A Vittuone cambia la viabilità nella zona del Palo: svolta per sicurezza e nuovi parcheggi Basta incidenti e caos nella zona di via 24 Maggio Queste le promesse dell’amministrazione comunale tamponamenti e auto parcheggiate distrutte durante le ore serali arriva una svolta per la viabilità del quartiere il traffico sarà rivoluzionato con nuove regole di circolazione molti dei quali avvenuti per colpa dell’abuso di alcol e della velocità eccessiva A farne le spese sono state soprattutto le auto in sosta davanti alle abitazioni spesso ritrovate dai proprietari ammaccate o fuori uso Il Comune ha deciso di intervenire modificando l’assetto della viabilità e del traffico dell’intero quadrilatero tra via 25 Aprile Il cuore dell’intervento sono proprio l’istituzione di nuovi sensi unici d’inversioni di marcia e il posizionamento della nuova segnaletica Cambiamenti che diventeranno effettivi nelle prossime settimane Le modifiche più rilevanti riguarderanno l’inversione dei sensi di marcia in via 24 Maggio il nuovo piano di viabilità ha anche un obiettivo logistico: migliorare i flussi in entrata e in uscita dal centro urbano di Vittuone e istituire nuovi parcheggi Tra le aree che beneficeranno della nuova disposizione ci sarà quella vicino alla scuola in via 4 Novembre dove verranno creati nuovi stalli per la sosta Un altro punto strategico è l’accesso al parcheggio di via 20 Settembre che sarà collegato direttamente alla rotatoria di via 25 Aprile e alla via Milano Il Comune ammette che nelle prime settimane potranno verificarsi disagi per i residenti abituati a una viabilità rimasta invariata per anni si confida nella collaborazione dei cittadini per rendere il passaggio più fluido possibile sono evidenziati tutti i nuovi sensi di marcia nei punti informativi e pubblicata sui canali ufficiali del comune di Vittuone La Redazione di Co Notizie news Zoom è composta dal gruppo di giornalisti collaboratori e volontari con esperienza sul campo in protezione civile e in informazione locale Gli articoli firmati “Redazione CNNZ” sono frutto di un lavoro collettivo Ogni informazione è controllata da almeno due redattori e ogni dettaglio viene confrontato con fonti ufficiali o dirette Le firme personali sono utilizzate per inchieste e articoli che contengono opinioni La firma “Redazione CNNZ” appare quando l'articolo nasce da un lavoro congiunto Con l’avvicinarsi delle festività natalizie CreatiLab – Il Laboratorio della Creatività è la destinazione perfetta per chi ama il fai E’ stato aperto un Concorso dell’Arma dei Carabinieri per selezionare e arruolare 17 nuovi ufficiali nel ruolo tecnico Angelo Còrapi è un ristoratore e maestro pizzaiolo di origini calabresi A Vigevano apre il nuovo hotel per gatti “Casale Dolce Così 2.0” con una giornata evento dedicata anche alla sicurezza Cookie per info, annunci e migliore esperienza utente. Ok elabora qualche dato. No o revoca Ok potrebbe influire su uso del sito Vittuone, 17 gennaio 2025 – Commercianti nel mirino di una banda di ladri che sta compiendo disastri a non finire. Il titolare del negozio “Le cose buone del Meridione” di piazza Guido Rossa è infuriato per quello che gli è successo. La banda di malviventi gli ha sfondato la vetrina e ha arraffato quel che poteva all’interno del locale. Preso dallo sconforto, denuncia come la categoria non sia per nulla protetta. I sospetti sul furto di piazza Cavour vanno sulla banda di ladri che, nel territorio del Magentino, sfonda le vetrine dei locali con l’auto usata come ariete e fugge con il bottino. È successo a Inveruno, Marcallo con Casone, Mesero. Danni per migliaia e migliaia di euro e bottini sempre miseri. Ed è accaduto anche al Caffè Cavour di Boffalora sopra Ticino, proprio vicino alla centrale piazza Matteotti: un’auto ariete ha spaccato la vetrina e i ladri hanno arraffato qualche soldo. Robin Srl Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif di Redazione “Questa mattina (27 marzo) le autorità turche hanno espulso da Istanbul il corrispondente della BBC dopo averlo arrestato nel suo hotel il giorno precedente e dopo averlo detenuto per 17 ore – si legge nel comunicato rilasciato dall’emittente britannica – Mark Lowen si trovava in Turchia per seguire le recenti proteste Gli è stato comunicato di essere stato espulso perché ritenuto una minaccia per l’ordine pubblico” Lowen è un giornalista di grande esperienza e professionalità Corrispondente per la BBC nell’Europa meridionale ha precedentemente vissuto e lavorato in Turchia Ha svolto reportage per l’emittente da oltre 40 Paesi E tra i servizi svolti nella sua lunga carriera professionale Che lo ha portato anche nel nostro territorio a poche settimane dalla prima ondata di Coronavirus che ha sconvolto il mondo intero insieme alla sua troupe e ad alcuni collaboratori ha girato un importante reportage sugli effetti del Covid-19 Il documentario aveva lo scopo di mostrare come la Lombardia la regione simbolo dell’eccellenza sanitaria e motore trainante dell’economia italiana fosse diventata l’epicentro della pandemia nel nostro Paese La situazione era talmente grave che in paese era arrivato persino l’esercito a presidiare il territorio e a effettuare controlli sugli spostamenti dei vittuonesi Lowen aveva intervistato anche una cittadina vittuonese figlia di una delle anziane decedute nella Rsa ‘Il Gelso’ Il corrispondente della BBC ora è tornato in Inghilterra e sta bene Al suo arrivo a Londra ha commentato: “Essere detenuto ed espulso dal Paese dove in passato ho vissuto per 5 anni e che amo è stato estremamente angosciante La libertà di stampa e un’informazione imparziale sono fondamentali per ogni democrazia” Creatività e tecnologia by: Viral Agency - Vuoi un sito Web? Copyright © 2020 L' Altomilanese - Libera Stampa Ristò, il brand di ristorazione di Iper La grande i continua il suo percorso di rinnovamento con l’inaugurazione di tre nuovi ristoranti a Seriate (Bg) Portello (Mi) e Vittuone (Mi) all’insegna di un format totalmente rivisto Progettato dallo studio AMDL CIRCLE dell’architetto Michele De Lucchi il nuovo format dei ristoranti Ristò presenta spazi sempre più accoglienti moderni e funzionali e introduce il servizio di ristorazione al tavolo per offrire ai clienti una food experience più confortevole uso ottimizzato degli spazi e impiego di materiali naturali caratterizzano il nuovo concept contraddistinto anche da una palette cromatica dominata dal verde I nuovi ristoranti presentano un accesso diretto dalle aree commerciali reso ancora più fluido e intuitivo dalla presenza di percorsi ben definiti Accurata anche l’organizzazione degli spazi e delle singole aree che valorizzano la scoperta delle diverse proposte culinarie a partire dal Bar Caffetteria che offre una varietà di prodotti per la colazione i clienti possono esplorare anche l’area dedicata ai piatti tradizionali con primi oltre alle ricette preparate con prodotti freschi di stagione e provenienti dal territorio e ai corner specializzati nella selezione e preparazione al momento di carne e pesce il Ristò di Seriate offre nell’area carne la possibilità di degustare hamburger e nell’area pesce il Pesciugatore consente di speziare e aromatizzare il salmone di produzione Iper una piccola e curata area di self-service assistito con una selezione di piatti pronti rappresenta un elemento distintivo dell’offerta I clienti possono esplorare la varietà di prodotti esposti in vetrina selezionare il piatto preferito e consumarlo in un ambiente appositamente allestito Portello e Vittuone anche il corner dedicato alla cucina asiatica che propone piatti reinterpretati con tecniche innovative e l’area dedicata alla Pizzeria dove i clienti possono gustare pizze focacce e calzoni preparati da maestri pizzaioli di Iper con impasti e materie prime selezionate e cotti nel forno a legna le Pizzerie dei Ristò seguono gli orari del ristorante © 2023 ALUISI s.r.l – Agenzia Funebre Lecce e provincia Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni Accetto Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo Chiudi * Per accedere o registrarsi come nuovo utente vai in fondo alla pagina * 9 febbraio 2025. Oggi si sono festeggiate venti edizioni di una corsa sempre più apprezzata nel tempo, lo dice la storia, lo dicono i numeri. Gara maschile combattuta (podio racchiuso in 39 secondi) vinta da Nathan Baronchelli (Azzurra Garbagnate), suo il tempo di 1:11:09; secondo posto per il piemontese Marco Broggi (1:11:32 – Daunia Running) e terzo per Tommaso Gatti (1:11:47). Eva Grisoni (Atletica Paratico) vince con discreto su Nadia Nasri (QT8-Run), questi i rispettivi tempi, 1:23:01 e 1:23:44. Terzo gradino del podio del podio per Ana Capustin (1:24:10 – Giannone Running). Viene da dire che è stata la solita mezza del Castello, bene organizzata, costi di partecipazione equilibrati, ristoro all’altezza delle tradizioni, così come il “gadget” , sempre un po’ diverso dal solito. Dopo ombrelli, accappatoi, giubbotti antivento, etc… quest’anno è stata la volta degli occhiali. Una corsa dedicata anche (soprattutto) al mondo amatoriale, che ama vedersi riconoscere anche attraverso le premiazioni di categoria, e qui premiavano addirittura i primi 5.  Amatori che rispondono alla grande con prestazioni di assoluto rilievo, basti pensare a Vincenzo Adinolfi (Atletica Trecate), classe 1955, che chiude in 1:34:47, quindi sotto i 4’30/km; ma anche Chiara Milanesi (Runners Bergamo), categoria SF50, quarta assoluta in 1:26:42. Ma la principale chicca di questa corsa a mio avviso resta il tracciato, estremamente scorrevole, la mezza lombarda più veloce in assoluto, e pure a livello nazionale non è facile trovare di meglio . di Graziano Masperi VITTUONE (MILANO) – Non è cambiato molto dal provvedimento che portò alla chiusura per alcuni giorni di un bar di Vittuone Pare sia proprio quella attorno alla nota fermata dei pullman e vicina al cimitero Cresce la preoccupazione tra i cittadini che non vogliono palesarsi Carabinieri e Polizia locale lavorano per contrastare il fenomeno Pare che a complicare le cose ci si metta una banda di giovani di origini albanesi responsabile dell’attività di spaccio alla luce del sole Ragazzi che vengono definiti arroganti e presuntuosi e che non esitano a reagire ad eventuali rimproveri “Li ho visti passare in auto a gran velocità come se nulla fosse rischiando di investire qualcuno – racconta un uomo – si comportano come se fossero i padroni nella convinzione che nessuno possa toccarli” E’ questo che lascia perplessi i cittadini Che il gran lavoro delle forze dell’ordine venga poi vanificato dai tempi biblici della giustizia Lo scorso anno un intervento deciso della Questura basato sulle relazioni dettagliate dei Carabinieri portò alla chiusura del bar per alcuni giorni tanto che l’esercizio commerciale venne effettivamente chiuso nel mese di agosto “Il periodo però fu limitato a pochi giorni – commenta un uomo – e di fatto inutile perché l’attività di spaccio si svolge esternamente al locale” Tempo fa la Guardia di Finanza di Magenta disponeva di un nucleo anti droga molto efficiente Oggi pare che questo servizio si sia ridotto notevolmente.   Creatività e tecnologia by: Viral Agency - Vuoi un sito Web? Copyright © 2020 L' Altomilanese - Libera Stampa. Tutti i Diritti Riservati. Riproduzione anche parziale vietata. AccediLa piccola 5th Avenue Corbetta (Milano), 18 febbraio 2025 – È stato ritrovato questa mattina intorno alle 6, mentre vagava per le strade di Corbetta, il ragazzo sedicenne di Magenta che non aveva più dato notizie di sé da ieri mattina. L’hanno individuato e riportato a casa i carabinieri, che si erano attivati assieme alle polizie Locale e di Stato dopo che era stato diramato l’allarme per la sua scomparsa. Stava bene, pur infreddolito dalle gelide temperature della notte. L’allerta per la sua scomparsa era partita ieri mattina, lunedì 16 febbraio, quando con ancora le lezioni in corso nella scuola di Vittuone che frequentava (era iscritto al secondo anno), professori e compagni di classe si erano accorti della sua scomparsa: Il 16enne aveva chiesto di andare in bagno, una scusa in realtà per poter uscire dall’aula e dileguarsi inosservato.  A scuola, in classe, aveva lasciato zaini e giubbotto, oltre al cellulare da cui non si separava mai. Aveva quindi abbandonato l’istituto senza che, apparentemente, nessuno se ne accorgesse. Poi aveva trascorso un’intera giornata in giro, senza nessuna possibilità di mettersi in contatto con lui gettando nel panico la famiglia. Questa mattina, per fortuna e con il sollievo di tutti, il ritrovamento. Tesla annuncia l’imminente apertura di una nuova location in Italia che si preannuncia come la struttura più estesa mai realizzata nel Paese L’inaugurazione è prevista per sabato 1 febbraio con un evento aperto al pubblico su prenotazione Dopo l’apertura della sede di Verona il Tesla Center di Milano-Vittuone si aggiudica il titolo di struttura più grande d’Italia Con una superficie complessiva di oltre 40 mila metri quadrati sarà in grado di ospitare un numero significativo di veicoli Tesla in arrivo nella Penisola pronti per la consegna ai clienti italiani Tesla rafforza così la propria presenza nella provincia di Milano affiancandosi alle location già operative di Merlata Bloom L’evento di inaugurazione del nuovo Tesla Center di Milano-Vittuone prevede numerose attività per il pubblico uno dei 19 prototipi di Robotaxi presentati all’evento We Saranno disponibili test drive dei vari modelli Tesla inclusi il Cybertruck e il Cyberquad per bambini e attività per famiglie con giochi dedicati ai più piccoli L’apertura di questa nuova sede testimonia la crescita di Tesla in Italia e in Europa e la fiducia crescente dei consumatori italiani verso veicoli elettrici Tesla ha raggiunto la quota di 50 mila veicoli circolanti sul territorio italiano Leggi ora: le news motori Copyright© 2016 MONRIF NET S.r.l. - Dati societari - ISSN - P.Iva 12741650159 - A company of MONRIF GROUP durante la festa della Madonna del Rosario 2024 ci sarà la prima edizione di “Qua la zampa” passeggiata amatoriale con gli amici a quattro zampe al guinzaglio Il raduno di padroni e cani sarà in via Pascoli (inizio percorso filosofico) dove verrà offerta una merenda ai proprietari ed un piccolo omaggio agli amici pelosi Servizio d’ordine a cura dell’Associazione Vit.A Legambiente Prenotazioni a cura della Biblioteca via mail: biblioteca@comune.vittuone.mi.it Accedi o registrati per commentare questo articolo L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema Non sei registrato? Clicca qui Hai dimenticato la password? Clicca qui L’Istituto di Istruzione Superiore Alessandrini-Mainardi di Vittuone è entrato nel progetto GTL in collaborazione con il MIT – Massachusetts Institute of Technology di Boston centro di eccellenza  per lo studio e la ricerca delle discipline tecnico-scientifiche.Il progetto coinvolge circa una sessantina di Istituti superiori su tutto il territorio nazionale e prevede la partecipazione di uno o due studenti del MIT che propongono l’insegnamento delle discipline di propria competenza interamente in lingua inglese e secondo una metodologia peculiare del MIT che potremmo definire “didattica laboratoriale” ma che più precisamente è il metodo TEAL (Technology Enabled Active Learning) Poichè l’istituto Alessandrini ha da sempre dato valore alla didattica del “saper fare” i laboratori sono un fiore all’occhiello della scuola e le strumentazioni che gli studenti del MIT hanno a disposizione sono tra quelle più avanzate disponibili I due studenti ospiti di due famiglie dell’Alessandrini sono Tea Picconatto che si sta occupando con le classi quinte ITIS di robotica  e di informatica e Thomas Warkentine che sta seguendo tutte le classi del liceo per chimica e biologia I ragazzi americani sono arrivati in Italia il 6 gennaio e concluderanno questa esperienza il 25 gennaio perché l’obiettivo è non solo quello di far vivere agli studenti dell’Alessandrini un’esperienza di insegnamento qualitativamente significativa o di potenziare l’uso della lingua inglese aprire gli studenti ad orizzonti internazionali per far comprendere loro che lo studio della lingua inglese va ben oltre la barriera fisica di un’aula scolastica sottolinea questo concetto: “E’ proprio questa l’idea di fondo che muove tutta la progettazione dell’ambito Internazionalizzazione dell’Istituto: far entrare l’inglese nella quotidianità dello studente come un elemento arricchente aprire loro le porte di un futuro globale” No o revoca Ok potrebbe influire su uso del sito Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie Edizione digitale Continua il momento magico del Garlasco in questo avvio di girone di ritorno Dopo il derby lomellino i rossoneri si aggiudicano anche il match casalingo con l'Accademia Vittuone (3-0) E così sono dieci i punti conquistati nelle prime quattro giornate dopo la sosta invernale che portano la squadra di mister Gioia non solo in acque decisamente più tranquille ma addirittura a ridosso della zona play-off Il match di quest'oggi è stato dominato dal Garlasco che ha indirizzato la partita nel primo tempo tanto che Scuteri non ha mai dovuto effettuare parate importanti Il gol che sblocca il risultato arriva al 15': Targa entra in area e calcia in diagonale ma Carnevale Schianca è pronto per il tap-in vincente Il raddoppio dieci minuti più tardi: recupero sulla tre quarti la palla arriva a Targa che fuori qualche metro dall'area fa partire una sassata che incoccia sulla traversa sbatte sulla linea di porta ed entra in rete Il terzo gol attorno al 10' della ripresa: Carnevale Schianca arriva sul fondo e mette nell'area piccola una palla tesa sulla quale si avventa uno scatenato Targa che a porta vuota realizza la sua personale doppietta Il nuovo ds Sandro Torti accolto dalla presidentessa Silvia Strigazzi Miglior esordio non poteva esserci per Sandro Torti chiamato dalla presidentessa Silvia Strigazzi a ricoprire il ruolo di direttore sportivo al posto di Giovanni Farina che ha trascorso diverse stagioni al Vigevano ma che quest'anno non aveva incarichi particolari si tratta di un ritorno al Garlasco dove ha disputato anche diversi campionati da calciatore “Ero stato contattato dal Garlasco già lo scorso autunno – le prime parole del neo direttore sportivo – ma allora rifiutai La società ha però dimostrato di volermi fortemente e questa volta non ho resistito dal tornare in prima linea Riguardo al Vigevano devo dire che me ne sono andato mantenendo ottimi rapporti con tutto l'ambiente anzi colgo l'occasione per augurare il meglio sia alla società che alla squadra” “L'obiettivo primario del Garlasco – continua Torti – è raggiungere al più presto la salvezza la classifica è talmente corta che nel qual caso dovessimo proseguire con questo stato di forma perchè non pensare più in grande in attacco stiamo facendo bene anche senza Migliavacca ma la speranza è recuperare il nostro bomber entro un paio di settimane; in difesa aiuta molto l'innesto di Guidi un giocatore di categoria superiore che sta dando tranquillità a tutto il reparto” Domenica prossima impegnativa trasferta per il Garlasco atteso dall'Accademia Pavese reduce dal blitz sul campo della capolista Assago Risultati e classifica da Tuttocampo Condividi le tue opinioni su L'informatore Quotidiano Archivio Storico L’Informatore Vigevanese - via Trento 42/b 27029 - Vigevano (PV)Tel 0381.69711 - informatore@ievve.comCopyright(©) 2012-2024 Ievve S.r.l NESSUNA RIPRODUZIONE PERMESSA SENZA AUTORIZZAZIONE Powered by Miles 33 di Graziano Masperi VITTUONE (MILANO) – Sono in corso accertamenti da parte del Comune su presunti abusi edilizi commessi all’interno della vecchia Corte dei Mussi Una situazione tuttora al vaglio delle autorità è al centro dell’attenzione: si vive una situazione di riluttanza nei confronti degli amministratori nominati dal tribunale con un certo numero di famiglie Queste ultime non si presentano alle assemblee Un piano di recupero di sette anni fa in una corte ‘governata’ da un condominio Un presunto abuso riguarderebbe un rustico nel quale vivrebbe una famiglia straniera di quattro persone che sarebbe stato sistemato in fretta e furia con il posizionamento di fortuna di un contatore non aveva nemmeno le caratteristiche per ottenere l’abitabilità e con una metratura troppo bassa per un’intera famiglia Una situazione nella quale si mischiano illegalità e sentimenti di pietà per una famiglia che versa in situazioni critiche Ma sarebbero altri i presunti abusi alla Corte dei Mussi Naturalmente c’è un discorso di privacy che va tutelato e le autorità competenti non si sbilanciano nel fornire i dettagli dell’attività che si sta svolgendo C’è chi ha lavorato nella convinzione di essere nel giusto e che tanto poi sarebbe intervenuta una sanatoria che avrebbe sistemato tutto perché la corte si trova all’interno di un piano di recupero Frattanto sarebbero emersi tanti altri piccoli abusi all’interno della corte storica e gli accertamenti continuano Direttore: Filippo Astone - Contattaci Iscriviti alla newsletter Progettare e realizzare Function Package e celle robotiche complete in grado di risolvere problemi concreti dei clienti una rete di strutture dotate di notevoli competenze specialistiche che ABB Robotics ha dislocato in tutto il mondo Sintesi di un centro di Research&Development e di un sito di System Integration ma lavora sia in modalità “dal basso” (in base a specifiche richieste del cliente) sia in “top-down” ideando soluzioni per problematiche dettate dalle richieste globali del mercato Ai GSC arrivano clienti che magari hanno bisogno di una stazione di saldatura che sia programmabile dall’ultimo saldatore specializzato che non è ancora andato in pensione O di un sistema di verniciatura capace di trattare uno dopo l’altro decine di pezzi diversi che deriva dalle peculiarità del mercato e dalla tradizione industriale dei vari Paesi in Polonia di pallettizzazione e in Cina di elettronica il Centro italiano è specializzato nelle applicazioni di saldatura ad arco Grande importanza viene data all’usabilità delle soluzioni e anche per questo sta crescendo l’impiego dei cobot che offrono una facilità d’uso e programmazione difficilmente riscontrabile nei robot tradizionali unita a flessibilità e adattabilità a volumi variabili sta aprendo nuove possibilità di automazione in settori tradizionalmente manuali il GSC italiano sta inoltre esplorando nuove frontiere per l’applicazione della robotica in particolare nel settore delle costruzioni dove ABB sta portando le competenze sviluppate nell’industria manifatturiera per aiutare il settore ad affrontare sfide simili come quella dell’efficienza e quella della carenza di manodopera specializzata «Il Global Solution Center è parte integrante dell’organizzazione ABB Robotics – ci spiega Massimo Calvetto – Qui sviluppiamo applicazioni specifiche utilizzando i prodotti ABB ciascuno specializzato in un’area specifica dell’automazione industriale» Questa strategia di specializzazione geografica permette ad ABB di concentrare competenze e risorse creando poli di eccellenza in grado di servire clienti in tutto il mondo il nostro focus principale è la saldatura ad arco ma ci occupiamo anche di lavorazioni meccaniche e verniciatura» Questa distribuzione delle competenze non è casuale ma riflette le peculiarità dei diversi mercati e le tradizioni industriali dei vari paesi «Per essere selezionato come Global Solution Center un Paese deve possedere una serie di “ingredienti” fondamentali – racconta Calvetto – Servono risorse umane altamente preparate Ma come nasce concretamente nel GSC una soluzione robotizzata Il processo può seguire due strade principali apparentemente opposte ma entrambe cruciali per il successo della soluzione guidato dalle esigenze specifiche dei clienti – spiega Calvetto – Un’azienda si rivolge a noi con una problematica concreta: “Devo saldare questo pezzo” “Ho bisogno di automatizzare questa lavorazione meccanica” “Come posso ottimizzare il processo di verniciatura?” il nostro team studia una soluzione customizzata progettata su misura per le esigenze specifiche del cliente» Questo approccio permette ad ABB di mantenere un contatto diretto con le reali necessità del mercato sviluppando competenze pratiche e soluzioni innovative che nascono direttamente dal campo «Dall’altro lato – continua Calvetto – abbiamo un approccio top-down guidato da una visione globale del mercato ABB monitora costantemente le tendenze e le richieste che emergono in tutto il mondo Quando identifichiamo un’esigenza comune a più mercati o settori avviamo lo sviluppo di una soluzione standardizzata che possa essere utilizzata a livello globale» Questo secondo approccio permette ad ABB di sfruttare le economie di scala e di offrire soluzioni già testate e ottimizzate a un’ampia base di clienti «È quello che è successo con la nostra soluzione di saldatura basata sul robot collaborativo GoFa – esemplifica Calvetto – Abbiamo notato una crescente richiesta da diversi paesi per una soluzione di questo tipo Invece di lasciare che ogni paese sviluppasse la propria versione con il rischio di duplicare gli sforzi e creare soluzioni tecniche diverse ABB ha deciso di centralizzare lo sviluppo qui in Italia sfruttando le nostre competenze specifiche nella saldatura» La realizzazione della soluzione di saldatura cobotizzata tramite GoFa è stata possibile grazie al know-how accumulato in precedenza sulla soluzione di saldatura “Gantry” probabilmente la soluzione più nota fra quelle progettate dal GSC Italiano e che è costituita da un robot per saldatura ad arco montato su una vero e proprio portale controllato dal robot stesso e interfacciato con un posizionatore cioè un dispositivo capace di variare automaticamente la posizione del pezzo da saldare Quest’ultimo può misurare anche diversi metri e consentire la movimentazione del pezzo attorno a diversi assi La cella Omnivance ovviamente è adatta a lavorare pezzi molto più piccoli ma alle capacità tecniche dei sistemi Gantry aggiunge la facilità d’uso e programmazione del cobot oltre a un sistema di sicurezza integrato che scongiura ogni rischio per l’operatore La programmazione del cobot può avvenire sia con il metodo “tradizionale” ovvero inserendo istruzioni in sequenza tramite la Flex Pendant (tastiera di programmazione) sia manovrando direttamente il braccio del cobot Questa modalità di interazione è resa ulteriormente semplice grazie a un piccolo accessorio sviluppato proprio dal Gsc una sorta di ghiera digitale con display collocata sul polso del cobot tramite la quale è possibile inserire istruzioni e azioni specifiche che il braccio dovrà compiere in quel punto del ciclo di lavoro Omnivance è modulare e viene costruita in diverse versioni a seconda dell’utilizzo previsto: il modello base ha un singolo piano di lavoro ma ci sono per esempio modelli dotati di un piano rotante con doppia zona di lavorazione concepito in modo che mentre in una zona (chiusa da “safety barrier”) il cobot sta saldando nell’altra zona è possibile in piena sicurezza smontare il pezzo pronto e caricare quello successivo Quella dell’introduzione di soluzioni “cobotizzate” al posto di quelle con robot tradizionali è un’attività molto frequente nel GSC Operazioni simili sono in corso per applicazioni come il machining (ovvero l’uso di robot/cobot a supporto degli operatori per operazioni come la pulizia finale dei pezzi lavorati dove l’obiettivo è di avere cobot capaci di lavorare senza problemi a lotto uno: l’operatore umano deve insegnare la traiettoria di lavoro al cobot la prima volta che vernicia un pezzo dopodiché la lavorazione potrà essere richiamata dalla memoria ogni volta che si dovrà trattare un nuovo esemplare le motivazioni della sostituzione sono simili: facile programmabilità del cobot costi della soluzione talmente ridotti da permetterne l’acquisto anche a imprese piccole o addirittura officine con una manciata di addetti Lo sviluppo di una soluzione globale segue un processo strutturato e rigoroso «ABB ha standardizzato un processo a “Gate” per lo sviluppo dei prodotti Si parte con un’analisi approfondita del mercato si passa allo sviluppo tecnico della soluzione si effettuano test e verifiche approfondite e a quel punto si procede con il lancio sul mercato» elenca Calvetto inizia una fase cruciale di raccolta feedback È un processo iterativo che ci permette di affinare costantemente le nostre soluzioni» Questo approccio strutturato è fondamentale per garantire la qualità e l’affidabilità delle soluzioni ABB ma viene applicato con la flessibilità necessaria per adattarsi alle diverse tipologie di prodotto il processo per lo sviluppo di un nuovo robot è più complesso e articolato rispetto a quello per una nuova applicazione basata su robot esistenti – precisa Calvetto – Nel caso delle applicazioni il nostro lavoro è principalmente di assemblaggio integrazione e ottimizzazione del processo» Un aspetto che è emerso chiaramente durante la nostra visita è l’importanza cruciale della conoscenza approfondita dei processi industriali Non si tratta solo di robotica e automazione ma di una vera e propria competenza nei processi produttivi specifici «Prendiamo il caso delle soluzioni di saldatura – spiega Calvetto – Non è sufficiente sapere come programmare un robot Bisogna conoscere a fondo il processo di saldatura: i materiali Solo così possiamo sviluppare soluzioni che non solo funzionano dal punto di vista dell’automazione ma che garantiscono effettivamente la qualità e l’efficienza richieste dal processo produttivo» Questa competenza specifica è ciò che distingue i Global Solution Center di ABB da molti centri di sviluppo tecnologico «Qui abbiamo persone che sanno come si salda – afferma Calvetto con un certo orgoglio – Questo ci permette di tradurre un esercizio puramente ingegneristico in qualcosa che l’utilizzatore finale può effettivamente utilizzare in maniera facile ed efficace» L’attenzione all’usabilità emerge come un altro elemento chiave dell’approccio di ABB In un contesto in cui la carenza di manodopera specializzata è una sfida crescente per molte aziende la facilità d’uso delle soluzioni robotizzate diventa un fattore critico di successo «Dedichiamo molta attenzione allo studio dell’usabilità delle nostre soluzioni – conferma Calvetto – Non si tratta solo di creare un’interfaccia utente intuitiva ma di pensare all’intera esperienza dell’operatore dalla configurazione iniziale alla manutenzione quotidiana» Questo focus sull’usabilità si riflette anche nell’approccio di ABB nel fornire Function Package e soluzioni complete «A differenza di altri competitor che forniscono solo il robot lasciando all’integratore il compito di sviluppare la cella di lavoro noi offriamo sia pacchetti preconfigurati e allestiti che soluzioni complete certificate CE e pronte per essere integrate nelle linee produttive – sottolinea Calvetto – Questo approccio “chiavi in mano” è particolarmente apprezzato dalle piccole e medie imprese che spesso non hanno le risorse interne per sviluppare soluzioni customizzate Ma sta diventando interessante anche per aziende più grandi e strutturate che vedono il valore di una soluzione già testata e ottimizzata supportata da un fornitore globale come ABB I Function Package sono invece spesso una soluzione molto utile per i SI che possono avvalersi di un pacchetto già pronto testato e garantito da ABB e concentrare le loro risorse sulla messa a punto del processo per il cliente finale» Uno degli sviluppi più interessanti degli ultimi anni nel campo della robotica industriale è l’introduzione dei robot collaborativi ABB è stata tra i pionieri in questo campo e il Global Solution Center italiano sta ricoprendo un ruolo chiave nello sviluppo di applicazioni specifiche per questi nuovi strumenti «Il mercato richiedeva sempre più semplicità d’uso flessibilità e adattabilità a volumi variabili – conferma Calvetto – I cobot rispondono perfettamente a queste esigenze soprattutto per le piccole e medie imprese che necessitano di soluzioni pronte all’uso e facilmente riconfigurabili» L’introduzione dei cobot nel mondo della saldatura sta aprendo nuove possibilità per l’automazione in settori tradizionalmente dominati dal lavoro manuale settori che sempre più frequentemente si trovano in difficoltà nel reperire personale esperto che sostituisca la generazione che sta andando in pensione «Abbiamo sviluppato una soluzione di saldatura basata sul nostro cobot GoFa che sta riscuotendo un grande successo – racconta Calvetto – È particolarmente apprezzata da aziende di piccole dimensioni che producono lotti variabili di pezzi per clienti più grandi» Ma l’impatto dei cobot non si limita alle piccole aziende «Stiamo vedendo un interesse crescente anche da parte di aziende più strutturate – osserva Calvetto – In questi casi la richiesta è spesso per soluzioni più complesse come celle di saldatura con doppia stazione che permettono di caricare da un lato mentre si salda dall’altro il Global Solution Center di ABB sta esplorando nuove frontiere per l’applicazione della robotica Una delle direzioni più promettenti è il settore delle costruzioni un ambito tradizionalmente poco automatizzato ma che sta mostrando un crescente interesse per le soluzioni robotizzate «Ci stiamo avvicinando a quello che chiamiamo “construction” impianti di estrazione gas – spiega Calvetto – È un settore che sta affrontando sfide simili a quelle che l’industria manifatturiera ha affrontato anni fa: carenza di manodopera specializzata L’approccio di ABB in questo nuovo settore è di portare le competenze sviluppate nell’industria manifatturiera adattandole alle esigenze specifiche del mondo delle costruzioni «Stiamo lavorando su concetti come la creazione di moduli presaldati utilizzando le nostre competenze di saldatura ma applicandole in un contesto completamente nuovo» conferma Calvetto Questo approccio potrebbe portare a una vera e propria rivoluzione nel settore delle costruzioni introducendo concetti di produzione industriale in un ambito tradizionalmente artigianale «L’idea è di portare i vantaggi dell’automazione – precisione efficienza – in un settore che ne ha un grande bisogno» abbiamo potuto vedere chiaramente il ruolo cruciale che il Global Solution Center sta giocando nel plasmare il futuro dell’azienda Abb La capacità di coniugare competenze specifiche visione globale e attenzione alle esigenze del mercato sta permettendo ad Abb di mantenere un ruolo significativo nella trasformazione digitale del settore offrendo soluzioni all’avanguardia per le sfide di oggi e di domani basato su una rete globale di centri di competenza specializzati dovrebbe rivelarsi vincente in un mondo in cui la complessità tecnologica richiede sempre più expertise specifiche la capacità di tradurre queste competenze in soluzioni concrete usabili e adattabili alle esigenze di aziende di ogni dimensione è un punto di forza che consente ad ABB di distinguersi nel panorama dell’automazione industriale considerato che la capacità di integrare tecnologie avanzate (Industry 4.0 cobotica) sta diventando un fattore di successo per un numero sempre maggiore di aziende manifatturiere il Global Solution Center di ABB si pone quindi non solo come un fornitore di soluzioni ma come un partner importante per le aziende che vogliono affrontare le sfide della produzione del futuro (Ripubblicazione dell’articolo del 31 luglio 2024) email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" window.REQUIRED_ERROR_MESSAGE = "Questo campo non può essere lasciato vuoto window.GENERIC_INVALID_MESSAGE = "Le informazioni fornite non sono valide Controlla il formato del campo e riprova."; VITTUONE (MILANO) – Commercianti nel mirino di una banda di ladri che sta combinando disastri a non finire Il titolare del negozio ‘Le cose buone del Meridione’ di piazza Guido Rossa è infuriato per quello che gli è successo La banda di malviventi gli ha sfondato la vetrina e ha arraffato quel che poteva all’interno del locale hanno combinato danni ingenti che stiamo ancora valutando – ha commentato Massimiliano Marchese – Il mio è un negozio dove vendiamo generi alimentari lavoriamo duramente e ci ritroviamo in queste condizioni” tutto ripreso dalle telecamere di sorveglianza “Ma nessuno ha sentito niente – continua – Chiaro che in situazioni di questo tipo i delinquenti hanno terreno fertile e fanno quel che vogliono Da parte nostra posso dire che non ci sentiamo tutelati dallo Stato e questa è la cosa che più ci rammarica” Naturalmente i sospetti vanno sulla banda di ladri che sfonda le vetrine dei locali con l’auto usata come ariete e fuggono con il bottino sul quale sono ancora in corso le indagini da parte dei Carabinieri Erano le 21 circa in via IV Novembre e un uomo di origini peruviane stava camminando tranquillamente Quando è stato avvicinato alle spalle da un individuo che l’ha aggredito strappandogli la borsa per poi fuggire e far perdere le tracce La vittima ha riportato traumi su varie parti del corpo e rasferita CLICCA SULLA FOTO PER VEDERE LA GALLERIA COMPLETAFoto Foto di Beppe Fierro e Arturo Barbieri Al 90' Dragoni ha realizzato con freddezza il rigore del pareggio sul sintetico di Ossona il Vigevano non va oltre l'1-1 contro il Vittuone (1-1) A livello statistico è il primo pareggio in 14 gare di campionato per i biancocelesti che perdono punti nei confronti di tutte le dirette avversarie Sono adesso 6 i punti di ritardo dalla capolista Assago mentre il Vighignolo allunga a più due sull'undici lomellino agganciato al terzo posto dall'Union Basso Pavese Purtroppo nelle ultime due trasferte contro squadre di bassa classifica il Vigevano ha raccolto un solo punto anche se il Vitttuone ha confermato di essere comunque in ascesa rivitalizzato dall'arrivo di mister Antonio Pavesi Alla mezz'ora di gioco il tecnico di Abbiategrasso è stato espulso dall'arbitro per proteste stessa sorte che nella ripresa è toccata al suo vice La partita è stata abbastanza gradevole e non si può dire che il Vigevano abbia giocato male purtroppo come spesso capita è riuscito a concretizzare poco Nei primi 45 minuti da segnalare le conclusioni da fuori area di Dragoni mentre i padroni di casa hanno avuto un'occasione con Villa il cui tiro è stato respinto da Khuddy Nel secondo tempo il Vigevano si fa più intraprendente alla ricerca del vantaggio ma proprio nel suo momento migliore subisce al 77' un contropiede letale con Villa che supera Khuddy in disperata uscita Al 90' i biancocelesti riescono a raddrizzare la gara con un rigore abbastanza generoso: Migheli appena dentro l'area nel momento di calciare va a terra per un tocco sembrato impercettibile Tra le proteste dei padroni di casa l'arbitro indica il dischetto dagli undici metri Dragoni si dimostra freddo e con una finta lascia immobile il portiere del Vittuone Nei minuti di recupero da segnalare l'espulsione di Maccarone per un fallo ai danni di Migheli Domenica prossima per l'ultima giornata d'andata il Vigevano ospiterà all'Antona l'Accademia Pavese dopodichè il campionato di Promozione si fermerà per riprendere il 12 gennaio Risultati e classifica da Tuttocampo di Graziano Masperi presso i magazzini della Cirfood situati nella zona di Reggio Emilia.  “I pasti vengono serviti regolarmente e ci siamo limitati a segnalare solo delle piccole criticità – ha spiegato l’assessora – Anche i locali erano in ordine e ben apparecchiati”. A seguito di alcune lamentele l’assessora ha chiesto a Cirfood di distribuire un questionario di gradimento a tutti gli alunni delle materne e delle elementari “L’appalto per la mensa scadrà nel 2026 – conclude Ceriani – faremo delle valutazioni e un bilancio su come è andata Immediatamente dopo ci metteremo al lavoro per redigere le condizioni del nuovo appalto Una cosa che dovremo senz’altro rivedere saranno le fasce Isee Il buono pasto è caro per le fasce basse e per il prossimo appalto dovremo avere delle fasce più ampie”.                    autore della rete che vale il pareggio negli ultimi istanti di gara Certamente non è il punto che smuove la classifica e certamente non è il punto che riesce a togliere il Vittuone dall'ultima posizione in solitaria perché è il primo punto per i ragazzi di Gandini in questo campionato visto che prima del 3-3 con la Cavese erano arrivate soltanto sconfitte perché per i biancoverdi questi sono anche le loro prime reti messe a segno tenendo anche in considerazione la Coppa Lombardia Ovviamente per i grigiorossi di Gandolfi non c'è mai niente di facile e se c'è qualcuno che può regalare uno spettacolo calcistico di tipo pirotecnico macigno che si scrolla di dosso la formazione biancoverde suggella un ottimo contropiede del Vittuone e trova per la sua squadra la prima rete stagionale (7') perché gli ospiti hanno già modo di sperimentare un brivido con la rete di Vitale prontamente annullata per fuorigioco (10') Un'iniziale avvisaglia sulla mistica di cui è già pregna questa Cavese-Vittuone Passano una decina di minuti e Spedini sulla fascia destra si improvvisa funambolo poi un altro e infine servendo un cioccolatino per Vitale che in area riporta il risultato in equilibrio (19') Gandini si accorge subito delle difficoltà dei suoi proprio dalle parte di Spedini in quanto Vigo ha già preso un giallo per un fallo ai danni del classe 2001 grigiorosso e Arriva così il cambio: fuori Vigo e dentro Grassi (36') Spedini riesce nuovamente a creare danni proprio sul terreno di gioco a lui più comodo e infila un altro passaggio vincente due assist per Spedini e squadre negli spogliatoi con un Vittuone che tesse delle buone trame senza però riuscire ad arrivare a calciare.  anziché cercare i compagni nel cuore dell'area di rigore guarda la porta e con il suo incredibile mancino piazza il pallone là dove la malavita newyorkese era solita nascondere i risparmi negli anni '50 (17') Ci crede e comincia ad alzare il proprio baricentro per cercare di schiacciare lentamente gli avversari nella propria metà campo I subentrati Papa e Ramirez offrono maggiori opzioni alle squadra di Gandini con la prima crepa che si apre grazie alla doppietta di Bertoli che di testa accorcia le distanze e infiamma il finale di uno scontro già di per sé acceso (34') ma prima c'è una punizione sui 40 metri in favore del Vittuone La palla arriva nel mucchio selvaggio e Ramirez riesce nella sponda vincete per Sow pronto e lesto nel piazzare di testa la rete del pareggio Follia e definitivo 3-3 che sancisce il primo punto stagionale di un Vittuone ancora ultimo in classifica ma non più fermo a quel rotondo e inquietante «0» 45' st Sow (A).CAVESE PV (4-4-2): Rovere 6 Gandolfi 7.ACC.VITTUONE (4-3-1-2): Ghirardelli 6 Mancin[05] 6.5 (34' st Canestrini G.[04] sv) Gandini 7.ARBITRO: Bruscagin di Gallarate 6.5.ASSISTENTI: Pasquazzo di Busto Arsizio e Morandi A.J Per Gandolfi c'è l'amarezza di essersi lasciato scappare per strada 2 punti: «Siamo stati noi dei polli a subire due gol in quel modo in un momento in cui avevamo il pieno controllo della partita C'è da dire che sulla rete del 3-3 il nostro portiere stava ancora disponendo la barriera e l'arbitro ha comunque fischiato la battuta della punizione Ovviamente non è questo l'aspetto su cui valga la pena concentrarsi perché abbiamo sbagliato noi a non gestire il vantaggio» Dall'altra parte Gandini è consapevole della situazione in casa Vittuone: «Questo punto cambia poco la nostra posizione quanto meno per non essere più ultimi in classifica Di positivo c'è però l'atteggiamento avuto dai ragazzi nella ripresa e sicuramente questo pareggio può rappresentare un punto di partenza ma è un attimo che le tue dirette concorrenti macinano e tu ti ritrovi con uno svantaggio difficile da colmare».  Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport Sono iniziate questo pomeriggio le ricerche di Taha Ahmed Alí un ragazzo scomparso da Vittuone di 15 anni Si tratta di uno studente  della seconda B dell’istituto superiore Alessandrini E’ andato in bagno e invece di rientrare in classe se ne è andato È da mezzogiorno che non si hanno sue notizie Si è allontanato da scuola lasciando lì il cellulare e i libri ma la cosa che preoccupa di più è che ha lasciato in classe anche il giubbotto e quindi ora è in giro solo con solo una tuta da ginnastica nera La denuncia di persona dispersa è stata diramata nel pomeriggio dopo i primi controlli presso amici e parenti Attualmente l’alert dispersi riguarda tutte le forze dell’ordine della provincia di Milano Si spera che il freddo lo abbia spinto a cercare rifugio da qualche parte O che abbia preso il treno verso casa e che ora stia girando per Magenta oppure che si sia diretto a Milano dove può essere avvistato Sarà più difficile se si è diretto nelle campagne Infatti questa notte il freddo sarà molto intenso ed è necessario trovarlo velocemente se si trova sui sentieri di campagna Questa mattina è arrivata l’ottima notizia che Taha è stato ritrovato. Lo hanno trovato, alle 4 del mattino, i carabinieri della stazione di Corbetta mentre percorreva la statale 11 Restare scoperti all’aperto in queste notti gelide porta velocemente all’ipotermia e al rischio di morire Il 15enne era però in buone condizioni di salute appartengo alla storia della televisione quasi nella stessa linea temporale dei tirannosauri Dal 2000 al 2019 speaker radiofonica di Radio Padania scrivo e collaboro con diverse testate giornalistiche sono una Web and Seo Specialist e una consulente di Sharing Economy Redazione            Privacy Policy VITTUONE (MILANO) – Sono pochissime le aziende lombarde che sono state ufficialmente autorizzate a riparare le auto Tesla con sede a Vittuone in via don Luigi Sturzo 9 Un traguardo importante per una delle aziende più innovative del nostro territorio che nel corso degli anni ha dimostrato di saper stare sul mercato Ha affrontato sfide complicate senza mai smettere di rinnovarsi di investire e di venire incontro alle esigenze dei propri clienti E’ proprio puntando sulla qualità che Carrozzeria Colombo è riuscita a crescere e a diventare un punto di riferimento in un’area geografica dove le automobili sono tantissime ma soprattutto vuol dire offrire servizi all’altezza delle aspettative cosa che Carrozzeria Colombo fa quotidianamente nelle sue tre sedi: Corbetta Magenta (dove il gruppo ha rilevato la storica Carrozzeria Artigiana) e Vittuone Il prestigioso marchio americano non concede facilmente l’autorizzazione a riparare le proprie auto elettriche e super tecnologiche Per ottenere l’autorizzazione bisogna rispondere a standard molto elevati di qualità: Carrozzeria Colombo L’amministratore del gruppo Gianmarco Colombo (in foto a destra) e i titolari dell’azienda Alberto e Stefano Colombo hanno espresso la loro soddisfazione: “Siamo onorati che Tesla ci abbia scelti Questo è il frutto di un lavoro di squadra che assieme ai nostri collaboratori conduciamo da anni con serietà e passione” MAGENTA-VITTUONE (MILANO) – Scappa da scuola e scompare nel nulla La famiglia di uno studente di 15 anni – residente a Magenta – è disperata Da mezzogiorno di oggi i genitori non hanno più notizie del figlio Secondo le informazioni disponibili lo studente dell’Alessandrini avrebbe chiesto al docente di poter andare in bagno sarebbe scappato di nascosto da scuola per poi sparire nel nulla I contorni di questa brutta vicenda di cronaca non sono ancora chiari Anche perché Taha Ahmed Alì Haltayeb ha lasciato la classe intorno alle 12 per andare in bagno E neppure il suo telefono cellulare: “Uno smartphone – spiegano i genitori – dal quale non si separa mai” anche perché l’adolescente non ha nulla con sé Tutto ciò che sappiamo è che abita a Magenta e che indossa una tuta nera della Puma “Fate girare la sua foto e condividete il più possibile articoli e post” è l’appello della famiglia di Taha Ahmed Alì Haltayeb Non riescono a darsi una spiegazione per quella che sembra una fuga anche se la dinamica degli eventi lascia aperta una ridda di altre ipotesi a cui è davvero difficile rispondere: se lo studente voleva scappare di Ersilio Mattioni VITTUONE (MILANO) – Sembra stregato il teatro Tresartes di piazza Italia La giunta di Laura Bonfadini sostiene che mancano solo le ultime finiture e l’imbiancatura Ma è un ritornello che i cittadini ascoltano da tempo: un’apertura prima annunciata e poi smentita almeno quattro volte “Se il Tresartes sarà finalmente riaperto dopo tempo memorabile – commenta ironico il consigliere di Forza Italia Enzo Tenti – ne sarò felice Peccato che restano chiuse tutte le strutture da me inaugurate Non parlatemi di casualità perché non ci credo Non esiste che una piscina venga tenuta chiusa per anni E’ un nervo scoperto, quello delle strutture chiuse, che attanaglia l’amministrazione Pd. L’assessore ai Lavori pubblici, Roberto Cassani, torna sulla questione Tresartes: “Lo sistemeremo anche dal punto di vista estetico soprattutto nella parte dei danneggiamenti causati dalle varie infiltrazioni che si sono susseguite” A questo punto si può forse ipotizzare un’inaugurazione nel mese di novembre perché nei prossimi giorni entreranno in scena le ‘squadre di sicurezza’: una società di progettazione eterna che si occuperà di consentire l’ingresso e la visione degli spettacoli al pubblico senza alcun problema Ma questo è un obbligo di legge e ci si chiede perché la giunta abbia annunciato l’apertura del teatro senza prima preoccuparsi di sicurezza e norme anti incendio “Il nostro obiettivo è fare le cose bene e che durino nel tempo” Aggiungendo: “Del resto anche il teatro Lirico di Magenta è stato riaperto solo quando tutto era sistemato nei minimi particolari” se non fosse che a Magenta – dove l’assessore ai Lavori pubblici è Tenti – il teatro Lirico è stato riaperto con precisione svizzera sui tempi annunciati mentre i tempi della giunta vittuonese sono decisamente sudamericani VITTUONE (MILANO) – Mercato nell’area cimitero Le critiche del gruppo di Forza Italia non scalfiscono l’amministrazione della sindaca Laura Bonfadini “Il costo del progetto è nettamente inferiore ai 150.000 euro sventolati da Forza Italia – spiega – che Il mercato del giovedì a Vittuone appare in agonia da tempo e ogni tentativo di spostarlo per le vie centrali del paese non ha portato a risultati positivi Il piazzale del cimitero è stato scelto come luogo ideale e ha avuto il consenso anche della Confcommercio di Magenta “Simone Ganzebi della Confcommercio ha dato il suo benestare – continua Bonfadini – e sono stati concordati spazi e servizi con un confronto tecnico e politico che ha prodotto Dall’altra parte le opposizioni insistono su uno spreco di soldi (150.000 euro) che non garantirà alcun risultato “Il problema della poca utenza al mercato – afferma il centrodestra – non è da imputare alla posizione ma alla mancanza di una politica seria sul commercio a Vittuone Bonfadini replica tornando indietro nel tempo cioè alla realizzazione del centro commerciale lancia critiche e accusa questa amministrazione – conclude la sindaca – è proprio colui che ha promosso (l’ex sindaco Enzo Tenti) la costruzione de ‘Il Destriero’ e non ha avuto riguardo alcuno alla conseguente disgregazione del tessuto commerciale del paese anzi ha causato la morte del commercio locale” La sindaca aggiunge: “Chi muove accuse oggi quali misure compensative ha attuato allora per aiutare le attività vittuonesi nonostante quello fosse un periodo di vacche grasse e gli introiti del Comune lo permettessero Si è invece preferito utilizzarli per scopi elettorali e di visibilità personale di breve respiro” L’iniziativa, che si innesta nell’ambito della progettualità “Cultura della Legalità” tra scuole e Arma dei Carabinieri, ha rappresentato un momento di crescita e di presa di coscienza per gli studenti, ha sottolineato il valore della memoria e dell’impegno quotidiano nella costruzione di una società più giusta e solidale". P.G. VITTUONE (MILANO) – Rivoluzione nelle opposizioni vittuonesi Dopo il tentativo non andato a buon fine di ottenere la sfiducia della sindaca Laura Bonfadini ha aderito al gruppo Insieme per Vittuone di Enzo Tenti e Claudia Bagatti La consigliera Emanuela Grassi è passata al gruppo Misto e Simone Zangrandi della Lega (a sinistra) resta da solo nel gruppo RilanciAmo Vittuone Il coordinatore comunale di Forza Italia Claudio Zenaboni (a destra) attacca duramente Zangrandi: “Durante l’ultimo consiglio comunale ha delegato agli altri consiglieri il ruolo di chi deve difendere con forza il principio di non zittire le opposizioni” Il riferimento è al ruolo del presidente del consiglio che avrebbe gestito in modo parziale i lavori del “andando sempre in soccorso” della maggioranza “Per mesi abbiamo lavorato nel tentativo di riunire le opposizioni – ribadisce Zanaboni – con l’intento di dare merito a tutti Forza Italia ribadisce il ruolo di leadership nell’ambito delle opposizioni “Dagli alleati non è mai arrivato un riconoscimento pubblico – continua – ma abbiamo continuato a lavorare con il solo scopo che prima di tutto arriva il bene della coalizione ma non ci aspettavamo un attacco frontale né di essere accusati di protagonismo dopo che il lavoro difficile è stato sempre lasciato agli altri Questo attacco frontale non fa bene alla coalizione” Il risultato è che gli altri consiglieri non hanno gradito” Di fatto nasce così un nuovo soggetto politico nelle opposizioni vittuonesi “Capisco la difficoltà di Zangrandi – conclude – che vuole tenere un profilo basso in quanto si trova in difficoltà nel dover attaccare sindaco e assessori ma in politica bisogna mettere tutto da parte e se c’è da fare opposizione la si deve fare”.                     Il 25 settembre, la sede ABB di Vittuone ha accolto i giovani talenti dell’ITT Jannuzzi di Andria, vincitori del premio “ABB Impresa 5.0” per l’edizione 2023/2024 dei “Campionati di Imprenditorialità” di Junior Achievement riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito celebra i progetti di business delle scuole secondarie che eccellono in innovazione I vincitori di questa edizione, con la loro mini-impresa Hitlocator hanno conquistato il premio grazie alla realizzazione e implementazione di un casco di sicurezza all’avanguardia dotato di funzioni di localizzazione e rilevamento degli urti i ragazzi sono stati invitati al Robotics Technology Center di ABB Vittuone per vivere un’esperienza formativa in grado di ampliare le loro competenze e conoscenze in ambito tecnologico gli studenti hanno visitato il Global Solutions Center un centro di eccellenza per le applicazioni robotiche utilizzate a livello globale e hanno partecipato in prima persona a diverse attività tra cui una sessione di programmazione dei cobot ABB e la sperimentazione della realtà virtuale hanno assistito a una serie di interventi su argomenti chiave quali robotica poiché ha evidenziato l’approccio strutturato di un'azienda come ABB alla sicurezza basato sull'adozione dei migliori protocolli standard e sulla promozione di una cultura aziendale che pone le persone al centro “La collaborazione ultraventennale tra Junior Achievement Italia e ABB Italia continua a ispirare migliaia di studentesse e studenti delle scuole superiori ogni anno,” ha dichiarato Eliana Baruffi Country Communications Manager di ABB Italia “I Campionati di Imprenditorialità di Junior Achievement offrono un’ottima piattaforma per ragazze e ragazzi Gli studenti sono supportati dai dream coach di ABB volontari qualificati provenienti dal mondo aziendale che condividono le loro esperienze imprenditoriali e li guidano passo dopo passo durante tutto il percorso.” La formazione e l’educazione delle nuove generazioni sono pilastri fondamentali della cultura di ABB le attività educative di ABB Italia hanno coinvolto oltre 20.000 studenti e la partecipazione di più di 60 Dream Coach aziendali con l’obiettivo di ispirare i più giovani verso un futuro di successo e inclusivo per tutti ABB's website uses cookies. 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Learn more I agree Il Vigevano vince all’ultimo secondo ed evita così il secondo pareggio consecutivo approfittandone del pareggio casalingo dell’Assago per tornare a -2 dal primo posto del girone F di Promozione ad appena 2 giornate dalla fine della regular season In fondo ultimi disperati tentativi di agguantare i playout del Settimo Milanese Vittoria d’oro per il Vittuone contro l’Union Basso Tre punti importantissimi anche per il Rozzano che ribalta lo svantaggio nei minuti finali e sbanca il prato di Cava Manara  Di seguito risultati e classifica dopo la 28esima giornata di campionato Risultati: Accademia Vittone-Union Basso Pavese 3-2 Accademia Pavese-Settimo Milanese 1-2,Turbighese-Arca 0-2 © 2020 Copyright - paolozerbi.com - Privacy Policy GDPR - Testata registrata al Tribunale di Varese n We use cookies to enhance your browsing experience We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions You will find detailed information about all cookies under each consent category below The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site We also use third-party cookies that help us analyze how you use this website and provide the content and advertisements that are relevant to you These cookies will only be stored in your browser with your prior consent You can choose to enable or disable some or all of these cookies but disabling some of them may affect your browsing experience Necessary cookies are required to enable the basic features of this site such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences These cookies do not store any personally identifiable data Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns Esordio col botto per il Basket Team Crema che travolge 69-46 Corsico nella gara-1 dei quarti di finale dei playoff ancora una volta Crema padrona del campo anche se va detto che stavolta l'inizio non è semplice Nella tana di Vittuone però le ragazze di coach Bona si fanno rispettare e a lungo sognano arrivando ad avere un vantaggio in doppia cifra Nel finale però le padrone di casa rimontano con Cremonese incapace di trovare il canestro Scrivi alla Redazione Scrivi al Direttore Scrivi all'Editore Stock images by Depositphotos Concessionaria esclusiva Tel: Giuseppe 333 6865864 Via San Bernardo 37D