Continue with Facebook Oppure inserisci le tue credenziali Hai dimenticato la password? Il sindaco Stefano Olocco ringrazia i carabinieri per averli individuati Nei giorni scorsi, sono stati arrestati i protagonisti del rocambolesco incidente del 25 aprile 2025 Si tratta di due cittadini di origini straniere si erano schiantati in via Sacra di San Michele con un furgone Dacia Dokker Il mezzo era stato rubato il giorno prima da Asti forse per essere usato per commettere altri furti.  I due uomini sono stati individuati dai carabinieri della compagnia di Giaveno guidati dal comandante Giuseppe Fantolino.  sindaco di Giaveno: “Quando accadono episodi come questo è normale che la popolazione si senta preoccupata voglio ringraziare sinceramente i carabinieri di Giaveno: la loro presenza il loro impegno e la loro professionalità sono fondamentali per garantire sicurezza e serenità nella nostra città L’arresto di questi due individui è una buona notizia per tutti”.  Continua a leggere le notizie di TorinoToday, segui la nostra pagina Facebook e iscriviti al nostro canale WhatsApp  Nessuna sorpresa nei quarti dei play off gold con le vittorie delle due squadre, Munta F.C. e Essetre.net, che si erano classificate meglio, vale a dire rispettivamente al terzo e quarto posto, rispetto alle rivali, Harley F.C. e Piemonte Energy F.C., sesta e quinta. Le semifinali in programma mercoledì 7 maggio vedranno opposte la prima classificata, l’US Montechiaro, all’Essetre.net, e la seconda, AC Quartiere Torretta, al Munta F.C. Anche nei quarti dei playoff silver sono andate avanti le due squadre meglio classificate nella prima fase, anche se l’Idroclima FC ha avuto ragione del Perù Cacao FC solo ai calci di rigore, mentre Gli Apache hanno superato 6-3 la P.A Croce Verde. Questa sera, lunedì 5 maggio, si giocheranno le semifinali tra Cortazzone ASD e gli Apache, e tra Astrea Astigiana e Idro Clima F.C. La tua pubblicità sul giornaleRichiedi informazioni SportAsti - Copyright © 2012 - 2025Testata Associata Anso ASSOCIAZIONE LO SPORT E' VITA Tel +39 328 852 1505 - Fax +39 0141 185 0374 - redazione@sportasti.it Direttore responsabile: Luciano Baracco Partita IVA: 01532470059 I dati dell’Osservatorio Inps sui primi tre mesi dell’anno La Cgil: «Serve un intervento straordinario» Cassa integrazione più che raddoppiata in Piemonte nel primo trimestre del 2025 l’incremento è stato del 127% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno In termini assoluti le ore autorizzate sono oltre 8 milioni al mese La provincia più colpita è Asti che passa da 237.407 ore dei primi tre mesi del 2024 a oltre 1,2 milioni (+432%) Tanti i gruppi in difficoltà come la Cornaglia (Cortubi Valfenera) che producono marmitte per i veicoli commerciali Iveco A incidere in modo negativo è in particolare l’indotto dell’automotive come in molte altre province a partire da Torino dove le ore totali di cassa integrazione hanno toccato la cifra monstre di 17.334.818 (+151%) un livello così alto non si registrava dal 2021 durante la pandemia da Covid-19 quando le ore furono mezzo milione in più Il governo nazionale e quello regionale farebbero meglio a occuparsi di come ridurre la cassa integrazione anziché celebrare dati edulcorati» commenta il segretario generale della Cgil Piemonte Giorgio Airaudo analizzando i dati di tutta la regione e auspicando «un intervento straordinario sulla manifattura tutela dei posti di lavoro con nuovi ammortizzatori» La cassa integrazione cresce in sei province su otto (Biella è praticamente stabile mentre nel Vco c’è addirittura una riduzione delle ore) Gli aumenti maggiori in termini percentuali In termini assoluti a trainare la cassa integrazione in regione è la provincia di Torino dove le ore nel primo trimestre sono 17 milioni Le ore autorizzate della provincia di Torino nel primo trimestre del 2025 superano le ore totali autorizzate nella provincia nell'intero anno 2023 le ore di cassa hanno già superato quelle utilizzate complessivamente nel 2024 – dice Edi Lazzi Nei metalmeccanici il comparto dell'auto è quello che sta utilizzando massicciamente la cassa integrazione perché non ci sono nuovi modelli di autovetture in produzione a partire da Mirafiori» il più colpito è il settore manifatturiero con un aumento di13 milioni di ore rispetto allo stesso periodo del 2024 concentrato nell'automotive e nel suo indotto (9,5 milioni di ore in più) Da solo rappresenta più del 90% delle ore autorizzate a livello regionale Ogni mattina l’informazione di MilanoFinanza Attiva le Newsletter per approfondire i temi importanti ma non per questo meno importanti agli occhi della Banca d’Italia Negli ultimi due anni una serie di istituti minori sono finiti sotto la lente della Vigilanza Via Nazionale si è mossa in anticipo per evitare l’emerge di nuove situazioni di crisi come quelle verificatesi un decennio fa Il sistema resta solido e anche le banche più piccole sono in salute con un cet1 ratio che a dicembre è salito di 40 punti base al 18,2% dopo la stretta della Bce sui tassi Ma come dichiarato un anno e mezzo fa dal governatore Fabio Panetta all’Abi «è quando le cose vanno bene che si creano i rischi» Negli ultimi anni la Vigilanza si è spesa contro un particolare pericolo: i personalismi Le banche hanno bisogno di una forte dialettica interna che orienti le scelte di business Negli istituti minori non sempre è così perché il controllo può essere in mano a un singolo azionista che ha la forza necessaria per orientare le decisioni verso interessi particolari e non della banca Stessa storia se in cda siedono membri in carica da troppo tempo coagulando un potere quasi assoluto Dal 2023 a oggi si sono alternati episodi più gravi come i commissariamenti di Banca Valconca e Smart Bank culminati con l’invio di funzionari in temporaneo affiancamento ad esempio la Banca di credito popolare Torre del Greco e la reggiana Banca Privata Leasing o conclusi con semplici raccomandazioni per rimediare alle criticità riscontrate durante le ispezioni Nelle mosse di Bankitalia si intravede un medesimo filo conduttore: i problemi di governance «Gli ultimi interventi prescindono dal modello di business avendo riguardato sia banche commerciali tradizionali sia istituti più innovativi» «Emergono tuttavia due elementi ricorrenti: gli intermediari coinvolti presentano dimensioni contenute e mostrano criticità a livello della governance e dei controlli interni Le situazioni più frequenti sono riconducibili a una limitata dialettica da parte del cda - che non sempre supervisiona in modo adeguato le scelte di business e la conseguente azione gestoria - fino alla concessione di credito a soggetti legati agli azionisti a causa di strutturali debolezze nei processi di monitoraggio creditizio» Agli occhi di Bankitalia il cda resta un elemento di potenziale fragilità soprattutto negli istituti minori o nelle challenger bank possono esserci figure senza le qualifiche necessarie o indipendenti solo in apparenza È per questi motivi che alcuni board hanno fatto scelte non in linea con il profilo di rischio aziendale Decisioni prese anche per sfruttare business opportunistici nella precedente epoca dei tassi bassi è mancata la visione di lungo periodo: è prevalsa l’ottica breve anche per le pressioni di certi fondi azionisti per ottenere risultati immediati Il primo caso di intervento è a fine 2022, quando la Banca d’Italia commissaria la Popolare Valconca per inadeguatezza patrimoniale e di redditività prospettica. Smart Bank, in amministrazione straordinaria da dicembre 2023 non ha saputo invece gestire il rischio tassi La ex Banca del Sud offriva l’8% su depositi a cinque/sette anni su canali internazionali operazione insostenibile perché non esistevano strumenti con un rendimento più alto su cui reinvestire legate inoltre all’incremento dei crediti deteriorati l’esistenza delle garanzie pubbliche può aver portato a una minore attenzione sui destinatari del credito Quando emergono carenze di governance e se l’istituto non è in grado di provvedere da solo Via Nazionale predilige l’aggregazione con un’altra banca solida e non con un soggetto come un fondo che potrebbe non avere piena contezza delle dinamiche del settore Il consolidamento aiuta a prevenire i rischi perché istituti di dimensioni maggiori hanno più risorse da investire per rafforzare la governance «Il sistema è più concentrato rispetto al 2010-14 anni caratterizzati da crisi di dimensioni ben maggiori Oggi il numero delle bcc si è ridotto e la categoria si è raggruppata in due gruppi ombrelli con sistemi di garanzie incrociate all’interno» il detonatore era l’emersione di acutissimi rischi di credito siamo di fronte a situazioni di crisi dove però i mezzi propri esistono e in taluni casi abbiamo osservato emersione di badwill Quindi in futuro non mi aspetto casi di commissariamento come quelli di 12-13 anni fa» Gran parte dei meriti va anche a Bce e Banca d’Italia, che hanno imposto esperti antiriciclaggio e di cybersicurezza nei board per aumentarne la professionalità, oltre ad aver reso il sistema più solido con requisiti patrimoniali più elevati. Lo dimostra l’ultima crisi, quella che ha portato al fallimento di Silicon Valley Bank dove la vigilanza è meno attenta già dalla prima presidenza di Donald Trump In futuro i problemi potrebbero arrivare sempre dall’America per i dazi. Una crescita degli npl per le imprese esposte all’export è attesa ma la situazione sembra sotto controllo visto che non supera il 3% la quota di prestiti ad aziende con un calo dei ricavi sopra il 5% (fonte Banca d’Italia) Con il taglio dei tassi e del margine d’interesse in alcuni cda potrebbe tornare la tentazione di dirigersi verso business più rischiosi L’attenzione della Vigilanza sulle less significant non potrà che restare alta anche per il maggiore peso sistemico: le grandi banche hanno ridotto gli impieghi sui territori Per salvare la news è necessario fare la login Questo sito utilizza cookie di profilazione Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Se accedi a un qualunque elemento sottostante questo banner acconsenti all\u2019uso dei cookie I dazi imposti dall'amministrazione Trump si stanno dimostrando una grande sfida per il settore vinicolo italiano e il commercio in suolo statunitense il consorzio dell'Asti Spumante DOCG ha deciso di non restare a guardare e ha lanciato una controffensiva pubblicitaria senza precedenti a New York in vista del 'National Moscato Day' del 9 maggio Il cuore pulsante della campagna è la città di New York dove sono stati affissi oltre mille manifesti e banner su duemila taxi oltre a cinquanta pubblicità digitali nelle fermate degli autobus e nelle zone di massimo passaggio a Manhattan che ammonta a quasi 2 milioni di euro all'anno per iniziative promozionali negli Stati Uniti che si estende su oltre 10mila ettari nei territori di 51 comuni di Asti è determinato a non rinunciare al mercato statunitense ben 25 milioni vengono vendute negli Stati Uniti rappresentando il 60% dell'intera produzione Un giro d'affari che supera i 100 milioni di euro testimoniando l'apprezzamento dei consumatori americani per questa eccellenza vinicola italiana La rinascita del vino di Annibale: un viaggio enologico tra storia e innovazione in Val di Susa 0116669232 ISSN 2611-2272                                                                                           Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017 Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo. interessate dal progetto “M’illumino le torri” inserito nel più ampio intervento denominato “Vino e Cultura” Poi i led saranno nuovamente spenti fino a giugno per consentire la conclusione dei lavori secondari garantendo una sorta di percorso museale all’aperto tra una torre e l’altra valorizzato da un gioco di luci artistiche che ne rimarchi l’importanza architettonica e storica “M’illumino le torri” interessa 13 torri: la torre della Cattedrale di Santa Maria Assunta in piazza Cattedrale la torre della chiesa di San Martino in piazza San Martino la torre della Collegiata di San Secondo in piazza San Secondo la torre Casa dei Roero in via Quintino Sella la torre del Battistero di San Pietro in corso Alfieri la torre dell’ex chiesa di San Giuseppe in piazza San Giuseppe e la torre Quartero in corso Alfieri sotto la supervisone del servizio Edifici storici del Comune di Asti Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link Sarebbe più opportuno riparare le strade e tenerla più pulita questa città! Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato email e sito web in questo browser per la prossima volta che commento DirettoreFulvio Lavinaf.lavina@lanuovaprovincia.it Società editriceEditrice OMNIA S.r.l.via Monsignor Rossi 3 -14100 Asti P.Iva 00080200058 Tel: +39 0141 532186info@lanuovaprovincia.itsegreteria@lanuovaprovincia.itsito@lanuovaprovincia.it La testata fruisce dei contributi diretti editoria di cui al decreto legislativo 15/05/2017 n.70 Servizi informatici forniti da Dmedia Group SpA Soc e P.IVA 13428550159Società del Gruppo Netweek S.p.A il festival culturale organizzato dalla Biblioteca Astense Giorgio Faletti in collaborazione con la Città di Asti e la Regione Piemonte Dal 3 all’8 giugno 2025 il programma si articola in sei giornate ricche di incontri dibattiti e dialoghi dedicati a temi centrali dell’attualità affrontati con uno sguardo trasversale e plurale: geopolitica Il titolo scelto per questa edizione è "Generazioni" filo conduttore di un percorso pensato per interrogarsi sul rapporto tra passato instabilità e profondi mutamenti culturali il festival si propone come spazio di ascolto e riflessione collettiva Gli argomenti trattati includeranno l’eredità culturale e la spinta all’innovazione la giustizia sociale e il tema dell’inclusione i fenomeni migratori e le trasformazioni del lavoro dovute al progresso tecnologico L’obiettivo è costruire un dialogo intergenerazionale capace di affrontare le sfide globali con consapevolezza e spirito costruttivo numerosi ospiti di rilievo nazionale e internazionale offriranno al pubblico prospettive differenti: tra questi ingegneri e figure del mondo politico e culturale Il calendario prevede interventi di Alan Friedman Ogni incontro affronterà il tema del confronto tra generazioni nei rispettivi ambiti di competenza stimolando una visione ampia e approfondita Gli appuntamenti si svolgeranno principalmente nel cortile della Biblioteca Astense in cui verranno trasferiti al vicino Palco 19 L’accesso è gratuito fino a esaurimento posti Tutti gli eventi saranno trasmessi in diretta sulla pagina Facebook ufficiale del festival e successivamente resi disponibili sul canale YouTube Passepartout 2025 si chiuderà simbolicamente venerdì 13 giugno con un evento OFF dal titolo "La Grande Storia" dedicato alla leva militare e al rapporto tra giovani e nazione L’intero programma, con orari e ospiti dettagliati, è consultabile sul sito ufficiale del festival:www.passepartoutfestival.it Newsletter EventiResta aggiornato su tutti gli eventi a Torino e dintorni Mentelocale Web Srl - Piazza della Vittoria 6/6 - Genova Testata giornalistica registrata al Tribunale di Genova nr Iscrizione al Registro delle Imprese di Genova n.02437210996 - R.E.A di Genova: 486190 - Codice Fiscale / P.Iva 02437210996 Copyright © 2023 (V3) - Tutti i diritti riservati La nostra azienda nel corso del 2022 a fronte della domanda di agevolazione presentata in data 05/08/2020 a valere sull’Azione 3.1.1 "Covid19" del POR FESR 2014-2020 ha ricevuto il sostegno finanziario dell’Unione Europea per la realizzazione di un programma di investimenti in macchinari impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale "Covid19 – Adeguamento processi produttivi delle PMI" A pochi giorni dalla scomparsa di papa Francesco e nell’attualità dell’inizio del Conclave si ripropone il documentario “A brasa aduerte – L’incontro tanto atteso” realizzato dal videomaker Alessio Mattia e dalla giornalista Stella Palermitani girato in occasione della visita astigiana del Santo Padre del 19 e 20 novembre 2022 Un lavoro che vuole ripercorrere le fasi della straordinaria organizzazione per l’arrivo ad Asti del Pontefice e l’abbraccio della comunità astigiana a Papa Francesco le interviste di chi ha direttamente lavorato all’operatività dell’evento come il prefetto Claudio Ventrice Tigliole e Portacomaro e i sacerdoti delle parrocchie toccate dal Pontefice Ma si è voluto raccontare anche il valore della visita strettamente legata alle radici piemontesi di Papa Francesco realizzato grazie all’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi e dal Comune di Asti al Foyer delle Famiglie di via Milliavacca Ingresso gratuito fino a esaurimento posti Non l’ha presa bene il proprietario (o la proprietaria) dell’auto parcheggiata in piazza Castigliano che Un parcheggio utilizzato per la gran parte dagli stessi utenti tutti i giorni: residenti e lavoratori della zona oltre che a professori che insegnano nelle vicine scuole ipotizzando che ad aver provocato i danni sia stato un parcheggiatore “abituale” il proprietario (o la proprietaria) ha pensato bene di manifestare tutto il suo disappunto e la sua rabbia con un bel cartello a caratteri grossi affisso nel punto più visibile ovvero sul parkimetro sistemato verso  via Milliavacca E quello che ha scritto non lascia adito a dubbi: “Se non siete in grado di parcheggiare andate a piedi anziché rigare e bollare le macchine altrui e poi scappare come se niente fosse è stato qualcuno/a che durante la manovra era al telefono Ormai ad Asti vedi sempre più persone che telefonano e saltuariamente guardano la strada… E tutto il resto nn lo mettete solo questo il vostro problema «i lavori delle opere di urbanizzazione» (come sono stati definiti dall’amministrazione comunale) che lunedì sera si sono svolti in corso Savona non erano altro che quelli di abbattimento dei famosi sette platani finiti al centro di una vivace querelle tra Comune e ambientalisti Gli esponenti del Circolo SEquS hanno cercato fino all’ultimo di fermare il taglio degli alberi facendo pervenire una diffida legale al Comune e alla sede centrale di Lidl (che nell’area dell’ex Mulino avrà il suo nuovo supermercato) a firma dell’avvocato Virginia Cuffaro di Torino con la quale i verdi chiedevano di effettuare «una controperizia in merito allo stato vegetativo e fitostatico dell’alberata da parte di un tecnico incaricato» Una possibilità che alle ore 22.30 di lunedì è definitivamente sfumata quando gli operai circondati da un notevole numero di poliziotti carabinieri e agenti della polizia municipale hanno acceso le motoseghe e i mezzi meccanici per iniziare il taglio dei platani Ad accompagnare i lavori è stata una pioggia battente che comunque non ha impedito di terminare l’opera Ci sono voluti meno di 50 minuti per tagliare i sette platani e solo l’ultimo il più vicino all’ingresso del cantiere ha richiesto una maggiore attenzione e anche una sorta di imbrigliatura per gestire la caduta controllata Testimoni sgomenti del taglio delle piante sono stati gli ambientalisti giornalisti e alcuni curiosi che hanno realizzato delle dirette video sui social e scattato foto per immortalare il momento la battaglia di chi ha cercato di salvare le piante anche tramite uno sciopero della fame durato 8 giorni si sposterà in Procura dal momento che è stata annunciata l’intenzione di procedere legalmente contro l’amministrazione comunale e contro tutti coloro che i verdi considerano essere responsabili per la fine delle piante L’intenzione di SEquS è quella di chiedere i danni quantificati in migliaia di euro per ogni platano abbattuto Dei così grossi e bei platani che bella ombra che facevano quando in estate fa così caldo Brutto l’ossigeno che respiriamo e che loro ci regalano assorbendo CO2 brutta l’ombra che ci offrono mitigando il surriscaldamento ambientale brutta la biodiversità che le loro fronde ospitano garantendoci una vita migliore distruggiamo tutto ciò che impedisce una crescita infinita ed il futuro ci sorriderà Un atto di prepotenza che spero gli astigiani possano ricordare… Anche se credo che questi anni di degrado della città vorremo dimenticarli Io personalmente sono molto rattristata dalla condotta del sindaco e dell’amministrazione Un atto di prepotenza mai visto negli altri comuni Quelle immagini del platano abbattuto con il cuore rosa fa pensare che lì dentro c’era la vita Tutto per costruire l’ennesimo supermercato.(neanche italiano.) che causerà anche la chiusura di altri negozi astigiani Sembra impossibile che sia stato dato questo permesso Se vuoi saperlo il tuo cuore rosa è la parte marcia della pianta ma purtroppo affatto stupita da questo epilogo Ho visto lo scempio entrando in città stamane e mi è venuto un tutto al cuore Avevo sperato che chi doveva decidere si mettesse una mano sulla coscienza (e sul cuore) Sono dei maledetti tagliare piante centenarie e sane…… Sento solo commenti da cittadini da poltrona e divano e continuera’ essere una citta’ brutta con pochissimo verde e governata da persone dir poco scellerate Avete rotto..tutti a fare gli ambientalisti e poi buttano le cicche dal finestrino e le bottiglie di plastica ai bordi delle strade A 100 metri verso il Tanaro è pieno di alberi….questi davano problemi Via…tanto prima o poi andavano abbattuti Le radici rompono l’asfalto e creano gobbe sulla strada…se tra qualche anno qualcuno per colpa delle radici magari si fa male Meglio così…come se ci fosse il problema del verde…son siamo a Milano o Torino… l’ Istituto Statale di Istruzione degli Adulti ha realizzato un importante progetto didattico interdisciplinare in collaborazione con Fondazione Asti Musei intitolato “Escher: arte rafforzando il percorso già avviato con il corso “Il diritto di contare” nell’ambito dei programmi Steam (scienze L’iniziativa ha rappresentato un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni educative e culturali del territorio astigiano aprendo nuovi orizzonti alla didattica interdisciplinare per adulti Frutto della coprogettazione tra il Cpia e la Fondazione Asti Musei con il prezioso contributo del presidente Antonio Lepore e del direttore Andrea Rocco ispirato dalla mostra dedicata all’artista M.C si è sviluppato attraverso tre fasi principali gli studenti hanno partecipato a incontri preliminari nelle singole classi per conoscere l’artista Escher le sue tecniche e i collegamenti con matematica e scienza Un momento centrale è stato il convegno del 3 aprile al Cpia che ha visto la partecipazione di relatori di prestigio: il presidente e professore Francesco Antonio Lepore Andrea Rocco e il direttore del museo Magmax dott Il percorso è culminato nelle visite alla mostra oltre ai corsi modulari di arte e antropologia l’iniziativa ha raggiunto 132 studenti e studentesse appartenenti a 18 classi diverse  La scelta di Escher come fulcro del progetto si è rivelata particolarmente efficace per un approccio interdisciplinare grazie al profondo legame tra le sue opere e concetti matematici quali simmetria Questa esperienza ha arricchito l’offerta formativa del Cpia 1 di Asti confermando l’importanza dell’integrazione tra arte e discipline scientifiche nell’educazione degli adulti e promuovendo un modello didattico inclusivo e stimolante per tutti i partecipanti I primi ad averlo (ri)scoperto negli ultimi anni sono stati proprio i suoi concittadini astigiani che non lo conoscevano granché e non avevano idea di quanto avesse contribuito nel gettare le basi di quella che in tutto il mondo è nota come “la polizia scientifica” 20 marzo 1934) è stato davvero un precursore nello studio delle tecniche di investigazione scientifica applicata ai casi criminali e è universalmente noto come “padre” della polizia scientifica Basti pensare che nel corso dei suoi studi universitari fu assistente di Cesare Lombroso che per anni scrisse e sostenne alcune teorie sull’uomo criminale “per natura” e che influenzarono molto il dibattito del tempo si dedicò a un’altra branca dell’investigazione fino a fondare tranne fra gli addetti ai lavori che invece non hanno mai dimenticato il suo apporto alle scienze forensi e investigative Adesso Salvatore Ottolenghi è stato riscoperto anche ad Asti e a raccontare di lui e del suo indiscutibile contributo allo sviluppo delle tecniche investigative ci pensa l’Associazione Culturale Amici della Polizia Scientifica (Acaps) nata nel 2023 e oggi presieduta dall’ex dirigente della Squadra Mobile di Asti al quale sono iscritti numerosi ex funzionari della polizia vuole far conoscere meglio la figura di Ottolenghi promuovere il tema della legalità e la conoscenza della polizia scientifica nelle scuole Proprio nei giorni scorsi il dottor Vaccaneo è stato ospite del Rotary Club di Asti per una serata conviviale nella quale ha potuto parlare di Ottolenghi della sua vita e del suo importante lavoro dopo le molte domande formulate al relatore il presidente del Rotary Alberto Bazzano ha ringraziato Vaccaneo facendogli dono del gagliardetto del Club e di alcune bottiglie di vino astigiano in via Federico Della Valle (tra piazza Medici e corso Alfieri) l’Acaps renderà omaggio a Salvatore Ottolenghi nell’anniversario di nascita e lo farà davanti alla lapide che ne ricorda la casa natale per ricordare Ottolenghi e il suo insostituibile contributo alla scienza [nella foto a sinistra Salvatore Ottolenghi A destra il dottor Vaccaneo con il presidente del Rotary Club Asti Bazzano] viene proposto ogni anno uno spettacolo pirotecnico in onore di San Secondo appuntamento che illumina il cielo e i cuori degli astigiani il parco Lungotanaro diventerà il palcoscenico del "lunedì dei fuochi" una serata che precede il giorno dedicato al patrono di Asti la città si prepara a questo evento con una serie di misure che trasformano il volto urbano il traffico veicolare sarà vietato su corso Savona e sulle arterie adiacenti Chi arriva da fuori Asti dovrà trovare percorsi alternativi per raggiungere il centro città sarà vietata la sosta su piazzale Traghetto e su corso Savona nel tratto compreso tra corso Venezia e il ponte Tanaro.  Il sindaco Maurizio Rasero ha sottolineato l'importanza di queste celebrazioni definendole "l'anima più autentica della nostra città" Le feste di San Secondo rappresentano un intreccio di storia Sono momenti in cui Asti si riscopre comunità stretta attorno ai suoi valori più profondi sarà ospite della Casa del Popolo di Asti per parlare del “caso Paragon” in cui ha subito un tentativo di spionaggio tramite l’utilizzo dello spyware Graphite lo stesso software con cui sono stati spiati giornalisti e attivisti di oltre 24 Paesi La vicenda negli ultimi mesi ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza informatica e sulla sorveglianza digitale Il software graphite può accedere ai messaggi criptati su applicazioni come WhatsApp tracciare la posizione Gps e attivare microfono e fotocamera senza che l’utente se ne accorga «L’azienda israeliana che ne è proprietaria Paragon Solutions – che nel frattempo ha rescisso il contratto con l’Italia – ha dichiarato di vendere questo software esclusivamente a “governi democratici” per scopi legati alla sicurezza nazionale e alla lotta al crimine al terrorismo e alla criminalità organizzata escludendo nazioni accusate di uso improprio di spyware come Polonia e Ungheria – fanno sapere gli organizzatori dell’incontro – Alla luce di ciò risulta scontata una domanda: chi è il mandante dello spionaggio E sulla base di cosa si è stabilito che Cancellato e gli altri dovessero essere spiati alla stregua dei terroristi Il fatto che giornalisti e attivisti vengano considerati pericolosi è un segnale preoccupante per la tenuta democratica del Paese» Dialogherà con il direttore Cancellato la giornalista di Fanpage Elisabetta Rosso [nella foto il direttore di Fanpage Francesco Cancellato – Foto dal profilo Facebook] si rinnova un legame secolare con le proprie radici medievali: i festeggiamenti in onore di San Secondo ma un vero e proprio viaggio nel tempo che coinvolge cittadini e visitatori in un'esperienza unica grazie anche all'apertura dell'anno paliesco 2025 che culminerà il 7 settembre con il 750° anniversario della tradizionale corsa del Palio La serata di sabato 3 maggio sarà caratterizzata dalla stima e dal giuramento del Palio un evento che rappresenta il cuore pulsante delle celebrazioni: il suggestivo corteo in costume partirà alle 21.30 da piazza Cattedrale attraversando le vie della città fino a raggiungere piazza San Secondo si svolgerà la solenne stima dei drappi del Palio opere originali realizzate quest'anno dalla maestra del Palio accompagnata dalla presenza delle massime autorità cittadine sancisce la qualità e la legittimità dei drappi e si conclude con la proclamazione ufficiale della corsa da parte del sindaco l'atmosfera festosa continuerà a pervadere la città con la sbandierata del Santo un evento che vedrà protagonisti sbandieratori e musici "in erba" sarà preceduta da un corteo che partirà alle 14.30 da piazza Roma l'evento si svolgerà martedì 6 maggio alle 18 Questi primi appuntamenti sono solo l'inizio di un calendario festivo che proseguirà la settimana successiva con un programma articolato come anticipato dall'assessore comunale al turismo e al Palio Riccardo Origlia che ha espresso la volontà di dare ancora più forza a queste tradizioni anche dal punto di vista turistico L'intento è quello di coinvolgere sempre più i cittadini e diffondere il patrimonio di storia e cultura locali attraverso eventi straordinari come la sfilata storica serale Street Food Festival a Nichelino: cinque giorni di musica, cibo e divertimento All’arrivo del corteo storico che accompagna la Stima del Palio hanno fatto la loro comparsa in piazza San Secondo che ha realizzato i drappi con grande maestria e passione La Garramone  in una recente intervista aveva parlato di due drappi che riflettevano la vitalità e l’immediatezza della corsa ma anche il legame profondo con la città di Asti e la sua storia "La realizzazione dei Drappi – aveva affermato Marisa Garramone alla presentazione dei festeggiamenti patronali - è stata sicuramente un’esperienza impegnativa dal punto di vista fisico Ma ciò che ha contato davvero è stato il loro significato profondo Dare la giusta importanza a ciò che si dipinge: questo è stato il mio primo e principale obiettivo ho vissuto il Palio fin da bambina ed è proprio quello spirito che ho voluto raccontare nei miei drappi Essere la terza donna ad aver dipinto i Drappi del Palio Non tanto per il riconoscimento alla mia pittura che ha ricevuto consensi ben prima di questo incarico la tradizione e il territorio sono sempre stati il mio “cavallo di battaglia” Australia… ma la mia più grande soddisfazione rimane vedere i turisti fermarsi con sguardo meravigliato davanti alla vetrina del mio laboratorio." Ricordiamo che i due drappi del Palio 2025 hanno caratteristiche distintive: quello con la passamaneria dorata sarà l’ambito premio del vincitore della corsa quando verrà offerto dal sindaco alla Collegiata di San Secondo nell’ambito dell’antico rituale della “Messa del Burdel” sempre emozionante e atteso dai rispettivi popoli dei borghi segna l’inizio delle celebrazioni ufficiali del Palio mantenendo viva la tradizione e l’entusiasmo di tutta la comunità astigiana durante la quale i due palii hanno dimostrato di essere “della bontà e qualità solite" Alessandro Franco Inizia il Maggio Astigiano e sono già molti gli eventi di questo primo fine settimana abbiamo selezionato per voi le principali proposte spettacolo scritto e interpretato dagli astigiani Francesca Busa e Massimo Umberto Tomalino (Magmax) Elisabetta Testa L’atteso spettacolo pirotecnico in onore di San Secondo si svolgerà lunedì 5 maggio alle 21,15 sulla sponda del Tanaro A organizzare l’evento ci sarà una nuova ditta la Martarello Group di Arquà Polesine (Rovigo) che dal 1921 porta avanti la tradizione e l’innovazione nel settore degli spettacoli pirotecnici Si tratta di un’azienda pluripremiata non solo in Italia ma anche in numerosi festival internazionali dedicati ai fuochi d’artificio Martarello Group ha all’attivo importanti spettacoli a Venezia fino al Vietnam dove ha già vinto il concorso internazionale “Da Nang International Fireworks Festival – DIFF” Per Asti sta predisponendo uno spettacolo diverso da quelli visti in passato ma che sarà concentrato solo sulla sponda sinistra del fiume Tanaro «Stiamo parlando di uno spettacolo completamente aereo dalla sponda sinistra del fiume – ci anticipano dall’azienda – E questo renderà la fruizione per il pubblico ancora più performante Spareremo circa un migliaio di artifici pirotecnici in uno spettacolo che possiamo inquadrare nello stile della “scuola napoletana”» Martarello Group non solo partecipa ogni anno alle più importanti manifestazioni e fiere italiane e internazionali del settore ma vanta numeri da record: 400 spettacoli l’anno oltre 700 clienti privati e 200 enti pubblici forniti Uno spettacolo composto da vari momenti, che onorerà il Santo Patrono con i suoi “quadri” aerei e il fascino che contraddistingue, da oltre 100 anni, gli eventi firmati da Martarello Group. Maggiori informazioni sulla ditta organizzatrice sono disponibili on line sul sito https://www.martarellogroup.it/ Come faccio ad andare a Canelli dall’ ospedale Cardinsl Massaia Ad Asti oggi generali condizioni di cielo molto nuvoloso o coperto Durante la giornata di oggi si registrerà una temperatura massima di 15°C alle ore 19 I venti saranno deboli da Nord al mattino con intensità di circa 11km/h deboli da Nord-Nord-Ovest al pomeriggio con intensità di circa 8km/h La visibilità più ridotta si avrà alle ore 3 e sarà di 1850m L'intensità solare più alta sarà alle ore 15 con un valore UV di 0.7 al termine della tradizionale sfilata che percorrerà il centralissimo Corso Alfieri avranno luogo l’Investitura e il Giuramento dei Rettori e verranno stimati i Drappi dipinti quest’anno dall’artista astigiana Marisa Garramone In piazza Cattedrale si ritroveranno il Gruppo del Capitano il gruppo dei figuranti e i Rettori (ognuno con indosso il mantello color bordeaux) di tutti i Borghi La serata di sabato si concluderà con la Stima Due i Drappi che la piazza potrà ammirare: uno andrà al Rione mentre un secondo verrà donato alla Collegiata di San Secondo A dipingerli è stata l’artista astigiana Marisa Garramone Toccherà ai tre esperti designati dal sindaco Rasero svolgere il delicato compito della Stima Appoggeranno le mani sul Codice Catenato e pronunceranno la formula di rito: «Giuro di bene e fedelmente adempiere all’estimo che mi viene affidato» Prevista la presenza di un quarto estimatore: «Il signor Dezzani – parole dell’assessore Origlia – ritenuto un decano della cerimonia pronuncerà sul palco una frase simbolica che andrà ad arricchire il cerimoniale.» Ottenuta la garanzia della bontà dei due Palii il Sindaco Rasero indirà ufficialmente l’edizione 2025 dell’evento In caso di maltempo le cerimonie del Giuramento e della Stima dei Drappi si terranno al Teatro Alfieri alle 21,15 e il corteo in notturna non avrà luogo esibizione di sbandieratori e musici in erba in rappresentanza di Borghi Un’iniziativa a cura del Collegio dei Rettori che sarà preceduta dal Corteo (partenza prevista alle 14,30 da piazza Roma) composto dai giovani partecipanti all’evento In caso di maltempo la Sbandierata del Santo si svolgerà nella giornata di martedì 6 maggio con inizio alle 18 Nella serata dello scorso sabato sono andati in scena i tradizionali eventi che aprono ufficialmente l’anno paliesco: l’Investitura ed il Giuramento dei Rettori e a seguire la Stima dei Drappi 2025 opera quest’anno del Maestro Marisa Garramone Due ali di folla hanno accompagnato la sfilata nel suo intero svolgimento con partenza dalla Cattedrale di Asti per poi transitare in via Caracciolo via Gobetti e arrivo in piazza San Secondo guidato dal suo massimo esponente Gianbattista Filippone e dai Magistrati Marco Bonino e Davide Argenta Grande emozione in Piazza San Secondo al termine del Corteo Storico che ha segnato l’apertura dell’anno paliesco 2025 Applausi alla  comparsa dei due Drappi opera dell’artista astigiana Marisa Garramone uno destinato al vincitore della corsa ed un secondo che andrà in dono alla Collegiata Entusiasmo e tantissima gente in piazza e lungo il percorso del corteo storico Ad Asti è stato messo in sicurezza, questa mattina, l’incrocio tra via Fantaguzzi e viale Partigiani dove, a causa di una “siepe muro”, non esisteva più visibilità per gli automobilisti che si immettevano sul corso principale. Dopo numerose segnalazioni al Comune e alla polizia municipale, riportate ieri anche dal nostro giornale e un’interpellanza presentata dalla lista Ambiente Asti l’amministrazione comunale ha fatto intervenire una squadra di operatori addetti alle aree verdi per portare la siepe e togliere i pericolo che ha risolto un grave rischio per l’incolumità dei cittadini di passaggio sull’incrocio «Ora però dovrebbero fare qualcosa per la velocità dei veicoli che passano su viale Partigiani e ridisegnare le strisce pedonali ormai invisibili» commenta un residente che si è fermato a guardare la potatura della siepe da parte degli operatori Nuovo episodio di transfobia nei confronti della tiktoker ASTI – La Tiktoker astigiana Cara Villain è stata vittima di un’aggressione verbale a bordo di un autobus ad Asti Cara ha raccontato in una serie di video quanto accaduto Per un lungo percorso sul bus lei e il suo compagno sono stati vittime delle prese in giro di un gruppo di ragazzini (4 maschi e una femmina) probabilmente minorenni ♬ suono originale – Cara Nel secondo video la spiegazione di quanto accaduto sul bus ♬ suono originale – Cara Cara Villain ha inoltre denunciato il mancato intervento del conducente ♬ suono originale – Cara La TikToker è poi stata costretta a rifugiarsi in un negozio perchè gli inseguitori sono rimasti fuori ad attendere l’uscita ♬ suono originale – Cara Iscriviti al canale Quotidiano Piemontese su WhatsApp, segui la nostra pagina Facebook e continua a leggere Quotidiano Piemontese Ma cosa vuole e cosa pretende questo SIGNORE? Che siano tutti pronti ad assecondare la sua malattia mentale? I disturbi mentali vanno curati. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati * Commento * document.getElementById("comment").setAttribute( "id", "a8041940229a0db812dd2ec3a9b8a297" );document.getElementById("ebbd71d228").setAttribute( "id", "comment" ); Nel mese delle rose il Comune di Viarigi propone una serie di incontri con esperti nella Biblioteca Civica di Viarigi visite e passeggiate a tema con un ricco cartellone di eventi il 5 giugno Di seguito nella locandina tutto il programma di Rosso di Rose 2025 a Viarigi Se non si visualizza il volantino completo cliccare QUI clicca qui e compila il modulo! 43);padding:4px 16px;}.css-6yu6b5 a{color:rgb(31 ha consolidato la posizione della squadra tra le migliori del campionato ha visto la Asti Mens Sana imporsi con un punteggio di 59 a 52 la squadra ha raggiunto un totale di 19 vittorie nella prima fase del campionato dimostrando una costanza e una qualità di gioco eccezionali Questa vittoria è il frutto del duro lavoro e della dedizione dei ragazzi ma la loro determinazione e il loro spirito di squadra hanno fatto la differenza I ragazzi della Asti Mens Sana Under 17 tornano in palestra già da oggi per prepararsi al meglio alla fase top del campionato regionale con l’obiettivo di continuare a rappresentare con orgoglio la città di Asti nel panorama regionale del basket SportAsti - Copyright © 2012 - 2025Testata Associata Anso ASSOCIAZIONE LO SPORT E' VITA Tel. +39 328 852 1505 - Fax +39 0141 185 0374 - redazione@sportasti.it Direttore responsabile: Luciano Baracco Partita IVA: 01532470059 400 etichette in assaggio e tre palchi per far ballare la città La Barbera d’Asti incontra la musica e cambia ritmo: Nizza è Barbera 2025 si rinnova con un’edizione ancora più ricca e vivace pronta a conquistare appassionati e curiosi dal 9 al 12 maggio L’anima della manifestazione resta il Barbera Forum dove oltre 70 produttori presenteranno in degustazione più di 400 etichette di Barbera d’Asti docg e Nizza docg Ma quest’anno c’è una novità che farà battere il cuore ancora più forte: “Nizza un nuovo format realizzato in collaborazione con Collisioni Festival che porta a Nizza tre palchi e un fitto calendario di concerti e dj set gratuiti Sabato sera riflettori puntati su Voglio Tornare negli Anni 90 AuTobuskers e tanti altri animeranno le piazze del centro con musica dal vivo e dj set fino a tarda notte Saranno a Nizza in occasione del grande evento anche Molinaro & El Paris la band capitanata da Davide Costantini che rilegge in chiave originale la musica italiana dagli anni 50 ad oggi un grande galà della magia in piazza del Comune con prestigiatori e artisti amatissimi il ventriloquo Gi&Raf e il fantasioso Mago Contini L’esperienza enogastronomica sarà come sempre al centro dell’evento con la Signora in Rosso – Osteria Vineria pronta ad accogliere il pubblico con pranzi e cene a banco d’assaggio Le vie del centro ospiteranno nuovamente la Notte Bianca i Wine Point con etichette in degustazione e lo street food locale a cura delle Pro Loco e dei commercianti di Nizza è Artigianato e Commercio Tra le esperienze da non perdere: domenica in bici tra i vigneti del Nizza il mercatino del gusto e due speciali degustazioni verticali dedicate alle vecchie annate del Nizza docg «Nizza è Barbera è molto più di un evento: è un modo di vivere il vino la convivialità – sottolinea il sindaco Simone Nosenzo – L’edizione 2025 rilancia con forza la vocazione internazionale della nostra città parlando a un pubblico sempre più giovane e appassionato» «Abbiamo costruito un format che coniuga qualità musica e divertimento – aggiunge Mauro Damerio presidente dell’Enoteca Regionale di Nizza – con servizi pensati per i visitatori L’evento è organizzato da Enoteca Regionale del Nizza Città di Nizza Monferrato e Nizza è Artigianato e Commercio Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato Paesaggi Vitivinicoli Langhe-Roero e Monferrato Di seguito il programma nel dettaglio –>>Programma – Nizza è Barbera 2025 Nella giornata di sabato in gara le categorie preagoniste: Banbini Fanciulli e Ragazzi; mentre nella giornata di domenica in gara le categorie agonisti: Esordienti A e B le Finali A1 dei Campionati Italiani Cadetti Alle Finali anche un’atleta del Judo Olimpic Asti a.s.d qualificata direttamente alle Finali in quanto vice campionessa lo scorso anno e attualmente n° 4 nella Ranking List Nazionale Ginevra cominciava bene la gara vincendo al primo turno Ippon con una tecnica in piedi Agli ottavi dopo un incontro finito al golden score vinceva per Waza-Ari In semifinale dopo un incontro finito anche quì al golden score veniva sconfitta per somma di ammonizioni Disputava così la finalina per il 3°/5° posto dove dopo i tempi regolamentari (4 minuti effettivi) l’incontro si protraeva al golden score per altri 6 minuti effettivi e a seguito di una discutibile decisione arbitrale veniva nuovamente sconfitta per somma di ammonizioni fermandosi ai piedi del podio.“Un risultato che ci rammarica per come è maturato ma comunque orgogliosi per la prestazione” le parole del Tecnico Lorenzo Aloise che accompagnava l’atleta alle finali Si tratta di Astitennis e Mezzaluna nell’under 12 femminile e dell’Astitennis nell’under 16 maschile Il Don Bosco ha chiuso all’ ultimo posto nel girone nell’ Under 12 maschile e femminile e nell’Under 16 maschile così come l’MC Tennis Training nell’ Under 14 maschile Nell’ Under 10 misto e nell’ Under 14 femminile terza piazza per la Mezzaluna che sfiora la qualificazione nell’Under 14 e 16 maschile Home » Senza categoria » Quarta edizione per AstiJazz 5 Maggio 2025 | la rassegna dedicata agli amanti del jazz in tutte le sue declinazioni Realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo e inserita nel cartellone del prestigioso Torino Jazz Festival Piemonte la manifestazione si svolgerà tra maggio e novembre 2025 offrendo un programma vario che guarda alla tradizione ma non ha paura di sperimentare AstiJazz 2025 propone incontri letterari con scrittori che hanno raccontato il jazz nei loro libri e una rassegna cinematografica in collaborazione con il Cinecircolo Vertigo Ogni evento musicale sarà accompagnato da uno stand librario tematico per chi volesse portare a casa non solo le emozioni di una serata Si parte giovedì 8 maggio con “Aspettando AstiJazz” una serata a ingresso libero al Teatro Alfieri dedicata alla memoria di grandi nomi del panorama musicale astigiano come Gianni Bogliano Sul palco si alterneranno tre band locali – I.S.O Espresso Forte e Super Cerot Band – in un omaggio alla musica jazz Il concerto sostiene l’associazione ASTRO ODV attiva con il progetto “Pulmino Amico” per il trasporto gratuito dei pazienti oncologici Non solo musica: due incontri per raccontare il jazz da prospettive inedite Due gli appuntamenti letterari in calendario: La Sala Pastrone ospiterà anche la rassegna cinematografica I concerti (escluso l’evento inaugurale e il concerto di novembre) prevedono biglietti tra i 10 e i 15 euro possessori di Kor Card e altre convenzioni È previsto un abbonamento a 4 concerti al prezzo agevolato di 39 euro Biglietti acquistabili online su www.bigliettoveloce.it o presso la biglietteria del Teatro Alfieri (martedì e giovedì AstiJazz 2025 si conferma come una rassegna capace di unire generazioni diverse riscoprendo la profondità e la versatilità del jazz in ogni sua forma Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Visualizza l'informativa privacy I campi obbligatori sono contrassegnati * Δdocument.getElementById( "ak_js_1" ).setAttribute( "value" This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed. Sito web realizzato da Nethics Se vuoi saperne di pi\u00F9 o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca qui<\/a> Hai raggiunto il numero massimo di postazioni per questo giorno Edizione digitale dopo una splendida annata  giocata sempre su grandi ritmi ed ottimi risultati terminando il campionato in terza posizione al pari dell'Asti e prima in classifica al pari del Saluzzo nei play off incappano  in una giornata decisamente no e incassano quattro gol dagli astigiani non sbagliano nulla e giocano sicuramente una delle più belle partite della loro annata continuando così il sogno della rincorsa alla vittoria finale contro il Chisola Oltre all'espulsione molto dubbia di Baratti con l'aggravante del rigore hanno protestato sull'azione del primo gol ARTICOLO PREMIUM • Se hai acquistato il giornale in edicola oppure sei un abbonato all'edizione digitale Altrimenti approfitta delle offerte esclusive e scopri i nostri abbonamenti Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport Non hai un account? Registrati il ritorno del Saviatesta Mantova: "A Cesena ho capito che ce l'avremmo fatta" ai titoli di coda l'era Corsaletti: annunciata la separazione avanti nei playoff tra un bagno di folla e un ovazione del PalaSport Turno infrasettimanale da urlo: un match clou e 4 derby Un Palma da leggenda: travolge il Kairat ed è campione d'Europa per la terza volta di fila terzo turno playoff: al Levante l’andata del derby Came Treviso e Manfredonia infiammano la lotta salvezza postseason: cinquina dell'Anguillara sull'Ulivi Il Saviatesta Mantova segue le orme dei Bulldog Capurso: passa a Lecco e torna in Serie A Gaspari e Manieri presentano il big match Falconara-Pescara: “Lo spettacolo non mancherà” A caccia dell'impresa senza l'aiuto di istituzioni ATLETICO CANICATTI  -  05/05/2025 REAL CASTEL FONTANA  -  05/05/2025 Pessime notizie in casa Audace Verona: Zandonà si è rotta il crociato CITTA DI FALCONARA  -  05/05/2025 capitan Ferrara colleziona 197 gettoni: è la Citizen con più presenze POLISPORTIVA CIAMPINO  -  04/05/2025 Il Pantere Nere rimonta e si salva: Nuova Fabrizio rimandata allo spareggio con la Cariatese VIRTUS ANGUILLARA  -  05/05/2025 Un'altra prova da incorniciare: cinquina all'Ulivi Village capitan Leandri e la gara sospesa in coppa: "A trarre le conclusioni sarà chi di competenza" playoff e playout: il programma della fase a eliminazione diretta seconda fase: svelati i quattro triangolari seconda fase: il programma delle quattro gare UEFA Champions League: il Palma per la leggenda già fissate le date della prossima edizione: tutti in campo dal 12 al 15 giugno PROVINCIA DI ROMA  -  11/07/2024 Italfutsal ai playoff: sarà un sorteggio thrilling "Sappiamo assumerci le nostre responsabilità" Primo stop interno per l'History 3Z: blitz Velletri al PalaMunicipio Il Ciampino Anni Nuovi soccombe davanti al Cobà al PalaTarquini Inserisci la tua email per ricevere la newsletter ribaltano nel fortino del PalaBrumar il Futsal Cornedo e volano così in semifinale dove affronteranno l’MGM 2000 giocano una gara in attacco sin dal primo minuto andando  subito in vantaggio con Vitellaro La reazione degli ospiti produce un uno due che vale il sorpasso ma che di fatto risulta essere l’unico guizzo avversario che si riporta in vantaggio addirittura sul 4-2 prima dell’intervallo grazie ai sigilli di Ghouati Nella ripresa i veneti cercano di metterla più da un punto di vista della garra mentre i ragazzi di Patanè continuano a tessere la propria ragnatela scontrandosi spesso e volentieri contro il fortissimo portiere Petkovic e contro i legni della porta che dicono no ad un paio di conclusioni astigiane dei regolamentari finalmente la svolta: l’Orange sfrutta perfettametne il portiere di movimento e Caracciolo  segna il 5-2 A questo punto basterebbe anche il pari finale per accedere al turno successivo in virtù del miglior piazzamento in classifica (3° vs 4°) ma gli Orange decidono di fare meglio e segnano il 6-2 ancora con capitan Ghouati facendo esplodere il PalaBrumar Ora la semifinale contro l’MGM 2000: andata sabato 10 maggio ad Asti Orange Futsal Asti – Futsal Cornedo 6-2 dts (pt 4-2; st 5-2; pts 5-2) Arbitri: Marco Liuni di Roma 2 e Fabio Talaia di Policoro Fulgens Foligno - Poggibonsi 1-0 FINALE Gavorrano - Seravezza  0-2 FINALE Ostia - Aquila Montevarchi 1-1 FINALE La squadra agonistica della New Asti Skating Banca di Asti allenata dal Tecnico FISR Lidia Nargi ha partecipato con 13 atleti ottenendo un eccezionale risultato 11 infatti le medaglie conquistate: 4 medaglie d’oro Ottima 4 posizione per Valeria RAPETTO nella Cat Giovanissimi A e Annabelle PAVESE nella Cat “La prestazione di tutta la squadra” afferma l’allenatrice “è stata di livello superiore rispetto al Campionato Provincilae confermando un netto miglioramento grazie al lavoro impeccabile svolto e all’impegno degli atleti sono estremamente soddisfatta dei risultati e orgogliosa del percorso fatto” “Ringraziamo per la sua presenza la Professoressa Lavinia Saracco che ha aperto l’evento con un caloroso saluto da parte del CONI Regionale e con un ricordo delle parole di Papa Francesco dove sottolineava che ‘lo sport richiede disciplina che il rispetto delle regole e dei compagni è fondamentale per la crescita di un ambiente sano e positivo Che nello sport troviamo una metafora della vita superare difficoltà e imparare dalla sconfitta per raggiungere la vittoria’” il commento del sodalizio astigiano Prossimo impegno agonistico per la New Asti Skating Banca di Asti il Trofeo Regionale Fisr Skate Italia Primi Passi e Giovani Promesse che si disputerà ad Alba il prossimo 24.25 maggio La società resta sempre aperta a chi voglia mettersi alla prova con il pattinaggio artistico a rotelle di qualunque età ed ogni livello di partenza Per informazioni e prenotazioni: 347.4030215 mail newastiskating@libero.it i fuochi d’artificio inizialmente previsti per lunedì 5 maggio sono stati rinviati che precede le celebrazioni in onore del patrono San Secondo Commento * document.getElementById("comment").setAttribute( "id" "a17f55663c2cf129b14a70c413c4884e" );document.getElementById("ebbd71d228").setAttribute( "id" La Novaromentin cala il sipario sul campionato con una prestazione travolgente i verderossobianchi superano con un netto 5-0 l’Asti firmando la settima vittoria consecutiva tra le mura amiche e confermando il proprio eccellente stato di forma La partita si sblocca già al 9’ con un gran sinistro da fuori area di Rizzo che porta avanti i suoi con un gol da applausi Il raddoppio arriva al 25’: cross preciso di Gozzo e colpo di testa vincente di Estrella chiudendo una bella triangolazione in area e firmando la doppietta personale per il 3-0 Nella ripresa la Novaromentin controlla senza affanni Ma nel finale è Saccà a prendersi la scena: al 41’ insacca sulla respinta del portiere dopo un tiro di Giacometti mentre al 48’ chiude i conti con freddezza in contropiede brillantezza offensiva e grande determinazione Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni Avvertimi via email in caso di risposte al mio commento Avvertimi via email alla pubblicazione di un nuovo articolo NOVAROMENTIN-ASTI 5-0Nell’unico anticipo del girone A nell’ultima giornata del campionato “manita” della NovaRomentin e settimo successo casalingo di fila contro l’Asti Goleada per la compagine allenata da Pablo Gonzalez che si conferma la più prolifica del girone A con 75 gol realizzati in 38 partite che nella semifinale playoff domenica 11 maggio ospiterà la quinta in classifica con Rosato e compagni che avranno due risultati su tre a favore per la migliore posizione nella regular season Vado e Varese.In vista dei playoff mister Gonzalez risparmia i diffidati Chelli tutti in panchina col difensore Bertoni e la punta Rocco che trova spazio nella ripresa a risultato acquisito.Gara senza storia con le punte l’under Bignoli e Gozzo in condizioni ottimali Il bis con Estrella di testa su traversone di Gozzo Prima del riposo triplica Rizzo (secondo centro) dopo uno scambio con Estrella.Nel secondo tempo il portiere Ferrante si fa trovare pronto sui tentativi di Gazoul e Mayr ne approfitta per siglare una doppietta Saccà che si conferma il top scorer della Novaromentin con 20 gol NOVAROMENTIN (4-3-3): Ferrante 6.5; Svystelnyk 6.5 Bertelegni 6 (16′ st Giacometti 6.5); Siciliano 6.5 All.: Gonzalez 7.ASTI (3-5-2): Dosio 5; Gjura 5.5 Cardore 5 (1′ st Bresciani 5.5); Sancinito 5.5 (29′ st Isoldi 5) Brenchio 5; Gazoul 6 (22′ st Valenti 5) All.: Siciliano 5.ARBITRO: Spinelli di Cuneo 6.MARCATORI: pt 9′ Rizzo 48′ Saccà.NOTE: campo in ottime condizioni IL PROGRAMMA (38ª giornata) Novaromentin-Asti 5-0 Riposa l’Imperia.CLASSIFICA Bra punti 78; Novaromentin 71; Gozzano 64; Lavagnese 63; Vado 62; Città di Varese 61; Ligorna 58; Saluzzo 49; Chisola 47; Asti 45; Derthona 44; Sanremese 42; Oltrepò 40; Imperia 38; Vogherese Foto di NovaRomentin La squadra di Gonzalez chiude in goleada un campionato straordinario col secondo posto © 2025 La Voce di Novara Riproduzione Riservata La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova voce dei nostri territori comunità e socialità sono le parole che accomunano il nostro progetto e costituiscono l’essenza del nostro manifesto e della nostra linea editoriale Un giornale interamente online che nel tempo è stato sempre più riconosciuto dalla comunità locale per un’informazione accorta ed equilibrata senza tesi precostituite e che trasmette semplicità e qualità al tempo stesso Un progetto frutto di persone libere e “normali” partito dalla città capoluogo nella quale si fondano le nostre radici ma aperto ai territori limitrofi e a tutto il Nord Ovest allo scopo di coinvolgere anche le aree dei nostri laghi La dimostrazione che il web sa essere local e global allo stesso tempo La Voce di Novara è un progetto nato nel 2017 con l’obiettivo di offrire una nuova Voce dei nostri territori Non ci sarà una nuova valutazione del processo per il delitto di Luigi Di Gianni il titolare di un night club ucciso a colpi di fucile da caccia a Isola d’Asti nella notte tra il 12 e il 13 gennaio 2013 La Corte di Cassazione ha infatti respinto l’ultimo ricorso presentato da Ivan Commisso uno dei condannati in via definitiva per l’omicidio confermando così la decisione della Corte d’appello di Milano che aveva rigettato l’istanza di revisione del processo Ragazzo di 19 anni pugnalato al cuore in strada mentre torna a casa riconosciuto colpevole dalla Corte d’Assise d’Appello di Torino nel 2021 con sentenza diventata irrevocabile l’anno successivo si era rivolto ai giudici milanesi sostenendo di avere nuove prove a discarico La sua richiesta di revisione era articolata in circa venti punti il più rilevante dei quali riguardava la testimonianza di una donna che nel 2023 durante le cosiddette "indagini difensive" aveva affermato di aver avuto con lui una relazione extraconiugale e di aver trascorso proprio con lui l’intera notte del delitto Caso Favro, un terzo indagato «E’ un uomo e vive a Torino» hanno ritenuto “inverosimile” che Commisso abbia taciuto per anni un alibi potenzialmente decisivo soprattutto a fronte dei numerosi elementi di prova a suo carico L’imputato ha replicato di aver appreso delle accuse solo nel 2021 al momento dell’arresto da parte dei carabinieri a Borgia Ma secondo la Suprema Corte questo non basta: Commisso si sarebbe limitato a presentare una "nuova prova" senza chiarire perché questa sarebbe stata sufficiente a mettere in discussione il quadro probatorio già emerso nel processo Per accompagnarti nella lettura di questa intervista ti consiglio la canzone The house of the rising sun, degli Animals, contenuta nella playlist "Orgoglio Astigiano" su Spotify a una delle tante versioni del gioco da tavolo "Zombicide" Sorpresa nella sorpresa: ha disegnato la prima stagione della graphic novel ispirata al famoso boardgame (Zombicide: Day one) e ha realizzato le copertine dell'edizione italiana della prima e della seconda stagione portate in Italia per Sergio Bonelli Editore in che misura sei legato al territorio astigiano Sono nato a Moncalieri e ho vissuto l'infanzia e l'adolescenza a Rivoli non avendo fatto l'Artistico ma volendo disegnare A un Torino Comics davano un albo che raccoglieva i lavori dell'anno degli studenti della Scuola Asti ti ha portato verso il fumetto e il fumetto verso Asti.. L'anno dopo ho convinto i miei a farmi andare Mi ricorderò sempre del colloquio con il grande Luigi Piccatto ma anche delle lezioni speciali con Antonio Serra ho fatto due anni alla Scuola del Fumetto e da lì è iniziato il mio rapporto con l'Astigiano ho conosciuto quella che è poi diventata mia moglie per cui anche dopo la scuola sono rimasto nell'orbita di Asti fondando un'associazione di ex allievi che collaborava con la scuola e con il Comune di Asti Dal 2013 ero praticamente più ad Asti che a Torino per cui nel 2020 mi sono trasferito in città con mia moglie Come è andata avanti la tua passione per il fumetto Dopo il Liceo ho frequentato anche l'Accademia delle Belle Arti di Torino dove mi sono laureato con 110 e lode con una tesi di illustrazione Lì ho maturato le mie capacità tecniche: avevo pensato di abbandonare il fumetto per deviare sull'illustrazione ma anche l'illustratore- All'epoca non avrei mai pensato Avevo abbandonato il sogno pop del fumetto e del disegno Mi ero accorto di essere bravo a disegnare Non basta saper disegnare: serve avere uno storytelling ben preciso Quando ho vinto il concorso di disegno indetto da Sammontana il mio primo lavoro: ho dovuto creare una mascotte oltre che pubblicare illustrazioni per una loro campagna social Il premio è stato poter frequentare gratuitamente la scuola internazionale di Comics Avevo poi scelto quella di Torino per comodità quando ho iniziato a fare i primi lavori a livello professionale con Editoriale Cosmo In quegli anni arrivavo da un Lucca Comics deludente; avevo preso tante di quelle porte in faccia.. Mandavo da anni i miei lavori in giro per le varie redazioni Quell'anno mi ero detto il classico "o la va o la spacca è arrivata la risposta di Michele Monteleone mio sceneggiatore anche per Bonelli che all'epoca dei fatti era parte di un collettivo di autori che stava cercando disegnatori per fare una specie di autoproduzione Da quel momento ho iniziato a lavorare su alcune tavole di "Orfani" per Bonelli e poco tempo dopo mi ha contattato anche Luca Enoch chiedendomi di vederci per fare qualche prova su Dragonero E così sono entrato nel team di disegnatori della serie Ciò che condivide Alessio è una grande lezione di vita Quel momento cruciale in cui ci imponiamo che quella sarà l'ultima volta: o andrà o spaccherà l'amor proprio che torna a cullarci per poi smuoverci con dolce violenza Quando capiamo che quello sarà il nostro ultimo tentativo prima della resa pensiamo di essere fragili In realtà è proprio lì che mettiamo a sistema tutta la nostra forza Adesso sto lavorando al prossimo numero di Dragonero di quest'estate e ho finito di lavorare a uno speciale Nel frattempo collaboro con la Scuderia Ferrari per cui ho recentemente realizzato il poster cover art per il GP del Bahrain 2025 Ho avuto modo di lavorare in co-produzione con Bonelli per Zombicide disegnando la prima stagione della graphic novel ispirata al famoso boardgame (Zombicide: Day one) e realizzando inoltre le copertine dell'edizione italiana della prima e della seconda stagione portate in Italia per Sergio Bonelli Editore Negli USA ho iniziato anche una graphic novel fantasy per la casa editrice di Hellboy ho lavorato ad alcune carte collezionabili della DC Comics uscite in formato ibrido per gli 85 anni della nascita di Batman E poi collaboro con Marvel per quanto riguarda il merchandising Ho anche iniziato a lavorare con Asmodee per la realizzazione di giochi da tavolo che Cosa avrebbe voluto fare un disegnatore se non fosse diventato disegnatore Io penso che sia vera la frase "Il segreto per fare il fumettista è non avere un piano B" perché la nonna materna mi ha trasmesso una grande passione per l'Egitto forse è uscita la mia parte egoriferita e avevo pensato di diventare attore o comunque di mettere la mia creatività al servizio dell'intrattenimento La passione per il disegno ha indubbiamente vinto adoro l'insegnamento e sono docente alla Scuola di Fumetto di Asti se dovessi scegliere di fare un altro mestiere rispetto a quello del disegnatore Non credo nelle classiche frasi del tipo "credi nei sogni e tutto andrà bene" Non è detto: puoi non essere abbastanza bravo ma cerca di essere autocritico e di capire ciò che puoi fare è molto complesso perché è competitivo e devi essere sempre tra i professionisti migliori a venire incontro alle richieste che ti vengono fatte Sei da solo con te stesso e hai come sfida la consegna Nessuno ti obbliga a timbrare il cartellino sei tu che imponi a te stesso rigore e disciplina devi essere bravo a conciliare la tua vita con quella di chi non ha i tuoi stessi ritmi Penso sia fondamentale sapere ciò che aspetta chi desidera intraprendere questo percorso La forza con cui vuoi inseguire questo sogno deve essere tale da farti affrontare le tante salite le salite che sei riuscito a superare in questi anni La salita più grande è stata l'anno del "o la va o la spacca" Mi arrovellavo sulla possibilità di far diventare la mia passione per il fumetto un lavoro: questo pensiero mi toglieva il sonno e i frutti del mio sudore non arrivavano Vedevo il mondo Bonelli come un qualcosa di irraggiungibile come fossi stato un attore che osservara il cinema a mo' di miraggio All'epoca Bonelli non era ancora aperta a stili di disegno come il mio che strizza l'occhio al fumetto americano e al manga un qualcosa di non strettamente realistico Quindi per me era ancor più impossibile vedermici dentro Con il tempo ho capito che più sali di livello più la parte creativa viene messa al servizio di esigenze commerciali e di mercato Oggi per me è normale questa modalità di lavoro ma è difficile farla capire a un ventenne che ha il sogno di disegnare fumetti All'epoca non avrei mai pensato di lavorare nel fantasy paradossalmente il grosso del mio lavoro è fantasy Ho realizzato più di 200 tavole fantasy per l'America Ho pochissime tavole nel mio portfolio che non siano fantasy che adesso è diventata la mia comfort zone Ci sono sempre alti e bassi legati alla paura di mollare (anche perché il mio è un lavoro precario) e c'è sempre una pressione psicologica importante da gestire quando guardo le mail e la rubrica che ho oggi mi stupisco: se me lo avessero detto a 16 anni non ci avrei mai creduto A proposito di stile: Euro-manga è un termine che può descrivere bene il tuo Premetto che ancora oggi non ritengo di avere uno stile fisso Trovare il proprio stile è difficilissimo ed è un processo lungo ma serve prendere spunto per realizzare il proprio mix Negli USA il mio è stato definito euro-manga perché ho delle influenze manga ma filtrate già dallo stile americano american manga sono stili che uniscono il manga a quello di appartenenza Il mio stile credo che agli americani sembri così perché ho molte influenze Se dovessi definirmi ti direi che ho uno stile europeo con influenze manga ma anche americane Molti ci vedono tanto manga e tanti ci vedono molta America laureato con lode all'Accademia di Belle Arti di Torino Frequenta in seguito la scuola internazionale di Comics durante la quale inizia a muovere i primi passi nel mondo del fumetto esordendo nel 2016 su Orfani per Sergio Bonelli Editore e su Caput Mundi per Editoriale Cosmo Prosegue collaborando con Scuderia Ferrari prima sul motion comic WeRace2056 e successivamente realizzando alcuni poster art per Gran Premio di Formula 1 e Hyper Car Nel 2020 inizia la collaborazione con Cmon sulla loro IP più importante: Zombicide Nel 2021 esordisce in America ai disegni della graphic novel fantasy Winds of Numasera per DarkHorse comics Nel 2023 inizia a lavorare nel settore dei games illustrando carte collezionabili per DC Comics character pose per videogiochi e merchandising per Marvel/Disney Attualmente fa parte dello staff di disegnatori di Dragonero serie per la quale ha realizzato i disegni dell'albo bis 2024 "Un mondo senza sole" di un volume ancora inedito della collana "Le cronache dell'Erondar" Suo il poster cover art per il GP del Bahrain 2025 per Scuderia Ferrari realtà con la quale continua a collaborare Attualmente è al lavoro su progetti di merchandise cards e fumetti ancora inediti per il mercato americano Dal 2022 insegna disegno alla Scuola di Fumetto e Animazione di Asti Zombicide Bonelli - Cmon colors by Paolo Francescutto scrivo di persone dalle storie incredibili fanno conoscere la nostra città in altre terre.Orgoglio Astigiano è la storia di un salto personale e professionale; è un invito a riscoprire se stessi attraverso le testimonianze di chi ce l'ha fatta.Orgoglio Astigiano per me è sinonimo di scelta: la mia e quella degli altri.Per questo ho voluto scrivere in prima persona ogni articolo della rubrica convinta di riuscire a portare anche te nel mio mondo.Requisiti richiesti Senza aver paura di raccontarmi ciò che ci troverai.. Segui "Orgoglio Astigiano" anche su:          ASTI Artista astigiana di riconosciuto talento Marisa Garramone è il Maestro del Palio di Asti 2025 terza donna ad aver ricevuto tale incarico Pittrice dallo stile contemporaneo e figurativo esprime attraverso le sue opere un profondo amore per il territorio emozioni e atmosfere con una tavolozza di colori vivaci e brillanti. Protagonista di una nuova generazione di artisti Garramone supera la visione novecentesca dell’arte figurativa per approdare a una personale “Pop onirica” capace di infondere poesia al quotidiano Diplomata all’istituto d’arte “Benedetto Alfieri” di Asti e laureata in architettura al Politecnico di Torino Garramone unisce la professione di arredatrice a un’intensa attività pittorica Dopo in iniziale percorso legato alla sperimentazione compositiva ha sviluppato il progetto delle “opere non finite.” Ha curato come l’esposizione itinerante per Asti teatro 34 una rilettura del Caffè greco di Guttuso e tre tele ispirate ai sogni missionari di don Bosco Garramone porta nel cuore della manifestazione astigiana il suo sguardo poetico e contemporaneo profondamente radicato nella cultura del territorio «La realizzazione dei drappi è stata sicuramente un’esperienza impegnativa dal punto di vista fisico ma ciò che ha contato davvero è stato il loro significato profondo Dare la giusta importanza a ciò che si dipinge: questo è stato il mio principale obiettivo» ho vissuto il Palio fin da bambina ed è proprio quello spirito che ho voluto raccontare nei miei drappi è per me motivo di profondo orgoglio: non tanto per il riconoscimento alla mia pittura la tradizione e il territorio sono sempre stati il mio “cavallo di battaglia ma la mia più grande soddisfazione rimane vedere i turisti fermarsi con sguardo meravigliato davanti alla vetrina del mio laboratorio» il sindaco Maurizio Rasero e l’assessore comunale al Palio Riccardo Origlia hanno spiegato che la decisione ha voluto essere «anche un segnale di attenzione per la ricchezza e la pluralità del nostro tempo Affidare a Garramone il compito di interpretare l’anima della manifestazione significa valorizzare un talento radicato nel territorio capace di coniugare sensibilità contemporanea e rispetto per la tradizione» «La presenza di una donna in un ruolo così simbolico è motivo di orgoglio e messaggio di crescita culturale Siamo certi che la sua visione saprà offrire al Palio 2025 un’emozione autentica in grado di parlare alla nostra comunità e a chi verrà ad ammirare Asti nei giorni di festa» Copyright © 2015-2022 Gazzetta D'Alba