marzuolo, Miotto, Caprari, Ausili. All. Giuliodori. FERMANA: Perri (32’ st Venteresini), Cocino, Romizi, Etchesoyen (16’ st Mavrommatis), Bianchimano, Sardo (16’ st De Silvestro), Valsecchi, Brandao, Pinzi (35’ st Ricci), Carosi (16’ st Dragomir), Karkalis. Panchina: Tafa, Diouane, Busato, Perez. All. Savini. Una vittoria per concludere un campionato da applausi. La neopromossa Castelfidardo si congeda con i tre punti nella stagione del ritorno in D. Una domenica spensierata e di festa per i fidardensi che avevano già staccato il biglietto salvezza una settimana prima con il poker vincente di reti siglate ad Ancona. Ieri è bastato invece un gol, del solito Nanapere, nel secondo tempo, per liquidare la pratica Fermana. I canarini hanno chiuso con un ko una stagione da mani nei capelli, con la retrocessione in Eccellenza chiudendo anche all’ultimo posto nel girone F di D. Clima di festa al Mancini per Fabbri e compagni. Poche occasioni nel primo tempo in una partita che conta poco per la classifica sia per i biancoverdi che per i gialloblu. Ci provano capitan Fabbri e Braconi, con quest’ultimo che fa partire un tiro centrale che non impensierisce Perri. La Fermana si fa vedere al 44’, con Valsecchi che da buona posizione mette una palla pericolosa in area di rigore, il più lesto è Vecchio che devia in angolo. Naviga il sito di iodonna.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Da che mondo è mondo, estate fa rima con amore. A venticinque anni dal debutto, le fragranze Dolce&Gabbana Light Blue tornano a far sognare l’estate con una nuova narrazione la top model italiana Vittoria Ceretti e l’attore inglese Theo James scelti per incarnare l’energia magnetica e sensuale del Mediterraneo Vittoria Ceretti top italiana dalla bellezza eterea e contemporanea (oltre che fidanzata di Leonardo DiCaprio) sono i protagonisti della nuova campagna di Light Blue by Dolce&Gabbana Prendendo il testimone dalla top Bianca Balti e dal supermodel David Gandy che hanno reso lo spot e gli scatti a bordo del gommone bianco un’iconografia cult della storia delle campagne fragranze Il nuovo amore italiano firmato Dolce&Gabbana: Light Blue ha due nuovi volti Dal 2001 a oggi, Light Blue è molto più di una fragranza: è ormai ufficialmente parte delle categorie icone olfattive. Le sue armi segrete sono una freschezza marina che fa subito estate in barca, oltre a una sensualità solare che accede il gioco della seduzione. La nuova campagna di Dolce&Gabbana celebra i 25 anni di questo profumo bestseller restando fedele alla sua anima, con un nuovo linguaggio visivo che torna a parlare di amori nati sotto il sole estivo. I più belli in assoluto. La Vjs Velletri vince uno scontro diretto casalingo importantissimo e rilancia le proprie ambizioni di salvezza a tre giornate dalla fine del campionato. I tre punti contro il Sabaudia hanno un peso specifico enorme per i ragazzi di De Celis, che salgono a quota 36 lunghezze e hanno ora la missione di fare più punti possibile per provare a evitare i play out. Per i rossoneri una boccata d’ossigeno importante, in attesa del prossimo turno che li vedrà impegnati in quel di Ardea contro una compagine che all’andata fu battuta 1 a 0 ma che nel girone di ritorno ha avuto un ruolino di marcia da record portandosi dalla zona play out al quinto posto. Non sarà una passeggiata, ma la Vjs è chiamata a dare il massimo anche in trasferta. VJS VELLETRI Nied, F. Ilardi (19’st Seccafien), Moretti (42’st Schiavon), Gallo, Costanzo, Fe. Ilardi (32’st Francescotti), Marchi, Frasca (15’st Cafarotti), Capparella (25’st Bala), Mingarelli, Carlino PANCHINA La Rosa, L. Durante, G. Durante, Salaj. ALLENATORE De Celis. SABAUDIA Micci, Ventura, De Rita, Berti (21’st Improta), Possamai (7’st Cavalieri), Dalla Nora, Marangon (38’st Palluzzi), Percopo, Palmacci (21’st Trulli), Bordignon, Maiero (1’st Di Marco) PANCHINA Marchiotto, Antonetti, Massafra. ALLENATORE Chieffallo. Copyright © 2025   Velletri Life Bucarelli, oltre alla vittoria, soddisfatto della prestazione? "Sì, era una partita che andava affrontata in questo modo e siamo stati bravi a tenere il controllo per tutti i 40’. Ma adesso dobbiamo resettare e pensare alla Fortitudo, altrimenti diventa tutto inutile: invece vogliamo andare là e giocare una partita con l’elmetto, pronti per vincerla". A Forlì ha vestito bene i panni del direttore d’orchestra... "Grazie, ma poi se i musicisti non eseguono serve a poco, quindi divido il merito con i miei compagni". La vittoria di Verona vi ha restituito fiducia? "Credo di sì, anche se abbiamo sbagliato tanti tiri aperti, ma erano costruiti bene: abbiamo rivisto quelle situazioni al video e ci siamo detti che dovevamo insistere e stavolta sono andati dentro. Il basket è così: se lo schema è cucito bene sulla squadra non possiamo farci influenzare da un tiro che va dentro o no". Mai avuto timore? "No, anche se a un certo punto, Torino ha segnato dei gran canestri e si è riavvicinata, io dal campo non ho mai avuto la sensazione che potessero agganciarci, mi sono sempre sentito abbastanza in controllo". La sfida di Bologna come la vedi? "Questi sono i momenti più belli della stagione. Se un giocatore ha paura di queste partite, ha sbagliato lavoro". Al termine di una sfida intensa e carica di emozione il FC Vittoria conquista l’accesso alla finale playoff del campionato di Eccellenza in virtù del miglior piazzamento in classifica consente ai biancorossi di continuare a sognare Importante sopralluogo presso la chiesa di San Martino a Modica da parte dell’onorevole Ignazio Abbate... Un risultato storico per Red Rock Ragusa: all’ultima tappa del Campionato Regionale di arrampicata.. Sono oltre cinquanta i giovani velisti attesi per questo fine settimana a Caucana per partecipare alla terza.. I consiglieri comunali Luigi Bellassai e Gaetano Scollo hanno presentato un’interrogazione consiliare.. Il Direttore editoriale e autore degli articoli Cesare Pluchino dichiara di non essere iscritto all Ordine dei Giornalisti © Copyright 2016 - Powered by Cesare Pluchino Il giovane atleta cileno del DMT Racing Team by Marconi dopo tre giorni dal successo alla GF Le Vie di Francesco aggiunge un altro prestigioso trionfo al suo curriculum. Con quasi 200 arrivati fra i due percorsi agonistici, la 17esima edizione della Marathon Monte Calvo ha dimostrato anche quest’anno di essere una delle prove di mountain bike più amate non solo del Lazio, considerando le tante presenze anche da fuori regione. Ad Amaseno la prova ha portato avanti il cammino del circuito New Marathon Lazio, ma soprattutto ha dimostrato che nel movimento italiano c’è da fare i conti con un nuovo grande talento. Nel percorso PtP di 37 km per 1.200 metri il successo è andato a Giovanni Pensiero (Fans Bike) che in 1h53’13” ha prevalso per 1’08” su Federico Rosato (Happy Bike), terza piazza per Michele De Santis (Ciociaria Bike) a 1’57”. A Emanuela Frattaroli (Race Mountain Gm Sport Folcarelli) la prova femminile in 2h46’50” con 36’27” su Aurora Santucci (Ciociaria Bike). La gara, allestita dal Firefox Team dell’infaticabile Augusto Rotondi aveva il supporto del Comune di Amaseno e del Parco Naturale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi. Un grazie speciale a tutti i volontari impegnati sul percorso e nella gestione dei servizi che hanno contribuito a rendere questa domenica indimenticabile. AccediGiovani morti per niente Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif Abitare.it e Style.corriere.it rifiutando tutti i cookie di profilazione ad eccezione di quelli tecnici necessari Naviga il sito di amica.it con pubblicità profilata e senza abbonarti Finalità | Partner La modella italiana è diventata volto della iconica fragranza Light Blue di Dolce & Gabbana Ricordate quando davanti a quello scenario mediterraneo c’erano Bianca Balti e David Gandy Gli anni passano ma i Faraglioni di Capri sono sempre là Così come le fragranze Light Blue di Dolce & Gabbana Che scelgono sempre volti memorabili per essere rappresentati Dopo le indimenticabili campagne con la coppia Bianca Balti e David Gandy ci si appresta a vivere una nuova estate italiana davanti ai Faraglioni le nuove immagini evocative che sono impresse nell’immaginario collettivo di ogni generazione tra le creazioni più amate della profumeria internazionale di sempre La brezza estiva porta in superficie nuove emozioni La campagna che vede protagonisti la top model italiana Vittoria Ceretti (fidanzata di Leonardo Di Caprio?) e l’attore britannico Theo James Due nuovi protagonisti sono pronti a evocare l’atmosfera da sogno e il sogno italiano che il racconto visivo di Light Blue da sempre celebra Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 R.E.A di Milano 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it e 10 contenuti ogni 30 giornia €16,99/anno Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze Se hai cambiato idea e non ti vuoi abbonare puoi sempre esprimere il tuo consenso ai cookie di profilazione e tracciamento per leggere tutti i titoli di ANSA.it e 10 contenuti ogni 30 giorni (servizio base): Per maggiori informazioni sui servizi di ANSA.it, puoi consultare le nostre risposte alle domande più frequenti, oppure contattarci inviando una mail a register@ansa.it o telefonando al numero verde 800 938 881 Il servizio di assistenza clienti è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 18:30 la parata per gli 80 anni dalla vittoria della II Guerra mondiale Notizie ANSA Scegli l’informazione di ANSA.it Abbonati per leggere senza limiti tutte le notizie di ANSA.it pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo Periodicità quotidiana - Iscrizione al Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma n Copyright 2025 © ANSA Tutti i diritti riservati Certificazione ISO 9001 I “processi di Produzione distribuzione e pubblicazione di notizie giornalistiche in formato multimediale servizi di informazione e comunicazione giornalistica” ANSA sono certificati in alla normativa internazionale UNI ENI ISO 9001:2015 Politica per la qualità La squadra di Vincenzo Rondinelli si impone in tre set E sabato al PalAntenore si chiude la stagione con Ravenna L’ultima trasferata della stagione della Banca Annia Padova Women vede una bella vittoria di Masiero e compagne sul campo delle giovani pantere del Cortina Express Imoco facendo la differenza in battuta (dieci ace di squadra Una prestazione di squadra per la Banca Annia che limita gli errori (15 contro i 26 delle padrone di casa) Gli scorer individuali confermano la coralità della partita undici di Wabersich e dieci di Pasa.  arriva subito il break della Banca Annia che si porta sull’11-4 con Wabersich La squadra ospite consolida il vantaggio (muro di Comotti per il 17-8) e arriva sul 22-9 (Pasa) L’errore di casa chiude il set 25-13 per la Banca Annia Dopo il cambio di campo è l’Imoco ha partire meglio (7-5) ma Volpin pareggia immediatamente a quota otto con le padrone di casa che provano a portarsi avanti (17-14) Un muro di Volpin e un attacco di Comotti valgono il pareggio (17-17) Dainese nel finale con due punti consecutivi propizia l’allungo decisivo (22-18) con Wabersich che chiude il 25-22 Ancora una partenza decisa della Banca Annia apre il terzo set (8-2 su ace di Marcuzzi) poi ancora la battuta consente alle padovne di allungare (due ace di Volpin e 14-6 Banca Annia) Nel finale l’Imoco porva a rientrarre, ma Wabersich ferma la rimnonta (19-12) e a chiudere la partita è la veloce di Volpin (25-18) «Una bella prova – conferma Rondinelli – A onro del vero loro hanno tenuto a riposo qualche giocatrice ma noi siamo state concentrate e sempre in partita Abbiamo battuto bene e sbagliato poco e anche chi è entrata nel corso della partita ha fatto il suo Si sono affacciati dal balcone di Buckingham Palace per assistere al passaggio delle Frecce Rosse i principi William e Kate e i loro figli si sono affacciati dal balcone di Buckingham Palace per assistere al passaggio delle Frecce Rosse nell'80esimo anniversario del Giorno della Vittoria in Europa lungo il Mall e sulle vie che conducono alla residenza ufficiale del sovrano una folla enorme si è radunata per assistere alla celebrazione dopo aver preso parte alla parata militare hanno preso posto alcuni cadetti e veterani dell'esercito sui palchi vip dove poco prima sedeva assieme a loro la famiglia reale prima di entrare nel Palazzo per assistere al sorvolo hanno sfrecciato nei cieli di Londra anche due bombardieri Lancaster un aereo da pattugliamento marittimo Poseidon e l'enorme C-17 Globemaster III la banda ha intonato l'inno nazionale mentre i reali sono stati fotografati con le teste rivolte verso il cielo per osservare il passaggio degli aerei Il sorvolo è stato completato in 5 spettacolari minuti sopra il centro della capitale inglese ma per realizzare lo spettacolo è stato necessario radunare velivoli provenienti dalle basi della Raf sparse in tutto il Paese Ha il sapore di epica sportiva l’impresa del Famila Basket Schio di domenica in gara2 di serie finale scudetto 2024/2025 conclusa sul 86-79 per le arancioni di casa ma dopo un tempo supplementare e grazie a un’impennata di furore nel quarto tempo che ha permesso di acciuffare l’overtime contro una Reyer Venezia più solida rispetto al primo atto comunque equilibrato anche nella sfida d’apertura di venerdì scorso Andata in archivio con il punteggio di 72-62 sempre per Schio che quindi ora “fa i borsoni” per le due trasferte brevi in Laguna al PalaTaliercio dopo le due casalinghe al PalaRomare sui canali social Famila Schio le indicazioni per il pullman gratuito in partenza Una rimonta palpitante delle orange che rincorrono per 25 minuti le avversarie bravissime a ricacciare indietro ogni tentativo di rientro con Berkani su tutte ma non solo Una partita che sembrava persa viene recuperata sul traino della capitana Giorgia Sottana primis Vince Il famila di patron Cestaro e coach Diakaioulakos che stavolta non bisticciano a bordopista dopo un tempo supplementare e si porta 2-0 nella serie con la possibilità di giocarsi ora tre match point due su campo esterno e uno eventuale in Altovicentino Primo mattone scudetto per il Famila Schio, grazie a un gran finale (di finale!) L’Eco Vicentino è una testata giornalistica Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie La L84 Torino non riesce nell’impresa di trovare la quarta vittoria consecutiva: c’è troppa Came Treviso al Pala Cicogna Così i verdeneri restano a -3 dal quarto posto Ora la squadra di mister Paniccia guarda ai prossimi impegni il più immediato quello casalingo contro i Campioni d’Italia della Meta Catania La L84 batte Napoli con una prova superba Dopo pochi secondi è sempre Sacon a rendersi pericoloso Al 4′ nuovamente Sacon fa partire il destro Tuttavia è Del Gaudio a battere poi Pasculli: Came avanti al 9′ Pochi secondi dopo sempre Del Gaudio spara ma i verdeneri sbagliano in costruzione: Japa deposita in rete il raddoppio.  ma il doppio rimpallo termina sulla traversa.  A 30″ dalla sirena occasionissima per Rescia ma il pallone sibila a centimetri dal palo Finisce così la prima frazione: Came avanti 2-0.  Il secondo tempo si apre con tutt’altra musica: Tuli calcia e trova la rete del 2-1 dopo 30″ Così al 3′ la L84 fa 2-2: Cuzzolino dentro per Rescia con la connessione albiceleste che pareggia i conti Tuttavia dopo un minuto i padroni di casa tornano avanti: errore in costruzione, Japa lotta e segna da terra il 3-2.  Infatti Rescia è caparbio a battagliare sotto porta trovando la doppietta ed il 3-3 a 9′ dalla sirena Eppure la Cem è in stato di grazia: Japa al volo fa tripletta e soprattutto 4-3 dopo un minuto.  Dopo 30″ Pasculli vince ancora la sfida personale con Sacon Nel finale Paniccia si gioca la carta del portiere di movimento ma sia Tuli che Coco si infrangono sui legni A 15″ dalla sirena c’è una chance per Rescia Suona la sirena e la Came tiene i tre punti a Treviso.  Queste le parole di mister Paniccia nel post gara: “Purtroppo abbiamo sbagliato molto dove solitamente siamo molto più equilibrati Dopo un periodo di ottimi risultati ci può stare una partita no Abbiamo subito la possibilità di poter reagire La partita con il Catania è di quelle difficili ma noi nelle situazioni così abbiamo dimostrato sempre di tirare fuori il massimo” La L84 Torino torna subito in campo martedì 6 maggio: alle 15 si gioca contro la Meta Catania al Pala L84 di Brandizzo Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce Direttore responsabile: Liborio La Mattina 3474431187 La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati L’utilizzo dei testi e delle foto on line è LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale Edizione digitale Un gol che vale la salvezza: Federico Aspri mette la firma sulla rete più pesante della stagione della Vivace Grottaferrata La vittoria sulla RVM Palestrina regala agli uomini di Gioacchini il traguardo stagionale e l'interruzione di un digiuno che andava avanti da ben sette partite Periodo non facile per una squadra che piano piano ha visto avvicinarsi alle proprie spalle le rivali ma che può festeggiare: "Tutte le nostre avversarie dirette hanno guadagnato punti in queste giornate quindi sapevamo che la nostra classifica rischiava di complicarsi arrivata in una sfida molto più complicata di quelle che non abbiamo portato a casa nelle settimane scorse Abbiamo giocato da gruppo: questo è stato il nostro punto di forza Soprattutto dopo essere rimasti in dieci abbiamo tirato fuori quel qualcosa in più che era indispensabile per portare a casa i tre punti che ci servivano ora l'obiettivo è raggiunto ma non abbiamo intenzione di tirare i remi in barca in questo finale di stagione" Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale Scopril'ultimonumero! Sfoglia l'edizione Si chiude con una prestigiosa vittoria la stagione del Progresso di Davide Marchini. Al ‘Clara Weisz’, la formazione rossoblù è stata capace di battere in rimonta il Ravenna, corazzata del girone e che, già certa del secondo posto, si sta preparando agli spareggi playoff. La band di Marchini è riuscita a congedarsi dal proprio pubblico con un successo che, visto il blasone dell’avversaria, resterà per sempre scolpito nella storia della società rossoblù. Il primo turno delle elezioni presidenziali in Romania è stato vinto dal leader del partito Alleanza per l’Unificazione dei Romeni Simion si batte per la sospensione degli aiuti all’Ucraina e l’annessione della Moldavia alla Romania ed è stato dichiarato persona indesiderata dal regime di Kiev e in precedenza aveva promesso di nominarlo primo ministro se avesse vinto La prossima fase di votazione avrà luogo il 18 maggio Le elezioni in Romania dunque hanno visto l’affermazione di partiti nazionalisti un risultato che ha suscitato reazioni contrastanti in Europa sottolineando la loro “volontà di difendere l’identità nazionale e i valori tradizionali” Salvini ha criticato l’Unione Europea per quella che ha definito “un’ingerenza negli affari interni della Romania” accusando Bruxelles di voler imporre un modello culturale uniforme e di non rispettare le specificità dei singoli Stati membri Il leader della Lega ha inoltre elogiato i partiti nazionalisti rumeni per la loro “attenzione alle esigenze del popolo” e per la loro “opposizione all’immigrazione di massa” Le dichiarazioni di Salvini hanno generato un acceso dibattito in Italia e in Europa I suoi sostenitori hanno apprezzato il suo coraggio nel difendere la sovranità nazionale e nel criticare le politiche europee hanno espresso preoccupazione per il suo sostegno a partiti considerati estremisti e per il suo linguaggio anti-europeo La vittoria dei nazionalisti in Romania e le reazioni di Salvini evidenziano le crescenti tensioni tra le forze sovraniste e le istituzioni europee Un confronto che potrebbe segnare il futuro dell’Unione Europea il vincitore di novembre disarcionato dalla Corte Costituzionale senza reali appigli legali ma su mandato della UE Home » Vittoria ponte a Cammarana: i soliti attacchi sconclusionati e senza senso Andrea La Rosa in prossimità del ponte di Cammarana Vittoria – Il ponte a Cammarana come strumento di attrazione turistica e utile per percorsi di viabilità che non creino disagi alla circolazione stradale di Scoglitti La pensa in questi termini il segretario cittadino di Forza Italia facendo finta di non capire – sottolinea La Rosa – ha voluto proseguire nella propria sconclusionata azione di critica a prescindere senza poi portare alcun risultato concreto al territorio non parla delle lacune che vive la frazione Se guardiamo solo i numeri relativi alle presenze ma purtroppo non possiamo affermare la stessa cosa per l’organizzazione dovuti ai molti comportamenti censurabili di certi individui “Infatti – prosegue La Rosa – giungono lamentele di alcuni cittadini che segnalano: auto e scooter che scorrazzano tra la gente approfittando dell’assenza di un minimo controllo delle forze di polizia regole non rispettate e quindi segnali vari d’inciviltà” “Invece di aprire dialoghi e trovare ragionevolmente obiettivi e soluzioni invece di organizzare confronti e coinvolgere anche le organizzazioni di categoria – prosegue La Rosa – la linea è sempre la stessa Il segretario forzista continua sostenendo che “il centrodestra è l’unico che ha dimostrato impegno e seguito l’andamento di un iter l’unico che ha una visione di sviluppo e territorio La sola visione che invece possiede Aiello è quella di non perdere il potere e la poltrona che ormai vista l’avanzata età che non lo porta ad essere lucido Perché non ha spiegato come ha sostenuto l’economia creeranno disagi alle attività in piazza e non solo In ogni caso siamo dispiaciuti di questa situazione e di come le cose stiano procedendo Solo calunnie e provocazioni: a che servono a una serie di sperperi in seno all’ente locale e a una gestione della cosa pubblica fatta in malo modo utilizzi il suo buon rapporto con l’ente Provincia per ricercare le risposte che il territorio attende oppure dopo la elezione della neopresidente Schembari è cambiato qualcosa?” Direttore Responsabile: Felicia Rinzo - Editore QDR News - P.IVA 01673640882 - Testata registrata al Tribunale di Ragusa n°01/2014 nonchè lo schema di colori e il layout del sito diritti di database e/o altri diritti di proprietà intellettuale Il Quotidiano di Ragusa non riceve nessun contributo pubblico © 2024 Quotidiano di Ragusa © 2024 Quotidiano di Ragusa noi e i nostri partner utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo Il consenso a queste tecnologie permetterà a noi e ai nostri partner di elaborare dati personali come il comportamento durante la navigazione o gli ID univoci su questo sito e di mostrare annunci (non) personalizzati Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni Clicca qui sotto per acconsentire a quanto sopra o per fare scelte dettagliate. Le tue scelte saranno applicate solamente a questo sito. È possibile modificare le impostazioni in qualsiasi momento utilizzando i pulsanti della Cookie Policy o cliccando sul pulsante di gestione del consenso nella parte inferiore dello schermo Arezzo, 5 maggio 2025 – Arezzo corsara a Cuneo, ritorno alla vittoria in casa della Libertà. Superato il record di punti in Serie B L'ACF Arezzo è in trasferta a Cuneo, ospite della Freedom. Un solo punto divide le due squadre, con le amaranto a 35 punti, inseguite dalle piemontesi a 34. Una vittoria permetterebbe alle ragazze di Ilaria Leoni di stabilire un nuovo record di punti in Serie B, superando i 36 della scorsa stagione. Libertà: Nucera, Maffei, Brscic, Imperiale (Bison 45'), Macagno (Coda 55'), Dicataldo, Cuciniello, Pasquali, Fracaros, Zanni, Aime (Franco 45') A disposizione: Korenciova, Morini, Marenco, Borello, Giuliano, Dranco, Coda, Bison, Harvey ACF Arezzo: Bartalini, Licco, Corazzi, Barsali (Lunghi 72', Balducci 81'), Bruni, Taddei (Carcassi 57'), Prinzivalli, Lorieri, Toomey, Fortunati (Zito 72'), Razzolini (Fracas 57') A disposizione: Pieri, Carcassi, Lunghi, Zito, Balducci, Torres, Nasoni Emma, ​​Fracas, Martino Marcatrici: Corazzi (33'), Lorieri (44'), Pasquali 45') Ammoniti: Cuciniello (28'), Licco (90'+3) 6' Prima occasione per l'Arezzo. Barsali dalla bandierina del corner mette una palla dentro buona per la testa di Razzolini che indirizza in porta. Nucera ci arriva, ma non trattiene. Il pallone diventa buono per Lorieri che prova a metterla in mezzo per Bruni, ma ci arriva prima la difesa della Libertà. 13' L'Arezzo continua a farsi vedere in avanti. Corazzi supera la difesa delle padrone di casa con un passaggio alto. Prinzivalli entra in area rincorrendo il pallone e tira di prima verso la porta. Nucera para. 17' La Freedom prova a rendersi pericolosa con Pasquali che entra in area. La numero 23 delle piemontesi mette una palla in area. Fortunati spazzare in calcio d'angolo. 19' Lorieri conquista un calcio di punizione da una posizione interessante. A batterlo ci va Corazzi, che la mette in area. Taddei ci arriva di testa. La palla si spegne di poco al lato del palo. 27' Dopo aver combattuto a lungo sulla fascia destra, Fortunati guadagna un calcio vicino al lato corto dell'area di rigore. A batter va Lorieri. Il pallone è buono per l'83 che però non colpisce nel migliore dei modi e la sfera di gioco rimane lì. La difesa della Libertà riesce a spazzare. 29' Cuciniello si fa rubare la palla da Lorieri e cercando di rimediare atterra la numero 33 al limite dell'area. Corazzi va a battere la punizione e cerca direttamente la porta. Palla alta sopra la traversa. 33’ GOL AREZZO. Corazzi va a battere l’ennesimo calcio di punizione. La numero 8 mette la palla nell’area di rigore. Bruni sembra arrivarci, ma non tocca il pallone. La sfera di gioco raggiunge comunque il fondo della rete per il vantaggio amaranto. 36’ La Freedom cerca il pari. Pasquali entra nell’area dell’Arezzo e va al tiro che però viene deviato da Corazzi. 43’ L’Arezzo ha l’occasione per il raddoppio. Fortunati mette un cross in area dalla fascia destra. Razzolini ci arriva di testa, ma Nucera blocca tra i guantoni. 44’ GOL AREZZO. Licco entra in area con il pallone. Non ha spazi per andare al tiro e cerca di liberarsi. Appena ha uno spiraglio tenta il tiro che sembra essere troppo largo. Sul pallone ci si avventa Lorieri che manda in rete. 45’ Gol Freedom. Le padrone di casa accorciano le distanze con Pasquali. Bartalini tiene il pallone tra i piedi e viene anticipata dalla numero 23 della Freedom che a porta vuota appoggia in rete. 45’+2 L’Arezzo prova a riallungare. Corazzi va a battere l’ennesima punizione e cerca la rete. Il pallone si stampa sulla traversa e torna in campo. 46’ La Freedom si fa pericolosa in avvio di secondo tempo. Fortunati non riesce a tenere il pallone sulla linea di fondo e le viene rubato da Bison che poi la mette in mezzo per Pasquali. La numero 23 delle padrone di casa tenta la conclusione, ma la difesa amaranto respinge. 55’ Prima occasione per l’Arezzo in questa seconda frazione di gioco. Dal limite dell’area sinistro Prinzivalli va al tiro. La palla finisce sopra la traversa. 64’ La Freedom ha l’occasione del pareggio. Dagli schemi di un corner la palla arriva a Cuciniello che va alla conclusione. Brava Bartalini a respingere in tuffo. 65’ Brivido per l’Arezzo. La Freedom continua a spingere per il gol. Bartalini blocca la palla, ma le scivola dai guantoni e l’estremo difensore riesce a recuperarlo. Poi viene fischiato un fallo in attacco in favore delle amaranto. 66’ Ribaltamento di fronte per le citte di Ilaria Leoni. Carcassi mette un traversone dentro per Fracas che però non ci arriva e la sfera di gioco attraversa tutta l’area di rigore. 69’ Licco riceve una palla a scavalcare la difesa da Fracas. La numero 6 entra in area e riesce a superare Nucera con la palla tra i piedi. La centrocampista è libera di calciare, ma la palla finisce fuori. 71’ Freedom nuovamente vicina al pareggio. Bison mette il cross in area per una sua compagna che va in spaccata sul pallone. La sfera di gioco non si insacca e finisce fuori. 76’ Le padrone di casa conquistano una punizione da una posizione interessante. Sulla palla vanno sia Fracaros che Pasquali. Alla fine, va al tiro la numero 25 che cerca direttamente la porta. Pallone alto sulla traversa. 84’ Occasione Arezzo. Lorieri la mette al centro per Fracas che in piena libertà va alla conclusione. Nucera para. 90’ Occasione della Freedom. Sugli sviluppi di un corner la palla finisce tra i piedi di Dicataldo che indirizza la palla in porta con un tiro rasoterra. Brava Bruni a intercettare il pallone. 90’+1 Licco in solitaria va verso la porta di Nucera. Nell’1 contro 1 la numero 6 tenta la conclusione, ma l’estremo difensore riesce a respingere. 90’+1 Ancora Freedom, alla ricerca del pari con una delle ultime occasioni della partita. Zanni non trova lo specchio della porta e la palla finisce fuori. L’Arezzo torna alla vittoria dopo un periodo no, grazie alle reti di Corazzi e Lorieri nel primo tempo. Superato il record di punti in Serie B per le amaranto. PNRR - Next Generation Livorno - Sintesi e stato di avanzamento Salvetti: “sono possibili percorsi di costruzione e resilienza Livorno città civile dell'accoglienza" COMUNICATO STAMPA DELLA COMUNITA'DI SANT'EGIDIO Andrea Riccardi: “La vittoria postuma di FrancescoNon è né ingenuità né disfattisimo dire no alla presunta ineluttabilità della guerra"Un grande applauso dalle città del Mediterraneo al Papa scomparsoDiffuso un appello per la pace e per un futuro di speranza: ecco i sei punti decisivi 3 maggio 2025 - Dire no all'ineluttabilità della guerra non è un'ingenuità né una forma di disfattismo La parola di Papa Francesco “è importante in un mondo dove c'è un regresso delle tensioni unitive” che riunisce oggi e domani a Livorno i testimoni delle città del Mediterraneo su iniziativa della Comunità  “Il colloquio diplomatico – ha sottolineato Riccardi – ha bisogno di riservatezza” “non dell'uso della violenza verbale” che si è vista poco tempo fa contro il presidente ucraino Ma “l'incontro davanti alla bara di Francesco è stata la vittoria postuma del Papa morto” Aveva ragione Papa Francesco: “Ogni guerra lascia il mondo peggiore di come lo ha trovato” Quando la guerra è pensata come naturale allora essa si eternizza e imprigiona popoli interi con una particolare preoccupazione di Riccardi per la Germania dove la formazione di destra estremista Afd rappresenta un quarto dell'elettorato.  Se la guerra è pensata come naturale allora non finisce e la guerra imprigiona i popoli Dopo l'89 e la scomparsa progressiva dei testimoni della seconda guerra mondiale “il cui racconto faveva parte della storia delle famiglie” “si è logorato il senso drammatico della guerra” E prevalsa “ l'immagine tecnologica della guerra pulita” che è invece ancora più sporca e colpisce i civili E' il terreno su cui si sviluppano fake news La guerra dei russi in Ucraina doveva durare pochi giorni e si è visto cosa è successo.  insieme ai relatori intervenuti nella prima giornata di convegno hanno attribuito un grande applauso alla memoria di Papa Francesco e sottoscritto un appello per la pace che sarà diffuso  a Livorno I rappresentanti delle città del Mediterraneo hanno individuato sei punti sensibili e decisivi per il futuro di tutti e rivolto un appello per la pace Come uomini e donne del Mediterraneo chiedono: l’avvio di trattative che possano portare a soluzioni giuste e durature laddove c’è un conflitto; il rispetto per ogni individuo affinché possa vivere nella libertà nella dignità e nella sicurezza; l’impegno a promuovere il dialogo interculturale e interreligioso per rafforzare i legami di fratellanza e di comprensione reciproca; l’attenzione e la cura per l’ambiente e per il mare che ci lega tutti e che costituisce un bene comune da preservare; l’apertura di corridoi umanitari o comunque di vie legali di ingresso e la semplificazione delle procedure necessarie a chiedere asilo a trovare rifugio dai conflitti e dalla persecuzione; la lotta all’analfabetismo la promozione della scuola e dell’istruzione che è premessa di libertà.L'appello è stato firmato da  Khaled Rifai di Barcellona; l'antropologa Anastasjia Piliavsky storico e direttore del Museo del Mare e del Museo delle migrazioni di Genova; Darya Majidi di origine iraniana e livornese di adozione; Vito Fiorino l'artigiano di Lampedusa che ha tirato fuori dal legno delle barche dei naufragi molte vite e la croce del Mediterraneo; Maria Quinto dei 'Corridoi umanitari' che da Beirut hanno portato in Europa migliaia di profughi dalle guerre odierne; Pietro Spirito Per mero errore materiale erano inizialmente stati indicati tra i firmatari il sindaco di Livorno Luca Salvetti i quali invece avevano partecipato al convegno per un indirizzo di saluto Nel suo saluto iniziale il vescovo di Livorno Simone Giusti ha parlato di “Mediterraneo che continuerà ad essere cimitero a cielo aperto se non si innestano nuove pratiche politiche con corridoi umanitari di cui Sant'Egidio è stata antesignana” Da Giusti la proposta di un a Conferenza episcopale del Mediterraneo “anche per uno sguardo su chi parte e su chi sta arrivando La speranza è liberazione dalla moderna schiavitù è l'arrivo umano in una nuova terra promessa”.  Il Sindaco Luca Salvetti ha sottolineato come “sono possibili percorsi di costruzione e resilienza Livorno in questi due anni lo ha dimostrato come città civile dell'accoglienza con una risposta forte e di buon senso a chi ha sostituito il dialogo con la prevaricazione” Comune di Livorno Piazza del Municipio 1 - 57100 - Livorno Codice Fiscale: 00104330493Partita IVA: 00104330493PEC: comune.livorno@postacert.toscana.it Centralino Unico: 0586.820111URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico I dati personali pubblicati sono riutilizzabili solo alle condizioni previste dalla direttiva comunitaria 2003/98/CE e dal d.lgs