Ieri sera la polizia insieme alla guardia di finanza alla polizia locale e a personale dell’ASL NA1 Centro ha effettuato controlli nel quartiere Vomero ed in particolare a San Martino Scarlatti e nelle piazze Medaglie D’Oro e Vanvitelli gli operanti hanno identificato complessivamente 95 persone contestato 20 violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta e sanzionata amministrativamente una persona per detenzione illecita di sostanze stupefacenti per uso personale sono stati controllati 14 esercizi commerciali; ad alcuni dei titolari sono state contestate diverse non conformità significative imposte numerose prescrizioni per violazioni di varia natura elevando sanzioni amministrative per un totale complessivo di circa 18.500 euro; inoltre in 4 attività commerciali sono stati sequestrati complessivamente 350 Kg di alimenti per mancata tracciabilità e per mancati requisiti igienici Un nuovo colpo andato a vuoto per una banda di ladri che ha cercato di svaligiare la farmacia Russo nel cuore del quartiere collinare del Vomero Ma questa volta i malviventi si sono trovati davanti a due ostacoli imprevisti: il sistema di sicurezza con nebbiogeno attivo e i registratori di cassa completamente vuoti i ladri hanno dovuto rinunciare al bottino lasciando dietro di sé solo qualche danno e tanta frustrazione A dare notizia dell’accaduto è stato lo stesso titolare dell’attività che ha deciso di trasformare la disavventura in un’occasione di ironia e rivalsa Sul pannello a led esterno della farmacia – spesso usato per aggiornamenti calcistici e messaggi ai clienti – ha infatti pubblicato un messaggio sarcastico indirizzato proprio ai ladri una sorta di “promemoria” pungente in risposta alle loro ripetute visite “Carissimi ladri – si legge sul display – vi avevo avvertiti che le casse sarebbero state vuote Devo ammettere che stavolta sono stato un po’ birichino: non vi avevo detto del nebbiogeno si è attivato e siete scappati come conigli a farmi cambiare idea o abbandonare il mio lavoro Un messaggio che ha rapidamente attirato l’attenzione di residenti e passanti Non è la prima volta che la farmacia Russo viene presa di mira: l’attività ha già subito furti il 14 agosto e il 4 gennaio la strategia difensiva sembra ormai collaudata: niente contanti da rubare e un sistema di sicurezza che rende la fuga inevitabile molto conosciuta nel quartiere non solo per i servizi offerti ma anche per lo spirito appassionato del suo titolare è ormai un punto di riferimento anche per i tifosi del Napoli è spesso usato per festeggiare i gol della squadra partenopea lanciare messaggi scaramantici o condividere l’entusiasmo per la corsa allo scudetto il messaggio di “trionfo” è arrivato in difesa della legalità e della dignità del lavoro DIVENTA FAN DI TERRANOSTRA NEWS SU FACEBOOK Servizio a largo raggio dei militari nella movida partenopea: il bilancio dei controlli effettuati nella zona collinare Nella notte tra sabato e domenica i carabinieri della compagnia Vomero hanno effettuato un servizio a largo raggio nella movida partenopea Sono state identificate 137 persone e controllati 33 veicoli Durante le operazioni i carabinieri hanno arrestato un 21enne e un 22enne napoletani incensurati per spaccio di droga I due sono stati sorpresi all’uscita "Vomero" della tangenziale mentre - spiegano i militari - portavano "a domicilio" della droga a un cliente sono stati trovati in possesso di 19 grammi di marijuana e di 13 grammi di hashish tra cui 6 sigarette con all’interno le stessa sostanza stupefacente. Nelle tasche dei due anche la somma di 680 euro che è stata sequestrata perché ritenuta provento del reato è stato fermato mentre era in sella a uno scooter senza aver mai conseguito la patente mentre cedeva una dose di crack Addosso al 36enne anche 650 euro che sono stati sequestrati. Analoga sorte per un 44enne di Mugnano di Napoli che é stato trovato in possesso di 625 euro un 21enne e un 28enne -  le persone che dovranno rispondere di porto abusivo di attrezzi atti allo scasso I carabinieri li hanno notati aggirarsi con fare sospetto tra le vie del Rione Alto Nel veicolo un punzone frangivetro a molla i ragazzini segnalati alla prefettura perché trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente Tentativo di furto fallito nella notte all’interno della farmacia Russo Ma ad attenderli hanno trovato un impianto nebbiogeno attivato all’istante e senza bottino e colti di sorpresa dalla fitta nebbia artificiale i malviventi sono stati costretti a una fuga rocambolesca è stata l’occasione perfetta per prendersi una piccola rivincita affidata – come spesso accade – al suo celebre schermo a led esterno è diventato virale in poche ore: “Carissimi ladri vi avevo avvisato… Io mantengo sempre le promesse Questa volta sono stato un po’ cattivello: non vi avevo detto del nebbiogeno siete dovuti scappare come conigli.” che racconta anche della determinazione di chi nonostante i ripetuti tentativi di furto (14 agosto E conclude con una stilettata e un sorriso: “Vi saluto e vi auguro un pessimo lavoro La farmacia Russo è ben nota nel quartiere non solo per il servizio ai cittadini ma anche per la passione del dottor Russo per il calcio: il display a led viene spesso usato per aggiornamenti sulle partite del Napoli e adesso anche per celebrare una vittoria tutta personale contro chi pensava di colpire impunemente Teleclubitalia.it è una testata giornalistica autorizzata dal tribunale di Napoli di proprietà della Dreamer SRLS direttore responsabile Giovanni F. Russo. Dreamer SRLS P.IVA 08421091219 n.rea 956744 – Sede legale in Via A. Palumbo, 7 Giugliano in Campania (Napoli) Per contatti [email protected] – telefono 0818944878 Sono stati effettuati, nella serata di ieri, controlli nel quartiere Vomero ed in particolare a San Martino Scarlatti e nelle piazze Medaglie D'Oro e Vanvitelli dal personale della polizia di stato e nello specifico dei Commissariati Vomero di persone della Polizia Locale e dell'ASL Na 1 Centro dots: slideDots }); } catch(err) {} } }); I controlli sono stati effettuati nell'ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli, volti ad intensificare il controllo del territorio nelle aree della “movida”. Nel corso del servizio, gli operatori hanno identificato complessivamente 95 persone, di cui 18 con precedenti di polizia, controllato 44 veicoli, contestato 20 violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta e sanzionata amministrativamente una persona per detenzione illecita di sostante stupefacenti per uso personale Napoli, controlli al Vomero: sanzioni nei locali della movida controllati 14 esercizi commerciali; ad alcuni titolari sono state contestate diverse non conformità significative elevando sanzioni amministrative per un totale complessivo di 18.500 euro; inoltre in 4 attività commerciali sono stati sequestrati complessivamente 350 kg di alimenti per mancata tracciabilità e per mancati requisiti igienici In seguito al vasto incendio divampato all’alba tra i quartieri di San Giovanni a Teduccio e Barra e alla presenza di una densa nube di fumo nero visibile in tutta l’area orientale di Napoli il Codacons Regione Campania ed il Codacons Napoli Vomero intervengono duramente chiedendo congiuntamente misure immediate per la tutela della salute pubblica “Chiediamo con urgenza la chiusura di tutte le scuole e di tutti gli uffici pubblici nei quartieri interessati fino a quando non sarà garantita la piena sicurezza per la popolazione – si legge in una nota – È inaccettabile che i cittadini siano esposti a un simile livello di inquinamento atmosferico senza misure preventive e protettive.” scoppiato in via Volpicella in tre capannoni industriali ha sprigionato un’intensa colonna di fumo nero e un forte odore di plastica che ha raggiunto numerosi quartieri della città “Alla luce della natura dell’incendio e delle sue conseguenze ambientali – si legge ancora – ipotizziamo un reato di inquinamento ambientale e se verranno confermate circostanze particolarmente gravi Sarà compito della magistratura accertare eventuali responsabilità.” mercati: il quotidiano delle imprese campane Email: redazione@ildenaro.it Copyright © 2015-2025 - Denaro Progetti Srl | P.Iva 07183740633 nell’ambito dei servizi predisposti dalla Questura di Napoli volti ad intensificare il controllo del territorio nelle aree della “movida” personale della Polizia di Stato e nello specifico dei Commissariati Vomero Poggioreale e San Paolo degli operatori della Guardia di Finanza dell’Ispettorato del Lavoro e dell’ASL NA1 Centro gli operanti hanno identificato complessivamente 170 soggetti controllato 42 veicoli e contestato 13 violazioni del Codice della Strada per divieto di sosta e mancata revisione periodica sono stati controllati 24 esercizi commerciali; ad alcuni dei titolari sono state contestate diverse non conformità significative elevando sanzioni amministrative per un totale complessivo di circa 13.500 euro; inoltre in un esercizio commerciale sono stati sequestrati 25 Kg di alimenti in cattivo stato di conservazione ed sono stati sorpresi due lavoratori non in regola il medesimo personale ha tratto in arresto un 67enne marocchino in esecuzione di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione di un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso in data 11 giugno 2014 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli - Ufficio Esecuzioni Penali - secondo il quale il prevenuto dovrà espiare la pena di 5 mesi e 28 giorni di reclusione per porto di armi od oggetti atti ad offendere e resistenza a Pubblico Ufficiale commessi a Napoli nel luglio del 2008; lo stesso è stato denunciato per ingresso e soggiorno illegale sul territorio dello Stato e sanzionato amministrativamente poiché sorpreso ad esercitare l’attività di parcheggiatore abusivo di - 04/05/2025 una calzatura da running che con le passate edizioni ha fatto correre veramente tanta gente Milioni di chilometri macinati per le strade di tutto il mondo hanno portato a Vomero 18 la nuova versione di una delle più apprezzate max cushioning presenti sul mercato Durante il test ho spremuto a fondo le caratteristiche di questa scarpa che alla fine mi è piaciuta di più per correre forte che per andare via a passo tranquillo Test di Daniele Milano Pession La Vomero 18 è esteticamente perfetta e “la fa in barba” a molte sneaker da calzare in combinata a un paio di jeans Assolutamente in linea con le precedenti versioni con una tomaia in tessuto circolare in grado di garantire un look che le fa sicuramente onore lo stack height di ben 46 millimetri su 36 dell’avampiede non appesantisce assolutamente la silhouette della scarpa mantenendo un ottimo bilanciamento di volumi… Brava Nike con ottimo sostegno del piede e dell’arco plantare e una chiusura con asole esterne alla tomaia che permettono un serraggio dei lacci perfetto Linguetta molto imbottita che completa al meglio la chiusura mantenendo il comfort necessario per correre a lungo senza alcun problema La tomaia assicura un comfort non comune della calzata grazie all’ottimo sostegno del piede garantito anche dalla struttura semi rigida ma ottimamente imbottita del contrafforte tallonare Indubbiamente il corretto bilanciamento dei due foam utilizzati dà come risultato finale un comfort non comune a cui affianca un’ottima reattività rispetto alla categoria “max cushioning” di appartenenza Il buon rocker della punta e tallone della suola assicura transizioni molto fluide a ogni tipo di runner heel striker compresi… Rullata facile quindi grazie all’ottima combinazione delle due densità di foam differenti ovvero ZoomX che garantisce cushioning e comfort estremi verso il piede e ReactX che mantiene la stabilità del piede oltre a garantire un’ottima reattività per essere una max cushioning grazie a una zona con trama del tessuto più ampio in corrispondenza delle dita Il piede rimane fresco anche dopo uscite prolungate Buona trazione su ogni tipo di terreno asciutto grazie alla gomma posizionata nei punti strategici Nike sa bene che grip è anche sinonimo di comfort Nike presenta la Vomero come scarpa neutra ma vi posso assicurare che è anche molto stabile senza essere eccessivamente strutturata come certi modelli antipronazione “old school” Possibilità di adottare i propri planati ortopedici personalizzati Runner con appoggio neutro che cercano una scarpa comoda e ammortizzata per lunghe distanze o allenamenti quotidiani Se pensate di avere ai piedi un modello max cushioning lento mi sono trovato più a mio agio su ritmi piuttosto allegri rispetto al mio standard “easy pace” che si attesta intorno ai 5:45 al chilometro sfodera veramente tutta la sua personalità non si ha mai quella fastidiosissima sensazioni di ginocchia che ti rimbalzano in faccia ma si riesce sempre a dare alla rullata la rotondità necessaria per una corsa molto elastica ed efficiente Le ho utilizzate qualche giorno fa nel primo lungoi di stagione da 27k e sono molto soddisfatto di come si sono comportate 4ActionMedia è il più grande gruppo editoriale italiano dedicato a Outdoor Il risultato dei controlli delle forze dell'ordine i carabinieri giunti sul posto hanno individuato il corpo senza vita di una donna di 94 anni la donna sarebbe stata uccisa da un malore che non le ha lasciato scampo La tragedia è avvenuta all'esterno del bar Diodato Vani i lunghi tentativi di rianimazione prestati dal personale sanitario del 118.  Controlli straordinari dei Carabinieri nei quartieri della movida napoletana: droga scooter sequestrati e sanzioni ai locali non in regola Notte di controlli a tappeto per i Carabinieri tra Vomero e Chiaia I militari delle compagnie Vomero e Napoli Centro della Polizia Municipale e del Reggimento Campania hanno identificato complessivamente oltre 400 persone Il bilancio complessivo della serata: due arresti undici scooter sequestrati per violazioni al Codice della Strada e diverse sanzioni ai locali notturni I Carabinieri annunciano che i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane Servizi giornalistici video e testuali 24 ore su 24 dall'Agro Nocerino Sarnese Valle dell'Orco e Valle Metelliana e Salerno Nord Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda) Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa Impara come descrivere lo scopo dell'immagine (si apre in una nuova scheda). Lascia vuoto se l'immagine è puramente decorativa. Ospiti d'onore, il sindaco di Napoli e l'ex azzurro di Davis Pietro Marzano di Maria Grazia Ciotola | 09 aprile 2025 Controlla il permesso di soggiorno online. Se acquisti uno di questi prodotti potremmo ricevere una commissione L'estate è quasi arrivata, amici. E se state ancora cercando la sneaker definitiva per i mesi più caldi dell'anno, date un'occhiata all'imminente Nike Zoom Vomero 5 Light Bone. il 2025 sarà un po' più tranquillo con delle varianti di colore un meno vistose ma altrettanto meritevoli della vostra attenzione Nike Zoom Vomero 5 Light BoneNikeMa questa Zoom Vomero 5 non si limita solo al suo incredibile aspetto. Quando questo modello ha debuttato per la prima volta nel 2011, era in realtà un'ottima scarpa da corsa progettata per ottimi corridori. Ecco perché è dotata di un'intersuola in schiuma Cushlon infusa con tecnologia Zoom per il massimo comfort. Articolo originariamente pubblicato su GQ UK Controlli straordinari nella scorsa notte per i carabinieri del Vomero che hanno setacciato le aree della movida di Napoli tra via Aniello Falcone e le zone limitrofe a cui hanno contribuito l’Asl Napoli 1 Centro e gli agenti della polizia locale sono state identificate 147 persone e controllati 135 veicoli per un totale di ben 87 sanzioni al codice della strada e 3 scooter sequestrati Nella lente dei controlli anche i locali della movida I carabinieri hanno ispezionato diverse attività di ristorazione e bar Il titolare di un ristorante di via Caldieri è stato sanzionato per la violazione dell’Haccp e per le condizioni igieniche carenti I militari hanno bloccato due depositi abusivi con all’interno alimenti per una tonnellata Sequestrati anche 180 chili di prodotti privi della tracciabilità Sanzionato anche un altro imprenditore proprietario di un ristorante a via Luca Giordano per condizioni igienico sanitarie carenti Non sono mancati i parcheggiatori abusivi: due le persone denunciate Nella scorsa mattinata la polizia ha tratto in arresto un 46enne napoletano già noto alle forze dell'ordine sono intervenuti in piazza Medaglie D’Oro per una persona vittima di stalking sono stati avvicinati da una donna la quale ha riferito che mentre si stava recando sul luogo di lavoro come già avvenuto in precedenti occasioni l’aveva seguita nonostante avesse un divieto di avvicinamento il soggetto si è nuovamente avvicinato alla donna è emerso che l’uomo era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari l’indagato è stato tratto in arresto SalvaRegalaLinkCondividiScaricaPubblicato circa 2 mesi faEdizione del 11 marzo 2025Edizione 11.03.2025Flaviano De LucaAbitava ’ncopp ’ô Vomero tra la Funicolare Centrale e Castel Sant’Elmo Due targhe – una per il padre Ernesto più antica l’altra per il figlio Roberto – risaltano sull’imponente edificio d’inizio novecento a un tiro di schioppo dall’unico negozio di dischi rock jazz e d’avanguardia trasformatosi anche in bistrot e luogo d’incontro per sopravvivere con capannelli di ragazzi a qualunque ora del giorno ancora arredate con l’antico mobilio ottocentesco e le suppellettili dell’epoca dal 1930 ha vissuto prima il poeta e drammaturgo Ernesto Murolo un autore di talento dell’epoca d’oro della canzone napoletana che ospitava e discuteva con amici come Salvatore Di Giacomo e i fratelli De Filippo Francesco Paolo Tosti e il maestro Ernesto Tagliaferri (col quale furono composti alcuni brani indimenticabili da Piscatore ‘e Pusilleco a Qui fu Napoli In quel salotto casalingo elegante è cresciuto il figlio Roberto conosciuto in tutto il mondo (anche per le apparizioni cinematografiche) che l’ha arricchito di numerose testimonianze come autografi memorabilia che aiutano a ripercorrere la sua leggendaria carriera Da allora la Fondazione col suo nome ha lavorato per tenere vivo il ricordo con iniziative e concerti «un luogo fruibile attraverso visite guidate studio e consultazione – ha spiegato Mario Coppeto presidente e fratello di Nando che fu produttore dell’artista – e dove si organizzeranno anche micro-esibizioni e un laboratorio di liuteria» Sono già siglate collaborazioni con l’Università Federico II ed il Conservatorio di San Pietro a Majella per un probabile futuro «Master di specializzazione in Canto e chitarra napoletani» e si stanno avviando partnership sul territorio con associazioni musicali giovanili che ha aperto i battenti a metà febbraio (tutti i fine settimana per restituire alla città un pezzo fondamentale della sua storia culturale e musicale quel Pezzullo ‘e Paraviso per gli amanti della canzone napoletana come recita il titolo di un suo successo degli anni ’50 IN CASUALE e tempestiva concomitanza è stato pubblicato il volume ‘na voce e ‘na chitarra… saggi per Roberto Murolo (Lmi ideato come omaggio a venti anni dalla morte curato dai docenti universitari musicologi Enrico Careri e Giorgio Ruberti che compaiono anche come autori analizzando lo stile di canto e le sue interpretazioni il magico filo ‘e voce col solo accompagnamento della chitarra «con il suo canto sussurrato Murolo si rivolge a noi come ad amici di vecchia data ascoltando la sua voce e i pochi accordi della chitarra abbiamo l’impressione di conoscerlo da sempre – scrive Careri – Questo modo colto evitando accuratamente gli eccessi è alla base della sua musicalità squisita del suo stile anti teatrale nemico di ogni enfasi» Quella capacità di portare la canzone napoletana dalla strada (dove trionfavano i do di petto e gli allucchi) alla camera rodato in campo internazionale col quartetto Mida e poi nei night club cittadini Uno stile dolce e melodioso che ha ricreato attenzione verso la canzone partenopea negli anni `60 quando Murolo incise la famosa Napoletana la prima raccolta dove eseguiva tutti i classici della tradizione e del periodo d’oro accompagnandoli con la pubblicazione dei testi (all’inizio degli anni ’90 è stata ristampata in compact insieme con l’altra raccolta di canzoni tra riso e sorriso Allora aveva detto «Io mi accompagno con la chitarra perché non copre mai la voce come un’orchestra che invece può far perdere una parola Nessuno ha mai pensato che la quinta e la quarta corda della chitarra sono vicinissime alla voce umana e favoriscono uno sposalizio tra voce e chitarra» ricco di apparati (con una particolareggiata biografia di Maria Rossetti discografia e alcune note scritte dallo stesso Murolo per alcuni album) Cristiana Di Bonito si sofferma sulla sua dizione perfetta quella capacità di rendere comprensibili le parole anche al pubblico alloglotto mentre il contributo più divertente è quello di Massimo Privitera che va dalle macchiette alle canzone umoristiche fino ad alcune filastrocche veloci e buffe embè mberebè mbè mbè dove Murolo imita il suono di una trombetta viene identificato da Simona Frasca in Gennaro Pasquariello nato come attore comico di teatro ma folgorato dall’amicizia fino a diventare una star del café-chantant e della Piedigrotta ricerca e adattamento personale delle fonti l’amicizia con il chitarrista Edoardo Caliendo il perfetto bilanciamento acustico delle sue esecuzioni: «La sua impostazione e postura era simile a quella caratteristica del chitarrista classico Faceva uso del ‘poggia piede’ per sollevare lo strumento a sinistra e avere un’utile inclinazione della tastiera la mano destra collocata nel modo corretto gli consentiva migliore separazione tra le corde a lui utili favorendo gli arpeggi e l’alternanza tra bassi e accordi» Insomma un libro che fa tornare la voglia di riascoltare la musica di Murolo con interesse e curiosità Regala questo articolo Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento Per cause da accertare un'automobile è finita sulla scalinata che da viale Michelangelo porta su via Conte della Cerra L'incidente è stato immortalato in un video che sta facendo il giro dei social Si sente anche qualcuno dire "dobbiamo giocarci i numeri al Lotto per quanto successo" I campioni del passato celebrano la Coppa Davis e la Billie Jean King Cup al club centenario napoletano di Maria Grazia Ciotola | 10 aprile 2025 Un momento del Trophy Tour Davis e BJK Cup al TC Vomero Festa del Tennis al Tennis Club Vomero per l’arrivo dei trofei della Coppa Davis e della BJK Cup: ieri dalle ore 9 alle ore 17 l’apertura gratuita al pubblico per ammirare le due coppe mondiali vinte dall’Italia è stata un successo con tantissimi appassionati che hanno osservare da vicino i due trofei mondiali vinti dall’Italia nel 2024 risultato che solo altre tre nazioni nella storia del tennis hanno ottenuto in passato: Australia sui campi del circolo collinare presieduto da Francesco De Lise proprio durante l’esposizione dei due trofei mondiali al pubblico sono andati in scena due eventi promozionali con il coordinamento del settore tecnico del Club e del direttore tecnico Aldo Russo che hanno coinvolto oltre 500 tra studenti e allievi delle scuole tennis di numerosi circoli di Napoli e provincia I due trofei questa mattina saranno trasferiti dal Tennis Vomero al TC 2002 Benevento per l’ultima tappa del Trophy Tour in Campania con la speciale conduzione di Valter De Maggio e con gli interventi di Marco Lobasso Il presidente del Tennis Club Vomero Francesco De Lise ha premiato il campione napoletano Pietro Marzano giocatore di Coppa Davis dal 1969 al 1973 e con lui Massimo Cierro convocato in Coppa Davis nel 1985 Riconoscimenti per altri grandi giocatori del tennis campano e del Vomero quali Gianni Cierro con la presenza di un altro azzurro di Coppa Davis Sono intervenuti i dirigenti federali Virginia Di Caterino tanti membri del Consiglio direttivo e dello staff di Comitato e il comandante dei Carabinieri Marco Minicucci Ospite d’onore della serata lo scrittore napoletano Maurizio De Giovanni premiato per i suoi successi editoriali e per essere un cantore di Napoli I due grandi e prestigiosi trofei mondiali vinti dall’Italia del tennis nel 2024 sono sbarcati a Napoli nell'ambito del Trophy Tour promosso dalla Fitp La Coppa Davis e la Billie Jean King Cup, i due grandi e prestigiosi trofei mondiali vinti dall’Italia del tennis nel 2024, sono sbarcati a Napoli. Dopo la tappa al Maschio Angioino un anno fa stavolta ad ospitare il 'Trophy Tour' promosso dalla Fitp è stato il Tennis Club Vomero di via Rossini Riconoscimenti anche per altri grandi giocatori campani quali Gianni Cierro con la presenza dell’azzurro di Coppa Davis Gaetano Di Maso di Ciro Cierro e dei dirigenti federali Virginia Di Caterino ospiti dell’evento anche Sergio Roncelli oltre allo scrittore Maurizio de Giovanni "E' una giornata fantastica per noi è un grande orgoglio ospitare questi due straordinari trofei mondiali Abbiamo messo in campo un grande sforzo organizzativo" ha detto il presidente del Tennis Club Vomero Francesco De Lise al microfono del giornalista Valter De Maggio a cui è stata affidata la conduzione dell'evento I due trofei saranno trasferiti nelle prossime ore dal Tennis Vomero al TC 2002 Benevento per l’ultima tappa del Trophy Tour in Campania code chilometriche e smog in aumento tra Piazza Vanvitelli che lamentano la situazione di traffico caotico di questi giorni" presidente della Commissione Infrastrutture del Comune di Napoli da sempre in prima linea per la vivibilità della nostra città Le segnalazioni giunte alla commissione presieduta da Simeone descrivono una situazione da incubo tra piazza Vanvitelli si ripercuote sulle strade limitrofe. Gli ingorghi si creano sin dalle prime ore del mattino per peggiorare nei classici orari di punta tra campanella d'inizio e fine delle lezioni nelle scuole e apertura/chiusura di negozi e uffici Risultato: la circolazione in tutto il quartiere Vomero è praticamente paralizzata considerata anche la parziale chiusura al traffico di viale Michelangelo che in queste settimane è interessato da urgenti lavori di manutenzione dei sottoservizi.  "La condizione è destinata a peggiorare con l’approssimarsi delle festività natalizie - avvisa Simeone - e rischia di creare seri problemi di sicurezza in un'area già fortemente congestionata dal traffico dove sono presenti due aree mercatali storiche due aree pedonali importanti come via Scarlatti e via Luca Giordano la sede Asl territoriale e soprattutto l’ospedale Santobono con il Pronto Soccorso pediatrico" Simeone informa di aver chiesto formalmente agli assessori competenti ed al comandante della Polizia locale di valutare la possibilità di riaprire la circolazione veicolare in Piazza degli Artisti per rendere più scorrevole il traffico nell’area I malviventi sono poi fuggiti lasciando lì la vettura I carabinieri sono intervenuti in via Bernini per un tentativo di furto alla Compass Ignoti a bordo di un'auto hanno infranto con una spaccata il vetro della filiale  I malviventi però non sono riusciti a rubare la cassa automatica e sono fuggiti lasciando lì la vettura Indagini in corso per risalire ai colpevoli del tentato furto e al proprietario dell'automobile utilizzata per il colpo Nei giorni scorsi i carabinieri della Compagnia di Giugliano sono intervenuti al corso Campano 544 nella sede della banca Compass per la segnalazione di un tentato furto sarebbero entrati all'interno allontanandosi subito dopo per l'attivazione del sistema 'nebbiogeno' Indagini in corso da parte dei carabinieri Nel traffico di Napoli da Vomero a Fuorigrotta con un auto dalla guida autonoma L'Osservatorio Smart Road del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) in collaborazione con Autostrade per l'Italia e la Polizia Stradale della Campania ha effettuato il primo test di un'auto a guida autonoma fornita dal Politecnico di Milano sulla Tangenziale di Napoli in un tratto a "traffico aperto" di 3 km da Vomero a Fuorigrotta Movyon (operatore tecnologico del Gruppo Aspi) e Tangenziale di Napoli hanno presentato la nuova funzionalità Dynamic Speed Limit nell'ambito dei progetti di sviluppo delle Intelligent Road progetto del Centro Nazionale Mobilità Sostenibile (MOST) Grazie al sistema integrato di comunicazione tra veicolo-infrastruttura sviluppato da Movyon e al modello di traffico sviluppato dall’università di Napoli che un veicolo a guida autonoma possa adeguare automaticamente la propria velocità in base alle indicazioni ricevute dal centro di controllo del traffico Questa soluzione è progettata per prevenire la formazione di eventuali code per migliorare la gestione dei flussi veicolari e aumentare la sicurezza stradale la tecnologia permette di individuare limiti di velocità funzionali alla riduzione del traffico attraverso un centro di controllo che raccoglie dati dai sensori di campo l'indicazione viene trasmessa a tutti i veicoli connessi in transito La dimostrazione si è svolta utilizzando sia un veicolo a guida autonoma del Politecnico di Milano in grado di adeguare automaticamente la propria velocità in base alle indicazioni sia alcuni veicoli della flotta di Tangenziale di Napoli Spa che invece rendono disponibile l'indicazione al guidatore tramite dispositivi specifici un pilota è rimasto sempre a bordo dell'auto al posto di guida tenutasi sulla tratta di competenza di Tangenziale di Napoli Spa e finalizzata all'ottenimento della prima "bollinatura" Smart Road in Italia rappresenta un importante e ulteriore tassello di trasformazione digitale promuovendo la cooperazione tra infrastruttura stradale e veicoli per migliorare i servizi offerti agli utenti della strada nel segno di una mobilità sempre più efficiente e sicura L'appello dei residenti alle istituzioni: "Chiediamo al più presto una ZTL estesa non solo a San Martino ma a tutta la zona perimetrale dell’area pedonale" L'emergenza viabilità al Vomero con traffico e caos soprattutto nei fine settimana è una problematica che sta molto a cuore ai residenti. Marcello Framondi e Gianni Armonioso portavoce dei comitati “SÌ ZTL Vomero” lanciano un appello alle istituzioni in vista del periodo natalizio: "Le criticità legate alla mobilità nel nostro quartiere sono sempre più evidenti Serve un compromesso tra il successo commerciale che il Vomero ha vissuto negli ultimi anni e le esigenze di sicurezza e vivibilità dei residenti: non possiamo continuare a vivere nello smog e nel traffico la nostra salute è in pericolo" preoccupati per l’imminente arrivo delle festività natalizie: "Dicembre rischia di trasformare il quartiere in un’area invivibile Il Vomero sarà preso d’assalto dai visitatori e la situazione diventerà ingestibile Chiediamo al più presto una ZTL estesa non solo a San Martino ma a tutta la zona perimetrale dell’area pedonale".  La proposta dei comitati si basa sulla centralità del trasporto pubblico: "Il Vomero è il quartiere meglio collegato di Napoli con tre stazioni della metropolitana e tre funicolari inclusa quella di Chiaia che riaprirà entro la fine dell’anno Incentivare i mezzi pubblici e limitare l’accesso alle auto nei weekend è una necessità diventata improrogabile".  i comitati chiedono al Comune di Napoli e alla V Municipalità Arenella Vomero un piano straordinario: "È indispensabile aumentare la presenza della polizia municipale nelle prossime settimane il caos sarà inevitabile".  Controlli serrati durante le ore della movida a Napoli e provincia la polizia si è concentrata nel quartiere Vomero insieme a Ispettorato del Lavoro e Asl Napoli 1 Centro. Nel corso del servizio gli operatori hanno identificato complessivamente 48 soggetti di cui uno sottoposto a sequestro amministrativo e contestato 15 violazioni del Codice della Strada sono stati controllati 17 esercizi commerciali; ad alcuni dei titolari sono state contestate diverse non conformità significative ed imposte numerose prescrizioni per violazioni di varia natura La vie en rose a Napoli è in via Filippo Cifariello e si colora di piccole e sobrie insegne commerciali tutte gestite da donne Un circo di sapori in una delle poche strade nel cuore del Vomero che ha mantenuto l’antica pavimentazione in pietra lavica: qui dalla colazione fino al dopo-cena – si anima tutto in un’atmosfera decisamente al femminile La protagonista di questo salottino urbano è Angela Gargiulo è riuscita a creare un vero e proprio spazio enogastronomico a cielo aperto conquistando l’intera stradina con una gestione tutta al femminile «Fino a una decina di anni fa facevo la ceramista così ho tradotto la mia passione per la cucina in un lavoro Ho iniziato a preparare per i miei clienti gli stessi piatti che cucinavo a casa per la mia famiglia» con una sosta al civico 7b da Angelina Caffè dove tra dolcetti biscotti e crostate sembra di essere a casa della nonna Dietro al piccolo bancone a vista di questa romantica sala da tè c’è sempre qualcosa che cuoce nel forno o lievita tra chi si dedica alle torte e alle creme e chi prepara lunch box per una pausa veloce dal lavoro o un aperitivo a fine giornata «Prepariamo anche dolci senza zucchero o in versione gluten free» è solo uno degli ultimi dei progetti che ha realizzato Dall’altro lato dei bei palazzi liberty che circondano la strada Buatta il cui sottotitolo è “Trattoria di conversazione” «L’ho chiamata così perché volevo che il piatto principale del mio locale fosse proprio la parola Ed effettivamente questo piccolo spazio un po’ retrò invita alle chiacchiere mentre ci si divide uno zito alla genovese o un baccalà fritto (ma buone sono pure le altre fritture tradizionali sono passati già 14 anni – sorride Angela raccontando come uno degli obiettivi principali che si pose fin dall’inizio era di stare bene alla larga da semilavorati e dai prodotti di bassa qualità – Qui cucino solo con prodotti freschi e conosco chi li porta ogni mattina fino al mio ristorante» così come anche in sala con la gestione affidata alla brava sommelier napoletana Gabriella Imparato che conduce le danze alla Champagneria Popolare L’insegna si nota a malapena e per entrarci bisogna stare attenti allo scalino che introduce in questo delizioso bar-à-Champagne tra luci soffuse e una scaffalatura di etichette che racconta una selezione di tutto rispetto «Ho studiato tutt’altro – racconta Mariagiulia che ha in tasca il diploma dell’Accademia di Belle Arti – poi nel 2021 con mamma abbiamo deciso di intraprendere questa nuova attività» Inizialmente si apre al civico 2/a: «Avevamo solo nove sgabelli e un servizio molto veloce fatto di piccoli tavolini e con Mariagiulia spesso dietro il bancone a servire La selezione non è dettata dal vento del momento che travolge Napoli tra i faziosi del “naturale” e quelli del “convenzionale” qui c’è un po’ di tutto e quel tutto sembra saper stare molto bene in equilibrio l’immancabile lavagnetta con le scritte per la mescita perché a fare e disfare e a proporre con garbo e competenza ci pensa Sandra Restrepo esperta sommelier che con la non sacralità di chi stappa e di chi riempie generosamente i bicchieri sembra ricordare che le vinerie non sono luoghi di culto L’aria che si respira è tranquilla e distesa; il merito va anche ai prezzi che invitano anche a prendere un calice in più («Sta qui il senso del termine popolare» ma anche alla possibilità di ordinare piatti direttamente dal menu di Buatta che dalla cucina arrivano direttamente ai tavoli della Champagneria «Abbiano creato una piccola selezione dai piatti di Buatta ma in ogni caso cerchiamo sempre di accontentare i clienti se ci chiedono qualche piatto fuori dal nostro menu» dopo cena si arricchisce di una “quota maschile”: al civico 2° che è anche vineria: “Il termine cordiale veniva utilizzato agli inizi del ‘900 per indicare un qualsiasi preparato tonificante e stimolante con il termine cordiale si invitavano gli amici e gli amanti a bere insieme quello che oggi è per noi un aperitivo La nostra idea è di unire le persone davanti a bevande diverse tra loro È il senso di questo bar ed è spiegato nell’ultima pagina del menu: anche qui la sinergia con Buatta ha il suo perché tra crocchè di baccalà o polpette al limone sempre preparate da quelle donne instancabili ai fornelli Sono donne che hanno abbellito una strada e dato nuova vita a un pezzo di cucina partenopea che hanno seguito passioni e sogni e non hanno avuto paura di espandersi imprenditorialmente: donne che conoscono la fatica e che si concedono un filo di rossetto sui sorrisi radiosi ogni volta che preparano un piatto o servono un vino Tour del Lazio. Riso Amaro Il ristorante Riso Amaro di Fondi (LT) è la terza tappa di quest’anno del Tour del Lazio, progetto di valorizzazione del territorio ideato da Gambero Rosso con la collaborazione dell’azienda vinicola Casale del Giglio. Tra luglio e ottobre sono in programma 5 cene-degustazione in giro tra le province laziali per conoscere i prodotti locali […] Best in Lazio Tour Viaggio nel posto più pericoloso dell'isola, dove i soffitti erano tappezzati di valvole bianche e i detenuti come Al Capone mangiavano con coltelli veri Attualità La città partenopea, grazie allo street food, permette anche al viaggiatore più attento al budget di intraprendere un autentico viaggio sensoriale tra i sapori della tradizione gastronomica campana. Native Nives Monda, la ristoratrice la centro della lite scoppiata lo scorso 3 maggio con una turista israeliana, racconta al Gambero Rosso come è andata Attualità Pizza&Falanghina Tour. Da Lioniello La pizzeria Da Lioniello di Succivo (CE) è la prima tappa di Pizza&Falanghina del Sannio DOP Tour 2025, nato dalla collaborazione tra il Consorzio Tutela Vini del Sannio e Gambero Rosso per la valorizzazione della pizza di qualità abbinata alla Falanghina del Sannio. La pizzeria. Salvatore Lioniello definisce la sua pizza […] Pizza e Falanghina Tour Tour del Lazio. Relais Colle Buono Il relais Colle Buono di Alvito (Fr) è la seconda tappa di quest’anno del Tour del Lazio, progetto di valorizzazione del territorio ideato da Gambero Rosso con la collaborazione dell’azienda vinicola Casale del Giglio. Tra luglio e ottobre sono in programma 5 cene-degustazione in giro tra le province laziali per conoscere i prodotti […] Best in Lazio Tour Tour del Lazio. Papilla Il ristorante Papilla di Rieti è la prima tappa di quest’anno del Tour del Lazio, progetto di valorizzazione del territorio ideato da Gambero Rosso con la collaborazione dell’azienda vinicola Casale del Giglio. Tra luglio e ottobre sono in programma 5 cene-degustazione in giro tra le province laziali per conoscere i prodotti locali ed assaporare le […] Best in Lazio Tour A poca distanza dalla casa Bianca, Antonio Mermolia è lo chef di Fiola, tra i ristoranti più amati dai grandi nomi della politica a stelle e strisce Nove insegne di cui sei a Verona: lo chef di Casa Perbellini racconta il fine dining del futuro L'allievo di Gravner denuncia la standardizzazione nei calici, ma anche nel cibo: "Non si sa più riconoscere le diversità nei sapori” © Gambero Rosso SPA 2025P.lva 06051141007 Codice SDI: RWB54P8 Gambero Rosso registrazione n Modifica impostazioni cookie Privacy: Responsabile della Protezione dei dati personali – Gambero Rosso S.p.A. – via Ottavio Gasparri 13/17 – 00152, Roma, email: [email protected] Resta aggiornato sulle novità del mondo dell’enogastronomia Iscriviti alle newsletter di Gambero Rosso © Gambero Rosso SPA – Tutti i diritti riservati Made with love by Programmatic Advertising Ltd Riflessioni e consigli su come comportarsi dopo quanto successo il 30 aprile nella città veronese affacciata sul lago. Niente panico e chiamare l’associazione locale di apicoltori Attualità Siamo tornati a Miami per l’evento Vini d’Italia e abbiamo trovato una città in forte ascesa dal punto di vista gastronomico Ristoranti A un anno esatto dall'eliminazione dei super dazi imposti dal governo di Pechino, le spedizioni superano i 2,5 miliardi di dollari ma altri mercati chiave sembrano voltare le spalle ai prodotti "aussie" Vino La regione si distingue per una crescita esponenziale della qualità degli oli, frutto di una sempre maggiore consapevolezza di frantoiani e olivicoltori Olio “Nei grandi ristoranti c’è improvvisazione e omologazione Parla un talentuoso chef italiano a Washington Ecco quanto pesa l’industria moderna di salmone tra politiche Ue e allevamenti intensivi Le migliori pizze al formaggio marchigiane (da mangiare tutto l’anno) Le piadine romagnole che nascono sotto il livello del mare Dove mangiare il baccalà a Lisbona (e un po’ di storia) i vini della linea “Le Stagioni del Vino” e la storia dell’azienda abruzzese Da Lioniello – Succivo (CE) – 30 gennaio 2025 Da sabato 28 settembre a domenica 15 dicembre 2024 ci sarà a Napoli il “Vomero Music Festival” la rassegna musicale che propone per la prima volta ben otto concerti acustici nei tre musei del Vomero Gli otto concerti acustici spazieranno tra Jazz Canzone e Barocco napoletani e si svolgeranno in collaborazione con la Direzione regionale Musei nazionali Campania Il Vomero Music Festival coinvolgerà i tre Musei del Vomero il Museo Duca di Martina in Villa Floridiana il Castel Sant’Elmo e il Chiostro San Francesco in concerti che vedranno l’esibizione di oltre venti musicisti tra professionisti e giovani talenti meritevoli di nuove opportunità insieme con l’elegante Chiostro San Francesco creeranno un’eccezionale ambientazione per la prima edizione del Vomero Music Festival Il pubblico sarà accolto in luoghi di grande bellezza e fascino in una vera e propria festa musicale e potrà coniugare l’interesse culturale al piacere della musica Gli 8 concerti si svolgeranno 2 per ogni location per promuovere i professionisti e i giovani talenti della musica Ingressi Ridotti Musei: 2€ tra 18 e 25 anni gratuito al di sotto dei 18 anni e secondo normativa vigente Maggiori informazioni – Vomero Music Festival o +39 3496352376 e +39 3497673055 per info e prenotazioni email associazionedefalla@gmail.com © Napoli da Vivere 2024 – riproduzione riservata – Questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere e pertanto protetto da copyright La sua copia è vietata e la sua riproduzione anche parziale deve essere autorizzata la casa Museo dove hanno vissuto e lavorato Ernesto e Roberto Murolo scrivendo sin dagli inizi del ‘900 una pagina importante della storia della bella musica napoletana La casa è quella in cui hanno vissuto due grandi esponenti della canzone classica napoletana Ernesto e Roberto Murolo ricordati anche da una targa fuori al palazzo Questa casa piena di ricordi dei due grandi musicisti diventerà una Casa Museo e si chiamerà “MU” come Murolo e come Museo In progetto la trasformazione in un luogo da vivere e ascoltare musica tra foto grammofoni e pianoforti usati e “vissuti” dai due grandi artisti che hanno vissuto la loro vita in quella casa del Vomero vuole trasformare questa casa in un  luogo di studio e di ricordo di questi due grandi artisti che hanno lasciato un segno importante nella  storia della bella musica classica napoletana Già stesi alcune intese e partnership con l’Università Federico II il Conservatorio San Pietro a Majella e l’Associazione Napulitanata La Casa Museo Murolo che sarà un luogo di confronto artistico e di incontro così come lo è stato nel tempo ospiti dei Murolo sono stati tanti personaggi importanti come Salvatore Di Giacomo La nuova Casa Museo che ricorderà i due grandi protagonisti della musica napoletana e si inserirà bene tra i grandi Musei e luoghi della cultura del Vomero come la Certosa di San Martino il Castel Sant’ Elmo e la Villa Floridiana La casa aprirà regolarmente al pubblico a partire dal 21 febbraio Non mancheranno manoscritti originali e lettere autografe incisioni e provini in massima parte inediti viene così restituito alla città un pezzo fondamentale della sua storia culturale e musicale A partire da Venerdì 21 febbraio 2025 la Casa Museo Murolo è aperta al pubblico Il costo del biglietto è di 5,00 € comprensivo di Visita Guidata Di seguito i giorni di apertura e relativi orari: © Napoli da Vivere 2025 – riproduzione riservata – Questo articolo è un contenuto originale di Napoli da Vivere e pertanto protetto da copyright